A vanti tutta sulla Difesa europea. Angelo Tofalo spiega perché (e come)

Transcript

1 Dir. Resp.:n.d. Tiratura: n.d. Diffusione: n.d. Lettori: n.d. Fogio:1/5 A vanti tutta sua Difesa europea. Angeo Tofao spiega perché (e come) ~ Ange o Tofao ~ JAMES BONO Pubbichiamo 'intervento de sottosegretario aa Difesa ed esponente de Movimento 5 Stee. Una ettura che ben definisce a cornice poitica ed istituzionae con cui a maggioranza intende perseguire gi obiettivi di una maggiore integrazione europea (e transatantica) sui temi dea sicurezza Questa Europa così com'è non funziona, va competamente ripensata! I punto di partenza potrebbe essere proprio a costruzione di una Difesa comune e quindi a strutturazione di un'industria dea Difesa europea.

2 Sono tornato in ufficio da una settimana e questo weekend resterò a avoro per organizzare e prossime che saranno moto impegnative. Fogio:2/5 In questi pochi giorni di stop dei avori, per que che ho potuto, mi sono riposato e sono riuscito a dedicarmi con maggiore cama ed attenzione aa ettura di acuni dossier riguardanti 'attuae situazione dea Difesa e gi equiibri Geopoitici che abbiamo ereditato. Ci tenevo quindi a condividere acune rifessioni con voi prima di riprendere a pieno regime i avori che a mia segreteria svoge in nome e per conto dea nostra Repubbica, de Governo Itaiano, de presidente Conte e, più neo specifico, de Ministro Trenta. L'unico modo per stimoare un reae cambiamento è opporsi ae cattive abitudini trasformatesi con troppa faciità in prassi consoidate e sperimentare un pensiero nuovo che generi azioni vote a trovare sempre a migiore souzione possibie, in quaunque circostanza. Innovare un settore, trasformare e modaità di gestione di un apparato organizzativo, costruire nuovi modei di comportamento, sono azioni indispensabii per chi vuoe portare avanti un avoro che può anche generare piccoi errori di percorso (sotanto chi non fa non sbagia) ma awicina 'obiettivo dea costruzione di un Paese moderno che vuoe governare i fenomeni anziché subiri. Quando si hanno responsabiità di governo è un dovere dea poitica fare scete coraggiose per tuteare i futuro dea Nazione, per favorire i benessere dee prossime generazioni, per stimoare comportamenti virtuosi nea popoazione e questo è possibie soo commissionando anaisi e studi approfonditi utii a imitare i margine di errore in ogni singoa sceta. Da tempo ritengo che e nostre vunerabiità siano i frutto di poitiche di corto respiro, poitiche che hanno focaizzato 'attenzione escusivamente per a risouzione de probema de giorno dopo. Siamo stati spesso vittime di una visione imitata, se non addirittura nua, soprattutto perché è venuto a mancare que senso di missione istituzionae grande, importante, soenne, storica. Siamo figi di una mancata visione strategica. Operando così ci siamo trovati con un'itaia fortemente ridimensionata neo scenario internazionae e soprattutto nea situazione in cui 'Europa immaginata unita, poitica e soida ne sogno originario dei padri fondatori, è oggi invece deboe, divisa e troppo burocratica. Tra 'atro in riferimento aa comune minaccia de terrorismo internazionae, se a società araba e e società isamiche hanno saputo reagire contro i jihadismo, i pericoo principae è proprio tutto interno aa società europea, ae sue deboezze e ae sue motepici

3 contraddizioni. L'inadeguatezza dee attuai cassi dirigenti, a deboezza dei ceti medi e popoari massacrati daa gobaizzazione non ascia sperare in nua di buono se non in un'europa sempre più impaurita, chiusa, frammentata e quindi preda di riprovevoi narrative e derive isamofobe. Fogio:3/5 Eppure a cività europea è stata ed è ancora oggi unica perché unica ad essersi imposta ne resto de mondo. Ciò è awenuto tramite motepici cose: a conquista e 'insediamento, a sua potenza economica, a forza dee sue idee, e anche perché possedeva cose che tutti gi atri desideravano. Oggi in ogni parte de gobo si utiizzano e scoperte scientifiche e e tecnoogie che ne sono derivate, a scienza stessa è stata un'invenzione europea. Perché non ripartire proprio da qui? daa scienza, daa tecnoogia, da know how, da'industria e daa difesa? Eviterò di entrare ne merito dea discussione di un esercito europeo, dee sovranità di ogni singoo paese e deo scambio tra e nteigence ne Vecchio continente, richiederebbe moto tempo e mote paroe, ma non dobbiamo affatto trascurare 'enorme vaore simboico e 'efficacia di poter avere un'unica "industria europea". La sua portata sarebbe straordinaria in termini economici e occupazionai e 'impatto che ne conseguirebbe in sviuppo e innovazione sarebbe eevatissimo. Con una difesa comune forte ed autorevoe saremmo finamente in grado di avere una poitica estera comune in inea con una forte e duratura crescita economica. Diversamente subiremo i nuovo ordine che si sta profiando e che viene dettato da atri grandi attori, trovandoci a competere con acuni nostri principai interocutori in modi anche fin troppo "aggressivi" (vedasi Mediterraneo, Nord Africa, Libia). La Difesa europea potrebbe essere dawero i fucro su quae far ripartire que sano originario motore europeista. Di certo non sto dicendo nua di nuovo. Come più vote da me ricordato in paramento durante a XVII egisatura questa via a'europa unita fu già percorsa ne 1950 con a Ced, a Comunità Europea di Difesa, rapidamente poi affossata ne 1954 daa Francia. Rianciare oggi quest'idea ritengo sia un dovere istituzionae, con 'esperienza e a consapevoezza che moti atri tentativi di integrazione degi apparati non hanno funzionato. Basti pensare ai motepici danni dovuti a'introduzione de'euroche, se nea testa di quacuno avrebbe dovuto integrare i cittadini europei per via monetaria, ha invece mostrato tutti i suoi imiti in assenza poi di un governo poitico dea moneta. Atra importante rifessione va fatta suo spesso citato "ombreo miitare americano", mi riferisco naturamente aa protezione degi Usa

