Modulo 1. Inquadramento fisiopatologico e multidimensionalità del dolore

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Salvatore Carraro
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1 Modulo 1 Inquadramento fisiopatologico e multidimensionalità del dolore

2 Dolore: definizione "Esperienza sensitiva ed emotiva spiacevole, associata a un effettivo o potenziale danno tissutale o comunque descritta come tale International Association for the Study of Pain, 1979 International Association for the Study of Pain, 1979

3 Dolore e terapia Più frequente motivo di visita medica Il 18% degli anziani USA assume antidolorifici regolarmente Il 63% di essi assume antidolorifici da oltre 6 mesi Il 45% degli anziani che assumono regolarmente antidolorifici è stato visitato da >3 medici negli ultimi 5 anni per motivi connessi al dolore (di cui 79% MMG) 72% automedicazione (abuso) Il 13% delle donne e l'11% degli uomini ricorrono a >2 analgesici AGS Panel on Chronic Pain in Older Persons, JAGS 1998

4 Classificazione fisiopatologica dolore nocicettivo SNC Midollo spinale Dolore nocicettivo Somatico Viscerale

5 Dolore nocicettivo somatico La causa agisce sulle terminazioni nervose (nocicettori) cutanee e/o superficiali La causa è facilmente identificabile Il dolore è facilmente localizzabile Il dolore risponde agli analgesici

6 Dolore nocicettivo viscerale La causa agisce sulle terminazioni nervose (nocicettori) di organi interni Può associarsi a sintomi sisemici (nausea, vomito, palpitazioni ecc.) Il dolore ha una localizzazione più vaga Il dolore risponde agli analgesici

7 Classificazione fisiopatologica dolore neuropatico SNC Dolore neuropatico Periferico Centrale Midollo spinale Dolore nocicettivo

8 Classificazione fisiopatologica dolore psicogeno? Dolore psicogeno SNC Dolore neuropatico Midollo spinale Dolore nocicettivo

9 Classificazione temporale Dolore acuto Dolore cronico Dura fino alla risoluzione della causa scatenante (in genere meno di 3 mesi) Dura oltre 3 mesi

10 Classificazione teleologica (1) Dolore acuto Dolore cronico Utilità biologica = Corretta risposta di adattamento finalizzata a evitare danni tissutali Nessuna utilità biologica = Alterata risposta di adattamento priva di alcuna finalità Dolore fisiologico Dolore patologico

11 Classificazione teleologica (2) Dolore acuto Utilità biologica = Reazione di allarme Rimozione causa allarme + ritorno alla normalità Dolore cronico Nessuna utilità biologica Incapacità rimozione causa allarme e/o incapacità ritorno alla normalità Dolore fisiologico Dolore patologico

sociali Depressione Problemi fisici Perdita autonomia

12 Conseguenze del dolore cronico Perdita ruolo familiare Insonnia Astenia Senso di solitudine Minori contatti sociali Depressione Problemi fisici Perdita autonomia Ansia Paura dell'ospedalizzazione Paura di morire Dolore

13 Valutazione del dolore Valutazione iniziale e in itinere Valutare la localizzazione Valutare l'intensità Valutare la tipologia Valutare la distribuzione nella giornata Valutare segni e sintomi di accompagnamento Valutare le comorbilità Valutare i fattori aggravanti e allevianti Valutare la risposta alla terapia

Scale di intensità del dolore A Nessun dolore Il peggior dolore possibile B Nessun dolore 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Il peggior

14 Scale di intensità del dolore A Nessun dolore Il peggior dolore possibile B Nessun dolore Il peggior dolore possibile C 0 Nessun male 2 Un po di male 4 Un po più di male 6 Ancora più male 8 Molto più male 10 Il peggior male possibile

