MANUALE OPERATIVO. SISTEMA RILEVAZIONE LETTURE (Acquisizione Dati su Terminalini Portatili) Applicativo BookLet PSION WORKABOUT

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "MANUALE OPERATIVO. SISTEMA RILEVAZIONE LETTURE (Acquisizione Dati su Terminalini Portatili) Applicativo BookLet PSION WORKABOUT"

Transcript

1 MANUALE OPERATIVO Applicativo BookLet SISTEMA RILEVAZIONE LETTURE (Acquisizione Dati su Terminalini Portatili) PSION WORKABOUT (c) Copyright Projects S.r.l

2 INDICE Argomenti Pagina Prerequisiti... 3 Caratteristiche principali dell applicativo... 4 Installazione del programma... 5 Menu... 6 Finestre, Messaggio, Errori e Richieste... 7 Tasti Applicativi... 8 Rilevamento Letture... 9 Dati visualizzati... 9 Ordinamento... 9 Posizionamento del Rilevamento Menu Rilevamento Menu Ricerca Per Lettura Misuratore Modalità Dati Editing Tipo Lettura Altre informazioni sul Tipo Lettura Dati supplementari Note Cambio Matricola Intervento Menu di Ricerca Ricerca Per Numero Giro Ricerca Per Codice Utente Ricerca Per Ragione Sociale Ricerca Per Indirizzo Ricerca Per Misuratore Considerazioni Informazioni Misuratore Ordinamento Menu Utilità Compattazione Informazioni sulle Letture Informazioni sul Sistema Informazioni sulla Memoria Parametri Letture Menu Trasferimento Dati Ricezione Dati Scarico Dati (c) Copyright Projects S.r.l

3 PREREQUISITI Per il Software SRL/PS WA Nel caso sia necessario utilizzare un lettore ottico (scanner) integrato, il Sistema Operativo deve essere almeno della versione 2.40F. Senza scanner il Sistema Operativo deve essere almeno della versione La scelta della memoria destinata a contenere il Database dell applicazione sul teminalino, va determinata in base ai seguenti criteri : Memoria principale RAM di 256Kb, deve avere una memoria SSD Flash per contenere il Database dell applicazione (consigliamo di almeno 2Mb), ed una SSD Flash per contenere l applicazione stessa (è sufficiente quella di 128Kb). Dalla capacità della SSD Flash destinata a contenere il Database dipende principalmente il numero di Utenze che questo è in grado di gestire. In particolare : con SSD Flash da 1Mb il numero di utenze caricabili sono circa 550 unità; con SSD Flash da 2Mb il numero di utenze caricabili sono circa 1100 unità; con SSD Flash da 4Mb il numero di utenze caricabili sono circa 3000 unità; con SSD Flash da 8Mb il numero di utenze caricabili sono circa 6000 unità. Gli svantaggi di questo tipo di gestione è una velocità inferiore durante le operazioni di trasferimernto dati tra terminalino e PC, nonchè ad ulteriori considerazioni da tener presente durante queste stesse operazioni (compressione dell SSD Flash dopo ogni trasferimento da/a PC). Il vantaggio principale è che il Database risiede su un tipo di supporto che non ha bisogno della batteria per mantenere i dati memorizzati sul disco ; inoltre tale supporto è interscambiabile con altri terminalini della stessa marca. La memoria principale RAM di 1Mb, permette di fare a meno di avere una SSD Flash per contenere il Database dell applicazione, poichè oltre a quest ultimo, lo spazio a disposizione può contenere sia l applicazione, sia il transito dei files che si scambia con il PC durante il trasferimento dati. Comunque il numero massimo di utenze disponibile per questo tipo di configurazione, è di circa 900 unità. La configurazione può essere arricchita da una singola SSD Flash; in questo caso per il numero di Utenze vale la descrizione precedente, ma comunque il transito dei files e l applicazione stessa rimane sulla memoria principale. Il vantaggio di questa configurazione (senza SSD Flash) è senza dubbio la velocità operativa, compresa quella che comporta il trasferimento dati da/a PC. Lo svantaggio è che occorre tenere d occhio lo stato della batteria in quanto nell eventuale condizione che perda la carica, occorre sostituirla in tempi brevi oppure provvedere alla sua completa ricarica per ovviare alla perdita dei dati raccolti durante il giro lettura. Nel caso si utilizzi almeno una SSD Flash e questa viene destinata a contenere il Database, il problema dello stato della batteria riguarda solo il programma memorizzato, che comunque in caso di problemi può essere ricaricato tramite il dischetto di configurazione; nel caso si utilizzi invece la SSD Flash per contenere il programma, valgono le caratteristiche precedenti. (c) Copyright Projects S.r.l

4 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELL APPLICATIVO Lo scopo principale dell applicativo realizzato da questa società, è quello di raccogliere le informazioni che riguardano il consumo da parte degli utenti di gas, acqua ed elettricità, attraverso i misuratori che questi hanno installato nella propria abitazione o sede. Questo comporta tre fasi distinte per l azienda utilizzatrice : In primis, il caricamento del terminalino con i dati degli utenti da un Host Computer; La lettura dei misuratori presso tali utenti; Lo scarico dei dati dal terminalino verso l Host Computer. Successivamente l azienda utilizzatrice provvederà all elaborazione di tali dati a seconda delle proprie necessità. Il nostro programma, attraverso menu e combinazioni di tasti operativi, permette all operatore una rapida scelta delle operazioni da effettuare. La trasmissione dei dati verso e da il computer concentratore è effettuata attraverso il collegamento in seriale sulla porta RS232 a disposizione del terminalino. Inoltre viene data la possibilità, quando il terminale ha disponibile un lettore laser oppure una penna ottica, di ricercare l utente o la matricola del contatore attraverso i codici a barre registrate sulle etichette prestampate e quindi inserire più rapidamente le informazioni che lo riguardano. I codici a barre che possono essere letti sono tutti quelli più comunemente utilizzati commercialmente. La comunicazione, sia per la trasmissione che l acquisizione dei dati sul Personal Computer, avviene attraverso un programma con una semplice gestione di configurazione, che rende il lavoro banale quanto la copia di acrchivi tra una directory ed un altra del PC. (c) Copyright Projects S.r.l

5 INIZIALIZZAZIONE DEL TERMINALE Quando il terminale viene inizializzato oppure viene acceso per la prima volta (dopo l impianto della nostra procedura), quello che vedrete è l immagine che viene mostrata in figura 1. Figura A - l'accesso all'applicativo Come potete notare vengono evidenziate due aree, ciascuna con una propria funzionalità applicativa la quale viene chiaramente espressa proprio dal contenuto del testo in corsivo. Reset Applicazione e Terminalino Quando, durante il normale utilizzo dell applicazione, ci si trovi davanti alla necessità di sbloccare il terminalino, ovvero reinizializzare il software contenuto al suo interno, occorre premere contemporeaneamente tre tasti insieme: il tasto [Psion] in basso a sinistra ( ), il tasto [Ctrl] a destra del precedente, e per finire il tasto [Del] in alto a destra. Vi ritrovere dopo alcuni secondi, la finestra mostrata in figura 1. (c) Copyright Projects S.r.l

6 MENU La finestra di figura 1, è una di quelle che possiamo definire come Menu dell applicazione, ovvero una finestra dove premendo il tasto [Menu], appare sullo schermo un elenco delle operazioni disponibili all utente. Nella figura 2 si possono vedere le funzioni principali Figura B - Menu Principale (quindi quello che vedete è il menu principale), ovvero le scelte iniziali che portano ad altre finestre che possono essere sia dei menu secondari dell applicazione sia delle finestre di dialogo con cui l operatore è in grado di visualizzare, modificare ed inserire le informazioni. Anche queste ultime possono avere a loro volta a disposione dei menu, che però non servono per accedere a menu secondari, ma bensì ad azioni ben specifiche, oppure ad altre finestre di dialogo. Ogni volta che viene utilizzato un Menu, il programma mantiene una traccia dell attività svolta su quest ultimo; significa che quando il Menu viene attivato nuovamente (tasto [Menu]), questo si posiziona esattamente sull ultima opzione scelta in precedenza. (c) Copyright Projects S.r.l

7 FINESTRE, MESSAGGI, ERRORI E RICHIESTE Con il termine finestra nell applicazione si intende un insieme di dati visualizzati sullo schermo del terminale, su cui le azioni compiute dall operatore, sia attraverso i tasti del terminale, sia attraverso i dispositivi esterni (come ad esempio le penne ottiche che leggono i codici a barre), sia attraverso i dispositivi integrati (come ad esempio gli scanner al laser che leggono i codici a barre), hanno un effetto immediato e ne modificano lo stato dei dati visualizzati. Le finestre hanno un aspetto grafico e quindi molto curato, e quando hanno una dimensione inferiore a quella dello schermo ci si può rendere conto che vengono praticamente aperte una sopra l altra. Delle finestre particolari sono utilizzate dal programma per informare l operatore che si è verificata una certa condizione. Queste vengono visualizzate al centro dello schermo ed hanno tutte un intestazione che indica come deve essere intesa l informazione visualizzata al centro della finestra; inoltre presentano nella parte bassa uno o più bottoni che corrispondono a dei tasti sul terminalino. L intestazione indica se viene segnalato un evento (finestra di messaggio), se viene segnalato un errore (finestra di errore) oppure se viene richiesta una decisione dall operatore (finestra di richiesta). Nei primi due casi l unico bottone presente sarà corrispondente al tasto [Enter], il quale una volta premuto chiude la finestra e restituisce il controllo al programma. Nell ultimo caso il programma richiede all operatore di decidere se confermare o meno l azione che è stata richiesta, poichè il programma dovrà aggiornare i dati contenuti nel database del terminalino; il tasto [Esc] rifiuta l operazione, il tasto [Enter] la conferma. (c) Copyright Projects S.r.l

