Profilo di colonizzazione del S. cardinale ed. isolamento ed analisi dei geni coinvolti nella resistenza. a cancro



Documenti analoghi
PCR. PCR o reazione di polimerizzazione a catena. Amplificazione esponenziale di DNA. Puo amplificare un tratto di DNA per piu di 1 milione di volte

Isolamento e caratterizzazione di geni regolati da freddo in cipresso (Cupressus sempervirens)

Report tecnico sull esecuzione di RT-PCR per rilevazione contaminanti pro-infiammatori. Committente: Titanmed srl

SAGE: Serial Analysis of Gene Expression

ANALISI POST-GENOMICHE TRASCRITTOMA: CONTENUTO DI RNA DI UNA CELLULA.

PRINCIPALI TIPI DI PCR a) PRINCIPALI TIPI DI PCR b)

La possibilita di conoscere i geni deriva dalla capacita di manipolarli:

Analisi dei marcatori molecolari della pluripotenza e del differenziamento delle cellule embrionali staminali (ES) murine

Isolamento e purificazione di DNA e RNA. -Separare gli acidi nucleici da altri componenti cellulari (lipidi e proteine)

DOMANDA FREQUENTE: QUALE E LA FUNZIONE DI UNA CERTA PROTEINA? SI AUMENTA O SI DIMINUISCE L ESPRESSIONE DELLA PROTEINA

I marcatori molecolari. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Corso di Genetica Agraria Giovanna Attene

Diagnostica Biomolecolare: Tecnologie e Applicazioni

Applicazione di tecniche innovative di RNA-Seq per lo studio dei meccanismi di azione di un biofungicida

SELEZIONE ASSISTITA PER LA RESISTENZA patogeni in orzo

I MICRORGANISMI E GLI ALIMENTI

La farmacogeneticanella gestione del paziente con tumore colorettale, l esperienza traslazionaleal CRO di Aviano

Applicazione dei metodi rapidi alla microbiologia alimentare: Real Time PCR per la determinazione dei virus enterici

SEQUENZIAMENTO DEL DNA

NEBBIOLO GENOMICS: genomica strutturale-funzionale su aspetti patologici e qualitativi

Qualità del frutto: strategie molecolari per il monitoraggio dei geni coinvolti. Gaetano Perrotta

AMPLIFICAZIONE IN VITRO DEL DNA REAZIONE A CATENA DELLA POLIMERASI (PCR)

Molecular basis of the X-linked Dyskeratosis disease: insights from Drosophila

immagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo

IL GENOMA DELLA CELLULA VEGETALE

Il primer utilizzato può essere specifico per il gene che si intende amplificare oppure aspecifico (oligo (dt) oppure random esameri).

Graziella Bongioni, Sabina Arabi e Rossana Capoferri. Istituto Spallanzani

Caratterizzazione dei geni coinvolti nelle nuove traslocazioni riguardanti la banda 14q32

Il ruolo dei marcatori molecolari nello screening colo rettale

scaricato da LA TECNOLOGIA DEI MICROARRAYS

e dei genotipi tossici

Metodiche Molecolari

HITS & LEADS HIT LEAD

Progetto sulle esostosi multiple

Un nuovo spettrometro XRF portatile: prima applicazione a un bronzo dorato del Battistero di Firenze

HPV & Cervico-carcinoma

Definizione di genoteca (o library) di DNA

Cosa manca alla pianta per essere resistente: analisi dei geni espressi durante l infezione. Studio dell interazione kiwi-psa

Ibridizzazione in situ

PRINCIPALI APPLICAZIONI DELLA PCR. PRINCIPALI TIPI DI PCR a) PRINCIPALI TIPI DI PCR b) PRINCIPALI TIPI DI PCR a)

Indice dell'opera. Prefazione. Capitolo 1 Introduzione alla genetica Genetica classica e moderna Genetisti e ricerca genetica Sommario

Metodi: CEN/TC275/WG6/TAG4

A che servono le piante transgeniche?

