TRIBUNALE DI FROSINONE ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 01/11 PROMOSSA DA BANCA RELAZIONE DEL CONSULENTE TECNICO D UFFICIO

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1 Dott. Ing. BIAGIO ENZO LISI Via Cosenza n Frosinone Tel. 0775/ TRIBUNALE DI FROSINONE ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 01/11 PROMOSSA DA BANCA POPOLARE ANCONA SPA CONTRO PARTE ESECUTATA. RELAZIONE DEL CONSULENTE TECNICO D UFFICIO Ill.mo sig. Giudice Esecutore, con ordinanza del il sottoscritto ing. Lisi Biagio Enzo, con studio tecnico in Frosinone via Cosenza 2, è stato nominato Consulente Tecnico di Ufficio nel procedimento sopra indicato, fissando la data del per il giuramento e la formulazione dei quesiti. Il giorno ho effettivamente prestato il giuramento di rito dopo di che la S.V. ha concesso al sottoscritto CTU giorni 120, fino al , per il deposito della relazione scritta e ha formulato i seguenti quesiti. 1) Descrizione del bene: descriva, previo esame della documentazione in atti (che verrà estratta in copia) e dello stato dei luoghi (mediante accesso effettivo nell immobile), l immobile pignorato (comune, località, via numero civico, piano, numero interno, caratteristiche interne ed esterne, eventuale stato di interclusione, superficie in mq netta e commerciale), confini e dati catastali attuali, le condizioni di manutenzione (ivi compresa la rispondenza all attuale normativa degli impianti), eventuali pertinenze, accessori e dotazioni condominiali, eventuali millesimi di parti comuni, eventuali oneri condominiali (importo annuo delle spese fisse di gestione e Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 1

2 manutenzione, eventuali spese straordinarie già deliberate e non scadute, eventuali spese condominiali non pagate ed eventuali cause in corso), accertando la corrispondenza delle risultanze della documentazione con lo stato dei luoghi e la completezza della documentazione prodotta; 2) conformità dei dati catastali al pignoramento: accerti la conformità tra i dati catastali riportati nel pignoramento e quelli risultanti dalla documentazione prodotta, curando di depositare, in caso di difformità dovute a modificazioni successive al pignoramento, una visura catastale storica che dia conto dell evoluzione catastale del bene pignorato; indichi, in caso di difformità non dovute a modificazioni successive al pignoramento, il tipo di difformità e se gli ulteriori dati riportati nel pignoramento identificano correttamente il bene consentendone l individuazione; 3) necessità di accatastamento: proceda, se l immobile non risulta accatastato, all accatastamento, ovvero esegua le variazioni necessarie per l aggiornamento del catasto e provveda, in caso di difformità o mancanza di idonea planimetria del bene, alla sua correzione o redazione; 4) necessità di frazionamento: proceda, qualora rilevi variazioni colturali o cambi d uso, a presentare la domanda di variazione catastale, procedendo, ove necessario e previa autorizzazione del giudice (che l esperto chiederà sollecitamente con istanza depositata in Cancelleria), all eventuale frazionamento ed allegando, in tal caso, alla relazione estimativa i tipi debitamente Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 2

3 approvati dall Ufficio Tecnico Erariale; 5) titolarità del diritto pignorato: accerti la conformità tra la titolarità del diritto sul bene come riportata nel pignoramento e quella risultante dalla conservatoria, riportando l elenco, acquisito dalla competente conservatoria dei registri immobiliari, e non dal fascicolo prodotto dal creditore, delle iscrizioni ipotecarie e delle trascrizioni di pignoramenti e di sequestri conservativi gravanti sull immobile (nonché, a parte, della trascrizione delle domande giudiziali, precisando lo stato del relativo giudizio) a partire dal ventennio anteriore alla trascrizione del pignoramento e sino alla data odierna; acquisisca l atto di provenienza al debitore del compendio pignorato (anche se ultraventennale) ove non risultasse dalla documentazione in atti; 6) completezza della documentazione: verifichi la completezza della documentazione depositata ex art. 567 c.p.c. dal creditore procedente, la quale deve comprendere l estratto di mappa, il certificato catastale, il certificato di destinazione urbanistica (in caso di terreni) e il certificato della conservatoria: in particolare, tale ultima documentazione è completa se viene prodotta la certificazione della conservatoria a partire dalla trascrizione dell atto di trasferimento del bene anteriore al ventennio dalla trascrizione del pignoramento (i cui estremi in difetto dovranno essere indicati dal C.T.U.) ovvero se il notaio ha certificato la provenienza al debitore o al suo dante causa in forza di titoli anteriori al ventennio; 7) utilizzazione del bene: indichi l utilizzazione prevista dalla strumento Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 3

