1959: LA NASCITA DELLA CITOGENETICA CLINICA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "1959: LA NASCITA DELLA CITOGENETICA CLINICA"

Transcript

1 «Rivista di Storia della Medicina», Anno XXI NS (XLII) fasc. 1-2 gennaio-dicembre 2011 ELENA FERIOLI, GIUSEPPE ARMOCIDA 1959: LA NASCITA DELLA CITOGENETICA CLINICA Nel ripercorrere brevemente le principali tappe della storia della citogenetica 1,eÁ necessario tenere presenti due aspetti importanti: il contesto scientifico e storico nel quale la citogenetica si eá sviluppata e come la sua evoluzione sia dipesa fortemente dal progresso delle tecniche utilizzate. I citogenetisti ritengono che lo sviluppo della loro disciplina sia avvenuto attraverso una ``etaá oscura'' 2, un periodo detto ``ipotonico'' 3, un altro detto ``triatomico'', a cui segue l'era del ``bandeggio'' e infine, in questi ultimi anni l'era ``molecolare''. Nel 1882 il biologo tedesco Walther Flemming ( ) individuava i filamenti che si separano in una cellula al momento della sua divisione e duplicazione, distribuendosi successivamente nelle due cel- 1 La citogenetica (il prefisso cito deriva dal greco kytos = "contenitore", e indica la cellula) studia l'assetto cromosomico delle cellule (cariotipo). In seguito a mutazioni il cariotipo puoá modificarsi nel numero o nella morfologia dei cromosomi che lo costituiscono, dando cosõá origine alle anomalie numeriche dei cromosomi (aneuploidie) e alle anomalie strutturali (delezioni, duplicazioni, inversioni, traslocazioni) dei cromosomi rispettivamente. Le anomalie cromosomiche sono distinte in costituzionali, riscontrabili in tutte le cellule di un individuo (corredo cromosomico omogeneo) o in una percentuale di esse (corredo cromosomico a mosaico) e acquisite (limitate ad un tessuto o ad una linea cellulare). 2 Nell'etaÁ definita oscura, fino al 1952, si conoscevano le tecniche di coltura delle cellule dei tessuti dei mammiferi ed erano note quelle per bloccare la divisione cellulare durante la metafase. Era possibile visualizzare i cromosomi, ma non si riusciva a determinare con precisione quanti costituivano il corredo delle cellule umane. Le tecniche non permettevano una separazione soddisfacente dei cromosomi, che apparivano come gruppi di corpuscoli scuri (etaá oscura) in contrasto ad aree chiare. 3 L'etaÁ ipotonica si apre nel 1952 e deve il suo nome ad una soluzione con una concentrazione di sali piuá debole rispetto ai liquidi fisiologici contenuti in una qualsiasi cellula di mammifero. Con questa soluzione si provoca un passaggio di liquidi dall'esterno all'interno della cellula, attraverso la membrana che la delimita rigonfiandola. Questo rigonfiamento permetteva di separare meglio i cromosomi contenuti nella cellula durante la divisione.

2 : La nascita della citogenetica clinica lule-figlie 4. Sei anni dopo, nel 1888, l'anatomista tedesco Heinrich Wilhelm Gottfried von Waldeyer-Hartz ( ) denominava ``cromosomi'' (``corpi colorati'') i filamenti scoperti da Flemming. A quel tempo l'embriologo e citologo belga Edouard Van Beneden ( ) aveva giaá enunciato la sua teoria secondo la quale queste strutture provengono equamente dall'unione dei nuclei di due cellule germinali, ciascuna per ogni genitore. Nel 1902 il genetista americano Walter Stanford Sutton ( ) ipotizzava che i cromosomi siano i ``contenitor'' dei fattori ereditari che si trasmettono alla discendenza e che gli stessi sarebbero formati da ``collane'' di elementi di base dei caratteri ereditari, che il botanico danese Wilhelm Ludwig Johansen ( ) per la prima volta chiamoá ``geni''. Negli anni seguenti apparvero numerose pubblicazioni con diverse stime del numero di cromosomi umani 5, ma i progressi furono limitati soprattutto da due difficoltaá tecniche: 1) la preparazione delle microsezioni effettuata con le normali tecniche istologiche spesso alterava le mitosi; 2) i cromosomi tendevano a sovrapporsi e ad aggrovigliarsi tra loro. Queste difficoltaá furono superate solo all'inizio degli anni Cinquanta, grazie agli studi di Arthur Hughes e di T.C. Hsu (1952), i quali apportarono 4 Nel 1879 Walther Flemming vide che certe tinture rosse erano in grado di far risaltare piccoli granuli all'interno del nucleo cellulare che il biologo chiamoá ``cromatina''. Fleming fu in grado di seguire i cambiamenti che avvengono nel processo di divisione cellulare e nel 1882 pubblicoá i risultati delle sue ricerche. Aveva osservato che durante la divisione di una cellula, all'interno del nucleo la cromatina si addensava in filamenti che si disponevano a forma di stella (aster); successivamente l'aster si suddivideva, metaá da una parte e metaá dall'altra, dentro le due cellule che risultavano dal processo di divisione. Flemming chiamoá questo processo ``mitosi'' (``filo''), giaccheâ sembrava che questi filamenti di cromatina avessero un ruolo cruciale nella fase di divisione cellulare. 5 Rilevante, tra questi primi contributi, fu il lavoro del fisico viennese Felix Von Winiwarter ( ) nel Egli esaminoá preparati istologici testicolari di quattro uomini (di 21, 23, 25 e 41 anni), fissati e tagliati in sezioni di soli 7,5 mmdi diametro, il che impediva di contare i cromosomi. Fu possibile esaminare 32 mitosi spermatogoniche: in 29 egli contoá 47 elementi, in 2, 46 e in una, 49. Furono valutate 60 piastre diploteniche: 57 mostrarono 24 elementi, due sembravano averne 25 e una 23. Nelle diploteniche, osservoá anche i cromosomi sessuali, ma li descrisse come un unico cromosoma che veniva trascinato ad un polo. Concluse che i maschi umani avevano 47 cromosomi e le femmine 48. La pubblicazione che suscitoá maggiormente l'interesse scientifico fu quella di Theophilus Painter che esaminoá i testicoli di tre persone ricoverate al Texas State Insane Asylume sottoposte a castrazione, intesa come necessaria a causa della loro condizione di pazzia. In un lavoro preliminare l'autore affermoá che il numero di cromosomi era 46 o 48, ma nella relazione finale decise in favore di 48 cromosomi. Painter riuscõá anche a descrivere che il bivalente sessuale, nella prima divisione meiotica, era formato dai cromosomi X e Y che all'anafase migravano ai poli opposti della cellula (T. S. PAINTER, Studies in mammalian spermatogenesis II: The spermatogenesis of man, ``Journal of Experimental Zoology'', 1923, 37, pp ). Nel periodo tra le due guerre mondiali furono realizzati numerosi studi sui cromosomi umani, soprattutto su sezioni testicolari, i quali confermarono le conclusioni di Painter, fissando il numero di cromosomi nelle cellule somatiche umane a 48, senza aggiungere nuove conoscenze.

