I piani personalizzati di orientamento: un'opportunità per riflettere sui propri obiettivi e sulle strategie per perseguirli
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- Mattia Zani
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1 24 giugno Scuola Normale Superiore Presentazione del Servizio Placement I piani personalizzati di orientamento: un'opportunità per riflettere sui propri obiettivi e sulle strategie per perseguirli Dott.ssa Stefania Pizzini Psicologa del Lavoro e delle Organizzazioni Esperta di Orientamento I percorsi di orientamento individuali perché partire da qui? qualche dato CV Risorse personali Competenze Interessi, valori, motivazioni Obiettivi Quale mercato? Quali caratteristiche? Visibilità delle opportunità? 1
2 I percorsi di orientamento SNS Alcune considerazioni. elevata specificità del target in questione, in certi casi anche difficile da fare apprezzare fuori contesto : necessita di un lavoro ad hoc analizzare le offerte di lavoro può non essere sufficiente/significativo consente di individuare il tipo di bisogno orientativo specifico (incontro domanda/offerta, riorientamento, career counselling, bilancio di competenze, ) e gli strumenti ad hoc che vengono proposti la PRIVACY (livelli diversi, per utilizzi diversi delle informazioni) Le variabili critiche OBIETTIVO IDEALE ciò che vorrei fare dell orientamento OBIETTIVO REALISTICO ciò che posso fare VALUTAZIONE Le professioni Il mercato del lavoro centrata sul contesto Risorse personali, valori, interessi, motivazioni Conoscenze (specifiche, trasversali) Competenze (specifiche, trasversali) centrata sul sé OBIETTIVI INTERMEDI 4 2
3 Quali sono le variabili in gioco? 1. La conoscenza di sé Conoscere se stessi: individuare le peculiarità del proprio del carattere, i propri interessi, i propri desideri, come affrontiamo le diverse situazioni, se da soli o con l aiuto degli altri e come superiamo le eventuali difficoltà. Ogni persona compie un processo, più o meno consapevole, di valutazione di sé e si comporta di conseguenza. 2. La conoscenza del contesto Il punto di riferimento di un obiettivo professionale è rappresentato dal mercato del lavoro. Gli interessi professionali di ciascuno devono, inevitabilmente, relazionarsi con la realizzabilità degli stessi. 3. La scelta e la progettualità La quantità di informazioni che il nostro sistema cognitivo riesce a prendere in considerazione e nello stesso tempo a ponderare è decisamente limitata: il comportamento più naturale e quello di cercare di risparmiare le risorse mentali nell'effettuare giudizi e nel produrre inferenze. Una volta compiuta una scelta diventa indispensabile formulare il proprio progetto professionale osservando la realtà economica, le opportunità occupazionali in termini di competenze richieste, utilizzate, possedute, trascurate, approfondite, ampliate, ecc. Focus sulle variabili di contesto OBIETTIVI: avere chiare le caratteristiche e le variabili critiche del mercato del lavoro fare una panoramica del settore di riferimento, in termini di mercato del lavoro individuare profili professionali interessanti e analizzarli in termini di jobdescription osservare la realtà economica, le opportunità occupazionali in termini di competenze richieste, usate, possedute, trascurate, approfondite, ampliate, ecc. 6 3
4 La conoscenza del contesto: i settori di riferimento I settori produttivi contesto socioeconomico area di interesse sviluppo Le professioni mansioni ruolo contesto sviluppo 7 La conoscenza del contesto: profili professionali La Job Description Descrizione, analisi e specificazione della mansione Elenco dei compiti Inquadramento organizzativo Numero dei dipendenti Contesto operativo (dove si svolge il lavoro) Collegamenti con altre mansioni o funzioni Responsabilità Categoria, retribuzione, possibilità di sviluppo, ecc. Autonomia 8 4
