Analisi funzionale. Riccarda Rossi Lezione 2. Spazi normati Definizioni topologiche Continuità Convergenza di successioni Compattezza
|
|
- Cesarina Fontana
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Riccarda Rossi Lezione 2
2 Programma 1. Spazi normati; 2. Definizioni topologiche 3. Continuità di funzioni in spazi topologici in spazi metrici in spazi normati 4. Convergenza di successioni in spazi topologici in spazi metrici in spazi normati 5. La nozione di compattezza in spazi topologici in spazi metrici
3 Definizione Sia V uno spazio vettoriale (sul campo R). Chiamiamo norma una funzione : V R verificante: 1. x 0 x V 2. x = 0 x = 0 x V 3. λx = λ x x V, λ R 4. x + y x + y x, y V e chiamiamo spazio normato la coppia (V, ).
4 Spazio normato è metrico Sia (V, ) uno spazio normato: allora induce su V la distanza d(x, y) := x y (x, y) V V. Ogni spazio normato è anche uno spazio vettoriale topologico.
5 La piramide degli spazi
6 Osservazioni Sia V uno spazio vettoriale. In generale su V è possibile assegnare diverse norme.
7 Confronto fra norme Sia V sp. vett. con due norme 1 e 2 tali che C > 0 x V : x 1 C x 2 Allora la topologia indotta da 2 è più fine della topologia indotta da 1. Due norme 1 e 2 su V sono (topologicamente) equivalenti se
8 Le infinite norme che inducono la topologia euclidea su R n Su R n sono definite le norme p, con p R, 1 p x p : = ( n i=1 x i p) 1/p se 1 p <, x : = max n i=1{ x i } se p =.
9 Teorema sull equivalenza di norme (I) Teorema Sia V uno spazio normato di dimensione finita e siano 1 e 2 due norme su V. Allora 1 e 2 sono equivalenti.
10 Teorema sull equivalenza di norme (II)
11 .. quel che succede in dimensione infinita Esempio I: C 0 ([a, b]) = {f : [a, b] R : f è continua su [a, b]} La norma naturale su C 0 ([a, b]) è f := max{ f (x) : x [a, b]} Su C 0 ([a, b]) è anche definita f 1 := b a f (x) dx e in generale ( b 1/p f p := f (x) dx) p per 1 p <. a
12 Confronto delle norme L p su C 0 ([a, b]) 1 p < C p > 0 : f C 0 ([a, b]) f p C p f In generale quindi 1 p q C p > 0 : f C 0 ([a, b]) f p C p f q
13 Esempio II C 1 ([a, b]) = { f : [a, b] R : f è derivabile su [a, b], f : [a, b] R è continua su [a, b] } La norma naturale su C 1 ([a, b]) è f := f + f Su C 1 ([a, b]) sono anche definite
14 Definizioni (I) Sia (X, I) uno spazio topologico e = E X. Sia x X. Diciamo che: x è interno ad E se x è esterno ad E se x è di frontiera per E se x è di aderenza per E se
15 Definizioni (II) Sia (X, I) uno spazio topologico e E X. Chiamiamo interno di E esterno di E frontiera di E chiusura di E
16 Insiemi aperti, chiusi, densi Sia (X, I) uno spazio topologico e E X. Diciamo che E è aperto se E è chiuso se E è denso in X se Sia (X, d) spazio metrico. Allora E X è aperto se e solo se
17 I chiusi sono tutti e soli i complementari degli aperti
18 Proprietà della famiglia degli aperti
19 Definizione equivalente di spazio topologico Confronto fra topologie
20 Discussione euristica a partire da R n Ricordiamo che f : R n R è continua in x 0 R n se
21 Continuità di funzioni fra spazi topologici Siano (X, I X ) e (Y, I Y ) spazi topologici. Sia f : X Y. Diciamo che f è continua in x 0 X se Diciamo che f è continua su X se essa è continua in ogni x 0 X.
22 Estensione della nozione di limite
23 Osservazioni Sia f : X Y. La continuità di f dipende fortemente dalle topologie considerate su X e Y. Esempio I Esempio II Esempio III
24 Continuità e insiemi aperti
25 Continuità in spazi metrici
26 Continuità in spazi normati
27 Esempio Consideriamo C 0 ([a, b]) e le norme 1 e. Allora, se Φ : (C 0 ([a, b]), 1) R è continuo, Non vale il viceversa:
28 Discussione euristica a partire da R Ricordiamo che {a n} R converge ad x R se
29 Definizione Sia (X, I) uno spazio topologico e {a n} X. Diciamo che {a n} converge ad x X se
30 Unicità del limite in R Ricordiamo che se {a n} R converge ad x R e a y R, allora x = y.
31 Proprietà di separazione di Hausdorff Diciamo che uno spazio topologico (X, I) è di Hausdorff se Esempi: x, y X, x y I (x), I (y) con I (x) I (y) = X dotato della topologia discreta: X dotato della topologia banale: (X, d) spazio metrico
32 Teorema di unicità del limite negli spazi di Hausdorff
33 Convergenza di successioni e confronto fra topologie Su X siano assegnate due topologie I 1 e I 2, con I 2 più fine di I 1. Allora Esempio: su C 0 ([a, b]) la topologia indotta da è (strettamente) più fine della top. indotta da 1:
34 Convergenza di successioni in uno spazio metrico Sia (X, d) uno spazio metrico. Il concetto di successione convergente è fondamentale: permette di caratterizzare in termini di successioni moltissimi concetti topologici. Per esempio: Caratterizzazione dell equivalenza di metriche Su X siano assegnate d 1 e d 2. Allora d 1 e d 2 sono topologicamente equivalenti se e solo se
35 Caratterizzazione della chiusura tramite successioni Sia (X, d) uno spazio metrico ed E X Proposizione x E se e solo se esiste {x n} E tale che x n x per n. Corollario (I) C X è chiuso se e solo se Corollario (II) E X è denso in X se e solo se
36 Caratterizzazione della continuità per successioni Siano (X, d) uno spazio metrico, (Y, I) uno spazio topologico, e f : X Y. Proposizione f è continua in x 0 X se e solo se
37 Convergenza in spazi normati Definizione Ovviamente negli spazi normati vale la caratterizzazione della continuità tramite successioni. Consideriamo il funzionale di valutazione Φ : C 0 ([0, 1]) R, Φ(f ) = f (1).
38 Definizione in spazi topologici Sia (X, I) uno spazio topologico. Definizione Sia E X. Diciamo che una famiglia R di sottoinsiemi di X è un ricoprimento aperto di E se R è costiuita da insiemi aperti; l unione degli elementi di R contiene E. Definizione Un insieme K X si dice compatto se
39 Osservazioni Su X siano assegnate due top. I 1 e I 2, I 2 più fine di I 1. Allora Consideriamo su R n la topologia euclidea. Sia E R n illimitato.
40 Proprietà della nozione di compattezza Sia (X, I) uno spazio topologico di Hausdorff. Si ha K X compatto K X chiuso La compattezza viene preservata dalla continuità:
41 Il teorema di Weierstrass in spazi topologici Teorema Sia (X, I) uno sp. top. e f : X R continua. Sia K X un insieme compatto. Allora f ammette in K almeno un punto di minimo assoluto e almeno un punto di massimo assoluto, cioè
42 Compattezza in spazi metrici Sia (X, d) uno spazio metrico: la compattezza si può caratterizzare in termini di successioni convergenti. Caratterizzazione K X è compatto se e solo se ogni {x n} X ammette una sottosuccessione convergente a un x K, cioè
43 Osservazioni (I) Capiamo perché E R n illimitato non è compatto: Rivisitiamo il teorema di Bolzano-Weierstrass
44 Osservazioni (II) Importanza degli insiemi compatti Ricordiamo la compattezza relativa
45 Dimostrazione del Teorema di Weierstrass in spazi metrici
Spazi vettoriali Esempi e motivazioni Spazi topologici Spazi metrici. Analisi funzionale. Riccarda Rossi Lezione 1. Analisi funzionale
Riccarda Rossi Lezione 1 Programma Scopo del corso: studiare le proprietà degli spazi di funzioni, che sono degli spazi vettoriali di dimensione infinita. 1. Richiami sugli spazi vettoriali; 2. esempi
DettagliSPAZI TOPOLOGICI COMPATTI Note informali dalle lezioni
SPAZI TOPOLOGICI COMPATTI Note informali dalle lezioni Sia X un insieme. Un ricoprimento di X è una famiglia U = {U j } j J di sottoinsiemi di X tali che X = j J U j. Un ricoprimento U = {U j } j J si
DettagliSPAZI COMPATTI. Proposizione 2 Sia (X, d) uno spazio metrico. Se esso è sequenzialmente compatto allora è completo.
SPAZI COMPATTI D ora in poi tutti gli spazi topologici sono di Hausdorff. Definizione 1 Uno spazio topologico (X, τ) si dice sequenzialmente compatto, o compatto per successioni, se ogni successione di
DettagliCompletezza e compattezza
1 Completezza e compattezza Spazi metrici completi Data una successione x : N X, j x j, una sua sottosuccessione è la composizione x ν, ove ν : N N è strettamente crescente. Data una successione (x j )
DettagliCOMPATTEZZA. i) X è compatto, cioè ogni ricoprimento aperto ammette un sottoricoprimento finito.
1 COMPATTEZZA Sia X un sottoinsieme di R. Una famiglia A di sottoinsiemi aperti di R si dice ricoprimento aperto di X se X A, cioè se X è contenuto nell unione degli elementi di A. Una sottofamiglia di
DettagliIl teorema di Ascoli-Arzelà
Il teorema di Ascoli-Arzelà Alcuni risultati sugli spazi metrici Spazi metrici (e topologici) compatti Richiamiamo le definizioni di compattezza negli spazi metrici. Sia (X, d) una spazio metrico e sia
DettagliGeneralizzazioni del Teorema di Weierstrass
Capitolo 2 Generalizzazioni del Teorema di Weierstrass Il principale riferimento bibliografico per questa lezione è il testo di Checcucci, Tognoli, Vesentini [1]. Introduzione Supponiamo che X = R n. È
DettagliSPAZI TOPOLOGICI. La nozione di spazio topologico è più generale di quella di spazio metrizzabile.