4 urbanistico comunale; 8) regolarità urbanistica: indichi la conformità o meno della costruzione alle autorizzazioni o concessioni amministrative ed, in caso di costruzione realizzata o modificata in violazione della normativa urbanistico-edilizia vigente, descriva la tipologia degli abusi riscontrati, dica se l illecito sia stato sanato o sia sanabile, ai sensi degli art. 46, comma quinto, del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e 40, comma sesto della L. 28 febbraio 1985 n. 47, indichi il presumibile costo della sanatoria ed indichi, altresì, se sono pendenti procedure amministrative o sanzionatorie; indichi, in caso di abuso insanabile, il valore del solo terreno; 9) formazione dei lotti: dica se è possibile vendere i beni pignorati in uno o più lotti, in quest ultimo caso formando i singoli lotti e, previa autorizzazione del giudice, identificando i nuovi confini e provvedendo alla redazione del frazionamento, allegando, in tal caso, alla relazione estimativa i tipi debitamente approvati dall Ufficio Tecnico Erariale; 10) beni indivisi: dica se gli eventuali beni indivisi siano agevolmente divisibili ed a quale costo, determinando il valore della quota pignorata; 11) stato di occupazione del bene: stabilisca se l immobile è libero o occupato, precisando se è occupato da terzi ed a che titolo ovvero se è occupato dal debitore; ove sia occupato in base ad un contratto, indichi l eventuale data di registrazione del contratto, la data di scadenza, la data di scadenza per l eventuale disdetta, Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 4

5 l eventuale data fissata per il rilascio o l esistenza e lo stato dell eventuale giudizio per il rilascio; ove l immobile sia occupato dal coniuge separato o dall ex coniuge del debitore esecutato acquisisca il provvedimento di assegnazione della casa coniugale (tenendo conto che l assegnazione della casa coniugale dovrà essere ritenuta opponibile nei limiti di 9 anni dalla data del provvedimento di assegnazione se non trascritta nei pubblici registri ed anteriore alla data di trascrizione del pignoramento; sempre opponibile se trascritta in data anteriore alla data di trascrizione del pignoramento, in questo caso l immobile verrà valutato come se fosse una nuda proprietà); ove non sia occupato in base ad un contratto registrato, acquisisca dall occupante la documentazione volta a datare anteriormente al pignoramento la detenzione (quali ad esempio le bollette per la fornitura di servizi o il certificato di residenza storico), avvisando l occupante che in difetto potrebbe essere disposta l immediata liberazione dell immobile; 12) valore locativo del bene: ove il bene non sia occupato dal debitore per le esigenze abitative proprie e del proprio nucleo familiare, indichi il valore locativo del bene pignorato; si precisa che il valore locativo dovrà essere fornito in ogni caso in cui il bene sia occupato da soggetti diversi dal debitore e, nel caso in cui sia occupato dal debitore, laddove questi lo utilizzi per lo svolgimento di un attività economica ovvero costituisca seconda casa; 13) oneri gravanti sul bene: indichi o escluda espressamente l esistenza sui beni pignorati di eventuali vincoli artistici, storici, o Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 5

