INDICE SOMMARIO Presentazione alla quarta edizione... Pag. XXI Capitolo I IL DIRITTO TRIBUTARIO, LE ENTRATE PUBBLICHE E I TRIBUTI 1.1. La funzione del diritto tributario e il collegamento tra diritto ed economia.... Pag. 1 1.2. Il diritto tributario e la spesa pubblica....» 5 1.3. Le entrate pubbliche di diritto privato e le entrate pubbliche di diritto pubblico (diverse dal tributo)....» 8 1.4. I tributi....» 13 1.5. Le tasse, le imposte e le rispettive situazioni economiche di riferimento. Le imposte dirette e indirette, periodiche e non periodiche, ordinarie e straordinarie, sostituite e sostitutive....» 15 1.6. Le altre entrate tributarie....» 22 1.7. Il ruolo svolto dalle aziende nell applicazione dei tributi....» 24 Capitolo II I PRINCIPI FONDAMENTALI 2.1. I princìpi fondamentali del diritto tributario e l importanza del ragionamento sui princìpi.... Pag. 29 2.2. L uguaglianza formale....» 31 2.3. L uguaglianza sostanziale. Alcune considerazioni in tema di agevolazioni fiscali....» 36 2.4. Il principio di ragionevolezza....» 39 2.5. Il principio della capacità contributiva. Ragioni per le quali si tratta di principio con funzione garantista e con declinazione solidaristica...» 40
VIII INDICE sommario 2.6. Elementi costitutivi della capacità contributiva. Capacità contributiva e titolarità della ricchezza. Le caratteristiche dei fatti-indice di forza economica.... Pag. 44 2.7. I limiti quantitativi all esercizio della potestà impositiva. Considerazioni sulla tutela del minimo vitale e sulle imposte ad effetto confiscatorio....» 47 2.8. La consistenza economica degli indicatori di ricchezza. La loro effettività e attualità. Il problema delle presunzioni legali assolute e delle leggi tributarie retroattive....» 53 2.9. Capacità contributiva e traslazione dell imposta....» 59 2.10. Il principio di progressività e la flat tax....» 61 2.11. Il ruolo della Corte Costituzionale. Cenni....» 70 Capitolo III LA RISERVA DI LEGGE E LE FONTI 3.1. Il principio costituzionale della riserva di legge e le fonti del diritto.... Pag. 73 3.2. La giustificazione del principio della riserva di legge...» 76 3.3. Il carattere relativo, non già assoluto, della riserva...» 78 3.4. Le disposizioni tributarie sostanziali, procedimentali, sanzionatorie e agevolative. Le esenzioni e le esclusioni. Le disposizioni sulle prove....» 82 3.5. Le fonti dell Unione europea. La limitazione della sovranità nazionale e (in breve) le vicende del trattato istitutivo della comunità economica europea. Le fonti primarie....» 89 3.6. Le fonti europee secondarie....» 91 3.7. Le convenzioni internazionali....» 96 3.8. Le leggi tributarie regionali....» 98 3.9. Le circolari, le risoluzioni, le note, le istruzioni ed i comunicati-stampa dell Amministrazione finanziaria. Le cosiddette pseudo-fonti....» 101 3.10. Le sentenze di accoglimento della Corte costituzionale...» 104 Capitolo IV LA QUALIFICAZIONE GIURIDICA DEI FATTI ECONOMICI E L INTERPRETAZIONE DELLA LEGGE 4.1. La qualificazione giuridica dei fatti economici e l interpretazione della legge... Pag. 111
INDICE sommario IX 4.2. Ragioni per le quali, in difetto di disposizioni specifiche, i contratti si interpretano, anche ai fini tributari, sulla base delle regole generali di cui agli artt. 1362 e ss. del codice civile.... Pag. 116 4.3. La distinzione tra il collegamento negoziale e l interpretazione del contratto...» 120 4.4. L interpretazione degli atti ai fini dell imposta di registro....» 122 4.5. L interpretazione della legge e l applicazione del diritto. Gli argomenti dell interpretazione. L argomento letterale e l intenzione del legislatore....» 127 4.6. L interpretazione adeguatrice e la tassazione in base ai princìpi.» 132 4.7. Interpretazione restrittiva, interpretazione estensiva. Il problema dell integrazione analogica in materia tributaria....» 135 4.8. I soggetti chiamati all interpretazione della legge tributaria....» 138 4.9. L interpretazione del legislatore: le leggi di interpretazione autentica....» 