SPAZI TOPOLOGICI La nozione di spazio topologico è più generale di quella di spazio metrizzabile. Definizione 1 Uno spazio topologico (X, τ) è una coppia costituita da un insieme X e da una famiglia τ
Dettagli4 Sottoinsiemi chiusi di uno spazio metrico
Geometria e Topologia I 16 marzo 2005 12 4 Sottoinsiemi chiusi di uno spazio metrico (4.1) Definizione. Sia A X un sottoinsieme di uno spazio metrico X. Un punto x X si dice di accumulazione (anche: punto
DettagliProblemi di topologia metrica.
Problemi di topologia metrica. 1.) Sia X un insieme, munito di una distanza d : X X R +. Siano x 1 ;x ;x 3 ;x 4 quattro punti qualsiasi di X. Verificare che: d (x 1 ; x 4 ) d (x 1 ; x ) + d (x ; x 3 )
DettagliGeometria I- Diario delle lezioni L. Stoppino, Università dell Insubria, a.a. 2016/2017
Geometria I- Diario delle lezioni L. Stoppino, Università dell Insubria, a.a. 2016/2017 Mercoled ì 29 settembre (2 ore). Introduzione del corso. Definizione di spazio topologico. Primi esempi: 1) topologia
DettagliVi prego di segnalare ogni inesattezza o errore tipografico a Spazi metrici, spazi topologici, applicazioni continue ed omeomorfismi
ESERCIZI DI GEOMETRIA 3 Vi prego di segnalare ogni inesattezza o errore tipografico a mll@unife.it Spazi metrici, spazi topologici, applicazioni continue ed omeomorfismi Esercizio 1. Sia (X, d) uno spazio
DettagliProgramma del corso di Analisi Matematica 1 Corso di Laurea in Matematica Prof. A. Garroni - Canale Dl-Pa
Programma del corso di Analisi Matematica 1 Corso di Laurea in Matematica Prof. A. Garroni - Canale Dl-Pa 1. Elementi di spazi metrici e di topologia 1.1 Completezza di R. Richiami: Estremo superiore,
DettagliTOPOLOGIA - APPUNTI SETTIMANA 2/12/2013-5/11/2013
TOPOLOGIA - APPUNTI SETTIMANA 2/12/2013-5/11/2013 KIERAN G. O GRADY - 9 DICEMBRE 2013 1. Connessione Se X è uno spazio topologico connesso per archi vale il Teorema dei valori intermedi : dati una f :
DettagliFacoltà di DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E FISICA "ENNIO DE GIORGI" anno accademico 2014/15 Registro lezioni del docente CHIRIVI' ROCCO
Facoltà di DIPARTIMENTO DI MATEMATICA E FISICA "ENNIO DE GIORGI" anno accademico 2014/15 Registro lezioni del docente CHIRIVI' ROCCO Attività didattica GEOMETRIA IV [A002751] Periodo di svolgimento: Secondo
Dettagli4 Sottoinsiemi chiusi di uno spazio metrico
Geometria I 2009-mar-18 15 4 Sottoinsiemi chiusi di uno spazio metrico (4.1) Definizione. Sia A X un sottoinsieme di uno spazio metrico X. Un punto x X si dice di accumulazione (anche: punto limite) per
DettagliCorso di Laurea in Matematica Geometria 2. Esercizi di preparazione allo scritto a.a Topologia
Corso di Laurea in Matematica Geometria 2 Esercizi di preparazione allo scritto a.a. 2015-16 Esercizio 1. Dimostrare che Topologia 1. d(x, y) = max 1 i n x i y i definisce una distanza su R n. 2. d(x,
DettagliAnno Accademico 2015/2016
Mod. 136/1 ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA Anno Accademico 2015/2016 Scuola di Scienze Corsi di Laurea o di Diploma Triennale in Matematica (nuovo ordinamento) Insegnamento Geometria I I Docente
DettagliTopologia, continuità, limiti in R n
Topologia, continuità, limiti in R n Ultimo aggiornamento: 18 febbraio 2017 1. Preliminari Prima di iniziare lo studio delle funzioni di più variabili, in generale funzioni di k variabili e a valori in
DettagliSpazi vettoriali topologici, spazi localmente convessi ed il teorema di Hahn-Banach: informazioni base (L.V.)