6 alberghieri, di vincoli di inalienabilità o indivisibilità, di eventuali diritti demaniali (diritti di superficie o servitù pubbliche), di usi civici, dell eventuale assegnazione dell abitazione al coniuge, di vincoli od oneri condominiali che rimarranno a carico dell aggiudicatario, di atti di asservimento urbanistici o cessioni di cubatura; 14) valore del bene: determini il valore dell immobile con l indicazione del criterio di stima usato e riporti sia il valore del bene al lordo che il valore del bene al netto di eventuali decurtazioni di stima per cattivo stato di manutenzione, occupazione del bene in forza di titolo opponibile al pignoramento, oneri gravanti sul bene, oneri condominiali, oneri da sostenere per la sanatoria degli abusi (specificando la causa, la misura ed il criterio di valutazione della decurtazione); 15) Formulazione dei lotti: riporti sempre in calce all elaborato la formulazione dei singoli lotti, costituita da una descrizione sintetica del bene (ubicazione, natura, consistenza, dati identificativi catastali e valore attribuito); di tale descrizione dovrà essere fornita ulteriore copia al G.E. all udienza di seguito fissata. ***** In ottemperanza all' incarico affidatomi il sottoscritto ha avvisato la parte e notificato il provvedimento del G.E. del per raccomandata RR, ha effettuato visure catastali presso l' Agenzia del Territorio (ex U.T.E.) di Frosinone, visure presso il Comune di Veroli, visure presso l Agenzia del Territorio Servizio Pubblicità Immobili (ex Conservatoria dei Registri Immobiliari), ed ha proceduto ai necessari Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 6

7 sopralluoghi. Dalle risultanze di quanto sopra esposto il sottoscritto ha redatto la presente RELAZIONE I beni, oggetto dell' esecuzione, nella trascrizione dell atto di pignoramento formalità n. 805 del sono così riportati. 1) A favore di BANCA POPOLARE DI ANCONA SPA con sede in Jesi per LA PROPRIETA e contro PARTE ESECUTATA per LA PROPRIETA, per gli immobili in VEROLI distinti al Catasto dei Fabbricati al F. 86 n ed al Catasto Terreni al F. 86 nn. 443, 669,985. ****** 1) - DESCRIZIONE DEI BENI - Gli immobili pignorati sono i seguenti. 1A) L immobile sito in VEROLI distinto al Catasto dei Fabbricati al F. 86 n. 1298, Via Case Panetta 90, piano terra, primo e secondo, Categoria A/7, classe 3, consistenza vani 10.5, rendita catastale 1.247,24, è un fabbricato in c.a. di tipo isolato con circostante terreno adibito a corte tra coperto e scoperti di mq. 780, il tutto costituito al piano terra da locali di sgombero ad uso promiscuo e garage di mq. 147 ca., al piano primo a cui si accede da due scale esterne da ingresso, disimpegno, cucina, salone-pranzo, bagno, tre camere della superficie utile di mq. 97 ca., con balconi di mq. 54 e terrazzo di mq. 55, ed al piano secondo da locale servizi della superficie utile di mq. 34 ca. e terrazzo di mq. 90. Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 7

8 Il fabbricato è a struttura portante cemento armato ed è al momento privo di rifiniture e di impianti. All esterno c è una piscina di dimensioni medie e il tutto recintato. L immobile pignorato nel comune di VEROLI è ora regolare dal punto di vista urbanistico in quanto anche se realizzato abusivamente, è stata rilasciata alla pratica n. 932 Concessione edilizia in sanatoria n dal Comune di Veroli il B) L immobile sito in Veroli, località Case Panetta, distinto al Catasto Terreni al F. 86 n. 443, are 4.20, seminativo arborato, classe 3, R.D. Euro 1,08, R.A. Euro 1.08, è un terreno morfologicamente in piano, di forma regolare, ricadente secondo il PRG del Comune di Veroli, in sottozona Vs1 impianti sportivi all aperto pubblici, raggiungibile dalla via Case Panetta. 1C) L immobile sito in Veroli, località Case Panetta, distinto al Catasto Terreni al F. 86 n. 669, are 0.95, seminativo arborato, classe 2, R.D. Euro 0,34, R.A. Euro 0.29, è un terreno morfologicamente in piano, di forma regolare che costituisce il viale di accesso alla proprietà con cancello e recinzione, ricadente secondo il PRG del Comune di Veroli, in sottozona R1 ambiti di riqualificazione edilizia,zona di ristrutturazione, raggiungibile dalla via Case Panetta. 1D) L immobile sito in Veroli, località Case Panetta, distinto al Catasto Terreni al F. 86 n. 985, are 4.50, seminativo arborato, classe 3, R.D. Euro 1,16, R.A. Euro 1.16, è un terreno morfologicamente in piano, di forma regolare, ricadente secondo il PRG del Comune di Veroli, in sottozona Vs1 impianti sportivi all aperto pubblici, raggiungibile dalla Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 8

