Gestione Assistenza Fiscale 2015

Transcript

1 Gestione Assistenza Fiscale

2 SOMMARIO Iter Operativo ) Compilare l archivio F5 = Dati Assistenza Fiscale ) Elaborare la Ditta, nel mese di Luglio ) Lanciare la Lettera comunicazione di Incapienza Compilazione Archivio F5= Assistenza Fiscale... 5 Import file xml 730/4 da client server: compilazione Automatica F F5= Gestione Assistenza Fiscale : compilazione interattiva...11 Elenco dipendenti soggetti a conguaglio Elaborazione della ditta...16 nascita F9= Conguaglio...16 Gestione Modello 730 Rettificativo...28 Gestione Modello 730 Integrativo...34 Restituzione Credito da 730: più ditte paghe legate alla stessa A.U...41 Esempio A Rate Stampa lettera comunicazione incapienza...59 Codici tributo per interessi da 730 Risoluzione 190/ Iter operativo per la creazione dei tributi...63 I nuovi Codici Tributo...65 I capitoli del manuale sono presenti nel nostro Blog Paghe, all interno della categoria PAGHE Assistenza Fiscale 2

3 ITER OPERATIVO NEW 2015 La procedura di elaborazione dell Assistenza Fiscale viene implementata in relazione alle novità introdotte dal Decreto Semplificazioni 175/2014. Vengono generati i nuovi tributi a credito: 1631 per compensare: 4731 Saldo IRPEF, 4730 Acconto IRPEF; 1057 Imposta sostitutiva incremento produttività; 1845 Cedolare Secca acconto; 1846 Cedolare secca saldo; 3796 per compensare: 3803 Addizionale Regionale; 3797 per compensare: 3845 Acconto Addizionale Comunale; 3846 Saldo Addizionale Comunale. *** Si intende precisare che i nuovi tributi a credito NON vengono memorizzati nelle righe di Ex Quadro L, ma si trovano nel nuovo file PYNEREP e nell archivio di Transito, verranno memorizzati in Delega Unica dalla consueta funzione di memorizzazione tributi dalle paghe.*** Di seguito illustriamo l iter operativo che deve essere seguito per innescare gli automatismi relativi all Assistenza Fiscale: 1) COMPILARE L ARCHIVIO F5 = DATI ASSISTENZA FISCALE L archivio F5= Dati Assistenza Fiscale può essere compilato in varie modalità: Compilazione Automatica: import file xml 730/4 Compilazione Interattiva 2) ELABORARE LA DITTA, NEL MESE DI LUGLIO La procedura di calcolo genera i risultati dell assistenza fiscale a partire dall elaborazione del mese di Luglio, indipendentemente dall erogazione degli emolumenti, senza verificare la data di ricezione del modello 730 indicata nell archivio F5= Assistenza Fiscale Ai dipendenti che non terminano l assistenza fiscale, perchè cessazione dell attività lavorativa, è necessario stampare la Lettera di Incapienza, che si trova nel menù Stampe di Elaborazione I Parte Stampe per i licenziati del mese 3

4 3) LANCIARE LA LETTERA COMUNICAZIONE DI INCAPIENZA Dopo aver terminato le elaborazioni del mese di dicembre è necessario lanciare la stampa della Lettera di Comunicazione di Incapienza una comunicazione degli importi che i dipendenti devono versare autonomamente, a fronte di conguaglio da modelli 730, per incapienza della retribuzione. 4

5 1. COMPILAZIONE ARCHIVIO F5= ASSISTENZA FISCALE IMPORT FILE XML 730/4 DA CLIENT SERVER: COMPILAZIONE AUTOMATICA F5 *** NOVITA introdotta a GIUGNO 2012*** Dal 2012 i dati dei modelli 730/4 che arrivano dall Agenzia delle Entrate non sono più in formato txt, ma in formato xml. E stata quindi implementata la procedura per acquisire il file nel formato xml : è stato infatti introdotto un nuovo applicativo c/s che consente di importare il file 730 4: all applicativo si accede da Applicativi Paghe tramite scelta voce Import XML. La funzione consente di memorizzare i dati del 730/4 nell archivio paghe F5= Assistenza Fiscale, archivio utilizzato dal calcolo per generare risultati dell Assistenza Fiscale. L applicativo Import XML prevede un prompt di lancio accessibile tramite il bottone Lancio importazione xml presente nella toolbar oppure tramite menù Strumenti/Lancio importazione xml. 5

6 Lancio Import XML 6

7 Il prompt di importazione prevede i seguenti parametri di lancio: tipologia di file (per ora solo e proposto a video) percorso completo file xml da importare (selezionabile tramite apposito bottone Sfoglia ) anno di riferimento (anno corrente proposto a video) data ricezione tipo elaborazione (L=Lista; A=Aggiorna, proposto di default = L) utente (và indicato l utente abilitato al trasferimento FTP, viene proposto l utente con cui ci si è collegati al c/s che non è detto sia abilitato al trasferimento FTP) password (relativa all utente abilitato al trasferimento FTP) Il prompt prima di eseguire l importazione, esegue dei controlli sulla compilazione dei campi a video, e nel qualcaso siano assenti, avvisa tramite messaggistica. La funzione può essere lanciata per ottenere solo una lista o per aggiornare gli archivi. Se si hanno più ambienti paghe, la funzione deve essere eseguita in ciascun ambiente. Stampa lista non recuperati da client server E stata aggiunta la possibilità di produrre una lista dei 730/4 non recuperati producibile direttamente dalla funzionalità client server. Dopo aver inserito i parametri di lancio richiesti ed aver confermato la videata si apre la funzionalita Stampa lista non recuperati lista nella quale vengono segnalati i casi dei 730/4 non recuperabili in quanto presentano delle anomalie. E la medesima lista denominata PAR7304S in AS400. L esistenza del dato nei nostri archivi anagrafici viene verificata tramite il codice fiscale e più precisamente la lista di non recuperabilità emette i seguenti messaggi: :: ANAGRAFICA NON ESISTE IN ARCHIVIO CAAF nel caso in cui non sia stato creato ( o sia errato il CF ) del professionista o del CAAF in anagrafica CAF. :: ANAGRAFICA NON ESISTE IN BANCA DATI nel caso in cui non sia stato creato ( o sia errato il CF ) del sostituto d imposta. :: ANAGRAFICA NON ESISTE IN A.U. DIP.TI nel caso in cui non sia stato creato ( o sia errato il CF ) il dipendente nell anagrafica unica dipendenti. La presenza di almeno una delle condizioni sopra elencate provoca lo scarto della dichiarazione. 7