5 Le caratteristiche del mercato del lavoro e gli strumenti per fronteggiarle COMPLESSITÀ conoscenza del mercato, capacità di analisi e risoluzione dei problemi, pensiero divergente, strategie di risposta funzionali FLESSIBILITÀ stabilità emotiva, risorse personali, competenze. IMPRENDITORIALITÀ propensione al rischio, a mettersi in gioco, capacità relazionali, capacità di gestione delle risorse, decisionalità, orientamento all obiettivo. AUTONOMIA gestionale, progettuale, valutativa, operativa INNOVAZIONE aggiornamento, formazione continua CAMBIAMENTO stabilità emotiva, risorse personali, apertura mentale, analisi, sintesi, ristrutturazione identità professionale. Uno sguardo al mercato del lavoro la banca dati Professioni ed il Progetto Excelsior per conoscere i trend del mercato del lavoro e le previsioni di assunzioni progetto di Unioncamere: il Portale Orientaonline per conoscere le professioni in termini macro (area di riferimento, prospettive occupazionali, ) e micro (percorsi formativi necessari, esperienze, competenze peculiari,.) progetto di ISFOL e Ministero del Lavoro: le banche dati sulla situazione occupazionale dei laureati progetto Almalaurea, consorzio Interuniversitario Motori e siti di società di recruiting 5
6 ..alcuni link utili. Società di selezione Motori di ricerca: Opportunità all estero Focus sulle variabili personali OBIETTIVI: definire correttamente ciò che spesso viene dato per scontato o poco approfondito (es. motivazioni, interessi, competenze, ) impiegare le conoscenze su di sé per individuare/cercare/valutare alternative di scelta impiegare le conoscenze su di sé per proporsi impiegare le conoscenze su di sé in un percorso di carriera 12 6
7 La conoscenza di sé: alcuni ambiti BISOGNI, VALORI, INTERESSI Il bisogno esprime la mancanza di qualcosa ritenuta indispensabile in assoluto o relativamente a circostanze e casi specifici e spesso si traduce in un impulso, fisico o psicologico, a fare qualcosa. es. una persona potrebbe sentire il bisogno di rispettare l ambiente I valori rappresentano un evoluzione dei bisogni e si costituiscono come obiettivi più complessi che le persone perseguono per soddisfare i propri bisogni. il bisogno di rispettare l ambiente diventa ambientalismo. Gli interessi indicano le attività mediante le quali le persone si aspettano di conseguire i propri valori e di soddisfare così i propri bisogni. il valore dell ambientalismo, sorretto dal bisogno di rispettare l ambiente, può condurre le persone a scegliere come lavoro coerente con i propri interessi un attività in ambito ecologico, ma anche di educazione ambientale. 13 La conoscenza di sé: alcuni ambiti BISOGNI, VALORI, INTERESSI, MOTIVAZIONI Si realizza un articolazione complessa della sfera degli interessi con i bisogni e i valori. Il bisogno di qualcosa porta a considerare un valore ciò che sembra soddisfare quel bisogno; tale valore esprime degli interessi, che vengono perseguiti mediante scelte ed azioni. Ne discende che, per comprendere le MOTIVAZIONI, cioè il perché le persone fanno certe cose, ci si riferisce ai bisogni; per comprendere cosa le persone cercano, al fine di soddisfare i propri bisogni, ci si riferisce ai valori; infine, per comprendere come le persone intendono comportarsi per raggiungere i propri obiettivi, ci si riferisce agli interessi. 14 7
8 La conoscenza di sé: alcuni ambiti le attitudini sono le inclinazioni naturali per determinate attività sia fisiche che mentali. le risorse personali Il concetto di risorsa contiene in sé un significato di valore: mezzo o capacità potenzialmente disponibile. Nell aggettivo che accompagna questo concetto, personali, è racchiuso il senso dell individualità: personali intese come tipiche, caratteristiche, aventi dignità e valore in sé. da risorse personali a competenze quando le capacità potenzialmente disponibili vengono sperimentate nei contesti e, a seguito di questo, vissute e caricate di significato personale, si configurano le competenze. 15 Dalle risorse personali alle competenze È fondamentale imparare a ri-conoscere e valutare le proprie risorse personali. Tra le principali risorse personali: socievolezza, autonomia, leadership, aspirazione al successo,propensione al cambiamento, stabilità emotiva, tolleranza alla frustrazione, capacità di realizzazione, ordine e precisione, Per gestione delle risorse personali si intende: amministrare, organizzare e distribuire le proprie capacità potenzialmente disponibili sulla base del complesso di orientamenti, valori, scelte, che investono il versante più strettamente privato dell'esperienza individuale. Riguardo le risorse personali, è stato ampiamente dimostrato che non si tratta di caratteristiche stabili e immutabili, ma di variabili sulle quali, volendo, è possibile intervenire, modificandole! 16 8