4 Fogio:4/5 ai paesi europei. Sfido chiunque a dire che non siamo, ancora oggi, fortemente infuenzati dae scete degi aeati ma sicuramente i rapporti si sono nettamente ridimensionati negi utimi anni a partire da dopo Guerra fredda. Dobbiamo prima di tutto fare una seria rifessione e ammettere, guardandoci ao specchio, che 'Europa comunitaria non fu un progetto de tutto europeo ma principamente americano, in continuità a Piano Marsha (1947) e aa Nato (1949) dopo a Seconda guerra mondiae. L'eezione di Trump e 'ottima sintonia creata con i nostro esecutivo nea persona de Presidente Conte ci offre una possibiità più unica che rara. Oggi siamo chiamati, come Itaia, a ripensare ad un nuovo rapporto di coaborazione per rafforzare a nostra infuenza internazionae. Dobbiamo spingerei graduamente verso un importante ruoo strategico nea difesa de'occidente vaorizzando in modo inteigente e nostre risorse umane e tecnoogiche e provando a superare que modeo di totae subaternità dovuto principamente daa nostra incapacità di essere Sistema Paese. Considerando 'attuae quadro geopoitico e geostrategico e e crescenti minacce gobai a difesa comune europea non è più tanto da considerarsi come una possibie sceta futura ma atresì come una vera e propria necessità.di cruciae importanza sarà quindi nei prossimi anni o sviuppo di un'industria miitare europea sufficientemente robusta e integrata. I protezionismo reciproco fra i vari paesi europei ha motipicato e motipica ancora oggi i costi riducendo 'efficacia e a portata dee tecnoogie e quindi degi armamenti europei. I finanziamento dei progetti di integrazione de'industria miitare non sarà facie da digerire per i singoi paesi ma è condizione necessaria (e non sufficiente) per arrivare ad una reae integrazione degi strumenti di difesa. Ci sono ancora dei fattori di fondo che infatti ostacoano, ameno momentaneamente, a costruzione di un'architettura difensiva europea, tra questi in primis i disiveo enorme fra e varie Forze armate dei diversi paesi, c'è poi a questione nuceare, tanto cara ad acuni, 'assenza di una comune percezione dee minacce gobai e i confronto tra memorie storiche e strategiche ancora troppo configgenti. Oggi sappiamo che un rapporto maturo tra interesse nazionae ed interesse europeo passa per a compenetrazione tra visione interna ed esterna. Proprio per questo sono estremamente feice di curare in prima persona due atti che ritengo strategici e necessari: i piano d'azione per a mobiità miitare a'interno e a'esterno de'unione europea e i programma europeo di sviuppo de settore industriae dea difesa e de Fondo europeo per a difesa.

5 Fogio:5/5 L'Itaia deve rafforzare da subito a sua capacità d'iniziativa poiti non vedere più 'Europa, a seconda de momento, come un dio cii tuo indi un demonio. Tutto sta ne vedere 'integrazione poitica come un continuo ne ~ sicuramente moto compesso, in cui i vari Paesi si osservano, si studiano, prendono e misure 'uno con 'atro e competono in bi oro idee poitiche e soprattutto aa oro "potenza". Come Itaia dovremmo utiizzare tutti gi strumenti necessari a sviuppare co e aggregazioni indust riai difendendo i nostri diritti di "soci fondatori". È infatti nostra a responsabiità di dover contribuire a rendere diversa 'Europa, acceerando processi di integrazione differenziata come ne caso dea Difesa europea. Ognuno dunque faccia a sua parte con Forza e Onore. 0 02/09/2018