8 TASTI APPLICATIVI Grazie a pochi tasti presenti sul terminalino, gli operatori saranno in grado di muoversi con facilità attraverso qualunque finestra presente nell applicativo. Lo schema seguente riassume appunto le funzionalità dei tasti principali. Tasti Terminalino On Off Menu Esc Enter Psion ( ) Caps Shift Del Tab Funzioni Accensione del Terminalino Spegnimento del Terminalino Attivazione del menu della finestra attiva Annulla l operazione in corso e torna alla finestra precedente. É attivo su ogni finestra e dove non esista un Menu che abbia l opzione Uscita, è il solo modo per tornare indietro o per chiudere la finestra attiva. Richiama la scelta in evidenza sul menu corrente, Conferma dell inserimento o della modifica dei dati, Seleziona il dato in evidenza nella lista di scelte corrente, Registrazione dei dati e ritorno alla finestra precedente. In combinazione con altri tasti, permette di accedere a funzioni particolari (come il reset) oppure a selezionare una scelta di Menu (in questo caso si parla di shortcut, scorciatoie). Ogni opzione a Menu ha una scorciatoia accessibile tramite questo tasto. Attiva il maiuscolo oppure il minuscolo fisso. Va usato in combinazione con il tasto [Psion]. Corrisponde al tasto [Space]. Usato con le lettere, funziona inversamente alla impostazione di [Caps]. Elimina i caratteri precedenti alla posizione corrente del cursore. Usato con il tasto [Shift] elimina i caratteri successivi. Utilizzato per esplodere una lista di scelte mostrandola a pieno schermo. Sono utilizzate per muoversi sulle scelte dei menu, tra un campo di editing e l altro, e nella finestra dei Rilevamenti. La freccia in alto torna al precedente, l altra al successivo. Se poi scorrendo in un unica direzione si arriva alla fine, proseguendo ci si posiziona al capo opposto. Utilizzate nei campi di editing, sposta il cursore tra un carattere e l altro. (c) Copyright Projects S.r.l

9 RILEVAMENTO LETTURE Selezionando dal menu principale la prima opzione, l operatore entra nella gestione dei Rilevamenti delle Letture. Per arrivare a questa finestra (figura n.3), occorre eseguire la seguente sequenza di operazioni: premere il tasto [Menu], spostamento della barra nera con i tasti freccia fino ad evidenziare Rilevamenti, e per selezionare premere [Enter]; oppure premere la combinazione di tasti formata dal tasto [Psion] (ovvero quello fatto così: ), ed insieme il tasto [R]. Figura C - il rilevamento delle letture Tramite i tasti cursore si potrà scorrere sul display uno ad uno in avanti ( ), oppure indietro ( ), tutti gli utenti su cui deve essere effettuata la lettura del misuratore. Premendo anche il tasto [Ctrl] e mantendolo premuto mentre viene pigiato uno dei tasti cursore, l utente visualizzato sarà il primo per cui non è stata rilevata la lettura. Dati visualizzati La finestra mostra i dati principali che identificano l utente : a destra di Matricola viene visualizzato il codice del misuratore il quale viene composto dal codice fabbricante, dal codice della classe e dalla matricola del misuratore; a destra di Utente viene visualizzato il codice dell Utente e il suo nominativo o ragione sociale; a destra di Indirizzo (e se non basta nella riga sottostante), viene visualizzato l indirizzo ove è posto il misuratore; a destra di Città viene visualizzato il comune in cui si sta eseguendo il rilevamento (in particolare diventa utile quando in un unico caricamento sul terminalino vengono incluse più di una Zona); in basso a sinistra vengono mostrati il codice Zona e il Numero Giro assegnato all utente; in basso a destra, quando all utente viene registrata la lettura, viene visualizzato il tipo di lettura eseguito. Ordinamento Questa finestra visualizza gli utenti in maniera ordinata in base ai seguenti eventi: dopo il caricamento dei dati dall Host Computer, l ordine sarà Naturale, ovvero corrisponde al modo in cui i dati verranno estratti e quindi spediti al terminalino; utilizzando una funzione sul Menu della finestra Rilevamenti (vedi in seguito), attraverso la quale può essere modificato l ordinamento di visualizzazione. (c) Copyright Projects S.r.l

10 Posizionamento del Rilevamento Il Rilevamento tiene in considerazione il posizionamento a cui si arriva durante la visualizzazione; in merito è bene considerare le seguenti informazioni: 1) il posizionamento (e quindi l ordinamento), viene utilizzato per avere un ordine logico nella procedura di caricamento delle Letture; l operatore gestisce il proprio lavoro attraverso un determinato criterio e lo deve svolgere attraverso queste funzioni; 2) quando viene completato un nuovo caricamento da Host Computer, il posizionamento inizia dal primo utente registrato secondo l ordinamento naturale ; 3) quando viene modificato l ordinamento, il posizionamento inizia dal primo utente non letto che viene trovato; 4) quando l operatore esce dalla finestra del Rilevamento, il programma memorizza sia il posizionamento che l ordinamento corrente; quando si attiva di nuovo questa funzione, il programma ripristina la condizione memorizzata precedentemente; 5) l operatore può modificare il posizionamento attraverso una funzione specifica (vedi a seguito) dopo essersi spostato attraverso una ricerca, anche senza modificare l ordinamento corrente. Menu Rilevamento Dalla funzione Rilevamento premendo il tasto [Menu] vedrete apparire la finestra di figura n.4. Questo Menu è diviso in due parti: la prima è legata alla gestione del Rilevamento correntemente visualizzato, mentre la seconda (figura n.5) fornisce gli strumenti per la ricerca di un utente attraverso vari criteri. Figura D - il Menu della finestra Rilevamento. Le funzioni disponibili (in figura n.4) sono le seguenti: La prima delle opzioni, è quella che attiva la finestra di gestione della Lettura per l utente corrente. Tale funzione può essere richiamata più semplicemente senza passare dal Menu, premendo il tasto [Enter] dalla finestra Rilevamento. La seconda opzione attiva la finestra che visualizza i dati del misuratore. La terza opzione attiva la finestra che consente di modificare l ordinamento della visualizzazione dei Rilevamenti. L opzione Salva Posizione Corrente è una opzione esecutiva (non ha associati ne altre finestre, Menu, od altro che sia), quando viene selezionata registra il nuovo posizionamento del Rilevamento. L opzione Ritorna a Posizione Corrente anch essa una opzione esecutiva, è l opzione da utilizzare dopo aver effettuato una Ricerca spostando quindi il posizionamento sulla visualizzazione (e quindi gestione) del Rilevamento. (c) Copyright Projects S.r.l

11 L opzione di Uscita qui come in ogni altro Menu in cui la troverete, non fa altro che chiudere la finestra aperta correntemente (in questo caso il Rilevamento) e tornare a quella precedente. Oltre alla consueta scorciatoia, per eseguirla esiste il tasto predefinito [Esc]. Menu Ricerca Per La figura n.5 mostra invece le opzioni ha disposizione per cercare un determinato utente (o misuratore). Ad ogni criterio corrisponde una finestra in cui si potrà specificare le chiavi di ricerca che saranno utilizzate per il posizionamento. Ogni opzione esprime chiaramente il criterio utilizzato; quindi per eventuali chiarimenti vi rimandiamo alle pagine che seguono. Figura E - il Menu per la ricerca di un utente. (c) Copyright Projects S.r.l

12 LETTURA MISURATORE Modalità La finestra della Lettura Misuratore (figura n.6) ha due modi di funzionamento, e questo a seconda della condizione di chiamata. Quando la lettura non è stata ancora caricata, ovvero la condizione normale, questa si predispone in modo di inserimento dei dati da parte dell operatore. Se per l utente corrente la lettura è già stata inserita, dapprima la finestra si dispone in modalità di visualizzazione, quindi i dati della lettura non possono essere gestiti, ma se si vuole entrate nella modalità di modifica si può fare premendo il tasto [Enter]. Figura F - il caricamento di una Lettura Misuratore. Dati In figura n.6, le indicazioni visualizzate in corsivo indicano le parti variabili per questa finestra, ovvero i dati contestuali all utente corrente. Il nominativo utente ed il codice misuratore, sono qui ripetuti al solo scopo di verifica della Lettura in esame. Vengono poi mostrati anche il numero delle Cifre del Contatore, il valore del Consumo, il valore della lettura precedente e la data in cui è stata letta la lettura precedente. La lettura attuale, la data della lettura attuale ed il tipo di lettura attuale, sono invece i dati che l operatore deve gestire, cioè inserire oppure modificare. In un caso particolare del tipo lettura viene richiesto anche il consumo del misuratore, questo quando il tipo lettura inserito è quello con la condizione di concordato consumi (vedi su tabella tipo lettura). Il valore del consumo e delle letture sono espresse in metri cubi; le date sono visualizzate e gestite con il formato gg/mm/aaaa. Editing Quando l operatore si trova in modalità di inserimento/modifica (editing), vedrà il campo Lettura Attuale in evidenza e quindi può scrivere il numero corrispondente del misuratore. Per andare a scrivere sul campo successivo, la data di lettura attuale, si deve premere il tasto freccia in basso ( ). Premendo ancora quest ultimo è il campo Tipo Lettura che sarà in evidenza; e premendo di nuovo lo stesso, il campo in evidenza sarà di nuovo la Lettura Attuale. Ovviamente utilizzando la freccia in alto ( ) piuttosto che l altra, l ordine di evidenza e quindi di gestione dei campi, sarebbe invertito. Si ricorda che per spostarsi all interno di un campo di editing si possono utilizzare i tasti freccia a destra ( ) e a sinistra ( ) e che se si ha la necessità di cancellare un carattere all interno del campo, si può utilizzare il tasto [Del] per cancellare il carattere che precede il (c) Copyright Projects S.r.l

13 cursore (quella barra verticale che lampeggia all interno del campo), mentre i tasti [Shift] e [Del] premuti insieme (prima premere [Shift]) elimina il carattere che segue il cursore. Il Tipo Lettura è un campo di editing diverso dai precedenti; anzi l editing vero e proprio, non lo consente. In realtà è un campo definito come lista di scelta, il quale può contenere un numero vario di valori possibili, della quale però, solamente uno può essere quello che viene preso in considerazione e cioè, selezionato. Figura G - Un esempio di Lettura Misuratore (in evidenza il campo Tipo Lettura). Tipo Lettura La figura n.7 mostra un esempio di una Lettura Misuratore e come potete osservare il campo Tipo Lettura (che si trova in evidenza perchè è il campo di editing su cui è posizionato il cursore) mostra un valore diverso, rispetto agli altri. C è in più un carattere di freccia a sinistra il quale indica che tale campo è del tipo lista di scelta (viene visualizzato 0, il codice prescelto, e la relativa codifica, ovvero descrizione). Per cambiare il valore selezionato si possono utilizzare i tasti freccia a destra ( ) e a sinistra ( ) i quali si spostano sul valore successivo oppure precedente. Un altro modo per selezionare un valore è quello di premere il tasto corrispondente al primo carattere di ogni riga nella lista di scelta; ad esempio premendo il tasto [1] si potrà selezionare la lettura eseguita dall utente. Naturalmente quest ultima maniera comporta la conoscenza della tabella stessa, cosa però che non comporta gravi problemi, a causa del fatto che le tabelle utilizzate, tendenzialmente sono esigue. Un altra caratteristica molto importante per una lista di scelta, è la capacità di esplodere, ovvero quella di mostrare un altra finestra con l elenco riga per riga, di tutti i possibili valori selezionabili (nella figura n.8 sono mostrati le prime righe della tabella). Per fare questo premere il tasto [Tab] quando è evidenziato il campo Tipo Lettura, il risultanto potrebbe essere qualcosa di simile a quello della figura n.8. Figura 8 - la lista di scelta delal tabella Tipi Lettura Effettuata. Tra queste righe di selezione, ci si muove come per i Menu, con i tasti freccia in basso ( ) e freccia in alto ( ); le freccie direzionali sulla destra indicano che è possibile premere il tasto corrispondente per muoversi sulle righe della finestra. La riga selezionata è quella con la (c) Copyright Projects S.r.l