3 Elena Ferioli, Giuseppe Armocida 177 alcune importanti innovazioni tecniche nei metodi di studio cromosomico e in particolare l'uso, al posto delle sezioni istologiche, di sospensioni cellulari intatte che potevano essere schiacciate o semplicemente essiccate all'aria, noncheâ il trattamento delle cellule, per breve tempo, con una soluzione ipotonica, per provocarne il rigonfiamento e la rottura, in modo da disperdere all'esterno i cromosomi per ottenerne una piuá distinta visualizzazione. Grazie a questa metodologia si avevano dei vantaggi: nulla andava perso, si aveva una osservazione diretta sui cromosomi, la fissazione era piuá facile e la velocitaá minimizzava gli effetti indesiderati della degradazione dei cromosomi nel tempo. La tecnica dello shock ipotonico aprõá la via ad un piuá facile conteggio dei cromosomi. Nell'estate del 1955 un citogenetista svedese, Johan Albert Levan ( ), visitoá Hsu a New York e imparoá la tecnica dei preparati per schiacciamento usando lo shock ipotonico. Levan inizioá una collaborazione con un giovane ricercatore, Joe Hin Tjio ( ), lavorando su fibroblasti di polmone fetale opportunamente pretrattati con una soluzione acida ipotonica con cui i nuclei, una volta caduti sul vetrino riversavano il contenuto cromosomico. Grazie alla colchicina aggiunta alle cellule di coltura i cromosomi non si univano nel fuso mitotico ed erano quindi visibili separatamente; inoltre il metodo innovativo di fissare il preparato sul vetrino con acido acetico, permetteva di ottenere immagini molto nitide che Tjio poteâ agevolmente fotografare e di separare piastre cromosomiche correttamente per ottenere un cariotipo completo, come lo conosciamo oggi. Il lavoro di Tjio e Levan fu pubblicato il 26 gennaio 1956 sulla rivista scandinava ``Hereditas'' 6. Queste osservazioni sperimentali furono rapidamente confermate da C.E. Ford e J.L. Hamerton (1956) 7. Trascorsero circa tre anni prima che fosse descritto il primo cariotipo anomalo nell'uomo e che iniziasse, cosõá, il periodo delle trisomie, con il quale i citogenetisti rivolsero l'attenzione verso pazienti che presentavano anomalie congenite mediante approcci di citogenetica clinica. La scoperta, nel 1958, dell'anomalia genetica (trisomia del cromosoma 21) che causa la Sindrome di Down si deve a Lejeune 8 che riferõá di aver 6 J. H. TJIO,A.LEVAN, The chromosome number of man, ``Hereditas'', 1956, 42, pp. 1-6, discutendo le loro conclusioni, fecero riferimento a tre ricercatori svedesi che avevano studiato mitosi in cellule di fegato di embrioni umani abortiti un anno prima. Il loro studio era stato interrotto percheâ non riuscivano a contare 48 cromosomi: in tutte le cellule ne avevano trovati 46. Tjio e Levan furono molto prudenti nelle conclusioni: ``Non vogliamo generalizzare le nostre scoperte con l'affermazione che il numero cromosomico nell'uomo eá 2n = 46, prima di aver effettuato un nuovo accurato controllo del numero cromosomico nelle mitosi spermatogoniche nell'uomo, ma eá difficile non concludere che questa sembrerebbe la spiegazione piuá naturale delle nostre osservazioni''. 7 C. E. FORD, J.L.HAMERTON, The chromosomes of man, ``Acta genet'', 1956/1957, 6, pp Il pediatra e genetista Jerome Jean Louis Marie Lejeune (Montrouge, 26 giugno

4 : La nascita della citogenetica clinica individuato la presenza di 47 cromosomi in colture di tessuto prelevato da tre individui con quella sindrome. L'anno seguente, con i colleghi Raymond Alexander Turpin e Marthe Gautier, pubblicoá i risultati delle sue ricerche 9. Rivelando i meccanismi di disordini cromosomici, si apriva la strada della moderna citogenetica clinica. La scoperta ebbe risonanza non solo percheâ faceva luce sull'origine di questa particolare sindrome, ma soprattutto percheâ, per la prima volta, una patologia veniva correlata all'alterazione del numero di cromosomi. Successivamente, con i suoi collaboratori, scopriva il meccanismo di altre malattie cromosomiche e apriva cosõá la via alla citogenetica ed alla genetica moderna. Subito dopo furono scoperte la trisomia del cromosoma 13 nella sindrome di Patau 10 e la trisomia 18 in 1926-Parigi, 3 aprile 1994) si era laureato in medicina nel La trisomia 21 eá dovuta al meccanismo di non disgiunzione che ha origine quando, durante la formazione dei gameti, le coppie di cromosomi 21 non si separano (soprattutto negli ovuli materni e molto piuá raramente negli spermatozoi). L'ovulo o gli ovuli che ne risultano avranno cosõá una copia in piuá del cromosoma 21 rispetto al normale. La trisomia 21 dovuta a non disgiunzione eá anche detta trisomia primaria (Trisomia primaria omogenea presente in tutte le cellule o Trisomia primaria a mosaico presente solo in una parte delle cellule). In un numero molto piuá basso di casi, la trisomia eá dovuta ad un processo chiamato traslocazione. Nella SD dovuta a traslocazione le persone affette hanno apparentemente un numero normale di cromosomi. In realtaá possiedono tre copie del cromosoma 21, ma una di queste (o una parte importante) eá fusa ad un altro cromosoma. Gli affetti da Down da traslocazione nascono in genere da genitori perfettamente normali, di cui uno (generalmente la madre) eá portatore della traslocazione. Per la prima volta si stabiliva un legame tra uno stato di disabilitaá mentale ed una aberrazione cromosomica. Lejeune fu il primo a promuovere l'uso dell'acido folico come prevenzione della spina bifida. Fu consulente delle Nazioni Unite come esperto sulle radiazioni atomiche. Nel 1964 divenne professore di Genetica Fondamentale all'universitaá di Parigi e nel 1965 direttore del servizio di genetica dell' HoÃpital des Enfantes Malades di Parigi. Si interessoá di manipolazioni genetiche su cellule somatiche e cellule riproduttrici, di fecondazione in vitro e di manipolazione del feto. Alla guida dell'unitaá di citogenetica clinica dell'hoãpital Necker-Enfantes Malades di Parigi, eesaminoá cariotipi di pazienti e seguõá piuá di persone con difetti dell'intelligenza. StudioÁ diverse sindromi cromosomiche (monosomie, trisomie, delezioni e translocazioni autosomiche; sindromi di Klinefelter, di Turner e X-fragile; mosaicismi). Nel 1974 divenne membro dell'accademia Pontificia delle Scienze e Giovanni Paolo II lo volle primo presidente della Pontificia Accademia per la Vita, istituita l'11 febbraio del 1994, poche settimane prima della sua morte. Ricevette numerosi riconoscimenti di merito (nel 1962 il premio Kennedy, nel 1969 il William Allen Memorial Award e nel 1993 il premio Griffuel per il lavoro pionieristico sulle anomalie cromosomiche nel cancro). E Á autore di La ProgeneÁse (Parigi, 1954), Les Chromosomes Humaines (con R.Turpin, Parigi, 1965), Le Malattie Cromosomiche (con E.Dutrillaux, Milano, 1972) e di oltre 340 articoli. 9 J. LEJEUNE, M. GAUTIER, R. TURPIN, Les chromosomes humains en culture de tissus, ``Comptes Rendus de l'acadeâmie des Sciences'', 1959, 248, pp ; Etudes des chromosomes somatiques de neuf enfants mongoliens, ``Comptes Rendus de l'acadeâmie des Sciences'' 1959, 248, pp ; The Chromosomes of Man, ``Lancet'', 1959, pp ; Le mongolisme. Premier example d'aberration autosomique humaine, ``Annales de geâneâtique'', 1958/ 1959, 1. pp ; Mongolisme; une maladie chromosomique (trisomy), ``Bulletin de l'acadeâmie nationale de meâdecine'', Paris, 1959, 143, La sindrome di Patau si manifesta con frequenza di 1/5000, 1/20000 bambini nati,

