Introduzione alla Nefrite Lupica. Dott. Massimiliano Mancini

Documenti analoghi
Lupus Eritematoso Sistemico (LES)

DANNO PRIMARIO DEL GLOMERULO,




Tecniche di allestimento

Patogenesi del LES: Patogenesi della nefropatia lupica:

Clinica. Microscopia. Elettronica

M A L A T T I E D E L G L O M E R U L O



Criteri di classificazione

Colorazione PAS. Tricromica di Masson

Rene-struttura

Primaria Secondaria. Classificazione

Corso di Nefrologia. Le Malattie renali. Prof Giovanni Pertosa. Università di Bari DETO - Sezione di Nefrologia Direttore: Prof. F.P.

EMATURIA = ABNORME PRESENZA DI EMAZIE NELLE URINE.

Glomerulonefriti primitive LE GLOMERULONEFRITI PRIMITIVE

Nefropatia diabetica

IMMUNITA RIMOZIONE DELL AGENTE INFETTIVO. Riconoscimento da parte di effettori preformati non

CORSO INTEGRATO DI NEFROLOGIA ATTIVITA DIDATTICA ELETTIVA: LE PROTEINURIE Coordinatore: Prof. Landino Allegri A.A LE PROTEINURIE

Malattie del glomerulo renale

Patologia renale nel Mieloma ( Rene da Mieloma )

Nefropatia lupica. Per la classificazione si valuta. Correlazioni anatomo-cliniche. Classificazione nefropatia lupica. Immunofluorescenza.

Patologia dell apparato urinario

PROTEINURIA Filtrato glomerulare Eliminazione di: (>150 mg/die) Tubuli renali mg/dl g/24 h - Proteine plasmatiche 99% riassorbito nel tubu

NEFROPATIE GLOMERULARI

RUOLO DEGLI ANTIGENI HLA NELLA SUSCETTIBILITÀ / PROTEZIONE ALLA NEFRITE LUPICA.

Quanto scritto, è tratto dalla bibliografia citata in temi d approfondimento.

ELEMENTI DI EZIOPATOGENESI DELLE MALATTIE UMANE. Corso di Laurea Magistrale in Farmacia

Cronic Kidney Disease

Approccio al paziente con aumento dell azotemia o altre anormalità della funzione renale: algoritmi. Clinica Medica

MALATTIE DEL PARENCHIMA RENALE

Nefropatia Diabetica

LUPUS ERITEMATOSO SISTEMICO

GLOMERULAR DISEASE. Federico Pieruzzi. SS3 Nefrologia aa 2015/ /05/2016

RENE E DISCRASIE PLASMACELLULARI Corso di Semeiotica 3 Maggio Dott. Paolo Fabbrini Clinica Nefrologica AO San Gerardo

Effettuazione della biopsia renale: come fornire il campione idoneo? Il punto di vista del nefrologo

ANATOMIA PATOLOGICA Glomerulonefriti riassunto puntata precedente GLOMERULONEFRITI. INTERSTIZIALI Riassunto delle puntate precedenti

Sindrome nefrosica parole chiave.

Sindrome Nefritica Acuta

PROPOSTA DI PROTOCOLLO DI STUDIO

Seconda Parte Specifica di scuola - Nefrologia - 29/07/2015

Corso di Nefrologia. Sindrome Nefrosica. Prof Giovanni Pertosa. Università di Bari DETO - Sezione di Nefrologia Direttore: Prof. F.P.

Il danno tubulo interstiziale nella progressione del danno renale

IL RENE E LE SUE PATOLOGIE

scaricato da

LE IMMONOGLOBULINE VENA IN NEFROLOGIA CLINICA. Rodolfo Russo Giugno 2007

1. L INSUFFICIENZA RENALE CRONICA (IRC)

MALATTIE CISTICHE DEI RENI

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica

Dipartimento di Medicina DIMED, Divisione di Reumatologia, Università di Padova, Italia; 2

Controindicazioni Valutazione pre-biopsia

Incidenza e Prevalenza 15/06/2016 3

Per la sua principale funzione emuntoria, il rene è uno degli organi maggiormente esposti alla tossicità dei farmaci, a ciò contribuisce l elevato

La Sindrome da Anticorpi Antifosfolipidi (AntiPhospholipid Syndrome, APS) è

La G A postinfettiva Giuliana lama Lezioni 2008

QUANDO NON SI TRATTA DI SOLO POLMONE: IL POLMONE E GLI ALTRI ORGANI POLMONE E RENE

Licia Peruzzi. SC Nefrologia Pediatrica. I bambini non sono piccoli adulti: le malattie autoimmuni in pediatria

Bibbiena 17 aprile dr. Marcello Grifagni

Proposta di un percorso HCV nei pazienti nefropatici. Anastasio Grilli UO Malattie Infettive Universitaria FERRARA 26 maggio 2017