9 via Case Panetta. 2) - CONFORMITA DEI DATI CATASTALI AL PIGNORAMENTO - Dalle ricerche effettuate presso l' Agenzia del Territorio (ex U.T.E.) di Frosinone risulta quanto segue e precisamente. 1) L immobile sito in VEROLI distinto al Catasto dei Fabbricati al F. 86 n. 1298, Via Case Panetta 90, piano terra, primo e secondo, Categoria A/7, classe 3, consistenza vani 10.5, rendita catastale 1.247,24, è intestato alla ditta: - PARTE ESECUTATA; proprietà per 1000/ PROVENIENZA Con formalità n del il bene pignorato è pervenuto alla PARTE ESECUTATA per la proprietà con atto di compravendita notaio Piacitelli di Monte S. Giovanni Campano rep. n del Con formalità n del il terreno n su cui insiste il bene pignorato deriva dai mappali nn. 443 e 985 ed era pervenuto al venditore per l intera proprietà e con formalità n del il bene pignorato era pervenuto al venditore per l intera proprietà con atto di compravendita notaio Anderlini di Fiuggi rep. n del e con formalità n del il bene pignorato era pervenuto al venditore per l intera proprietà con atto di donazione notaio Anderlini di Fiuggi rep. n del PIGNORAMENTO - Trascrizione di pignoramento formalità n. 805 del a favore di BANCA POPOLARE DI ANCONA SPA con sede in Jesi per LA PROPRIETA e contro PARTE ESECUTATA per LA PROPRIETA, per gli immobili in VEROLI distinti al Catasto dei Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 9

10 Fabbricati al F. 86 n ed al Catasto Terreni al F. 86 nn. 443, 669,985. 2) L immobile sito in Veroli, località Case Panetta, distinto al Catasto Terreni al F. 86 n. 443, are 4.20, seminativo arborato, classe 3, R.D. Euro 1,08, R.A. Euro 1.08, è intestato alla ditta: - PARTE ESECUTATA; proprietà per 1000/ PROVENIENZA Con formalità n del il bene pignorato è pervenuto alla PARTE ESECUTATA per la proprietà con atto di compravendita notaio Piacitelli di Monte S. Giovanni Campano rep. n del Con formalità n del il bene pignorato era pervenuto al venditore per l intera proprietà con atto di compravendita notaio Anderlini di Fiuggi rep. n del PIGNORAMENTO - Trascrizione di pignoramento formalità n. 805 del a favore di BANCA POPOLARE DI ANCONA SPA con sede in Jesi per LA PROPRIETA e contro PARTE ESECUTATA per LA PROPRIETA, per gli immobili in VEROLI distinti al Catasto dei Fabbricati al F. 86 n ed al Catasto Terreni al F. 86 nn. 443, 669,985. 3) L immobile sito in Veroli, località Case Panetta, distinto al Catasto Terreni al F. 86 n. 669, are 0.95, seminativo arborato, classe 2, R.D. Euro 0,34, R.A. Euro 0.29, è intestato alla ditta: - PARTE ESECUTATA; proprietà per 1000/ PROVENIENZA Con formalità n del il bene pignorato è pervenuto alla PARTE ESECUTATA per la proprietà con Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 10

