Macerata Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2009/2010 Contratto Formativo Individuale Classe 3 Sez E Materia Disegno e Storia dell Arte Docente Carla Marcatili 1. ANALISI DELLA CLASSE Conoscenze Capacità Competenze Conoscono le coordinate storiche entro cui inquadrare il periodo o il movimento artistico Conoscono l arte romanica e gotica nelle relative caratterizzazioni Conoscono le regole del disegno geometrico: costruzioni figure piane, proiezioni ortogonali,prospettiva assonometrica Applicano le conoscenze e le procedure del disegno tecnico Dimostrano un approccio adeguato ai testi Utilizzano in modo adeguato gli strumenti del disegno tecnico Prerequisiti necessari: possedere autonomia nell uso di strumenti tecnici conoscere i termini e le definizioni fondamentali della geometria piana e solida capacità di analisi e di valutazione critica saper rappresentare in proiezioni ortogonali figure disposte nello spazio Conoscenza del nuovo contesto storico e politico dell Europa e dell Italia nel quattrocento Conoscenza dello sviluppo delle arti nel trecento Conoscenza del peso sociale ed economico della borghesia mercantile e finanziaria e della sua funzione di nuovo committente artistico 2. MODULI PROPOSTI PER L ANNO SCOLASTICO 2009-2010 Quadro riassuntivo TITOLO MODULO MODULO 1: Umanesimo- Rinascimento MODULO 2: Rinascimento MODULO 3: Rinascimento maturo MODULO 4: Manierismo OBIETTIVI FONDAMENTALI Individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l opera d arte Individuare i significati e i messaggi complessivi puntualizzando: le poetiche e la cultura dell artista, il contesto storico culturale entro il quale l opera si è formata, la destinazione dell opera, la funzione dell arte anche in riferimento alle trasformazioni successive del contesto ambientale Cogliere gli aspetti specifici relativi alle tecniche,allo stile e alle tipologie Riconoscere le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano e modificano le tecniche, i modi di rappresentare e di organizzare lo spazio e i linguaggi espressivi 1
TITOLO MODULO MODULO A : Prospettiva di figure piane MODULO B: Prospettiva di figure solide semplici MODULO C: Prospettiva di gruppi di solidi MODULO D:Particolare architettonico-scultoreo Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2009-2010 OBIETTIVI FONDAMENTALI Acquisire una padronanza delle tecniche e degli strumenti della rappresentazione grafica Far comprendere che l impiego dei procedimenti grafici è strumento di conoscenza, di lettura, di documentazione delle testimonianze sia architettoniche sia tecniche 3.STRATEGIE E STRUMENTI DIDATTICI ( barrare - -la voce interessata) Lezione frontale Lezione dialogata Relazioni Strategie didattiche Lavori di gruppo Discussioni guidate Altro: Mappe concettuali Libro di testo Strumenti Materiale fornito dal docente Materiali multimediali Altro: 4. ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E DEGLI OBIETTIVI SECONDO MODULI O UNITÀ DIDATTICHE Primo Quadrimestre 1) Titolo / Argomento: MODULO 1: Umanesimo-Rinascimento 2)Contenuti: IL PRIMO QUATTROCENTO A FIRENZE. LA MEDIAZIONE TRAGOTICO INTERNAZIONALE E RINASCIMENTO: Gentile da Fabriano IL PRIMO RINADCIMENTO A FIRENZE :Filippo Brunelleschi,Donatello, Masaccio Conoscenza delle tematiche e delle caratteristiche espressive del gotico Internazionale Conoscenza dei caratteri peculiari dell opera pittorica di Gentile da Fabriano 2