Spazi vettoriali topologici, spazi localmente convessi ed il teorema di Hahn-Banach: informazioni base (L.V.) Questo breve testo senza dimostrazioni fornisce soltanto una prima informazione ( infarinatura
DettagliGeometria I- Diario delle lezioni L. Stoppino, Università dell Insubria, a.a. 2015/2016
Geometria I- Diario delle lezioni L. Stoppino, Università dell Insubria, a.a. 2015/2016 Martedì 29 settembre (2 ore). Introduzione del corso. Definizione di spazio topologico. Primi esempi: 1) topologia
DettagliIl metodo diretto del Calcolo delle Variazioni
Capitolo 3 Il metodo diretto del Calcolo delle Variazioni Coercività Definizione 3.1 Una funzione F : X R si dice coerciva (risp. sequenzialmente coerciva) se per ogni t R esiste un sottoinsieme compatto
DettagliPrimi elementi di topologia dell asse reale. Intorni
Primi elementi di topologia dell asse reale. Intorni R è uno spazio metrico: La distanza d(x, y) tra due numeri reali x, y è il valore assoluto della loro differenza: d(x, y) = x y Definizione (Intorno
DettagliSuccessioni numeriche
Successioni numeriche Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi Matematica 1 Hynek Kovarik (Università di Brescia) Successioni Analisi Matematica 1 1 / 48 Definizione Una successione a valori reali è
DettagliUniversità degli Studi di Udine Anno Accademico 2016/2017
Università degli Studi di Udine Anno Accademico 2016/2017 Dipartimento di Scienze Matematiche, Informatiche e Fisiche Corso di Laurea in Matematica Programma del Analisi Matematica II primo modulo e parte
DettagliÈ difficile verificare la disuguaglianza triangolare. x1 y1. x2 y2. R 2 con la metrica del sup: d : X X [0,+ [ distanza (=metrica)
SPAZI METRICI Nel piano R 2 o nello spazio R 3 la distanza fra due punti è la lunghezza, o norma euclidea, del vettore differenza di questi due punti. Se p = (x,y,z) è un vettore in coordinate ortonormali,
DettagliMercoledì 15 ottobre (2 ore):
Geometria I- Diario delle lezioni L. Stoppino, Università dell Insubria, a.a. 2014/2015 Qui ci sono gli argomenti delle lezioni e delle esercitazioni svolte da me, non delle esercitazioni svolte dagli
DettagliUna semplice dimostrazione del teorema fondamentale dell algebra
Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Matematica Una semplice dimostrazione del teorema fondamentale dell algebra Relatore Prof. Andrea
DettagliSpazi R n. : concetti di base. Riccarda Rossi. Analisi Matematica B. Università di Brescia
Spazi R n : concetti di base Riccarda Rossi Università di Brescia Analisi Matematica B Spazi Rn Spazi Rn Spazi Rn Spazi Rn Spazi Rn Spazi R n Elementi di R n : x = (x 1, x 2,..., x n ), x j R, j {1,...,
DettagliAM2: Tracce delle lezioni- IX Settimana INSIEMI DI LIVELLO, MINIMI VINCOLATI PRINCIPIO DEI MOLTIPLICATORI DI LAGRANGE
AM2: Tracce delle lezioni- IX Settimana INSIEMI DI LIVELLO, MINIMI VINCOLATI PRINCIPIO DEI MOLTIPLICATORI DI LAGRANGE Sia g C 1 R 2 ), c R. L insieme γ = γ c := {x, y) R 2 : gx, y) = c} si chiama insieme
DettagliCalcolo differenziale per funzioni di più variabili
Calcolo differenziale per funzioni di più variabili Riccarda Rossi Università di Brescia Analisi Matematica B Derivate direzionali e parziali Consideriamo un insieme aperto Ω R n e un campo scalare f :
DettagliLEZIONE 30. Se x = 1 si dice che x è un versore. Se poi y = (y 1,..., y n ) R n poniamo. Ricordiamo che vale la cosiddetta disuguaglianza triangolare
LEZIONE 30 30.1. Insiemi aperti e chiusi in R n. Nel corso di Analisi sono state introdotte alcune nozioni di topologia di R, come la nozione di aperto, di chiuso, di punto d accumulazione. Lo scopo di
DettagliEsercizi Analisi Matematica II Anno accademico
Esercizi Analisi Matematica II Anno accademico 2017-2018 Foglio 3 1. T Sia (X, d) uno spazio metrico. Determinare la frontiera di X e dell insieme vuoto. 2. T Sia (X, d) uno spazio metrico. Dimostrare
DettagliCompattezza in spazi di Banach, in spazi di funzioni e in spazi Lp, debole compattezza e Spazi riflessivi
Compattezza in spazi di Banach, in spazi di funzioni e in spazi Lp, debole compattezza e Spazi riflessivi Lucia Miggiano,Emanuela Miggiano,Davide Cera April 5, 2012 1 Compattezza in Spazi di Banach 1.1
DettagliCenni di Topologia Generale
Alfonso Villani Cenni di Topologia Generale per il corso di Complementi di Analisi Matematica per gli studenti di Fisica (a.a. 2006-07) Università degli studi di Catania Dipartimento di Matematica e Informatica
DettagliCenni di Topologia Generale
Alfonso Villani Cenni di Topologia Generale per il corso di Complementi di Analisi Matematica per gli studenti di Fisica (a.a. 2006-07) Università degli studi di Catania Dipartimento di Matematica e Informatica
