MODULO MO Piano di lavoro del prof. Di Liberto Biagio Materia: ITALIANO - classe: I AIT

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1 I.I.S. A.Badoni Lecco PROGRAMMA SVOLTO MODULO MO Rev. 01 Data Piano di lavoro del prof. Di Liberto Biagio Materia: ITALIANO - classe: I AIT Pagina 1 di 1 OBIETTIVI EDUCATIVI Attraverso lo svolgimento della programmazione di italiano gli alunni, nel corso dell anno scolastico, hanno affrontato tematiche che li hanno condotti a riflettere, ad esercitare lo spirito critico, a maturare il senso di responsabilità e di progressiva autonomia, ad approfondire la conoscenza di sé, a scoprire gradualmente le personali attitudini, anche in vista del triennio. Gli alunni, inoltre, sono stati coinvolti costantemente nel processo di valutazione - autovalutazione del proprio percorso, al fine di maturare una sempre maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità e dei punti di debolezza da dover potenziare. TABELLA DEGLI OBIETTIVI (Conoscenze) Conoscenze Descrizione analitica degli standard minimi Grammatica Conoscenza della lingua - Conoscenza della specificità del linguaggio orale e scritto; - Conoscenza delle norme morfo - sintattiche che regolano il meccanismo linguistico. ( le parti variabili del discorso, le parti invariabili del discorso, primi elementi di analisi logica Letture antologiche ed integrali di testi letterari e non letterari Nella classe prima si analizzeranno, anche ai fini della produzione scritta, prevalentemente, i seguenti tipi di testi letterari e non letterari: - Testo descrittivo. - Testo narrativo. - Testo informativo/espositivo. Generi letterari: studio approfondito delle seguenti tipologie: - Racconto/Romanzo - Individuazione ed uso appropriato delle parti del discorso e delle strutture sintattiche di uso generale e più frequente nel parlato e nello scritto. - Individuazione degli elementi della frase e dei complementi di uso frequente nella comunicazione orale e scritta. - Possesso delle nozioni essenziali circa le tematiche letterarie e culturali trattate. - Conoscenza delle caratteristiche generali delle diverse tipologie di testo prese in esame nel corso dell anno scolastico. - Conoscenza dei caratteri essenziali di ogni genere letterario studiato TABELLA DEGLI OBIETTIVI (Competenze)

2 Competenze Descrizione analitica degli standard minimi Comprensione della lingua (comprensione orale e scritta) - Comprendere il significato letterale delle parole e i concetti; - Comprendere la funzione dei legami logicosintattici che determinano il significato del testo; - Comprendere testi scritti per scopi pragmatici ed espressivi; - Comprendere testi relativi ad aspetti e problemi della società e della cultura. Capacità di analisi, sintesi, astrazione (comprensione orale e scritta) - Saper cogliere le parti costitutive di un testo e riconoscerne la funzione all interno del testo stesso; - Saper utilizzare strumenti quali: appunti, scalette, mappe; - Saper individuare le caratteristiche strutturali di un testo (descrittivo, narrativo, informativo, espressivo) ponendole in relazione con gli scopi comunicativi specifici; - Saper individuare il tema centrale di un testo, la parola chiave, i significati impliciti, le informazioni indirette ed accessorie, la funzione globale; - Saper generalizzare i concetti e i contenuti; - Saper operare sintesi di contenuti dati; - Saper utilizzare dati e informazioni parziali per giungere ad elaborare concetti generali. Capacità di comunicazione / rielaborazione personale di testi (produzione orale) - Riferire contenuti noti, utilizzando in modo appropriato i termini, avvalendosi dei codici e dei registri linguistici in rapporto alle differenti situazioni comunicative. Capacità di produzione/rielaborazione personale di testi (produzione scritta) - Saper produrre testi per scopi pragmatici differenziati; - Saper produrre testi per scopi espressivi; - Saper elaborare in modo diversificato testi per interlocutori differenti; le tipologie di testi previste sono le seguenti: 1. Testo descrittivo. Comprendere il significato letterale delle parole e dei concetti di uso più frequente nella comunicazione letteraria e non letteraria; - Comprendere la funzione dei legami logicosintattici nei testi più semplici e di uso frequente nell ambito letterario e non letterario; - Comprendere il senso complessivo dei testi relativi ad aspetti e problemi della società e della cultura. - Saper distinguere le parti costitutive dei testi di uso più frequente sia in ambito letterario che extraletterario - Saper individuare la tipologia di un testo definendone in termini essenziali gli scopi comunicativi; - Saper individuare i temi centrali di un testo; -Saper generalizzare gli aspetti più immediatamente evidenti di un passo letterario o non letterario; - Saper indicare sintesi elementari di contenuti dati. -Capacità di organizzare in modo semplice discorsi logicamente coerenti sugli argomenti oggetto di verifica e di proporre riassunti, parafrasi, analisi lessicali in forma corretta. -Capacità di rielaborare e collegare tra loro i temi trattati nello sviluppo del programma. - Espressione chiara e corretta, con una globale proprietà lessicale. Relazione, tema di carattere generale - Rispondenza tra la proposta e lo svolgimento nell insieme dell elaborato. - Rispetto complessivo delle consegne. -Correttezza complessiva in ordine all'ortografia, alla morfosintassi e al lessico nell'insieme dell'elaborato. -Organicità e coerenza nello sviluppo delle argomentazioni nel loro insieme Tema di carattere generale -Rispondenza tra la proposta e lo svolgimento nell insieme dell elaborato. - Rispetto complessivo delle consegne. -Correttezza complessiva in ordine all'ortografia, alla morfosintassi e al lessico nell'insieme dell'elaborato. - Organicità e coerenza nello sviluppo delle argomentazioni nel loro insieme.

