PROVINCIA DI FIRENZE ATTO DI CONCESSIONE CONCESSIONE AL COMUNE DI EMPOLI DI ALCUNI LOCALI NELL IMMOBILE SEDE DELLA SCUOLA SECONDARIA

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1 Raccolta n. PROVINCIA DI FIRENZE ATTO DI CONCESSIONE CONCESSIONE AL COMUNE DI EMPOLI DI ALCUNI LOCALI NELL IMMOBILE SEDE DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE IL PONTORMO, UBICATO IN EMPOLI (FI), VIA R. SANZIO N L anno 2012 e questo giorno. del mese di in Firenze, Via Cavour n.1; TRA Dott. ssa Maria Cecilia Tosi, nata a Tripoli (Libia) il 31/08/1957, la quale interviene ed agisce nel presente atto non in proprio, ma in nome e per conto della PROVINCIA DI FIRENZE con sede in via Cavour n. 1 Firenze (C.F ), nella sua qualità di Dirigente della Direzione Patrimonio, Espropri, Gestione Immobiliare, T.P.L., in applicazione dell art. 107 comma 3 lett. c) del D.Lgs. 18/08/2000 n 267, nonché in conformità a quanto disposto dal vigente Regolamento sull Ordinamento degli Uffici e Servizi dell Ente, domiciliato per le funzioni presso la sede dell Ente medesimo ed in esecuzione della deliberazione della Giunta Provinciale n. del., esecutiva a norma di legge. E Dott. Salvatore Marchini, nato a Castel del Piano (GR), il 24 settembre 1948, che interviene ed agisce nel presente atto non in proprio ma in nome e per conto del COMUNE DI EMPOLI, con sede in Empoli (FI), Via Giuseppe del Papa, 41, nella sua qualità di Dirigente del Settore Affari 1

2 Legali e Gestione del Personale, autorizzato alla stipula del presente atto ai sensi dell art. 107, 3 comma, lett. C) del DLgs. n. 267/2000, domiciliato p le funzioni presso la Residenza Municipa1e ed in esecuzione della deliberazione di Giunta Comunale n. del., esecutiva a norma di legge. PREMESSO - Che la Provincia di Firenze è proprietaria di un immobile posto nel Comune di Empoli, Via Raffaello Sanzio n. 159, sede della Scuola Secondaria Superiore Il Pontormo ; - Che una porzione di tale immobile e, più precisamente, alcuni locali posti al piano terreno, per una superficie utile di mq 1.082,04, sono stati messi a disposizione del Comune di Empoli per realizzare un Centro Unico di Cottura; - Che in data 07/10/2004 è stato sottoscritto dai rappresentanti della Provincia di Firenze e del Comune di Empoli il verbale di consegna dei locali in oggetto; - Che la Giunta Provinciale (deliberazione n. del ) ha stabilito di concedere l uso dei locali in oggetto e di procedere alla stipula di un atto di concessione a titolo oneroso tra la Provincia di Firenze e il Comune di Empoli; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Le premesse e gli atti qui richiamati fanno parte integrante del presente atto, pur se non materialmente allegati. ART. 1 - Oggetto 2

3 Il presente atto ha per oggetto la concessione al Comune di Empoli, (da qui denominato Comune ) di alcuni locali e degli impianti relativi al Centro Cottura, per una superficie utile di mq 1.082,04, facenti parte dell immobile ubicato nel Comune di Empoli, via R. Sanzio n. 159, identificato al Catasto Fabbricati dello Stesso Comune al foglio di mappa n. 14, particella n. 86 e 2.958, così come meglio indicati nella planimetria allegata parte integrante del presente atto (all. A), da adibire a sede del Centro Unico di Cottura. ART. 2 - Durata L atto di concessione ha la durata di anni cinque con decorrenza dal 01/03/2012 ed è rinnovabile per ulteriori 5 anni, previa richiesta del Comune da comunicare alla Provincia di Firenze sei mesi prima della scadenza tramite PEC e fatta salva formale accettazione della medesima Provincia, altrimenti la presente concessione termina automaticamente in data 28/02/2017 senza necessità di ulteriore preavviso. ART.3 - Canone annuo Il canone annuo della presente concessione è stabilito in ,00 (cinquantacinquemila/00) da pagare in rate semestrali anticipate pari a ,00 (ventisettemilacinquecento/) entro il 10 gennaio e il 10 luglio di ciascun anno. Il Comune si assume l obbligo di stipulare una polizza di fidejussione bancaria a garanzia della Provincia di Firenze del pagamento del suddetto canone pari a tre mensilità e quindi per un totale di euro =. Il Comune si impegna a presentare copia di detta polizza all atto della consegna definitiva dei locali di cui all art. 14. ART. 4 - Aggiornamento canone 3