Dettagli3 Terza lezione. Il metodo diretto del Calcolo delle Variazioni
3 Terza lezione. Il metodo diretto del Calcolo delle Variazioni Coercività Definizione 3.1 Una funzione F : X R si dice coerciva (risp. sequenzialmente coerciva) se per ogni t R esiste un sottoinsieme
DettagliCorso di Laurea in Matematica Geometria 2. Foglio di esercizi n. 2 a.a Soluzioni
Corso di Laurea in Matematica Geometria 2 Foglio di esercizi n. 2 a.a. 2015-16 Soluzioni Gli esercizi sono presi dal libro di Manetti. Per svolgere questi esercizi, studiare con cura i paragrafi 3.5, 3.6,
DettagliDenizione di funzione continua e funzioni continue ed invertibili sui compatti
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per i Media Denizione di funzione continua e funzioni continue ed invertibili sui compatti Massimo A. Picardello CAPITOLO 1 Funzioni
DettagliDispense sulla distanza di Hausdorff
Dispense sulla distanza di Hausdorff Fabio Ferri Giada Franz Federico Glaudo 23 aprile 2014 Sommario In questo documento studieremo le proprietà della distanza di Hausdorff, la naturale distanza indotta
DettagliPIANO LAUREE SCIENTIFICHE SCHEMI RIASSUNTIVI LEZIONI DI TOPOLOGIA PER STUDENTI DEL QUINTO ANNO. Prof. Sara Dragotti
PIANO LAUREE SCIENTIFICHE SCHEMI RIASSUNTIVI LEZIONI DI TOPOLOGIA PER STUDENTI DEL QUINTO ANNO Prof. Sara Dragotti Laboratorio di topologia Le definizioni di successione convergente di numeri reali e di
DettagliLimiti e continuità. Hynek Kovarik. Analisi A. Università di Brescia. Hynek Kovarik (Università di Brescia) Limiti e continuità Analisi A 1 / 68
Limiti e continuità Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi A Hynek Kovarik (Università di Brescia) Limiti e continuità Analisi A 1 / 68 Cenni di topologia La nozione di intorno Sia x 0 R e r > 0.
DettagliDaniela Lera A.A
Daniela Lera Università degli Studi di Cagliari Dipartimento di Matematica e Informatica A.A. 2016-2017 Richiami Algebra Lineare Spazio normato Uno spazio lineare X si dice normato se esiste una funzione
DettagliCampi conservativi. Riccarda Rossi. Università di Brescia. Analisi Matematica B
Campi conservativi Riccarda Rossi Università di Brescia Analisi Matematica B Riccarda Rossi (Università di Brescia) Campi conservativi Analisi Matematica B 1 / 99 Premessa Riccarda Rossi (Università di
DettagliEnrico Gregorio. Dipartimento di Informatica Sezione di Matematica Università di Verona Strada le Grazie 15 Ca Vignal, Verona (Italy)
LA DUALITÀ DI STONE Enrico Gregorio Dipartimento di Informatica Sezione di Matematica Università di Verona Strada le Grazie 15 Ca Vignal, 37134 Verona (Italy) gregorio@sci.univr.it 1. Introduzione Il
DettagliA.A. 2015/16 REGISTRO ELETTRONICO DELLE LEZIONI
A.A. 2015/16 ISTITUZIONI DI ANALISI SUPERIORE 12 crediti, I semestre Docenti: Prof. Gennaro Infante per i primi 6 crediti ed io per i rimanenti 6 crediti. REGISTRO ELETTRONICO DELLE LEZIONI IMPORTANTE:
DettagliAnalisi Matematica 1
Analisi Matematica 1 Schema provvisorio delle lezioni A. A. 2015/16 1 Distribuzione degli argomenti delle lezioni Argomento ore tot Numeri reali 11 11 Numeri complessi 1 12 Spazio euclideo 2 14 Topologia
Dettagli3. Successioni di insiemi.
3. Successioni di insiemi. Per evitare incongruenze supponiamo, in questo capitolo, che tutti gli insiemi considerati siano sottoinsiemi di un dato insieme S (l insieme ambiente ). Quando occorrerà considerare
DettagliEsercizi per il corso di Analisi 6.
Esercizi per il corso di Analisi 6. 1. Si verifichi che uno spazio normato (X, ) è uno spazio vettoriale topologico con la topologia indotta dalla norma. Si verifichi poi che la norma è una funzione continua
DettagliMassimo e minimo limite di successioni
Massimo e minimo limite di successioni 1 Premesse Definizione 1.1. Definiamo R esteso l insieme R = R { } {+ }. In R si estende l ordinamento tra numeri reali ponendo < a < +, a R. In base a tale definizione,
DettagliEsercizi del Corso di Istituzioni di Analisi Superiore, I modulo
sercizi del Corso di Istituzioni di Analisi Superiore, I modulo 1. sercizi su massimo e minimo limite 1. lim inf a n lim sup a n 2. Se a n b n per ogni n N, allora lim inf a n lim inf b n. Vale anche lim
DettagliTopologia generale. Geometria course outline and diary of notes day by day. Warning: notes very likely contain typos! March 31, 2014.
Topologia generale Geometria course outline and diary of notes day by day Warning: notes very likely contain typos! March 31, 2014 Contents I Topologia 2 1 Lesson 1 2 1.1 Definizione di una topologia.......................................
