Sepsi da KPC a partenza dalle vie biliari: case report e spunti gestionali. Dr Biagetti Carlo UO Malattie Infettive Rimini AUSL della Romagna

Documenti analoghi
Dati microbiologici I semestre Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi AREA CRITICA

Dati microbiologici I semestre Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi

Empiema della colecisti da enterobatteri ESBL positivi. Carlo Calzetti U.O. Malattie Infettive ed Epatologia Azienda Ospedaliero-Universitaria Parma

Dati microbiologici I semestre Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi AREA PEDIATRICA

Epidemiologia isolamenti batteri e miceti e sorveglianza antibiotico-resistenze. II trimestre Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi AREA CRITICA

Sorveglianza microbiologica Regione Piemonte

Ittero ostruttivo da causa iatrogena La strategia terapeutica: evidenze e controversie

Dati microbiologici I semestre Azienda Ospedaliera S.Orsola-Malpighi AREA INTERNISTICA

CASO CLINICO. Tutto per un calcolo. R.Bassu, A. Alessandrì, M. Checchi, I. Lucchesi, L. Teghini, G. Panigada

Paziente con batteriemia da ceppo multi resistente, considerazioni su che fare

Epidemiologia isolamenti batteri e miceti e sorveglianza antibiotico-resistenze. IV trimestre Azienda Ospedaliera S.

Sepsi addominale da KPC in paziente con AIDS

San Salvatore di Cogorno 18 Settembre 2015

SORVEGLIANZA E CONTROLLO DELLE INFEZIONI CORRELATE ALL ASSISTENZA IN REGIONE LIGURIA. Camilla Sticchi. Genova, 24 febbraio 2015

CASO CLINICO. Come una PCI diventa ad alto rischio B. Castiglioni Cardiologia Interventistica U.O. Cardiologia II Varese -

Le infezioni multiresistenti sul territorio una realtà emergente

Procalcitonina e SIRS. A proposito di un caso di colangite

Società Medico Chirurgica Ferrara. La Terapia antibioticadelle angiocolitinell era delle resistenze: risvolti nella pratica clinica

Sezione di Chirurgia d Urgenza e Generale. Le sepsi di origine biliare Prof. Guido Basile

Overlapping areas that must be addressed together

Le infezioni in onco-ematologia. Dott.ssa Mariella Grasso S.C. Ematologia Cuneo

La patologia epato- bilio-pancreatica

Epidemiologia isolamenti batteri e miceti e sorveglianza antibiotico-resistenze. I trimestre Azienda Ospedaliera S.

SPIN (Studio di Prevalenza Infezioni Nosocomiali) Regione Veneto, 2003

scaricato da Circolo enteroepatico dei Sali Biliari Fattori di rischio per colelitiasi

UN ANNO DI ATTIVITA SMI focus su Alert. Bologna, 14 ottobre 2013

COLECISTECTOMIA LAPAROSCOPICA IN REGIME ORDINARIO: DEGENZA POST-OPERATORIA INFERIORE A 3 GIORNI PROTOCOLLO OPERATIVO

Patogeni emergenti: impatto epidemiologico

Le resistenze antibiotiche in Terapia Intensiva. Carlo Alberto Volta. Unità Operativa di Anestesia e Rianimazione Universitaria

Efficacia di 3000 trattamenti, risultati da studi controllati randomizzati selezionati da Clinical Evidence. 2015

G E N AI N2011 IL PAZIENTE CON ITTERO. Quaderni ASRI. SERVIZIO SANITARIO REGIONALE EMILIA-ROMAGNA Azienda Unità Sanitaria Locale di Rimini

PROPOZIONE DI INTERVENTI DI COLECISTECTOMIA IN PAZIENTI CON CALCOLOSI SEMPLICE SENZA COMPLICANZE

Esperienza di un programma di stewardship antimicrobica nel Policlinico S.Orsola Malpighi

UN NUOVO MODELLO MATEMATICO PREDITTIVO DELL'INSUFFICIENZA EPATICA POST-OPERATORIA

Sepsi gravi e CPE. Sergio Vesconi Angelo Pan. Divisione di Malattie Infettive e Tropicali Istituti Ospitalieri di Cremona

Una strana neoplasia del pancreas

VAP: Ventilator associated pneumonia. Guido GUBERTINI I Divisione Mal. Infettive Claudio SAVI Cardioanestesia Ospedale «Luigi Sacco» - Milano