3 2. Testo narrativo-espressivo. 3. Tema di carattere generale. 4. Analisi di testi prevalentemente in prosa, di carattere letterario e non letterario. Riassunti, test, analisi di testo dato, commento a testo dato: - Rispondenza generale alle indicazioni di lavoro entro i parametri valutativi indicati di volta in volta in relazione alla specificità di ogni prova ed al percorso didattico effettuato

4 PROGRAMMA (Contenuti) Tecniche narrative: la rappresentazione dei personaggi; lo stile Andre Agassi, La fatica di essere campioni. Javier Marìas, Continua a pensare. Le forme dell ANTIREALISMO Caratteristiche e struttura essenziale del genere della FIABA Le funzioni di Propp scheda La morfologia della fiaba di Propp Brano tratto da Pinocchio, di Carlo Collodi Caratteristiche del genere della FAVOLA. Esopo, Il lupo e l agnello La Fontaine, Il Gallo e la Volpe Caratteristiche del genere fantastico. Robert Louis Stevenson, La metamorfosi del dottor Jekyll in Mr. Hyde. Bram Stoker, L arrivo al castello di Dracula. Franz Kafka,La metamorfosi di Gregor Samsa. Dino Buzzati, La giacca stregata. Tecniche narrative: le sequenze; la fabula e l intreccio; lo schema narrativo,la rappresentazione dei personaggi, lo spazio narrativo. Caratteristiche del genere FANTASCIENZA. Douglas Adams: "Autostop Galattico" Tecniche narrative: la struttura narrativa; lo spazio e il tempo; la posizione del narratore Caratteristiche del genere FANTASY. John Ronald Reuel Tolkien, Frodo, Sam e il potere dell Anello. J. K. Rowling, Un duello mortale. Le forme del REALISMO Caratteristiche del genere NOVELLA. Giovanni Boccaccio, La nipote smorfiosa di Fresco Giovanni Boccaccio, La badessa e le brache, Tecniche narrative: le fasi narrative; i livelli della narrazione e i gradi del narratore. Lo specchio magico, Michel Tournier. Caratteristiche della narrativa di SUSPENSE. Andrea Camilleri, Guardie e ladri.

5 A. Conan Doyle - Sherlock Holmes indaga Tecniche narrative: la lingua; la focalizzazione e il punto di vista Caratteristiche della narrazione REALISTA. C. Dickens - Oliver Twist chiede una seconda razione" G. Verga - La Lupa Carlos Ruiz Zafçon - L'ingresso nel cimitero dei libri dimenticati Primo Levi - La vita e l'esperienza dei Lager. Se questo è un uomo. Lo scoglio e il torrente. "Alberto" Caratteristiche del romanzo GIALLO. Guy de Maupassant, L'orfano Caratteristiche della narrazione psicologica del NOVECENTO. Italo Svevo, Tutti giorni a casa Malfenti Fedor Dostoevskij, La confessione di Raskòl'nikov La narrativa di formazione. L'AUTOBIOGRAFIA e il ROMANZO David Grossman, I capelli di Tamar Niccolò Ammaniti, Crescere affrontando la paura Erri De Luca, Un corpo ingrombrante Grammatica Italiana - Riflessione linguistica - La struttura della frase Le parti del discorso (nome, pronome, articolo, aggettivo, verbo, avverbio, congiunzione, preposizione, interiezione). La frase. Il nucleo della frase. Il soggetto, il predicato, i complementi, l attributo, l apposizione, il discorso diretto ed indiretto. Laboratorio di scrittura. La stesura: dalla scaletta ai paragrafi. L'introduzione e la conclusione. La revisione del contenuto e della forma. Lettura ed analisi del romanzo: Promessi sposi - Lettura dei cap. I-XXVI: alcuni sono stati letti integralmente, altri sono stati proposti in sintesi. Percorsi "flipped" sul mondo manzoniano dei Promessi Sposi (portale didattica capovolta del docente). Epica classica e latina Le caratteristiche del mito e i suoi rapporti con l'epica classica (greca e latina). Ovidio: Lo sfortunato amore della ninfa Eco L'Iliade e l Odissea: la fabula, i personaggi e i temi - Lo stile e le traduzioni - Troia: tra storia e leggenda. "Il proemio, la peste, l'ira" Atena e Telemaco Il canto delle sirene La strage dei Proci Il cane Argo L Eneide virgiliana Durante tutto l anno scolastico è stata data attenzione particolare all analisi del testo narrativo in alcune forme approfondendo gli elementi della narrazione, fabula ed intreccio, sequenze, micro-sequenze e macrosequenze, personaggi, luoghi ed ambienti, narratore e punto di vista, durata, tecniche e linguaggio. Si sono approfondite le tecniche del riassunto e degli appunti,

6 strumenti e scritture funzionali allo studio ed alla rielaborazione personale in ogni disciplina e, pertanto, utilizzabili dagli alunni nell intero corso di studi. Gli alunni hanno letto ed analizzato integralmente almeno testi di narrativa, coerenti con la programmazione e le linee dipartimentali di lingua. I. Calvino - "I sentieri dei nidi di ragno" Italo Calvino Il visconte dimezzato (Attività flipped) Edgar Allan Poe Racconti. G. Verga Mastro Don Gesualdo Lecco, 6 Giugno 2016 prof. Di Liberto Biagio