8 Liste in AS400 Se la funzione viene lanciata con L produce due liste (in AS400): PAR7304s relativa alle posizioni non recuperabili perché non agganciabili ai dati presenti nel sistema informativo 8

9 cond_non_ recup PAR7304a relativa alle posizioni recuperabili 9

10 POS_REC_12 Se lanciata con A oltre a produrre le due liste (non recuperabili / recuperati) aggiorna anche l archivio dei dati relativi all assistenza fiscale (file pyedrep) sovrascrivendo eventuali dati già presenti. Se la funzione viene lanciata con A, il file telematico non viene recuperato se: non esiste anagrafica caf; non esiste sostituto in anagrafica unica; non esistono ditte paghe collegate al sostituto; non esiste il contribuente in anagrafica unica dipendenti; non esistono rapporti di lavoro per il contribuente con il sostituto; non esiste nell archivio F5: Dati assistenza fiscale (pyedrep) il 730/4 normale; e nel telematico è presente solo un 730/4 rettificativo o integrativo Si intende precisare che la nostra procedura di acquisizione del file è stata generata in base al Tipo Record M delle Specifiche Tecniche del Modello 730/4 2015, nello specifico la procedura reperisce la sezione Documento_ 730_4 che si compone delle seguenti sezioni: Dati Anagrafici Dichiarante; Sostituto; Soggetto Assistenza Fiscale 730 4; Dati CAF 730 4; Domicilio CAF; Ufficio Periferico CAF; Domicilio ufficio periferico; Dati Professionista 7304; Dati Associazione 730 4; Domicilio Associazione; Altri Dati; Rettificativo; Integrativo; Annullamento; Dati Contabili 730 4; Ordinario 730 4; Importi trattenere; Importi Rimbrosare; Conguaglio; Integrativo Importi rimborsare 10

11 F5= GESTIONE ASSISTENZA FISCALE : COMPILAZIONE INTERATTIVA ACCESSO PAGHE: SCELTE RISERVATE AL RESPONSABILE PAGHE: GESTIONE NORMALE ANNO CORRENTE DATI PER ADEMPIMENTI ANNUALI VISUALIZZAZIONE VARIAZIONE DATI MEMORIZZATI F5=DATI ASSISTENZA FISCALE Tale funzione, prevede i campi sulla traccia del 730/4 del modello 730, nei quali vengono memorizzati ( se recuperati dalle apposite funzioni) o gestititi interattivamente i dati dell assistenza fiscale con lo sdoppiamento tra il dichiarante ed il coniuge di tutti gli importi previsti a debito o a credito. 11

12 Ditta: campo codice identificativo della Ditta. Dipendente: campo codice identificativo del dipendente. Anno di Riferimento 9999: Viene identificato l anno relativo alla gestione dell Assistenza Fiscale. Tipo Dichiarazione N Normale: Il campo quando si accede alla visualizzazione riporta com identificativo N per indicare che l Assistenza Fiscale che si sta gestendo e relativa ad un 730 non Rettificativo e non Integrativo. In tal caso vi sarebbe, rispettivamente R o I. Mese del conguaglio (se diverso da luglio):**novità 2011*** campo da gestire se l assistenza fiscale parte in un periodo diverso dalla competenza di luglio C.A.A.F.: Campo in cui indicare il codice del C.A.F. che si e occupato dell Assistenza Fiscale. Il campo e interrogabile tramite? supposto siano stati gestiti tali codici nell area di Gestione Banca Dati di Base estesa (Altri Archivi Anagrafici/Anagrafica C.A.A.F.). Data ricezione mod.730/ ggmmaaaa: Indicare la data di ricezione del modello 730 espressa in giorno mese anno Dall anno 2009 I Caf o i professionsiti devono comunicare entro il 30 giugno al sostituto d imposta il risultato contabile della dichiarazione modello per consentire di effettuare il conguaglio sulla retribuzione di competenza del mese di luglio, nella procedura paghe è importante la gestione del campo Data ricezione mod.730, nella gestione F5=Assistenza Fiscale, che identifica il mese di competenza dal quale la procedura inizia a fare i conguaglio, indipendentemente dalla presenza o meno del segnale * nel campo Erogazione emolumenti nel mese. Nel caso in cui tale data di ricezione del 730 non sia gestita la procedura di calcolo, indipendentemente dal segnale di erogazione degli emolumenti, fa partire l assistenza fiscale con l elaborazione del mese di LUGLIO. Gli interessi di rateizzazione e di incapienza verranno conteggiati a partire dall elaborazione del mese di Agosto 2009, indipendentemente dal segnale di erogazione degli emolumenti. L assistenza fiscale NON parte nel mese di OTTOBRE per le ditte senza, e nel mese di NOVEMBRE per le ditte con *, in quanto coinciderebbe con il versamento del secondo acconto IRPEF. Dichiarazione congiunta: (X) Inserire il carattere X nel caso di dichiarazione congiunta: dato di gestione interattiva. L informazione di dichiarazione congiunta è divenuta obsoleta in quanto non presente nel tracciato del modello 730/4 (dal quale vengono effettuati i recuperi). Non è indispensabile per l elaborazione del cedolino in quanto la compilazione dell archivio del conguaglio (F9) relativo all assistenza fiscale viene comunque compilato. Nella PARTE D ASSISTENZA del modello 770 Semplificato non esiste una casella specifica per la compilazione di tale informazione. E stata comunque mantenuta nella Gestione Assistenza Fiscale (F5) per una eventuale Vostra gestione interna. 12

13 Numero rate: Indicare il numero delle rate con le quali si desidera rateizzare il debito: la procedura di calcolo delle rate suddivie l importo a Debito pe il numero di rate indicate e trattiene, a partire dal mese di luglio, le rate di assistenza fiscale, applicando gli interessi di rateazione a partire dalla 2 rata, quella trattenuta nel mese di Agosto (per gli interessi di rateazione vedi articolo Elaborazione della ditta F9= Conguaglio, per i codici tributo vedi articolo Codici Tributo da 730 Risoluzione 190/2009 ), nel caso in cui il dipendente abbia diritto a rimborsi da 730 la procedura, anchei n caso di rateazione, restituisce con la prima elaborazione tutto il credito spettante. Clicca qui per accedere ad un esempio di calcolo di 730 A Rate. DICHIARANTE, CONIUGE IRPEF da trattenere: Indicare l importo dell IRPEF da trattenere distinto tra dichiarante e coniuge DICHIARANTE, CONIUGE IRPEF da rimborsare: Indicare l importo dell IRPEF da rimborsare distinto tra dichiarante e coniuge DICHIARANTE, CONIUGE Add.reg.da trattenere, Add.reg.da rimborsare:indicare l importo delle addizionali regionali da rimborsare o da trattenere per il coniuge o per il dichiarante Regione A.R.: Indicare il codice Regione alla quale viene versata o rimborsata l addizionale regionale DICHIARANTE, CONIUGE Add.Com.da trattenere, Add.Com.da rimborsare: Indicare l importo delle addizionali comunali da rimborsare o da trattenere per il coniuge o per il dichiarante Cod.Comune Add.Com.: Indicare il codice del comune per le Addizionali Comunali dalle quali effettuare la trattenuta o versamento dell addizionale stessa. Regione A.C. Viene dinamicamente decodificato il codice Regione (in base al Cod.Comune Add.Com.) alla quale viene versata o rimborsata l addizionale comunale DICHIARANTE, CONIUGE Acconto Add.Com. Indicare l importo dell acconto delle addizionali comunali per il coniuge e per il dichiarante 13