I PROGRAMMI PER IL CONTROLLO DELLE IOS ED IL BUON USO DEGLI ANTIBIOTICI: UNO STATO, MOLTE REGIONI

ASCESSO MEDIASTINICO TRATTATO IN URGENZA IN VIDEOTORACOSCOPIA

IL SISTEMA DI SORVEGLIANZA DELLA REGIONE VENETO Progetto SISIOV -RISULTATI-

Torino, 31 gennaio 2014 II Sessione: I profili della stewardship L internista

SAINT VINCENT 2005 TRIREGIONALE SIED SEPSI ADDOMINALE NELL ANZIANO

Fattori epidemiologici Fattori iatrogeni: Fattori ambientali:

Cittadinanzattiva partecipa a:

INFEZIONE PRECOCE DOPO EVAR

L infettivologo: la terapia appropriata per il paziente e il rispetto della politiche locali per il controllo

ALTRO INTERVENTO A 30 GIORNI DA COLECISTECTOMIA LAPAROSCOPICA IN REGIME ORDINARIO PROTOCOLLO OPERATIVO

Misure di prevenzione e controllo delle infezioni da CPE Indicazioni del Ministero della Salute

Urinocoltura : dal prelievo all antibiogramma

Casi di IFI in pazienti sottoposti a HSCT allogenico con GVHD

Un caso di endocardite

Gli obiettivi glicemici nel paziente diabetico e iperglicemico ospedalizzato

Tutti i casi di malattia invasiva batterica segnalazione rapida da parte dei clinici al Dipartimento di Sanità Pubblica dell Azienda USL

AO MO ASL MO AO RE AO PR ASL PR ASL PC TOTALE

CASI CLINICI. dott. Luigi Monaco

Assessori Regionali alla Sanità delle Regioni a Statuto Ordinario e Speciale e delle Province Autonome di Trento e Bolzano PEC

Dott.ssa Silvia Ferrario

R N, E. O. O S P E D A L I G A L L I E R A, G E N O VA, I TA LY; 2 P H D M D, E. O. O S P E D A L I G A L L I E R A, G E N O VA, I TA LY.

UN ESEMPIO DI CLUSTER DA ESCHERICHIA COLI PRODUTTORE DI CARBAPENEMASI PRESSO L AZIENDA OSPEDALIERA SANTA MARIA NUOVA DI REGGIO EMILIA - IRCCS

DISFUNZIONE DELLO SFINTERE DI ODDI

Ferrara 12 novembre Topics in Chirurgia d Urgenza Il primo anno di attività della Struttura Semplice Dipartimentale

la difficile diagnosi di endocardite infettiva

Gli antibiotici in medicina generale

Epidemiologia. Anatomia chirurgica

Ricoverarsi a Roma: le infezioni ospedaliere presso l Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini

WORSHOP ANNUALE LABORATORI DELLA RETE ENTERNET: FOCUS SULL ANTIBIOTICORESISTENZA

Epidemiologia degli Ospedali veneziani ed efficacia delle misure di contenimento

INFEZIONI Epidemiologia

PROTOCOLLI DI TERAPIA ANTIBIOTICA EMPIRICA TERAPIA INTENSIVA OMV

PTC. A. Doriguzzi Breatta. Session II Angiography of the liver and bile tract. Roma, 27 febbraio 2010

8 a Conferenza Nazionale GIMBE Evidence, Governance, Performance

OSAS: ASPETTI CLINICI DI ENDOCRINOLOGIA E METABOLISMO DISTURBI RESPIRATORI OSTRUTTIVI IN SONNO MEDICINA INTERNA,

Infezioni ospedaliere (IO)

ENDOCARDITE INFETTIVA

Intercettare il paziente con bisogni palliativi. Dr. Marco Barchetti

DISPOSITIVI MEDICI: AIUTO OD OSTACOLO? Paola Vitiello U.O Malattie Infettive Ospedale di Circolo Busto Arsizio

Quei raggi mancati. Dott. M. Colombo Dott.ssa M. Pasetti

Indicazioni pratiche per la sorveglianza ed il controllo dei microrganismi sentinella nel territorio:strutture socio sanitarie,residenze private

Cos è un CVC( catetere venoso centrale)