14 barra scura e quando si preme [Invio], viene appunto valorizzato il campo Tipo Lettura con il nuovo valore e la finestra viene chiusa (tornando alla finestra della figura n.7); se venisse premuto [Esc], la finestra viene comunque chiusa, ma il valore del campo sarebbe ancora il precedente. La registrazione completa la fase della Lettura Misuratore; per questo esistono due sistemi. Il primo corrisponde a selezionare la funzione Registra e Chiusura del Menu della finestra Lettura Misuratore (vedi figura n.9); mentre quello più congeniale è sicuramente quello di premere il tasto [Enter] durante l editing, quando ci si trovi sul campo Tipo Lettura. Quando l operatore preme il tasto [Enter] da un altro campo, ovvero dal numero lettura o dalla data della lettura, il programma sposta il cursore dell editing (e quindi cambia il campo in evidenza sulla finestra) sul campo Tipo Lettura. Altre informazioni sul Tipo Lettura Il codice di Tipo Lettura selezionato, potrebbe essere stato condizionato dall Azienda utilizzatrice come un eccezzione. Cioè un codice il quale, una volta indicato come criterio di Lettura Misuratore, determina un azione ben precisa da parte del programma, per la determinazione del consumo del Contatore. I casi che si possono riscontrare e che richiedono un particolare trattamento sono tre: il concordato, il giro contatore, la lettura presunta. Nel primo caso, il tipo lettura indica che l operatore (oppure l azienda, ma successivamente), raggiunge un accordo con l utente perchè non è possibile rilevare l esatto consumo da parte di quest ultimo. Diventa necessario a seguito di qualche problema che l operatore rileva sullo stesso Misuratore, questo deve fare in modo di ripristinare l efficienza di quest ultimo (vedi il Codice di Intervento più avanti). Il valore della Lettura inserita non è realmente quella che dovrebbe segnalare il Contatore (se quest ultimo avesse ben funzionato), ma è senz altro quella che verrà presa il considerazione come ultima lettura al prossimo Rilevamento. Il consumo viene indicato sul terminalino attraverso una finestra che compare sullo schermo confermando i dati indicati (o meglio il tipo lettura), oppure dall Azienda utilizzatrice ma con altri mezzi. Il Giro Contatore è il caso in cui viene ammesso che il valore della lettura del Misuratore sia inferiore alla lettura precedente, poichè s intende che il Misuratore ha raggiunto il massimo valore che può visualizzare (determinato dal numero cifre a disposizione), ed è ripartito da zero. La Lettura Presunta invece è determinato da un codice, che ad esempio, può essere utilizzato dall operatore, nel caso non riesca ad accedere al Misuratore a causa dell assenza o comunque di una mancata reperibilità dell Utente stesso. In questo caso, il valore della lettura viene calcolato aggiungendo alla lettura precedente, il valore del consumo che il programma determina in base al consumo minimo giornaliero attribuito all utenza stessa, per il numero di giorni trascorsi dalla lettura precedente. Dati supplementari L operatore è in grado di fornire altre informazioni durante la lettura, tutte accessibili attraverso le opzioni del Menu Lettura Misuratore visibile in figura n. 8. Figura 9 - il Menu della finestra Lettura Misuratore. (c) Copyright Projects S.r.l

15 Note L opzione Gestione Note richiama una finestra dialogo semplicissima, con un unico campo dove è possibile scrivere fino a 40 caratteri (figura n.10), e con due sole azioni disponibili: il tasto [Esc], il quale annulla qualunque modifica inserita nel campo; il tasto [Enter], che conferma ed accetta Figura 10 - Gestione del campo Note sulla Lettura Misuratore. tutte le modifiche inserite. Con entrambe le funzioni, la finestra dialogo viene chiusa restituendo poi il controllo alla finestra della Lettura Misuratore. Cambio Matricola Dal Menu Lettura Misuratore (sempre figura n.9), potete vedere altre opzioni che si riferiscono ad altri due informazioni gestibili dall operatore, che hanno le medesime caratteristiche e funzionalità dell opzione Gestione Note, vale a dire, Cambia Matricola, ed Intervento. Il campo Cambia Matricola (figura n.11) consente all operatore di segnalare una Figura 11 - inserimento della Matricola. condizione particolare, quella in cui si rileva che il codice del misuratore assegnato all utente corrente, sia differente da quello specificato sulla finestra Lettura Misuratore. I caratteri a disposizione per tale informazione sono 13. Intervento Il campo Intervento (figura n.12) è del tipo lista di scelta (alimentato quindi dalla tabella Interventi), questo permette all operatore di segnalare sia un intervento dello stesso espletato al momento della lettura, sia un intervento da rimandare in un secondo momento oppure da segnalare ad un altro addetto. Come indicato in precedenza, un campo lista di scelta non permette l editing vero e proprio, ma bensì consente la selezione di un valore tra tanti possibili. É consentito, quando visualizzato come in figura n.12, spostarsi tra una scelta e l altra con i tasti freccia a destra ( ) e a sinistra ( ), mentre quando il campo viene esploso premendo il tasto [Tab], l immagine Figura 12 - Intervento. visualizzata è qualcosa di simile alla figura n.8 (riempita però con i codici e le descrizioni della tabella Interventi). (c) Copyright Projects S.r.l

16 MENU DI RICERCA Abbiamo visto, che il Menu Rilevamento (figura n.5) dispone di un certo numero di opzioni dedicate alla ricerca, in questo modo si può spostare rapidamente la gestione su qualunque utente o misuratore ci imponga la necessità operativa. In questa versione, i criteri disponibili per tali ricerche sono cinque; quattro di questi sono molto simili, mentre il restante comporta una logica differente (Ricerca Per Misuratore). Figura 13 - la finestra Ricerca Per Numero Giro Ricerca Per Numero Giro La prima opzione disponibile sul Menu Rilevamento è la Ricerca Per Numero Giro (figura n.13), la quale, una volta richiamata, visualizza una finestra che ha solo due campi (ovvero parametri di ricerca) a disposizione dell operatore per specificare i componenti attivi nella ricerca; sono il codice Zona e il Numero Giro. Il primo, è un campo a lista di scelta, dal quale è possibile selezionare la Zona (di norma il numero delle zone è piuttosto esiguo), in cui intendiamo ricercare il nostro utente; il secondo è un semplice campo numerico di editing utilizzato per specificare il numero giro oggetto della ricerca. Anche questa finestra ha solamente due azioni disponibili: il tasto [Esc], che annulla l operazione di ricerca, chiude la finestra di ricerca, e restituisce il controllo alla finestra del Rilevamento; il tasto [Enter], che conferma ed avvia l operazione di ricerca visualizzando un messaggio nell area predisposta della finestra (figura n.13 in basso, testo in corsivo). Durante la ricerca, l operatore non ha il controllo sul programma e viene visualizzato un messaggio di attesa, quando questa termina ci sono due possibilità: la prima è che la ricerca non ha trovato nessun utente che soddisfa i parametri specificati nei campi della finestra, la seconda che venga trovato l utente specificato. Nel primo caso la finestra della ricerca rimane visualizzata permettendo all operatore di ripetere la ricerca con altri parametri, nel secondo caso la finestra della ricerca viene chiusa ed il controllo a programma ritorna alla finestra del Rilevamento. Ricerca Per Codice Utente L unica differenza tra il tipo di ricerca appena illustrata e quella richiesta per Codice Utente è che il campo numerico è stato sostituito con un campo alfanumerico lungo 7 caratteri, per il resto valgono tutte le caratteristiche sono identiche (figura n.14). Figura 14 - la Ricerca Per Codice Utente. (c) Copyright Projects S.r.l

17 Ricerca Per Ragione Sociale La ricerca per Ragione Sociale o Nominativo Utente che sia, ha le stesse caratteristiche di quest ultima, tranne che il campo alfanumerico è lungo 15 caratteri (figura n.15). Tale ricerca offre una possibilità in più insita nel campo di ricerca alfanumerico, il quale può essere indicato parzialmente. Vale a dire che se Figura 15 - la Ricerca Per Ragione Sociale (Nominativo Utente). per esempio l operatore deve ricercare un utente chiamamato Rossi Giovanni, egli può inserire nel campo Rossi Gio. Avviata la ricerca, il programma si fermerà sul primo utente che soddisfa il parametro inserito. Attenzione però, non necessariamente l utente trovato è quello che l operatore desidera trovare, infatti il programma si potrebbe fermare ad esempio su Rossi Giorgio. In questo caso non sarebbe poi molto grave se l operatore ha impostato l ordinamento per Ragione Sociale in quanto l utente ricercato potrebbe essere quello seguente, e con un semplice scorrimento in avanti (tasto ) questo sarebbe visualizzato. Il problema è che difficilmente l operatore ha la necessità di seguire, come logica di Rilevamento, la sequenza che dispone l ordinamento per Ragione Sociale. Quindi, con altissima probabilità, l utente trovato in base al parametro specificato, sarà piuttosto lontano da quello desiderato nella ricerca. Per cui è preferibile che l operatore utilizzi un parametro piuttosto vicino all utente che si ricerca; nell esempio proposto un valore accettabile potrebbe essere proprio Rossi Giovanni visto che comunque, rientra nei 15 caratteri disponibili per il campo che viene utilizzato come parametro della ricerca. Ricerca Per Indirizzo Ritornando al Menu Ricerca Per della finestra Rilevamento (figura n.9), esiste un opzione dedicata alla ricerca per Indirizzo. Tale opzione visualizza una finestra (figura n.16), con le stesse caratteristiche delle precedenti, ma con qualche campo in più. Una volta avviata potete vedere i quattro campi disponibili come parametri di ricerca. Zona è il solito campo del tipo lista di scelta, mentre il campo seguente, Indirizzo, è simile ma non completamente. Tale indicazione di campo in effetti, in un secondo tempo potrebbe sembrare impropria, in quanto esso fa riferimento ad una tabella che contiene l elenco generale di tutte le strade per tutte le zone caricate sul terminalino ( vie, piazze, viali, vicoli, etcetera). Pur essendo molto simile ad un campo lista di scelta, questo permette l editing; l operatore, quando è a conoscenza del codice corrispondente alla via (ad esempio il codice 20 che indica Via Roma in figura 16), può inserirlo. Spostando poi il cursore su il campo adiacente con il tasto freccia in basso ( ) oppure freccia in alto ( ), il programma si preoccupa di rintracciare l elemento della tabella specificato e ne mostra la descrizione (figura n.16), ma se il codice imputato dall operatore non viene trovato, o se questo si è spostato lasciando il campo vuoto come l ha trovato, viene visualizzato un messaggio di errore. In quest ultimo caso il programma non blocca l operatore anzi, comunque sposta il cursore. In effetti l unico campo obbligatorio in questa finestra è il codice Zona, omettere dei parametri quindi, non compromette il programma, ma pregiudica Figura 16 - la ricerca per Indirizzo dell Utente. (c) Copyright Projects S.r.l

