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Transcript:

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE I.P.I.A. E.LOI, CARBONIA CLASSE: III B MAT MATERIA: STORIA PROF.BRUNO NUVOLI A.S. 2017-2018 STRUTTURA DEI MODULI. MODULO 0. (Settembre ) Conoscenza la classe, analisi dei pre-requisiti, test d'ingresso, progettazione lavoro da svolgere, definizione contratto formativo. Descrizione in linee generali programma. Lezione ponte con il primo biennio Comprendere che i fenomeni storici complessi sono spesso frutto l'interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche; Utilizzare il lessico le scienze storico sociali: periodizzazione, Medioevo, Alto e Basso Medioevo Economia e società nell' Alto Medioevo La rinascita Sacro romano impero ABILITA' Collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici dei secoli IX e X; saper ricostruire i processi di trasformazione successivi alla caduta l'impero carolingio. MODULO 1 LA CIVILTA' DEL BASSO MEDIOEVO ( ottobre ) Unità 1 L'Europa feudale. La ripresa demografica ed economica successiva all'anno Mille e la rinascita la civiltà urbana Comprendere che i fenomeni storici complessi sono spesso frutto l'interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche. Comprendere il ruolo storico svolto da Bisanzio nella

diffusione cristianesimo nell'est europeo; essere consapevoli ruolo svolto dal arabo per la diffusione la cultura greca in Occidente; La ripresa demografica, economica successiva all'anno Mille. La rinascita Sacro romano impero. Bizantini e arabi La rinascita la civiltà urbana Padroneggiare la terminologia storica; saper ricostruire i processi di trasformazione economica e sociale, le condizioni di vita la popolazione; saper individuare gli elementi economici, politici, religiosi e sociali alla base l'affermazione e/o la crisi l'impero bizantino e l'impero arabo; saper distinguere tra le informazioni di tipo economico, sociale e politico. Unità 2: L'impero, la Chiesa e le città Comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto l'interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche. La riforma la chiesa e la lotta per le investiture I comuni in Italia e in Europa I comuni italiani e lo scontro con l'impero L'impero di Federico II Eresie e movimenti religiosi fra XII e XIII secolo Le monarchie feudali Padroneggiare la terminologia storica; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati; saper collocare in una cartina le aree in cui si diffuse la civiltà comunale e i flussi commerciali; saper completare carte, tabelle e schemi; saper distinguere tra le informazioni di tipo economico, sociale e politico; saper ricostruire il ruolo la Chiesa nel confronto fra impero e comuni l'italia centrosettentrionale; saper individuare le analogie e le differenze nella formazione le monarchie europee. MODULO 2 LA CRISI DEL MEDIOEVO ( Novembre-Dicembre ) Unità 1 La crisi economica e demografica Trecento: cause e conseguenze

Comprendere l'irrazionalità le masse di fronte a eventi che non riescono a spiegare; comprendere il cambiamento economico, sociale e politico. Cogliere gli elementi di continuità e discontinuità fra l'alto e il Basso Medioevo; acquisire i concetti generali relativi alle conseguenze economiche e sociali la crisi Trecento; Utilizzare il lessico le scienze storico-sociali; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati. individuare i mutamenti ambientali conseguenti alla crisi Trecento. Unità 2 La crisi dei poteri universali in Europa e la nascita degli stati regionali Comprendere il ruolo politico svolto dalla Chiesa romana nel contesto degli eventi trattati; comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto l'interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche. Conoscere le vicende che portarono alla crisi la Chiesa e l'impero; le iniziative di Bonifacio VIII ; la cattività avignonese; cause e conseguenze lo scisma d'occidente. Utilizzare il lessico le scienze storico-sociali; acquisire i concetti generali relativi alla crisi dei poteri universali e le implicazioni la crisi le monarchie feudali; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati; saper confrontare i cambiamenti economici, sociali e politici nei principali Stati europei. MODULO 3 LA NASCITA DELLA CIVILTA' MODERNA ( Dicembre-Gennaio) Unità 1 Nuove visioni : Umanesimo-Rinascimento e scoperte geografiche

Conoscere I fatti principali che portarono alla maturazione periodo umanistico e rinascimentale. Comprendere che i fenomeni storici sono spesso frutto l'interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche. Riflettere sui motivi che per secoli rallentarono e impedirono l'esplorazione oceanica. Comprendere il cambiamento economico, sociale e politico in senso sincronico e diacronico. Struttura società comunale la Le direttrici l'esplorazione portghese; i viaggi di Bafrtolomneo Diaz e Vasco de Gama;gli eventi che portarono al viaggio di Colombo;le dinamiche e le destinazioni dei viaggi; origine, economiae religione le civiltà precolomnbiane: maya, atzechi e inca ; i motivi la loro debolezza di fronte ai conquistadores; Padroneggiare la terminologia storica; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati; saper distinguere tra le cause le esplorazioni geografiche e i fattori che le resero possibili; individuare le caratteristiche fondamentali le tecniche di navigazione agli inizi l'età moderna e i loro elementi di novità rispetto al Medioevo; saper distinguere fra le esplorazioni portoghese e spagnola; saper collocare nello spazio e nel tempo le civiltà precolombiane l'america latina; saper distinguere fra le informazioni di tipo economico, politico, sociale. Unità 2 Religione e poitica nel Cinquecento Comprendere che I fenomeni storici sono spesso frutto l'interazione di cause economiche, Struttura dei Principati e le Signorie; il ruolo la chiesa nei secoli precedenti sociali, culturali e politiche. Comprendere l'impatto le discodie religiose sulla società civile. Comprendere il valore la tolleranza sia civile che religiosa. Le accuse mosse alla Chiesa cattolica; la vendita le indulgenze; i movimenti religiosi dichiarati eretici; le 95 tesi e le iniziative di Martin Lutero; la reazione di Carlo V alla Riforma protestante e le successive guerre; le guerre di religione in Francia; le iniziative l'inquisizione romana Padroneggiare la terminologia storica; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati;