9 Le risorse personali come spunto di riflessione per l autovalutazione delle competenze SOCIEVOLEZZA PROPENSIONE AL CAMBIAMENTO ASPIRAZIONE SUCCESSO LEADERSHIP Il modello delle relazioni tra le dimensioni dell Inventario delle Risorse Personali (Vidotto e Marchesini, 2000) ORDINE & PRECISIONE LAVORO IN AUTONOMIA INSTABILITA EMOTIVA CAPACITA REALIZZAZIONE RESISTENZA ALLA FRUSTRAZIONE IRRITABILITA Le risorse personali A fronte di ciascuna delle dimensioni valutate (di per sé interessanti), sono interessanti anche le relazioni tra esse, così da poter considerare in maniera globale il profilo che ne emerge. Gli elementi centrali attorno a cui ruotano le altre dimensioni sono la leadership (intesa come fattore legato alle abilità sociali in ambito professionale) e l'instabilità emotiva (ovvero la difficoltà a controllare le proprie emozioni, il senso di scarsa fiducia e sicurezza nelle proprie capacità e in se stessi,.). Leadership e instabilità emotiva si influenzano vicendevolmente, secondo un rapporto di correlazione inversa: alti valori a livello di instabilità emotiva si accompagnano a bassi valori di leadership: chi controlla a fatica le proprie emozioni e crede poco in se stesso, difficilmente mostrerà buone competenze a livello interazionale e sociale. L'instabilità emotiva influisce sulla resistenza alla frustrazione e sull'irritabilità, come pure influenza la capacità di realizzazione e la preferenza per l'ordine e la precisione: chi ha più autocontrollo e senso di autoefficacia non si lascia sconfiggere dalle prime difficoltà, senza farsi prendere da impazienza e ansia; queste sono le condizioni migliori per poter perseguire i propri obiettivi, potendo contare anche su determinazione e perseveranza. Viceversa chi ha meno controllo su di sé e su ciò che accade, preferisce trovarsi in situazioni il più possibile prevedibili, caratterizzate dunque da ordine e precisione, così da poter programmare i propri comportamenti e le proprie reazioni, senza rimanere spiazzati. 18 9
10 Le risorse personali Il fattore leadership influenza la propensione al cambiamento e la propensione al lavoro in autonomia, come pure l'aspirazione al successo e alla carriera e la socievolezza. Chi è dotato di buone abilità sociali è in grado di adattarsi rapidamente a persone e contesti nuovi, differenti, anche insoliti: in questo risiede la sua capacità di relazionarsi agli altri, adattandosi a loro, ma anche riuscendo a far sì che essi accolgano a loro volta proposte e iniziative. Per adattarsi bene agli altri e al contempo riuscire ad essere propositivi è necessario avere una certa sicurezza di sé, un'indipendenza di pensiero e un'autonomia d'azione. Il consenso e il contributo degli altri deve essere importante ma non indispensabile. Fattori come la socievolezza e l'aspirazione al successo sono in stretta relazione con la leadership, influenzandosi reciprocamente: un buon leader deve essere per forza socievole (altrimenti potrebbe essere una sorta di "dittatore"), come pure chi è socievole è facile che abbia anche le caratteristiche del leader; un buon leader è gratificato dal ruolo che ricopre e dall'influenza che riesce ad esercitare sugli altri, come pure spesso chi ha aspirazioni (realistiche!) di successo è facile che abbia anche le caratteristiche del leader. 19 Le risorse personali dimensione descrizione Leadership interesse ad assumere ruoli di guida ed ottenere la collaborazione di altre persone preferenza per le posizioni di comando in cui godere di una certa autorità su altri membri del gruppo capacità di prendere decisioni rapidamente motivazione ad ottenere il massimo dei risultati possibili nel corso di una discussione, anche in situazioni difficili, grazie alla propria propensione per la dialettica e la persuasione capacità diplomatiche desiderio di assumersi responsabilità, anche al li là dello stretto necessario. Instabilità Emotiva difficoltà di tolleranza dell'ansia poca fiducia e sicurezza nelle proprie capacità non credere abbastanza in se stessi e in ciò che si fa, considerando come situazioni difficili le critiche rivolte alla propria persona o al proprio operato Tendenza a lasciarsi scoraggiare a causa di eccessive preoccupazioni che possono portare ad uno stato di indecisione o minore capacità di concentrazione