18 certamente l esito della ricerca. Il campo Indirizzo accetta il tasto [Tab], il quale quando viene premuto rende attiva la finestra di figura 17. Come si può notare in questa ci sono due aree distinte: la prima è definita dal campo di editing che si trova in alto Ricerca Per, la seconda da un area di visualizzazione di tipo tabellare (con due colonne, codice e descrizione). In questa finestra l operatore ha la possibilità di selezionare una strada senza conoscerne il codice, proprio come per i campi lista di scelta esplosi, avendo però la possibilità di definire un range per l esplosione delle informazioni nell area tabellare. All inizio il cursore si trova sul campo alfanumerico Ricerca Per, il quale può essere utilizzato per delimitare la ricerca delle strade nella tabella corrispondente, tutto questo tenendo in considerazione la Zona selezionata sulla finestra precedente Ricerca Per Indirizzo, poichè le strade in Figura 17 - la finestra del Campo Indirizzo ancora non esplosa. tabella sono mescolate e numerose, a seconda delle Zone caricate sul terminalino. L operatore può scegliere: quando preme il tasto [Enter], avviando l esplosione, senza aver specificato un parametro di ricerca nel campo, dopo alcuni secondi avrà visualizzate sullo schermo nell area tabellare tutte le strade per la Zona specificata nella finestra precedente. Se invece si desidera un range che delimiti l esplosione e ad esempio nel campo inserisce R, quando viene premuto il tasto [Enter] il programma ricerca solamente i codici in tabella, la cui descrizione ridotta (ovvero di ricerca), inizia con il valore specificato (figura n.18). In entrambi i casi dopo l [Enter], ad esplosione terminata, il cursore si sposta nell area tabellare (barra nera in figura 18), Figura 18 - esplosione tabellare per Campo Indirizzi. e quindi l operatore, come per una qualunque lista di scelta, ha la possibilità di posizionarsi sul codice che lo interessa. Quando verrà di nuovo premuto il tasto [Enter], il codice selezionato sarà riportato nel campo Indirizzo della finestra precedente (figura n.16). Il tasto [Esc] invece, comporta la chiusura della finestra Tabella Indirizzi senza completare la selezione, restituisce poi il controllo alla finestra Ricerca Per Indirizzi, la quale però pulisce il campo Indirizzo anche se dovesse già contenere un codice Indirizzo valido. Oltre ai tasti qui sopra descritti, la finestra ha un Menu con il numero delle funzioni in dipendenza dal contesto. Quando ancora non è stata eseguita l esplosione, il Menu ha due sole opzioni (figura n.19): Esegue la Ricerca ed Uscita. La seconda corrisponde a premere il tasto [Esc], mentre la prima opzione corrisponde alla pressione del tasto [Enter] quando il cursore si trova sul campo Ricerca Per. Figura 19 - il menu prima dell esplosione tabellare. In precedenza non è stato tenuto in considerazione che nell area tabellare i codici possono essere molti di più di quelli visualizzati nella prima pagina, e che un altra differenza con le liste di scelte è che il cursore (ovvero la (c) Copyright Projects S.r.l

19 barra nera in evidenza), una volta arrivato alla fine oppure al principio della tabella (come in figura 18) e proseguendo nella direzione verso l esterno, mentre per una lista di scelta si verifica l evento dello scorrimento delle righe, per la tabella il cursore si mantiene stabile sulla riga già Figura 20 - il Menu della finestra Ricerca Campo Indirizzo esplosa. selezionata. Una volta avviata l esplosione, per visualizzare una pagina diversa (sempre che siano state trovate più righe di quelle visualizzate in una singola pagina), il Menu sensibile al contesto cambia e vengono aggiunte due opzioni (figura n.20), Pagina Precedente e Pagina Successiva, le quali consentono la paginazione delle informazioni. Essendo l accesso al menu meno rapido rispetto all uso delle scorciatoie delle due opzioni, si consiglia di utilizzare queste ultime, anche perchè sono state scelte in maniera tale da risultare più funzionali possibili (sono una sopra l altra come per una tastiera di un computer). Quando ci troviamo sulla prima pagina, l opzione per la pagina precedente non ha effetti, come per la pagina successiva quando ci si trova all ultima pagina dell esplosione. Nella finestra Ricerca Per Indirizzi sono presenti altri due campi da utilizzare come parametri nella ricerca di un utente: il campo Numero e il campo Estensione. Nel primo l operatore deve indicare il numero civico dell utente ricercato, nel secondo l estensione a questo numero civico quando esiste. Se ad esempio si sta cercando un utente che risiede in Via Roma, 17/B, l operatore inserirà come dati proprio quello che viene mostrato in figura 16. Ricerca Per Misuratore L ultimo tipo di ricerca disponibile nel Menu Rilevamento è quella per Misuratore (sarebbe più giusto dire per Codice Misuratore, ma suona male), la quale a differenza delle precedenti finestre, tra i campi (o meglio parametri) definiti, non è presente la Zona (figura n.21). Per il resto le caratteristiche sono le stesse. I tre campi sono tutti alfanumerici con le seguenti dimensioni: il Fabbricante è 2 caratteri, la Classe del Misuratore 5 caratteri e per finire la Matricola è di 13 Figura 21 - la finestra della Ricerca Per Misuratore. caratteri. In questo programma, il codice del Misuratore è composto da questi tre elementi, ma nell operazione di ricerca, come per i casi precedenti, non è indispensabile definirli tutti; anche in questo caso omettere dei parametri pregiudica l esito della ricerca ma non costituisce un impedimento all operazione. Considerazioni In generale occorre tenere presente in quale contesto viene eseguita la ricerca, vale a dire che va considerato il fatto che l ordinamento del Rilevamento, può essere determinato dallo stesso operatore e che quindi in determinati casi l esito della ricerca sicuramente non rispecchia le aspettative. Per questo è certamente importante (almeno per quei terminalini predisposti a contenere un elevato numero di utenti), impostare il maggior numero di parametri possibili nelle ricerche. (c) Copyright Projects S.r.l

20 INFORMAZIONI MISURATORE Come abbiamo visto dal Menu Rilevamento (figura n.4) si può eseguire una funzione che visualizza una finestra contenente le informazioni sul Contatore che l utente corrente ha installato (figura n.22). Figura 22 - la finestra delle Informazioni Misuratore. Tra i dati visualizzati, quello che sicuramente risulta maggiormente utile per l operatore, sono i dati nell ultima riga, e cioè il consumo previsto giornaliero minimo e massimo (da a) espresso in metri cubi. Sono delle informazioni statistiche che le procedure su Host Computer in genere si ricavano elaborando i dati storicizzati (ove esistono); il programma utilizza queste informazioni per poter evidenziare all operatore che sta eseguendo la lettura, delle condizioni anomale per quanto riguarda il consumo dell utente. In fase di lettura infatti, se ad esempio viene calcolato dal programma che il consumo totale per l utente non rientra nei parametri previsti, viene segnalato all operatore, il quale potrà controllare l esattezza dei dati inseriti nella lettura. L unica azione disponibile è il tasto [Esc] che chiude la finestra e restituisce il controllo alla finestra del Rilevamento. (c) Copyright Projects S.r.l

21 Figura 23 - la finestra dell Ordianmento ORDINAMENTO Attraverso l opzione Ordinamento presente sul Menu Rilevamento (figura n.4), l operatore può modificare la sequenza in cui gli utenti vengono visualizzati. La figura 23 mostra la finestra della scelta per l ordinamento, la quale contiene un singolo campo del tipo lista di scelta che visualizza l indice Numero Giro, almeno la prima volta che viene richiamata questa opzione dopo aver caricato i dati dall Host Computer. Da questa finestra sono ha disposizione solamente due azioni: il tasto [Esc] che annulla l operazione senza modifiche, ed il tasto [Enter] il quale conferma la scelta dell operatore e si preoccupa di modificare l ordinamento corrente, emmettendo un messaggio nell area predisposta. In entrambi i casi viene chiusa la finestra dell Ordinamento e viene restituito il controllo a quella del Rilevamento. É da considerare che quando viene completato il caricamento dal PC dei dati degli utenti, non viene attivato un ordinamento via indice, vale a dire imposto da programma, ma piuttosto i dati vengono presentati secondo l ordinamento che viene impostato durante l estrazione dei dati per il terminalino dall Host Computer (in questo caso per il programma sul terminalino si parla di ordinamento naturale). La figura n.24 mostra nell esplosione del campo di scelta dell indice, sulla finestra dell ordinamento, tutte le possibili scelte a disposizione dell operatore. Come visto in precedeza un ogni campo del tipo lista di scelta ha due tasti funzionali: [Esc] oppure [Enter]. Il primo annulla l operazione e non apporta modifiche al campo stesso, il secondo conferma la selezione e ne modifica il contenuto ( a meno che non sia lo stesso valore); in entrambi i casi si torna a vedere la finestra in figura 23 (eventualmente con il campo modificato). Figura 24 - l esplosione del campo Indice sulla finestra Ordinamento. (c) Copyright Projects S.r.l

22 MENU UTILITÁ La seconda opzione del Menu Principale del programma SRL/PS WA (vedi figura 2 pag.5), apre la finestra Utilità la quale a sua volta contiene il Menu che viene mostrato in figura 25. Figura 25 - il Menu Utilità Le prime quattro opzioni richiamano delle semplici finestre dialogo, di cui le prime tre sono solamente informative, mentre la quarta (Parametri Letture) viene utilizzata per assegnare a tutte le letture dei valori di default a deteminati campi. Compattazione L opzione Compattazione esegue un azione che va utilizzata per ottimizzare l occupazione di spazio nel terminalino. L esigenza nasce dal fatto che a partire dal caricamento dei dati da Host Computer, per ogni operazione di inserimento/modifica delle Letture viene occupato un certo spazio ma contemporeaneamente se ne libera altrettanto, il quale però rimane inutilizzato. Durante l operazione viene visualizzato un messaggio nell area predisposta. (c) Copyright Projects S.r.l