DettagliCAPITOLO 1 SPAZI METRICI 1-1 DEFINIZIONI FONDAMENTALI
CAPITOLO 1 SPAZI METRICI 1-1 DEFINIZIONI FONDAMENTALI 1. Definizione Una distanza (o metrica) d su un insieme X è una funzione d(x, y) che ad ogni coppia (x, y) X X associa un numero reale, e tale che,
DettagliMercoledì 15 ottobre (2 ore):
Geometria I- Diario delle lezioni L. Stoppino, Università dell Insubria, a.a. 2014/2015 Qui ci sono gli argomenti delle lezioni e delle esercitazioni svolte da me, non delle esercitazioni svolte dagli
Dettagli4 Funzioni continue. Geometria I 27. Cfr: Sernesi vol II, cap I, 4 [1].
Geometria I 27 4 Funzioni continue Cfr: Sernesi vol II, cap I, 4 [1]. Le funzioni continue tra spazi topologici si dicono anche mappe. Si può dimostrare, esattamente come in (2.10) e in (1.10), che vale
DettagliUniversità degli Studi di Roma Tre Corso di Laurea in Matematica a.a. 2014/2015 GE220 Topologia Esonero 30 marzo 2015.
Università degli Studi di Roma Tre Corso di Laurea in Matematica a.a. 2014/2015 GE220 Topologia Esonero 30 marzo 2015 Nome e Cognome: Esercizio 1 6 punti Esercizio 2 4 punti Esercizio 3 6 punti Esercizio
DettagliCOMPLETAMENTO DI SPAZI METRICI
COMPLETAMENTO DI SPAZI METRICI 1. Successioni di Cauchy e spazi metrici completi Definizione 1.1. Una successione x n n N a valori in uno spazio metrico X, d si dice di Cauchy se, per ogni ε > 0 esiste
DettagliSuccessioni numeriche (II)
Successioni numeriche (II) Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi A Hynek Kovarik (Università di Brescia) Successioni (II) Analisi A 1 / 52 Forme indeterminate associate a funzioni razionali fratte:
DettagliIntroduzione alla Topologia
SCIENTIA http://www.scientiajournal.org/ International Review of Scientific Synthesis ISSN 2282-2119 Quaderni di Matematica 2015 Matematica Open Source http://www.extrabyte.info Introduzione alla Topologia
DettagliCLASSE LIMITE DI UNA SUCCESSIONE DI NUMERI REALI C. MADERNA, G. MOLTENI, M. VIGNATI
CLASSE LIMITE DI UNA SUCCESSIONE DI NUMERI REALI C. MADERNA, G. MOLTENI, M. VIGNATI Consideriamo l insieme R = R {, + } ottenuto aggiungendo all insieme dei numeri reali i simboli e +. Introduciamo in
DettagliTopologia generale. Geometria course outline and diary of notes day by day
Topologia generale Geometria course outline and diary of notes day by day Warning: there will be typos! Please let me know if you find them so I can make changes. March 24, 2015 Contents 1 Point set topology
Dettagli8. Topologia degli spazi metrici, II
8. Topologia degli spazi metrici, II Compattezza Cominciamo con un esempio Sia E un sottoinsieme di R 2. Esisterà in E un punto x 0 che abbia massima distanza dall origine? Ovviamente E dovrà essere limitato,
DettagliTeorema di Hahn-Banach
Teorema di Hahn-Banach Alessandra Albanese e Sara Lamboglia 12.03.2012 1 Teorema di Hahn-Banach Teorema 1.1 (Hahn-Banach). Se M é un sottospazio di uno spazio vettoriale normato X e f é un funzionale lineare
DettagliDimostrazione. Indichiamo con α e β (finiti o infiniti) gli estremi dell intervallo I. Poniamo
C.6 Funzioni continue Pag. 114 Dimostrazione del Corollario 4.25 Corollario 4.25 Sia f continua in un intervallo I. Supponiamo che f ammetta, per x tendente a ciascuno degli estremi dell intervallo, iti
DettagliSpazi di Funzioni. Docente:Alessandra Cutrì. A. Cutrì e Metodi Matematici per l ingegneria Ing. Gestionale
Spazi di Funzioni Docente:Alessandra Cutrì Spazi vettoriali normati Uno spazio Vettoriale V si dice NORMATO se è definita su V una norma, cioè una funzione che verifica: v 0 e v = 0 v = 0 λv = λ v λ R(o
DettagliTOPOLOGIA - APPUNTI SETTIMANA 2/12/2013-5/11/2013
TOPOLOGIA - APPUNTI SETTIMANA 2/12/2013-5/11/2013 KIERAN G. O GRADY - 2 DICEMBRE 2013 1. Spazi di Hausdorff Definizione 1.1. Uno spazio topologico X è di Hausdorff se dati x 1, x 2 X distinti esistono
DettagliProgramma di Analisi Matematica 2
Programma di Analisi Matematica 2 Corso di Laurea in Matematica A.A. 2015/16 1. Integrali impropri del primo tipo 2. Integrali impropri del secondo tipo 3. Teorema del confronto per gli integrali impropri
DettagliCorso di Laurea in Matematica Geometria 2. Foglio di esercizi n. 4 a.a Soluzioni
Corso di Laurea in Matematica Geometria 2 Foglio di esercizi n. 4 a.a. 2015-16 Soluzioni Gli esercizi sono presi dal libro di Manetti. Per svolgere questi esercizi, studiare con cura i paragrafi 5.2, 5.3
Dettagli6. Spazi vettoriali, normati e con prodotto interno