11 Le risorse personali dimensione Capacità di realizzazione Aspirazione al successo e alla crescita professionale Propensione al cambiamento descrizione cercare sempre di portare a termine quello che si comincia, impegnandosi fino al raggiungimento dei risultati, occupandosi dei problemi finché non sono risolti perseguire con tenacia e perseveranza il piano d'azione fino a quando non viene raggiunto l'obiettivo desiderato costanza sul lavoro capacità di non lasciarsi fermare da ostacoli e avversità agire in modo tale che gli altri possano fare affidamento su di sé. forte motivazione a conseguire mete socialmente significative e ad ottenere un tenore di vita particolarmente elevato ambizione ed elevato livello di aspirazione personale, soprattutto verso successi pubblicamente riconosciuti forte motivazione a migliorare professionalmente e a ricoprire posizioni di alto livello. curiosità intrinseca e interesse a imparare sempre cose nuove preferenza per attività e ruoli lavorativi nuovi e diversi, desiderando essere sempre informate se eccessiva, la tendenza alla continua ricerca di novità può portare ad un'impazienza che potrebbe ostacolare la costanza e l'approfondimento in 21 un'attività. Le risorse personali dimensione Preferenza per il lavoro in autonomia descrizione forte motivazione a dare il meglio di sé nei lavori in cui si ha la possibilità di organizzarsi in autonomia l opportunità di stabilire da soli le modalità e i ritmi del proprio lavoro rende i compiti molto più interessanti e stimolanti fatica a sottostare a regole altrui tensioni in situazioni dove occorre apprendere da altri o dove la collaborazione è molto stretta e le decisioni devono essere prese insieme. Socievolezza estroversione, preferenza per lo stare in mezzo alla gente capacità di trovarsi a proprio agio anche con persone che non conoscono e di non avere problemi a "rompere il ghiaccio«bisogno di stare spesso a contatto con altre persone disponibilità a parlare di sé e dei propri sentimenti preferenza per le attività in collaborazione con gli altri per il raggiungimento di obiettivi comuni
12 Le risorse personali dimensione descrizione Irritabilità capacità di manifestare stati di ira non grave con reazioni in prevalenza verbali o gestuali, suscitate da situazioni stimolo spesso di scarsa importanza ma sgradite e poco tollerate eccessiva irrequietezza, eccitabilità, impulsività, reagendo a volte in modo spropositato agli eventi preferenza per gli ambienti e le situazioni tranquille. Propensione all'ordine e alla precisione Resistenza alla frustrazione preferenza nell operare in modo metodico e scrupoloso, seguendo attentamente le regole prefissate apprezzamento di compiti che richiedono precisione e accuratezza preferenza per l'ordine e la chiarezza, senza tralasciare i dettagli. attitudine a stabilire per se stessi e per gli altri il percorso che deve essere effettuato per raggiungere lo scopo Tendenza a programmare e organizzare in anticipo il da farsi attenendosi a quanto programmato. tollerare l'incertezza connessa all'assunzione di scelte e decisioni rischiose che potrebbero anche concludersi con degli insuccessi capacità di accettare eventuali sconfitte, fallimenti o cattive notizie senza risentirne in modo eccessivo, affrontando le situazioni in modo diretto 23 consapevolezza dei propri limiti oltre che dei punti di forza e debolezza. La conoscenza di sé: le competenze Le conoscenze: prerequisiti a livello di sapere necessari per poter affrontare in maniera proficua i compiti (comprenderli, elaborarli). Le capacità: prerequisiti necessari per mettere in atto le conoscenze attraverso l impiego della tecnica relativa. Le competenze: sono il risultato di una complessa articolazione di conoscenze, abilità atteggiamenti, valori, immagini di sé e motivazioni che, nell interazione con l ambiente professionale, si costruisce continuamente, permettendo all individuo di rispondere con delle performance adeguate alle richieste del lavoro e dandogli una sensazione di adeguatezza. (la persona competente, sa far bene una data cosa e, in genere, meglio della gran parte degli altri!)
