Il calcolo dei costi per orientare i prezzi di vendita

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Il calcolo dei costi per orientare i prezzi di vendita"

Transcript

1 S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Il calcolo dei costi per orientare i prezzi di vendita RICCARDO CODA WWW STUDIORICCARDOCODA.COM 23 maggio 2014 Milano Le necessità di controllo e di gestione della finanza nelle p.m.i. e nelle micro imprese

2 2

3 3

4 4

5 5

6 6

7 7

8 8

9 9

10 Famiglia articolo o cod. articolo MODELLO DI CALCOLO DEI COSTI PER ORIENTARE I PREZZI DI VENDITA xxxxxxxxx M.P. E SEMILAV. ACQUISTATI Costo ( )/mtl Costo totale Quantità offerte Materia prima (fare rif. a ricetta o distinta base valorizzata) 0, mtl. o altra u.m.x q.tà Semilavorati di acquisto TOT COSTO M.P. E SEMILAV. ACQUISTATI Uomo Costo totale FASI DI LAVORO mtl/h ore macc. ore attrez. ore uomo /macchina MOD ( ) Tariffa oraria mod 21,44 Centro di costo , ELETTRICITA' Centro di costo Centro di costo Euro/KW 0,14 confezionamento kw/hmacchina Costo lavorazioni esterne Centro di costo TOT COSTO MANODOPERA DIRETTA Centro di costo 2 45 Costo totale FASI DI LAVORO ore macc. Elettricità Metano Centro di costo 3 45 MOD ( ) Centro di costo 4 15 Centro di costo METANO o. Centro di costo Euro/MQ 0,4 Centro di costo MQ/hmacchina confezionamento Centro di costo 1 54 fattore moltiplicativo 1,3 1,4 Centro di costo 2 10 TOT COSTO ENERGIE Centro di costo 3 5 TOT COSTI DI PRODUZIONE VARIABILI MACRO DATI al livello di ASA o Impresa Costi trasporto 1% COSTI FISSI Provvigioni 1,1% TOT COSTO DI VENDITA VARIABILI COSTI VARIABILI TOT.COSTI VARIABILI MARK-UP SUI COSTI VARIABILI 1, COSTI FISSI/COSTI VAR. 58% COSTI VARIABILI/MTL Prezzo limite inferiore 0,49 COSTI VAR/COSTIFISSI 1,72 MARGINE DI CONTRIBUZIONE RICAVI TOTALE COSTI FISSI MARK-UP minimo SUI COSTI VARIABILI 1, COSTI VARIABILI/RICAVI 56% TOTALE COSTI MARGINE DI CONTRIBUZ 44% TOTALE COSTI / MTL Prezzo di pareggio (senza copertura oneri impropri) 0,78 COSTI FISSI/RICAVI 33% MARGINE NETTO DESIDERATO MARK-UP SUI COSTI PIENI 1, PREZZO OFFERTO (metodo del mercato) 0,90 RICAVO PREZZO OFFERTO (metodo del full cost plus) mark -up 1,15 0,90 RICAVO PREZZO OFFERTO (metodo del variable cost plus) mark -up 1,82 0,90 RICAVO NOTA: LE CELLE IN AZZURRO CONTENGONO I DATI DI INPUT. TUTTE LE ALTRE CONTENGONO FORMULE 10

11 Famiglia articolo o cod. articolo MODELLO DI CALCOLO DEI COSTI PER ORIENTARE I PREZZI DI VENDITA xxxxxxxxx M.P. E SEMILAV. ACQUISTATI Costo ( )/mtl Costo totale Quantità offerte Materia prima (fare rif. a ricetta o distinta base valorizzata) 0, mtl. o altra u.m.x q.tà Semilavorati di acquisto TOT COSTO M.P. E SEMILAV. ACQUISTATI Uomo Costo totale FASI DI LAVORO mtl/h ore macc. ore attrez. ore uomo /macchina MOD ( ) Tariffa oraria mod 21,44 Centro di costo , ELETTRICITA' Centro di costo Centro di costo Euro/KW 0,14 confezionamento kw/hmacchina Costo lavorazioni esterne Centro di costo TOT COSTO MANODOPERA DIRETTA Centro di costo 2 45 Costo totale FASI DI LAVORO ore macc. Elettricità Metano Centro di costo 3 45 MOD ( ) Centro di costo 4 15 Centro di costo METANO o. Centro di costo Euro/MQ 0,4 Centro di costo MQ/hmacchina confezionamento Centro di costo 1 54 fattore moltiplicativo 1,3 1,4 Centro di costo 2 10 TOT COSTO ENERGIE Centro di costo 3 5 TOT COSTI DI PRODUZIONE VARIABILI

12 MODELLO DI CALCOLO DEI COSTI PER ORIENTARE I PREZZI DI VENDITA MACRO DATI al livello di ASA o Impresa Costi trasporto 1% COSTI FISSI Provvigioni 1,1% TOT COSTO DI VENDITA VARIABILI COSTI VARIABILI TOT.COSTI VARIABILI MARK-UP SUI COSTI VARIABILI 1, ,72 costi var/costi fissi COSTI FISSI/COSTI VAR. 58% COSTI VARIABILI/MTL Prezzo limite inferiore 0,49 COSTI VAR/COSTIFISSI 1,72 MARGINE DI CONTRIBUZIONE % margine sui ricavi RICAVI TOTALE COSTI FISSI MARK-UP minimo SUI COSTI VARIABILI 1, ,58 COSTI VARIABILI/RICAVI 56% TOTALE COSTI ##### MARGINE DI CONTRIBUZ 44% TOTALE COSTI / MTL Prezzo di pareggio (senza copertura oneri impropri) 0,78 COSTI FISSI/RICAVI 33% MARGINE NETTO DESIDERATO MARK-UP SUI COSTI PIENI 1, % margine sui ricavi PREZZO OFFERTO (metodo del mercato) 0,90 RICAVO PREZZO OFFERTO (metodo del full cost plus) mark -up 1,15 0,90 RICAVO PREZZO OFFERTO (metodo del variable cost plus) mark -up 1,82 0,90 RICAVO OTA: LE CELLE IN AZZURRO CONTENGONO I DATI DI INPUT. TUTTE LE ALTRE CONTENGONO FORMULE 12