5 Elena Ferioli, Giuseppe Armocida 179 quella di Edward 11. Durante questo periodo si scoprirono anomalie numeriche (in eccesso o in difetto) che coinvolgono anche i cromosomi del sesso X ed Y, con la sindrome di Turner (XO) 12 e la sindrome di Klinefelter (XXY) 13. La sindrome di Turner, anche detta disgenesia gonadica, prende il nome dall'endocrinologo statunitense Henry Hubert Turner che descrisse questa malattia in maniera piuá accurata, nel Nel 1959 eá stata classificata tra le malattie da aberrazione cromosomica da C. E. Ford 14. La sindrome di Klinefelter (KS) fu descritta per la prima volta nel 1942 da Harry F. Klinefelter come una patologia endocrina che si manifesta con un quadro clinico caratterizzato da testicoli di ridotte dimensioni, ginecomastia bilaterale, ipogonadismo ipergonadotropo e un alterato metabolismo degli steroidi sessuali, secondario alla scarsa concentrazione ematica di androgeni 15. La sindrome fu caratterizzata dal punto di vista patogenetico 17 anni piuá tardi, nel 1959, quando Jacobs e Strong dimostrarono che i maschi affetti da KS non possedevano un normale cariotipo 46, XY, ma presentavano almeno un cromosoma X soprannumerario 16.La per lo piuá femmine. Il cariotipo dell'individuo affetto presenta tre copie del cromosoma 13, per cui questa sindrome viene anche chiamata Trisomia La sindrome di Edwards si manifesta con una frequenza di 1/3000, 1/8000 dei nuovi nati, prevalentemente femmine, con malformazioni congenite multiple in quasi tutti gli organi e ritardo di sviluppo psico-motorio. 12 La sindrome di Turner eá legata ad un'anomalia citogenetica, principalmente di tipo X0 conseguente ad un errore nel corretto appaiamento dei cromosomi durante la meiosi. Gli individui presentano una monosomia completa o parziale del cromosoma X. La principale causa della sindrome eá la non disgiunzione del cromosoma sessuale durante la meiosi, nella gametogenesi, che porta alla formazione di gameti aventi un sovrannumero di questi o la totale assenza. Solitamente la non disgiunzione eá dovuta ad un errore nella spermatogenesi che provoca la perdita del cromosoma sessuale paterno. Dall'unione di un gamete privo di cromosomi sessuali e uno normale contenente il cromosoma X nascono individui affetti da questa sindrome. Gli individui con la sindrome di Turner sono femmine. 13 La sindrome di Klinefelter eá causata dalla presenza di un cromosoma in piuá nella coppia di cromosomi sessuali: il cariotipo piuá frequente eá 47, XXY. PiuÁ raramente eá un mosaicismo 46,XY/47,XXY o un cariotipo X(n)Y. Gli individui affetti da sindrome Klinefelter sono maschi aneuploidi, cioeá con un assetto di cromosomi alterato. 14 C. E. FORD, K. W. JONES, P. E. POLANI, J. C. DE ALMEIDA, J. H. BRIGGS, A sexchromosome anomaly in a case of gonadal dysgenesis (Turner's syndrome), ``Lancet'', 1959, Apr 4, 1(7075), pp H.F. KLINEFELTER, E.C. REIFENSTEIN, F. ALBRIGHT, Syndrome characterized gynecomastia, aspermatogenesis without A-Leydigism, and increased excretion of follicle-stimulating hormone, ``J Clin Endocrinol'', 1942, 2, pp P.A. JACOBS, A. PATRICIA, J.A. STRONG, A case of human intersexuality having a possible XXY sex determining mechanism, ``Nature'', 1959, 183, pp ; P.A. JACOBS, A. G. BAIKIE, W. M. COURT BROWN, H. FORREST, J. R. ROY, J. S. STEWART e B. LENNOX, Chromosomal Sex in the Syndrome of Testicular Feminisation, ``Lancet'', 2, 1959, pp ; C. E. FORD, K. W. JONES, O. J. MILLER, U. MITTWOCH, L. S. PENROSE, M. RIDLER e A. SHAPIRO, The Chromosomes in a Patient Showing Both Mongolism and the Klinefelter Syndrome, ``Lancet'', 1959, 273, 7075, pp ; C. E. FORD, P. E. POLANI, J. H. BRIGGS e P.

6 : La nascita della citogenetica clinica sindrome di Edwards fu individuata per la prima volta come entitaá specifica nel 1960 grazie alla scoperta di un extra-cromosoma 18, in neonati con un insieme particolare di malformazioni, da tre gruppi indipendenti di ricercatori: Edwards, Patau e Smith. Patau descrisse la trisomia 13 (sindrome di Patau) nello stesso anno in cui Edwards descrisse la trisomia L'anno successivo il coloboma 18 (sindrome degli occhi di gatto) si dimostroá essere causato da una trisomia parziale o totale a carico del cromosoma Nel 1971 la trisomia 8 detta anche sindrome di Warkany 20 eá stata descritta per la prima volta da De Grouchy e collaboratori 21. Gli effetti di questa sindrome, quali ritardo mentale, dismorfismi craniofacciali, anomalie degli arti e del tronco, malformazioni genitourinari e difetti cardiovascolari nella maggior parte dei casi sono dovuti a un mosaico; si puoá verificare una riduzione nel tempo delle cellule con la trisomia del cromosoma 8 ed in alcuni casi si verifica la loro scomparsa 22. Sempre agli inizi degli anni Settanta eá stata individuata la trisomia a carico del cromosoma 9 che causa microcefalia, ritardo mentale, fessure palpebrali strette, criptorchidismo, lussazione congenita dell'anca, cardiopatia congenita spesso fatale 23. L' identificazione del ``minute chromosome'', il cromosoma Philadelfia, nei pazienti affetti da leucemia mieloide cronica (LMC) fatta da Peter Nowell, della University of Pennsylvania School of Medicine, e David Hunger- M. BISHOP, A Presumptive Human XXY/XX Mosaic, ``Nature'', 1959, 183, 4667, pp J. H.EDWARDS, D. G. HARNDEN, A. H. CAMERON, V. M. CROSSE e O. H. WOLFF, A new trisomic syndrome, ``Lancet'', 1960, 1, P. 787; K. PATAU, D.W.SMITH, E.THERMAN, S.L. INHOR e H. P. WAGNER, Multiple congenital anomaly caused by an extra autosome, ``Lancet'', 1960, 1, p. 790; D. W. SMITH, K. PATAU,E. THERMAN e S. L. INHORN, A new autosomal trisomy syndrome: multiple congenital anomalies caused by an extra chromosome, ``J. Pediat'', 1960 Sep., 57, pp W. S. DUKE-ELDER, Typical colobomata, in ``Textbook of Ophthalmology'', v. 2, St. Louis 1940, pp P. J. WAARDENBURG, A. FRANCESCHETTI E D. KLEIN, Colobomas, in ``Genetics and Ophthalmology'', v. I, Assen 1961, pp J. WARKANY, C.B. ROTH, J. B. WILSON, Multiple congenital malformations; a consideration of etiologic factors, ``Pediatrics'', 1948 Apr, 1(4), pp J. DE GROUCHY, C. TURLEAU, C. Le ONARD, Study by fluorescence of a trisomy C mosaic, probably 8: 46, XY-47, XY, ``Ann Genet'', 1971 Mar, 4(1), pp T. CASPERSSON, J. LINDSTEN, L. ZECH, K. E. BUCKTON e W. H. PRICE, Four patients with trisomy 8 identified by the fluorescence and Giemsa banding techniques, ``Journal of Medical Genetics'', 1972, 9, pp. 1-7; P. JACOBSEN, M. MIKKELSEN, Trisomy 8 syndrome, ``Ugeskr Laeger'', 1974 Jul, 22, 136 (30), p M.-O. RETHORE, L. LARGET-PIET, D. ABONYI, M. BOESWILLWALD, R. BERGER, S. CARPENTIER, J. CRUVEILLER, B. DUTRILLAUX, J. LAFOURCADE, M. PENNEAU ej. LEJEUNE, Sur quatre cas de trisomie pour le bras court du chromosome 9. Individualisation d'une nouvelle entite morbide, ``Annales de Genetique'', 1970, 13,

