PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: FILOSOFIA

Documenti analoghi
I.S. M.PAGANO G.L.BERNINI LICEO LINGUISTICO. PROGRAMMA DI FILOSOFIA Anno scolastico Classe V AL. Docente Prof.

LICEO SCIETIFICO STATALE LABRIOLA MATERIA: FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO: CLASSE: 5 H INSEGNANTE : FRANCESCO PAOLA PROGRAMMA SVOLTO

RELAZIONE FINALE. Istituto di Istruzione Superiore telefono: ITALO CALVINO fax: via Guido Rossa ROZZANO MI

RELAZIONE FINALE - A. S PROGRAMMA SVOLTO

PROGRAMMA FILOSOFIA LICEO SCIENTIFICO E LINGUISTICO INNOCENZO XII CLASSE V H. a.s PROF.ssa ELENA IZZI

Classe: 5 G Anno Scolastico: Testo adottato: N. Abbagnano, G. Fornero, G. Burghi La ricerca del pensiero, vol.2b,3a, 3B, Paravia.

FILOSOFIA a.s V^A L

Programmazione annuale

ROMANTICISMO E IDEALISMO

LICEO MUSICALE A. MANZONI VARESE CLASSE 3^AM PROGRAMMAZIONE DI FILOSOFIA CONTENUTI CONOSCENZE PERCORSI STORICI

PROGRAMMAZIONE DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA

LIBRO DI TESTO UTILIZZATO: ABBAGNANO FORNERO LA RICERCA DEL PENSIERO ED. PARAVIA VOL. 1 A

PERCORSO FORMATIVO DI FILOSOFIA

PROGRAMMA ANNUALE: ANNO SCOLASTICO

RELAZIONE FINALE BRAMBILLA ANTONIA

LE COMPETENZE ESSENZIALI DI FILOSOFIA

1. IL ROMANTICISMO E L IDEALISMO

PROGRAMMAZIONE PERCORSO FORMATIVO DISCIPLINARE

RELAZIONE FINALE BRAMBILLA ANTONIA

PROGRAMMA DI FILOSOFIA. - IL CRITICISMO KANTIANO Vita e opera di I.Kant, la formazione culturale e il periodo pre-critico

istituto italiano per gli Studi Filosofici

Istituto Fogazzaro. Programma di Filosofia. Anno Scolastico 2014/2015. Classe III

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale ANALISI DELLA CLASSE:

LICEO SCIENTIFICO C. Jucci. PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2016/2017 del Dipartimento di Storia e Filosofia FILOSOFIA

PROGRAMMAZIONE DI STORIA E FILOSOFIA 2016/17

Anno scolastico PROGRAMMA SVOLTO E CONTENUTI MINIMI. Docente: Enzo Citarella. Materia: Filosofia

PROGRAMMA DI FILOSOFIA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DALLA CLASSE 3ªB LICEO CLASSICO NELL ANNO SCOLASTICO

L AMBITO DISCIPLINARE DI FILOSOFIA STABILISCE CHE:

Stampa Preventivo. A.S Pagina 1 di 10

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE: FILOSOFIA 2 BIENNIO DEL LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE

11. L emigrazione in America e il ritorno agli antichi Habermas e Apel: la prassi e la comunicazione 388

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE "G. V. GRAVINA" VIA UGO FOSCOLO CROTONE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI DIPARTIMENTO FILOSOFIA

Schopenhauer Le radici del sistema

Liceo Statale Giovanni Sulpicio Scientifico Linguistico delle Scienze umane VEROLI

ISIS 'Il Pontormo' Empoli Liceo scientifico

I filosofi post-hegeliani, Schopenhauer, Kiekegaard

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

PROGRAMMA PREVENTIVO

Karl Marx. La critica all Ideologia. La critica alla religione

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA DISCIPLINA : FILOSOFIA

I.S.I.S. F. DE SARLO DI LAGONEGRO DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE del Gruppo Disciplinare di Storia e Filosofia Anno Scolastico

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI

Kierkegaard l esistenza come possibilità e fede

CLASSE 4^B PROGRAMMA DI FILOSOFIA (a.s ) Caratteristiche e correnti fondamentali del Rinascimento filosofico

CLASSE 5 A LICEO CLASSICO

Anno Scolastico 2011/2012 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE. Maurizia Tosolini Materia FILOSOFIA N.ro ore settimanali 6 N.ro ore complessivamente svolte 78

Programmazione di Filosofia secondo biennio e classe quinta

LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI A.S CLASSE 5ª SEZ E PROGRAMMA DI FILOSOFIA

Obiettivi Cognitivi PREMESSA

FILOSOFIA. Istituto Alessandro da Imola Anno scolastico Francesco Gaggi. Piano di Lavoro di FILOSOFIA Classe 4EL