METODI ALTERNATIVI. PCR digitale per la rilevazione e quantificazione. assoluta del DNA

Dott. M. Stella Grando, Christian Cainelli, Claudia Bisognin Redazione Dott. Wolfgang Jarausch Dott. Claudio Ioriatti. Foto: Mauro Varner

REAZIONE A CATENA DELLA POLIMERASI. ( PCR =Polymerase Chain Reaction)

L adattamento dei batteri. Strategie di adattamento

Effetti della tecnica di allevamento sul microbismo intestinale del pollo

Uso di vettori lentivirali per trasdurre linee cellulari di adenocarcinoma colorettale con shrnas silenzianti il gene herg1

Controllo ufficiale degli OGM nel settore agroalimentare

METODI GENETICI NELLA IDENTIFICAZIONE DI

Flavescenza dorata (FD) Diffusione epidemica Vettore: cicalina Scaphoideus

VEQ IN BIOLOGIA MOLECOLARE CICLO 2014

You created this PDF from an application that is not licensed to print to novapdf printer (

Vettori di espressione

PURIFICAZIONE DI DNA

Ingegneria Genetica e Microbiologia Applicata

Dati di Validazione ring-test Clavibacter michiganensis subsp. michiganensis

Come funzionano gli oligo Antisenso? RNA WORLD. mrna. Regolare l espressione genica tramite molecole di RNA. Come funzionano gli oligo antisenso?

Sistemi di tracciabilità per un attestato di identità molecolare. FEM 2 - Ambiente S.r.l. Spin-off dell Università degli Studi di Milano-Bicocca

REGOLAZIONE DELL'ESPRESSIONE GENICA

BLOTTING degli acidi nucleici: RT-PCR SOUTHERN BLOTTING NORTHERN BLOTTING. BLOTTING delle proteine: NORTHERN BLOTTING SOUTHERN BLOTTING

ABI-7700 User Bulletin #5

Identificazione dei microrganismi mediante tecniche di biologia molecolare Esercitazione n 3. Criteri di identificazione

Identificazione e studio delle Cellule Staminali Tumorali del carcinoma della mammella e dell adenocarcinoma del colon

Un codice genetico per i mangimi, a tutela della qualità e della sicurezza nella produzione di latte, formaggi e carni Diego Breviario

Applicazione della biologia molecolare nella valutazione del benessere del cavallo

Analisi Molecolare di sequenze di acidi nucleici

Servizio fitosanitario regionale

immagine Biologia applicata alla ricerca bio-medica Materiale Didattico Docente: Di Bernardo

Bioinformatica. Marin Vargas, Sergio Paul

AlphaReal BREAST Scheda Tecnica

CONCLUSIONI DEL SEQUENZIAMENTO GENOMICO DI D. melanogaster: esistono tre putativi geni adiacenti quello per la porina

LEZIONE X FUNZIONAMENTO E APPLICAZIONI DELLA PCR. Dott. Paolo Cascio

TECNICHE DI BIOLOGIA MOLECOLARE. LA REAZIONE POLIMERASICA A CATENA Principi teorici e aspetti pratici

Carpire il segreto della vita con l informatica Giosuè Lo Bosco Dipartimento di Matematica e Informatica, Università di Palermo, ITALY.

VEQ in Biologia Molecolare ciclo HBV DNA HIV RNA HCV RNA Genotipo HCV

I marcatori genetici e loro applicazioni nelle produzioni animali. Dott.ssa Chiara Targhetta

SINTESI DELL RNA. Replicazione. Trascrizione. Traduzione

Si può ottenere un a grande quantità di copie di DNA a partire da una singola molecola di DNA stampo La reazione è semplice ed automatizzabile E

Università degli Studi di Torino Dipartimento di Anatomia, Farmacologia e Medicina Legale Laboratorio di Scienze Criminalistiche.

Lezione IX-X martedì 25-X-2011

<1%familiare, 99% sporadica Incidenza: 1% tra 65-70anni; 8% > 80anni Durata: variabile (2-20anni) media 4anni

Verifiche qualitative dell RNA e cdna in ambito dei trials BCR/ABL e AML translocation programme. Massimo Degan, CRO Aviano (PN)

TRASFERIMENTO GENICO IN CELLULE VEGETALI: PIANTE TRANSGENICHE

Tecniche molecolari per lo studio degli acidi nucleici

FOODFLAVR:industria 2015

3DEverywhere S.r.l. sito web:

Marcatori molecolari per l analisi genica, genetica e genomica

Biotecnologie ed OGM. Prima parte: DNA ricombinante e microorganismi geneticamente modificati.