7 Elena Ferioli, Giuseppe Armocida 181 ford, dell'institute for Cancer Research nel rappresenta la seconda cruciale scoperta di questo periodo: i tumori comportano spesso alterazioni nella struttura dei cromosomi da cui lo sviluppo della citogenetica oncologica e quindi lo studio di riarrangiamenti strutturali dei cromosomi nella cancerogenesi. La prima definizione di cariotipo fu formulata alla Conferenza di Denver nel 1960 utilizzando criteri di lunghezza del cromosoma e di posizione del centromero. Le coppie erano enumerate in ordine decrescente di grandezza e gli eterosomi erano indicati come X e Y. In seguito, nella Conferenza di Chicago del 1966 eá stata messa a punto una nomenclatura piuá dettagliata, nella quale i cromosomi sono raggruppati in sette gruppi, nominati con le lettere maiuscole da A a G. A partire dal 1970 l'avvento di raffinate tecniche di bandeggio ha successivamente consentito una classificazione e uno studio accurato dei cromosomi. Le tecniche di colorazione con sostanze fluorescenti, oppure la colorazione dopo digestione enzimatica o dopo denaturazione termica, evidenziano un bandeggio cromosomico trasversale. Queste metodiche non permettono solamente di distinguere cromosomi dotati di grandezza e morfologia simili, ma anche di individuare regioni specifiche con un enorme vantaggio nello studio delle anomalie. Secondo le diverse tecniche utilizzate, sono state distinte le bande Q, C, GoR 25. Nel 1973, tredici anni dopo Philadelphia, fu l'universitaá di Chicago, con Janet Rowley, a compiere il successivo passo importante: la Rowley e i suoi collaboratori scoprirono che la porzione di DNA mancante dal cromosoma 22 - quella che identifica la LMC - era passata al cromosoma 9 e viceversa 26. La scoperta dei fenomeni di riarrangiamento cromosomico permise in seguito ai ricercatori di identificare molte anomalie citogenetiche in vari tipi di tumori e sindromi. 24 P. C. NOWEL, D. A. HUNGERFORD, A minute chromosome in human chronic granulocytic leukemia, ``Science'', 1960, 132, p Bande Q: i cromosomi colorati con mostarda di Quinacrina, e osservati in fluorescenza, mostrano bande trasversali fluorescenti parallele, la cui disposizione eá caratteristica per ciascun cromosoma; Bande C: vengono siglate da Constitutive e si possono ottenere per denaturazione, con una soluzione di urea riscaldata a 87ëC; colorano prevalentemente i centromeri e l'eterocromatina; Bande G: le tecniche impiegate per ottenerle richiedono la colorazione con Giemsa, i cromosomi vengono trattati a temperatura ambiente con una soluzione di enzimi (pronasi, tripsina, achimotripsina), le bande ottenute sono simili alle bande Q; bande R: sono il Reversal delle bande Q e si ottengono per denaturazione termica, i vetrini vengono immersi per minuti in una soluzione di Earle a ph 6,5 riscaldata a 87ëC. 26 J. D. ROWLEY, Letter: A new consistent chromosomal abnormality in chronic myelogenous leukaemia identified by quinacrine fluorescence and Giemsa staining, ``Nature'', 1973, 1, 243 (5405), pp

8

Allestimento di un cariotipo di cromosomi umani

Allestimento di un cariotipo di cromosomi umani Allestimento di un cariotipo di cromosomi umani The picture that established 46 as the chromosome number in man. Reproduced with permission from Ref. 1 (1956) Mendelian Society of Lund for the Scandinavian

Dettagli

Divisione riduzionale: meiosi

Divisione riduzionale: meiosi Anomalie genetiche Divisione riduzionale: meiosi Nelle ovaie, con la meiosi si generano 4 nuclei da ogni ovogonio ma uno solo diventerà cellula-uovo mentre gli altri tre degenerano. Nei testicoli ogni

Dettagli

Arintha biotech Dicembre 2005

Arintha biotech Dicembre 2005 GENETICA MOLECOLARE Arintha biotech Dicembre 2005 GENETICA MOLECOLARE Il genoma è costituito dall insieme dei geni, localizzati all interno dei cromosomi Ogni gene codifica una proteina. Ogni proteina

Dettagli

LE LEGGI FONDAMENTALI DELL EREDITA

LE LEGGI FONDAMENTALI DELL EREDITA Gli argomenti di oggi Riproduzione ed Ereditarietà. Genetica Mendeliana: le leggi di Mendel e loro applicazioni. Genetica classica: teoria cromosomica dell'ereditarietà - modelli di ereditarietà. Genetica

Dettagli

Lezione successiva in auletta 3º piano... staremo stretti! No lezione 10 gennaio 2018

Lezione successiva in auletta 3º piano... staremo stretti! No lezione 10 gennaio 2018 Lezione successiva in auletta 3º piano... staremo stretti! No lezione 10 gennaio 2018 Esercitazione di citogenetica: few notes Storia della citogenetica 1888 Waldeyer: termine cromosoma 1889 W.Fleming:

Dettagli

LA GENETICA DELLA TRISOMIA 21 Sebastiano Bianca Chiara Barone Genetica Medica geneticamedica@arnasgaribaldi.it genetica@bgenetica.it Esistono tre tipi di anomalie cromosomiche nella sindrome di Down,

Dettagli

Le anomalie cromosomiche sono modificazioni del numero o della struttura dei cromosomi. Nella maggior parte dei casi si verificano durante la

Le anomalie cromosomiche sono modificazioni del numero o della struttura dei cromosomi. Nella maggior parte dei casi si verificano durante la Le anomalie cromosomiche sono modificazioni del numero o della struttura dei cromosomi. Nella maggior parte dei casi si verificano durante la formazione dei gameti (ovociti e spermatozoi). Variazioni cromosomiche

Dettagli

Invito alla biologia.blu

Invito alla biologia.blu 1 H. Curtis, N. S. Barnes, A. Schnek, G. Flores Invito alla biologia.blu Dagli organismi alle cellule 2 Capitolo A8 La divisione cellulare: mitosi e meiosi 3 La divisione delle cellule Nei procarioti e

Dettagli

Delezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia

Delezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Delezione Variazioni della struttura Duplicazione Inversione Mutazioni cromosomiche Variazioni del numero Traslocazione Aneuploidie Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Variazioni del numero di assetti

Dettagli

Delezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia

Delezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Delezione Variazioni della struttura Duplicazione Inversione Mutazioni cromosomiche Variazioni del numero Traslocazione Aneuploidie Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Variazioni del numero di assetti

Dettagli

Dalle origini al bandeggiamento

Dalle origini al bandeggiamento Dalla citogenetica alla citogenomica Dalle origini al bandeggiamento Bruno Dallapiccola Direttore Scientifico Ospedale Pediatrico Bambino Gesù Roma Introduzione Dalle origini al bandeggiamento Citogenetica

Dettagli

2. ANALISI dei CROMOSOMI

2. ANALISI dei CROMOSOMI 2. ANALISI dei CROMOSOMI Citogenetica classica - il cariotipo - allestimento di un preparato tessuti analizzabili principali patologie di numero e struttura Citogenetica molecolare tecniche di ibridazione

Dettagli

Il nucleo compartimento nucleare involucro nucleare la cromatina (DNA + proteine), uno

Il nucleo compartimento nucleare involucro nucleare la cromatina (DNA + proteine), uno Il nucleo Il compartimento nucleare, tipico delle cellule eucariote, segrega le attività del genoma (replicazione e trascrizione del DNA) dal rimanente metabolismo cellulare Il confine del compartimento

Dettagli

Una mappa del corso. Medicina Genetica. Medicina Genomica. Poligenia e genetica dei caratteri continui. Malattie monogeniche

Una mappa del corso. Medicina Genetica. Medicina Genomica. Poligenia e genetica dei caratteri continui. Malattie monogeniche Citogenetica Una mappa del corso Medicina Genetica Medicina Genomica Malattie monogeniche Poligenia e genetica dei caratteri continui Genetica delle popolazioni Mutazioni Citogenetica Mendel Darwin Test

Dettagli

L ordine più elevato di Avvolgimento del DNA è Il CROMOSOMA. Ogni specie ha numero e dimensioni caratteristiche dei cromosomi, noti come CARIOTIPO

L ordine più elevato di Avvolgimento del DNA è Il CROMOSOMA. Ogni specie ha numero e dimensioni caratteristiche dei cromosomi, noti come CARIOTIPO L ordine più elevato di Avvolgimento del DNA è Il CROMOSOMA Ogni specie ha numero e dimensioni caratteristiche dei cromosomi, noti come CARIOTIPO CARIOTIPO UMANO: Struttura a corona di rosario 46 cromosomi:

Dettagli

Aneuploidie: il numero dei cromosomi non è un multiplo esatto del normale assetto aploide

Aneuploidie: il numero dei cromosomi non è un multiplo esatto del normale assetto aploide Aneuploidie: il numero dei cromosomi non è un multiplo esatto del normale assetto aploide Aneuploidie Nullisomia: 2n-2 (morte preimpianto) Monosomia: : 2n-1 (generalmente morte embrionale) Trisomia: :