Corso di Programmazione aziendale Prof. Attilio Mucelli

Corso di Programmazione aziendale Prof. Attilio Mucelli Facoltà di Economia Giorgio Fuà Corso di Programmazione aziendale Prof. Attilio Mucelli Prova di esame del 12.01.2004 La società Velux opera nel settore degli infissi in legno ed e attiva nella produzione

Dettagli

Analisi delle configurazioni dei costi

Analisi delle configurazioni dei costi Analisi delle configurazioni dei costi i costi riferiti ad un medesimo oggetto possono assumere varie configurazioni a seconda del tipo di attività e dei fattori produttivi che s intende analizzare in

Dettagli

INCREMENTI PERCENTUALI

INCREMENTI PERCENTUALI LE PERCENTUALI Il simbolo % di percentuale si ottiene dal rapporto di due valori e indica l incidenza della variabile a numeratore sulla variabile a denominatore. Ad esempio il rapporto tra il numero di

Dettagli

INDICE. Parte Prima LINEE GUIDA FONDAMENTALI SU PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO 1. IL SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO IN ECONOMIA AZIENDALE

INDICE. Parte Prima LINEE GUIDA FONDAMENTALI SU PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO 1. IL SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO IN ECONOMIA AZIENDALE Introduzione... V Parte Prima LINEE GUIDA FONDAMENTALI SU PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO 1. IL SISTEMA DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO IN ECONOMIA AZIENDALE 1.1. Il controllo strategico... 4 1.2. Il controllo

Dettagli

Università degli Studi di Milano-Bicocca

Università degli Studi di Milano-Bicocca Università degli Studi di Milano-Bicocca Global corporate finance Un modello di analisi finanziaria A cura di: Prof. Luca Bisio 1 CONDIZIONI PRELIMINARI E STRUTTURA DEL MODELLO A cura di: Prof. Luca Bisio

Dettagli

Conto Economico % Si riportano i dati per la localizzazione dei costi e le informazioni necessarie per procedere al calcolo dei costi.

Conto Economico % Si riportano i dati per la localizzazione dei costi e le informazioni necessarie per procedere al calcolo dei costi. ESERCIZIO 20 - CASO TEX - (full costing per centri di costo) La società Tex SpA produce tessuti per arredamento ed è specializzata nella produzione di tovaglie (tovaglie antimacchia e tovaglie damascate),

Dettagli

Calcolare il costo dei prodotti

Calcolare il costo dei prodotti Calcolare il costo dei prodotti Metodi alternativi a confronto Terza Puntata www.studiobarale.it Parte 3 di 6 Full costing Full costing Prevede che tutti i costi (variabili e fissi; specifici e comuni)

Dettagli

L analisi dei costi: il costing

L analisi dei costi: il costing L analisi dei Costi - a.a. 2012/2013 L analisi dei costi: il costing 1 La tecnica del costing (1) Il termine costing indica la tecnica specificatamente rivolta alla rilevazione dei costi. Negli ultimi

Dettagli

PiattoRicco_XL (Versione 1.0) Software gratis e open source per il controllo di gestione nella ristorazione

PiattoRicco_XL (Versione 1.0) Software gratis e open source per il controllo di gestione nella ristorazione PiattoRicco_XL (Versione 1.0) Software gratis e open source per il controllo di gestione nella ristorazione di Andrea Mecchia Sintesi delle funzionalità 1 Sommario LICENZA... 3 Lineamenti fondamentali...

Dettagli

MY WORK MY TIME TOTALE Unità vendute 5.600 4.200 9.800 Prezzo di vendita unitario 50,00 40,00 45,71 FATTURATO 280.000,00 168.000,00 448.

MY WORK MY TIME TOTALE Unità vendute 5.600 4.200 9.800 Prezzo di vendita unitario 50,00 40,00 45,71 FATTURATO 280.000,00 168.000,00 448. MY WORK MY TIME TOTALE Unità vendute 5.600 4.200 9.800 Prezzo di vendita unitario 50,00 40,00 45,71 FATTURATO 280.000,00 168.000,00 448.000,00 Materie prime per unità 12,00 7,50 Manodopera per unità 15,00

Dettagli

Costo Prodotto - ESEMPI DI STAMPA - Rel. 09.01

Costo Prodotto - ESEMPI DI STAMPA - Rel. 09.01 Rel. 09.01 Costo Prodotto - ESEMPI DI STAMPA - Studio IVALDI & ASSOCIATI S.A.S. ~ 40033 Casalecchio di Reno, via del lavoro 37/ ~ tel. 051.613.41 ~ www.ivaldiassociati.com 30/09/005 DC1 - ANALISI COSTO

Dettagli

24 Marzo 2010 3. REPORTING ECONOMICO - PATRIMONIALE

24 Marzo 2010 3. REPORTING ECONOMICO - PATRIMONIALE 24 Marzo 2010 3. REPORTING ECONOMICO - PATRIMONIALE IL SISTEMA DI REPORTING: DEFINIZIONI Il reporting è il processo sistematico di elaborazione ed analisi dei risultati di gestione (in particolare economici,

Dettagli

MODELLI OPERATIVI PER LE DECISIONI ECONOMICHE NELLE PMI: ALCUNE APPLICAZIONI PRATICHE SU FOGLIO ELETTRONICO

MODELLI OPERATIVI PER LE DECISIONI ECONOMICHE NELLE PMI: ALCUNE APPLICAZIONI PRATICHE SU FOGLIO ELETTRONICO S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO IL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE PMI: MODELLI E SOLUZIONI MODELLI OPERATIVI PER LE DECISIONI ECONOMICHE NELLE PMI: ALCUNE APPLICAZIONI PRATICHE SU FOGLIO ELETTRONICO