Microbiologia Dipartimento di Farmacia e BioTecnologie Università di Bologna

Pellet cellulare. Vortexare per sec. Riscaldare il campione in un termoblocco per 10 min a 100 C

Analisi di polimorfismi usati per la caratterizzazione di profili genetici in campioni di. DNA umano giugno 2009

Plasmidi come vettori di clonaggio

Infezione da Citomegalovirus umano. L importanza di un test automatizzato e standardizzato per il monitoraggio della carica virale

ANALISI DI ESPRESSIONE SU LARGA SCALA

ZytoLight SPEC ERG Dual Color Break Apart Probe

Studio dei trattamenti termici per acciai speciali

Analisi molecolare dei geni

Correlazione tra profilo genetico e biochimico di Pin1 nella malattia di Alzheimer

HPV-test: quale test e quando

Transcript:

Profilo di colonizzazione del S. cardinale ed isolamento ed analisi dei geni coinvolti nella resistenza a cancro Giovanna Piva, Anita Zamboni, Luca Pedron, Ari Hietala, Nicola La Porta

Cancro del cipresso Patosistema C. sempervirens / S. cardinale Due obbiettivi: profilo spaziale di colonizzazione identificazione di geni coinvolti nella resistenza Meccanismi di difesa nella corteccia delle conifere barriere fisiche del periderma sintesi di composti fenolici tossici formazione di periderma di ferita Spanos et al., 1999

Cloni usati per il profilo di colonizzazione clone di C. sempervirens resistente (Bolgheri ) clone selvatico di C. sempervirens suscettibile Galbula infetta Rametto infetto L inoculo utilizzato proveniva da infezione su rametto

Metodologia di inoculazione tassello di corteccia inoculo di un tassello di agar con micelio di S. cardinale in attiva crescita WOUND + PATHOGEN SAMPLE TO COLONIZATION PROFILE > 50-100 cm SAMPLE TO GENE EXPRESSION WOUND SAMPLE TO GENE EXPRESSION campionamenti a 7 gg campionamento a 30 gg

Fasi di campionamento a 30 gg

Profilo di colonizzazione spaziale Real time PCR Nc=No*E C Log(Nc)= Log(No)+Log(Eff)xC

Real time PCR Plot di amplificazione Numero di cicli CT

Profilo di colonizzazione spaziale Real-time PCR ospite: Phytocromo-P (AY380891) patogeno: ITS1 (AY687314) curve standard WOUND + PATHOGEN > 50-100 cm SAMPLE TO COLONIZATION PROFILE SAMPLE TO GENE EXPRESSION WOUND SAMPLE TO GENE EXPRESSION Real-time PCR su tessuti dello stelo del clone resistente e di quello suscettibile ( 30 gg) zone di lesione separate in sezioni (lunghezza: 1 cm, larghezza 5 mm, spessore 3 mm) estrazione di DNA da ciascuna sezione (DNeasy Plant Mini kit, Qiagen) analisi Real-time PCR quantificazione DNA di ospite e patogeno utilizzando le rispettive curve standard

Profilo di colonizzazione dopo 30 giorni dall infezione clone resistente clone suscettibile

Studio di espressione genica 1. Estrazione di RNA totale (Moser et al., 2004 modificata) campionamento a 7 gg di parte dello stelo di un ramet di C. sempervirens resistente inoculato con S. cardinale e di quello di un ramet non inoculato (controllo) sezione (lunghezza 2 cm) a partire da 2 cm dal punto di inoculo 2. Produzione di una libreria a cdna sottratta sintesi di cdna (SMART cdna Synthesis kit, Clontech) SSH (PCR-Select TM, Clontech) clonaggio del cdna sottratto nel vettore pcr 2.1-TOPO (TOPO TA Cloning, Invitrogen)

Studio di espressione genica Suppression subtractive hybridization (PCR-Select TM, Clontech) tester: ramet resistente ferito ed inoculato con S. cardinale driver: ramet resistente (stesso clone) ferito e non inoculato WOUND + PATHOGEN SAMPLE TO COLONIZATION PROFILE > 50-100 cm SAMPLE TO GENE EXPRESSION WOUND SAMPLE TO GENE EXPRESSION

Suppression subtractive hybridization (PCR-Select TM, Clontech)