4 Il canone annuo della presente concessione viene aggiornato annualmente sulla base del 75% delle variazioni dell indice ISTAT del mese di riferimento, ovvero quello antecedente alla stipula del presente atto. E cura della Provincia di Firenze comunicare al Comune il valore di tale incremento. ART. 5 - Rimborso spese Il Comune è tenuto a rimborsare alla Provincia di Firenze l importo relativo alle spese sostenute per le forniture termiche, elettriche ed idriche del Centro cottura e della mensa. Le parti danno atto di aver istallato appositi misuratori per il calcolo dei consumi e delle relative spese a carico del Comune e di avere sottoscritto in data 1/12/2011 il verbale contenente la lettura di detti contatori. La Provincia di Firenze, a dodici mesi dalla suddetta rilevazione, verifica, in sede congiunta con il Comune, i consumi effettuati al fine di stimare i valori dei rimborsi delle spese pregresse di cui all art. 6. In sede di consegna definitiva dei locali, le parti concordano di porre a verbale i consumi riportati dagli stessi misuratori. Il Comune si impegna a comunicare i dati riportati dai suddetti misuratori al 30/06 e al 31/12 di ogni anno entro il mese successivo a tali date. La Provincia di Firenze si riserva la facoltà di verificare i dati comunicati attraverso sopralluoghi in loco. In caso di inottemperanza da parte del Comune, la Provincia procede direttamente alla lettura dei misuratori addebitando al Comune tutte le spese del sopralluogo (comprese quelle del personale). Il rimborso dei consumi sostenuti dalla Provincia avviene, dietro richiesta della stessa, tramite il pagamento di un acconto calcolato in base alle spese 4

5 sostenute fino al 30/06 di ogni anno (nel primo acconto vengono richiesti i rimborsi a partire dalla data del verbale di consegna definitivo fino al 30/06/2012). Il pagamento del saldo viene richiesto dalla Provincia, a seguito degli importi fatturati annualmente dai gestori delle forniture, in base ai consumi rilevati al 31 dicembre di ogni anno. Gli importi fissi delle fatture di utenza vengono ripartiti in percentuale (14,40% Comune 85,60 Provincia) calcolate in base alla superficie occupata dai locali di cui all art. 1. rispetto all intero complesso immobiliare di circa mq ,04. Il Comune si impegna a corrispondere gli importi dovuti entro 30 giorni dal ricevimento della richiesta da parte della Provincia di Firenze; ART. 6 - Rimborso canoni e spese pregressi Le parti concordano che l importo dei canoni pregressi spettante alla Provincia, riferito al periodo compreso fra la data del 01/01/2006 ed il 29/02/2012, é pari a complessivi ,38 (duecentotrenovemilacentocinquantotto/38). Le parti danno atto che detto importo complessivo è calcolato secondo la seguente modalità: canone pregresso mensile pari a 3.231,87 (tremiladuecentotrentuno/87), moltiplicato per settantaquattro mensilità. Le parti concordano che le spese pari ad ,33 (cinquantatremiladuecentodiciannove/33) sostenute dal Comune, dal 01/01/2006 al 29/02/2012, per gli interventi di straordinaria manutenzione (escluse le spese relative agli impianti, ai macchinari e agli arredi propri del Centro cottura e della mensa) e finalizzati ad evitare l interruzione del servizio di preparazione e distribuzione pasti, sono considerate a scomputo dell importo del saldo di pagamento dei canoni pregressi. 5