23 INFORMAZIONI SULLE LETTURE La prima opzione del Menu Utilità visualizza la finestra che viene mostrata in figura 26. Figura 26 - la finestra Informazioni sulle Letture. Quando viene richiamata, la finestra visualizza un messaggio nell area predisposta, il quale indica che il programma sta elaborando i dati degli utenti. Al termine cerrano visualizzati il numero totale dei contatori (ovvero utenti), il numero delle letture già eseguite, il numero delle letture da eseguire, ed infine il totale dei metri cubi di consumo rilevati dalle letture eseguite. Al termine della consultazione, l operatore per terminare e chiudere la finestra deve premere il tasto [Esc]. (c) Copyright Projects S.r.l

24 INFORMAZIONI SUL SISTEMA La seconda opzione del Menu Utilità visualizza la finestra che viene mostrata in figura 27. Figura 27 - la finestra Informazioni sul Sistema. Questa finestra principalmente è molto utile per l operatore che attraverso le informazioni visualizzate sul campo Stato Batteria, è in grado di controllare lo stato di carica delle battterie nel terminalino e quindi provvedere alla ricarica in caso di necessità. Il campo Supporto indica il collegamento con la Docking Station. Le altre informazioni invece, si riferiscono al sistema operativo ed all architettura del terminalino in oggetto. Il tasto [Esc] chiude la finestra e restituisce il controllo al Menu Utilità. (c) Copyright Projects S.r.l

25 INFORMAZIONI SULLA MEMORIA La terza opzione del Menu Utilità visualizza la finestra mostrata in figura 28, la quale visualizza come informazione lo spazio totale disponibile per ogni unità del terminalino, ovvero lo spazio della memoria interna, lo spazio libero nella memoria interna e le dimensioni dei dischi di tipo SSD quando sono presenti all interno. Il tasto [Esc] chiude la finestra e restituisce il controllo alla finestra Utilità. Figura 28 - la finestra Informazioni sulla Memoria. (c) Copyright Projects S.r.l

26 PARAMETRI LETTURE La quarta opzione del Menu Utilità avvia una finestra di dialogo che permette all operatore di specificare dei valori di default che verranno utilizzati anche durante il Rilevamento delle Letture dei Misuratori (figura n.29). Figura 29 - la finestra dei Parametri Letture. Questi parametri vengono registrati separatamente in modo da essere utilizzati dal programma a seconda delle necessità dell operatore e dell azienda che gestisce il servizio. Quando viene utilizzata la prima volta questa funzione, dopo un caricamento dei dati sul terminalino, la Data Lettura avrà valore equivalente alla data odierna, il Tipo Lettura sarà eguale al primo Tipo Lettura trovato nella tabella corrispondente, il Codice Letturista ed il Codice Terminalino saranno i dati che l azienda ha determinato durante l estrazione dei dati su Host Computer, da caricare poi sul terminalino. L operatore prevalentemente, modificherà la Data Lettura, poichè questa sarà poi utilizzata dalla Lettura Misuratore come valore di default per ogni nuova Lettura che verrà inserita dallo stesso. Poichè anche il Tipo Lettura viene utilizzato nella stessa maniera, essendo riferito ad una tabella, se l Azienda prevede un default per questo valore, questo deve essere quello con il codice più basso (ad esempio 0). In tal modo l operatore non avrà la necessità di modificare quello proposto in questa finestra (perchè questo sarà sempre il primo). Il Codice Letturista fa riferimento allo stesso operatore, quando non è così (per qualunque motivo contingente), egli dovrebbe inserire il suo codice. Il Codice Terminalino si riferisce allo stesso terminalino, l Azienda utilizzatrice deve decidere se impostare un codice di riconoscimento ben distinto in modo da catalogare tutti i terminalini a sua disposizione, oppure se utilizzare un codice generico. Mentre i primi due campi vengono utillizati all interno del programma operativamente, i restanti due sono archiviati come dati supplementari ai dati generali inviati dall Azienda, e vengono poi scaricati dal terminalino all Host Computer per la gestione ed il controllo da parte dell Azienda. Questa finestra ha due azioni disponibili: il tasto [Esc] il quale annulla l operazione; il tasto [Enter] il quale conferma le modifiche effetttuate dall operatore, registra quindi i parametri inseriti. Entrambe chiudono poi la finestra e restituiscono il controllo al Menu Utilità. Le azioni qui sopra descritte, sono richiamabili anche dal Menu della finestra il quale ha due sole opzioni: Registra e Chiusura equivalente al tasto [Enter], ed Uscita. (c) Copyright Projects S.r.l

27 MENU TRASFERIMENTO DATI La terza opzione del Menu Principale (figura n.2 pag.5), apre la finestra Trasferimento Dati, la quale a sua volta contiene il Menu che viene mostrato in figura 30. Le opzioni di questo Menu sono utilizzate per i trasferimenti di dati tra il terminalino e l Host Computer (un Personal Computer), le quali comportano durante la loro esecuzione, la preparazione degli archivi oggetto dei trasferimenti, e l importazione dei dati nel database utilizzato dal programma sul terminalino. É fondamentale per queste operazioni che il terminalino ed il Personal Computer (PC) siano collegati insieme attraverso un cavo seriale RS232, inoltre bisogna assicurarsi che nessun programma sul PC abbia impegnato la porta seriale utilizzata per il collegamento (vedi il capitolo Configurazione Host Computer). L esecuzione da parte del programma di queste funzioni, comporta un elaborazione dei dati che può durare diversi minuti (in media 3 per 500 utenti caricati). L operatore deve attendere la segnalazione da parte dei programmi (sul terminalino e sul PC) della fine dell esecuzione. Se l operatore rileva dei messaggi di errore, oppure ritiene che il terminalino od il PC non stiano effettivamente elaborando, ma siano bloccati, egli può interrompere l esecuzione del programma sul terminalino premendo il tasto [Esc], mentre sul PC deve premere i tasti [Ctrl][C] oppure [Ctrl][Break]. Figura 30 - il menu Trasferimento Dati. Ricezione Dati L opzione Ricezione Dati, è quella da utilizzare quando bisogna caricare i dati dall Host Computer e quindi, iniziare una nuova Rilevazione delle Letture. Quando viene eseguita si richiede la conferma dell operazione dall operatore attraverso una finestra di richiesta. Se l operatore preme [Esc] annulla l operazione e torna alla finestra Trasferimento Dati, se preme [Enter] per la conferma, il terminalino visualizza nell area predisposta un messaggio il quale indica all operatore che sta aspettando i dati inviati dal PC, dal quale si può eseguire la procedura di Trasferimento Dati al Terminalino. Se tale procedura termina senza errori, indica la fine del trasferimento dati che viene segnalata dal programma sul terminalino il quale cambia lo stato da ricezione ad allineamento dati, visualizzando un altro messaggio. Il PC intanto richiede la pressione di un tasto per chiudere l operazione (oppure la finestra attiva se è stato lanciato da Windows). La fine dell allineamento dati verrà segnalata da una finestra di messaggio. Il terminalino è pronto per il prossimo giro letture. Scarico Dati Quando l operatore ha terminato il giro delle letture i dati immessi nel terminalino dovranno essere trasferiti all Host Computer. Per questo scopo va utilizzata l opzione Scarico del Menu Trasferimento Dati. Quando viene eseguita si richiede la conferma dell operazione (c) Copyright Projects S.r.l

MANUALE EDICOLA 04.05

MANUALE EDICOLA 04.05 MANUALE EDICOLA 04.05 Questo è il video che si presenta avviando il programma di Gestione Edicola. Questo primo video è relativo alle operazioni di carico. CARICO Nello schermo di carico, in alto a sinistra

Dettagli

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi

. A primi passi con microsoft a.ccepss SommarIo: i S 1. aprire e chiudere microsoft access Start (o avvio) l i b tutti i pro- grammi Capitolo Terzo Primi passi con Microsoft Access Sommario: 1. Aprire e chiudere Microsoft Access. - 2. Aprire un database esistente. - 3. La barra multifunzione di Microsoft Access 2007. - 4. Creare e salvare

Dettagli

- PROCEDURA TY - MANUALE D USO PALMARE PORTATILE HTC RILEVAMENTO LETTURE CONTATORI ACQUA

- PROCEDURA TY - MANUALE D USO PALMARE PORTATILE HTC RILEVAMENTO LETTURE CONTATORI ACQUA - PROCEDURA TY - MANUALE D USO PALMARE PORTATILE HTC RILEVAMENTO LETTURE CONTATORI ACQUA PREMESSA Questo manuale vuole essere una guida pratica all utilizzo del Palmare HTC Flyer con sistema operativo

Dettagli

MERIDESTER SOFTWARE DI COMUNICAZIONE PER PC

MERIDESTER SOFTWARE DI COMUNICAZIONE PER PC MERIDESTER SOFTWARE DI COMUNICAZIONE PER PC Requisiti del sistema sistema operativo Windows XP o Vista processore Pentium 4 o equivalente RAM 512 Mb Video 1024x768 Porta USB USB 1.1 o 2.0 full speed Scheda

Dettagli

CTVClient. Dopo aver inserito correttamente i dati, verrà visualizzata la schermata del tabellone con i giorni e le ore.

CTVClient. Dopo aver inserito correttamente i dati, verrà visualizzata la schermata del tabellone con i giorni e le ore. CTVClient Il CTVClient è un programma per sistemi operativi Windows che permette la consultazione e la prenotazione delle ore dal tabellone elettronico del Circolo Tennis Valbisenzio. Per utilizzarlo è

Dettagli

Manuale Terminal Manager 2.0

Manuale Terminal Manager 2.0 Manuale Terminal Manager 2.0 CREAZIONE / MODIFICA / CANCELLAZIONE TERMINALI Tramite il pulsante NUOVO possiamo aggiungere un terminale alla lista del nostro impianto. Comparirà una finestra che permette

Dettagli

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione

Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Funzioni di Esportazione Importazione 1 Indice AIRONE GESTIONE RIFIUTI... 1 FUNZIONI DI ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE... 1 INDICE...

Dettagli

EasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente

EasyPrint v4.15. Gadget e calendari. Manuale Utente EasyPrint v4.15 Gadget e calendari Manuale Utente Lo strumento di impaginazione gadget e calendari consiste in una nuova funzione del software da banco EasyPrint 4 che permette di ordinare in maniera semplice

Dettagli

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti.