Analisi delle risposte della VEQ in batteriologia relative agli antibiogrammi

ANTIBIOTICO-RESISTENZA ED INFEZIONI NOSOCOMIALI

L occlusione intestinale: l apporto l gastroenterologo

Caso clinico: un dilemma diagnostico

ANTIBIOTICO PROFILASSI IN CHIRURGIA GENERALE

Principi di trattamento empirico e mirato delle infezioni batteriche e fungine postoperatorie. Prof. Ercole Concia Università degli Studi di Verona

AO Cosenza UOC Microbiologia e Virologia. Epidemiologia Microbiologia e Virologia AO Cosenza

Sorveglianza delle Batteriemie da Enterobatteri Produttori di Carbapenemasi

MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA

TRAUMI DEL TORACE Strutture potenzialmente interessate

La valutazione di esito come strumento per il governo del rischio clinico. SAN FILIPPO NERI, Roma, 14 Dicembre 2011

ASR Abruzzo STATO DELL ARTE DELL ASSISTENZA ALLE MALATTIE DIGESTIVE NELLA REGIONE ABRUZZO RICOVERI ANNO 2010

Enterobatteri produttori di carbapenemasi: è possibile un controllo? L esempio della Regione Emilia-Romagna

QUANDO FARE LA TERAPIA ADIUVANTE Dott.ssa Daniela Scapoli. Caso Clinico

A.I.E.O.P. Gruppo Immunodeficienze primitive SCHEDA DI REGISTRAZIONE

C m o e m ut u ilizzare l ant n ibi b og o r g amm m a Mario Sarti

Mario Sarti. Laboratorio di Microbiologia e antimicrobial stewardship nell Azienda USL di Modena

Azienda Ospedaliera Cosenza UOC Microbiologia e Virologia - Direttore dr. Cristina Giraldi 2014

I farmaci ad alto costo

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma:

OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO (presidi ospedalieri Faenza Lugo Ravenna) anno 2006:

Transcript:

Sepsi da KPC a partenza dalle vie biliari: case report e spunti gestionali Dr Biagetti Carlo UO Malattie Infettive Rimini AUSL della Romagna

Introduzione Gli Enterobatteri resistenti ai carbapenemi (CRE), soprattutto se produttori di carbapenemasi (CPE), non sono solo un problema clinicamente rilevante per il singolo individuo, ma rappresentano anche un pericolo notevole per la sanità pubblica

Introduzione Antibiotics Antimicrobial stewardship Infection control

Case report Paziente femmina di 70 anni Nell Aprile 2013 sottoposta ad intervento di duodenocefalopancreasectomia laparoscopica per cisti pancreatica che risulterà essere una Neoplasia Mucinosa Intraduttale Papillare (IPMN)

Case report Maggio 2013: nuovamente ricoverata per emorragia tardiva del moncone pancreatico e sottoposta a totalizzazione della pancreasectomia e gastrotomia con rimozione coaguli nel lume gastrico Luglio 2013: riscontro di diversi foci emorragici e reintervento con gastrectomia subtotale, riconfezionamento dell epatico-digiuno-anastomosi, gastro-digiuno-anastomosi ed entero-entero anastomosi.

Case report Tracheostomizzata nel post-operatorio Rientro in Chirurgia e nuovo rientro in TI per insufficienza respiratoria secondaria a polmonite a focolai multipli da MRSA trattata con linezolid con successo Candidemia (FO ed ecocardio: neg) trattata con successo Rientro in chirurgia e dimessa nell Agosto 2013

Estate 2014

Case report Settembre 2014 ricoverata in Med d Urgenza di Riccione p e r s e p s i a ve r o s i m i l e partenza dalle vie urinarie. Dopo gli esami colturali inizia terapia empirica con piperacillina+tazobactam 4.5 g ogni 8 ore Urincoltura ed emocolture pos EColi multisensibile

Case report La curva termica si normalizza in 48 h TC addome: nessuna novità Sulla base dell ABG viene eseguito swicht a ciprofloxacina 500 x 2 per os Dimessa in 7 giornata con l indicazione a proseguire la terapia antibiotica per completare i 14 gg

Case report Dopo 15 gg rientra in PS per stato settico (TC:38.5 C, FC: 110batt/min, FR:26, PA:120/80) Leucocitosi neutrofila, PCR:320, GPT: 60, bilirubina tot:2.3 mg/dl, creatinina: 0.93 mg/dl (egfr:60) ECO addome: dilatazione delle vie biliari intraepatiche Vengono eseguite emocolture ed inizia terapia con piperacillina+ tazobactam 4.5 g x 3/die

Case report Le emocolture risulteranno negative La paziente rimane febbricolare Esegue colangiormn in 10 gg: presenza di ectasia discreta delle vie biliari intraepatiche fino all'anastomosi digiunale ove non risulta apprezzabile tessuto patologico. Il reperto è più verosimilmente compatibile con stenosi di natura iatrogena.