NEFROLOGIA LEZIONE N.1 02/10/2012 PROF. CAPASSO

Nefropatia nel diabetico: non solo nefropatia diabetica

PROGETTO DI NURSING NELLA NEFROPATIA DIABETICA. Infermiere MAURIZIO GUARNIERI Nefrologia e Dialisi Ospedale SS.Annunziata, Taranto

GLOMERULONEFRITI. GN primitive : le lesioni anatomofunzionali sono limitate ai glomeruli

DEFINIZIONI GAMMOPATIE MONOCLONALI PARAPROTEINEMIE Prima descrizione a metà dell ottocento Solo dopo più di 100 anni è stato riconosciuto che le parap

Vasculiti. scaricato da Le GN Secondarie si dividono in:

FUNZIONE ESCRETORIA. La funzione escretoria si esplica attraverso

VALORE DIAGNOSTICO DELL ESAME DI IMMUNOFLUORESCENZA NELLE BIOPSIE RENALI NEL CANE

CORSO INTEGRATO DI. MALATTIE DEL RENE - Nefropatie vascolari -

diminuito aumentato I disordini acido-base primari metabolici si riconoscono attraverso la valutazione della concentrazione di HCO3-

Glomerulosclerosi focale e segmentale primitiva. Discussione clinico-patologica

PATOLOGIA SISTEMATICA E CLINICA VII - MALATTIE DELL'APPARATO URINARIO - canale 1

MICOFENOLATO MOFETILE (MFM) NEL TRATTAMENTO DELLE NEFROPATIE AUTOIMMUNI PEDIATRICHE

PIU FREQUENTE NELLE DONNE IN ETA RIPRODUTTIVA (soprattutto afro-americane)

Università Cattolica del Sacro Cuore Facoltà di Medicina e Chirurgia A. Gemelli

La teoria del nefrone intatto di Bricker ha aperto la via alla comprensione del meccanismo di progressione del danno renale. La base strutturale

INSUFFICIENZA RENALE CRONICA ASPETTI ASSICURATIVI

Registro Regionale Dialisi e Trapianto Sezione Dialisi

Il nefrone è costituito dal corpuscolo renale e dal tubulo

R. Coppo 1, C. Pozzi 2, A. Amore 1

Vasculitis. Inflammation of blood vessel walls leading to narrowing and occlusion, and subsequently to tissue damage caused by infarction

PROPOSTA DI PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO DEL PAZIENTE NEFROPATICO

Gestione del Paziente Leishmaniotico Proteinurico

PIANO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO PER L UTILIZZO DI RENI DA DONATORI ANZIANI ( 60 anni) DECEDUTI


Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica

Versione aggiornata al 1 Marzo 2005

Infermieristica Clinica in area Specialistica Nefrologica R.G. Nacca

STRUTTURA DEL PARENCHIMA RENALE

PIANO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO PER L UTILIZZO DI RENI DA DONATORI ANZIANI

REAZIONI DA IPERSENSIBILITÀ: PATOLOGIA AUTOIMMUNE

Anticorpi (Abs) o Immunoglobuline (Igs)

LE COMPLICANZE NEFROLOGICHE DELL E.B. Prof Rosa PENZA Dip BIOMEDICINA DELL ETA EVOLUTIVA Università di Bari

Percorsi pediatrici del Val Di Noto Percorsi in Nefrologia Pediatrica Sala De Geronimo Ospedale Guzzardi Vittoria (RG) 25 febbraio 2017

MALATTIE RENALI E PATOLOGIE CORRELATE

Percorso di patologia clinica

UNI-A.T.E.Ne.O. Ivana Torretta

proteinuria da farmaci anti-vegf

Transcript:

Introduzione alla Nefrite Lupica Dott. Massimiliano Mancini

Cenni introduttivi Il coinvolgimento renale è presente in circa il 50% di tutti i pazienti con LES e costituisce il primo sintomo in circa 15-20% Alterazioni renali sono presenti nel 90% dei pazienti sottoposti ad autopsia Sintomatologia renale correlata con la classe della malattia

Danno glomerulare da immunocomplessi Gli immunocomplessi possono essere circolanti e depositarsi in zone specifiche sulla base delle loro dimensioni, della loro carica e della loro affinità Gli immunocomplessi possono formarsi in situ in risposta ad antigeni seminati dal torrente circolatorio e legarsi con immunoglobuline circolanti Anticorpi circolanti possono anche cross reagire con antigeni normalmente espressi dalle strutture renali

