MODULO 4 La contabilità generale UNITÀ 5 Le altre operazioni di gestione

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1 RECUPERO MODULO 4 UNITÀ 5 1 di 8 MODULO 4 La contabilità generale UNITÀ 5 Le altre operazioni di gestione I FINANZIAMENTI BANCARI Le imprese individuali ottengono dalle banche finanziamenti attraverso operazioni di smobilizzo (sconto di cambiali, disposizioni elettroniche, anticipi su fatture), e operazioni di prestito (mutui). Le operazioni di smobilizzo dei crediti comportano il trasferimento dei crediti commerciali alla banca che ne anticipa l importo attraverso: - lo sconto, l impresa ottiene mezzi finanziari e paga costi per il servizio (costi di incasso) e costi finanziari (sconti passivi); - l anticipo su Ri.Ba. sbf, la banca mette a disposizione sul c/c dell impresa il valore nominale delle Ri.Ba. e addebita l importo delle commissioni. La banca addebita sul conto del cliente gli interessi maturati sul finanziamento; - l anticipo su fatture, l impresa cede alla banca crediti di origine commerciale salvo buon fine e ottiene un anticipo calcolato sull importo delle fatture. I conti accesi ai debiti di finanziamento possono funzionare: - a valore nominale di entrata - a valore nominale di uscita. Gli interessi sui prestiti possono essere rilevati periodicamente o in una unica soluzione. Nel caso di rilevazione anticipata degli interessi il conto acceso al debito finanziario funziona a valore nominale di uscita. Nel caso di rilevazione posticipata degli interessi il conto acceso al debito finanziario funziona a valore nominale di entrata. Il mutuo è un finanziamento a media-lunga scadenza. Il rimborso del mutuo può avvenire in una unica soluzione oppure secondo un piano di rimborso detto piano di ammortamento finanziario. 1. Portafoglio Ri.Ba. sbf Il 10/05 l impresa Giuseppe Traversi, che ha ottenuto un fido presso INTESA SANPAOLO con la quale è in rapporto di c/c, presenta alla banca per l incasso sbf una disposizione elettronica relativa a una fattura di euro con scadenza in data 20/06. La banca accredita sul c/c l importo della Ri.Ba. con valuta 12/05, commissioni di incasso 22 euro. L operazione va a buon fine; al 20/06 la banca addebita gli interessi relativi al secondo trimestre al tasso 6%. Completa i calcoli e le registrazioni in P.D. 1. Isolando questa operazione dalle altre che movimentano il rapporto di c/c, gli interessi si calcolano dal al 20/06 = giorni 2. Gli interessi maturati al 20/06 ammontano a: x 6 x. I = =. euro

2 RECUPERO MODULO 4 UNITÀ 5 2 di 8 3. Le registrazioni in P.D. compilate dall impresa Traversi: 12/05 INTESA SANPAOLO C/C / /05 COSTI D INCASSO... 12/ / /06 CREDITI V/CLIENTI... 30/06 INTERESSI PASSIVI BANCARI.. 30/06 INTESA SANPAOLO C/C Mutuo bancario In data 01/04/n Centro calor spa ottiene un mutuo di euro da rimborsare in 5 anni a quote costanti di capitale. L interesse è pagato posticipatamente in data 01/4 al tasso 5%. Il mutuo è accreditato sul c/c. Completa il piano di ammortamento finanziario del mutuo, rispondi alle domande e presenta le registrazioni in P.D. redatte in data 01/04/n e in data 01/04/n+5. Data Mutuo iniziale Quota capitale Quota interessi Rata Mutuo residuo 01/04/n , , //04/n+5... = 1) L importo nominale del mutuo è euro. 2) Gli interessi complessivi pagati alla banca per il finanziamento ammontano a euro. 3) L importo degli interessi pagati alla banca nel corso degli anni (aumenta/diminuisce) in quanto. 4) La somma complessivamente versata alla banca per il finanziamento, ammonta a euro. 5) Registrazioni in P.D.

