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PROGRAMMA PREVENTIVO A.S. 2018/19 INTRODUZIONE QUADRO PROGETTUALE relativo all insegnamento di SCIENZE INTEGRATE (CHIMICA E LAB ) E importante e opportuno utilizzare tutte le strategie possibili perché gli allievi siano messi nelle condizioni migliori per poter affrontare lo studio della disciplina A tal fine si tenderà: - a rafforzare le conoscenze matematiche degli alunni che presentano lacune; - fornire indicazioni per una corretta impostazione e organizzazione metodologica dello studio; - coinvolgere attivamente gli allievi in prima persona durante lo svolgimento delle lezioni, abituandoli già dal primo giorno a essere loro i protagonisti. Un obiettivo essenziale, oltre a quello specifico della disciplina, sarà quello di far crescere gli alunni promuovendo la loro formazione non solo come singoli individui, ma rapportati anche alla società, sviluppando quelle potenzialità presenti in ciascuno di loro. A tal scopo si cercherà di: - abituare gli allievi al rispetto del regolamento scolastico e comunque di farli attenere a tutte quelle regole di buon comportamento sociale, necessarie per creare un clima sereno di lavoro, rispettando le strutture scolastiche e tutto il personale che in esse vi opera. - far acquisire agli allievi la capacità di relazionarsi con il mondo esterno in modo efficace e produttivo, facendo sviluppare atteggiamenti fondati sulla collaborazione interdisciplinare e di gruppo. Lo studio della chimica nel biennio tende a far acquisire agli allievi tutte quelle conoscenze, competenze e capacità di base, teoriche e operative, attraverso le quali possano prendere consapevolezza del valore culturale e pratico di questa disciplina, del contributo che essa fornisce allo sviluppo e allo studio delle altre scienze, di come e fino a che punto la scienza e le tecnologie chimiche condizionino la qualità della vita. Si possono così fornire elementi formativi che, attraverso lo stimolo e la ricerca, l'educazione a una corretta impostazione del rapporto chimicasocietà, la comprensione del ruolo essenziale di questa disciplina nelle più svariate attività umane, portano l'allievo a porsi in prima persona per risolvere problemi e quindi scoprire e migliorare le proprie capacità e attitudini. Al termine del biennio gli allievi dovranno possedere conoscenze basilari su proprietà, composizione, struttura e trasformazione della materia. Dovranno altresì sapere: -eseguire misure di grandezze con la necessaria accuratezza; -scegliere e usare semplici apparecchiature di base; - prelevare e manipolare prodotti chimici di uso comune osservando scrupolosamente le norme di sicurezza previste; - utilizzare il linguaggio chimico servendosi di terminologia appropriata; - registrare correttamente le osservazioni qualitative e quantitative sull andamento dei fenomeni oggetto di studio e quindi saper redigere in modo semplice ma rigoroso una relazione. Programma preventivo Pag. 1 / 5 Data: 22/10/18

CONTENUTI DISCIPLINARI (Indica la scansione temporale prevista e le eventuali attività di laboratorio) UNITA DIDATTICHE TEMPI PREVISTI Set Ott Nov Dic Gen Feb Mar Apr Mag 1 RIPASSO PROGRAMMA PRIMA 2 LA CONFIGURAZIONE ELETTRONICA: 3 I LEGAMI CHIMICI 4 LE REAZIONI CHIMICHE 5 LA VELOCITA DI REAZIONE 6 IL ph 7 LA CHIMICA ORGANICA 8 GRUPPI FUNZIONALI 9 RICICLO VERIFICHE E VALUTAZIONI Numero e tipologie di prove di verifica Le prove di verifica saranno almeno 2 al quadrimestre per la teoria e almeno 1 per l attività di laboratorio. Esse consisteranno per la teoria in: interrogazioni orali e/o eventuali verifiche in forma scritta (domande aperte, test a risposta multipla, quesiti vero/falso, a completamento, corrispondenze, risoluzione di problemi) e/o con l utilizzo de mappe concettuali per gli alunni DSA o BES Per il voto pratico: osservazione e valutazione dell attività in laboratorio, eventuali relazioni di laboratorio, verifiche in forma scritta e/o eventuali interrogazioni Criteri di valutazione verifiche Nella valutazione delle verifiche si considereranno i seguenti indicatori: conoscenza dei contenuti, capacità di argomentazione, connessione organica delle conoscenze e/o procedure, padronanza della lingua e del lessico disciplinare, capacità di applicazione delle conoscenze acquisite. Le verifiche scritte saranno valutate sulla base di punteggi trasparenti. L attività di laboratorio potrà essere oggetto di valutazioni o segnalazioni in itinere anche sulla base di rilevazioni relative ad atteggiamento, lavoro in sicurezza, possesso del camice La valutazione quadrimestrale deriverà dalla media dei voti raccolti nel periodo, tenendo anche conto della partecipazione, dell interesse, dell impegno nonché della progressione dell alunno. MATERIALI E SUSSIDI DIDATTICI Srumenti didattici Libro di testo le elaborato dai docenti coggle Lim Lavagna Laboratorio di chimica Video Programma preventivo Pag. 2 / 5 Data: 22/10/18