Case report La paziente rimane febbricolare in condizioni cliniche stazionarie In 20 gg vengono eseguite nuove emocolture Citolisi, colestasi e PCR alterate, ma stazionarie 200 150 100 50 gpt bilirubina tot PCR 0 1.10 3.10 7.10 11.10

Case report In 21 gg esegue colangiormn di controllo e successiva PTC: con approccio intercostale destro è stata eseguita colangiografia trans-parieto-epatica mediante puntura diretta di un dotto biliare per il V segmento, con evidenza di marcata dilatazione delle VBI e del dotto epatico fino a circa 1 cm a valle rispetto alla confluenza, dove si rileva pressochè completa ostruzione senza significativo passaggio di mdc a valle.vengono eseguiti ripetuti tentativi di superare l'ostruzione senza successo, per cui si posiziona un drenaggio biliare esterno di 8 F di calibro con estremo distale a monte dell'ostruzione.

Case report In 23 gg: Durante le iniezioni di controllo intervallate ai multipli tentativi di superare la stenosi, si è apprezzato un filiforme passaggio di mdc verso l'ansa digiunale, per cui si è risuciti successivamente ad incanulare il tramite virtuale con guida metallica avanzando nell'ansa digiunale.viene quindi eseguita bilioplastica dell'anastomosi mediante catetere da PTA ad alta pressione tipo Dorado di 7 mm di diametro, con cedimento della stenosi. Viene pertanto posizionato catetere biliare interno-esterno di 12 F di calibro a protezione della dilatazione, con estremo distale nell'ansa digiunale ed alcuni fori prossimali

Case report In 24 gg: le condizioni cliniche peggiorano velocemente, con iperpiressia, aumento della FC e FR, PA:110/60 Pervengono le emocolture eseguite 4 giorni prima pos per KPC La paziente viene trasferita in TI

Case report La stessa KPC viene isolata nel tampone rettale e nel drenaggio biliare Quadro di shock settico che ha necessitato l utilizzo di ammine, non di ventilazione assistita Terapia antibiotica con Merren 2g x 3 i.c., Tigeciclina 100 di DC, poi 50 mg x 2, Colsitina: 9 mil di DC, poi 4.5 milioni x 2/die. Miglioramento clinico in 48 h Trasferimento presso il Ns Reparto per la prosecuzione

Case report Dopo 7 gg di terapia egfr:78 >35, per cui viene sospesa colistina Dopo 15 giorni di terapia e condizioni cliniche stabili si procede a nuova dilatazione mediante utilizzo di catetere da PTA di calibro maggiore (10mm); viene posizionato nuovo drenaggio Sospeso il trattamento antibiotico Dopo ulteriori 10 gg rimosso il drenaggio e dimessa

Discussione

Discussione 1. La paziente doveva eseguire tampone rettale per ricerca di CPE all ingresso?

Discussione Antibiotics Antimicrobial stewardship Infection control

Discussione

Discussione

Discussione

Discussione

Discussione Ulteriori fattori di rischio per infezione/ colonizzazione da CPE sono: - tunore/malattia severa - diabete mellito - ricovero in ICU - procedure invasive addominali - portatore di CV/CVC - ventilazione meccanica - trapianto d organo - esposizione a cefalosporine, fluorchinolonici e carbapenemici negli ultimi tre mesi Gasink et al 2009, Hussein et al 2009, Moloudi et al 2009, Chitnis et al 2012, Tuon et al 2012, Giannella et al 2014, Tumbarello et al 2014

Discussione 2. La paziente ha eseguito una corretta terapia antibiotica prima della batteriemia da KPC?