Dettagli

I Fondamentali di Controllo di Gestione. Parte II

I Fondamentali di Controllo di Gestione. Parte II I Fondamentali di Controllo di Gestione Parte II LA STRUTTURA DEL SISTEMA DI CONTROLLO DI GESTIONE definizione di una struttura organizzativa costruzione della struttura tecnico contabile attivazione del

Dettagli

L'analisi volumi costi risultati

L'analisi volumi costi risultati L'analisi volumi costi risultati Lucidi a cura di Alessandro Zattoni Università Parthenope L'analisi costi - volumi - risultati Uno dei principali modelli per l analisi di problemi di natura operativa

Dettagli

Facoltà di Ingegneria. prof. Sergio Mascheretti

Facoltà di Ingegneria. prof. Sergio Mascheretti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Sistemi i di controllo di gestione prof. Sergio Mascheretti ESERCIZI SUL FULL COSTING SCG-E02 Pagina 0 di 41 CASO GAMMA TESTO La società Gamma S.P.A. produce 5.000 tipi

Dettagli

ANALISI DEI COSTI (contabilità analitica, industriale, dei costi)

ANALISI DEI COSTI (contabilità analitica, industriale, dei costi) Le prestazioni economico/finanziarie dell impresa ANALISI DEI (contabilità analitica, industriale, dei costi) ABCD Economico/finanziario 1 OGGETTO DELLA CONTABILITA ANALITICA I prodotti che l azienda realizza

Dettagli

VISION MISSION. Obiettivi strategici. Strategia. BDG (programmazione obiettivi operativi)

VISION MISSION. Obiettivi strategici. Strategia. BDG (programmazione obiettivi operativi) C O N T R O L L O S T R A T. VISION MISSION PIANIF. STRATEG. Obiettivi strategici Strategia C O N T R O L L O Scelte correttive BDG (programmazione obiettivi operativi) Gestione G E S T I Reporting Sistema

Dettagli

Quando conviene il fotovoltaico

Quando conviene il fotovoltaico Quando conviene il fotovoltaico come trasformare un costo di produzione in investimento Sassari, 25 settembre 2008 1 Agenda 1. Effetti dell investimento in FV sul Conto economico Costo dell energia elettrica

Dettagli

Forecast. Rel. 13.01. Sphaera Software Sas - Via Simoni 5-40011 Anzola dell Emilia (Bo) - Email info@sphaerasoftware.it

Forecast. Rel. 13.01. Sphaera Software Sas - Via Simoni 5-40011 Anzola dell Emilia (Bo) - Email info@sphaerasoftware.it Forecast Rel. 13.01 Pagina 1 GENERALITÀ Il modulo Forecast è un sistema che permette di gestire il processo di Budgeting nelle sue varie articolazioni in modo completamente integrato con gli altri moduli

Dettagli

Rel. 13.02. Forecast. www.ivaldiassociati.com - www.sphaerasoftware.it

Rel. 13.02. Forecast. www.ivaldiassociati.com - www.sphaerasoftware.it Rel. 13.02 Forecast GENERALITÀ 1 Il modulo Forecast è un sistema che permette di gestire il processo di Budgeting nelle sue varie articolazioni in modo completamente integrato con gli altri moduli di MetodoEVOLUS.

Dettagli

Calcolare il costo dei prodotti

Calcolare il costo dei prodotti Calcolare il costo dei prodotti Metodi alternativi a confronto Prima Puntata www.studiobarale.it Parte 1 di 6 Obiettivi spiegare le diverse metodologie di calcolo dei costi di prodotto, mostrandone logiche

Dettagli

IL BUDGET GLOBALE D AZIENDA

IL BUDGET GLOBALE D AZIENDA IL BUDGET GLOBALE D AZIENDA BUDGET ECONOMICO BUDGET FINANZIARIO BUDGET FONTI - IMPIEGHI BUDGET DI CASSA BUDGET PATRIMONIALE IL BUDGET ECONOMICO (RICAVI E COSTI) BUDGET COMMERCIALE COSTI COMMERCIALI RICAVI

Dettagli

Corso di Analisi e Contabilità dei Costi

Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Corso di Analisi e Contabilità dei Costi 4_Il calcolo del costo di prodotto e la contabilità per centri di costo Il costo unitario di prodotto Conoscere il COSTO UNITARIO DI PRODOTTO è importante per:

Dettagli

COME DETERMINARE IL PREZZO DEL PRODOTTO O DEL SERVIZIO. a cura di Patrizia Andreani

COME DETERMINARE IL PREZZO DEL PRODOTTO O DEL SERVIZIO. a cura di Patrizia Andreani COME DETERMINARE IL PREZZO DEL PRODOTTO O DEL SERVIZIO a cura di Patrizia Andreani Bologna, 21 27 ottobre marzo 2006 2005 CHE COS E IL PREZZO Il prezzo rappresenta il valore di del singolo prodotto o servizio:

Dettagli

Programmazione e controllo

Programmazione e controllo Programmazione e controllo IL SISTEMA DI CONTROLLO DIREZIONALE: L ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI 1 L ANALISI DEGLI SCOSTAMENTI IL BUDGET E UTILE SOLO SE CONSENTE UNA VERIFICA DELLE CONDIZIONI DI EFFICIENZA

Dettagli

Finanziamenti per il fotovoltaico

Finanziamenti per il fotovoltaico Finanziamenti per il fotovoltaico come trasformare un costo di produzione in investimento Cagliari, 16 aprile 2008 1 Agenda 1. Effetti dell investimento in FV sul Conto economico Costo dell energia elettrica

Dettagli

Tariffe di fornitura energia elettrica - Mercato Maggior Tutela 01 ottobre - 31 dicembre 2015. Clienti NON DOMESTICI