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti. SH.MedicalStudio Presentazione SH.MedicalStudio è un software per la gestione degli studi medici. Consente di gestire un archivio Pazienti, con tutti i documenti necessari ad avere un quadro clinico completo

Dettagli

Guida all uso di Java Diagrammi ER

Guida all uso di Java Diagrammi ER Guida all uso di Java Diagrammi ER Ver. 1.1 Alessandro Ballini 16/5/2004 Questa guida ha lo scopo di mostrare gli aspetti fondamentali dell utilizzo dell applicazione Java Diagrammi ER. Inizieremo con

Dettagli

Utilizzo del Terminalino

Utilizzo del Terminalino Utilizzo del Terminalino Tasti: - ENT: funzionano come INVIO - SCAN: per attivare il lettore di barcode - ESC: per uscire dal Menù in cui si è entrati - BKSP: per cancellare l ultimo carattere digitato

Dettagli

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE

MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE 1/6 MANUALE D'USO DEL PROGRAMMA IMMOBIPHONE Per prima cosa si ringrazia per aver scelto ImmobiPhone e per aver dato fiducia al suo autore. Il presente documento istruisce l'utilizzatore sull'uso del programma

Dettagli

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti

Capitolo 3. L applicazione Java Diagrammi ER. 3.1 La finestra iniziale, il menu e la barra pulsanti Capitolo 3 L applicazione Java Diagrammi ER Dopo le fasi di analisi, progettazione ed implementazione il software è stato compilato ed ora è pronto all uso; in questo capitolo mostreremo passo passo tutta

Dettagli

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso

Dettagli

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente GESGOLF SMS ONLINE Manuale per l utente Procedura di registrazione 1 Accesso al servizio 3 Personalizzazione della propria base dati 4 Gestione dei contatti 6 Ricerca dei contatti 6 Modifica di un nominativo

Dettagli

CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO

CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO CONTROLLO DI GESTIONE DELLO STUDIO Con il controllo di gestione dello studio il commercialista può meglio controllare le attività svolte dai propri collaboratori dello studio nei confronti dei clienti

Dettagli

Capitolo 1 Installazione del programma

Capitolo 1 Installazione del programma Capitolo 1 Installazione del programma Requisiti Hardware e Software Per effettuare l installazione del software Linea Qualità ISO, il computer deve presentare una configurazione minima così composta:

Dettagli

WORD per WINDOWS95. Un word processor e` come una macchina da scrivere ma. con molte più funzioni. Il testo viene battuto sulla tastiera

WORD per WINDOWS95. Un word processor e` come una macchina da scrivere ma. con molte più funzioni. Il testo viene battuto sulla tastiera WORD per WINDOWS95 1.Introduzione Un word processor e` come una macchina da scrivere ma con molte più funzioni. Il testo viene battuto sulla tastiera ed appare sullo schermo. Per scrivere delle maiuscole

Dettagli

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB

LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB L applicazione realizzata ha lo scopo di consentire agli agenti l inserimento via web dei dati relativi alle visite effettuate alla clientela. I requisiti informatici

Dettagli

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record

5.3 TABELLE 5.3.1 RECORD 5.3.1.1 Inserire, eliminare record in una tabella Aggiungere record Eliminare record 5.3 TABELLE In un sistema di database relazionali le tabelle rappresentano la struttura di partenza, che resta poi fondamentale per tutte le fasi del lavoro di creazione e di gestione del database. 5.3.1

Dettagli

ISTRUZIONI SULLE OPERAZIONI DI CAMBIO ANNO CONTABILE 2005/2006 LIQUIDAZIONE IVA - STAMPA REGISTRI - CHIUSURA/APERTURA CONTI

ISTRUZIONI SULLE OPERAZIONI DI CAMBIO ANNO CONTABILE 2005/2006 LIQUIDAZIONE IVA - STAMPA REGISTRI - CHIUSURA/APERTURA CONTI ISTRUZIONI SULLE OPERAZIONI DI CAMBIO ANNO CONTABILE 2005/2006 LIQUIDAZIONE IVA - STAMPA REGISTRI - CHIUSURA/APERTURA CONTI PREMESSA La procedura contabile consente la gestione di più anni in linea. Questo

Dettagli

Sistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO

Sistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO Sistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO Login All apertura il programma controlla che sia stata effettuata la registrazione e in caso negativo viene visualizzato un messaggio.

Dettagli

www.filoweb.it STAMPA UNIONE DI WORD

www.filoweb.it STAMPA UNIONE DI WORD STAMPA UNIONE DI WORD Molte volte abbiamo bisogno di stampare più volte lo stesso documento cambiando solo alcuni dati. Potremmo farlo manualmente e perdere un sacco di tempo, oppure possiamo ricorrere

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET

ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET 1) OPERAZIONI PRELIMINARI PER LA GESTIONE BUDGET...1 2) INSERIMENTO E GESTIONE BUDGET PER LA PREVISIONE...4 3) STAMPA DIFFERENZE CAPITOLI/BUDGET.10 4) ANNULLAMENTO BUDGET

Dettagli

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000

lo 2 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Capittol lo 2 Visualizzazione 2-1 - PERSONALIZZARE LA FINESTRA DI WORD 2000 Nel primo capitolo sono state analizzate le diverse componenti della finestra di Word 2000: barra del titolo, barra dei menu,

Dettagli

AGGIORNAMENTO PROCEDURA TY-TERMINALINO

AGGIORNAMENTO PROCEDURA TY-TERMINALINO AGGIORNAMENTO PROCEDURA TY-TERMINALINO OGGETTO: aggiornamento della procedura Ty Terminalino dalla versione 07.00.00 08.00.00 alla versione Nell inviarvi quanto in oggetto Vi ricordiamo che gli aggiornamenti

Dettagli

Inserimento dei dati

Inserimento dei dati Inserimento dei dati Ulisse Di Corpo Terminata la fase di progettazione della scheda è possibile iniziare ad inserire i dati. A tal fine si seleziona Inserimento/Modifica dal menù Schede. Il programma

Dettagli

COLLI. Gestione dei Colli di Spedizione. Release 5.20 Manuale Operativo

COLLI. Gestione dei Colli di Spedizione. Release 5.20 Manuale Operativo Release 5.20 Manuale Operativo COLLI Gestione dei Colli di Spedizione La funzione Gestione Colli consente di generare i colli di spedizione in cui imballare gli articoli presenti negli Ordini Clienti;

Dettagli

BIBLIO. Fabio Cannone Consulente Software. Settembre 2014. email : fabcanno@gmail.com - http://www.facebook.com/cannonefabioweb

BIBLIO. Fabio Cannone Consulente Software. Settembre 2014. email : fabcanno@gmail.com - http://www.facebook.com/cannonefabioweb Fabio Cannone Consulente Software Settembre 2014 email : fabcanno@gmail.com - http://www.facebook.com/cannonefabioweb BIBLIO è il software per la catalogazione e la gestione del prestito dei libri adottato

Dettagli

CREAZIONE ARCHIVI 2014

CREAZIONE ARCHIVI 2014 CREAZIONE ARCHIVI 2014 Prima di procedere con la creazione dell anno 2014, per chi gestisce il magazzino, è necessario : con un solo terminale aperto, dal menù AZIENDE ANAGRAFICA AZIENDA F4 (DATI AZIENDALI)

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel

Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Uso di base delle funzioni in Microsoft Excel Le funzioni Una funzione è un operatore che applicato a uno o più argomenti (valori, siano essi numeri con virgola, numeri interi, stringhe di caratteri) restituisce

Dettagli

Procedure di ripristino del sistema.

Procedure di ripristino del sistema. Procedure di ripristino del sistema. Procedura adatta a sistemi con sistema operativo Microsoft Windows 8.1 In questo manuale verranno illustrate tutte le procedure che potrete utilizzare per creare dei

Dettagli

Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore

Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore 1. Obbligo di comunicazione dei dati... 2 2. Accesso alla raccolta... 2 3. Compilazione... 6 2.1 Dati generali Sicurezza

Dettagli

MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS

MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS MANUALE D USO DELLA PIATTAFORMA ITCMS MANULE D USO INDICE 1. INTRODUZIONE... 2 2. ACCEDERE ALLA GESTIONE DEI CONTENUTI... 3 3. GESTIONE DEI CONTENUTI DI TIPO TESTUALE... 4 3.1 Editor... 4 3.2 Import di

Dettagli

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag.

INDICE. Accesso al Portale Pag. 2. Nuovo preventivo - Ricerca articoli. Pag. 4. Nuovo preventivo Ordine. Pag. 6. Modificare il preventivo. Pag. Gentile Cliente, benvenuto nel Portale on-line dell Elettrica. Attraverso il nostro Portale potrà: consultare la disponibilità dei prodotti nei nostri magazzini, fare ordini, consultare i suoi prezzi personalizzati,

Dettagli

Istruzioni per installare EpiData e i files dati ad uso di NetAudit

Istruzioni per installare EpiData e i files dati ad uso di NetAudit Istruzioni per installare EpiData a cura di Pasquale Falasca e Franco Del Zotti Brevi note sull utilizzo del software EpiData per una raccolta omogenea dei dati. Si tratta di istruzioni passo-passo utili

Dettagli

Manuale Utente Albo Pretorio GA

Manuale Utente Albo Pretorio GA Manuale Utente Albo Pretorio GA IDENTIFICATIVO DOCUMENTO MU_ALBOPRETORIO-GA_1.4 Versione 1.4 Data edizione 04.04.2013 1 TABELLA DELLE VERSIONI Versione Data Paragrafo Descrizione delle modifiche apportate

Dettagli

2.7 La cartella Preparazioni e CD Quiz Casa

2.7 La cartella Preparazioni e CD Quiz Casa 2.7 La cartella Preparazioni e CD Quiz Casa SIDA CD Quiz Casa è il cd che permette al candidato di esercitarsi a casa sui quiz ministeriali e personalizzati. L autoscuola può consegnare il cd al candidato

Dettagli

COMUNI-CHIAMO S.R.L. Via San Martino n. 26/1- Monte San Pietro P.IVA, C.F. e numero di iscrizione alla Camera di Commercio di Bologna 03160171207

COMUNI-CHIAMO S.R.L. Via San Martino n. 26/1- Monte San Pietro P.IVA, C.F. e numero di iscrizione alla Camera di Commercio di Bologna 03160171207 COMUNI-CHIAMO S.R.L. Via San Martino n. 26/1- Monte San Pietro P.IVA, C.F. e numero di iscrizione alla Camera di Commercio di Bologna 03160171207 Capitale sociale. 10.000,00 i.v. Sommario 1. Accedere alla

Dettagli

Volume GESTFLORA. Gestione aziende agricole e floricole. Guidaall uso del software

Volume GESTFLORA. Gestione aziende agricole e floricole. Guidaall uso del software Volume GESTFLORA Gestione aziende agricole e floricole Guidaall uso del software GESTIONE AZIENDE AGRICOLE E FLORICOLE Guida all uso del software GestFlora Ver. 2.00 Inter-Ware Srl Viadegli Innocenti,

Dettagli

In questo manuale sono indicate le procedure per utilizzare correttamente la gestione delle offerte dei fornitori.