140 4.10. L interpretazione del contribuente, dei consulenti e degli accademici. La cosiddetta dottrina...» 145 4.11. L interpretazione del giudice....» 147 4.12. L interpretazione ufficiale dell Amministrazione finanziaria. Gli interpelli...» 153 Capitolo V LE ISTITUZIONI AMMINISTRATIVE TRIBUTARIE, I SOGGETTI PASSIVI DEL TRIBUTO E GLI ALTRI SOGGETTI COINVOLTI NELL ADEMPIMENTO DELL OBBLIGAZIONE 5.1. Le istituzioni amministrative tributarie e i soggetti passivi del tributo: indicazioni preliminari.... Pag. 159 5.2. Le istituzioni amministrative tributarie...» 160 5.3. I soggetti passivi del tributo. Si spiegano le ragioni per le quali l individuazione dei soggetti passivi risponde al soddisfacimento delle esigenze tipiche del diritto tributario ed è affidata alla discrezionalità legislativa. Il legislatore può creare soggetti diversi da quelli esistenti nel comparto del diritto civile....» 165 5.4. L identificazione del contribuente. Il contribuente di fatto e il contribuente di diritto....» 168 5.5. Gli obbligati solidali paritari....» 171 5.6. I coobbligati dipendenti illimitati. Ragioni per le quali il criterio di scelta di tali coobbligati dipende dalla loro vicinanza al fatto economico....» 173
X INDICE sommario 5.7. I coobbligati dipendenti limitati.... Pag. 176 5.8. I sostituti d imposta....» 177 5.9. Il contrasto di interessi tra sostituto e sostituito e la funzione della ritenuta fiscale....» 183 5.10. La sostituzione totale e la sostituzione parziale (o pseudo sostituzione ). La certificazione unica. Il caso (per la verità eccezionale) di solidarietà tra sostituto e sostituito. Sua spiegazione....» 187 5.11. Ragioni per le quali, nella scelta dei sostituiti d imposta, il legislatore dovrebbe orientarsi verso soggetti i quali operino secondo schemi di produzione di un elevato valore aggiunto...» 193 5.12. Gli errori nell effettuazione della ritenuta e le liti tra sostituto e sostituito. Il problema della giurisdizione...» 195 Capitolo VI LA DETERMINAZIONE DELLA RICCHEZZA DA PARTE DELLE AZIENDE E LA DICHIARAZIONE TRIBUTARIA 6.1. La visibilità della ricchezza prodotta dalle aziende e transitata attraverso le aziende. Il ruolo delle scritture contabili... Pag. 199 6.2. Le scritture contabili e i documenti obbligatori ai fini tributari. Il rapporto tra documenti fedeli e determinazione della ricchezza.» 202 6.3. I fatti economici rilevanti per la determinazione della ricchezza e gli obblighi dichiarativi....» 208 6.4. Le dichiarazioni tributarie periodiche e una tantum. I tributi determinati senza dichiarazione ma con intervento amministrativo e quelli determinati senza dichiarazione e senza intervento amministrativo....» 211 6.5. L esigenza di controllo delle dichiarazioni da parte dell Amministrazione finanziaria e il relativo procedimento...» 212 6.6. La dichiarazione tributaria quale dichiarazione di scienza e quale atto dovuto....» 215 6.7. L emendabilità della dichiarazione presentata con dati sfavorevoli al contribuente....» 217 6.8. L emendabilità della dichiarazione contenente dati sfavorevoli all Amministrazione finanziaria. Il ravvedimento operoso...» 220 6.9. La dichiarazione tributaria e la rappresentazione della capacità contributiva globale....» 225 6.10. La dichiarazione tributaria e la riscossione dei tributi....» 227 6.11. Gli incentivi alla tax compliance e la cooperative compliance....» 229 6.12. Il rapporto tra dichiarazione tributaria ed evasione. Il problema dei controlli (cenni e rinvio)....» 231