14 DICHIARANTE, CONIUGE 1a Rata acconto IRPEF:Indicare l importo della prima rata di acconto IRPEF da versare (valore riportato nel modello CUD) distinto tra dichiarante e coniuge DICHIARANTE, CONIUGE 2a Rata acconto IRPEF:Indicare l importo della seconda rata di acconto IRPEF da versare. (valore riportato nel modello CUD) distinto tra dichiarante e coniuge DICHIARANTE, CONIUGE Acconto tassaz. sep., Indicare l importo dell acconto per la tassazione separata da versare per il coniuge e per il dichiarante OBSOLETO DICHIARANTE, CONIUGE Imposta sost. locaz..aquila.: ***2012 eliminato (era stato introdotto nel 2011***: per gestire le caseistiche secondo quanto previsto dalla Legge 191 del 23/12/2009 Art. 2 comma C228 DICHIARANTE, CONIUGE Imposta Sostitutiva incremento produttività : Indicare l importo dell imposta sostitutiva straordinario derivante dall Assistenza Fiscale (Detassazione straordinari Decreto Legge 93/2008). NEW 2012 DICHIARANTE, CONIUGE Cedolare secca locazione da trattenere Indicare l importo della cedolare secca sui canoni di locazione a debito NEW 2012 DICHIARANTE, CONIUGE Cedolare secca locazione da rimborsare Indicare l importo della cedolare secca sui canoni di locazione a credito NEW 2012 DICHIARANTE, CONIUGE 1 rata acconto Cedolare secca Indicare l importo della prima rata di acconto della cedolare secca sui canoni di locazione NEW 2012 DICHIARANTE, CONIUGE 2 rata acconto Cedolare secca Indicare l importo della seconda rata di acconto della cedolare secca sui canoni di locazione NEW 2012 DICHIARANTE, CONIUGE Contributo solidarietà da trattenere Indicare l importo del contributo di solidarietà da trattenere 14

15 ELENCO DIPENDENTI SOGGETTI A CONGUAGLIO 730 ACCESSO PAGHE: SCELTE RISERVATE AL RESPONSABILE PAGHE: ELABORAZIONI MENSILI/ ANNUALI PAGHE: ELABORAZIONI ANNUALI ANNO CORRENTE ASSISTENZA FISCALE E ACQUISIZIONE DA 730 ELENCO DIPENDENTI SOGGETTI A CONGUAGLIO M. 730 Tale funzione produce una stampa (PAS3VE) ovvero un elenco Dipendenti con la gestione dell Assistenza Fiscale compilata. 15

16 2. ELABORAZIONE DELLA DITTA NASCITA F9= CONGUAGLIO NEW 2015 La procedura di elaborazione dell Assistenza Fiscale viene implementata in relazione alle novità introdotte dal Decreto Semplificazioni 175/2014. Vengono generati i nuovi tributi a credito: 1631 per compensare: 4731 Saldo IRPEF, 4730 Acconto IRPEF; 1057 Imposta sostitutiva incremento produttività; 1845 Cedolare Secca acconto; 1846 Cedolare secca saldo; 3796 per compensare: 3803 Addizionale Regionale; 3797 per compensare: 3845 Acconto Addizionale Comunale; 3846 Saldo Addizionale Comunale *** Si intende precisare che inuovi tributi a credito NON vengono memorizzati nelle righe di Ex Quadro L, ma si trovano nel nuovo file PYNEREP e nell archivio di Transito, verranno memorizzati in Delega Unica dalla consueta funzione di memorizzazione tributi dalle paghe.*** La funzione di elaborazione del mese di Luglio, indipendentemente dall erogazione degli emolumenti, esamina l archivio F5= Dati Assitenza Fiscale e genera i risultati dell Assistenza Fiscale, evidenziandoli: nella gestione F9= Gestione Conguaglio nel cedolino del dipendente; Progressivi annuali del dipendente nelle righe delll ex quadro L; Restituzione del Credito da 730 in caso di più ditte paghe legate alla stessa anagrafica unica: siamo intervenuti nella procedura di calcolo per evitare di generare le causali di mancato versamento nella ditta capiente, e creare i nuovi tributi a Credito in capo alla ditta che rimborsa i crediti ai dipendenti, tenendo sempre conto dell ammontare complessivo di monte ritenute 1001 disponibili. Clicca qui per accedere al dettaglio delle novità introdotte. Dal 2012 E prevista la nascita dei nuovi tributi : 1840, 1841,1842 relativi alla cedolare secca e al tributo 1618 (codificato come 7618 nell ex quadro L ) relativo al contributo di solidarietà. 16