LICEO LINGUISTICO «NOSTRA SIGNORA DELLA MERCEDE» ANZIO ANNO SCOLASTICO PROGRAMMA DIDATTICO FILOSOFIA CLASSE QUINTA LICEO LINGUISTICO

Classi terze F, G, H, L MODULO/DURATA UNITÀ DIDATTICA CONTENUTI

HEGEL LA FENOMENOLOGIA DELLO SPIRITO D I S P E N S A A D U S O D E G L I S T U D E N T I D E L L I C E O S O C I A L E B E S T A

ISTITUTO SUPERIORE STATALE "P. SECCO SUARDO" DI BERGAMO LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO MUSICALE ANNO SCOLASTICO 2015/2016

PROGRAMMA PREVENTIVO

Hegel. Il sistema hegeliano in sintesi

PROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA. ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B

LICEO SCIENTIFICO G. MARCONI A.S. 2015/2016 CLASSE IV D PROGRAMMA DI FILOSOFIA PROF.SSA ANTONIETTA PISTONE

Di famiglia agiata, viaggiò molto. Visse tra la fine del Settecento e l Ottocento in Germania.

L Enciclopedia delle scienze filosofiche

LA FILOSOFIA DEL XIX SECOLO

LICEO ARTISTICO E MUSICALE STATALE FOISO FOIS DI CAGLIARI PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMENTO DI FILOSOFIA E STORIA (AO37) ANNO SCOLASTICO 2015/2016

PROGRAMMA. (99 ore annuali)

LICEO SCIENTIFICO STATALE BRUNO TOUSCHEK Anno scolastico

COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL PRIMO BIENNIO (primo anno)

PROGRAMMA DI FILOSOFIA Classe III B Liceo Scientifico, opzione Scienze applicate Docente: Fabio Mulas Anno scolastico 2014/2015.

Dipartimento di Filosofia Scienze Sociali e Scienze della Formazione

TOTALE DELLE ORE DI ATTIVITÀ PREVISTE NELL ANNO SCOLASTICO 2005/2006 N. 99 *Approfondimento, recupero e valutazione modulare

KARL MARX E IL MARXISMO. Oltre Hegel Dalla filosofia alla prassi Il Capitale Il Marxismo dopo Marx Gramsci

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA

Programma di STORIA prof. Angela Maria MICHELIS

Liceo G. Galilei Trento

ALLEGATO 7.3. Anno Scolastico Programma analitico svolto di Storia della filosofia Classe V B - Insegnante: Antonio Gagliardi

SETTEMBRE Pensieri e filosofi della Grecia arcaica: a) Mito, logos, poesia b) la logica polare

OBIETTIVI SPECIFICI D APPRENDIMENTO FILOSOFIA

Kant, Hegel e noi. Introduzione

Prof. Marco Medri anno scolastico 2014/2015

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE INDIVIDUALE a. s / 2014

FILOSOFIA Premessa generale

PROGRAMMA PREVENTIVO

Testo adottato: N.Abbagnano, G.Fornero La ricerca del pensiero vol. 2 A, 2B, Paravia

LICEO SCIENTIFICO STATALE "G.B.QUADRI" VICENZA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (Regolamento, art.5; O. M. 38 art.6) Anno scolastico

Genesi ed Evoluzione del Pessimismo leopardiano

PROGRAMMAZIONE DI DIRITTO ECONOMIA LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO SOCIALE CLASSE TERZA LES CONTENUTI. PRIMO TRIMESTRE (33 ore) DIRITTO

STORIA E FILOSOFIA PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO. Obiettivi generali dell apprendimento comuni alla storia e alla filosofia

Relazione finale di filosofia a. scol. 2006/07 Classe V


DIPARTIMENTO DISCIPLINARE DI STORIA E FILOSOFIA

Catalogo dei materiali multimediali della Biblioteca di Filosofia

3. I VARI TIPI MODERNI DI RELIGIOSITÀ ED ANTIRELIGIOSITÀ: DA SPINOZA A NIETZSCHE

PECUP ALL. A RISULTATI DI APPRENDIMENTO COMUNI A TUTTI I PERCORSI LICEALI

Kierkegaard a cura di Pietro Gavagnin

CLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3

SOMMARIO PRESENTAZIONE INTRODUZIONE AL PROBLEMA DELLA SOCIALITÀ NEL PENSIERO DI GIOVANNI AMBROSETTI CAPITOLO I

ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "G. MARCONI" Via Milano n PONTEDERA (PI) DIPARTIMENTO DISCIPLINE UMANISTICHE

Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico Contratto Formativo Individuale