Dettagli

Le mutazioni Alberi genealogici MalaEe autosomiche dominan+

Le mutazioni Alberi genealogici MalaEe autosomiche dominan+ Corso di Gene+ca Umana e Medica 2016-2017 Lezione 3 Prof. Gabriella De Vita Le mutazioni Alberi genealogici MalaEe autosomiche dominan+ ORIGINE DELLE MUTAZIONI CROMOSOMICHE Rottura e riunione Crossing

Dettagli

Riferimento bibliografico :

Riferimento bibliografico : Riferimento bibliografico : A Helix for the Final Cut Camilla Raiborg and Harald Stenmark Science 25 March 2011: 1533-1534. La Meiosi Un processo di divisione cellulare indispensabile per la riproduzione

Dettagli

LA RIPRODUZIONE IN SINTESI La riproduzione degli esseri viventi può essere di 2 tipi: agamica (o per via asessuata) o gamica (o per via sessuata)

LA RIPRODUZIONE IN SINTESI La riproduzione degli esseri viventi può essere di 2 tipi: agamica (o per via asessuata) o gamica (o per via sessuata) LA RIPRODUZIONE IN SINTESI La riproduzione degli esseri viventi può essere di 2 tipi: agamica (o per via asessuata) o gamica (o per via sessuata) La riproduzione agamica o per via asessuata è tipica degli

Dettagli

MITOSI 09/11/16 CELLULA MADRE E CELLULE FIGLIE SONO DIPLOIDI

MITOSI 09/11/16 CELLULA MADRE E CELLULE FIGLIE SONO DIPLOIDI 2C 4C MITOSI CELLULA MADRE E CELLULE FIGLIE SONO DIPLOIDI 2C (il valore C indica la quantità di DNA contenuto delle cellule, dove C è il contenuto aploide della specie). Dopo la replicazione C è raddoppiato

Dettagli

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA:

GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: GENETICA E LA SCIENZA CHE STUDIA: La variabilità biologica degli organismi viventi La trasmissione dei caratteri da un organismo ad un altro o da una cellula ad un altra Il ruolo del genoma (patrimonio

Dettagli

1. Tutti gli esseri viventi sono capaci di generare nuove cellule

1. Tutti gli esseri viventi sono capaci di generare nuove cellule 1. Tutti gli esseri viventi sono capaci di generare nuove cellule La capacità di generare nuove cellule è alla base dei seguenti processi vitali la riproduzione, ossia la possibilità di perpetuare nel

Dettagli

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia

Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino. Scopriamo la biologia Jay Phelan, Maria Cristina Pignocchino Scopriamo la biologia Capitolo 4 La divisione cellulare e la riproduzione 3 1. La divisione cellulare /1 La divisione cellulare negli organismi unicellulari coincide

Dettagli

La citogenetica studia la struttura e le alterazioni dei cromosomi.

La citogenetica studia la struttura e le alterazioni dei cromosomi. La citogenetica studia la struttura e le alterazioni dei cromosomi. I cromosomi si presentano come piccoli bastoncelli, a loro volta divisi in due longitudinalmente ed uniti in una zona detta centromero,

Dettagli

Citogenetica. 1. classificazione dei cromosomi 2. mutazioni cromosomiche 3. mappe cromosomiche. Genomica. Paolo Edomi - Genetica

Citogenetica. 1. classificazione dei cromosomi 2. mutazioni cromosomiche 3. mappe cromosomiche. Genomica. Paolo Edomi - Genetica Citogenetica 1. classificazione dei cromosomi 2. mutazioni cromosomiche 3. mappe cromosomiche Genomica Indagine citogenetiche La citogenetica studia la morfologia e le caratteristiche genetiche dei cromosomi

Dettagli

Anomalie cromosomiche

Anomalie cromosomiche Anomalie cromosomiche costituzionali acquisite nelle cellule germinali nelle cellule somatiche Le alterazioni che avvengono nelle cellule germinali se compatibili con la vita porteranno alla nascita di

Dettagli

Telomero. Centromero. Telomero. Paio di cromosomi omologhi. Cromatidi. non fratelli. Centromero. Cromatidi. fratelli

Telomero. Centromero. Telomero. Paio di cromosomi omologhi. Cromatidi. non fratelli. Centromero. Cromatidi. fratelli LEZIONE DI OGGI -Basi cromosomiche dell ereditarietà -Cariotipo e sue applicazioni -Malattie cromosomiche. -Aberrazioni autosomiche e a carico di cromosomi sessuali. Telomero p Paio di cromosomi omologhi

Dettagli

CORSO DI GENETICA. Roberto Piergentili. Università di Urbino Carlo Bo IL CROMOSOMA EILCARIOTIPO

CORSO DI GENETICA. Roberto Piergentili. Università di Urbino Carlo Bo IL CROMOSOMA EILCARIOTIPO CORSO DI GENETICA IL CROMOSOMA EILCARIOTIPO Dal DNA ai cromosomi I cromosomi Il materiale ereditario degli eucarioti è organizzato in cromosomi il cui numero e la cui morfologia sono costanti nelle varie

Dettagli

Ciclo cellulare, suddiviso in 3 fasi principali:

Ciclo cellulare, suddiviso in 3 fasi principali: Ciclo cellulare, suddiviso in 3 fasi principali: Interfase Fase S (fase di sintesi) vengono sintetizzate proteine associate al DNA; Fase G1 la cellula raddoppia le sue dimensioni; Fase G2 si duplicano

Dettagli

Il DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una

Il DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una MITOSI E MEIOSI Il DNA, insieme a diverse proteine si organizza in una struttura che è detta CROMOSOMA. I cromosomi sono costituiti da cromatina, che consiste di fibre contenenti DNA e proteine. Quando

Dettagli

Biologia. La divisione cellulare

Biologia. La divisione cellulare Biologia La divisione cellulare Lezione 1 Il ciclo cellulare: una visione d insieme Cavazzuti La vita intorno a noi Zanichelli editore 2010 1. Crescere e riprodursi sono caratteristiche fondamentali degli

Dettagli

Glossario Italiano. Causato o influenzato da uno o più geni; relativo a uno o più geni

Glossario Italiano. Causato o influenzato da uno o più geni; relativo a uno o più geni Glossario Italiano dominante genetico BRCA alleli de novo gene consulenza genetica test genetico Termine utilizzato per descrivere una caratteristica o una condizione che si manifesta in un individuo che

Dettagli

Le analisi prenatali

Le analisi prenatali L Amniocentesi L amniocentesi è l esame più utilizzato per la diagnosi prenatale di eventuali malattie genetiche. E una procedura che nella donna in gravidanza, tra la 15 e la 18 settimana, permette di

Dettagli

IL CROMOSOMA. Un genoma può essere composto da uno o più frammenti di DNA organizzati in particolari strutture denominate CROMOSOMI.

IL CROMOSOMA. Un genoma può essere composto da uno o più frammenti di DNA organizzati in particolari strutture denominate CROMOSOMI. IL CROMOSOMA Un genoma può essere composto da uno o più frammenti di DNA organizzati in particolari strutture denominate CROMOSOMI. Lunghezza del cromosoma 50.000:1 5 avvolgimenti della doppia elica sezione

Dettagli

CITOGENETICA CITOGENOMICA

CITOGENETICA CITOGENOMICA Corso TANDEM 2015 Genetica Umana e Medica Lezione 2 - Ven 30 gennaio 2015 Alberto Turco CITOGENETICA CITOGENOMICA 1953 La Doppia Elica! (J.Watson, F.Crick, M.Wilkins, Nobel 1962) Citogenetica: un po di

Dettagli

Le mutazioni cromosomiche

Le mutazioni cromosomiche Le mutazioni cromosomiche Di numero Di forma poliploidie (3n, 4n, ecc.) Trisomie (2n + 1) aneuploidie Monosomie (2n - 1) delezione duplicazione inversione traslocazione Il materiale ereditario degli eucarioti

Dettagli

KIT Le analisi cromosomiche

KIT Le analisi cromosomiche KIT Le analisi cromosomiche MATERIALE NEL KIT - un fascicolo con schede e foto di cromosomi metafisici per gli esercizi (da scaricare dal sito internet del CusMiBio) - 2 provette da 1,5 ml contenenti preparati

Dettagli

KIT$ Le$analisi$cromosomiche

KIT$ Le$analisi$cromosomiche KIT$ Le$analisi$cromosomiche MATERIALE$NEL$KIT 9#un#fascicolo#con#schede#e#foto#di#cromosomi#metafisici#per#gli# esercizi#(da#scaricare#dal#sito#internet#del#cusmibio)# 9#2#provette#da#1,5#ml#contenenti#preparati#cromosomici#fissati#in#

Dettagli

Chimerismo, Mosaicismo. Fenomeni epigenetici

Chimerismo, Mosaicismo. Fenomeni epigenetici Chimerismo, Mosaicismo & Fenomeni epigenetici Euploidia - avere set completi di cromosomi (n) Aneuploidia - uno o più cromosomi individuali extra o mancanti Nondisgiunzione meiotica o mitotica Anaphase

Dettagli

La crescita degli organi del nostro corpo si basa sull aumento del numero delle cellule che li compongono.