17 Dal 2009: nuovo calcolo interessi di rateazione Nel caso in cui il dipendente richieda la rateazione dell Assistenza Fiscale, il calcolo in automatico farà nascere i risultati dell Asssistenza Fiscale mese per mese in modo automatico conteggiando gli interessi per rateazione ed eventualmente gli interessi per incapienza. Interessi rateazione: 0,33% della rata, calcolati a partire dalla seconda rata (art.5 decreto 21/05/2009, non più 0,5%); Interessi di incapienza: 0,40% della differenza tra la Rata Calcolata e Rata effettivamente Trattenuta, il mese precedente, versati con i relativi codici tributo, clicca qui. ***NB La procedura di elaborazione per prima cosa trattiene i debiti di assistenza fiscale nel cedolino di ogni dipendente, poi, in un secondo momento restituisce i rimborsi: i rimborsi non possono essere calcolati prima, perchè la normativa prevede che i dipendenti possano ricevere il rimborso da 730 in relazione alla CAPIENZA TOTALE DELLE RITENUTE IRPEF DELLA DITTA, come precisato dalla normativa: In presenza di una pluralità di aventi diritto, i rimborsi devono avere una cadenza mensile in percentuale uguale per tutti gli assistiti, determinata dal rapporto tra l importo globale delle ritenute da operare nel singolo mese nei confronti di tutti i percipienti, compresi quelli non aventi diritto al rimborso, e l ammontare complessivo del credito da rimborsare. F9= GESTIONE CONGUAGLIO ACCESSO PAGHE: SCELTE RISERVATE AL RESPONSABILE PAGHE: GESTIONE NORMALE ANNO CORRENTE DATI PER ADEMPIMENTI ANNUALI VISUALIZZAZIONE VARIAZIONE DATI MEMORIZZATI F5=DATI ASSSITENZA FISCALE F9=GESTIONE CONGUAGLIO Nell archivio viene dettagliato per ogni mese di elaborazione quanto effettivamente per il coniuge e per il dipendente, suddiviso per tipologia di tributo (saldo Irpef, 1 e 2 acconto, addiz. regionale, addiz comunale e acconto, tassazione separata, imposta sugli straordinari) è stato prelevato o rimborsato. Nel caso di compresenza di più debiti la procedura inizia a trattenere partendo dai tributi meno frequenti, nell ordine: cedolare secca (tributo 1846 saldo/ 1845 acconto); contributo solidarietà (tributo 1619); imposta straordinario (tributo 1053 in ex quadro L 7053); tassazione separata (tributo 4201); addizionale comunale (tributo codice comune); acconto addizionale comunale (tributo codice comune); addizionale regionale (tributo X701); 17

18 saldo irpef (tributo 4731). Di seguito un Esempio di calcolo dell Assistenza Fiscale, in relazione ad un F5 compilato come descritto qui. PYUFE3R PYUFE3R_II 18

19 PYUFE3R_III 19

20 CEDOLINO DI LUGLIO nel cedolino: si ha la trattenuta o il rimborso totali e l esposizione dell eventuale credito residuo. CedolinoAF PROGRESSIVI ANNUALI Nei progressivi : viene esposto nei campi di seguito elencato il credito o il debito residuo ACCESSO PAGHE: GESTIONE NORMALE ANNO CORRENTE PAGHE: DATI PER ADEMPIMENTI ANNUALI VISUALIZZAZIONE / VARIAZIONE DATI MEMORIZZATI Dip 4 vid. (61 78) Irpef a saldo resid. espone il debito residuo del saldo irpef sommando coniuge e dichiarante Irpef 1 acc.residua espone il debito residuo del primo acconto sommando coniuge e 20

21 dichiarante Irpef 2 acc.residua espone il debito residuo del secondo acconto sommando coniuge e dichiarante Tass.Sep.Dich.resid. espone il debito residuo della tassazione separata del dichiarante Tass.Sep.Con.resid. espone il debito residuo della tassazione separata del coniuge Add.Reg.Dich.resid espone il debito residuo dell addiz. regionale del dichiarante Add.Reg.Con.resid espone il debito residuo dell addiz. regionale del coniuge Credito Irpef res espone il credito irpef sommando il dichiarante e il coniuge Credito Add.R.res espone il credito addiz. regionale sommando il dichiarante e il coniuge Dip 5 vid. (79 96) Add.Com.Dich.residua espone il debito residuo dell addiz. comunale del dichiarante Add.Com.Con.residua espone il debito residuo dell addiz. comunale del coniuge Credito Add.C.res. espone il credito addiz. comunale sommando il dichiarante e il coniuge GESTIONE EX QUADRO L 2015 Come si può notare dall esempio: tutti i tributi in Ex quadro L vengono versati per INTERO, non vengono più generate le causali di mancato versamento F8, in adeguamento al Decreto 175/2014. I crediti vengono memorizzati nel nuovo archivio PYNEREP con i nuovi codici tributo. Nell ex quadro L : viene esposto il tributo dell assistenza fiscale (4730, 4731, 4201, 3845, 3846, X701(3803), 1001, 7053 (1053) ACCESSO PAGHE: GESTIONE NORMALE ANNO CORRENTE PAGHE: DATI PER ADEMPIMENTI ANNUALI GESTIONE DATI VERSAMENTI (EX QUADRO L) 21

22 4731 SALDO IRPEF RATA E 2 RATA ACCONTO IRPEF 22

23 Z701 ADDIZIONALE REGIONALE 3846 ADDIZIONALE COMUNALE 23

24 3845 ACCONTO ADDIZIONALE COMUNALE 4201 TASSAZIONE SEPARATA 24

25 7053 IMPOSTA SOSTITUTIVA PREMI PRODUTTIVITÀ CONTRIBUTO DI SOLIDARIETÀ 25

26 RATA E 2 RATA ACCONTO CEDOLARE SECCA 1846 CEDOLARE SECCA LOCAZIONE DA TRATTENERE

27 2015 : ARCHIVIO PYNEREP La procedura memorizza i tributi a credito nell archivio PYNEREP: pynerep_af La ditta presa in esame presenta: il tributo 1631 per 570 Euro: 500 Euro di credito di Saldo Irpef (500 Euro) e Cedolare Secca a rimborso (70 euro); il tributo 3796 per 30 Euro Regione Veneto: per il credito di Addizionale Regionale di 30 euro; il tributo 3797 per 40 Euro il comune H620: per il credito di Addizionale Comunale di 40 Euro. 27

28 GESTIONE MODELLO 730 RETTIFICATIVO NORMATIVA Nel caso in cui il soggetti che ha prestato l assistenza fiscale ha commesso degli errori nella predisposizione della dichiarazione, dovrà provvedere ad elaborare un modello 730 rettificativo. I controlli relativi ai singoli quadri e le regole di liquidazione sono quelli del 730 integrativo. Nel va barrata la caselle rettificativo e il caf deve dare menzione nei messaggi degli errori riscontrati, e nel (integrativo ) rettificativo il soggetto che ha prestato l assistenza fiscale dovrà barrare la relativa casella relativa la modello 730 rettificativo. Abbiamo implementato la gestione del modello 730 Rettificativo / Integrativo rendendola automatizzata. Nel caso di ricezione da parte di un CAAF, di un modello 730 integrativo/rettificativo, l utente deve svolgere le seguenti operazioni: inserire i risultati del modello 730 integrativo/rettificativo, così come ricevuto dal CAAF, nell archivio F5= Dati per Assistenza Fiscale a cui si accede tramite il tasto funzionale F5, specificando che si tratta di 730 integrativo/rettificativo. I dati, in questo caso verranno riportati automaticamente nel modello 770, senza bisogno di alcun intervento da parte dell utente; ed inoltre la procedura di calcolo terrà conto del modello rettificativo / integrativo, senza dover gestire i progressvi del dipendente. ACCESSO PAGHE :SCELTE RISERVATE AL RESPONSABILE PAGHE: GESTIONE NORMALE ANNO CORRENTE PAGHE: DATI PER ADEMPIMENTI ANNUALI VISUALIZZAZIONI VARIAZIONI DAT IMEMORIZZATI F5= DATI ASSISTENZA FISCALE DI SEGUITO UN ESEMPIO: F5= Dati Assistenza Fiscale 28