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE DI MATERIA

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FILOSOFIA DEL TRIENNIO Liceo Linguistico - Anno scolastico 2016/2017

Lettura e comprensione

Transcript:

PROGRAMMAZIONE COMUNE DEL DIPARTIMENTO: FILOSOFIA INDIRIZZO: Liceo scientifico / Liceo scientifico opzione scienze applicate / Liceo Scienze umane Classi: Quinte DISCIPLINA: Filosofia COMPETENZE da raggiungere alla fine dell anno per la disciplina: 1. Comprendere che le teorie filosofiche (conosciute preferibilmente attraverso i testi dei filosofi, anche di opere integrali) sono gli elementi costitutivi di uno sviluppo storico, del quale egli sa evidenziare aspetti di continuità o di discontinuità, cogliendo analogie e differenze nelle risposte dei filosofi al medesimo problema. 2. Individuare, comprendere e sottoporre a critica i problemi che la filosofia ha affrontato e affronta in diversi ambiti di realtà, di esistenza e di conoscenza, e le soluzioni che essa elabora secondo la sua forma peculiare di razionalità e di argomentazione. 3. Formulare le proprie idee su determinati temi in forma filosofica, avendo sullo sfondo le teorie filosofiche studiate e utilizzando i modi argomentativi e il lessico peculiari della disciplina.

MODULO 1 L IDEALISMO TEDESCO - La cultura romantica: caratteri generali e passaggio dal criticismo kantiano all'idealismo. - Cenni a Fichte e a Schelling L'idealismo assoluto di Georg Wilhelm Hegel - I capisaldi del sistema: finito e infinito, ragione e realtà, la funzione della filosofia, la dialettica. - La Fenomenologia dello Spirito. La collocazione della fenomenologia all interno del sistema; i momenti e le figure principali: Coscienza; Autocoscienza (signoria e servitù; stoicismo e scetticismo; la coscienza infelice); Ragione; Spirito; Religione e Sapere Assoluto. - L Enciclopedia delle scienze filosofiche. Le partizioni fondamentali: la logica; la filosofia della natura; la filosofia dello spirito; lo spirito soggettivo; lo spirito oggettivo (diritto, moralità, eticità); la filosofia della storia; lo spirito assoluto (arte, religione, filosofia). - Saper analizzare i temi basilari del Romanticismo evidenziandone le reciproche connessioni; - Riconoscere la problematica di fondo che è all origine dell idealismo tedesco con - particolare riferimento al superamento della dottrina kantiana; - Definire ed esporre con precisione lessicale e concettuale il pensiero di Hegel; - Individuare le connessioni tra concetti (es. finito/infinito); - Ricostruire la struttura del sistema hegeliano e individuare i nessi logici tra le sue parti - Contestualizzare in modo argomentato il pensiero hegeliano; - Discutere circa il senso della storia e delle istituzioni umane, prendendo spunto dal concetto hegeliano di storia e di Stato etico; - Consolidare l attitudine a problematizzare conoscenze, idee e credenze.

- - e aperta). Nel Trimestre e nel Pentamestre si effettueranno almeno tre verifiche individuali. MODULO 2 IL CAPOVOLGIMENTO DELLA DIALETTICA E IL MATERIALISMO IN FEUERBACH E MARX - Ludwig Feuerbach. Il rovesciamento dell'idealismo; critica alla religione come alienazione. L umanesimo integrale e la filosofia come antropologia. - Karl Marx. La demistificazione dello hegelismo, il distacco da Feuerbach, le tesi del Manifesto; l analisi critica del capitalismo, l alienazione del lavoro, la concezione materialistica della storia; i caratteri della futura società comunista. - Ricostruire un argomentazione evidenziandone la portata concettuale rispetto al pensiero globale dell autore in esame o in rapporto ad altri autori - Argomentare su singole tematiche (es. concetto di volontà di vivere; termini e temi della rottura rispetto allo hegelismo in Feuerbach e Marx, ) - Analizzare i rapporti tra singoli e società - Individuare i momenti di continuità o di rottura/allontanamento della speculazione degli autori studiati rispetto alla matrice hegeliana - Argomentare in modo personale scegliendo e sostenendo un determinato punto di vista