3 RECUPERO MODULO 4 UNITÀ 5 3 di 8 LE RETRIBUZIONI DEI DIPENDENTI La retribuzione dei dipendenti è commisurata alla qualità e alla quantità del lavoro svolto. Gli istituti previdenziali sono l INPS e l INAIL. L INPS (Istituto Nazionale Previdenza Sociale) gestisce le pensioni, la disoccupazione involontaria, gli assegni per il nucleo familiare e la cassa integrazione guadagni; riceve contributi sia dai lavoratori che dal datore di lavoro. L INAIL (Istituto Nazionale Infortuni sul Lavoro) gestisce l assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali; riceve contributi esclusivamente dal datore di lavoro. Il costo del lavoro è formato dal salario o stipendio, dai contributi sociali a carico dell impresa, dalla quota di TFR maturata. La retribuzione percepita dal lavoratore è calcolata come segue: Retribuzione lorda maturata - ritenute previdenziali - ritenute fiscali - eventuali altre ritenute = retribuzioni nette + assegni per il nucleo familiare + indennità di malattia e maternità = retribuzione percepita dai dipendenti 3. Retribuzione ai dipendenti L impresa Marco Faggi liquida in data 25/06 le retribuzioni mensili dei dipendenti: salari e stipendi euro, assegni familiari 810 euro, indennità di malattia e maternità euro. Gli oneri sociali a carico dell impresa ammontano a euro. Le retribuzioni sono pagate tramite c/c bancario in data 27/06 al netto di ritenute fiscali di euro e di ritenute previdenziali di euro. Completa lo schema e presenta le registrazioni in P.D. redatte dall impresa. 1) Schema calcolo retribuzioni nette: Retribuzione lorda ,00 euro ritenute previdenziali euro ritenute fiscali euro Retribuzione netta euro + assegni per il nucleo familiare euro + indennità di malattia e maternità euro Retribuzione percepita dal dipendente euro

4 RECUPERO MODULO 4 UNITÀ 5 4 di 8 2) Libro giornale LA LIQUIDAZIONE PERIODICA IVA E L ACCONTO PER LE IMPOSTE Le imprese devono versare l IVA periodicamente (mensilmente o trimestralmente) e pagare un acconto entro il 27 dicembre. Tale acconto verrà detratto in sede di liquidazione relativa al mese di dicembre o dell ultimo trimestre. La differenza tra IVA a credito (originata dagli acquisti di beni e servizi) e l IVA a debito (originata dalle vendite di beni o servizi) costituisce: - un debito verso l ente impositore - un credito verso l ente impositore. Il debito per IVA deve essere versato entro il 16 del mese successivo al periodo di riferimento o entro il 16 del secondo mese successivo al trimestre di riferimento. La normativa tributaria impone alle imprese di versare, in alcune date stabilite, un acconto delle imposte che verrà portato in diminuzione delle imposte dovute per lo stesso periodo. Le imprese individuali devono versare un acconto sulle imposte dirette commisurato alle imposte dell esercizio precedente. L acconto per le imposte dirette è versato in due rate: - entro il 16 giugno il primo acconto, pari al 40% dell acconto annuale - entro il 30 novembre il secondo acconto, pari al 60% dell acconto annuale.

5 RECUPERO MODULO 4 UNITÀ 5 5 di 8 4. Libro giornale Completa il libro giornale dell impresa Franco Narcisi. 16/06 16/06 16/06 16/06 23/06 23/06 27/06 27/06 27/06 27/06 03/07 03/07 03/07 03/07 12/08 12/08 31/08 31/08.. liquidata IVA a credito IVA NS/CREDITO liquidata IVA a credito IVA NS/DEBITO liquidata IVA a debito liquidata IVA a debito IVA C/LIQUIDAZIONE versata IVA a debito versata IVA a debito CAMBIALI ALLO SCONTO presentate cambiali allo sconto presentate cambiali allo sconto netto ricavo COSTI DI INCASSO commissioni di incasso. CAMBIALI ALLO SCONTO cambiali allo sconto presentate Ri.Ba. sbf BANCHE C/RI.BA. SBF presentate Ri.Ba. sbf COSTI DI INCASSO BANCHE C/RI.BA. SBF Ri.Ba riscosse Ri.Ba riscosse INTERESSI PASSIVI BANCARI interessi maturati interessi maturati , ,00 15,00 79,80, , , , ,00 32,00. LE SOPRAVVENIENZE E INSUSSISTENZE Le operazioni della gestione accessoria (o extracaratteristica) riguardano le operazioni estranee all attività tipica dell impresa. I componenti del reddito che rientrano in tale gestione sono: - le plusvalenze originate da differenze positive tra prezzo di cessione e valore contabile del bene ceduto; - le minusvalenze originate dalle differenze negative tra il prezzo di cessione e il valore contabile del bene ceduto; - le sopravvenienze attive e passive originate dall aumento di attività (sopravvenienze attive) o di passività (sopravvenienze passive); - le insussistenze attive e passive originate dalle diminuzioni di passività (insussistenze attive) o di attività (insussistenze passive).

