L ORTOFRUTTA ITALIANA

Documenti analoghi
LE VENDITE AL DETTAGLIO DEI PRODOTTI BIOLOGICI. Area Agroalimentare - Nomisma

Bologna, 7 settembre Francesco Giardina BIO IN CIFRE

BIO IN CIFRE. anteprima

Il comparto italiano. rilevanza socioeconomica, relazioni di filiera e leadership internazionale

Gli acquisti domestici di prodotti biologici confezionati in Italia nella GDO

$ ()*+, $1 ' (*2+ -.*+/ & % $ % 3 % % $ 4$ % % $

I PREZZI E I CONSUMI DI PRODOTTI BIOLOGICI IN ITALIA

DENIS PANTINI COMPETITIVITA DELL INDUSTRIA ALIMENTARE EUROPEA ED ITALIANA DI FRONTE ALLE NUOVE SFIDE GLOBALI

Il mercato delle produzioni biologiche in Italia

TENDENZE INTERNAZIONALI NEL MERCATO DELLA QUARTA GAMMA: UN MERCATO IN EVOLUZIONE Cibus Tec-Food Pack parma, 29 ottobre 2014

L EVOLUZIONE DEL MERCATO DEL PRODOTTO BIOLOGICO

Agricoltura biologica in Italia: nel 2015, i produttori sono cresciuti dell 8,1%, la SAU del 7,5%

MERCATO E SCENARI EVOLUTIVI PER I VINI ITALIANI

MERCATI ESTERI E CANALI DI VENDITA: LE OPPORTUNITÀ PER I PRODUTTORI VITIVINICOLI

BIOLOGICO ITALIANO UN FOCUS SU CONSUMI E PREZZI NEL MERCATO NAZIONALE ISMEA.

Il mercato nazionale ed internazionale dei prodotti agroalimentari. Il ruolo delle produzioni tipiche pugliesi

Le Orticole ed i prodotti da foglia Andamento delle produzioni e dei consumi

Cosa spiega le differenze nei consumi

NUMERI CHIAVE DELLA FILIERA BIOLOGICA dalla produzione al consumatore: il ruolo dell ortofrutta

IL BIO IN CIFRE OSSERVATORIO SANA 2013 A CURA DI NOMISMA

Spesa alimentare delle famiglie italiane: nel periodo gennaio-aprile 2013, la flessione su base annua raggiunge il -3,4%

IL SISTEMA VITIVINICOLO PUGLIESE NELLO SCENARIO DI. Il futuro è già presente. DENIS PANTINI Project leader WM - Nomisma. Vinitaly, 8 aprile 2013

Tendenze & mercato delle produzioni biologiche

IL MERCATO DELL ORTOFRUTTA BIOLOGICA IN ITALIA E GERMANIA TENDENZE, OPPORTUNITÀ E PROSPETTIVE

Direzione Servizi per lo sviluppo rurale. I numeri della filiera del pomodoro da industria

CONSUMI E DIMENSIONI DEL

SCENARI EVOLUTIVI E STRUMENTI OPERATIVI Wine Monitor per la competitività delle imprese vinicole italiane

La bilancia commerciale dell agroalimentare italiano nel Elementi di analisi congiunturale e di medio periodo

I consumi domestici di prodotti biologici nel primo semestre 2009

IL MERCATO DEL POMODORO DA MENSA

Consumi alimentari: una famiglia su dieci ha tolto frutta e carne bovina dal carrello

NOTA SETTORE AGROALIMENTARE SVEZIA

IL MERCATO DEL POMODORO DA MENSA

Area Mercati AGROALIMENTARE NEWS. Prezzi e dei costi dei fattori produttivi, Consumi domestici, import, export e saldo. Report mensile - Luglio 2011