INDICE sommario XI 6.13. La liquidazione dell imposta e il controllo formale della dichiarazione.... Pag. 233 6.14. La dichiarazione dei redditi precompilata....» 238 Capitolo VII L EVASIONE FISCALE 7.1. Il rapporto tra evasione fiscale e obblighi dichiarativi. Gli evasori totali e parziali. La distinzione tra evasione sul fatto e sul diritto, nonché tra evasione da accertamento e da riscossione.... Pag. 241 7.2. Le ragioni dell evasione....» 245 7.3. Il contrasto di interessi e le simmetrie fiscali. Gli arbitraggi fiscali...» 249 7.4. Il ruolo delle scritture contabili e la necessità di distinguere tra piccola, media e grande struttura....» 255 7.5. L evasione nella piccola impresa....» 257 7.6. L evasione nelle imprese di medie e di grandi dimensioni...» 260 Capitolo VIII L ABUSO DEL DIRITTO (O ELUSIONE FISCALE) 8.1. Per capire l abuso del diritto si deve prima comprendere l evasione.... Pag. 263 8.2. L inopponibilità al fisco delle operazioni abusive. Ragioni per le quali si tratta di una fattispecie di inefficacia relativa limitata al rapporto tributario...» 266 8.3. Il giuoco delle parti: la posizione del soggetto elusore e la posizione dei terzi non elusori. Il concetto di tassazione differenziale....» 268 8.4. Il vantaggio fiscale. Ragioni per le quali la determinazione del vantaggio richiede un analisi comparativa tra due operazioni. Indicazioni circa la metodologia da utilizzare ai fini della comparazione....» 270 8.5. Il carattere indebito del vantaggio. Ragioni per le quali il vantaggio indebito è un vantaggio contrario al sistema e per le quali è necessario indugiare sui micro-princìpi che caratterizzano la disciplina dei singoli tributi....» 274 8.6. Il difetto di sostanza economica. Ragioni per le quali la sostanza economica attiene alla congruità o linearità delle operazioni realizzate dal contribuente rispetto all obbiettivo da raggiungere» 276
XII INDICE sommario 8.7. Le valide ragioni extrafiscali.... Pag. 278 8.8. Segue. La distinzione tra presupposti dell abuso del diritto e le fattispecie esimenti...» 281 8.9. Le garanzie procedimentali....» 283 8.10. I profili sanzionatori penali e amministrativi. L importanza del ragionamento sulla natura sostanziale o procedimentale dell art. 10-bis dello statuto del contribuente...» 286 8.11. Le clausole generali antiabuso e le disposizioni antielusive specifiche (di natura sostanziale)...» 291 Capitolo IX I CONTROLLI DELL AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA 9.1. I controlli sostanziali.... Pag. 297 9.2. La scelta dei contribuenti da controllare....» 299 9.3. La discrezionalità nella scelta del potere da esercitare in fase istruttoria....» 303 9.4. I poteri istruttori esercitati in ufficio...» 304 9.5. I poteri istruttori esercitati presso il contribuente....» 310 9.6. Le preclusioni probatorie....» 317 9.7. La partecipazione del contribuente all attività istruttoria....» 318 9.8. La partecipazione collaborativa tra interesse pubblico e diritto alla difesa....» 320 9.9. I presupposti per l inutilizzabilità di documenti in sede amministrativa e nel processo....» 323 9.10. I controlli bancari e finanziari....» 325 9.11. Il processo verbale di constatazione....» 335 9.12. Le deduzioni difensive del contribuente. La verbalizzazione delle operazioni svolte in istruttoria e l illegittimità degli accertamenti prematuri....» 339 9.13. Le prove dell evasione....» 342 Capitolo X L AVVISO DI ACCERTAMENTO TRIBUTARIO 10.1. La funzione dell avviso di accertamento e il suo rapporto con la dichiarazione tributaria.... Pag. 349 10.2. La definitività dell avviso di accertamento. Cenni al rapporto tra l avviso di accertamento e l attività di riscossione del tributo...» 351 10.3. Il contenuto dell avviso di accertamento e, segnatamente, l obbligo della motivazione dell atto....» 353
INDICE sommario XIII 10.4. La motivazione per rinvio ad altri atti (motivazione per relationem).... Pag. 357 10.5. In particolare, la motivazione sul fatto e la motivazione sul diritto....» 359 10.6. La distinzione tra la motivazione del provvedimento impositivo e la prova della pretesa fiscale....» 363 10.7. I metodi dell accertamento....» 364 10.8. L accertamento analitico....» 365 10.9. L accertamento sintetico....» 367 10.10. Qualche considerazione sul concetto di tenore di vita...» 369 10.11. L accertamento analitico-contabile...» 373 10.12. L accertamento induttivo-extracontabile....» 376 10.13. L accertamento in base a elementi esteriori e a studi di settore.» 