Suppression subtractive hybridization (PCR-Select TM, Clontech) 18 23 28 33 18 23 28 33 cicli di PCR sub unsub

Sequenziamento di 134 trascritti arricchiti ABI PRISM 3100 Genetic Analyzer (Applied Biosystems) OUTPUT

Prima annotazione con tutte le 106 sequenze non-ridondanti ottenute

36 sequenze selezionate per alta omologia con quelle depositate in banche dati CODE ACCESSION NUMBER DNA HOMOLOGY SPECIES SIZE bp SCORE IDENTITIES E-VALUE L6 gi 21405653 gb AY086929.1 clone 29662 mrna Arabidopsis thaliana 1084 224 bits (113) 454/565 (80%) 6e-55 L12 gi 71000472 dbj AB221012.1 S-adenosyl-L-homocysteine hydrolase Beta vulgaris 424 115 bits (58) 266/323 (82%) 1e-44 E13 gi 45477376 gb AY559080.1 LOS2 (los2) mrna Capsella bursa-pastoris 651 170 bits (86) 260/318 (81%) 5e-39 A15 gi 124358702 dbj AB264257.1 CC2188 gene for putative Adomet decarboxylase Chamaecyparis obtusa 614 339 bits (171) 267/299 (89%) 8e-90 H10 gi 90704802 dbj AB254820.1 mrna for putative peptidyl-prolyl cis-trans isomerase Cryptomeria japonica 544 531 bits (268) 429/477 (89%) 9e-148 A17 gi 91075913 gb DQ395330.2 alkaline alpha galactosidase (AGA2) Cucumis sativus 1062 81 bits (41) 86/101 (85%) 5e-12 F5 gi 20513302 dbj AB075535.1 Chs gene for chalcone syntase Chs Juniperus rigida 405 268 bits (135) 213/239 (89%) 2e-68 F6 gi 20513302 dbj AB075535.1 Chs gene for chalcone syntase Chs Juniperus rigida 449 426 bits (215) 323/359 (89%) 3e-116 H20 gi 20513302 dbj AB075535.1 Chs gene for chalcone syntase Chs Juniperus rigida 333 280 bits (141) 219/245 (89%) 3e-72 I1 gi 109138844 gb DQ629331.1 Qiu 96270 large subunit ribosomal RNA gene Juniperus sp. 432 775 bits (391) 399/402 (99%) 4e-23 E1 gi 924740 gb U24586.1 chloroplast 16S rrna gene Juniperus virginiana 410 670 bits (338) 365/370 (98%) 3e-13 K7 gi 924740 gb U24586.1 chloroplast 16S rrna gene Juniperus virginiana 402 712 bits (359) 373/375 (99%) 6e-18 I17 gi 56554971 gb AY830127.1 heat shock protein 70 (HSP70-1) mrna Medicago sativa 251 127 bits (64) 169/204 (82%) 2e-26 L19 gi 77993048 emb CR955004.2 chromosome 5 clone mte1-9e19 Medicago truncatula 878 83 bits (42) 93/110 (84%) 1e-12 F21 gi 92898848 gb AC141323.9 clone mth2-6a23 Medicago truncatula 1042 63 bits (32) 50/56 (89%) 1e-06 M23 gi 77993048 emb CR955004.2 chromosome 5 clone mte1-9e19 Medicago truncatula 875 83 bits (42) 93/110 (84%) 1e-12 B13 gi 2501849 gb AF012823.1 GDP dissociation inhibitor (GDI) mrna Nicotiana tabacum 546 186 bits (94) 387/479 (80%) 6e-44 M15 gi 51949799 gb AY695052.1 adenosine kinase isoform 1S mrna Nicotiana tabacum 625 167 bits (84) 228/276 (82%) 7e-38 M1 gi 115456202 ref NM_001058237.1 chromosome 1 Oryza sativa 512 73 bits (37) 58/65 (89%) 6e-10 A11 gi 115474008 ref NM_001067138.1 chromosome 7 Oryza sativa 733 54 bits (27) 30/31 (96%) 8e-04 E19 gi 115462424 ref NM_001061347.1 chromosome 5 Oryza sativa 1142 79 bits (40) 79/92 (85%) 2e-11 N21 gi 115474006 ref NM_001067137.1 chromosome 7 Oryza sativa 813 105 bits (53) 89/101 (88%) 3e-19 A23 gi 52788389 gb AY705795.1 clone 1R aldehyde dehydrogenase mrna Pinus halepensis 886 137 bits (69) 126/144 (87%) 9e-29 B22 gi 4138350 emb AJ005119.1 glutamine synhtetase Pinus sylvestris 690 327 bits (165) 352/413 (85%) 3e-86 E7 gi 6752881 gb AF220200.1 nascent polypeptide associated complex alpha chain Pinus taeda 756 115 bits (58) 160/194 (82%) 3e-22 D6 gi 6752881 gb AF220200.1 nascent polypeptide associated complex alpha chain mrna Pinus taeda 763 291 bits (147) 390/471 (82%) 2e-75 I11 gi 52851171 emb AJ843119.1 mrna for thioredoxin-dependent peroxidase (tpx1 gene) Plantago major 539 172 bits (87) 198/235 (84%) 9e-40 I15 gi 52851171 emb AJ843119.1 mrna for thioredoxin-dependent peroxidase (tpx1 gene) Plantago major 538 172 bits (87) 198/235 (84%) 9e-40 I7 gi 52851171 emb AJ843119.1 mrna for thioredoxin-dependent peroxidase (tpx1 gene) Plantago major 538 172 bits (87) 198/235 (84%) 9e-40 D11 gi 169704 gb M64737.1 ATP:pyruvate phosphotransferase (PK-p-beta) mrna Ricinus communis 925 127 bits (64) 358/456 (78%) 9e-26 L2 gi 14031062 gb AY032884.1 WD-40 repeat protein mrna Solanum lycopersicum 451 151 bits (76) 214/260 (82%) 3e-33 L3 gi 14031062 gb AY032884.1 WD-40 repeat protein mrna Solanum lycopersicum 445 151 bits (76) 214/260 (82%) 3e-33 G23 gi 410485 emb Z21792.1 DAHP synthase 1 precursor Solanum lycopersicum 526 107 bits (54) 261/330 (79%) 5e-20 B1 gi 148538060 dbj AK246826.1 ribosomal protein Solanum lycopersicum 923 97 bits (49) 106/125 (84%) 8e-17 L10 gi 13936692 gb AF295670.1 plastidic 6-phosphogluconate dehydrogenase (pgdp) mrna Spinacia oleracea 1188 107 bits (54) 99/114 (86%) 1e-19 D16 gi 147862488 emb AM484542.2 contig VV78X020249.4 Vitis vinifera 623 77 bits (39) 84/99 (84%) 5e-11