13 Il concetto di competenza Per competenza intendiamo una caratteristica intrinseca individuale che è causalmente collegata ad una performance efficace o superiore in una mansione o in una situazione e che è misurata sulla base di un criterio prestabilito. M. Frentonani, Le competenze manageriali, 2000, Franco Angeli, MI Spencer L.M., Spencer S.M., Competence at Work. Models for Superior Performance, 1993, J.ohn Wiley & Sons, Inc., N.Y.; trad. 1995, Franco Angeli, MI Il concetto di competenza Caratteristica intrinseca Causalmente collegata Misurata su un dato criterio caratteristica intrinseca:è parte integrante e duratura della personalità dell individuo, del quale può predire il comportamento in un ampia gamma di situazioni e di compiti. Tali caratteristiche si possono classificare in: motivazioni spinte interiori che inducono ad agire per il conseguimento di determinati obiettivi; tratti generale disposizione a comportarsi o a reagire in un determinato modo ad una situazione o ad una informazione; immagine di sé atteggiamenti, valori personali, concetto del sé, fiducia in se stesso; conoscenza di discipline o argomenti specifici contenuti professionali indispensabili per svolgere una determinata attività; skill capacità ad eseguire un dato compito intellettivo o fisico. 13
14 Il concetto di competenza Caratteristica intrinseca Causalmente collegata Misurata su un dato criterio Causalmente collegata: le competenze sono correlate alla prestazione in un modello di flusso causale il quale indica che le competenze, siano esse motivazioni, tratti, immagine di sé e conoscenze, attivate da una determinata situazione lasciano prevedere lo sviluppo di skill che danno luogo a comportamenti che a loro volta predicono la prestazione e l ottenimento di risultati. intenzione azione risultato Caratteristiche personali Comportamento Rendimento nella mansione Motivazioni Tratti Visione personale Conoscenze Skill attitudini Il concetto di competenza Caratteristica intrinseca Causalmente collegata Misurata su un dato criterio intenzione azione risultato Caratteristiche personali Comportamento Rendimento nella mansione Es. il problem solving capacità di analizzare e scomporre i problemi sino al livello richiesto per individuare una soluzione realizzabile ottimale. Lascia prevedere atteggiamenti e comportamenti risolutivi e pragmatici caratterizzati da criteri di efficacia ed efficienza, come: riuscire ad analizzare e scomporre i problemi sino ai livello richiesto al fine dì individuare una soluzione, realizzabile e ottimale cercare di risolvere un problema complesso individuandone la struttura più elementare e la relazione tra le parti che lo compongono, così da giungere alla soluzione in maniera graduale 14
15 Il concetto di competenza Caratteristica intrinseca Causalmente collegata Misurata su un dato criterio Misurata su un dato criterio: la competenza predice chi esegue un lavoro in modo ottimo o in modo appena accettabile o addirittura negativo, secondo criteri o standard specifici. Le misure usate più di frequente sono: performance superiore: viene definita statisticamente come una deviazione standard dalla performance media; grosso modo, il livello raggiunto da una persona su 10 in una data situazione di lavoro performance efficace: sostanzialmente, un livello di lavoro minimo accettabile, la soglia al di sotto della quale una persona non può essere considerata competente nella mansione Il concetto di competenza Caratteristica intrinseca Causalmente collegata Misurata su un dato criterio Misurata su un dato criterio In base alla performance nella mansione le competenze possono essere ripartite in due grandi categorie: le competenze di soglia caratteristiche essenziali (di solito le conoscenze e le skill elementari) necessarie per essere minimamente efficaci, ma che non distinguono gli elementi con performance superiore da quelli con performance media; le competenze distintive distinguono gli elementi superiori da quelli medi. Sia le competenze distintive che quelle di soglia (opportunamente graduate) per una determinata mansione permettono di creare una griglia di riferimento chiamata profilo di competenza, utilizzabile per la selezione del personale, per la pianificazione delle carriere, per la valutazione delle prestazioni, per lo sviluppo del personale, per il sistema retributivo. 15