L agroalimentare. 38 tipicità SFIDA LA CRISI

Andrea GOLDSTEIN Managing Director Nomisma

I DATI SECONDARI: FONTI STATISTICHE NAZIONALI ED INTERNAZIONALI

LA SOSTENIBILITA DELLA FILIERA AGROALIMENTARE TRA SCENARI EVOLUTIVI E NUOVA PAC

Gli acquisti al dettaglio di Ortofrutta fresca in Italia nel periodo e nel primo semestre 2015

Le dinamiche del commercio agro-alimentare e il Made in Italy. Renato Pieri Milano, 5 marzo 2015

L effetto Brexit sull agroalimentare italiano

UNA PANORAMICA DEL BIO NEL MONDO ED IN EUROPA. Area Agroalimentare - Nomisma

I consumi alimentari in Italia in periodo di crisi

ITALIA \ GERMANIA DOSSIER GENNAIO

Agricoltura biologica in Italia

La competitività della filiera agroalimentare italiana tra creazione di valore aggiunto e scenari evolutivi

Dinamiche e prospettive del Made in Italy alimentare nel mondo

VENDERE ORGANIC : QUALI

I vini veronesi nello scenario globale: competitività, prospettive di crescita e impatti economici

Istituto nazionale per il Commercio Estero

Dall ufficio all ombrellone: il benessere ha 5 colori

La filiera dell olio di oliva in Italia

L IMPATTO DELLA NUOVA PAC E DEI NUOVI SCENARI DI MERCATO SULLA VITICOLTURA ROMAGNOLA

PRODOTTI DOP, IGP, STG: IL LORO SVILUPPO E LA LORO AFFERMAZIONE NELLA STORIA DI TRE REGOLAMENTI COMUNITARI

IL MERCATO DEL MELONE TENDENZE RECENTI. Ismea. Mario Schiano lo Moriello AGGIORNAMENTO GIUGNO

Il Mercato dei Formaggi in Italia e in Europa

I consumi alimentari: evoluzione strutturale, nuove tendenze, risposte alla crisi. Roma, 27 settembre 2011

DATI PER WINE BUSINESS EXECUTIVE PROGRAM

Le dinamiche recenti nel sistema agro-alimentare lombardo

Il mercato lattiero-caseario internazionale è in fase di stabilizzazione: terrà il mercato nazionale? Renato Pieri e Daniele Rama

2014 Consuntivo e andamento negli ultimi 10 anni

L interscambio agroalimentare italo-tedesco La posizione dell Italia sul mercato tedesco

Gennaio 2017 RAPPORTO VEGAN ITALIA OSSERVATORIO VEGANOK V E G A N O K

Credito ai Consumatori in Europa a fine 2012

Contesto economico. qualche numero. Giovanni Ajassa Responsabile Servizio Studi Milano, 18 ottobre 2012

IL COMMERCIO ESTERO IN PROVINCIA DI UDINE anno 2015

Lo scenario dei consumi agroalimentari in Italia

SETTORE PELLETTERIA: CONSUNTIVO 2015 e 1 TRIMESTRE 2016

Economia dei Mercati Agro-Alimentari (a.a. 09/10) SOLUZIONE Esame (8 febbraio 2010)

Nuovi scenari e opportunità per il Made in Italy

EUROPA Il mercato delle autovetture a gennaio 2012

IL MERCATO DEL MELONE

GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL QUADRO ECONOMICO E SOCIALE DELLA SARDEGNA

NUMERI E VALORI DEL SETTORE DOP-IGP AGROALIMENTARE E

Caratteristiche dell indagine

La Produzione Ortofrutticola in Italia

Il settore agro-alimentare in Italia e in Sicilia. Direzione Studi e Ricerche

Opportunità e strategie dell ICE per le imprese - Focus Veneto

RAPPORTO 2015 SULLA CONGIUNTURA DEL SETTORE AGROALIMENTARE VENETO

Il settore agro-alimentare in Italia. Focus sul lattiero caseario. Direzione Studi e Ricerche

IL RUOLO DI ISMEA NELLA RACCOLTA DEI DATI SUI PRODOTTI BIOLOGICI E L ANALISI DELLE TENDENZE RECENTI DI MERCATO

EXPORT & MERCATI LA FRUTTA FRESCA. mercati e tendenze N 8 - AGOSTO 2016

F.V.G. - Export vini:

Il turismo internazionale dell Italia nella crisi del Andrea Alivernini, Emanuele Breda.