11 atto di compravendita notaio Piacitelli di Monte S. Giovanni Campano rep. n del Con formalità n del il bene pignorato era pervenuto al venditore per l intera proprietà con atto di donazione notaio Anderlini di Fiuggi rep. n del PIGNORAMENTO - Trascrizione di pignoramento formalità n. 805 del a favore di BANCA POPOLARE DI ANCONA SPA con sede in Jesi per LA PROPRIETA e contro PARTE ESECUTATA per LA PROPRIETA, per gli immobili in VEROLI distinti al Catasto dei Fabbricati al F. 86 n ed al Catasto Terreni al F. 86 nn. 443, 669,985. 4) L immobile sito in Veroli, località Case Panetta, distinto al Catasto Terreni al F. 86 n. 985, are 4.50, seminativo arborato, classe 3, R.D. Euro 1,16, R.A. Euro 1.16, è intestato alla ditta: - PARTE ESECUTATA; proprietà per 1000/ PROVENIENZA Con formalità n del il bene pignorato è pervenuto alla PARTE ESECUTATA per la proprietà con atto di compravendita notaio Piacitelli di Monte S. Giovanni Campano rep. n del Con formalità n del il bene pignorato era pervenuto al venditore per l intera proprietà con atto di donazione notaio Anderlini di Fiuggi rep. n del PIGNORAMENTO - Trascrizione di pignoramento formalità n. 805 del a favore di BANCA POPOLARE DI ANCONA SPA con sede in Jesi per LA PROPRIETA e contro PARTE ESECUTATA per LA Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 11

12 PROPRIETA, per gli immobili in VEROLI distinti al Catasto dei Fabbricati al F. 86 n ed al Catasto Terreni al F. 86 nn. 443, 669,985. ** Dalle risultanze di quanto sopra c è rispondenza tra i dati catastali, di proprietà e di pignoramento, per cui si procede alla valutazione. 3) NECESSITA DI ACCATASTAMENTO - Il fabbricato pignorato risulta censito al catasto dei fabbricati, e la pianta dell immobile presente in catasto non è diversa da quella sul posto se non per piccole variazioni. 4) NECESSITA DI FRAZIONAMENTO - Gli immobili pignorati non necessitano di frazionamento. 5) TITOLARITA DEL DIRITTO PIGNORATO - Dagli accertamenti effettuati presso l Agenzia del Territorio Servizio Pubblicità Immobili (ex Conservatoria dei Registri Immobiliari) con ricerca effettuata il fino alla data del risultano le seguenti formalità. 1) Iscrizione ipotecaria formalità n del , a favore di XXXX con sede in FROSINONE per LA PROPRIETA per gli immobili in VEROLI. 2) Iscrizione ipotecaria formalità n. 148 del , a favore di BANCA POPOLARE DI ANCONA SPA con sede in Jesi per LA PROPRIETA per gli immobili in VEROLI. 5) Trascrizione di pignoramento formalità n. 805 del a favore di BANCA POPOLARE DI ANCONA SPA con sede in Jesi per Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 12

13 LA PROPRIETA e contro PARTE ESECUTATA per LA PROPRIETA, per gli immobili in VEROLI distinti al Catasto dei Fabbricati al F. 86 n ed al Catasto Terreni al F. 86 nn. 443, 669,985. 6) COMPLETEZZA DELLA DOCUMENTAZIONE - La documentazione è completa. Sono presenti l estratto di mappa e la certificazione ventennale per i cespiti pignorati. E stato richiesto al Creditore Procedente il certificato di destinazione urbanistica per i terreni. 7) UTILIZZAZIONE DEL BENE - I beni pignorati sono utilizzati in parte ad uso residenziale dalla parte esecutata, in quanto essendo l immobile privo di rifiniture non è abitabile. 8) REGOLARITA URBANISTICA - L immobile pignorato nel comune di VEROLI è ora regolare dal punto di vista urbanistico in quanto realizzato a suo tempo abusivamente, ma è stata rilasciata alla pratica n. 932 Concessione edilizia in sanatoria n dal Comune di Veroli il ) FORMAZIONE DI LOTTI I beni pignorati possono essere venduti in unico lotto. 10) BENI INDIVISI Per gli immobili pignorati non si ha necessità di divisibilità. 11) STATO DI OCCUPAZIONE DEI BENI I beni pignorati sono utilizzati in parte ad uso residenziale dalla parte esecutata. 12) VALORE LOCATIVO DEL BENE Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 13