Tariffe di fornitura energia elettrica - Mercato Maggior Tutela 01 ottobre - 31 dicembre 2015. Clienti NON DOMESTICI Tariffe di fornitura energia elettrica - Mercato Maggior Tutela 01 ottobre - 31 Clienti NON DOMESTICI A) Utenze con potenza disponibile fino a 16,5 kw - per potenze impegnate inferiori o uguali a 1.5 kw

Dettagli

Bplanning. Manuale d uso. Indice

Bplanning. Manuale d uso. Indice Bplanning Manuale d uso Indice Desk... 2 Assumption... 3 Linee Prodotto... 4 Personale... 4 Investimenti... 5 Ammortamenti... 6 Finanziamenti... 7 Imposte... 7 Conto Economico input... 8 Stato Patrimoniale

Dettagli

IL BUDGET DELLA PRODUZIONE: ASPETTI GENERALI

IL BUDGET DELLA PRODUZIONE: ASPETTI GENERALI IL BUDGET DELLA PRODUZIONE: ASPETTI GENERALI 1 BUDGET DEL VOLUME (QUANTITA ) DI PRODUZIONE 2 BUDGET DEI COSTI DI PRODUZIONE 3 BUDGET DEGLI ACQUISTI DI PERSONALE E MATERIE 1 IL BUDGET (DEL VOLUME) DELLA

Dettagli

LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA

LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA LE OPERAZIONI DELLA GESTIONE AZIENDALE SONO ALL ORIGINE DEL FLUSSO DELLE INFORMAZIONI CHE DESCRIVONO L ATTIVITA DELL AZIENDA IL TRATTAMENTO CONTINUATIVO E SISTEMATICO DEL FLUSSO INFORMATIVO CONSENTE L

Dettagli

TOMO 1-3. DIRECT COSTING, FULL COSTING E ACTIVITY BASED COSTING Svolgimento a cura di Gabriela Subinaghi

TOMO 1-3. DIRECT COSTING, FULL COSTING E ACTIVITY BASED COSTING Svolgimento a cura di Gabriela Subinaghi TOMO 1-3. DIRECT COSTING, FULL COSTING E ACTIVITY BASED COSTING Svolgimento a cura di Gabriela Subinaghi 3.2 margine di contribuzione ( ) Scelta del prodotto di cui incrementare la produzione e la vendita

Dettagli

Il controllo di gestione nell industria alimentare

Il controllo di gestione nell industria alimentare S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO Il controllo di gestione nell industria alimentare RICCARDO CODA WWW STUDIORICCARDOCODA.COM Milano 8 giugno 2015 - Sala Convegni Italian Makers Village Il

Dettagli

I margini lordi nelle aziende che producono su commessa Il caso Sicilyelectronic srl

I margini lordi nelle aziende che producono su commessa Il caso Sicilyelectronic srl I margini lordi nelle aziende che producono su commessa Il caso Sicilyelectronic srl Corso di Economia Aziendale (esercitazioni) Università degli Studi di Palermo Agenda Caratteristiche delle aziende che

Dettagli

queste ricordiamo: la direzione del personale; la direzione della ricerca e sviluppo; la direzione generale.

queste ricordiamo: la direzione del personale; la direzione della ricerca e sviluppo; la direzione generale. IL BUDGET DELLE STRUTTURE CENTRALI Le strutture centrali riguardano le funzioni aziendali non coinvolte direttamente nel processo produttivo - distributivo. Tra queste ricordiamo: la direzione del personale;

Dettagli

Conto Economico Ricavi

Conto Economico Ricavi Conto Economico Il Conto Economico aiuta a dimostrare la fattibilità economica del progetto, senza la quale l idea non potrebbe apparire sostenibile nel medio/lungo termine. Tuttavia, al fine di redigere

Dettagli

LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM

LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM LA RICLASSIFICAZIONE DEL CONTO ECONOMICO: IL REPORT FORM Il conto economico che abbiamo esaminato fino ad ora si presenta a sezioni contrapposte: nella sezione del DARE vengono rilevati i costi, e nella

Dettagli

Allegato D CONCEDENTE

Allegato D CONCEDENTE Allegato D CONCEDENTE FinBard S.p.a. Loc. Grand Chemin, 34 11020 - Saint-Christophe(AO) Telefono: +39.0165.230053 - Fax: +39.0165.236214 finbard@netvallee.it www.infobard.it OGGETTO: CONCESSIONI-CONTRATTO

Dettagli

Indice di rischio globale

Indice di rischio globale Indice di rischio globale Di Pietro Bottani Dottore Commercialista in Prato Introduzione Con tale studio abbiamo cercato di creare un indice generale capace di valutare il rischio economico-finanziario

Dettagli

ESERCIZIO 1 CONFIGURAZIONI DI COSTO

ESERCIZIO 1 CONFIGURAZIONI DI COSTO ESERCIZIO 1 CONFIGURAZIONI DI COSTO Per la produzione del prodotto Beta sono stati sostenuti i seguenti costi: (valori in euro) COSTO MATERIE PRIME (UNITARIO) 10 TRASPORTO AL MAGAZZINO( PER UNITA') 2 ALTRI

Dettagli

TRACE ONE. Add On certificato SAP Business One per il Settore Food and Beverage e Beni di Largo Consumo

TRACE ONE. Add On certificato SAP Business One per il Settore Food and Beverage e Beni di Largo Consumo TRACE ONE Add On certificato SAP Business One per il Settore Food and Beverage e Beni di Largo Consumo Infrastruttura Dove Siamo Laboratorio di sviluppo Portogallo Gestione Clienti Italia (Milano e Piacenza)

Dettagli

Il caso CodeInt s.r.l.

Il caso CodeInt s.r.l. L ANALISI DEI COSTI DI DISTRIBUZIONE PER LA VALUTAZIONE DELL EFFICIENZA COMMERCIALE Il caso CodeInt s.r.l. Che cos è la contabilità analitica? insieme di determinazioni economicoquantitative mediante cui

Dettagli

ESERCIZIO 1. La Zelig S.p.A. viene costituita il 1 gennaio 2004 con 1) il versamento da parte degli azionisti di capitale per 1.000.