La crescita degli organi del nostro corpo si basa sull aumento del numero delle cellule che li compongono. MITOSI E MEIOSI MITOSI La crescita degli organi del nostro corpo si basa sull aumento del numero delle cellule che li compongono. Una cellula normale, si definisce diploide (2n) ha cioè una coppia di cromosomi

Dettagli

8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE

8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE 8. MUTAZIONI CROMOSOMICHE CAUSA: segregazione mitotica o meiotica errata TIPI: Poliploidia (3n, 4n, ecc) Autopliploidia Allopoloploidia Cause: dispermia, endomitosi, meiosi anomala EFFETTI: spesso letale

Dettagli

La riproduzione. La riproduzione è il processo mediante il quale si assicura la sopravvivenza della specie. asessuata o sessuata.

La riproduzione. La riproduzione è il processo mediante il quale si assicura la sopravvivenza della specie. asessuata o sessuata. La riproduzione La riproduzione La riproduzione è il processo mediante il quale si assicura la sopravvivenza della specie. Riguarda tutti gli esseri viventi, può essere Riguarda tutti gli esseri viventi,

Dettagli

TANDEM 2019 Genetica Umana e Medica. Citogenetica (cromosomi) Umana Lezione 2. Alberto Turco 29 gennaio 2019

TANDEM 2019 Genetica Umana e Medica. Citogenetica (cromosomi) Umana Lezione 2. Alberto Turco 29 gennaio 2019 TANDEM 2019 Genetica Umana e Medica Citogenetica (cromosomi) Umana Lezione 2 Alberto Turco 29 gennaio 2019 S.di Edwards (trisomia 18) PGD-FISH interfasica Candy Chromosomes Un po di storia. 1956: IDENTIFICAZIONE

Dettagli

La divisione cellulare e la riproduzione degli organismi. Parte II: Ciclo vitale, Meiosi e Ricombinazione negli Eucarioti.

La divisione cellulare e la riproduzione degli organismi. Parte II: Ciclo vitale, Meiosi e Ricombinazione negli Eucarioti. La divisione cellulare e la riproduzione degli organismi. Parte II: Ciclo vitale, Meiosi e Ricombinazione negli Eucarioti. Cromosomi omologhi I cromosomi in un corredo cromosomico diploide sono presenti

Dettagli

= è il processo che permette di formare, da una cellula madre, 2 cellule figlie

= è il processo che permette di formare, da una cellula madre, 2 cellule figlie Divisione cellulare = è il processo che permette di formare, da una cellula madre, 2 cellule figlie Esistono due tipi diversi di divisione cellulare: Mitosi (unicallulari/pluricellulari) e Meiosi (pluricellulari)

Dettagli

www.fisiokinesiterapia.biz CARIOTIPO UMANO NORMALE E PATOLOGICO

www.fisiokinesiterapia.biz CARIOTIPO UMANO NORMALE E PATOLOGICO www.fisiokinesiterapia.biz CARIOTIPO UMANO NORMALE E PATOLOGICO CROMOSOMI Appaiono come corpi compatti solo nelle cellule in divisione, in particolare durante la metafase, quando possono essere identificati

Dettagli

Delezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia

Delezione. Duplicazione. Variazioni della struttura. Inversione. Traslocazione. Mutazioni cromosomiche. Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Delezione Variazioni della struttura Duplicazione Inversione Mutazioni cromosomiche Variazioni del numero Traslocazione Aneuploidie Nullisomia Monosomia Trisomia Tetrasomia Variazioni del numero di assetti

Dettagli

La nuova frontiera nella diagnosi prenatale

La nuova frontiera nella diagnosi prenatale La nuova frontiera nella diagnosi prenatale NeoTest dà la possibilità alle donne in attesa di effettuare uno screening prenatale, per valutare la possibilità di anomalie fetali cromosomiche in modo del

Dettagli

- Markers di anomalie cromosomiche. - Trisomia 21 (sindrome di Down) - Trisomia 13 (sindrome di Patau) - Trisomia 18 (sindrome di Edwards)

- Markers di anomalie cromosomiche. - Trisomia 21 (sindrome di Down) - Trisomia 13 (sindrome di Patau) - Trisomia 18 (sindrome di Edwards) - Markers di anomalie cromosomiche - Trisomia 21 (sindrome di Down) - Trisomia 13 (sindrome di Patau) - Trisomia 18 (sindrome di Edwards) - Sindrome di Turner - Sindrome di Williams - Sindrome di Angelman

Dettagli

Esistono 2 tipi di variazioni nel numero dei cromosomi eteroploidia a. poliploidia 3n, 4n,5n b. aploidia n

Esistono 2 tipi di variazioni nel numero dei cromosomi eteroploidia a. poliploidia 3n, 4n,5n b. aploidia n Mutazioni cromosomiche strutturali Esistono 5 tipi principali di mutazione della struttura dei cromosomi delezione duplicazione inversione traslocazione (reciproca e non reciproca) trasposizione numeriche

Dettagli

TEST PRENATALE NON INVASIVO. per lo screening dell intero corredo cromosomico. Te T. Whole Genome Analisys. spin off

TEST PRENATALE NON INVASIVO. per lo screening dell intero corredo cromosomico. Te T. Whole Genome Analisys. spin off TEST PRENATALE NON INVASIVO per lo screening dell intero corredo cromosomico Te T Whole Genome Analisys spin off BIOSCIENCE GENOMICS Bioscience Genomics è uno spin off accademico partecipato dall Università

Dettagli

Tel

Tel silvia.bonaccorsi@uniroma1.it Tel. 06-49912473 Il sogno di ogni cellula è diventare due cellule! ovvero: oggi parleremo di Mitosi e Meiosi (e di come i cromosomi si distribuiscano durante certe divisioni

Dettagli

Corso di Genetica -Lezione 4- Cenci

Corso di Genetica -Lezione 4- Cenci Corso di Genetica -Lezione 4- Cenci Una coppia di cromosomi determina il sesso di un individuo Cromosomi sessuali Autosomi Con la fecondazione, i gameti aplodi formano zigoti diploidi Il numero e la forma

Dettagli

Consenso Informato per gravidanza singola: Test DNA

Consenso Informato per gravidanza singola: Test DNA Centro Medico Specialistico Andromeda S.r.l. Via Pergolesi, 4 20124 M I L A N O Tel. 02/6690123 Fax 02/6702868 info@andromedacentromedico.it www.andromedacentromedico.it Consenso Informato per gravidanza

Dettagli

- Riproduzione riservata - 1

- Riproduzione riservata - 1 Processo di fecondazione, la meiosi e la mitosi; La fecondazione nei mammiferi è il processo attraverso il quale l ovulo femminile viene fecondato dallo spermatozoo maschile. Dal processo di fecondazione

Dettagli

Alterazioni della struttura dei cromosomi

Alterazioni della struttura dei cromosomi Alterazioni della struttura dei cromosomi Più di un migliaio di sindromi RARE incidenza complessiva 4/1000 nati sono dovute a riarrangiamenti cromosomici Contribuiscono per un 3-5% alle cause di aborto