6 RECUPERO MODULO 4 UNITÀ 5 6 di 8 5. Sopravvenienze e insussistenze Completa lo schema inserendo l importo nella casella corrispondente. Operazioni di gestione Riscontrate in cassa 2 banconote false da 100 euro ciascuna Rimborsate imposte di euro in quanto non dovute Riscosso credito di euro stralciato nell anno Pagata multa di 180 euro Condonato un debito tributario per 650 euro Recuperato credito di euro stralciato in precedente esercizio Risarciti danni a terzi per euro non coperti da assicurazione Subito un furto in cassa di euro Sopravvenienze Insussistenze Attive Passive Attive Passive Ordinarie Straordinarie Ordinarie Straordinarie Ordinarie Straordinarie Ordinarie Straordinarie LE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO Il patrimonio netto dell impresa individuale può subire, durante l esercizio, incrementi o diminuzioni. Gli incrementi del patrimonio netto sono dovuti a nuovi conferimenti effettuati dal titolare. Le diminuzioni del patrimonio netto si hanno: - per prelievi fatti dal titolare dal conto corrente bancario intestato all impresa o dalla cassa per spese personali; - per pagamento delle imposte sul reddito che gravano in capo all imprenditore.

7 RECUPERO MODULO 4 UNITÀ 5 7 di 8 6. Registrazioni in P.D. Completa il libro giornale inserendo il codice del conto, la descrizione dell'operazione e gli importi mancanti (eventuali dati mancanti a scelta). Data Codice Denominazione conti e descrizione Dare Avere 01/07. BANCA X C/C ,00 01/07. PATRIMONIO NETTO. 12/07. AUTOMEZZI ,00 12/07. IVA NS/ CREDITO ,00 12/07. DEBITI V/ FORNITORI. 15/07. MERCI C/ ACQUISTI.. 15/07. IVA NS/ CREDITO ,00 15/07. DEBITI V/ FORNITORI 17/07. DEBITI V/ FORNITORI.. 17/07. CAMBIALI PASSIVE ,00 17/07. BANCA X C/C 21/07. ASSEGNI. 21/07. CREDITI V/CLIENTI ,00 22/07. CAMBIALI ATTIVE. 22/07. CREDITI V/CLIENTI ,00 26/07. CAMBIALI ALL'INCASSO 5.000,00 26/07. CAMBIALI ATTIVE. 30/08. BANCA X C/C ,00 30/08. CAMBIALI ALL INCASSO. 30/08. COSTI D INCASSO. 18,00 30/08. BANCA X C/C.

8 RECUPERO MODULO 4 UNITÀ 5 8 di 8 7. Caccia all errore Osserva le registrazioni in P.D., individua gli errori commessi e presenta le registrazioni corrette (gli errori possono riguardare il conto, gli importi e la sezione Dare e Avere). Data Codice Denominazione conti e descrizione Dare Avere 10/ ASSEGNI versato assegno bancario 2.200,00 10/ BANCA X C/C versato assegno bancario 2.200,00 12/ FITTI PASSIVI pagato canone di affitto ,00 12/ IVA NS/DEBITO pagato canone di affitto 2.520, / DEBITI V/FORNITORI pagato canone di affitto 0,00400,00 15/09 15/09 15/09 17/09 17/09 17/09 21/09 21/09 25/09 25/09 25/09 26/09 26/09 30/09 30/09 30/ DEBITI V/FORNITORI ASSEGNI CAMBIALI ATTIVE pagato debito v/ fornitore pagato debito v/fornitore pagato debito v/fornitore CREDITI V/CLIENTI fattura n. 276 MERCI C/VENDITE fattura n. 276 IVA NS/CREDITO fattura n , , ,00 CAMBIALI ATTIVE regolata fattura CREDITI V/CLIENTI regolata fattura ,00 RESI SU VENDITE nota di variazione 2.000,00 IVA NS/DEBITO nota di variazione 420,00 DEBITI V/FORNITORI nota di variazione BANCA X C/C riscossa cambiale CAMBIALI ATTIVE riscossa cambiale , ARREDAMENTO fattura n. 345 IVA NS/DEBITO fattura n. 345 DEBITI V/FORNITORI fattura n , , , , , , , ,03.950, ,00 8. Natura dei conti Indica la natura e l inserimento nella Situazione patrimoniale ed economica dei seguenti conti. Denominazione dei conti 1. Denaro in cassa 2. Utile di esercizio 3. Banca X c/c (attivo) 4. Crediti verso clienti 5. Risconti attivi 6. Cambiali attive 7. Merci c/vendite 8. Ratei passivi 9. Arredamento 10. Fondo amm. impianti 11. Debiti verso fornitori 12. Interessi attivi bancari 13. Avviamento 14. Cambiali passive 15. Patrimonio netto 16. Automezzi 17. Assegni 18. Salari e stipendi 19. Costi d impianto 20. Merci c/apporti Finanziari Costi e ricavi di esercizio Costi pluriennali Economici Rettifica ai costi pluriennali Costi e ricavi sospesi Patrimonio Situazione patrimoniale Situazione economico Attivo Passivo Dare Avere