6 Pertanto il saldo di pagamento dei canoni pregressi dovuto alla Provincia, scomputate le spese sopracitate di ,33 sostenute dal Comune, è pari ad ,05 (centottantacinquemilanovecentotrentanove/05). Il pagamento del suddetto importo di saldo dei canoni pregressi viene effettuato tramite il versamento di un acconto pari a ,00 (centocinquantamila/00), alla firma del presente atto, e del saldo, pari a ,05 (trentacinquemilanovecentotrentanove/05) entro il 30/06/2012. Per quanto riguarda il rimborso delle spese di utenza per il periodo dal 01/01/2006 alla data del verbale di consegna definitivo da eseguirsi entro il 30/06/2012 (nell ambito del quale saranno nuovamente effettuate le letture dei contatori), queste saranno calcolate basandosi sull importo corrispondente ai consumi effettuati nell annualità compresa fra il 01/12/2011 (con letture già verbalizzate in pari data) ed il 30/11/2012 (con letture che saranno contenute nel verbale di consegna definitivo); tale importo sarà quindi moltiplicato per cinque annualità (periodo 1/06/ /05/2011) e vi sarà aggiunto l importo dei consumi relativo ad ogni mese ed eventuale frazione di mese rimanenti nel periodo compreso fra il 01/06/2011 e la data del verbale di consegna definitivo sopra citato (con l aggiunta dei costi fissi riparti come da art.5). Le parti concordano che il Comune versa alla Provincia di Firenze un acconto per le suddette spese di utenza pari a ,00 (centoventimila/00) alla firma del presente atto e che la Provincia di Firenze richiederà il saldo di tali spese di utenza calcolate con il metodo sopra citato entro il 31/12/2012. Il Comune si impegna a corrispondere tale saldo di pagamento entro 60 giorni dal ricevimento della suddetta richiesta. 6

7 ART. 7 - Responsabilità Il Comune esonera espressamente la Provincia da ogni responsabilità per danni alle persone ed alle cose, anche di terzi che potessero in qualsiasi modo e momento derivare dall utilizzo dell immobile e alle attività ivi svolte. Il Comune si obbliga a sua totale cura e spese ad assicurare l immobile contro i rischi dell incendio o di altri danni accidentali, nonché per la responsabilità civile per danni a terzi per un valore congruo, senza che, in caso di sinistro, si possa accampare verso la Provincia di Firenze pretesa alcuna. Il Comune, pertanto, in sede di verbale di consegna definitiva dei locali di cui all art. 14, consegna una copia della polizza assicurativa alla Provincia di Firenze. Il Comune esonera la Provincia da ogni responsabilità per tutti i danni derivanti da casi fortuiti come nubifragi, alluvioni, rottura o rigurgiti di fogne e/o di tubazioni, infiltrazioni d acqua, incendi ecc. nell immobile locato. In particolare il verificarsi di tali eventi non esonera parte conduttrice dal pagamento del canone. Il Comune non può pretendere dalla Provincia, effettuandone fin d ora espressa rinuncia, indennità o risarcimento per danni eventualmente subiti causati da terzi o da cose, per infiltrazioni d acqua per qualsiasi ragione causate e da qualunque parte esse provengano, o per mancato godimento parziale dell immobile locato per qualunque causa o durata possa verificarsi, in particolare, in dipendenza di lavori di restauro, riparazioni 7

8 modifiche o migliorie da eseguirsi nell immobile stesso, sempre che non venga impedito, per tali lavori, l uso dei locali in oggetto. Per ottemperare agli adempimenti previsti dal D.Lgs. 81/2008 e successive modifiche e integrazioni, la Provincia di Firenze allega, come parte integrante al presente atto, il D.U.V.R.I. relativo alle attività del Global Service (allegato B ), rimandando al Comune di Empoli e al Liceo Scientifico Statale Il Pontormo ogni altra attività di cooperazione e coordinamento ai fini della gestione dei rischi da interferenze, ai sensi dell art. 26 del titolo IV del D.Lgs. 81/2008. II Comune è pienamente responsabile dello stato di sicurezza e buona conservazione delle cose, attrezzature e degli impianti del Centro Cottura e dei locali mensa. ART. 8 - Controlli La Provincia di Firenze si riserva il controllo sulla corretta gestione dell immobile. A tal fine il Comune dovrà garantire l accesso ai locali. ART. 9 - Manutenzione Il Comune deve conservare i locali in perfetto stato di manutenzione. Sono a carico del Comune gli interventi di manutenzione ordinaria dei locali assegnati e la manutenzione ordinaria e straordinaria per le attrezzature e gli arredamenti del Centro cottura e della mensa. ART Modifiche ai locali Non possono essere effettuate opere di manutenzione straordinaria, apportate innovazioni o modificazioni all immobile ed agli impianti oggetto della presente Convenzione, senza specifica autorizzazione formale della Provincia di Firenze. Il Comune può comunque effettuare interventi 8