14 I beni pignorati non sono locati e non sono utilizzabili in quanto non sono presenti le rifiniture. 13) ONERI GRAVANTI SUL BENE Si esclude l esistenza sui beni pignorati di vincoli artistici, storici o alberghieri, di vincoli di inalienabilità o indivisibilità, di diritti demaniali (diritti di superficie o servitù pubbliche), di assegnazione al coniuge, di vincoli e oneri condominiali, o cessioni di cubatura. 14) VALORE DEI BENI Gli immobili, oggetto di pignoramento, sono siti in VEROLI, in località Case Panetta che è una contrada sulla via per Casamari in cui vi è un sensibile movimento edificatorio e residenziale. Per la valutazione degli immobili il sottoscritto ha reputato valutare gli immobili mediante il procedimento sintetico e comparativo, avendo a disposizione le piante e avendo visionato gli stessi sia all interno che all esterno, ha tenuto conto della posizione, della esposizione, dello stato di manutenzione e conservazione, dell accesso, della zona ove ricadono dal punto di vista urbanistico e di tutti quei fattori estrinseci ed intrinseci, nonché dei prezzi correnti sul mercato locale scaturiti da una indagine di mercato. Si è reputato pervenire alla valutazione degli immobili mediante il procedimento sintetico e comparativo ed è stato usato come parametro il metro quadrato. Il calcolo della superficie degli immobili è risultante dalla somma delle superfici utili degli ambienti che lo compongono. Per i terreni si è considerata la superficie catastale 1A) L immobile sito in VEROLI distinto al Catasto dei Fabbricati al F. Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 14

15 86 n. 1298, Via Case Panetta 90, piano terra, primo e secondo, Categoria A/7, classe 3, consistenza vani 10.5, rendita catastale 1.247,24, è un fabbricato in c.a. di tipo isolato con circostante terreno adibito a corte tra coperto e scoperti di mq. 780, il tutto costituito al piano terra da locali di sgombero ad uso promiscuo e garage di mq. 147 ca., al piano primo a cui si accede da due scale esterne da ingresso, disimpegno, cucina, salone-pranzo, bagno, tre camere della superficie utile di mq. 97 ca., con balconi di mq. 54 e terrazzo di mq. 55, ed al piano secondo da locale servizi della superficie utile di mq. 34 ca. e terrazzo di mq. 90. Il fabbricato è a struttura portante cemento armato ed è al momento privo di rifiniture e di impianti. All esterno c è una piscina di dimensioni medie e il tutto recintato. L immobile pignorato nel comune di VEROLI è ora regolare dal punto di vista urbanistico in quanto anche se realizzato abusivamente, è stata rilasciata alla pratica n. 932 Concessione edilizia in sanatoria n dal Comune di Veroli il Considerato, quanto sopra, l' ubicazione, la destinazione del fabbricato ad uso residenziale e locali servizi, lo stato di manutenzione, la grandezza, il mercato locale, si ritiene equo il valore di Euro 800,00 al metro quadrato per la proprietà: - piano terra locali e garage:½ x mq 147 x 800,00 = ,00 - piano primo residenza: mq 97 x 800,00 = ,00 - balconi: ¼ x mq 54 x 800,00 = ,00 - piano secondo locali : ½ x mq 34 x 800,00 = ,00 Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 15

16 - terrazzi: ¼ x mq 145 x 800,00 = ,00 - piscina: a corpo 5.000,00 - terrazzi: 1/20 x mq 780 x 800,00 = ,00 Per la proprietà ,00 1B) L immobile sito in Veroli, località Case Panetta, distinto al Catasto Terreni al F. 86 n. 443, are 4.20, seminativo arborato, classe 3, R.D. Euro 1,08, R.A. Euro 1.08, è un terreno morfologicamente in piano, di forma regolare, ricadente secondo il PRG del Comune di Veroli, in sottozona Vs1 impianti sportivi all aperto pubblici, raggiungibile dalla via Case Panetta. Considerato, quanto sopra, l' ubicazione, la destinazione urbanistica, la sua estensione, il mercato locale, si ritiene equo il valore di Euro 10,00 al metro quadrato per la proprietà: - terreno: mq. 420 x 10,00 = 4.200,00 1C) L immobile sito in Veroli, località Case Panetta, distinto al Catasto Terreni al F. 86 n. 669, are 0.95, seminativo arborato, classe 2, R.D. Euro 0,34, R.A. Euro 0.29, è un terreno morfologicamente in piano, di forma regolare che costituisce il viale di accesso alla proprietà con cancello e recinzione, ricadente secondo il PRG del Comune di Veroli, in sottozona R1 ambiti di riqualificazione edilizia, raggiungibile dalla via Case Panetta. Considerato, quanto sopra, l' ubicazione, la destinazione urbanistica, la sua estensione, il mercato locale, si ritiene equo il valore di Euro 15,00 al metro quadrato per la proprietà: Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 16