Dettagli

Corso integrato di Biologia e Genetica

Corso integrato di Biologia e Genetica Corso integrato di Biologia e Genetica Coordinatore: Prof.ssa Giovanna Bianchi Scarrà Genetica Generale e Molecolare (testo: vedi Biologia) Genetica Medica (testo: Genetica Medica Essenziale, Dalla Piccola,

Dettagli

PRENATAL SAFE www.bios-spa.it info@bios-spa.it

PRENATAL SAFE www.bios-spa.it info@bios-spa.it PRENATAL SAFE Ogni anno si verificano nel nostro paese circa 500.000 nascite ed a circa il 10% di esse, poiché relative a donne al di sopra dei 35 anni di età, viene offerta la diagnpsi citogenetica prenatale

Dettagli

SCAMBI tra due coppie di cromosomi NON omologhi

SCAMBI tra due coppie di cromosomi NON omologhi TRASLOCAZIONI RECIPROCHE SCAMBI tra due coppie di cromosomi NON omologhi La traslocazione tra i cromosomi X e 21 può interrompere la sequenza del gene DMD e causare la manifestazione della DISTROFIA MUSCOLARE

Dettagli

SECONDA PROVA AUTOVALUTAZIONE GENETICA MEDICA (LEZIONI 8-14) AA

SECONDA PROVA AUTOVALUTAZIONE GENETICA MEDICA (LEZIONI 8-14) AA SECONDA PROVA AUTOVALUTAZIONE GENETICA MEDICA (LEZIONI 8-14) AA 2014-2015 1. Nella epistasi: A) una porzione di cromosoma viene eliminata; B) un gene regola l espressione di altri geni; C) il comportamento

Dettagli

Esempi di trasmissione di caratteri ereditari legati al sesso e indipendenti dal sesso

Esempi di trasmissione di caratteri ereditari legati al sesso e indipendenti dal sesso Esempi di trasmissione di caratteri ereditari legati al sesso e indipendenti dal sesso Nel DNA dei cromosomi sono codificati i caratteri specifici per ogni individuo, in settori detti geni un carattere

Dettagli

Roma, 3 e 4 marzo 2006 DAL MODELLO MEDICO AL MODELLO SOCIALE

Roma, 3 e 4 marzo 2006 DAL MODELLO MEDICO AL MODELLO SOCIALE Roma, 3 e 4 marzo 2006 DAL MODELLO MEDICO AL MODELLO SOCIALE L obiettivo è di riconoscere le connessioni tra individuo e contesto di vita, in un ottica emancipatoria e non puramente riparativa. Il passaggio

Dettagli

Teoria cromosomica dell ereditarieta. comportamento dei geni di Mendel = = comportamento dei cromosomi alla meiosi

Teoria cromosomica dell ereditarieta. comportamento dei geni di Mendel = = comportamento dei cromosomi alla meiosi Teoria cromosomica dell ereditarieta Nasce dalle osservazioni indipendenti Theodor Boveri di Walter Sutton e comportamento dei geni di Mendel = = comportamento dei cromosomi alla meiosi infatti 1 Teoria

Dettagli

Qualche cenno di genetica.

Qualche cenno di genetica. Qualche cenno di genetica. Il numero dei cromosomi è tipico per ogni specie. Specie umana: 46 cromosomi OGNI COPPIA DI CROMOSOMI CONTIENE UN CROMOSOMA DI ORIGINE PATERNA E UN CROMOSOMA DI ORIGINE MATERNA

Dettagli

TEST PRENATALE NON INVASIVO. per lo screening dell intero corredo cromosomico. GTE t. Whole Genome Analisys. spin off

TEST PRENATALE NON INVASIVO. per lo screening dell intero corredo cromosomico. GTE t. Whole Genome Analisys. spin off TEST PRENATALE NON INVASIVO per lo screening dell intero corredo cromosomico GTE t Whole Genome Analisys spin off BIOSCIENCE GENOMICS Bioscience Genomics è uno spin off accademico partecipato dall Università

Dettagli

Le traslocazioni Una traslocazione comporta lo spostamento di materiale genetico fra cromosomi non omologhi o all interno dello stesso cromosoma. La traslocazione non deve essere confusa con il crossing-over,

Dettagli

La divisione cellulare è implicata nella riproduzione asessuata e sessuata

La divisione cellulare è implicata nella riproduzione asessuata e sessuata La divisione cellulare è implicata nella riproduzione asessuata e sessuata La divisione cellulare avviene quando una cellula «madre» si divide producendo due nuove cellule «figlie». La divisione cellulare

Dettagli

Dizionario di vocaboli usati in genetica

Dizionario di vocaboli usati in genetica 12 Dizionario di vocaboli usati in genetica Mofidificato dal glossario originariamente prodotto dal parco tecnologico IDEAS di Londra. Luglio 2008 Questo lavoro è sponsorizzato dal Consorzio EU-FP6 EuroGentest,

Dettagli

Caratteristiche della meiosi

Caratteristiche della meiosi Caratteristiche della meiosi 1) 1 ciclo di replicazione del DNA + 2 cicli di divisione nucleare: numero cromosomico dimezzato 2) Separazione dei centromeri in 1 a divisione = assortimento indipendente

Dettagli

LA DIVISIONE CELLULARE

LA DIVISIONE CELLULARE LA DIVISIONE CELLULARE La divisione cellulare è quel processo secondo cui una cellula iniziale, detta cellula madre, si divide e da origine a due cellule figlie LA DIVISIONE CELLULARE DOMANDA: Ma se le

Dettagli

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano

La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano La Riproduzione e l Apparato Riproduttivo Umano Perchè riprodursi? La riproduzione è il processo attraverso il quale gli esseri viventi generano nuovi individui della stessa specie: è il meccanismo per

Dettagli

IL MODELLO DI MENDEL

IL MODELLO DI MENDEL IL MODELLO DI MENDEL Ogni carattere di un individuo (fenotipo) dipende da elementi discreti, chiamati determinanti (geni). Un carattere è determinato da un gene ed ogni gene determina un carattere. Un

Dettagli

La riproduzione cellulare. Mitosi e meiosi

La riproduzione cellulare. Mitosi e meiosi La riproduzione cellulare Mitosi e meiosi La divisione cellulare Permette agli organismi di accrescersi e sostituire le cellule morte ed è alla base della riproduzione. 2 Negli organismi procarioti Divisione

Dettagli

- Tutti gli esseri viventi presentano una organizzazione cellulare. La cellula è l unità strutturale e funzionale degli esseri viventi

- Tutti gli esseri viventi presentano una organizzazione cellulare. La cellula è l unità strutturale e funzionale degli esseri viventi - Tutti gli esseri viventi presentano una organizzazione cellulare La cellula è l unità strutturale e funzionale degli esseri viventi - Ogni cellula deriva da un altra cellula Esistono meccanismi di divisione

Dettagli

IL MODELLO DI MENDEL

IL MODELLO DI MENDEL IL MODELLO DI MENDEL Ogni carattere di un individuo (fenotipo) dipende da elementi discreti, chiamati determinanti (geni). Un carattere è determinato da un gene ed ogni gene determina un carattere. Un

Dettagli

5 modulo didattico - Patologia cromosomica.

5 modulo didattico - Patologia cromosomica. 5 modulo didattico - Patologia cromosomica. G0 IL CICLO CELLULARE DI UNA CELLULA DI MAMMIFERO Avviene ogni volta che la cellula si divide Le tappe fondamentali del processo sono: Separazione dei due filamenti

Dettagli

Università degli Studi G. D Annunzio Chieti-Pescara

Università degli Studi G. D Annunzio Chieti-Pescara Università degli Studi G. D Annunzio Chieti-Pescara Facoltà di Psicologia Corso di Laurea in Scienze Psicologiche TESI DI LAUREA TRIENNALE TITOLO I PROBLEMI PSICOLOGICI NELLA SINDROME DI KLINEFELTER Relatore

Dettagli

LA VARIABILITA CROMOSOMICA. Tutti i tessuti di un organismo (eccetto i gameti) in genere possiedono il medesimo assetto cromosomico.