6. Spazi vettoriali, normati e con prodotto interno Definizione. - Si dice spazio vettoriale o lineare su un campo K una terna (X, s, p) dove X è un insieme non vuoto, s un applicazione su X X a valori
Dettagli14 Spazi metrici completi
54 2006-apr-26 Geometria e Topologia I 14 Spazi metrici completi (14.1) Definizione. Una successione {x n } n in uno spazio metrico si dice di Cauchy se per ogni ɛ > 0 esiste un intero N = N(ɛ) per cui
DettagliSuccessioni, massimo e minimo limite e compattezza in R
Università di Roma Tor Vergata Corso di Laurea in Scienze e Tecnologie per i Media Successioni, massimo e minimo limite e compattezza in R Massimo A. Picardello BOZZA 10.11.2011 21:24 i CAPITOLO 1 Successioni
DettagliSuccessioni numeriche
Successioni numeriche Hynek Kovarik Università di Brescia Analisi A Hynek Kovarik (Università di Brescia) Successioni Analisi A 1 / 35 Definizione Una successione a valori reali è una funzione f : N R
DettagliGli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi (e solo quelli) sono stati dimostrati.
Corso di laurea: Fisica ed Astronomia Programma di Analisi Matematica 2 a.a. 2018/19 Docente: Fabio Paronetto Gli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi (e solo quelli) sono stati dimostrati.
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria, Settore Informazione (gruppi 2-3), A.A. 2007/2008 Docente: Antonio Ponno
Programma del Corso di Matematica A Corso di Laurea in Ingegneria, Settore Informazione (gruppi 2-3), A.A. 2007/2008 Docente: Antonio Ponno Premessa (D) dopo un teorema o una proposizione citati sta ad
DettagliIl campo ordinato completo R dei numeri reali. Federico Lastaria. Analisi e Geometria 1. Il campo ordinato completo R 1/13
Il campo ordinato completo R dei numeri reali Federico Lastaria. Analisi e Geometria 1. Il campo ordinato completo R 1/13 Cosa significa campo? Significa che sono definite due operazioni: somma e prodotto,
DettagliIL TEOREMA DI BOLZANO-WEIERSTRASS
IL TEOREMA DI BOLZANO-WEIERSTRASS In questa nota dimostriamo il teorema di Bolzano-Weierstrass che garantisce l esistenza, per una opportuna classe di sottoinsiemi di R, di punti di accumulazione. Per
DettagliIl Teorema di Tychonoff
Università degli Studi di Cagliari Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali Corso di Laurea in Matematica Il Teorema di Tychonoff Relatore Prof. Andrea Loi Tesi di Laurea di Annalisa Sardu Anno
DettagliLezione 3. Martedì 8 ottobre (2 ore).
Geometria I- Diario delle lezioni L. Stoppino, Università dell Insubria, a.a. 2013/2014 Qui ci sono gli argomenti delle lezioni e delle esercitazioni svolte da me, non delle esercitazioni svolte dagli
DettagliArgomenti delle singole lezioni del corso di Analisi Matematica 1 (Laurea triennale di Matematica, A.A )
Argomenti delle singole lezioni del corso di Analisi Matematica 1 (Laurea triennale di Matematica, A.A. 2018-19) NB. Le indicazioni bibliografiche si riferiscono al libro di testo. Lezione nr. 1, 1/10/2018.
DettagliTopologie deboli. Capitolo 5. Topologia debole
Capitolo 5 Topologie deboli Topologia debole Sia X uno spazio di Banach. La continuità delle applicazioni lineari f : X R, dipende, per definizione, dalla topologia che si considera su X. Abbiamo definito
DettagliRudimenti di topologia sugli spazi normati
Rudimenti di topologia sugli spazi normati 0 settembre 0 In queste dispense introdurremo il concetto di topologia sugli spazi normati, con particolare interesse per gli spazi vettorialir n. Questa introduzione
DettagliRACCOLTA DI ESERCIZI PER IL TUTORATO
RACCOLTA DI ESERCIZI PER IL TUTORATO GIORGIO STEFANI Vi propongo questi esercizi per rafforzare la vostra preparazione per il corso del Professor Ricci. Se volete controllare l esattezza delle vostre soluzioni,
DettagliUniversità degli Studi di Roma Tre Corso di Laurea in Matematica a.a. 2014/2015 GE220 Topologia Prova scritta 3/9/2015 Appello X
Università degli Studi di Roma Tre Corso di Laurea in Matematica a.a. 2014/2015 GE220 Topologia Prova scritta 3/9/2015 Appello X Nome e Cognome: Esercizio 1 6 punti Esercizio 2 6 punti Esercizio 3 8 punti
DettagliProgramma di Analisi Matematica 2
Programma di Analisi Matematica 2 Corso di Laurea in Matematica A.A. 2013/14 1. Somme superiori ed inferiori di Riemann 2. L integrale definito 3. Teorema di caratterizzazione dell funzioni integrabili
DettagliGli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi (e solo quelli) sono stati dimostrati.
