UNIVERSITA' degli STUDI di PERUGIA Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia AA

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1 UNIVERSITA' degli STUDI di PERUGIA Facoltà di MEDICINA e CHIRURGIA Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia AA Chlamydiaceae

2 Chlamydiaceae: 2 generi Genere Chlamydia Chlamydia trachomatis Genere Chlamydophila Chlamydophila pneumoniae Chlamydophila psittaci

3 Specie: Chlamydia trachomatis Specie: Chlamydophila pneumoniae 2 Biovar LGV: linfogranuloma venereo tracoma: malattia oculare, polmonite infantile, infezioni genitali Biovar: TWAR bronchite polmonite infantile malattia coronarica Specie: Chlamydophila psittaci Biovar: numerosi polmonite (psittacosi)

4 Chlamydia FISIOLOGIA E STRUTTURA: Parassiti intracellulari obbligati = parassiti di energia Parete cellulare simile ai Gram- (membrana interna ed esterna) Non hanno peptidoglicano Possiedono sia DNA che RNA, ribosomi procariotici Sensibili agli antibiotici Il genoma delle clamidie è uno dei più piccoli genomi procariotici (1000kbp) oggi è disponibile l intera sequenza genomica di molte specie.

5 Due forme: corpo elementare (CE) nm, infettante, rigido, resistente, sopravvive all ambiente esterno. corpo reticolare (CR) nm, non infettante, metabolicamente attivo, sensibile, intracellulare Immobile Assenza di pili Chlamydia

6 Antigeni : LPS, MOMP Lipopolisaccaride (LPS) presente in tutti i membri del genere Chlamydia, è un antigene di gruppo ed ha bassa attività endotossica. MOMP (Major Outer Membrane Protein= principale proteina della membrana esterna), codificata dal gene omp1, stimola la produzione di anticorpi neutralizzanti. Esprime specificità di specie e sottospecie e di tipo (3 sierogruppi e 19 sierotipi) Esiste anche una seconda proteina di membrana (OMP 2) comune a tutti i membri delle Chlamydiaceae Altri antigeni: Proteine di membrana ricche in cisteina (CRP) Proteina dello shock termico- (hsp) Una lipoproteina detta MIP

7 attacco (CE) endocitosi riorganizzazione in corpo reticolare (CR) nel fagosoma moltiplicazione per scissione binaria (24 ore) riorganizzazione in corpo elementare inclusioni contenenti i due corpi CE ed CR rilascio dei corpi elementari liberazione per esocitosi o lisi cellulare (C. psittaci), a seconda della specie Ciclo riproduttivo di Chlamydia

8 C. trachomatis infetta cellule dell epitelio colonnare non ciliato, cubico, di transizione (mucose di uretra, cervice, endometrio, tube, retto, tratto respiratorio, congiuntiva) Patogenesi: 1. distruzione diretta delle cellule 2. stimolazione di citochine proinfiammatorie

9 Chlamydia trachomatis Sulla base della MOMP, i biovar sono suddivisi in serovar Biovar LGV Biovar tracoma 5 serovar: L 1, L 2, L 2a, L 2b, L 3 15 serovar: A, B, Ba, C, D, Da, E, F G, Ga, H, I, Ia, J, K

10 Chlamydia trachomatis SEROVAR A, B, Ba, C D-K L 1, L 2, L 2a, L 2b, L 3 SITO DI INFEZIONE principalmente congiuntiva principalmente tratto urogenitale inguine

11 Chlamydia trachomatis SINDROMI CLINICHE TRACOMA (serovar A, B, Ba, C) CONGIUNTIVITE DA INCLUSI DELL ADULTO (serovar D-K) CONGIUNTIVITE NEONATALE POLMONITE DEL NEONATO LINFOGRANULOMA VENEREO OCULARE INFEZIONI UROGENITALI LINFOGRANULOMA VENEREO (serovar L 1, L 2, L 2a, L 2b, L 3 )

12 Tracoma IL TRACOMA RAPPRESENTA LA PRINCIPALE CAUSA DI CECITÀ NEL MONDO E l infezione più grave tra quelle causate da Chlamydia trachomatis biovar tracoma, (sierotipo A, B, Ba, C). L infezione oculare non è secondaria a infezione genitale. L infezione si trasmette per contagio interpersonale tramite veicoli contaminati come asciugamani etc. C. trachomatis infetta le cellule epiteliali dell occhio e forse del nasofaringe. Non c è coinvolgimento sistemico. Nelle aree endemiche i bambini contraggono l infezione nei primi anni di vita.