16 La competenza professionale è il risultato di: una complessa articolazione di conoscenze, abilità atteggiamenti, valori, immagini di sé e motivazioni che, nell interazione con l ambiente professionale, si costruisce continuamente, permettendo all individuo di rispondere con delle: performance adeguate alle richieste del lavoro e dandogli una sensazione di adeguatezza. Le competenze professionali competenze di realizzazione e operative competenze di assistenza e servizio competenze di influenza competenze manageriali competenze cognitive competenze di efficacia personale 16
17 Le competenze di realizzazione e operative Questo gruppo di competenze indica la predisposizione ad agire, più per eseguire compiti che per influenzare gli altri. Orientamento al risultato Attenzione all'ordine, alla qualità e all'accuratezza Spirito di iniziativa Ricerca delle informazioni Un ESEMPIO Orientamento al risultato Descrizione: interesse a lavorare bene o a misurarsi con standard di eccellenza; capacità di stabilire e raggiungere obiettivi alti, di ottenere risultati difficili e di competere con se stessi per raggiungere un proprio standard di eccellenza, tentativo di fare qualcosa di nuovo rispetto agli altri. Indicatori: desiderio di fare un buon lavoro, rispettare gli standard, sapersi imporre standard di eccellenza, migliorare le performance, fissare obiettivi alti, eseguire analisi di redditività, assumere decisioni, fissare priorità, scegliere gli obiettivi, assumere rischi calcolati, persistere negli sforzi per portare a termine gli incarichi o raggiungere gli obiettivi, fare qualcosa di nuovo ed efficace, 17
18 Le competenze cognitive Riguardano quanto si fa per capire una situazione, un compito, un problema, un'opportunità o un corpo di conoscenze: la capacità del soggetto di non dare per scontate le definizioni di situazioni o problemi, ma arrivare ad una interpretazione personale. Pensiero analitico Pensiero concettuale Capacità tecniche professionali, manageriali Un ESEMPIO Pensiero analitico Definizione: la capacità di comprendere la situazione scomponendola nei suoi elementi costitutivi e valutare le conseguenze in una catena di cause ed effetti, capacità di stabilire razionalmente le priorità, di identificare sequenze cronologiche, i rapporti di causa-effetto, di "se allora ; pensare autonomamente, intelligenza pratica, analisi dei problemi, ragionamento, Indicatori: stabilire le priorità di lavoro in ordine all'importanza; scomporre in parti abbordabili un compito complesso; riconoscere diverse probabili cause di eventi, di conseguenze di azioni;. 18
19 La trasferibilità delle competenze Scomposizione ed analisi delle competenze; Individuazione delle aree di competenza finite e aventi senso in sé Lettura dei contesti (mansioni, settori professionali, aree economiche,..) in chiave di utilizzazione/spendibilità di tali competenze Ridefinizione del proprio profilo professionale. Le competenze trasversali La conoscenza di base degli strumenti informatici e multimediali; La conoscenza di almeno due lingue straniere compreso l inglese Comunicazione Intelligenza sociale Dalle risorse personali alle competenze È fondamentale imparare a ri-conoscere e valutare le proprie risorse personali. Il concetto di risorsa contiene in sé un significato di valore: mezzo o capacità potenzialmente disponibile. Nell aggettivo che accompagna questo concetto, personali, è racchiuso il senso dell individualità: personali intese come tipiche, caratteristiche, aventi dignità e valore in sé. Tra le principali risorse personali: socievolezza, autonomia, leadership, aspirazione al successo,propensione al cambiamento, stabilità emotiva, tolleranza alla frustrazione, capacità di realizzazione, ordine e precisione, Per gestione delle risorse personali: amministrare, organizzare e distribuire le proprie capacità potenzialmente disponibili sulla base del complesso di orientamenti, valori, scelte, che investono il versante più strettamente privato dell'esperienza individuale. Riguardo le risorse personali, è stato ampiamente dimostrato che non si tratta di caratteristiche stabili e immutabili, ma di variabili sulle quali, volendo, è possibile intervenire, modificandole! 19
20 e ora?... Bando Piani Personalizzati Orientamento Servizio Placement Primo colloquio Servizio Placement Consulenza specialistica : individuazione obiettivo e strategie per il perseguimento Servizio Placement: supporto nella ricerca attiva, attivazione di convenzioni per stage e tirocini, stefania.pizzini@gmail.com 20
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