ESERCIZIO 1. La Zelig S.p.A. viene costituita il 1 gennaio 2004 con 1) il versamento da parte degli azionisti di capitale per 1.000. ESERCIZIO 1 La Zelig S.p.A. viene costituita il 1 gennaio 2004 con 1) il versamento da parte degli azionisti di capitale per 1.000. Nel corso del periodo 1 gennaio 2004 31 dicembre 2004 si svolgono le

Dettagli

PAPER S.R.L. L azienda Paper S.r.l. produce e commercializza quaderni rilegati ad anelli, formato A4.

PAPER S.R.L. L azienda Paper S.r.l. produce e commercializza quaderni rilegati ad anelli, formato A4. L azienda Paper S.r.l. produce e commercializza quaderni rilegati ad anelli, formato A4. BUDGET DEI VOLUMI DI VENDITA Dal budget dei volumi produttivi si ricava che per il prossimo periodo amministrativo

Dettagli

IL VALORE DI CARICO DELLE AUTO RITIRATE IN PERMUTA

IL VALORE DI CARICO DELLE AUTO RITIRATE IN PERMUTA IL VALORE DI CARICO DELLE AUTO RITIRATE IN PERMUTA Pier Luigi del Viscovo LUISS Guido Carli '000 nuovo usato ricambi off&carr serv fin totale ricavi 24.578 5.250 8.789 2.333 1.396 42.346 costi venduto

Dettagli

COMUNE DI FORMIA PROVINCIA DI LATINA

COMUNE DI FORMIA PROVINCIA DI LATINA COMUNE DI FORMIA PROVINCIA DI LATINA Piano Comunale di Gestione del Servizio di Raccolta Differenziata BILANCIO ECONOMICO DI PREVISIONE E PIANO FINANZIARIO Studio tecnico incaricato Studio Girardi - Ingegneria

Dettagli

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Università LUMSA - A.A. 2013-2014 Prof.ssa Laura Michelini

ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Università LUMSA - A.A. 2013-2014 Prof.ssa Laura Michelini ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE Università LUMSA - A.A. 2013-2014 Prof.ssa Laura Michelini Università LUMSA - A.A. 2013-2014 Contenuti: - Capitolo 14 Una definizione La funzione di produzione riguarda

Dettagli

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI AVVIAMENTO 100.000,00 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI: MACCHINARI-IMPIANTI 200.000,00 AUTOVETTURE 50.

IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI AVVIAMENTO 100.000,00 IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI: MACCHINARI-IMPIANTI 200.000,00 AUTOVETTURE 50. Una Società a Responsabilità Limitata con attività commerciale presenta il seguente: BILANCIO DI VERIFICA AL 31 DICEMBRE 2005 ATTIVITA' IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI AVVIAMENTO 100.000,00 IMMOBILIZZAZIONI

Dettagli

La ASK s.r.l. produce due differenti articoli di cancelleria, ciascuno in un unico modello: raccoglitori in cartone cartelline in cartoncino

La ASK s.r.l. produce due differenti articoli di cancelleria, ciascuno in un unico modello: raccoglitori in cartone cartelline in cartoncino CARTELLINE RACCOGLITORI ASK S.R.L. BUDGET DELLE VENDITE La ASK s.r.l. produce due differenti articoli di cancelleria, ciascuno in un unico modello: raccoglitori in cartone cartelline in cartoncino Nel

Dettagli

Lo studio professionale quale microimpresa?

Lo studio professionale quale microimpresa? S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO 11 MEETING NAZIONALE EVOLUZIONE DEI SERVIZI PROFESSIONALI DELLA CONSULENZA ORGANIZZARE L IMPRESA STUDIO Lo studio professionale quale microimpresa? Giulio

Dettagli

PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO RIEPILOGO ARGOMENTI I MODULO

PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO RIEPILOGO ARGOMENTI I MODULO PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO RIEPILOGO ARGOMENTI I MODULO ESERCIZIO 1 CASO ZIPPO S.R.L. La ZIPPO SRL è un azienda che produce giocattoli per la prima infanzia. Il processo produttivo avviene in tre reparti

Dettagli

ROE, ROA, ROA operativo corrente e Variazione % dei ricavi netti

ROE, ROA, ROA operativo corrente e Variazione % dei ricavi netti ROE, ROA, ROA operativo corrente e Variazione % dei ricavi netti VARIAZIONE % RICAVI NETTI R.O.E. R.O.A. ROA OPERATIVO CORRENTE 20,0% 10,0% 0,0% -10,0% -20,0% -30,0% -40,0% Analisi del ROE Contributi di

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Facoltà di Economia

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO. Facoltà di Economia UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO Facoltà di Economia Programmazione e controllo IL PROCESSO DI BUDGET prof. Pagina 1 di 58 IL PROCESSO DI BUDGET IN AZIENDA Pagina 2 di 58 IL PROCESSO DI FORMULAZIONE DEL

Dettagli

determinazione della quantità fisica di prodotti da realizzare nel periodo considerato BUDGET DI PRODUZIONE BUDGET della PRODUZIONE

determinazione della quantità fisica di prodotti da realizzare nel periodo considerato BUDGET DI PRODUZIONE BUDGET della PRODUZIONE Budget delle vendite L articolazione per Centri di Costo determinazione della quantità fisica di prodotti da realizzare nel periodo considerato 1 I criteri per individuare i centri di costo sono: Rilevanza

Dettagli

Le configurazioni di costo

Le configurazioni di costo SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Le configurazioni di costo Prof.ssa Monia Castellini Copyright Sistemi di programmazione e controllo 1 Obie9vi forma

Dettagli

IL BUDGET IL CONTROLLO DI GESTIONE. Alcuni cenni. (parte prima)

IL BUDGET IL CONTROLLO DI GESTIONE. Alcuni cenni. (parte prima) IL BUDGET E IL CONTROLLO DI GESTIONE Alcuni cenni (parte prima) 1 INDICE - Schema di articolazione del budget di esercizio Pag. 3 - Definizione di Costo e definizione di Prezzo Pag. 4 - Configurazione

Dettagli

Business Plan 3 anni Società di persone, Professioniti e Autonomi

Business Plan 3 anni Società di persone, Professioniti e Autonomi Business Plan 3 anni Società di persone, Professioniti e Autonomi Le attività da svolgere per la realizzazione del Business Plan da parte del sono le seguenti: 1. Inserimento del resoconto dell'anno 2.