13 Tracoma - Patogenesi Dopo l infiammazione della congiuntiva, si ha accumulo di leucociti, PMN e macrofagi, che si compattano e formano i cosiddetti FOLLICOLI al di sotto della superficie della congiuntiva. La presenza di cicatrici nella congiuntiva può determinare una rotazione delle ciglia (entropion) che vanno così a strisciare sulla cornea (trichiasi). In seguito si ha vascolarizzazione della cornea seguita da infiltrazione (il cosiddetto PANNO CORNEALE) che può causare parziale o completa cecità. Alterazioni del flusso lacrimale risultano inoltre in frequenti superinfezioni batteriche

14 Chlamydia trachomatis follicoli al di sotto della superficie della congiuntiva panno corneale entropion

15 Congiuntivite da inclusi dell adulto E caratteristica dei giovani sessualmente attivi. La congiuntivite follicolare acuta è associata a infezione da ceppi di Chlamydia trachomatis associati ad infezioni genitali (sierotipo A, B, Ba, D-K). Nell adulto l infezione è solitamente acuta e non provoca cecità. La congiuntiva è infiammata ed ispessita e c è abbondante produzione di pus. Nella congiuntiva si possono sviluppare dei follicoli. La malattia di solito è autolimitante e si risolve in alcuni mesi anche senza trattamento Trattamento: antibiotici (eritromicina)

16 Congiuntivite da inclusi del neonato Il neonato si infetta durante il parto se la madre è colonizzata da Chlamydia trachomatis L infezione si manifesta 5-12 giorni dopo la nascita. La rima palpebrale diventa edematosa e compare secrezione purulenta. Il decorso dura fino a 12 mesi e può provocare cicatrizzazioni della congiuntiva e vascolarizzazione della cornea. In assenza di trattamento c è rischio di polmonite da C. trachomatis

17 Infezioni urogenitali Chlamydia è causa di uretrite definita non gonococcica o post-gonococcica la durata del periodo di incubazione non è ben definibile (probabilmente 5-10gg) nelle infezioni sintomatiche. Circa il 50% (o più) delle infezioni è asintomatica Sintomi/segni se presenti: perdita uretrale mucoide o grigio-chiara, disuria

18 Infezioni urogenitali Sierotipo D, K Femmine: asintomatiche nel 80% dei casi Maschi: asintomatici nel 25% dei casi Manifestazioni cliniche: Femmine: cerviciti, endometriti, uretriti, salpingiti, bartoliniti Maschi: uretriti Sintomatologia: secrezioni mucopurulente, disuria, piuria È frequente coinfezione da N. gonorrhoeae + C. trachomatis

19 Cervice normale cervicite da Chlamydia

20 Complicanze: sterilità

21 Complicanze Sindrome di Reiter Uretrite Congiuntivite Poliartrite Lesioni mucocutanee Inizia con una infezione genitale con C. trachomatis Il 50-65% dei pazienti ha infezione genitale da Chlamydia

22 LESIONE 1 STADIO Dopo 1-4 settimane compare Linfogranuloma venereo sul sito d infezione (uretra, scroto, pareti vaginali, cervice, vulva); Assenza di dolore (differenza con herpes) Possibili febbre, mialgia, cefalea. LESIONE 2 STADIO Infiammazione e ingrossamento dei linfonodi che drenano il sito della lesione primaria bubboni, fistole Sintomi sistemici: febbre, brividi, anoressia, febbre, cefalea, meningismo, mialgie, artralgia

23 Patogenesi del LGV: Chlamydia si replica nei fagociti mononucleari presenti nel sistema linfatico. Le manifestazioni cliniche si debbono alla distruzione diretta delle cellule durante la replica e alla risposta infiammatoria dell ospite.