Discussione Antibiotics Antimicrobial stewardship Infection control

Discussione - Sepsi da EColi multisensibile: Pipera+tazo (4gg) ciprofloxacina (10gg) - Sepsi a partenza dalle vie biliari senza isolamento Pipera+tazo (21gg) prima di eseguire PTC

Discussione CLINICAL GASTROENTEROLOGY AND HEPATOLOGY 2012;10:1157 1161 LIVER, PANCREAS, AND BILIARY TRACT Delayed and Unsuccessful Endoscopic Retrograde Cholangiopancreatography Are Associated With Worse Outcomes in Patients With Acute Cholangitis MOUEN A. KHASHAB, ALI TARIQ, USMAN TARIQ, KATHERINE KIM, LUCIA PONOR, ANNE MARIE LENNON, MARCIA I. CANTO, AHMET GURAKAR, QILU YU, KERRY DUNBAR, SUSAN HUTFLESS, ANTHONY N. KALLOO, and VIKESH K. SINGH Division of Gastroenterology and Hepatology, Department of Medicine, The Johns Hopkins Hospital, Baltimore, Maryland Figure 2. Multivariate analysis: independent predictors of composite clinical outcome (death, ICU, and/or persistent organ failure). Table 1. Characteristics of the Study Population and ERCP Procedures Variable Value Mean age, y (range) 60 (16 97) Female, n (%) 43 (48) Prior history of acute cholangitis, n (%) 28 (32) Fever at presentation, n (%) 70 (80) SIRS at presentation, n (%) 46 (51) Benign etiology, n (%) 66 (74) Mean CCI (range) 5 (1 11) Presented with concomitant acute 7 (8) pancreatitis, n (%) Coagulopathy, n (%) 17 (19) Mean (range) preprocedural bilirubin level 6 (0.5 27) Altered mental status, n (%) 4 (4) Positive blood cultures, n (%) 31 (42.5) a Mean time between admission and 38.5 (0.35 167) ERCP, h (range) ERCP within 24 h, n (%) 38 (42.2) ERCP within 24 48 h, n (%) 23 (25.6) ERCP within 48 72 h, n (%) 16 (17.8) ERCP 72 h, n (%) 13 (14.4) Pus seen during ERCP, n (%) 17 (20) Stent placed, n 54 Biliary sphincterotomy performed, n 52 Failed ERCP, n (%) 7 (8) Post-ERCP pancreatitis, n (%) 3 (3) Post-sphincterotomy bleeding, n (%) 1 (1) CCI, Charlson comorbidity index; SIRS, systemic inflammatory response syndrome. a Among 73 patients who had blood cultures obtained.

Discussione 3. Quali armi a disposizione abbiamo per la terapia del singolo caso di sepsi da CPE?

Discussione Antibiotics Antimicrobial stewardship Infection control

Discussione 15%

Discussione

Discussione a. Emofast xpert%mrsa/mssa% Filmarray%Biofire% POS% stafilococchi% enterococchi% streptococchi% BC+ (segnalata da ID/ICU) Gram%staining% Lievi>% NEG% Filmarray%Biofire% KPC% NDMC1% IMP% VIM% OXA%48% +% xpert%carbacr% Filmarray%Biofire% xpert%mrsa/mssa:%%mrsa/mssa%e%cons% xpert%carbacr:% MBL%ma%non%ID% baqerica% Filmarray%Biofire:% S.aureus( CoNS% Enterococcus(spp.( Streptococcus% spp.% S.pneumoniae( S.pyogenes( S.agalac4ae( L.( monocytogenes( Me>cillina% resistenza% Vancomicina% resistenza%% % Filmarray%Biofire:% C.albicans( C.glabrata( C.krusei( C.parapsilosis( C.tropicalis( Filmarray%Biofire:% Acinetobacter% baumanni( Enterobacteriaceae% Enterobacter%%cloacae( Proteus%spp.% E.coli( K.pneumoniae( K.oxytoca( P.aeruginosa( Serra4a(spp.% N.meningi4dis( H.influenzae( KPC%

Discussione La terapia empirica è corretta: - 74% dei casi di NON ESBL-KPC 33% dei ESBL 23% dei KPC Girometti et al 2014

Girometti et al 2012 Discussione

Discussione b. Qual è la terapia giusta? Mortalità: 54%vs 34% Tumbarello et al 2012

Discussione c. Attività battericida del siero