29 730R F9 = GESTIONE CONGUAGLIO 730_R_F9 29

30 Cedolino del mese di Luglio ARCHIVIO EX QUADRO L NEW 2015 Tributo 4731: 730_R

31 NEW 2015 Tributo a credito 1631: 730_R1631 Il 10/08/2015 il sostituto d imposta riceve un modello 730/4 Rettificativo: L irpef da rimborsare al coniuge non è di 500 Euro, ma di 200 euro: si tratta di un minor rimborso. E necessario compilare il 730 Rettificativo:: 31

32 730_Rett L elaborazione del mese di Agosto ha scaturito la nascita dei risultati dell Assistenza Fiscale, in base alla compilazione del modello rettificativo: F9 = GESTIONE CONGUAGLIO La procedura ha trattenuto 300 euro al coniuge, poichè si trattava di un minor rimborso, ed inoltre ha calcolato gli interessi di incapienza (0,40%): 32

33 730_R08 Cedolino del mese di Agosto 33

34 730_R08Ced GESTIONE MODELLO 730 INTEGRATIVO NORMATIVA Il 730 integrativo può essere presentato esclusivamente ad un CAAF ovvero ad un professionista abilitato anche se il contribuente aveva ricevuto l assistenza fiscale direttamente dal sostituto d imposta. Il contribuente nel rivolgersi ad un CAF dovrà esibire il prospetto di liquidazione relativo al mod. 730 originario. Se il contribuente si accorge di non fornito tutti gli elementi da indicare nella dichiarazione, le modalità di integrazione della dichiarazione originaria sono diverse a seconda che le modifiche comportino una situzione a lui più favorevole. 1 caso) Integrazione della dichiarazione che comporta un maggior credito, un minor debito o un imposta invariata Se il contribuente si accorge di non aver fornito tutti gli elementi da indicare nella dichiarazione e l integrazione e/o la rettifica comportano un maggior credito o un minor debito (ad. es per oneri non indicati nel mod. 730 originario) o un imposta pari a quella determinata con il mod. 730 originario ( ad. es per correggere dati che non modificano la liquidazione delle imposte) a sua scelta può: presentare entro il 25 ottobre un nuovo modello 730 completo di tutte le sue parti, indicando il codice 1 nella relativa casella 730 integrativo presentare un mod. UNICO 2012 PERSONE FISICHE utilizzando l eventuale differenza a credito e richiedendone il rimborso. Se si verifica la cessazione del rapporto di lavoro nel periodo intercorrente tra la presentazione del mod. 730 originario e la data del 25 ottobre il contribuente, ricorrendone le condizioni, può presentare il modello 730 integrativo contrassegnato dal codice 1 se ha un sostituto d imposta almeno nel periodo da ottobre a dicembre La presentazione di una dichiarazione integrativa non sospende le procedure avviate con la consegna del modello 730 e di conseguenza non fa venire meno l obbligo del sostituto d imposta di effettuare i rimborsi spettanti o trattenere le somme dovute in base al modello 730 originario. Integrazione della dichiarazione in relazione esclusivamente ai dati del sostituto d imposta 34

35 Se il contribuente si accorge di non avere fornito tutti i dati per consentire di identificare il sostituto che effettuerà il conguaglio o di averli forniti in modo inesatto può presentare entro il 25 ottobre un nuovo modello per integrare e/o correggere tali dati.in questo caso dovrà indicare il codice 2 nella relativa casella 730 integrativo presente nel frontespizio. Il nuovo modello 730 deve contenere pertanto le stesse informazioni del modello 730 originario, ad eccezione di quelle nuove indicate nel riquadro dati del sostituto imposta che effettuerà il conguaglio. Integrazione della dichiarazione in relazione sia ai dati del sostituto d imposta sia ad altri dati della dichiarazione da cui scaturiscono un maggior importo a credito, un minor debito o un imposta invariata Se il contribuente si accorge sia di non aver fornito tutti i dati che consentono di identificare il sostituto che effettuerà il conguaglio (o di averli forniti in modo inesatto) sia di non aver fornito tutti gli elementi da indicare nelle dichiarazione e l integrazione o la rettifica comportano un maggior credito, un minor debito ( o un imposta pari a quella dovuta con il 730 originario) il contribuente può presentare entro il 25 ottobre un nuovo modello 730 per integrare o correggere questi dati, indicando il codice 3 nella relativa casella. In tale ipotesi la modifica deve essere apportata dallo stesso soggetto che ha prestato assistenza per la presentazione della dichiarazione originaria e la dichiarazione integrativa può essere presentata entro il 25 ottobre. Il sostituto d imposta effettua il conguaglio sulla retribuzione erogata il nel mese di dicembre, sulle eventuali somme a debito deve essere applicato l interesse dello 0,40 % mensile a partire dal mese di agosto. Per i dipendenti che percepiscono nel mese di agosto le retribuzioni di competenza del mese di luglio e per i pensionati deve essere applicato l interesse dello 0,40 a partire dal mese di settembre. Integrazione della dichiarazione che comporta un minore credito o un maggiore debito Se il contribuente si accorge di non aver fornito tutti gli elementi da indicare nella dichiarazione e l integrazione o la rettifica comporta un minor credito o un maggior debito deve utilizzare il mod. UNICO 2012 Persone fisiche. Il Mod. UNICO 2012 Persone fisiche puo essere presentato : entro il 30 settembre (correttiva nei termini ) : in questo caso se dall integrazione emerge un importo a debito, il contribuente dovrà procedere al contestuale pagamento del tributo dovuto, degli interessi calcolati al tasso legale e della sanzione in misura ridotta (ravvedimento operoso) entro il termine di presentazione del modello UNICO relativo all anno successivo (dichiarazione integrativa).in questo caso se dalla dichiarazione emerge un importo a debito, il contribuente dovrà pgare contemporaneamente il tributo dovuto, gli interessi e la sanzione (ravvedimento operoso). entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello a cui è stata presentata la dichiarazione, salva applicazione delle sanzioni da parte dell amministarzione finanziaria (dichiarazione integrativa, art. 2 co.8 del dpr 322/98). ITER OPERATIVO 35

