Morning Call 30 SETTEMBRE 2015 Sotto i riflettori Germania, prezzi al consumo armonizzati Ue a/a: andamento I temi del giorno Macro: in Germania i prezzi al consumo Ue scendono sotto le attese, a settembre -0,2% su base annua Tassi: rendimenti poco variati, Bund a 10 anni sotto lo 0,60%, lo spread Btp/Bund si avvicina ai 110bp Cambi: Eur/Usd resta sopra 1,12 punti L analisi dei mercati Ancora una giornata caratterizzata dal nervosismo con gli indici azionari dell Area euro che riescono a chiudere intorno alla parità dopo un apertura in netto ribasso; anche Wall Street chiude poco variata nonostante la debolezza del comparto tecnologico che segna in chiusura i minimi da undici mesi. In recupero questa mattina i listini asiatici. Sul lato macro, ancora indicazioni negative sul fronte dell inflazione: ieri in Germania è stato pubblicato il dato dei prezzi al consumo di settembre che ha fatto segnare un ritorno alla crescita negativa su base annua dello 0,20%; oggi il dato italiano e dell Area euro. I rendimenti restano poco variati con il Bund a 10 anni che resta sotto lo 0,60%: lo spread Btp/Bund scambia sui minimi poco sopra i 110bp. Il cross Eur/Usd resta sopra 1,12 punti. Market movers Europa: oggi i prezzi al consumo nell Area euro ed in Italia, i dati sul mercato del lavoro tedesco e italiano ed il Pil nel Regno Unito. Stati Uniti: oggi la variazione degli occupati Adp e la fiducia dei direttori d acquisto di Chicago. Mercati Finanziari Tassi Marginali movimenti di assestamento dopo il calo dei rendimenti di inizio settimana con il Treasury a 10 anni che resta poco sopra il 2,05% mentre il Bund oscilla intorno allo 0,60%. Ieri si sono concluse positivamente le aste a lungo del Tesoro italiano: collocati circa 8 miliardi euro con rendimenti in calo sui differenti comparti (Btp a 5 anni con un rendimento dello 0,71% da 0,84%, Btp a 10 anni all 1,82% dall 1,96%). Gli spread sono in calo: il Btp/Bund si avvicina a 110bp, il Bonos/Bund scende a 130bp. Lo Schatz tratta a -0,25%, il decennale si porta allo 0,59%; negli Stati Uniti il Treasury biennale è stabile allo 0,65%, il decennale resta al 2,07%. Sul mercato interbancario all ultimo fixing la curva Euribor si collocava tra il -0,113% 1
della scadenza ad un mese e lo 0,143% di quella ad un anno. Poco variati i tassi impliciti espressi dai future Euribor a 3 mesi: il giugno 2017 tratta allo 0,02%, il dicembre 2017 scende allo 0,11%, il giugno 2018 scambia allo 0,24%. Azionario Ancora volatilità intraday sul mercato azionario con gli indici europei che tornano sulla parità dopo un apertura negativa. Indici in prossimità di livelli di supporto importanti: FtseMib a 21mila punti, Dax a 9.500 e Dow Jones a 16mila. Il Nikkei in recupero dai minimi degli ultimi 9 mesi. L indice EuroStoxx50 ha concluso la seduta a 3.029 punti (-0,32%), il Dax ha terminato a 9.450 punti (-0,35%), il FtseMib ha chiuso a 20.726 punti (-0,16%); a Wall Street l indice Dow Jones ha chiuso a 16.049 punti (+0,30%), lo S&P500 a 1.884 punti (+0,12%) ed il Nasdaq Composite a 4.517 punti (-0,59%). Stamattina in forte recupero Tokio con l indice Nikkei che termina la seduta a 17.388 punti (+2,70%). Materie prime In recupero le quotazioni delle materie prime con l indice Crb che ha concluso la seduta a 193 punti. In lieve rialzo questa mattina i prezzi del greggio: il Wti tratta a 44,95 dollari, il Brent a 48,00 dollari. Mercati Valutari Eur/Usd Ulteriore seduta interlocutoria per il cross Eur/Usd, che si assesta sui valori centrali della fascia laterale che segue dallo scorso maggio. Certificano questa sostanziale assenza di trend le medie mobili a 200 giorni, ancora in trend calante, e a 50 giorni, sostanzialmente piatta da luglio, che valgono rispettivamente 1,1175 punti la più lunga e 1,1160 la più breve. Si trovano quindi entrambe sugli stessi valori e sono non lontane dalla quotazione spot del cross, che questa mattina tratta a 1,1230 punti. Macroeconomia Area euro Stati Uniti A settembre i prezzi al consumo tedeschi, calcolati secondo i criteri dell Unione europea, sono scesi oltre le attese al -0,3% congiunturale e -0,2% tendenziale (+0,1% ad agosto). I prezzi delle case nelle 20 principali aree metropolitane calcolati da S&P/CaseShiller a luglio hanno segnato un -0,2% su base mensile (come a giugno); la variazione annua passa al +5,0% dal +4,9% del mese precedente. Sorprende il dato sulla fiducia dei consumatori rilevata dal Conference Board, che a settembre sale a 103 punti dai 101,3 del mese precedente; il consenso di mercato si attendeva un calo a 96,8 punti. 2