380 10.14. L unicità dell avviso di accertamento. Gli accertamenti globali, parziali e integrativi....» 384 10.15. Il potere di autotutela....» 390 10.16. L accertamento con adesione............................» 392 Capitolo XI LA RISCOSSIONE 11.1. L obbligazione tributaria tra la fase dell accertamento e la fase della riscossione. L evasione da riscossione... Pag. 395 11.2. Le modalità della riscossione. La ritenuta diretta............» 398 11.3. Il versamento diretto....» 399 11.4. L iscrizione a ruolo e il pagamento del tributo in base all avviso di accertamento....» 401 11.5. La compensazione....» 407 11.6. Le misure cautelari...» 409 Capitolo XII LE SANZIONI 12.1. Le sanzioni tributarie penali e le sanzioni tributarie amministrative... Pag. 413 12.2. Il principio di legalità, di non retroattività e del favor rei...» 416 12.3. L imputabilità e la colpevolezza. La responsabilità delle società e degli enti personificati................................» 417 12.4. La coesistenza di illeciti e il caso delle violazioni continuate...» 420 12.5. Il concorso di persone....» 424 12.6. La responsabilità del professionista...» 425
XIV INDICE sommario 12.7. Le cause di non punibilità.... Pag. 426 12.8. Il ravvedimento operoso e la conseguente estinzione dell illecito. Rinvio....» 427 12.9. I procedimenti per l applicazione...» 428 Capitolo XIII IL PROCESSO TRIBUTARIO 13.1. La giurisdizione.... Pag. 431 13.2. Gli atti impugnabili avanti la commissione tributaria provinciale» 433 13.3. Il contenuto del ricorso....» 438 13.4. La sospensione (dell esecuzione) dell atto impugnato...» 442 13.5. La presentazione del ricorso. La fissazione dell udienza e la trattazione della controversia...» 444 13.6. La sentenza..........................................» 447 13.7. La delimitazione della materia del contendere e i poteri istruttori della commissione tributaria....» 448 13.8. La conciliazione....» 451 13.9. Le impugnazioni e il giudicato....» 452 13.10. L appello....» 454 13.11. Il ricorso per cassazione e il rinvio alla commissione tributaria regionale....» 456 13.12. La revocazione....» 458 Capitolo XIV LE IMPOSTE SUL REDDITO (IRES E IRPEF) 14.1. I soggetti passivi.... Pag. 464 14.2. Il presupposto, le categorie di reddito e la base imponibile...» 468 14.3. La determinazione dell imposta...» 471 14.4. I redditi fondiari...» 474 14.5. I redditi di capitale...» 478 14.6. I redditi di lavoro dipendente....» 481 14.7. I redditi di lavoro autonomo....» 485 14.8. I redditi diversi...» 487 14.9. Il reddito d impresa e le sue fonti (situazioni soggettive ed oggettive di riferimento)....» 491 14.10. I soggetti qualificati come imprenditori commerciali in ragione della propria struttura giuridica....» 492 14.11. I soggetti qualificati come imprenditori commerciali in ragione dell attività in concreto esercitata....» 498
INDICE sommario XV 14.12. L organizzazione in forma di impresa.... Pag. 501 14.13. Il carattere economico dell attività....» 504 14.14. La derivazione del reddito d impresa dal conto economico e la disciplina delle variazioni in aumento e in diminuzione...» 508 14.15. Il reddito d impresa e le perdite fiscali....» 515 14.16. Il riporto in avanti delle perdite fiscali....» 520 14.17. Le operazioni di ringiovanimento delle perdite....» 523 14.18. L imputazione a periodo delle componenti reddituali in base alla regola della competenza....» 526 14.19. La regola di competenza e la regola di cassa...» 528 14.20. Il rapporto tra l andamento degli incassi (a fronte di crediti maturati) e degli esborsi (a fronte di debiti già sorti) e la determinazione del reddito d impresa...» 531 14.21. La competenza civilistica e la competenza fiscale. Gli specifici momenti di competenza individuati nel Tuir e la valenza, per i soggetti Ias e per i soggetti Oic adopter, dei criteri di imputazione temporale dettati dai principi contabili...» 534 14.22. Le disposizioni sulla competenza e le disposizioni sulla valutazione....» 