Comprensione del processo storico che determina la svolta rinascimentale in campo artistico Conoscenza del concetto di prospettiva scientifica e delle principali regole prospettiche che consentono di rappresentare una realtà tridimensionale su un piano bidimensionale Conoscenza delle novità formali, delle peculiarità stilistiche e delle tecniche realizzative dei protagonisti principali del Rinascimento italiano : Brunelleschi, Masaccio, Donatello Conoscenza del significato rivoluzionario del recupero dell antico nel segno di un radicale rinnovamento in architettura, scultura e pittura 2) Titolo / Argomento: MODULO 2: Rinascimento 2)Contenuti: GLI SVILUPPI DELLE PREMESSE RINASCIMENTALI: L ARTE FIORENTINA A META QUATTROCENTO:Leon Battista Alberti FIRENZE.L ETA DI LORENZO IL MAGNIFICO :Botticelli IL RINASCIMENTO AD URBINO:Piero della Francesca Nascita della figura dell architetto Conoscenza degli sviluppi dell architettura nelle opere di Leon Battista Alberti Conoscenza delle opere e l evoluzione artistica di Sandro Botticelli Conoscere la committenza dei de Medici; Lorenzo il Magnifico il grande mecenate Conoscenza degli sviluppi della ricerca architettonica e urbanistica nel rinascimento Luciano Laurana e Francesco di Giorgio Martini Conoscenzadelle opere e dell evoluzione artistica di Piero della Francesca Conoscenza degli sviluppi della ricerca architettonica e urbanistica nel Conoscenza delle relazioni fra arte e filosofia neoplatonica 1) Titolo / Argomento: MODULO A :Prospettiva di figure piane 2) Contenuti: 3
Prospettiva centrale metodo del taglio dei raggi visivi Prospettiva centrale metodo dei punti di distanza Potenziamento dell autonomia nell uso degli strumenti tecnici e nella padronanza delle tecniche di base Acquisizione della capacità di visualizzare gli oggetti nella loro rappresentazione spaziale Sviluppo della creatività personale Saper individuare conoscere le varie tipologie di rappresentazione prospettica Conoscere le regole fondamentali della prospettiva centrale Corretta applicazione delle regole proposte Sviluppare le capacità di analisi e di visualizzazione degli oggetti nella loro rappresentazione spaziale, affinché il disegno non sia una mera e meccanica ripetizione di segni Conoscere, comprendere ed applicare le regole geometriche proposte e la loro corretta applicazione 2) Titolo / Argomento: MODULO B : Prospettiva di figure solide semplici 2) Contenuti: Prospettiva centrale di figure solide semplici 5) Obiettivi: Potenziamento dell autonomia nell uso degli strumenti tecnici e nella padronanza delle tecniche di base Acquisizione della capacità di visualizzare gli oggetti nella loro rappresentazione spaziale Sviluppo della creatività personale Conoscere le regole fondamentali della prospettiva centrale Corretta applicazione delle regole proposte 6) Saperi essenziali ( Concetti, conoscenze e competenze irrinunciabili per l apprendimento nei moduli o u.d. successivi e che costituiscono il nucleo comune essenziale dei contenuti sviluppati nel modulo o u.d. ) Sviluppare le capacità di analisi e di visualizzazione degli oggetti nella loro rappresentazione spaziale, affinché il disegno non sia una mera e meccanica ripetizione di segni Conoscere, comprendere ed applicare le regole geometriche proposte e la loro corretta applicazione 4
Secondo quadrimestre Primo Bimestre 3) Titolo / Argomento: MODULO 3:Rinascimento maturo 2)Contenuti: Leonardo, Bramante, Michelangelo,Raffaello Comprensione del contrasto tra lo splendore dell arte italiana tra la fine del quattrocento e il primo cinquecento, e la crisi storica e politica dell Italia Conoscenza delle personalità artistiche di Bramante e Leonardo Conoscenza dello sfumato leonardesco e della prospettiva aerea Conoscenza delle tematiche cinquecentesche inerenti la produzione pittorica e scultorea e la ricerca architettonica e urbana Conoscenza delle opere pittoriche, scultoree ed architettoniche e della personalità di Michelangelo Conoscere le opere pittoriche ed architettoniche e la personalità artistica di Raffaello Conoscenza delle tematiche cinquecentesche inerenti la produzione pittorica e la ricerca architettonica e urbana Conoscenza delle opere pittoriche, scultoree ed architettoniche e della personalità artistica di Michelangelo, Leonardo e Raffaello 4) Titolo / Argomento: MODULO 4: Manierismo 2)Contenuti: Pittura veneta del 500 : Giorgione e Tiziano Manierismo fiorentino Manierismo veneto: Tintoretto e Veronese 5