36 Nel caso di ricezione di un modello 730/Integrativo è sufficiente compilare l archivio F5= Dati Assitenza Fiscale indicando le differenze rispetto all originale Assistenza Fiscale. Il modello Integrativo, a differenza del modello Rettificativo, non si sostituisce completamente al modello 730 Originale. DI SEGUITO UN ESEMPIO: 730 ORIGINALE: 730I F9= GESTIONE CONGUAGLIO 36

37 730IF9 730IF9_1 37

38 730 INTEGRATIVO F9= CONGUAGLIO MESE DI AGOSTO La procedura continua con l asssitenza fiscale originale a trattenere il saldo Irpef, ed inoltre considera quanto indicato nel modello 730 Integrativo, poichè restituisce 200 Euro di Addizionale Comunale 38

39 Cedolino Agosto 730I_ced 39

40 EX QUADRO L I_4731 NEW 2015: 3797 Tributo a credito Addizionale Comunale 730I_

41 RESTITUZIONE CREDITO DA 730: PIÙ DITTE PAGHE LEGATE ALLA STESSA A.U. NEW 2015: Abbiamo implementato la procedura in adeguamento al Decreto Semplificazioni 175/2014: la procedura non genera nella ditta capiente la causale di mancato versamento N3 in F8= Causali di Mancato versamento in Ex quadro L, ma crea i nuovi tributi a credito nel file PYNEREP in capo alla ditta che rimborsa il credito ai dipendenti, tenendo conto della capienza di monte ritenute complessivamente disponibili dalle 2 ditte. Di seguito illustriamo il funzionamento nel dettaglio. La procedura consente la restituzione del credito Irpef derivante da 730 nel caso in cui tale credito venga maturato in capo ad una ditta paghe collegata ad una o a più altre ditte paghe, le quali siano tutte collegate ad una medesima Anagrafica Unica. Per esemplificare quanto detto la casistica che si presenta è la seguente: più ditte paghe (ditte con dipendenti e ditte con co.co.co) collegate ad un unica anagrafica nelle quali una ditta (o più ditte) hanno dipendenti che vantano un credito derivante da 730 ma non è in grado di rimborsare in quanto incapiente; l altra ditta paghe invece ha capienza in quanto versa Irpef a debito. In tale ipotesi la procedura automaticamente rimborsa il credito Irpef ai dipendenti della ditta incapiente utilizzando l Irpef della ditta, collegata alla medesima anagrafica unica, che invece ha capienza. A tal fine è necessario : elaborare PRIMA la ditta che presenta Irpef a debito: ditta Capiente SUCCESSIVAMENTE elaborare la/e ditta/e con dipendenti a rimborso ma incapiente/i.nel caso di più ditte queste possono essere elaborate anche contemporaneamente, ma tutte comunque successivamente alla ditta capiente. E opportuno, ma non obbligatorio, che le ditte collegate eroghino gli stipendi in modo congruente (ossia ditte tutte con *, o ditte tutte senza *); diversamente, nell ipotesi di ditte che erogano gli emolumenti in periodi diversi si presentano le seguenti casistiche: 1) ditta incapiente ha *: se anche ditta capiente ha * viene considerata Irpef dello stesso mese se ditta capiente NON ha * viene considerata Irpef dello stesso mese 2) ditta incapiente NON ha * se anche ditta capiente NON ha * viene considerata Irpef dello stesso mese. 41

42 Non è invece possibile effettuare rimborso dell Irpef a credito da 730 nel caso in cui la ditta capiente collegata abbia * La procedura di calcolo qualora si prospetti una delle tre casistiche sopra descritte verifica l esistenza di eventuali versamenti effettuati nello stesso periodo per altre ditte paghe collegate alla medesima a.u., e procede alla restituzione del credito fino a capienza complessiva, provvedendo a modificare di conseguenza le righe dell ex quadro L. I risultati di tale procedimento si possono cosi riassumere: 1 Nascita dell F9: Gestione Conguaglio per il dipendente cui spetta il rimborso Irpef con il saldo Irpef rimborsato anche se la ditta cui è legato è incapiente, prendendo tale importo dalla ditta, con stessa anagrafica unica capiente; ovviamente riportato nel cedolino dello stesso e nei progressivi (visualizzazione variazione dati memorizzati) 2 Memorizzazioni dei crediti rimborsati, con appositi codici tributo istituiti dalla Risoluzione Agenzia delle Entrate 13/2015. E importante sottolineare che è cura dell Utente coordinare la tempistica dell elaborazione delle ditte in modo tale che vengano elaborate prima le ditte capienti (con Irpef a debito) e successivamente le ditte incapienti (con rimborso da 730). Si fa inoltre presente che per ottenere in Delega Unica F24 l importo dei tributi da versare al netto del credito restitutito al dipendente la funzione di Memorizzazione in Delega Unica deve essere effettuata solamente dopo aver elaborato tutte le ditte coinvolte nel recupero di tale credito da 730. Anche nell ipotesi di rispristino di una ditta che presenta tale casistica è necessario che la SEQUENZA TEMPORALE SOPRADESCRITTA SIA RISPETTATA: È COMPITO DELL UTENTE, NEL CASO RIPRISTINI UNA DITTA I CUI DIPENDENTI ABBIANO DIRITTO AL RIMBORSO DA 730 RIPRISTINARE ANCHE LE DITTE COLLEGATE DALLE QUALI ATTINGERE IRPEF PER PROVVEDERE AL RIMBORSO. Al fine la procedura è stata implementata, nel momento in cui si procede a ripristinare una ditta con rimborso 730 esce il seguente messaggio: Attenzione** Ditta coinvolta in recupero credito da 730 con altre ditte Verificare il ripristino e la elaborazione anche delle altre. Se l Utente ripristina una delle ditte coinvolte nella compensazione da 730 deve ricordarsi di RIPRISTINARE ANCHE LE ALTRE DITTE COINVOLTE. N.B.: si vuole precisare all Utente che sebbene la procedura di Gestione dell Assistenza fiscale dal 2013 sia stata implementata, prevedendo che vi sia il rimbiorso dei crediti di assistenza fiscale 42

43 attingendo inizialmente dalle somme derivanti da conguagli a debito da assistenza fiscale e delle ritenute IRPEF derivanti dall elaborazione ; questo avviene solamente all interno della ditta paghe, non viene innescato nella casistica di Ditta coinvolta in recupero credito da 730 con altre ditte. ESEMPIO F5= Assistenza Fiscale 43

44 Elaborazione della ditta SINGOLARMENTE F9= Gestione Risultati f52015_1 La capienza della singola ditta è di 485,02 Euro, pertanto ha restituito tale importo al dipendente in busta paga Cedolino di Luglio 44