In questo manuale sono indicate le procedure per utilizzare correttamente la gestione delle offerte dei fornitori. Release 5.20 Manuale Operativo ORDINI PLUS Gestione delle richieste di acquisto In questo manuale sono indicate le procedure per utilizzare correttamente la gestione delle offerte dei fornitori. La gestione

Dettagli

MANUALEDIUTILIZZO MODULO CRM POSTVENDITA

MANUALEDIUTILIZZO MODULO CRM POSTVENDITA MANUALEDIUTILIZZO MODULO CRM POSTVENDITA INDICE INTRODUZIONE INSERIMENTO CHIAMATA CHIAMATE Dettaglio Chiamate Macchine Coinvolte Documenti Riepilogo MACCHINE Dettaglio Macchine Documenti Interventi MACCHINE

Dettagli

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica

Consiglio regionale della Toscana. Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica Consiglio regionale della Toscana Regole per il corretto funzionamento della posta elettronica A cura dell Ufficio Informatica Maggio 2006 Indice 1. Regole di utilizzo della posta elettronica... 3 2. Controllo

Dettagli

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS...

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... Manuale Utente (Gestione Formazione) Versione 2.0.2 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... 4 2.1. Pagina Iniziale... 6 3. CARICAMENTO ORE FORMAZIONE GENERALE... 9 3.1. RECUPERO MODELLO

Dettagli

Product Updater Scaricamento e Installazione aggiornamento

Product Updater Scaricamento e Installazione aggiornamento Scaricamento e Installazione aggiornamento Versioni... VB e.net Rel. docum.to...1012lupu Alla cortese attenzione del Responsabile Software INDICE A) MODIFICA IMPOSTAZIONI DI PROTEZIONE CORRENTI...2 GESTIONE

Dettagli

GENERAZIONE PREVENTIVI

GENERAZIONE PREVENTIVI GENERAZIONE PREVENTIVI Per la creazione di un nuovo preventivo si fa sempre riferimento ad un Tipo Preventivo, identificato da una certa Sigla. Nell esempio seguente vediamo come il preventivo abbia impostata

Dettagli

Registratori di Cassa

Registratori di Cassa modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...

Dettagli

CROSSROAD. Gestione TENTATA VENDITA. Introduzione. Caratteristiche generali. Principali funzionalità modulo supervisore

CROSSROAD. Gestione TENTATA VENDITA. Introduzione. Caratteristiche generali. Principali funzionalità modulo supervisore CROSSROAD Gestione TENTATA VENDITA Introduzione CrossRoad è la soluzione software di Italdata per la gestione della tentata vendita. Nella tentata vendita agenti, dotati di automezzi gestiti come veri

Dettagli

START Easy GO! Il gestionale sempre in tasca! Procedura di aggiornamento. Documentazione utente Pagina 1 di 18

START Easy GO! Il gestionale sempre in tasca! Procedura di aggiornamento. Documentazione utente Pagina 1 di 18 Procedura di aggiornamento Il gestionale sempre in tasca! Documentazione utente Pagina 1 di 18 Sommario Avvertenze... 3 Operazioni preliminari... 3 Salvataggi... 3 Download aggiornamenti... 5 Aggiornamento

Dettagli

CASO D USO: MICRORACCOLTA. 21 aprile 2015 www.sistri.it

CASO D USO: MICRORACCOLTA. 21 aprile 2015 www.sistri.it CASO D USO: MICRORACCOLTA 21 aprile 2015 www.sistri.it DISCLAIMER Il presente documento intende fornire agli Utenti SISTRI informazioni di supporto per poter utilizzare agevolmente ed in maniera efficace

Dettagli

GUIDA UTENTE BILLIARDS COUNTER (Vers. 1.2.0)

GUIDA UTENTE BILLIARDS COUNTER (Vers. 1.2.0) ------------------------------------------------- GUIDA UTENTE BILLIARDS COUNTER (Vers. 1.2.0) GUIDA UTENTE BILLIARDS COUNTER (Vers. 1.2.0)... 1 Installazione Billiards Counter... 2 Primo avvio e configurazione

Dettagli

Procedure di ripristino del sistema.

Procedure di ripristino del sistema. Procedure di ripristino del sistema. Procedura adatta a sistemi con sistema operativo Microsoft Windows 8 In questo manuale verranno illustrate tutte le procedure che potrete utilizzare per creare dei

Dettagli

Alla scoperta della nuova interfaccia di Office 2010

Alla scoperta della nuova interfaccia di Office 2010 Alla scoperta della nuova interfaccia di Office 2010 Una delle novità più eclatanti della versione 2007 era la nuova interfaccia con la barra multifunzione. Office 2010 mantiene questa filosofia di interfaccia

Dettagli

OSSERVATORIO REGIONALE CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

OSSERVATORIO REGIONALE CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE REGIONE LOMBARDIA DIREZIONE GENERALE INFRASTRUTTURE E MOBILITA U.O. INFRASTRUTTURE VIARIE E AEROPORTUALI OSSERVATORIO REGIONALE CONTRATTI PUBBLICI DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE PROGRAMMI TRIENNALI Manuale

Dettagli

Mon Ami 3000 Produzione interna/esterna Gestione della produzione interna/esterna

Mon Ami 3000 Produzione interna/esterna Gestione della produzione interna/esterna Mon Ami 3000 Produzione interna/esterna Gestione della produzione interna/esterna Introduzione Questa guida illustra tutte le funzioni e le procedure da eseguire per gestire correttamente un ciclo di produzione

Dettagli

2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M.

2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M. 2003.06.16 Il sistema C.R.M. / E.R.M. Customer / Enterprise : Resource Management of Informations I-SKIPPER è un sistema di CONOSCENZE che raccoglie ed integra INFORMAZIONI COMMERCIALI, dati su Clienti,

Dettagli

Sistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili

Sistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili Sistema Banca dati e Repertorio dei dispositivi medici Notifiche multiple di DM simili Questa presentazione intende illustrare brevemente la nuova funzionalità (Notifiche multiple di DM simili) predisposta

Dettagli

FINE ANNO BOLLE / FATTURE PER E/SATTO

FINE ANNO BOLLE / FATTURE PER E/SATTO FINE ANNO BOLLE / FATTURE PER E/SATTO (ver. 3 07/11/2014) Sito web:!"#$%$# e-mail istituzionale: $ &'!"#$%$# PEC:!"#$%'(")*(+*$($# % INDICE e-mail istituzionale: #&'!"#$#" PEC:!"#$'(!)*(+*#(#" & Premessa

Dettagli

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... Sommario SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... 4 INTRODUZIONE ALLE FUNZIONALITÀ DEL PROGRAMMA INTRAWEB... 4 STRUTTURA DEL MANUALE... 4 INSTALLAZIONE INRAWEB VER. 11.0.0.0... 5 1 GESTIONE INTRAWEB VER 11.0.0.0...

Dettagli

File, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio

File, Modifica, Visualizza, Strumenti, Messaggio Guida installare account in Outlook Express Introduzione Questa guida riguarda di sicuro uno dei programmi maggiormente usati oggi: il client di posta elettronica. Tutti, ormai, siamo abituati a ricevere

Dettagli

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano

Dettagli

INDICE. IL CENTRO ATTIVITÀ... 3 I MODULI... 6 IL MY CLOUD ANASTASIS... 8 Il menu IMPORTA... 8 I COMANDI DEL DOCUMENTO...

INDICE. IL CENTRO ATTIVITÀ... 3 I MODULI... 6 IL MY CLOUD ANASTASIS... 8 Il menu IMPORTA... 8 I COMANDI DEL DOCUMENTO... MANCA COPERTINA INDICE IL CENTRO ATTIVITÀ... 3 I MODULI... 6 IL MY CLOUD ANASTASIS... 8 Il menu IMPORTA... 8 I COMANDI DEL DOCUMENTO... 12 I marchi registrati sono proprietà dei rispettivi detentori. Bologna

Dettagli

IRSplit. Istruzioni d uso 07/10-01 PC

IRSplit. Istruzioni d uso 07/10-01 PC 3456 IRSplit Istruzioni d uso 07/10-01 PC 2 IRSplit Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Installazione 4 3. Concetti fondamentali

Dettagli

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE IMPORTAZIONE ESPORTAZIONE DATI VIA FTP Per FTP ( FILE TRANSFER PROTOCOL) si intende il protocollo di internet che permette di trasferire documenti di qualsiasi tipo tra siti differenti. Per l utilizzo

Dettagli

Nuova procedura di Cassa Contanti Wingesfar: istruzioni per le farmacie Novembre 2009

Nuova procedura di Cassa Contanti Wingesfar: istruzioni per le farmacie Novembre 2009 Nuova procedura di Cassa Contanti Wingesfar: istruzioni per le farmacie Novembre 2009 Documenti Tecnici Informatica e Farmacia Vega S.p.A. Premessa La procedura di Cassa Contanti rileva i movimenti giornalieri

Dettagli

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste

Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste Banca dati Professioniste in rete per le P.A. Guida all uso per le Professioniste versione 2.1 24/09/2015 aggiornamenti: 23-set-2015; 24-set-2015 Autore: Francesco Brunetta (http://www.francescobrunetta.it/)

Dettagli

Access. Microsoft Access. Aprire Access. Aprire Access. Aprire un database. Creare un nuovo database

Access. Microsoft Access. Aprire Access. Aprire Access. Aprire un database. Creare un nuovo database Microsoft Access Introduzione alle basi di dati Access E un programma di gestione di database (DBMS) Access offre: un supporto transazionale limitato Meccanismi di sicurezza, protezione di dati e gestione

Dettagli

INSTALLAZIONE PROCEDURA 770/2011

INSTALLAZIONE PROCEDURA 770/2011 INSTALLAZIONE PROCEDURA 770/2011 Sommario 1. PREMESSA (DISCO CHIAVE SCARICABILE DA INTERNET)... 2 2. GESTIONE PRIMA INSTALLAZIONE E SUCCESSIVI AGGIORNAMENTI... 2 3. INSTALLAZIONE PROCEDURA 770/2011...