Conoscenza e comprensione del concetto di tonalismo Conoscenza delle opere pittoriche e dell evoluzione artistica di Giorgione e Tiziano Conoscenza della sacralità della natura in Giorgione Conoscenza delle opere e dell evoluzione artistica dei principali artisti manieristi : Pontormo, Rosso Fiorentino, Parmigianino; Veronese, Tintoretto Conoscenza dei principali caratteri del manierismo italiano in pittura Secondo Bimestre 3) Titolo / Argomento: MODULO C : Prospettiva di gruppi di solidi 2) Contenuti: Prospettiva centrale di gruppi di solidi 7) Obiettivi: Potenziamento dell autonomia nell uso degli strumenti tecnici e nella padronanza delle tecniche di base Acquisizione della capacità di visualizzare gli oggetti nella loro rappresentazione spaziale Sviluppo della creatività personale Conoscere le regole fondamentali della prospettiva centrale Corretta applicazione delle regole proposte 8) Saperi essenziali Sviluppare le capacità di analisi e di visualizzazione degli oggetti nella loro rappresentazione spaziale, affinché il disegno non sia una mera e meccanica ripetizione di segni Conoscere, comprendere ed applicare le regole geometriche proposte e la loro corretta applicazione 4) Titolo / Argomento: MODULO D: Particolare architettonico-scultoreo 2) Contenuti: Studio di un particolare architettonico o scultoreo Norme UNI 6
9) Obiettivi: Liceo Scientifico G. Galilei Macerata Anno Scolastico 2009-2010 Saper rappresentare edifici ed elementi architettonici con precisione e correttezza Riconoscere ed applicare le norme UNI per il disegno tecnico 10) Saperi essenziali Conoscere le norme del disegno architettonico 3) VERIFICHE E VALUTAZIONE Modalità di verifica Per verificare il livello di conseguimento degli obiettivi verranno svolte verifiche formative e/o sommative secondo le seguenti tipologie (indicare quali barrando la casella e, se necessario, aggiungere le tipologie non indicate): ORALI 1. Interrogazioni formalizzate 2. Interventi spontanei 3. Esercizi individuali 4. Relazioni su materiali strutturati 5. Presentazioni multimediali 6. Altro: SCRITTE o Relazioni o Trattazioni brevi o Quesiti a risposta aperta o Saggi brevi o Risoluzioni di problemi o Test vero /falso e/o risposta multipla o Prove oggettive di diversa tipologia o Articolo di giornale o Testi referenziali, descrittivi, argomentativi Criteri di Valutazione Per quanto concerne la valutazione, si utilizzeranno i criteri esplicitati nella programazione di classe. Criteri per la revisione delle prove scritte ed orali Per la valutazione delle prove scritte ed orali si farà riferimento ai seguenti criteri: Prove scritte: 7
Verranno utilizzate griglie di valutazione strutturate secondo: conoscenze, competenze e capacità, con pesi stabiliti in relazione al tipo di prova, per facilitare la proposizione di verifiche semplificate e differenziate. Prove orali: Verranno utilizzate griglie specifiche, nelle quali si terrà conto, oltre alle conoscenze, competenze e capacità, anche delle proprietà lessicale, della coerenza e pertinenza dell argomentazione, della aderenza alla tematica, della fluidità espressiva, dell efficacia comunicativa etc. Criteri di riuscita (Barrare - - la voce o le voci interessate) 1. Preminenza delle competenze sulle conoscenze. 2. Raggiungimento degli obiettivi minimi relativi a ciascun modulo svolto, unità didattica o sequenza disciplinare. 3. Avvio nell alunno di processi di riflessione e di autovalutazione sul proprio apprendimento. 4. Superamento di carenze o lacune, tale da evidenziare un progresso nella formazione disciplinare. Altro: Data 30-10-2009 Prof.ssa Carla Marcatili 8