Dettagli

Volumi di produzione del trimestre Totale 31.800 23.200

Volumi di produzione del trimestre Totale 31.800 23.200 Esercizio 10.1 Conto economico preventivo, budget operativi 1. Budget delle vendite (trimestre gennaio-marzo) Pastine Omogeneizzat TOT i Gennaio 30.000 32.000 62.000 Febbraio 36.000 40.000 76.000 Marzo

Dettagli

L impresa che non fa il prezzo

L impresa che non fa il prezzo L offerta nei mercati dei prodotti L impresa che non fa il prezzo L impresa che non fa il prezzo (KR 10 + NS 6) Dipartimento di Economia Politica Università di Milano Bicocca Outline L offerta nei mercati

Dettagli

Ottava Edizione. La Programmazione e Controllo della Produzione Prof. Sergio Cavalieri

Ottava Edizione. La Programmazione e Controllo della Produzione Prof. Sergio Cavalieri Ottava Edizione La e Controllo della Produzione Prof. Sergio Cavalieri e Controllo di Produzione : compiti 2 Rendere disponibili le informazioni necessarie per: Gestire in modo efficiente ed efficace il

Dettagli

Corso di Programmazione aziendale Prof. Attilio Mucelli

Corso di Programmazione aziendale Prof. Attilio Mucelli Facoltà di Economia Giorgio Fuà Corso di Programmazione aziendale Prof. Attilio Mucelli Prova di esame del 08.07.2004 La società Sicura Spa è un azienda che si articola in due divisioni ognuna delle quali

Dettagli

CONTO ECONOMICO CONTABILE CONTO ECONOMICO CONTABILE

CONTO ECONOMICO CONTABILE CONTO ECONOMICO CONTABILE CONTO ECONOMICO CONTABILE CONTO ECONOMICO CONTABILE Struttura Criterio di di classificazione Costi, ricavi e rimanenze Per natura Per natura Forma A sezioni contrapposte I LIMITI DELLA STRUTTURA A COSTI

Dettagli

PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE NELL ATTIVITA DI ACCONCIATORE

PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE NELL ATTIVITA DI ACCONCIATORE PIANIFICAZIONE E CONTROLLO DI GESTIONE NELL ATTIVITA DI ACCONCIATORE Pisa 16 marzo 2014 Pisa 16 marzo 2014 1 VALUTAZIONE-CONFRONTO RISULTATI DI DUE AZIENDE: Impresa A Impresa B CAPITALE INVESTITO 50 100

Dettagli

IMPUTAZIONE DEI COSTI AI PRODOTTI

IMPUTAZIONE DEI COSTI AI PRODOTTI IMPUTAZIONE DEI COSTI AI PRODOTTI MATERIE PRIME I costi delle materie prime vengono imputati ai prodotti con la seguente formula: Consumi x prezzo unitario I consumi possono essere determinati : Direttamente

Dettagli

Unità A Il bilancio d esercizio: significato e formazione

Unità A Il bilancio d esercizio: significato e formazione I s t i t u t o P r o f e s s i o n a l e p e r i S e r v i z i C o m m e r c i a l i Tu r i s t i c i A l b e r g h i e r i e d e l l a R i s t o r a z i o n e G. M a t t e o t t i 5 6 1 2 4 - P i s a

Dettagli

Informazioni Chiave per fare scelte consapevoli

Informazioni Chiave per fare scelte consapevoli Informazioni Chiave per fare scelte consapevoli Il controllo di gestione per costruire il sistema delle informazioni chiave: metodologie e risvolti operativi nella realtà delle PMI RELATORI Dott.ssa Mariella

Dettagli

La dimensione economico finanziaria del business plan. Davide Moro

La dimensione economico finanziaria del business plan. Davide Moro La dimensione economico finanziaria del business plan Davide Moro I prospetti economico finanziari Da cosa è costituito un prospetto economicofinanziario Un preventivo economico-finanziario completo richiede

Dettagli

LA PIANIFICAZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero 1

LA PIANIFICAZIONE DI MARKETING. Prof. Giancarlo Ferrero 1 LA PIANIFICAZIONE DI MARKETING Prof. Giancarlo Ferrero 1 Tendenze evolutive nella pianificazione di marketing Il piano di marketing stabilisce, in funzione della strategia di Business e di ipotesi sulla

Dettagli

ANALISI DI BILANCIO SITUAZIONE SITUAZIONE FINANZIARIA E PATRIMONIALE FINANZIARIA ELASTICITA DEGLI INVESTIMENTI MARGINI

ANALISI DI BILANCIO SITUAZIONE SITUAZIONE FINANZIARIA E PATRIMONIALE FINANZIARIA ELASTICITA DEGLI INVESTIMENTI MARGINI ANALISI DI BILANCIO INDICI FINANZIARI INDICI DI ROTAZIONE E DURATA SITUAZIONE ECONOMICA SITUAZIONE ANALISI DINAMICA SITUAZIONE E R.O.E. INDEBITAMENTO FINANZIARIO INDICI DI REDDITIVITA SOLIDITA MARGINI

Dettagli

Marketing Operativo: Prezzo

Marketing Operativo: Prezzo Fondamenti di Marketing Turistico Università degli Studi di Roma Tor Vergata Marketing Operativo: Prezzo Dott. Mario Liguori Fattori che influenzano il pricing Fattori Interni -Obiettivi di marketing:

Dettagli

CONTI PATRIMONIALI (E FINANZIARI )

CONTI PATRIMONIALI (E FINANZIARI ) IL BILANCIO D ESERCIZIO: COSA E E COME SI LEGGE (e soprattutto come si utilizza nel controllo di gestione dell impresa) STATO PATRIMONIALE = FOTOGRAFIA DEL PATRIMONIO CONTO ECONOMICO = FILM DELLA GESTIONE

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VG81U

STUDIO DI SETTORE VG81U A L L E G AT O 54 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VG81U ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VG81U sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

LA LOGISTICA INTERNA NELLE AZIENDE MANIFATTURIERE

LA LOGISTICA INTERNA NELLE AZIENDE MANIFATTURIERE LA LOGISTICA INTERNA NELLE AZIENDE MANIFATTURIERE SCOPO DELLA LOGISTICA E' CONSENTIRE LA CONSEGNA DEI PRODOTTI FINITI NEI TEMPI NEI MODI E ALLE CONDIZIONI ECONOMICHE PREDEFINITE. DISPORRE DEI MATERIALI

Dettagli

Allegato B- Piano di gestione Relazione economico-finanziaria ai sensi dell'art. 55 Regolamento CE 1083/2006

Allegato B- Piano di gestione Relazione economico-finanziaria ai sensi dell'art. 55 Regolamento CE 1083/2006 Provincia di Bari PO FESR Puglia 2007-2013 Asse VI- Linea di intervento 6.2 Azione 6.2.1 Iniziative per le infrastrutture di supporto degli insediamenti produttivi Bando Regione Puglia BURP n. 117 del

Dettagli

CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS E REDDITIVITÀ DEL SERVIZIO NEL COMUNE DI BARBATA

CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS E REDDITIVITÀ DEL SERVIZIO NEL COMUNE DI BARBATA Allegato n. 7) CARATTERISTICHE TECNICHE DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE DEL GAS E REDDITIVITÀ DEL SERVIZIO NEL COMUNE DI BARBATA RELAZIONE TECNICA CONSULTIVA, PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE

Dettagli

Infine, sviluppi a scelta due dei seguenti punti:

Infine, sviluppi a scelta due dei seguenti punti: ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICO INDIRIZZO: AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING ARTICOLAZIONE: RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING (RIM) SECONDA PROVA SCRITTA ESAME DI STATO La Contabilità gestionale

Dettagli

Calcolare il costo dei prodotti

Calcolare il costo dei prodotti Calcolare il costo dei prodotti Metodi alternativi a confronto Parte 2 «Mix» Margini e Break Even Point Mix vendite e margine medio GAMMA SpA (Tavola 4) Prodotti Vendite Mix vendite Margine di contribuzione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti ESAME DEL 21-06-2011 DOMANDA Illustrare brevemente gli strumenti

Dettagli

Facoltà di Economia - Parma 1

Facoltà di Economia - Parma 1 La contabilità per centri di costo 7 LA CONTABILITA PER CENTRI DI COSTO Ai fini di un corretto calcolo del costo di prodotto occorre definire all interno della combinazione produttiva unità operative dette

Dettagli

Capitolo 10 Le decisioni relative al prezzo (pricing)

Capitolo 10 Le decisioni relative al prezzo (pricing) Capitolo 10 Le decisioni relative al prezzo (pricing) Prezzi e pricing Schema di sintesi 1. Prezzo e pricing: definizioni 2. Come stabilire il prezzo di un prodotto o servizio 3. Le manovre di prezzo (aumento

Dettagli

Nel predisporre il budget delle vendite per il 2010, la SPAT s.r.l. formula le seguenti previsioni: incremento delle vendite del 3% su base mensile

Nel predisporre il budget delle vendite per il 2010, la SPAT s.r.l. formula le seguenti previsioni: incremento delle vendite del 3% su base mensile Clavon S.p.A (Budget delle vendite) La Clavon S.p.A. produce e commercializza prodotti per la cura dei capelli. In particolare, l azienda propone al mercato tre principali prodotti: - shampoo ipoallergenico

Dettagli

LA CONTABILITA INTERNA. La contabilità interna

LA CONTABILITA INTERNA. La contabilità interna LA CONTABILITA INTERNA 1 LA CONTABILITA ANALITICA La gestione dei costi aziendali richiede informazioni più dettagliate rispetto a quelle offerte dalla contabilità esterna: è, infatti, necessario individuare

Dettagli

Budget e costi della ristorazione. Gp.Studios Via del Cavone 7, 47100 Forlì tel e fax 0543 84099 www.gpstudios.it info@gpstudios.

Budget e costi della ristorazione. Gp.Studios Via del Cavone 7, 47100 Forlì tel e fax 0543 84099 www.gpstudios.it info@gpstudios. Budget e costi della ristorazione Principio di Pareto Il principio di Pareto In qualunque sistema solo pochi elementi giocano un ruolo decisivo per il comportamento generale, tutti gli altri fanno semplicemente

Dettagli

5.1. LA STRUTTURA DEL MASTER BUDGET: BUDGET OPERATIVI, FINANZIARI E DEGLI INVESTIMENTI

5.1. LA STRUTTURA DEL MASTER BUDGET: BUDGET OPERATIVI, FINANZIARI E DEGLI INVESTIMENTI 5.1. LA STRUTTURA DEL MASTER BUDGET: BUDGET OPERATIVI, FINANZIARI E DEGLI INVESTIMENTI Master Budget: insieme coordinato e coerente dei budget operativi, finanziari e degli investimenti è rappresentato

Dettagli

è la soluzione per la piccola e media impresa orientata alle lavorazioni su commessa

è la soluzione per la piccola e media impresa orientata alle lavorazioni su commessa è un azienda nata come capogruppo di aziende consolidate da anni nel settore informatico e rimasta unica per fusione delle sue consociate. Come tale rispecchia quelle che sono le radici di provenienza,

Dettagli

Corso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali

Corso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali Corso di Business Planning e Start Up Imprese Multimediali A.A. 2013-2014 Prof. Attilio Bruni Corso di Laurea in Comunicazione d Impresa, Marketing e Nuovi Media Il modello finanziario e il bilancio previsionale

Dettagli

STUDIO DI SETTORE VM40B

STUDIO DI SETTORE VM40B A L L E G AT O 15 NOTA INTEGRATIVA (NUOVI INDICATORI DI COERENZA ECONOMICA) STUDIO DI SETTORE VM40B ANALISI DELLA COERENZA Per lo studio di settore VM40B sono previsti ulteriori specifici indicatori di

Dettagli

RICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. E DEL C.E.

RICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. E DEL C.E. RICLASSIFICAZIONE ECONOMICA DELLO S.P. E DEL C.E. La riclassificazione economica dello SP: La gestione dell impresa viene idealmente scomposta in aree omogenee di attività Le attività e le passività, i

Dettagli

Il reporting per la misurazione delle performance aziendali

Il reporting per la misurazione delle performance aziendali Programmazione e controllo Capitolo 12 Il reporting per la misurazione delle performance aziendali a cura di A. Pistoni e L. Songini 1. Obiettivi di apprendimento 1. Apprendere i criteri di progettazione

Dettagli

SIMPOL DUE Architettura e funzionalità generali

SIMPOL DUE Architettura e funzionalità generali SIMPOL DUE Architettura e funzionalità generali Indice Obiettivi Architettura Rendiconto economico e Budget Personale Ammortamenti Break Even Point Cruscotto aziendale χ Budget Vendite χ Costi commerciali

Dettagli

Comune di Empoli Conto Consuntivo 2007 COMUNE DI EMPOLI. Servizi a domanda individuale Nettezza Urbana Servizio Idrico integrato Altri servizi

Comune di Empoli Conto Consuntivo 2007 COMUNE DI EMPOLI. Servizi a domanda individuale Nettezza Urbana Servizio Idrico integrato Altri servizi Comune di Empoli Conto Consuntivo 2007 COMUNE DI EMPOLI Servizi a domanda individuale Nettezza Urbana Servizio Idrico integrato Altri servizi Comune di Empoli Conto Consuntivo 2007 Servizi a domanda individuale

Dettagli

Il piano economico-finanziario. Luca Buccoliero Marco Meneguzzo Università Bocconi Milano

Il piano economico-finanziario. Luca Buccoliero Marco Meneguzzo Università Bocconi Milano Il piano economico-finanziario Ruolo e inquadramento dello strumento Il piano economico-finanziario (PEF) costituisce una parte di un più ampio strumento di formalizzazione di un idea imprenditoriale :

Dettagli

ECONOMIA E DIREZIONE DELLE IMPRESE 1

ECONOMIA E DIREZIONE DELLE IMPRESE 1 4.00 3.50 3.00 2.50 2.00 1.50 1.00 0.50 18/1/00 J F M A M J J A S O N D J SEAT-PAGINE GIALLE SEAT-PAGINE GIALLE RNC HIGH 3.49 28/12/99, LOW 0.70 1/1/99, LAST 3.09 14/1/00 HIGH 2.30 28/12/99, LOW 0.54 1/1/99,

Dettagli

Il sistema informativo aziendale

Il sistema informativo aziendale Il sistema informativo aziendale insieme delle attività connesse alla raccolta, analisi e rappresentazione delle informazioni interne ed esterne all'azienda dati indispensabili per poter valutare lo stato

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DEI COSTI ESERCIZIO

CLASSIFICAZIONE DEI COSTI ESERCIZIO CLASSIFICAZIONE DEI COSTI ESERCIZIO 1. Affitto 2. Affitto immobile 3. Affitto stabilimento 4. Altre spese generali 5. Altri costi generali 6. Altri costi generali industriali 7. Ammortamenti 8. Ammortamenti

Dettagli

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) PIANO DI LAVORO ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 5 B SI

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) PIANO DI LAVORO ECONOMIA AZIENDALE CLASSE 5 B SI Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi) Via Firenze, 51 - Tel. 0587/213400 - Fax 0587/52742 http://www.itcgfermi.it E-MAIL: MAIL@ITCGFERMI.IT PIANO DI LAVORO ECONOMIA

Dettagli

Interesse e tasso di interesse Capitalizzazione e attualizzazione Costi di gestione. Valutazione redditività investimenti impiantistici

Interesse e tasso di interesse Capitalizzazione e attualizzazione Costi di gestione. Valutazione redditività investimenti impiantistici Impianti industriali 1 Ingegneria economica Interesse e tasso di interesse Capitalizzazione e attualizzazione Costi di gestione Valutazione redditività investimenti impiantistici Investimenti industriali

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO - Facoltà di Ingegneria CORSO SISTEMI DI CONTROLLO DI GESTIONE Ingegneria Informatica Prof. Sergio Mascheretti ESAME DEL 08-04-10 DOMANDA 1 Definire e illustrare graficamente il concetto di break even point. ESERCIZIO 1 La società Dolly Creation S.p.A. produce bambole da collezione e giochi per la prima infanzia.

Dettagli

Analisi dei margini: componenti e rischi

Analisi dei margini: componenti e rischi Finanza Aziendale Analisi e valutazioni per le decisioni aziendali Analisi dei margini: componenti e rischi Capitolo 7 Indice degli argomenti 1. Principali componenti del reddito operativo 2. Tipici fattori

Dettagli

!!!" # "$% &' # "-!.! /"$ &01 & # ' ''

!!! # $% &' # -!.! /$ &01 & # ' '' !!!" # "$% &' ())*+()), # "-!.! /"$ &01 & # ' '' MAKE or BUY? BENETTON decisione di esternalizzazione concentrazione su attività core (design, tintura, ecc.) affidamento a façonisti delle attività non

Dettagli