Corso di laurea: Fisica ed Astronomia Programma di Analisi Matematica 2 a.a. 2017/18 Docente: Fabio Paronetto Gli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi (e solo quelli) sono stati dimostrati.
DettagliGli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi (e solo quelli) sono stati dimostrati.
Corso di laurea: Fisica ed Astronomia Programma di Analisi Matematica 2 a.a. 2016/17 Docente: Fabio Paronetto Gli argomenti denotati con un asterisco tra parentesi (e solo quelli) sono stati dimostrati.
DettagliULTRAFILTRI E METODI NONSTANDARD IN TEORIA COMBINATORIA DEI NUMERI
ULTRAFILTRI E METODI NONSTANDARD IN TEORIA COMBINATORIA DEI NUMERI MAURO DI NASSO 1. Filtri e ultrafiltri Iniziamo introducendo le fondamentali nozioni di filtro e ultrafiltro. Definizione 1.1. Un filtro
DettagliCorso di Laurea in Matematica Analisi Numerica (1 mod., 6 crediti, 48 ore, a.a , lez.3)
Docente: Marco Gaviano (e-mail:gaviano@unica.it) Corso di Laurea in Matematica Analisi Numerica (1 mod., 6 crediti, 48 ore, a.a. 2014-2015, lez.3) 1 Analisi Numerica 1 mod. a.a. 2014-2015, Lezione n.3
Dettagli1 Richiami di logica matematica
Geometria e Topologia I 7 marzo 2005 1 1 Richiami di logica matematica Definire cos è un enunciato, una proposizione (elemento primitivo della logica delle proposizioni). La definizione è data in termini
DettagliIl teorema di Stone Weierstrass
APPENDICE B Il teorema di Stone Weierstrass Definizione B.1. Siano X un insieme non vuoto e A un sottospazio vettoriale dello spazio delle funzioni a valori reali (risp. complessi) su X. Si dice che A
DettagliEsame scritto di Geometria 2
Esame scritto di Geometria 2 Università degli Studi di Trento Corso di Laurea in matematica A.A. 2012/2013 10 giugno 2013 Si svolgano i seguenti esercizi. Esercizio 1. Sia E 3 lo spazio euclideo reale
DettagliPreliminari. Capitolo Insiemi. Se F = {E} è una collezione di sottoinsiemi di un insieme X (usualmente X = R o X = R n ), indicheremo con
Introduzione Sono qui raccolti alcuni appunti sulla teoria della misura e dell integrazione. Si consiglia in ogni caso di consultare i testi di Wheeden e Zygmund [6], Rudin [5] e Lieb e Loss [3], da cui
DettagliAppendice B ANALISI FUNZIONALE. 1 Spazi di Banach
Appendice B ANALISI FUNZIONALE In questo capitolo si introducono gli spazi di Banach e di Hilbert, gli operatori lineari e loro spettro. Inoltre si discutono gli operatori compatti su uno spazio di Hilbert.
DettagliGeometria e Topologia I
Appunti di Geometria e Topologia I Davide L. Ferrario A.A. 2004/2005 Dipartimento di Matematica e Applicazioni Università di Milano Bicocca c Davide L. Ferrario, 2005 Prima bozza: Marzo-Maggio 2005. Copia
DettagliGeometria e Topologia I
Appunti di Geometria e Topologia I Davide L. Ferrario A.A. 2005/2006 Dipartimento di Matematica e Applicazioni Università di Milano Bicocca c Davide L. Ferrario, 2006 Prima bozza: Marzo-Maggio 2005. Copia
DettagliGeometria e Topologia I
Appunti di Geometria e Topologia I Davide L. Ferrario A.A. 2006/2007 Dipartimento di Matematica e Applicazioni Università di Milano Bicocca c Davide L. Ferrario, 2007 Appunti del corso di Geometria e Topologia
DettagliLEZIONE 12. v = α 1 v α n v n =
LEZIONE 12 12.1. Combinazioni lineari. Definizione 12.1.1. Sia V uno spazio vettoriale su k = R, C e v 1,..., v n V vettori fissati. Un vettore v V si dice combinazione lineare di v 1,..., v n se esistono
DettagliLE RETI NEGLI SPAZI TOPOLOGICI
Università degli studi di Cagliari FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA LE RETI NEGLI SPAZI TOPOLOGICI Relatore: Prof. Andrea Loi Presentata da: Silvia Perra
DettagliProgramma di Analisi Matematica 2
Programma di Analisi Matematica 2 Corso di Laurea in Matematica A.A. 2017/18 1. Integrali impropri del primo tipo 2. Integrali impropri del secondo tipo 3. Teorema del confronto per gli integrali impropri
Dettagli