La produzione dell Unione europea pag. 2. Prezzi all origine per varietà e per piazza pag. 4. Gli scambi con l estero dell Italia pag.

Scenari internazionali: opportunità per le imprese. Alessandra Lanza, Prometeia spa

Vino e scenari evolutivi: focus sulla Germania e sul mercato mondiale dello sfuso

France c sco c G iardi d na

Il Mercato Ortofrutticolo: quale strategia per il futuro?

L AGRICOLTURA BIOLOGICA IN CIFRE AL 31/12/2008

Il commercio estero: sfide e opportunità per l agroalimentare regionale

PREZZO DEL BIGLIETTO E PRESENZE: LA SITUAZIONE EUROPEA

KIWI 2010/11. e commercializzazione. Elisa Macchi, Luciano Trentini Centro Servizi Ortofrutticoli. Verona, 7 ottobre 2010

Roberto Della Casa Università di Bologna e AgroTer

IL MERCATO DELLE FRAGOLE

LA FILIERA AGROALIMENTARE IN ITALIA: LE AREE DI INTERVENTO PER MIGLIORARNE L ORGANIZZAZIONE

Prime valutazioni sull andamento del settore agroalimentare veneto nel Rapporto di sintesi

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato Vicenza 25/11/2014. Le esportazioni del settore Orafo

Concentrazione dell offerta e marca del distributore: un binomio virtuoso per lo sviluppo della filiera agroalimentare

numero 2/13 7 agosto 2013 LE TENDENZE DEL 2013

Transcript:

SCENARI E TENDENZE DI MERCATO PER Bologna, 13 gennaio 2014 L ORTOFRUTTA ITALIANA Denis Pantini RESPONSABILE Agricoltura e Industria Alimentare Nomisma

I TEMI DI APPROFONDIMENTO I consumi di ortofrutta nello scenario attuale Nuovi modelli di consumo: biologico e quarta gamma Tendenze nei mercati internazionali e posizionamento dei prodotti ortofrutticoli italiani 2

> I CONSUMI DI ORTOFRUTTA NELLO SCENARIO ATTUALE

CRISI DELLE FAMIGLIE E DEI CONSUMI: potere d acquisto delle famiglie sceso in termini pro capite sotto valori del 1990; contrazione risparmio ha attutito in parte impatto sui consumi, caduti comunque ai livelli di metà anni 90 1,25 1,20 1,15 1,10 1,05 1,00 0,95 0,90 0,85 25 20 15 10 5 0 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 Propensione al risparmio (in% del reddito disponibile, scala destra) Potere d'acquisto pro-capite, numero indice 1990=1 Spesa per consumi pro-capite, numero indice 1990=1 Fonte: Istat 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 stime

TREND DELLA SPESA ALIMENTARE DELLE FAMIGLIE ITALIANE 68% CONSUMI ALIMENTARI FUORI CASA 108 106 104 (2000 = 100, valori costanti) 2000-2012 = +4% Ha ridotto le spese per i pasti fuori casa 102 100 98 96 94 CONSUMI ALIMENTARI DOMESTICI 2000-2012 = -5,7% II quadrimestre 13 57% è passato a prodotti più economici nel largo consumo 92 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Fonte: Nomisma su dati Istat e AC Nielsen

COMPORTAMENTI DI CONSUMO DI FRUTTA E VERDURA (% popolazione di 3 anni o più che consuma F&V almeno 1 volta al giorno) 80 75 70 65 60 55 50 45 40 35 30 78,4 49,1 frutta verdura 2001 2002 2003 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 75,1 51,4 Fonte: Istat