Dettagli

1. Il Client Skype for Business

1. Il Client Skype for Business 1. Il Client Skype for Business 2. Configurare una Periferica Audio 3. Personalizzare una Periferica Audio 4. Gestire gli Stati di Presenza 5. Tabella Stati di Presenza 6. Iniziare una Chiamata 7. Iniziare

Dettagli

Cos è ACCESS? E un programma di gestione di database (DBMS) Access offre: un ambiente user frendly da usare (ambiente grafico)

Cos è ACCESS? E un programma di gestione di database (DBMS) Access offre: un ambiente user frendly da usare (ambiente grafico) Cos è ACCESS? E un programma di gestione di database (DBMS) Access offre: un ambiente user frendly da usare (ambiente grafico) 1 Aprire Access Appare una finestra di dialogo Microsoft Access 2 Aprire un

Dettagli

Il controllo della visualizzazione

Il controllo della visualizzazione Capitolo 3 Il controllo della visualizzazione Per disegnare in modo preciso è necessario regolare continuamente l inquadratura in modo da vedere la parte di disegno che interessa. Saper utilizzare gli

Dettagli

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito

Database 1 biblioteca universitaria. Testo del quesito Database 1 biblioteca universitaria Testo del quesito Una biblioteca universitaria acquista testi didattici su indicazione dei professori e cura il prestito dei testi agli studenti. La biblioteca vuole

Dettagli

Product Updater Scaricamento e Installazione aggiornamento

Product Updater Scaricamento e Installazione aggiornamento Scaricamento e Installazione aggiornamento Versioni... VB e.net Rel. docum.to...0215lupu Alla cortese attenzione del Responsabile Software INDICE A) MODIFICA IMPOSTAZIONI DI PROTEZIONE CORRENTI...2 GESTIONE

Dettagli

Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente

Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente Hub-PA Versione 1.0.6 Manuale utente (Giugno 2014) Hub-PA è la porta d ingresso al servizio di fatturazione elettronica verso la Pubblica Amministrazione (PA) a disposizione di ogni fornitore. Questo manuale

Dettagli

Procedure di ripristino del sistema.

Procedure di ripristino del sistema. Procedure di ripristino del sistema. Procedure adatte a sistemi con sistema operativo Microsoft Windows 7 In questo manuale verranno illustrate tutte le procedure che potrete utilizzare per creare dei

Dettagli

Mon Ami 3000 Provvigioni agenti Calcolo delle provvigioni per agente / sub-agente

Mon Ami 3000 Provvigioni agenti Calcolo delle provvigioni per agente / sub-agente Prerequisiti Mon Ami 3000 Provvigioni agenti Calcolo delle provvigioni per agente / sub-agente L opzione Provvigioni agenti è disponibile per le versioni Vendite, Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione

Dettagli

Guida Rapida di Syncronize Backup

Guida Rapida di Syncronize Backup Guida Rapida di Syncronize Backup 1) SOMMARIO 2) OPZIONI GENERALI 3) SINCRONIZZAZIONE 4) BACKUP 1) - SOMMARIO Syncronize Backup è un software progettato per la tutela dei dati, ed integra due soluzioni

Dettagli

Mon Ami 3000 Cespiti Gestione cespiti e calcolo degli ammortamenti

Mon Ami 3000 Cespiti Gestione cespiti e calcolo degli ammortamenti Prerequisiti Mon Ami 3000 Cespiti Gestione cespiti e calcolo degli ammortamenti L opzione Cespiti è disponibile per le versioni Contabilità e Azienda Pro. Introduzione Il cespite è un qualsiasi bene materiale

Dettagli

MODULO STAMPA BOLLETTINO PDF

MODULO STAMPA BOLLETTINO PDF MODULO STAMPA BOLLETTINO PDF MODULO STAMPA BOLLETTINO PDF pagina 2 di 7 INTRODUZIONE Il modulo STAMPA BOLLETTINO PDF è una applicazione stand-alone, sviluppata in linguaggio Java, che permette di produrre

Dettagli

Scuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia

Scuola Digitale. Manuale utente. Copyright 2014, Axios Italia Scuola Digitale Manuale utente Copyright 2014, Axios Italia 1 SOMMARIO SOMMARIO... 2 Accesso al pannello di controllo di Scuola Digitale... 3 Amministrazione trasparente... 4 Premessa... 4 Codice HTML

Dettagli

Come masterizzare dischi con Nero 11

Come masterizzare dischi con Nero 11 Come masterizzare dischi con Nero 11 Non c è dubbio che Nero è diventato un sinonimo di masterizzatore di dischi, data la lunga esperienza sul mercato. Molte persone pensano in questo programma nel momento

Dettagli

- Limena (Padova) - &HQWUDOH$;,6 MANUALE PER L UTENTE. Centrale mod. AXIS 5. Omologazione IMQ - ALLARME 1 e 2 LIVELLO

- Limena (Padova) - &HQWUDOH$;,6 MANUALE PER L UTENTE. Centrale mod. AXIS 5. Omologazione IMQ - ALLARME 1 e 2 LIVELLO - Limena (Padova) - &HQWUDOH$;,6 MANUALE PER L UTENTE Centrale mod. AXIS 5 Omologazione IMQ - ALLARME 1 e 2 LIVELLO AXEL AXIS 5 6HJQDOD]LRQLFRQOHG led 1 giallo : se acceso, indica la presenza della tensione

Dettagli

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso

2.0 Gli archivi. 2.1 Inserire gli archivi. 2.2 Archivio Clienti, Fornitori, Materiali, Noleggi ed Altri Costi. Impresa Edile Guida all uso 2.0 Gli archivi All interno della sezione archivi sono inserite le anagrafiche. In pratica si stratta di tutti quei dati che ricorreranno costantemente all interno dei documenti. 2.1 Inserire gli archivi

Dettagli

5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO

5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO Capittol lo 5 File 5-1 FILE: CREAZIONE NUOVO DOCUMENTO In Word è possibile creare documenti completamente nuovi oppure risparmiare tempo utilizzando autocomposizioni o modelli, che consentono di creare

Dettagli

BMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC

BMSO1001. Virtual Configurator. Istruzioni d uso 02/10-01 PC BMSO1001 Virtual Configurator Istruzioni d uso 02/10-01 PC 2 Virtual Configurator Istruzioni d uso Indice 1. Requisiti Hardware e Software 4 1.1 Requisiti Hardware 4 1.2 Requisiti Software 4 2. Concetti

Dettagli

FASI DI FINE ANNO (1)

FASI DI FINE ANNO (1) FASI DI FINE ANNO (1) Attenzione!! Nel caso in cui gli archivi del nuovo anno sono stati aperti anticipatamente per questioni contabili o comunque prima del 29/12 consultare l APPENDICE A alla pagina 5

Dettagli

I) ALFANUMERICA: Lettere, numeri e caratteri propri della punteggiatura sono presenti nella zona evidenziata. Figura 1: TASTIERA ALFANUMERICA

I) ALFANUMERICA: Lettere, numeri e caratteri propri della punteggiatura sono presenti nella zona evidenziata. Figura 1: TASTIERA ALFANUMERICA : La tastiera è il dispositivo principale di input e serve per digitare dati ed inviare comandi direttamente al computer. Il termine tastiera viene spesso scambiato con il termine keyboard, che è la sua

Dettagli

FidelJob gestione Card di fidelizzazione

FidelJob gestione Card di fidelizzazione FidelJob gestione Card di fidelizzazione Software di gestione card con credito in Punti o in Euro ad incremento o a decremento, con funzioni di ricarica Card o scala credito da Card. Versione archivio

Dettagli

HOTEL MANAGER NOTE DI FINE ANNO 2012-2013

HOTEL MANAGER NOTE DI FINE ANNO 2012-2013 HOTEL MANAGER NOTE DI FINE ANNO 2012-2013 SOMMARIO 1. Introduzione... 3 2. Procedura automatica... 4 3. Procedura manuale... 7 3.1 Front Office... 7 3.2 Ristorante... 9 3.3 Economato... 10 4. Creazione

Dettagli

Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento.

Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento. Guida all uso del sito E Commerce Axial Questa guida è realizzata per spiegarvi e semplificarvi l utilizzo del nostro nuovo sito E Commerce dedicato ad Alternatori e Motorini di avviamento. Innanzitutto,

Dettagli

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa

Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa Università degli Studi dell Aquila Corso ECDL programma START Modulo 3 - Elaborazione Testi 3.6 Preparazione stampa Maria Maddalena Fornari Impostazioni di pagina: orientamento È possibile modificare le

Dettagli

PORTALE CLIENTI Manuale utente

PORTALE CLIENTI Manuale utente PORTALE CLIENTI Manuale utente Sommario 1. Accesso al portale 2. Home Page e login 3. Area riservata 4. Pagina dettaglio procedura 5. Pagina dettaglio programma 6. Installazione dei programmi Sistema operativo

Dettagli

SCARICO DATI ONETOUCH Verio per EuroTouch Home GUIDA ALL USO

SCARICO DATI ONETOUCH Verio per EuroTouch Home GUIDA ALL USO SCARICO DATI ONETOUCH Verio per EuroTouch Home GUIDA ALL USO Sommario Installazione dell applicazione... 3 L applicazione... 4 Requisiti... 4 Avvio dell applicazione... 4 Connessione al Database di EuroTouch

Dettagli

Mon Ami 3000 Ratei e Risconti Calcolo automatico di ratei e risconti

Mon Ami 3000 Ratei e Risconti Calcolo automatico di ratei e risconti Prerequisiti Mon Ami 3000 Ratei e Risconti Calcolo automatico di ratei e risconti L opzione Ratei e risconti estende le funzioni contabili già presenti nel modulo di base e può essere attivata solo con

Dettagli

BARCODE. Gestione Codici a Barre. Release 4.90 Manuale Operativo

BARCODE. Gestione Codici a Barre. Release 4.90 Manuale Operativo Release 4.90 Manuale Operativo BARCODE Gestione Codici a Barre La gestione Barcode permette di importare i codici degli articoli letti da dispositivi d inserimento (penne ottiche e lettori Barcode) integrandosi

Dettagli

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi

ControlloCosti. Cubi OLAP. Controllo Costi Manuale Cubi ControlloCosti Cubi OLAP I cubi OLAP Un Cubo (OLAP, acronimo di On-Line Analytical Processing) è una struttura per la memorizzazione e la gestione dei dati che permette di eseguire analisi in tempi rapidi,

Dettagli

Introduzione a Jeronimo Essentials

Introduzione a Jeronimo Essentials Introduzione a Jeronimo Essentials In questo documento vengono indicati i passi necessari ad ottenere una gestione più rapida ed efficiente delle problematiche di cui si occupa il Front Office di assistenza

Dettagli

3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione.

3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione. Elaborazione testi 133 3.5 Stampa unione 3.5.1 Preparazione 3.5.1.1 Aprire, preparare un documento da utilizzare come documento principale per una stampa unione. Abbiamo visto, parlando della gestione

Dettagli

BANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI

BANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale entrate Direzione centrale sistemi informativi e tecnologici BANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI Guida alla procedura di richiesta

Dettagli