MODULO 4 (Febbraio) Attività di recupero e consolidamento. MODULO 5 LA RIVOLUZIONE DELLA CONOSCENZA (Marzo-Maggio) Unità 1 La diffusione la stampa e sapere Struttura dei Principati e le Signorie; il ruolo la chiesa nei secoli precedenti Comprendere che I fenomeni storici sono spesso frutto l'interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche. J. Gutemberg: la stampa a caratteri mobili La nascita mercato editoriale Utilizzare il lessico le scienze storico-sociali; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati; individuare I nessi esistenti fra lo sviluppo scientifico e quello tecnologico nel XVII secolo e oggi; Unità 2 Tra magia e scienza. La rivoluzione scientifica Struttura dei Principati e le Signorie; il ruolo la chiesa nei secoli precedenti Comprendere che I fenomeni storici sono spesso frutto l'interazione di cause economiche, sociali, culturali e politiche. Comprendere il valore la tolleranza sia civile che religiosa. Le accuse mosse dalla Chiesa cattolica a Copernico e Galileo; il metodo sperimentale; le principali scoperte scientifiche nel campo l'astronomia, la fisica e la medicina. Utilizzare il lessico le scienze storico-socisli; saper collocare nello spazio e nel tempo gli eventi storici trattati; individuare I nessi esistenti fra lo sviluppo scientifico e quello tecnologico nel XVII secolo e oggi; Obiettivi minimi Conoscere lo sviluppo le linee generali la storia, dal Mille al 1600. Saper collocare gli eventi storici nello spazio e nel tempo Comprendere le cause e le conseguenze dei più importanti fatti storici

Metodologie Strumenti Lezione frontale Lezione attiva partecipata Esercitazioni con l ausilio la LIM Brainstorming Discussioni di gruppo Lavori di gruppo svolti in classe o/e a casa Lavoro individuale svolto a casa da ogni allievo Libri di testo Materiale di consultazione e schede di lavoro forniti dall insegnante Mezzi audiovisivi e supporti multimediali (LIM, PC) Verifica e valutazione STRUMENTI DI VALUTAZIONE E DI VERIFICA Strumenti per la verifica formativa controllo lavoro svolto a casa; indagine in itinere; test oggettivi; questionari; ripetizione l argomento trattato; lezione dialogata; colloqui; esperienze guidate; risoluzione di esercizi e problemi. Strumenti per la verifica sommativa Interrogazioni orali; interrogazioni scritte; esercitazioni orali, scritte o grafiche; elaborati specifici scritti o grafici; prove strutturate o semistrutturate; prove pratiche, relazioni scritte, ecc. Fattori che concorrono alla valutazione periodica e finale Il livello le conoscenze e competenze; impegno profuso; la frequenza; la volontà e gli sforzi effettuati per superare le difficoltà; i progressi effettuati; la partecipazione in classe; la capacità di collaborazione; la produzione orale e scritta e le attività di laboratorio; il contributo personale alle attività curriculari ed extra; l abilità di osservazione, di analisi, di sintesi, di rielaborazione personale. Si allega di seguito griglia di valutazione di storia. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI STORIA ITALIANO ORALE BIENNIO OTTINIO (9-10) Conoscenze articolate, approfondite e con apporti personali. COMPETENZE Capacità di giudizio critico originale e linguaggio rigoroso.

BUONO (8) Conoscenze complete e sistematiche. Rielaborazione autonoma le informazioni e linguaggio accurato. SUFFICIENTE (6) DISCRETO (7) Conoscenze acquisite in modo adeguato e ordinato Conoscenze le idee essenziali la disciplina Organizzazione le informazioni e linguaggio specifico. Esposizione lineare le informazioni e linguaggio chiaro. GRAVEMENTE INSUFF. (4-3-2) INSUFFICIENTE (5) Conoscenze incomplete, parziali o settoriali la disciplina Conoscenze lacunose e frammentarie la disciplina. Organizzazione difficoltosa le informazioni e linguaggio incerto. Organizzazione confusa e linguaggio impreciso e approssimativo. Carbonia 23/10/2017 Il docente Bruno Nuvoli