UN CAMPANELLO D ALLARME. LE NUOVE GENERAZIONI Classi dietà Totale 75 e più 65-74 60-64 55-59 45-54 35-44 25-34 20-24 18-19 15-17 11-14 6-10 3-5 51,4 75,1 59,4 86,1 62,8 85,2 61,9 84,0 56,9 81,7 55,6 76,3 50,7 71,9 46,6 67,2 45,0 63,5 40,8 62,1 37,8 65,0 36,5 64,2 32,8 70,6 32,3 72,6 frutta verdura % Popolazione che consuma almeno 1 porzione al giorno per classi di età 0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

L IMPORTANZA DELL EDUCAZIONE ALIMENTARE Cosatipiacedi piùmangiare? Risposte spontanee riclassificate a posteriori - Valori riportati a 100 al netto delle non risposte Fonte: elaborazioni su dati Nomisma per MIPAAF

> NUOVI MODELLI DI CONSUMO: BIOLOGICO E IV GAMMA

SUPERFICI BIO IN ITALIA +6,4% rispetto al 2011 Superficie: 79% bio consolidata; 21% bio in conversione Ettari 1.180.000 1.167.362 2011 2011 1.160.000 1.140.000 1.120.000 1.100.000 1.080.000 1.060.000 1.096.889 2011 2012 ITALIA 3% delle superfici bio nel mondo 2012 ITALIA 9% della superficie agricola è bio ITALIA 10% delle superfici bio in Europa Fonte: Elaborazioni Nomisma su dati SINAB e Istat.

Principali colture BIO in Italia (ettari 2012) Colture foraggere 255.003 Cereali 210.543 Olivo 164.488 Vite 57.347 Frutta in guscio Agrumi Frutta Ortaggi Leguminose Altre colture permanenti Altre colture da seminativi 30.071 25.340 23.033 21.336 20.837 6.386 5.031 2012 ITALIA 10,3% delle superfici bio Fonte: Elaborazioni Nomisma su dati SINAB 0 50.000 100.000 150.000 200.000 250.000 300.000

Crescono gli acquisti di prodotti BIO confezionati nella GDO VARIAZIONE % SULL ANNO PRECEDENTE 14% 12% 10% 8% 6% 9,2% 8,5% 5,2% 6,7% 11,7% 8,8% 7,3% 8,8% 4% 2% 0% -2% -4% 1,2% 0,2% 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013* -4,1% *primo semestre -6%

Acquisti per categoria merceologica* VAR % 2012/2011 +8% +4,5% -2% +23% +9% +16,5% +0,4% +5% Ortofrutta fresca e trasformata Lattiero-caseari Uova Biscotti, dolciumi e snack Pasta, riso e sostituti del pane Bevande analcoliche Zucchero, caffè, tè Carni fresche e trasformate 3,2% 2,0% 9,4% 8,3% 6,5% 12,5% 22,6% 30,5% GDO 2012 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% * I dati coprono circa l'87-90% del valore totale dei prodotti biologici confezionati acquistati per il consumo domestico Fonte: Elaborazioni Nomisma su dati Ismea - Report prodotti biologici Febbraio 2013 (Panel famiglie Ismea/Gfk-Eurisko)

I consumi pro-capite di prodotti bio ( ) Svizzera 177 Danimarca 162 Lussemburgo 134 Austria 127 Svezia 94 Germania Francia Paesi Bassi Belgio 40 46 58 81 % CONSUMI BIO SUL TOTALE FOOD 1,45% Italia 28 0 50 100 150 200 Fonte: Nomisma su dati FiBL-AMI.