17 - terreno: mq. 95 x 15,00 = 1.425,00 1D) L immobile sito in Veroli, località Case Panetta, distinto al Catasto Terreni al F. 86 n. 985, are 4.50, seminativo arborato, classe 3, R.D. Euro 1,16, R.A. Euro 1.16, è un terreno morfologicamente in piano, di forma regolare, ricadente secondo il PRG del Comune di Veroli, in sottozona Vs1 impianti sportivi all aperto pubblici, raggiungibile dalla via Case Panetta. Considerato, quanto sopra, l' ubicazione, la destinazione urbanistica, la sua estensione, il mercato locale, si ritiene equo il valore di Euro 10,00 al metro quadrato per la proprietà: - terreno: mq. 450 x 10,00 = 4.500,00 Sommano per la proprietà ,00 In cifra tonda per la proprietà ,00 ** TOTALE VALUTATO ,00 ** FORMAZIONE LOTTI Ai fini della vendita dei beni stessi, il sottoscritto suggerisce la formazione del seguente unico lotto. ** - LOTTO 1 - Per la proprietà del fabbricato in VEROLI distinto al Catasto dei Fabbricati al F. 86 n. 1298, Via Case Panetta 90, piano terra, primo e secondo, Categoria A/7, classe 3, consistenza vani 10.5, rendita catastale 1.247,24, in c.a. di tipo isolato con circostante terreno Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 17

18 adibito a corte, costituito al piano terra da locali di sgombero ad uso promiscuo e garage di mq. 147, al piano primo da ingresso, disimpegno, cucina, salone-pranzo, bagno, tre camere di mq. 97, con balconi di mq. 54, ed al piano secondo da locali servizi di mq. 34, con terrazzi di mq. 145, privo di rifiniture con adiacenti terreni distinti al Catasto Terreni al F. 86 n. 443, are 4.20, seminativo arborato, classe 3, R.D. Euro 1,08, R.A. Euro 1.08, al F. 86 n. 669, are 0.95, seminativo arborato, classe 2, R.D. Euro 0,34, R.A. Euro 0.29, al F. 86 n. 985, are 4.50, seminativo arborato, classe 3, R.D. Euro 1,16, R.A. Euro 1.16, ricadenti secondo il PRG del Comune di Veroli, in sottozona Vs1 impianti sportivi all aperto pubblici e in sottozona R1 ambiti di riqualificazione edilizia; il tutto confinante con strada, mappale 1446, mappale 660, mappale 754, s.a.; per la proprietà: VALORE LOTTO 1 - Euro ,00 - PIGNORAMENTO - Trascrizione di pignoramento formalità n. 805 del a favore di BANCA POPOLARE DI ANCONA SPA con sede in Jesi per LA PROPRIETA e contro PARTE ESECUTATA per LA PROPRIETA, per gli immobili in VEROLI distinti al Catasto dei Fabbricati al F. 86 n ed al Catasto Terreni al F. 86 nn. 443, 669, PROVENIENZA Con formalità n del il bene pignorato è pervenuto alla PARTE ESECUTATA per la proprietà con atto di compravendita notaio Piacitelli di Monte S. Giovanni Campano rep. n del Con formalità n del il bene pignorato era pervenuto Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 18

19 al venditore per l intera proprietà con atto di donazione notaio Anderlini di Fiuggi rep. n del ***** Con quanto sopra il sottoscritto C.T.U. ritiene di aver assolto all'incarico affidatogli ed allega alla presente: - verbale sopralluogo; - visure Conservatoria RR.II.; - visura catastale; - allegato grafico con planimetrie, piante e fotografie del lotto; - relazione tecnica su CD con allegato grafico; descrizione dei beni; modulo di verifica a cura del CTU; - attestazioni degli avvisi effettuati; - parcella con allegata relazione tecnica. Frosinone, Il C.T.U. Dott. ing. Biagio Enzo Lisi Dott. Ing. Biagio Enzo Lisi 19