45 Elaborazione della ditta con altre ditte paghe Nel caso in cui cisiano più ditte paghe abbinate allo stesso codice di anagraifca unica, e una delle ditte del gruppo sia capiente, e sia stata elaborata PRIMA, la procedura restituisce al dipendente il credito, tenendo conto della somma complessivamente a disposizione. CAPIENZA DITTA 00/5017 La capienza viene verificata nel tributo La procedura NON abbatte il tributo 1001 della ditta capiente con una causale di mancato versamento. 45

46 ELABORAZIONE DELLA DITTA INCAPIENTE CEDOLINO DEL DIPENDENTE La procedura ha utilizzato la capienza totale delle due ditte per rimborsare i crediti del dipendente: Tributi a credito Nel file PYNEREP e nell archivio di transito, sono nati i tributi a credito 3796 e 3797 e questi verranno riportati in Delega Unica F24: 46

47 730 A RATE La procedura è stata implementata per la creazione dei nuovi tributi a credito. 730Rate Le rate vengono calcolate nel seguente modo: Importi a debito: Irpef da trattenere 70,00 + Add. regionale da trattenere 30,00 = 100,00 / numero di rate 4 = 25,00 Euro da trattenere a partire dall elaborazione di luglio. Importi da rimborsare: 40,00 di Addizionale Comunale: rimborsati nel cedolino del mese di luglio. 47

48 1 RATA ELABORAZIONE DI LUGLIO Cedolino F9= Gestione Risultati 730rate1 48

49 Ex quadro L tributo

50 Tributo 3803 NEW 2015: Tributo a credito

51 2 RATA ELABORAZIONE DI AGOSTO Cedolino F9= Gestione Risultati Interessi: 0,33% 51

52 Ex quadro L tributo

53 Tributo 3803 Tributo 1630 Interessi 53

54 Tributo 3805 Interessi 54

55 3 RATA ELABORAZIONE DI SETTEMBRE Cedolino F9= Gestione Risultati Interessi: 0,33% 55

56 Ex quadro L tributo

57 Tributo 3803 Tributo 1630 Interessi 57

58 Tributo 3805 Interessi 730_Rata3Z705 58

59 3. STAMPA LETTERA COMUNICAZIONE INCAPIENZA LICENZIAMENTO DIPENDENTE La lettera di incapienza si può ottenere nel mese di licenziamento o a fine anno d evidenzia lo stato di incapienza distiguendo l incapienza del mese di elaborazione dalla incapienza delle successive rate distinto per ogni tipologia di tributo e suddiviso per dichiarante e coniuge. E inoltre specificato che nell incapienza del mese dovrà essere applicata l interesse mensile dello 0,4%, mentre nella ratezione dovrà essere calcolato lo 0, 33% (dal 2009) mensile. Tale lettera ha lo scopo di informare il dipendente dei suoi debiti residui in modo tale che provveda autonomamente al pagamento degli stessi. Questo è il menù di accesso: PAGHE: ELABORAZIONE PAGHE: STAMPE DI ELABORAZIONE (I PARTE) Stampe per i LICENZIATI del mese Y LETTERA INCAPIENZA 59

60 FINE ANNO ACCESSO: PAGHE: SCELTE RISERVATE AL RESPONSABILE PAGHE: ELABORAZIONI MENSILI/ANNUALI PAGHE: ELABORAZIONI ANNUALI ANNO CORRENTE ASSISTENZA FISCALE E ACQUISIZIONE DATI M. 730 Tale funzione permette di stampare, a fine anno, una comunicazione degli importi da versare autonomamente, a fronte di conguaglio da modelli 730, per incapienza della retribuzione. Viene stampata una lettera riportando le stesse voci indicate nel modello di liquidazione 730/3 o 730/4 La stampa è stata implementata nel seguente modo: è stata assoggettata all ordinamento gli importi non derivano più dai progressivi del dipendente ma dalla differenza tra F5 (Gestione Risultati) e F9 (Gestione Conguaglio) dell Archivio dati assistenza fiscale. Tutte le funzioni relative all Assistenza Fiscale vengono descritte nella categoria Assistenza Fiscale del Blog, nell articolo Iter Operativo vengono descritte tutte le operazioni. 60

61 PA730L Numero di righe foglio di stampa: indicare il numero di righe che si vogliono stampare per singolo foglio. Data di stampa: indicare la data da riportare su modello. Confermando la videata, la procedura propone la posibilità di scegliere l ordinamento con cui si desiderano stampare le lettere. 61

62 pa730lpf pa730lpf_1 62

63 CODICI TRIBUTO PER INTERESSI DA 730 RISOLUZIONE 190/2009 L Agenzia delle Entrate, con la Risoluzione n. 190/E del 22 luglio 2009, ha istituito nuovi codici tributo al fine di consentire il versamento, in sede di assistenza fiscale, tramite Modello F24, dell imposta sostitutiva sul reddito delle persone fisiche e delle relative addizionali regionali e comunali nonché degli interessi per il pagamento dilazionato dell IRPEF e delle relative addizionali regionali e comunali. ITER OPERATIVO PER LA CREAZIONE DEI TRIBUTI ACCESSO MENU PRINCIPALE DELEGA UNIFICATA GESTIONE TABELLE GESTIONE SEZIONI E TRIBUTI Tributo 1630 interessi pagamento dilazionato dell IRPEF trattenuta dal sosituto d imposta a seguito di Assistenza Fiscale TRIBUTO 1630 CON L opzione 9= Tributi PER SEZIONE IN CORRISPONDENZA DELLA Sezione 24 Erario Altri Tributi ed Interessi Con il tasto funzionale F6 = Inserisci è possibile inserire il nuovo tributo 1630 Tipo periodo MMAAAA Tipo imposta R Tributo 3790 interessi pagamento dilazionato dell Addizionale Regionale all IRPEF trattenuta dal sosituto d imposta a seguito di Assitenza Fiscale (X705 in ex quadro L) TRIBUTO 3790 CON L opzione 9= Tributi PER SEZIONE IN CORRISPONDENZA DELLA Sezione 40 Regioni Con il tasto funzionale F6 = Inserisci è possibile inserire il nuovo tributo 3790 Tipo periodo MMAAAA Tipo imposta R Tributo 3795 interessi pagamento dilazionato dell Addizionale Comunale all IRPEF trattenuta dal sosituto d imposta a seguito di Assitenza Fiscale 63