539 14.23. La certezza e l obiettiva determinabilità delle componenti di reddito....» 540 14.24. I fondi c.d. tassati e i fondi in sospensione d imposta....» 543 14.25. Il requisito dell inerenza. L inerenza come giudizio sul collegamento tra il costo sostenuto e l attività esercitata....» 544 14.26. La prova dell inerenza....» 548 14.27. I rilievi dell Amministrazione finanziaria in punto di inerenza.» 551 14.28. L inerenza e l antieconomicità delle operazioni....» 556 14.29. Il rapporto tra attività illecita, atti illeciti e inerenza del costo..» 558 14.30. Il requisito della previa imputazione delle componenti negative di reddito al conto economico. La deducibilità dei c.d. costi neri....» 564 14.31. La correlazione tra costi deducibili e proventi tassabili...» 566 14.32. I beni relativi all impresa, gli elementi del patrimonio e il loro costo fiscalmente riconosciuto...» 568 14.33. La funzione del costo fiscalmente riconosciuto e la sua misurazione....» 573 14.34. Il costo fiscalmente riconosciuto e la sua trasmissibilità nel tempo e verso altri soggetti....» 576 14.35. I beni relativi all impresa e le componenti reddituali ad essi collegate....» 581 14.36. Le componenti del reddito d impresa. Considerazioni generali.» 584 14.37. I rapporti società-soci (in particolare, dividendi e plusvalenze). Il problema della doppia tassazione dei redditi societari...» 590
XVI INDICE sommario 14.38. La tassazione per trasparenza.... Pag. 591 14.39. L esclusione da imposta prevista per i dividendi...» 595 14.40. Il coordinamento tra la rettifica del reddito societario e la tassazione dei soci. Gli accertamenti di maggiore reddito in capo alle società trasparenti.............................» 598 14.41. Gli accertamenti di maggiore reddito in capo alle società non trasparenti. La tassazione dei dividendi per cassa e la presunzione di occulta distribuzione degli utili....» 600 14.42. Il fatto noto da porre a base della presunzione semplice: l occultamento di ricchezza societaria rilevante ai fini civilistici prima che ai fini fiscali....» 603 14.43. La base societaria ristretta o familiare...» 606 14.44. Il regime fiscale dei dividendi dei quali sia stata presunta l occulta distribuzione ai soci...» 609 14.45. Le plusvalenze sulle partecipazioni....» 611 Capitolo XV LE COMPONENTI DEL REDDITO D IMPRESA 15.1. I ricavi... Pag. 615 15.2. Le plusvalenze....» 621 15.3. Segue: le plusvalenze da cessione di azienda...» 625 15.4. Le plusvalenze c.d. iscritte....» 627 15.5. I dividendi e la participation exemption (PEX)....» 629 15.6. Gli interessi attivi....» 635 15.7. I proventi immobiliari....» 637 15.8. Le sopravvenienze attive....» 638 15.9. Le variazioni delle rimanenze....» 647 15.9.1 La valutazione dei beni-merce....» 651 15.9.2 La valutazione delle opere, delle forniture e dei servizi di durata ultrannuale....» 654 15.9.3 La valutazione dei titoli....» 655 15.10. Le spese per prestazioni di lavoro....» 655 15.11. Gli interessi passivi...» 660 15.12. Gli oneri fiscali e contributivi....» 663 15.13. Gli oneri di utilità sociale...» 666 15.14. Le minusvalenze, le sopravvenienze passive e le perdite (di beni)....» 666 15.14.1 Le minusvalenze...» 666 15.14.2 Le sopravvenienze passive....» 669 15.14.3 Le perdite di beni...» 670 15.15. Le svalutazioni dei crediti, gli accantonamenti per rischi su crediti e le perdite su crediti....» 671
INDICE sommario XVII 15.16. Gli ammortamenti.... Pag. 685 15.17. Gli ammortamenti tecnici dei beni materiali. Le spese di manutenzione, riparazione e ammodernamento e i canoni di locazione finanziaria...» 687 15.18. L ammortamento dei beni immateriali....» 692 15.19. L ammortamento finanziario dei beni gratuitamente devolvibili allo scadere della concessione....» 693 15.20. Gli accantonamenti per rischi ed oneri....» 695 15.21. Le spese di rappresentanza e le spese di pubblicità...» 699 15.22. Il transfer pricing...» 702 15.23. Redditi prodotti da imprese controllate residenti in territori a bassa fiscalità....» 