OBIETTIVI FORMATIVI dal POF: Sollecitare negli alunni la disponibilità all'aggiornamento delle proprie conoscenze Fornire competenze specifiche nei settori principali coinvolti nella produzione multimediale Sollecitare nell alunno la consapevolezza della complessità dei processi di comunicazione Formare negli studenti la capacità di leggere in modo unitario i diversi aspetti della comunicazione, affinché possano essere in grado di valutare l'efficacia complessiva di un prodotto comunicativo rispetto agli obiettivi che esso si prefigge, analizzandolo dal punto di vista linguistico, psicologico, estetico e tecnologico Potenziare negli allievi la capacità di individuare per ciascuna disciplina gli aspetti essenziali Formare negli alunni la capacità di progettare prodotti multimediali di cui portare a realizzazione alcune delle principali componenti (grafica, visiva, linguistica, interattiva, sonora, ecc.) Altri eventuali (dalla programmazione di classe): CONOSCENZE (sapere) OBIETTIVI DIDATTICI ABILITA (saper fare) La disciplina ha come finalità generale l'inquadramento dei fenomeni chimici, partendo ove più possibile dall'esperienza quotidiana degli studenti, per tendere ad un'opera di razionalizzazione delle esperienze e delle conoscenze. Pertanto tende a sviluppare: attitudine ad un lavoro di indagine sistematica e di confronto fra idee; capacità di correlare i processi chimici esaminati nelle diverse occasioni con altre situazioni reali nelle quali siano in gioco le stesse variabili e gli stessi principi; capacità di formulare ipotesi di interpretazione dei fenomeni relativi a Collaborare e partecipare Interazione costruttiva all interno di un gruppo, gestione delle conflittualità, rispetto degli altrui punti di vista, impegno nella realizzazione di attività collettive Lavoro di gruppo, discussioni/forum, brainstorming, scrittura collaborativa in google drive Risolvere problemi Affrontare situazioni problematiche formulando e verificando ipotesi, proponendo soluzioni Esercitazioni sull applicazione dei concetti studiati anche in contesti nuovi Agire in modo autonomo e responsabile Assumere comportamenti adeguati alle varie situazioni, prendere decisioni, tutelare i propri e altrui bisogni nel rispetto delle regole Esperienze di laboratorio secondo il protocollo assegnato e nel rispetto delle norme di sicurezza Indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale; sono descritte in termine di responsabilità e autonomia. Permettono di applicare le conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi; sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l abilità manuale e l uso di metodi, materiali, strumenti). processi di prevalente contenuto chimico, traendone conseguenze ed individuando procedure di verifica; atteggiamenti razionalmente critici nei confronti delle informazioni, opinioni e giudizi su fatti relativi alla chimica, forniti dai mezzi di informazione. MATERIALI E STRUMENTI CHE SI INTENDONO UTILIZZARE Libri di testo Appunti Multimedia Altro Altri testi Cd/dvd E-learning Dispense Blog li on-line Programma preventivo Pag. 3 / 5 Data: 22/10/18

MODALITA DI LAVORO E DI VERIFICA (Indica con una le voci che interessano e/o integra quelle mancanti; specifica inoltre il numero di verifiche che presumibilmente verranno effettuate per quadrimestre) MODALITA DI LAVORO NUMERO E TIPO VERIFICHE DA EFFETTUARE N I Quad N II Quad Discussione guidata Interrogazioni lunghe 1 Lavoro di gruppo Interrogazioni brevi 1 Lezione frontale Griglia di osservazione Lezione partecipata Prove di laboratorio 2 Metodo induttivo Componimenti/Saggi brevi Ricerche in rete Quesiti a risposte aperte Problem solving Quesiti a risposta chiusa Simulazioni Relazioni Prove formative Esercizi a casa Visione di Cd/Dvd/Film Applicazioni scritto/grafiche Analisi di siti Applicazioni pratiche Progetti interdisciplinari Altro (specificare) Altro (specificare) Programma preventivo Pag. 4 / 5 Data: 22/10/18

VALUTAZIONE (Indica con una le voci di cui si terrà conto nella valutazione e/o integra le voci mancanti) Conoscenze acquisite (sapere) Competenze acquisite (saper essere) Abilità acquisite (saper fare) Progressi compiuti Impegno Interesse /Partecipazione all attività didattica Metodo di studio Puntualità nelle consegne Altro (specifica) INTERVENTI AL FINE DI RENDERE EFFICACE IL PROCESSO DI VALUTAZIONE (Indica con una le voci che interessano e/o integra le voci mancanti) Verranno comunicati agli studenti le ragioni del successo / insuccesso della prestazione Verranno spiegati agli studenti gli errori Le verifiche periodiche verranno supportate sempre da giudizi analitici Altro (specifica) Corso recupero Sportello EVENTUALE ATTIVITA DI RECUPERO (Indica con una le voci che interessano e/o integra le voci mancanti) Studio individualizzato (indica le modalità): Studio assistito (indica le modalità): Altro (specifica): Presentato alla classe in data 22 ottobre 2018 Studenti Insegnante/i Programma preventivo Pag. 5 / 5 Data: 22/10/18