24 Linfogranuloma venereo oculare congiuntivite oculo-ghiandolare di Parinaud (occhio rosa) Sierotipi L1, L2, L3 Periodo d incubazione 1-4 settimane Congiuntivite + linfoadenopatia preauricolare, cervicale, sottomandibolare

25 Diagnosi delle infezioni da Chlamydia spp Esame colturale: colture cellulari in linea continua (cellule McCoy, BHK, MK, etc) + Cicloeximide (colorazione con Lugol: presenza di corpi inclusi) = NON PIU DI ROUTINE Esame citologico (ricerca di corpi inclusi). Ricerca di Ag nei campioni clinici (IF diretta, ELISA) Tests sierologici (IgM > 1:128) Probes di acidi nucleici (DNA) PCR: RNAr 16S, sensibilità 90-98%

26 Dimostrazione di corpi inclusi Test immunoenzimatico ELISA immunofluorescenza Test immunoenzimatico rapido

27 Diagnosi delle infezioni da Chlamydia Test molecolari: NAAT (Nucleic Acid Amplification Test) Sensibilità 90-98%: OGGI CONSIDERATO IL TEST DI PRIMA SCELTA

28 Prevenzione, Trattamento e Controllo delle infezioni da Chlamydia trachomatis LGV : Doxiciclina, Eritromicina per 10-14gg, drenaggio dell infezione Malattia genitale ed oculare: Azitromicina, Doxiciclina, Ofloxacina Congiuntiviti neonatali e polmoniti: Eritromicina Sesso sicuro e pronto trattamento di pazienti e partner sessuali.

29 Chlamydophila pneumoniae Una sola serovar: TWAR Agente eziologico di sinusiti, bronchiti, polmoniti Ruolo nella patogenesi di aterosclerosi: può infettare cellule muscolari lisce, cellule endoteliali dell arteria coronarica e macrofagi.

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32 Diagnosi Esame colturale su HEp-2 (poco praticato) PCR Test sierologici Colorazioni istochimiche M.E. (!) Ibridizzazione in situ Ricerca degli antigeni Micro-IF del corpo elementare FC (Ag gs)

33 Chlamydophila psittaci Agente eziologico di Psitaccosi Febbre del pappagallo --> Uomo Serbatoio: uccelli e l uomo infetto Trasmissione per aerosol di sangue, feci, penne degli uccelli infetti.

34 Patogenesi ed Immunità: Tratto respiratorio SRE, Fegato e Milza, necrosi focale Distribuzione ematogena Risposta infiammatoria POLMONE: Infiltrato linfocitario negli spazi alveolari ed interstiziali Edema, Infiltrazione da parte di Macrofagi Necrosi Emorragie Muco nei bronchi ipossia

35 Chlamydia psittaci Epidemiologia: Inalazione di escrementi degli uccelli Uccelli appaiono asintomatici Trasmissione da persona a persona è rara Soggetti a rischio: veterinari, addetti agli zoo, venditori di uccelli

36 Clinica della psittacosi Periodo d incubazione 7-15gg Prodromi: mal di testa, febbre, rash, brividi Segni polmonari: tosse non produttiva Consolidamento polmonare Nausea, vomito, diarrea Epatomegalia, carditi, cheratocongiutiviti SNC: convulsioni, coma, morte

37 Trattamento, Prevenzione e Controllo Doxiciclina, Tetracicline, Cloramfenicolo Controllo delle infezioni negli uccelli domestici Clortetraciclina idrocloruro per gli uccelli x 45gg Vaccini non disponibili

38 Diagnosi di psittacosi Test sierologici(sieroconversione): FC Probes di DNA

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