706 Capitolo XVI L IMPOSTA REGIONALE SULLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE (IRAP) 16.1. La natura reale dell IRAP.... Pag. 709 16.2. I presupposti del tributo, la tassazione del valore aggiunto e il problema della rivalsa....» 710 16.3. Il presupposto e i soggetti passivi....» 716 16.4. La base imponibile e le aliquote....» 717 16.5. L indice di riparto...» 719 16.6. Il profilo della territorialità. L accertamento officioso e la riscossione del tributo....» 722 Capitolo XVII LE IMPOSTE SUI CONSUMI 17.1. Note introduttive sulla tassazione dei consumi... Pag. 723 17.2. Le caratteristiche e la funzione dell IVA: un tributo neutrale per la tassazione dei consumi di beni e di servizi attraverso le imprese e i professionisti....» 724 17.3. Lo schema di funzionamento dell IVA....» 727 17.4. I presupposti applicativi del tributo (soggettivo, oggettivo e territoriale)....» 732 17.5. Le cessioni di beni e le prestazioni di servizi...» 733 17.6. I soggetti obbligati all applicazione del tributo e gli adempimenti gravanti su di essi...» 736 17.7. Registrazione delle fatture e liquidazione periodica dell imposta» 740 17.8. Il presupposto territoriale (cenni)....» 741 17.9. Le operazioni imponibili, non imponibili, esenti ed escluse...» 741
XVIII INDICE sommario 17.10. Le accise.... Pag. 744 17.11. Le imposte doganali....» 746 17.12. I monopoli....» 747 Capitolo XVIII LE IMPOSTE SUGLI ATTI SOLENNI 18.1. L imposta di registro... Pag. 749 18.2. L imposta sulle successioni e sulle donazioni....» 759 Capitolo XIX LE OPERAZIONI DI RIORGANIZZAZIONE AZIENDALE 19.1. Considerazioni di ordine generale intorno alle operazioni di riorganizzazione aziendale. Le operazioni neutrali e quelle realizzative. Le operazioni sui soggetti e quelle sui beni... Pag. 766 19.2. La cessione d azienda...» 768 19.2.1 La distinzione tra cessione a titolo oneroso e cessione a titolo gratuito....» 768 19.2.2 La cessione a titolo oneroso....» 770 19.2.3 La nozione di azienda e il problema della disgregazione del bene in vista dell operazione di cessione....» 771 19.2.4 Il controllo e la rettifica del corrispettivo della cessione sulla base dei valori dell azienda fissati ai fini delle imposte sui trasferimenti....» 773 19.2.5 La cessione a titolo gratuito....» 778 19.2.6 La cessione attraverso patto di famiglia...» 779 19.2.7 Il conferimento d azienda....» 783 19.3. Il conferimento di partecipazioni di controllo e di collegamento....» 789 19.4. Gli scambi di partecipazioni mediante permuta e mediante conferimento....» 791 19.5. La fusione....» 792 19.5.1 La neutralità della fusione...» 792 19.5.2 Il subentro dell incorporante negli obblighi e nei diritti dell incorporata....» 795 19.5.3 Gli avanzi e i disavanzi di fusione....» 796 19.5.4 I disavanzi da concambio....» 797 19.5.5 I disavanzi da annullamento....» 798 19.5.6 Gli avanzi....» 800
INDICE sommario XIX 19.5.7 Il trattamento delle riserve. In particolare, le riserve in sospensione d imposta... Pag. 802 19.5.8 Le altre riserve (diverse dalle riserve in sospensione)..» 806 19.5.9 La possibilità di riallineare i valori fiscali ai valori contabili dei beni....» 808 19.5.10 Il riporto delle perdite...» 810 19.6. La scissione...» 811 19.6.1 Tipologie di scissione....» 811 19.6.2 Le differenze di scissione....» 813 19.6.3 La neutralità della scissione...» 816 19.6.4 La posizione dei soci....» 817 19.6.5 Il valore fiscalmente riconosciuto dei beni, la ricostituzione dei fondi e il trattamento delle riserve in sospensione d imposta...» 818 19.6.6 L impatto della scissione sul periodo d imposta, la retrodatazione dell operazione e le perdite fiscali....» 819 19.6.7 Gli obblighi tributari nella scissione, l attività di controllo da parte dell Amministrazione finanziaria e la responsabilità per i debiti tributari emersi anteriormente all operazione...» 819 19.7. La trasformazione...» 821 19.7.1 Aspetti generali....» 821 19.7.2 La trasformazione societaria...» 822 19.7.3 La trasformazione eterogenea...» 824