Considerando la sola spesa alimentare per prodotti biologici della sua famiglia, quali sono le categorie di prodotto biologico per cui negli ultimi 12 mesi ha speso di più? 25% 20% 15% 10% 5% 23,4% 11,0% 7,0% 6,8% Prima risposta in ordine di importanza 5,4% 5,4% 5,1% 5,1% 0% Frutta fresca Verdura e ortaggi freschi Pasta Olio extra vergine d'oliva Latte Carne Uova Marmellate e miele Fonte: Survey Nomisma. 15

Quali sono i prodotti alimentari per cui non potrebbe per nessun motivo rinunciare al marchio biologico? Frutta fresca 19,0% Verdura e ortaggi freschi Uova 7,1% 7,1% Olio extra vergine d oliva Latte Pasta Marmellate e miele Formaggi Carne 5,1% 4,9% 4,6% 4,1% 3,4% 2,7% Prima risposta in ordine di importanza Fonte: Survey Nomisma 16 0% 5% 10% 15% 20%

I CONSUMI PRO-CAPITE DIQUARTA GAMMA IN EUROPA E STATI UNITI (KG, media 2007/2009) 35 30 25 30 20 15 10 5 0 12 6 4 3 3 USA Regno Unito Francia Italia Spagna Europa Negli Stati Uniti (dove il settore si è sviluppato maggiormente) e in alcuni Paesi del Nord Europa, i diversi modelli di consumo e abitudini alimentari hanno permesso una più ampia diffusione dei prodottiinivgamma.l Italiaèil3 mercatoineuropadopoukefrancia. Fonte: DEPAAA 17

milioni di 800 780 760 740 720 700 680 660 640 620 676 716 696 VENDITE DELLA IV GAMMA NELLA GDO 736 776 767 759 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013* In 10 anni il mercato (volume) della IV gamma è cresciuto del 376% Vendite IV gamma su totale ortofrutta 8% *stime su primi 9 mesi Negli ultimi anni il comparto si è mosso in controtendenza rispetto agli ortofrutticoli freschi e al sistema agroalimentare nel complesso. Tuttavia, il crollo del potere d acquisto del consumatore sta determinando effetti negativi anche sugli acquisti di ortaggi in IV gamma. Nel 2012 si è verificata una prima battuta di arresto. Nel 2013, secondo le prime stime sulle vendite, si attende un ulteriore calo delle vendite dei prodotti di IV gamma. Calano i valori del venduto ma aumentano le quantità commercializzate. Fonte: Nielsen 18

CONSUMI DELLE FAMIGLIE E TASSO DI PENETRAZIONE Famiglie acquirenti IV gamma Il tasso di penetrazione della la IV gamma si sta avvicinando a quello della verdura a peso variabile(77%). Fonte: Nielsen 19

L INDAGINE NOMISMA SUGLI OPERATORI DELLA IV GAMMA SVILUPPO e OPPORTUNITA /1 La crescita del settore potrà seguire 3 linee di sviluppo principali legate a diverse tipologie di prodotti di IV gamma: 1 Insalate in busta: principale prodotto commercializzato in fase di«stanchezza» ma opportunità rappresentate da: possibilità di incrementare la penetrazione al consumo, specialmente al Sud Italia dove prevalgono ancora i consumi nei mercati rionali possibilità di incrementare il numero di consumatori «fedeli» a scapito degli occasionali ripresa economica(nel 2014?) sviluppo delle vendite sui mercati esteri => EXPORT Possibilità di aumentare la presenza dei prodotti nel canale Ho.Re.Ca. (all estero fino al 50% delle vendite passa da questo canale) 20