15 Indice algo-funzionale di Lequesne 1) Dolore o fastidio A) Riposo notturno Nessuno o insignificante Solo al movimento o in alcune posizioni Anche senza movimento B) Rigidità mattutina Meno di un minuto Minore di 15 minuti 15 minuti o più C)Aumento del dolore rimanendo in piedi più di 30 minuti 0 NO 1 SI D) Dolore al movimento Nessuno Solo dopo aver percorso una certa distanza Subito dopo aver iniziato a camminare E)Dolore o fastidio nella posizione seduta prolungata (2 ore) 0 NO 1 SI 2) Massima distanza percorsa Illimitata 0 Poco più di un chilometro, ma con limitazioni 1 Circa un chilometro (circa 15 minuti) 2 Da 500 a 900 metri (circa 8-15 minuti) 3 Da 300 a 500 metri 4 Da 100 a 300 metri 5 Meno di 100 metri 6 Con l aiuto di un bastone o stampella +1 Con l aiuto di due bastoni o stampelle +2 Se soffre di coxartrosi (artrosi dell anca) 3) Attività della vita quotidiana Facilmente Con difficoltà Impossibile Può infilarsi i calzini piegandosi in avanti? 0 0,5 1 1,5 2 Può raccogliere un oggetto dal pavimento? 0 0,5 1 1,5 2 Può salire e scendere una rampa di scale? 0 0,5 1 1,5 2 Può salire e scendere dall automobile? 0 0,5 1 1,5 2 Se soffre di gonartrosi (artrosi del ginocchio) 3) Attività della vita quotidiana Facilmente Con difficoltà Impossibile Può salire una normale rampa di scale? 0 0,5 1 1,5 2 Può scendere una normale rampa di scale? 0 0,5 1 1,5 2 Può accovacciarsi? 0 0,5 1 1,5 2 Può camminare su terreno irregolare? 0 0,5 1 1,5 2

16 Dolore: principali cause (soggetto anziano) Dolore osteoarticolare Dolore neoplastico Neuropatico Herpes Zoster Neuropatia diabetica

Le patologie muscolo-scheletriche nel nuovo millennio Le patologie muscolo-scheletriche rappresentano la causa più frequente di dolore di grado severo a lungo termine e di disabilità fisica,

17 Le patologie muscolo-scheletriche nel nuovo millennio Le patologie muscolo-scheletriche rappresentano la causa più frequente di dolore di grado severo a lungo termine e di disabilità fisica, interessando milioni di persone in tutto il pianeta Con l aumento del numero degli anziani e le variazioni dello stile di vita che si stanno verificando in tutto il mondo, tale tendenza è destinata ad aumentare in modo drammatico dai prossimi dieci anni in poi Le patologie muscolo-scheletriche rappresentano la causa principale di morbilità nel mondo. Tali patologie hanno un impatto sostanziale sulla salute e sulla qualità di vita e determinano costi enormi per i sistemi sanitari Dr. Gro Harlem Brundtland Direttore generale, OMS; Gennaio 2000

18 Il dolore muscolo-scheletrico è presente in oltre ¼ della popolazione italiana adulta Artrosi Pat. tessuti molli Low Back Pain Artriti Salaffi et al. Clin Exp Rheumatol 2005;23(6):829-39

19 Prevalenza della patologia muscolo-scheletrica nella popolazione con dolore a diverse età Artrosi Pat. tessuti molli Low Back Pain Artriti Età >45 anni Età >75 anni OA MOLLI LBP AR 0 OA MOLLI LBP AR Salaffi et al. Clin Exp Rheumatol 2005;23(6):829-39

la corteccia del salice che viene usata per

il noto nome commerciale Paracetamolo inizia a

cortisone inizia a essere utilizzato per

Disponibile prednisone Disponibili i primi FANS

20 Breve storia della terapia del dolore osteoarticolare: dalla corteccia del salice alla ciclossigenasi V sec a.c 1897/ Ippocrate scrive riguardo la corteccia del salice che viene usata per lenire dolori e febbre L acido acetilsalicilico viene sintetizzato e classificato come antinifiammatorio e registrato dalla Bayer con il noto nome commerciale Paracetamolo inizia a essere utilizzato diffusamente in clinica Il cortisone inizia a essere utilizzato per trattare l artrite Disponibile prednisone Disponibili i primi FANS (indometacina e ibuprofene) Clonato gene ciclossigenasi 2 Entra in commercio il primo coxib: celecoxib

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