64 TRIBUTO 3795 CON L opzione 9= Tributi PER SEZIONE IN CORRISPONDENZA DELLA Sezione 41 Enti Locali Con il tasto funzionale F6 = Inserisci è possibile inserire il nuovo tributo 3795 Tipo periodo MMAAAA Tipo imposta R Tributo 1057 Imposta sostitutiva dell IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente a seguito di assistenza fiscale articolo 2, decreto legge 27 maggio 2008, n. 93 TRIBUTO 1057 CON L opzione 9= Tributi PER SEZIONE IN CORRISPONDENZA DELLA Sezione 21 Erario Ritenute alla fonte Con il tasto funzionale F6 = Inserisci è possibile inserire il nuovo tributo 1057 Tipo periodo AAAA Tipo imposta P 64

65 Dalla gestione tabella servizi, con l opzione 7 = Tributi è necessario abbinare i nuovi tributi 1630, 3790, 3795, 1057 al servizio paghe AC002. Dopo aver abbinato i tributi al servizio relativo questi appariranno nella seconda pagina della videata: MENU PRINCIPALE DELEGA UNIFICATA GESTIONE TABELLE GESTIONE TABELLA SERVIZI I NUOVI CODICI TRIBUTO CODICE TRIBUTO PER GLI INTERESSI DI PAGAMENTO DILAZIONATO DELL IRPEF TRATTENUTA DAL SOSTITUTO A SEGUITO DI ASSISTENZA FISCALE: 1630 denominato interessi pagamento dilazionato dell IRPEF trattenuta dal sosituto d imposta a seguito di Assistenza Fiscale, in particolare si tratta degli interessi di dilazione su Saldo Irpef, Tassazione separata, Imposta sostitutiva è esposto: nella sezione Erario in corrispondenza delle somme indicate nella colonna Importi a debito versati, evidenziando nel campo rateazione/regione/prov./mese rif. il mese in cui il sostituto d imposta 65

66 effettua la trattenuta, espresso nella forma 00MM e nel campo Anno di riferimento l anno d imposta cui si riferisce il versamento espresso nella forma AAAA ; 1630 l tributo 1630 è l ex tributo 1668, a differenza di quanto veniva effettuato con il tributo 1668, la procedura di calcolo memorizza nell ex quado L il tributo: 1630 per gli interessi su saldo irpef, tassazione separata e imposta sostitutiva, affinchè in delega Unica il periodo di riferimento sia MM2008; 163A per gli interessi sul primo acconto irpef affinchè in delega Unica il periodo di riferimento sia MM2009; CODICE TRIBUTO PER GLI INTERESSI DI PAGAMENTO DILAZIONATO DELL ADDIZIONALE REGIONALE ALL IRPEF TRATTENUTA DAL SOSTITUTO A SEGUITO DI ASSISTENZA FISCALE: 3790 denominato interessi pagamento dilazionato dell Addizionale Regionale all IRPEF trattenuta dal sosituto d imposta a seguito di Assitenza Fiscale, in sede di compilazione del Modello F24, è esposto nella sezione Regioni, unitamente al codice regione reperibile nella tabella denominata T0 Codici delle Regioni e delle Province autonome, pubblicata nella sezione Codici attività e tributo del sito Internet in corrispondenza delle somme indicate nella colonna Importi a debito versati, evidenziando, nel campo rateazione/mese rif. il mese di riferimento in cui il sostituto d imposta effettua la trattenuta espresso nella forma 00MM e nel campo Anno di riferimento l anno d imposta cui si riferisce il versamento espresso nella forma AAAA. un tributo 3795 nell ex quadro L per gli interessi di addizonale comunale che poi in D.U. va come 3795 MM

67 un tributo 379A nell ex quadro L per gli interessi su acconto addizionale comunale che poi va in D.U. come 3795 MM Il tributo 3790 (suddiviso per regione) é relativo agli interessi di rateizzazione per addizionali regionali ha sostituito il tributo 3805 (x705 nell ex quadro L ) in fase di memorizzazione tributo in delega unificata il con 3790 viene indicato con periodo di riferimento MM2008. CODICE TRIBUTO PER GLI INTERESSI DI PAGAMENTO DILAZIONATO DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF TRATTENUTA DAL SOSTITUTO A SEGUITO DI ASSISTENZA FISCALE: 3795 denominato interessi pagamento dilazionato dell Addizionale Comulnale all IRPEF trattenuta dal sosituto d imposta a seguito di Assitenza Fiscale, in sede di compilazione del Modello F24, è esposto sezione Ici ed altri tributi locali, indicando nella colonna Codice ente/codice comune il codice catastale identificativo del comune di riferimento desumibile dalla Tabella dei Codici Catastali dei Comuni,pubblicata nella sezione Codici attività e tributo del sito Internet; in corrispondenza delle somme indicate nella colonna Importi a debito versati, evidenziando, nel campo rateazione/mese rif. il mese in cui il sostituto d imposta effettua la trattenuta espresso nella forma 00MM e nel campo Anno di riferimento l anno d imposta cui si riferisce il versamento espresso nella forma AAAA. 67

68 3795 Se il tributo 3795 (ex 3857) (suddiviso per comune) é relativo: agli interessi da rateizzazione sull addizionale comunale viene memorizzato suddiviso per comune nell ex quadro L come 3795 e in D.U. va come 3795 MM2008 Una considerazione importante da fare é che nella gestione F9 Gestione Conguaglio, esiste un solo campo per il versamento degli interessi dervanti sia da rateazione che incapienza dell acconto di addizionale comunale, pertanto attualmente la procedura memorizza IN AUTOMATICO TALI INTERESSI NEL CODICE TRIBUTO DELL ADDIZIONALE COMUNALE stessa. La nascita del nuovo tributo 3795, per gli interessi di rateazione sull acconto di Addizionale comunale in automatico verrà inserita con le attività di modifica del prossimo anno; considerando che tali importi essendo per la maggior parte inferiori all euro non andrebbero comunque versati in D.U. CODICE TRIBUTO PER L IMPOSTA SOSTITUTIVA DA MODELLO 730: Per quanto concerne l imposta sostitutiva (nella misura del 10% su importi a titolo di straordinari e premi di produzione), sono stati introdotti i seguenti codici tributo: 1057 denominato Imposta sostitutiva dell IRPEF e delle addizionali regionali e comunali sui compensi accessori del reddito da lavoro dipendente a seguito di assistenza fiscale articolo 2, decreto legge 27 maggio 2008, n. 93. La nostra procedura ha generato il codice 7053 in ex quadro L, ora alla luce della nuova circolare è necessario che nasca il nuovo tributo

69 L utente a tale fine deve: provvedere a creare il nuovo tributo ripristinare e rielaborare le ditte con la casistica sue esposta : in tal modo il tributo 7053 viene convertito nel nuovo tributo