Specie arboree con alta omologia col cipresso Juniperus rigida e J. virginiana (Famiglia Cupressaceae, sottofamiglia Cupressoideae) Chamaecyparis obtusa (Famiglia Cupressaceae, sottofamiglia Cupressoideae) Cryptomeria japonica (Famiglia Cupressaceae, sottofamiglia Taxodioideae) Pinus halepensis Pinus sylvestris Pinus taeda (Famiglia Pinaceae) Tra i geni con meno pronunciata omologia (e quindi non selezionati tra i 36) rientrano anche geni altre conifere: Pinus pinaster Pinus koraiensis Abies alba

Conclusioni 1. Cloni resistenti e suscettibili appaiono avere un profilo differenziale della colonizzazione del fungo sulla corteccia dopo 30 gg dall infezione, in particolare a 8 cm di distanza dall inoculo 2. Una metodologia per l estrazione dell RNA totale è stata ottimizzata per il cipresso 3. SSH può essere utilizzata efficientemente in C. sempervirens per identificare geni di resistenza al cancro specialmente con basse concentrazione di trascritti 4. Nella prima settimana di infezione, decine di geni espressi, associati all interazione ospite/patogeno, sono stati selezionati 5. Una parte significativa di questi geni presentano alta omologia con quelli di altre specie erbacee e arboree, incluse diverse conifere, depositati in banche dati

Prospettive future Validazione e caratterizzazione attraverso Real-time RT-PCR dei geni identificati CHS, perossidasi cloni resistenti e cloni suscettibili Studio dei meccanismi molecolari della resistenza a S. cardinale Sviluppo di marcatori molecolari di selezione (MAS) per accelerare il lavoro di breeding Sviluppo di cloni cis-genici resistenti al cancro in C. serpenvirens

Grazie dell attenzione!