Immunocomplessi piccoli e stabili, con anticorpi ad elevata affinità si depositano di solito nel mesangio con scarsi cambiamenti reattivi (i.e. ipercellularità) Immunocomplessi più grandi o più numerosi, con anticorpi ad elevata avidità tendono a depositarsi nella zona subendoteliale elicitando risposte proliferative La presenza di immunocomplessi in sede subepiteliale può risultare dalla dissociazione di complessia bassa avidità/affinità che si riassemblano una volta passata la membrana basale glomerulare

Nefrite lupica di tipo mesangiale (Classe I e II) cenni di clinica Lieve proteinuria o lieve ematuria o entrambe Usualmente buona prognosi con alterazioni stabili nel tempo In circa il 20% dei pazienti, progressione verso un altra classe della malattia Disponibilità di terapia di supporto adeguata ed immunosoppressionehanno migliorato la sopravvivenza di questa categoria di pazienti

Nefrite lupica mesangiale minima (classe I) Istologia: Nessun cambiamento alla microscopia ottica, flocculo normocellulato Immunofluorescenza: minimi depositi mesangiali ( Full House IgG, IgA, IgM, C1q, C3) Microscopia elettronica: piccoli depositi elettrondensi nel mesangio. No depositi a livello capillare

Nefrite lupica proliferativa mesangiale (classe II) cenni di clinica Clinica simile alla classe I Circa il 50% dei pazienti presenta ematuria o proteinuria che di solito non eccede 1 g/die, Possibile lieve riduzione della clearance della creatinina

Nefrite lupica proliferativa mesangiale (classe II) Istologia: Proliferazione mesangiale di vario grado, solitamente non tale da compromettere la pervietà dei lumi capillari, può essere da focale a diffusa e può esserci espansione della matrice mesangiale, depositi non identificabili in campo chiaro Immunofluorescenza: Depositi granulari confinati al mesangio (Full House) (possibili piccole eccezioni in sede subendoteliale) Microscopia elettronica: Depositi elettrondensi confinati al mesangio, inclusioni tubulo-reticolari

Nefrite lupica focale (Classe III) cenni di clinica Quadro clinico variabile 50% dei pazienti presenta sedimento urinario 25-50% dei pazienti ha proteinuria anche accompagnata da sindrome nefrotica (1/3) Insufficienza renale nel 10-25% dei pazienti Ipertensione

Nefrite lupica diffusa (Classe IV) cenni di clinica Quadro clinico severo 95% dei pazienti con sindrome nefrotica franca 75% dei pazienti presenta sedimento Insufficienza renale fino al 50% (GFR) creatinina può essere normale Ipertensione

Nefrite lupica di classe III e IV Glomerulonefrite proliferativa endocapillare con presenza di granulociti neutrofili, depositi subendoteliali di immunocomplessi. Doppi contorni della membrana basale glomerulare Quadro istologico comune, differente l estensione quantitativa delle lesioni (<50% dei glomeruli nella focale, >50% nella diffusa) Le lesioni possono essere segmentali (coinvolgono solo una parte del glomerulo e.g. FSGS) o globali Possibili lesioni necrotizzanti o sclerosanti Infiammazione periglomerulare, interstiziale ed atrofia tubulare

Nefrite lupica di classe III e IV: immunofluorescenza Fluorescenza positività Full House (IgA, IgG, IgM, C1q, C3) a livello mesangiale e delle pareti capillari. Anche se lesioni proliferative focali, IF positiva in tutti i glomeruli esaminati

Nefrite lupica membranosa (Classe V) Diffusi depositi subepiteliali che coinvolgono >50% delle anse in >50% dei glomeruli L incidenza nei pazienti con LES varia dall 8 al 27% Prognosi abbastanza favorevole con sopravvivenza a 10 anni del 91% Quadro dominante: proteinuria marcata e sindrome nefrosica

Nefrite lupica membranosa (Classe V) Istologia: espansione mesangiale con presenza di ispessimento della membrana basa Depositi argirofili in sede subepiteliale I podociti reagiscono iniziando a riempire gli spazi tra i depositi > formazione degli spykes > deposizione di una nuova membrana Immunofluorescenza: depositi Full House a livello mesangiale ed in sede subendoteliale Microscopia elettronica: Depositi elettrondensi subepiteliali e diffusa scomparsa dei pedicelli dei podociti

Nefrite lupica avanzata sclerosante (classe VI) Sclerosi globale maggiore del 90% Rene End-Stage

Lesioni vascolari nel LES Lesioni su base ipertensiva Depositi vascolari di immunocomplessi senza alterazioni funzionali Vasculopatia lupica > necrosi fibrinoide dei vasi > prognosi infausta Microangiopatia trombotica con o senza LAC e anticorpi antifosfolipidi

Lesioni Tubulointerstiziali Deposizione di immunocomplessi nelle cellule tubulari e nella membrana basale tubulare > ispessimento della TBM Nefrite interstiziale Atrofia tubulare Fibrosi interstiziale

Grazie per l attenzione!