9 straordinari urgenti ed indifferibili agli impianti e alla struttura della porzione di immobile concessa o comunque necessari, per scongiurare pericoli o l interruzione del servizio di preparazione e fornitura dei pasti anche senza tale autorizzazione, con l obbligo di avvisare la Provincia di Firenze entro ventiquattro ore dall intervento, pena il mancato riconoscimento dei lavori eseguiti e del rimborso delle relative spese. In caso di esecuzione di lavori non autorizzati, salvo quanto indicato nel precedente paragrafo, è fatto obbligo al Comune il ripristino della situazione originaria. ART Recesso Il Comune può recedere dalla presente Concessione, previo preavviso di almeno sei mesi da comunicarsi tramite PEC (o raccomandata A.R.) alla Provincia di Firenze; ART Revoca La Provincia di Firenze si riserva facoltà di revoca della presente Concessione nel caso in cui si renda necessario l utilizzo, dei locali adibiti a centro cottura per finalità dell Ente, con un preavviso di almeno 6 mesi. ART Risoluzione Il mutamento di destinazione d uso dei locali e il mancato pagamento di tutte le somme dovute ai sensi degli articoli 3, 4, 5, 6 producono ipso iure la risoluzione del presente atto. ART Stato e conduzione dell immobile. A seguito della stipula del presente atto, le parti concordano di procedere alla sottoscrizione del verbale di consegna definitiva dei locali. Alla scadenza della concessione il Comune si impegna a riconsegnare i locali in 9

10 oggetto nelle medesime condizioni, salvo il normale deperimento d uso, essendo tenuto, in difetto, al risarcimento dei danni. ART. 15 Azioni coattive Per qualunque atto coattivo o esecutivo che occorra per l adempimento dei suddetti patti e condizioni, specialmente per quanto riguarda il pagamento, il ripristino ed il rilascio dei locali, la Provincia attiva le procedure e i procedimenti previsti dalla legge, facendo anche uso del provvedimento speciale dell ingiunzione come dispone il T.U. delle disposizioni sul procedimento coattivo approvato con R.D. del 14/04/1910 n Il mancato rispetto delle scadenze di pagamento di cui agli artt. 3, 5 e 6 determina l automatica costituzione in mora del Comune ai sensi dell art del Codice Civile. ART Tutela dei dati personali Ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni, le parti dichiarano che tutti i dati contenuti nella presente scrittura saranno utilizzati esclusivamente ai fini dell esatto adempimento contrattuale e dell assolvimento di eventuali disposti legislativi inerenti la concessione. ART Rinvio Per quanto non previsto dal presente atto, si rinvia alle disposizioni di legge. ART Controversie Per ogni controversia che dovesse insorgere, il foro competente è quello di Firenze, fatto salvo il tentativo di conciliazione presso la CCIAA di Firenze. ART Spese relative alla stipula Si da atto che il presente atto è esente dall imposta di bollo ai sensi del punto 16 della tabella dell allegato B del DPR. N. 642 del 26/10/1972 e 10

11 ss.mm.ii. Le spese di registrazione sono carico ad entrambi i contraenti in parti uguali. Si richiede la registrazione ai sensi dell art. 5, c.2, della Tariffa, Parte I, allegata al D.P.R. -131/1986. La registrazione viene effettuata a cura della Provincia di Firenze che provvede a chiedere al Comune il rimborso dell importo a suo carico. Redatto in triplice originale. Letto,approvato e sottoscritto. Comune di Empoli: Dott. Salvatore Marchini Provincia di Firenze: Dott.ssa Maria Cecilia Tosi Ai sensi e per gli effetti dell art cod. civ. il Dott. Salvatore Marchini dichiara di approvare espressamente il contenuto delle clausole di cui agli articoli dal tre al quindici del presente atto. Comune di Empoli: Dott. Salvatore Marchini 11