ad esempio sui concetti di dolore, rivoluzione, e/o aperta). Nel Trimestre nel Pentamestre si effettueranno almeno tre verifiche individuali. MODULO 3 VOLONTA DI VIVERE ED ESISTENZA DEL SINGOLO IN SCHOPENHAUER E KIERKEGAARD - Arthur Schopenhauer. Il mondo come volontà e come rappresentazione, caratteri e manifestazioni della volontà di vivere. Il pessimismo: dolore, piacere, noia. La sofferenza universale e l illusione dell amore. La critica alle ideologie: il rifiuto dell ottimismo cosmico, sociale e storico. Le vie della liberazione dal dolore: arte, etica della pietà, ascesi. - Søren Kierkegaard. La centralità del singolo. L esistenza e le sue categorie (possibilità, scelta, angoscia, disperazione). Gli stadi dell esistenza: stadio estetico, etico e religioso. Il cristianesimo come paradosso e come scandalo. -Valutare le problematiche di tipo esistenziale emerse nel pensiero di Schopenhauer; -Individuare i momenti di continuità o di rottura/allontanamento rispetto alla matrice hegeliana; - Argomentare su singole tematiche (es. concetto di volontà di vivere); - Argomentare in modo personale scegliendo e sostenendo un determinato punto di vista

ad esempio sul concetto di dolore. - Valutare le problematiche di tipo esistenziale emerse nel pensiero di Kierkegaard; - Individuare i momenti di continuità o di rottura/allontanamento rispetto alla matrice hegeliana; - Argomentare su singole tematiche (es. concetto di singolo ); argomentare in modo personale scegliendo e sostenendo un determinato punto di vista (ad esempio sul concetto di scelta ). e/o aperta). Nel Trimestre e nel Pentamestre si effettueranno almeno tre verifiche individuali.

MODULO 4 IL POSITIVISMO - Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo. - Auguste Comte: la legge dei tre stadi, la classificazione delle scienze, sociologia e sociocrazia. - Herbert Spencer: la filosofia come unificazione delle scienze; la legge generale dell evoluzione; l alternanza di evoluzione e dissoluzione; I limiti della conoscenza umana e il rapporto tra religione e scienza; i principi delle scienze. - John Stuart Mill: la logica (l empirismo e il problema dell induzione); la politica (la salvaguardia della libertà individuale); - Charles Darwin: l evoluzione delle specie animali, la selezione naturale e la lotta per l esistenza; la teoria evoluzionistica sull origine dell uomo, la nuova immagine dell uomo. - Analizzare gli elementi che caratterizzano le filosofie positiviste - Analizzare le scelte concettuali degli indirizzi filosofici positivisti affrontati rispetto al problema della funzione della filosofia e aperta). Nel Trimestre e nel Pentamestre si effettueranno almeno tre verifiche individuali.

MODULO 5 LA CRISI DELLE CERTEZZE E DEL SOGGETTO IN NIETZSCHE E FREUD - Friedrich Nietzsche. La concezione tragica della vita; spirito dionisiaco e spirito apollineo. L accettazione dionisiaca della vita. La critica della morale e la trasmutazione dei valori. La critica alla storia e alla scienza contemporanea. Il tema della morte di Dio e l avvento dell oltreuomo. L eterno ritorno e la volontà di potenza. Il problema del nichilismo e del suo superamento. - Sigmund Freud. La "rivoluzione" psicoanalitica e il nuovo punto di vista sul soggetto; le due topiche della psiche; il metodo psicanalitico, l inconscio, i sogni, la sessualità; Eros e Thanatos; la civiltà. - Analizzare le ragioni della crisi dei fondamenti considerandone soprattutto l aspetto filosofico; argomentare circa i motivi sottesi a una linea interpretativa della realtà e del suo sviluppo (Nietzsche e Freud); - Spiegare i motivi di innovazione sottesi alla speculazione nietzscheana e freudiana; - In un testo antologico: riconoscere le sue caratteristiche linguistiche, cogliere temi e concetti basilari, spiegare il contenuto delle metafore e delle figure esemplari presentate e/o aperta). Nel corso del Pentamestre si effettueranno almeno tre verifiche individuali.

MODULO 6 LA NUOVA CONCEZIONE DELLA RICERCA SCIENTIFICA NEL NOVECENTO - I tratti di fondo del neopositivismo - Il Circolo di Vienna e il principio di verificazione come criterio di significanza - Il razionalismo critico di Karl Popper: Le dottrine epistemologiche: il principio di falsificabilità come criterio di demarcazione; la riabilitazione della filosofia e della metafisica; la critica all induzionismo e al verificazionismo; il procedimento per congetture e confutazioni e il fallibilismo; il rifiuto dell induzione e la mente come faro. Le dottrine politiche: la critica allo storicismo, la teoria della democrazia e il riformismo. - Riconoscere la differenza tra differenti paradigmi di scientificità; - Riconoscere i principi fondamentali posti da Popper alla base della concezione democratica della società; - Riconoscere il rapporto di analogia che lega la concezione fallibilistica nella scienza e il riformismo nella politica. e aperta). Nel Trimestre e nel Pentamestre si effettueranno almeno tre verifiche individuali.