Grafici & Calendario Rendimento del Treasury a 2 anni: andamento Indice Nasdaq Composite: andamento Calendario del 30 settembre Paese Ora Dato Periodo Consensus Precedente Germania 9:55 Variazione disoccupazione set. 1000-5,0-7,0 Germania 9:55 Tasso di disoccupazione set. % 6,4 6,4 Italia 10:00 Tasso di disoccupazione ago. % 12,0 Regno Unito 10:30 Prodotto interno lordo dato finale Q2 % t/t 0,7 0,7 Regno Unito 10:30 Prodotto interno lordo dato finale Q2 % a/a 2,6 2,6 Area euro 11:00 Tasso di disoccupazione ago. % 10,9 10,9 Area euro 11:00 Prezzi al consumo set. % a/a 0,0 Area euro 11:00 Prezzi al consumo "core" set. % a/a 0,9 0,9 Italia 11:00 Prezzi al consumo indice nazionale set. % m/m -0,2 0,2 Italia 11:00 Prezzi al consumo indice nazionale set. % a/a 0,2 Italia 11:00 Prezzi al consumo indice Ue set. % m/m 0,0 Italia 11:00 Prezzi al consumo indice Ue set. % a/a 0,4 Stati Uniti 14:15 Variazione occupazione Adp set. 1000 188,0 190,0 Stati Uniti 15:45 Direttori d'acquisto di Chicago set. indice 53,1 54,4 3
Tabelle & Glossario Tassi, materie prime e cambi Euribor Irs Valute 1 mese -0,113-0,002 1 anno 0,026 0,001 EurUsd 1,1229-0,0032 3 mesi -0,041 0,000 2 anni 0,053 0,001 EurJpy 134,7100-0,0700 6 mesi 0,029 0,000 3 anni 0,125-0,001 EurGbp 0,7407-0,0020 9 mesi 0,078 0,000 4 anni 0,235 0,003 EurChf 1,0937 0,0006 12 mesi 0,143-0,002 5 anni 0,359 0,006 EurCad 1,5068-0,0081 6 anni 0,489 0,008 EurAud 1,6061-0,0054 Commodity 7 anni 0,622 0,012 EurNok 9,5392 0,0067 Wti 44,95-0,28 8 anni 0,748 0,012 EurPln 4,2349-0,0093 Brent 48,01-0,22 9 anni 0,865 0,014 EurRub 73,6122-0,2377 Oro 1124,70-2,10 10 anni 0,969 0,016 EurCny 7,1375-0,0251 Argento 14,60 0,02 15 anni 1,328 0,013 EurInr 73,8465-0,3755 Rame 227,15 2,00 20 anni 1,482 0,013 EurKwd 0,3393-0,0009 Caffè 120,85 1,70 30 anni 1,511 0,009 EurZar 15,6024-0,1478 Tassi a 10 anni Spread a 10 anni Future Euribor Btp 1,715 0,002 Btp/Bund 1,119-0,012 dic-17 0,110 0,000 Bund 0,596 0,013 Btp/Bonos -0,177-0,001 dic-18 0,395 0,000 Treasury 2,076 0,025 Bonos/Bund 1,296-0,011 dic-19 0,700 0,000 Valori alle 9:00, variazioni assolute rispetto alla chiusura del giorno precedente Euribor fixing del giorno precedente Le parole per capire l economia e la finanza Deflazione (e disinflazione) La deflazione è una diminuzione del livello generale dei prezzi; il fenomeno opposto si definisce inflazione. Cosa diversa è la disinflazione, che descrive un rallentamento del tasso di inflazione. La deflazione deriva dalla debolezza della domanda di beni e servizi, cioè un freno nella spesa di consumatori e aziende, i quali poi attendono ulteriori cali dei prezzi, creando una spirale negativa. Le imprese, non riuscendo a vendere a determinati prezzi parte dei beni e servizi, cercano di collocarli a prezzi inferiori. La riduzione dei prezzi si ripercuote per le imprese sui ricavi, anch'essi generalmente in calo. Ne deriva il tentativo da parte delle imprese di ridurre i costi, attraverso la diminuzione dei costi per l'acquisto di beni e servizi da altre imprese, del costo del lavoro e tramite un minor ricorso al credito. Una situazione di deflazione prolungata si è verificata in Giappone fra il 2000 e 2006, con la Banca Centrale costretta a fissare un tasso d'interesse allo 0%, per favorire la liquidità circolante. Documento completato alle ore 9:30. Fonti Reuters e Bloomberg 4
Contatti BNLInformativaFinanziaria@bnlmail.com Virgilio Iafrate : Alessandra Mastrota : 06 47026136 06 47026145 Aut. Trib. Roma n 317/01 del 11/07/2001 Direttore responsabile: Virgilio Iafrate Attenzione: Il presente documento è finalizzato a fornire un'informativa a carattere generale sui principali avvenimenti del mercato finanziario. L'informativa è predisposta sulla base di dati diffusi dalle principali fonti di mercato al momento della pubblicazione, suscettibili di variare con estrema rapidità. BNL si limita a riprodurre tali dati senza alterarne il loro contenuto e, pertanto, BNL non è in alcun modo responsabile della veridicità, completezza, aggiornamento e attendibilità dei dati e delle indicazioni riportate nel presente documento. I contenuti del documento e le eventuali strategie suggerite non costituiscono raccomandazione o sollecitazione all'investimento e prescindono da specifiche esigenze finanziarie del singolo investitore e da eventuali interessi, diretti o indiretti, del Gruppo BNL che potrebbero sussistere in relazione agli strumenti finanziari e alle società descritte. Si raccomanda pertanto agli investitori di contattare il proprio intermediario di fiducia per un'accurata valutazione dell'opportunità, adeguatezza, caratteristiche e profili di rischio degli investimenti che intendono effettuare. La riproduzione, anche parziale, del presente documento, è vietata. 5