L INDAGINE NOMISMA SUGLI OPERATORI DELLA IV GAMMA - SVILUPPO e OPPORTUNITA /2 2 3 Prodotti ad elevato contenuto di servizio (miscele, prodotti pronti all uso, meal solution es. insalate in ciotole pronte): Molte imprese stanno già investendo in nuovi prodotti che possano meglio adattarsi alle abitudini di consumo e ad incontrare i gusti più complessi dei consumatori. Frutta in IV gamma: Da anni le imprese effettuano forti investimenti in frutta di IV gamma ma sino ad ora i risultati non sono stati entusiasmanti. L investimento non ha avuto il ritorno economico atteso e il consumatore è ancora diffidente nei confronti di questa tipologia di prodotti (che in alcuni casi hanno ancora problemi legati alla durabilità). Tuttavia, secondo gli operatori, esiste ancora un forte potenziale inespresso che potrà emergere nei prossimi anni. 21

> TENDENZE NEI MERCATI INTERNAZIONALI E POSIZIONAMENTO DEI PRODOTTI ORTOFRUTTICOLI ITALIANI

12,5% 11,4% 11,1% EXPORT MONDIALE DI ORTOFRUTTA: I PRINCIPALI ATTORI Quota sul valore totale ($) di ortofrutta esportata: 150 Mrd dollari (2012) 9,0% 8,0% 7,7% 7,6% 2001-2002 2011-2012 4,3% 5,8% 5,3% 5,3% 5,4% 5,0% 3,7% 3,6% 3,4% 3,3% 2,6% 2,9% 3,0% USA Spagna Paesi Bassi Cina Messico Italia Belgio Cile Turchia Francia 23

EXPORT DI ORTOFRUTTA DALL ITALIA Milioni 5.000 4.500 4.000 3.500 3.000 Gen-Set 2013 +5,5% 2012/2000 +53% TOP 5 PRODOTTI Milioni, 2012 MELE UVA DA TAVOLA KIWI INSALATE PESCHE/NETTARINE 729 598 324 294 288 2.500 2.000 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013* *stima sui valori gen-set Fonte: Istat 24

Mele Uva da tavola LO SCENARIO MONDIALE: IL RUOLO DELL ITALIA Export per prodotto (volumi) 2001-2002 2011-2012 Stesse slide per Pomodoro, Rank Insalate e mela 3 e nocciole Quota 11% Rank 2 1 23% 2 Quota 12% 12% Kiwi 1 36% 2 25% Pesche&Nettarine 1 32% 2 20% Agrumi 10 2% 13 2% Fonte: UNComtrade 25

TREND DELL IMPORT DI MELE NEI PRINCIPALI MERCATI 1.600.000 tonn 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 0 QUOTA ITALIA 2002/04 2011/13 4,5% 38,4% 6,1% 4,5% 38,4% 5,1% 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Fonte: UNComtrade Russia Germania UK Campagna commerciale: Luglio/Giugno 26

TREND DELL IMPORT DI PESCHE E NETTARINE NEI PRINCIPALI MERCATI 350.000 tonn 300 250 200 150 100 50 0 QUOTA ITALIA 2002/04 2011/13 62,1% 6,5% 54,2% 49,6% 9,4% 16,7% 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Fonte: UNComtrade Russia Germania UK Campagna commerciale: Luglio/Giugno 27

TREND DELL IMPORT DI UVA DA TAVOLA NEI PRINCIPALI MERCATI 450.000 tonn 400 350 300 250 200 150 100 50 0 QUOTA ITALIA 2002/04 2011/13 15,1% 45,1% 4,5% 7,0% 34,4% 3,6% 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Fonte: UNComtrade Russia Germania UK Campagna commerciale: Luglio/Giugno 28

TREND DELL IMPORT DI AGRUMI NEI PRINCIPALI MERCATI 1.800.000 tonn 1.600 1.400 1.200 1.000 800 600 400 200 0 QUOTA ITALIA 2001/03 2010/12 0,1% 0,8% 4,4% 0,5% 1,6% 6,0% 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 Fonte: UNComtrade Russia Francia Germania 29

Denis PANTINI Responsabile AGRICOLTURA E INDUSTRIA ALIMENTARE Nomisma spa denis.pantini@nomisma.it 051 6483188 30