SCUOLA D INFANZIA SANTA CECILIA PROGETTO PER L ANNO SCOLASTICO 2016/2017

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1 SCUOLA D INFANZIA SANTA CECILIA PROGETTO PER L ANNO SCOLASTICO 2016/2017

2 PREMESSA (un viaggio ideale per conoscere il villaggio mondiale) Il progetto nasce dal desiderio di accompagnare i bambini alla scoperta della multiculturalità, intesa non solo come presenza di bambini di altre culture, ma anche come valorizzazione della diversità/unicità di ciascuna persona. Oggi la scuola si tinge di diversi colori e si arricchisce di connotazioni culturali più ampie, grazie proprio alla compresenza di bambini provenienti da paesi diversi. La Scuola dell Infanzia, è un piccolo mondo all interno di un grande mondo globalizzato, dove persone, culture e tradizioni vengono in contatto grazie ad una sempre maggiore mobilità e dinamicità della società. In breve, potremmo affermare, che la scuola è una famiglia allargata e aperta, potenzialmente più ricca, che tende a contenere in sé più elementi, più risorse umane, che vanno rispettati, apprezzati ma, prima di tutto conosciuti. Occorre passare da una concezione di multiculturalità che indica semplicemente la compresenza di culture provenienti da Paesi differenti a una società interculturale, il che significa non solo prendere atto dell esistenza di culture diverse, ma anche preoccuparsi di individuare e rimuovere gli ostacoli che impediscono un effettiva comunicazione fra persone di culture diverse. In ambito scolastico ci sembra allora più corretto parlare di interculturalità intendendo una precisa e giusta volontà progettuale di creare nella scuola l ambiente adatto a favorire l interazione tra soggetti diversi partecipi di un progetto comune: stare insieme creando un unica identità nel rispetto delle differenze. L atteggiamento interculturale è un atteggiamento di apertura, di accoglienza, di curiosità verso tutto ciò che è nuovo e diverso, di flessibilità, di collaborazione, di scambio, di ricerca. Questa ricca condizione non si improvvisa, ma richiede da parte nostra, acquisizione di nuove competenze e saperi, finalità e obiettivi determinati. Dobbiamo essere consapevoli (genitori e insegnanti) del nostro ruolo di essere per i bambini dei punti di riferimento importanti, di doverci far carico di responsabilità e doveri nei loro confronti. Mediare, accompagnare, sostenere la loro crescita, lo sviluppo della loro personalità e della loro identità, sono questi i compiti di guida a cui siamo chiamati e che esigono appunto senso di responsabilità, consapevolezza e professionalità. Da tutto ciò consegue che non si educa all interculturalità, ma ci si educa tutti e vicendevolmente, nella reciprocità dell ascolto, dell osservazione e della comprensione. L azione educativa non distingue tra educatori e destinatari privilegiati, tutti svolgono un azione educativa e tutti ne sono compartecipanti: insegnanti, famiglie e bambini. 2

3 ESPLORARE: Amici dal mondo Flora, fauna e paesaggi dal mondo Feste, tradizioni dal mondo CONOSCERE: Usi e Costumi Musiche, danze e arte Saluti dal mondo GIROTONDO INTORNO AL MONDO! GESÙ: un DONO per tutti i popoli 3

4 TRAGUARDI GENERALI, INERENTI IL PROGETTO, CHE I BAMBINI DELLE TRE FASCE DI ETÀ DOVREBBERO RIUSCIRE A COGLIERE: 3 anni Prendere coscienza delle diversità Conoscere diversi paesaggi del mondo Entrare in contatto con nuove terminologie Partecipare, con l aiuto dell insegnante, ai laboratori riguardanti etnie diverse Sviluppare la capacità di ascolto 4 anni Conoscere gli elementi che contraddistinguono i popoli del mondo Conoscere il concetto di diversità Assumere comportamenti corretti e responsabili verso altre etnie Trovare soluzioni nuove ai problemi 5 anni Prendere coscienza delle diversità multiculturali. Assumere comportamenti corretti, responsabili e rispettosi verso altre etnie Radicare un autentica consapevolezza di poter o dover interagire adeguatamente con la realtà nel rispetto delle diversità del mondo Formulare ipotesi relative alle diverse culture anche in base alle proprie esperienze personali Favorire nei bambini la crescita con una mentalità aperta alla globalizzazione. 4

5 PROGETTO ACCOGLIENZA (SETTEMBRE- 15 OTTOBRE) ARCOBALENO IL PESCIOLINO PIU BELLO DI TUTTI I MARI Il progetto si basa sul far comprendere ai bambini che, anche se ognuno di noi è diverso e quindi speciale a modo suo, sul piano dei diritti e dei doveri siamo tutti uguali. Pertanto si sottolinea l importanza della conoscenza e del rispetto delle regole e di alcuni valori all inizio del nuovo anno scolastico. Le regole sono impostate attorno ai valori chiave sintetizzati nella storia di Arcobaleno il Pesciolino più bello di tutti i mari. ABILITA E COMPETENZE RISPETTO: avere sentimenti di considerazione per le persone, gli animali, le cose. AIUTO: adoperarsi per soccorrere chi si trova i difficoltà; ad esempio i bambini più piccoli. TOLLERANZA: non irritarsi e non litigare, accettarsi e perdonarsi. COLLABORAZIONE: aiutarsi e contribuire a fare qualcosa per il gruppo PARTECIPAZIONE: prendere parte ai giochi e alle varie attività. CONDIVISIONE: mettere in comune tutte le cose anche i propri giochi. AMICIZIA: giocare insieme, essere gentili e volersi bene. La lettura animata del libro Arcobaleno il Pesciolino più bello di tutti i mari, ha l obiettivo di far conoscere ed accettare gli altri, in modo che i bambini mettano in atto i valori appresi agganciandoci così al progetto curriculare. 5

6 PIANO DELLE ATTIVITA DEL PROGETTO ACCOGLIENZA Incominciamo a far conoscere i personaggi della storia Arcobaleno il pesciolino più bello di tutti i mari. Lettura della storia Schede: 1. IL PESCIOLINO ARCOBALENO 2. IL POLIPO 3. ACQUARIO CON FOGLIE 4. ARCOBALENO CON CARTA VELINA RACCONTIAMO LE NOSTRE VACANZE: Documentazione dei ricordi dell estate attraverso attività grafico-pittoriche e plastico manipolativa REALIZZAZIONE DEL PESCIOLINO DRAMMATIZZAZIONE DEL RACCONTO REALIZZAZIONE DI UN ACQUARIO (attività creativa con materiale di riciclo, conchiglie e sabbia) OSSERVAZIONE DI ALCUNE OPERE D ARTE dell ambiente marino con scelta da parte del bambino per la realizzazione personale 6

7 PIANO DELLE ATTIVITA DEL PROGETTO CURRICULARE. I CINQUE CONTINENTI: EUROPA -ASIA AMERICA- AUSTRALIA- AFRICA Realizzazione del planisfero con i vari continenti distinti per colore dove applicheremo di volta in volta aspetti tipici del continente. FAVOLE E RACCONTI TIPICI DEI VARI PAESI con drammatizzazione. SCHEDE: CIBI- ABITI - STRUMENTI- MONUMENTI. FLORA E FAUNA- BANDIERE -PAESAGGI E STRUMENTI. DANZE E MUSICHE Ascoltare, ripetere, memorizzare canti e filastrocche tradizionali Sviluppare il senso del ritmo con il corpo e con gli strumenti SALUTI DI OGNI PAESE 7