LA VARIABILITA CROMOSOMICA. Tutti i tessuti di un organismo (eccetto i gameti) in genere possiedono il medesimo assetto cromosomico. LA VARIABILITA CROMOSOMICA Tutti i tessuti di un organismo (eccetto i gameti) in genere possiedono il medesimo assetto cromosomico. Tipi di mutazioni cromosomiche. Le mutazioni cromosomiche si possono

Dettagli

LA CITOGENETICA ZOOTECNICA

LA CITOGENETICA ZOOTECNICA LA CITOGENETICA ZOOTECNICA E una scienza ibrida tra la Genetica e la Citologia che studia i cromosomi da diversi punti di vista: clinico: anomalie numeriche e strutturali, non sempre legate a particolari

Dettagli

Precedente figlio affetto da anomalia cromosomica Genitori portatori di anomalia strutturale dei cromosomi

Precedente figlio affetto da anomalia cromosomica Genitori portatori di anomalia strutturale dei cromosomi LINEE GUIDA PER LA CITOGENETICA Dicembre 2005 INDICAZIONI ALL ANALISI Età materna >/= 35 anni Precedente figlio affetto da anomalia cromosomica Genitori portatori di anomalia strutturale dei cromosomi

Dettagli

Come identificare i Cromosomi

Come identificare i Cromosomi Come identificare i Cromosomi Fino al 1970, i cromosomi sono stati classificati in base alle dimensioni ed alla posizione del centromero. A I più grandi (metacentrici) B Grandi (submetacentrici) C Medi

Dettagli

www.ettorecariati.it ettore.cariati@gmail.com Indicazioni alla diagnosi citogenetica prenatale - età materna avanzata ( 38 anni al momento del concepimento) - genitori portatori di anomalie cromosomiche

Dettagli

Università di Bari. Citogenetica B. Capitolo (fino a pag 477) 1. Dott.ssa Claudia R Catacchio

Università di Bari. Citogenetica B. Capitolo (fino a pag 477) 1. Dott.ssa Claudia R Catacchio Citogenetica B Capitolo 12 13 (fino a pag 477) 1 Anomalie cromosomiche: le aneuploidie Si definiscono aneuploidi le cellule con cromosomi in più o in meno, ma non equivalenti a un multiplo esatto del corredo

Dettagli

Mutazioni nelle cellule somatiche e genetica del cancro. (Teoria Boveri - Sutton)

Mutazioni nelle cellule somatiche e genetica del cancro. (Teoria Boveri - Sutton) Mutazioni nelle cellule somatiche e genetica del cancro (Teoria Boveri - Sutton) Walter Stanborough Sutton Theodor Boveri Walter S. Sutton: Teoria dell ereditarietà dei cromosomi 1914: Teoria cromosomica

Dettagli

La coppia e l infertilità per cause genetiche

La coppia e l infertilità per cause genetiche La compromissione su base genetica della funzionalità riproduttiva, per la presenza di anomalie cromosomiche o geniche, si manifesta con quadri clinici che vanno dalla sterilità all'infertilità. I fattori

Dettagli

Fertilità nelle anomalie congenite urogenitali

Fertilità nelle anomalie congenite urogenitali Costanzo Moretti Ospedale San Giovanni Calibita Fatebenefratelli Isola Tiberina, Roma Sezione di Endocrinologia della Riproduzione ed Andrologia Fertilità nelle anomalie congenite urogenitali Il counselling

Dettagli

Anomalie cromosomiche

Anomalie cromosomiche Anomalie cromosomiche Alterazioni che interessano il DNA genomico determinando la perdita o l acquisizione di interi cromosomi o segmenti di essi. Se l alterazione è tale da poter essere visibile al microscopio

Dettagli

La Genetica. La scienza dell ereditarietà

La Genetica. La scienza dell ereditarietà La Genetica La scienza dell ereditarietà La Genetica In che modo il patrimonio genetico è trasmesso alle nuove cellule che devono sostituire quelle che muoiono? (riproduzione cellulare) In che modo il

Dettagli

CITOGENETICA e CITOGENOMICA

CITOGENETICA e CITOGENOMICA CORSO INTEGRATO DI GENETICA E BIOLOGIA MOLECOLARE GENETICA A.A.2015/2016 Prof Alberto Turco Ma 20.10.2015 Lezioni 13 e 14 CITOGENETICA e CITOGENOMICA Candy Chromosomes Un po di storia. 1956: IDENTIFICAZIONE

Dettagli

TEST PRENATALE. Screening del DNA non invasivo per le anomalie cromosomiche fetali

TEST PRENATALE. Screening del DNA non invasivo per le anomalie cromosomiche fetali TEST PRENATALE Screening del DNA non invasivo per le anomalie cromosomiche fetali Che cos è PANORAMA PANORAMA è un test di screening prenatale non invasivo (non-invasive prenatal test, NIPT) che si esegue

Dettagli

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA

SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA SAPIENZA UNIVERSITA DI ROMA POLICLINICO UMBERTO I Sezione di Fisiopatologia Medica ed Endocrinologia Malattie rare in Andrologia Antonio F. Radicioni antonio.radicioni@uniroma1.it Presidio Regionale per

Dettagli

cromosomi metafasici

cromosomi metafasici METODI DI STUDIO DELLA CITOGENETICA L analisi cromosomica viene condotta prevalentemente su cromosomi metafasici nello stadio di massima spiralizzazione Lunghezza del cromosoma 50.000:1 5 avvolgimenti

Dettagli

Cromosomi MITOSI MEIOSI

Cromosomi MITOSI MEIOSI Cromosomi MITOSI MEIOSI sezione di un nucleo Una visione semplificata del ciclo della cellula eucariote Il DNA con le proteine ad esso associate (cromatina) va incontro, durante il ciclo cellulare, ad

Dettagli

Espressione fenotipica: effetto di molti geni + fattori ambientali

Espressione fenotipica: effetto di molti geni + fattori ambientali GENETICA DEL CANCRO CLASSIFICAZIONE DELLE MALATTIE GENETICHE CROMOSOMICHE MALATTIE MONOGENICHE GENETICHE MULTIFATTORIALI MITOCONDRIALI MALATTIE MULTIFATTORIALI Incidenza Tumori 1/4 Diabete (tipi I o II)

Dettagli

RIPRODUZIONE SESSUATA (GAMICA)

RIPRODUZIONE SESSUATA (GAMICA) Meiosi Prof.ssa Flavia Frabetti aa. 2010-11 RIPRODUZIONE SESSUATA (GAMICA) comporta l unione di due cellule, ciascuna il suo contenuto informativo, con il suo corredo aploide di cromosomi Gameti aploidi

Dettagli

Mutazioni cromosomiche

Mutazioni cromosomiche Mutazioni cromosomiche strutturali numeriche Esistono 5 tipi principali di mutazione della struttura dei cromosomi Esistono 2 tipi di variazioni nel numero dei cromosomi delezione duplicazione inversione

Dettagli

TEST PRENATALE. Screening del DNA non invasivo per le anomalie cromosomiche fetali

TEST PRENATALE. Screening del DNA non invasivo per le anomalie cromosomiche fetali TEST PRENATALE Screening del DNA non invasivo per le anomalie cromosomiche fetali Che cos è panorama Panorama è un test di screening prenatale non invasivo (non-invasive prenatal test, NIPT) che si esegue

Dettagli

GLI ESSERI VIVENTI. Gli organismi sono tutto quello che vive, che ha un ciclo vitale: nasce, cresce, muore.

GLI ESSERI VIVENTI. Gli organismi sono tutto quello che vive, che ha un ciclo vitale: nasce, cresce, muore. La cellula GLI ESSERI VIVENTI Gli organismi sono tutto quello che vive, che ha un ciclo vitale: nasce, cresce, muore. Tutti gli organismi sono fatti di cellule. Se sono formati da una sola cellula si chiamano

Dettagli

Mitosi e Meiosi. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Giovanna Attene

Mitosi e Meiosi. Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Giovanna Attene Mitosi e Meiosi Dipartimento di Scienze Agronomiche e Genetica Vegetale Agraria Giovanna Attene Trasmissione del materiale ereditario negli eucarioti Negli eucarioti si distinguono: Cellule somatiche n.

Dettagli