PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE IV BL ITALIANO Docente: prof.ssa Militello Milva G. Anno scolastico

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1 ISTITUTO STATALE "F. DE SANCTIS" Via Fogazzaro, Paternò (CT) TEL FAX PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE IV BL ITALIANO Docente: prof.ssa Militello Milva G. Anno scolastico TESTI DI RIFERIMENTO. LUPERINI, La scrittura e l interpretazione, Edizione Rossa, Palumbo PRESENTAZIONE DELLA CLASSE. All interno della classe si registrano tre gruppi di alunni. studenti che hanno sviluppato abilità sicure che consentono loro di orientarsi bene tra gli argomenti, sapendo elaborare le conoscenze studenti che hanno sviluppato abilità espositive poco sicure che consentono loro di orientarsi tra gli argomenti, sapendo elaborare le conoscenze in modo sufficiente. Studenti che hanno sviluppato abilità espositive sufficienti e che hanno assimilato i contenuti della disciplina in modo prevalentemente lineare Prerequisiti. 1. avere acquisito capacità di analisi testuale del testo in prosa e in poesia. 2. conoscenza delle diverse forme poetiche e i prosa in relazione al sistema dei generi e alla sua evoluzione tematica nel tempo. 3. conoscenza delle figure retoriche 4. nozioni di metrica 5. lettura silenziosa: deve spingere l allievo alla selezione di informazioni utili in grado di sviluppare capacità di analisi, sintesi e di collegamento. 6. lettura a voce alta: l allievo deve regolare l esecuzione funzionale alla situazione, rilevando gli aspetti fonici e prosodici. 7. scrittura: l allievo deve raggiungere la capacità di comunicazione scritta attraverso un uso corretto degli aspetti morfo-sintattici e della punteggiatura. OBIETTIVI GENERALI 1. riconoscere i modelli culturali caratterizzanti un epoca 2. riconoscere le caratteristiche formali dei generi letterari 3. consolidare abilità di analisi del testo letterario in prosa e in poesia 4. sapere storicizzare un argomento comprendendone la funzione nei modelli culturali di un epoca 5. comprendere analogie e differenze tra opere tematicamente confrontabili.

2 6. eseguire il discorso orale in forma grammaticalmente corretta 7. affrontare, come lettore autonomo e consapevole, testi di vario genere, utilizzando le diverse tecniche di lettura (esplorativa, estensiva, di studio) in relazione ai diversi scopi per cui si legge 8. produrre testi scritti di diverso tipo, rispondenti alle diverse funzioni, disponendo di adeguate tecniche compositive e sapendo padroneggiare anche il registro formale e i linguaggi specifici: saggio breve e articolo di giornale 9. sapere collocare l opera nel contesto storico-culturale e analizzare il testo nelle sue componenti stilistico-formali 10. Sapere fare una ricerca bibliografica OBIETTIVI DIDATTICI Conoscenze: 1) conoscenza delle linee di sviluppo delle correnti letterarie 2) conoscenza dei maggiori autori in relazione al momento storico e culturale 3) conoscenza dell evoluzione del genere poetico e della prosa in relazione al momento culturale Competenze: 1) Educare al gusto della lettura 2) Educare al pensare logico-organizzativo 3) Educare alla capacità di stabilire collegamenti e di rintracciare denominatori comuni all interno della stessa disciplina 4) Individuare l evoluzione delle correnti letterarie e culturali 5) Educare alla capacità di analisi tematica e formale 6) Educare alla capacità di sintesi Capacità: 1) Acquisire un metodo critico di analisi formale e tematica; 2) capacità di riflessione e rielaborazione personale 3) capacità di valutazione critica di un dato culturale 4) capacità di interpretazione di un dato culturale in relazione al momento storico CONTENUTI UNITA 1 EVOLUZIONE DEL GENERE EPICO Il genere epico. Evoluzione del genere epico dall età antica al periodo rinascimentale. La degradazione dei modelli di riferimento. La crisi della figura del cavaliere Boiardo, Pulci Ariosto. Vita e personalità. L Orlando Furioso. La struttura, i personaggi, il viaggio. Analisi del Proemio e innovazione del genere. Tasso. Vita e personalità. Evoluzione del genere

3 UNITA 2. IL TRATTATO. Il Trattato. Caratteristiche del genere ed evoluzione del genere e vari tipi di trattato Dal Trattato al saggio: la ricezione, lo stile, i temi. Machiavelli: il trattato politico Il Principe di Machiavelli, virtù, fortuna, UNITA 3. ILLUMINISMO, NEOCLASSICISMO. La situazione economica e politica in Europa. La rivoluzione industriale in Inghilterra e lo sviluppo economico in Europa. Il tramonto dell intellettuale cortigiano e la nascita dell intellettuale moderno. Una nuova figura sociale: il cittadino. La meccanizzazione della vita e il mito della natura L Encyclopédie e l Illuminismo in Francia: Voltaire e Rousseau L Illuminismo in Inghilterra e in Italia. I centri di Milano e Napoli Le poetiche dominanti del Neoclassicismo UNITA 4. FOCUS SULL AUTORE. GIUSEPPE PARINI Vita e personalità dell autore. Ideologia e poetica Il Giorno. Composizione e storia del testo. La genesi del poema. Il cronotopo: lo spazio del tempo e del racconto. I protagonisti e gli altri personaggi: figure sociali e tipi umani. La tecnica dello straniamento UNITA 5. FOCUS SULL AUTORE. UGO FOSCOLO Vita e personalità. Le idee: letteratura e società. La poetica. Le opere. La delusione politica UNITA 6. IL GENERE. LA COMMEDIA LA Commedia come genere, caratteri. Origini della commedia. Dalla tradizione greca, latina a quella italiana. Cenni sulla commedia plautina, la commedia dell arte. La riforma della commedia di Goldoni. Vita e personalità. Il Mondo e il Teatro: la riforma della commedia UNITA 7. FOCUS SULL OPERA: LA LOCANDIERA. CARLO GOLDONI La struttura e i temi. La divisione in atti e contenuto. La poetica della Locandiera. Lingua e stile. Analisi dei personaggi e ideologia UNITA 8. IL GENERE. LA TRAGEDIA. ALFIERI La tragedia come genere. Origini della tragedia. Dalla tradizione greca, latina a quella italiana. Cenni sulla tragedia di Seneca. Le unità di tempo, luogo e azione. Alfieri. Vita e personalità, le tragedie. La poetica tragica: ideare, stendere, verseggiare UNITA 9. FOCUS SULL OPERA. MIRRA. VITTORIO ALFIERI Il tema della metamorfosi. Mirra: dalla tradizione ovidiana al testo alfieriano. Ricerca sulle analogie e differenze tra il testo ovidiano e il testo alfieriano. UNITA 10. IL ROMANTICISMO Definizione e caratteri del Romanticismo: le date e i luoghi. La situazione economica e politica in Europa. Il Risorgimento italiano fino all Unità. Gli intellettuali e l organizzazione della cultura Il Conciliatore e l importanza delle riviste. L immaginario romantico: il tempo e lo spazio, l opposizione io-mondo

4 Le poetiche del Romanticismo: la tendenza al simbolismo e al realismo La battaglia tra classici e romantici. I generi letterari Il concetto di educazione del popolo attraverso le riviste e il teatro. UNITA 11. FOCUS SULL AUTORE. ALESSANDRO MANZONI Vita e personalità. Poetica. La trattatistica morale e storiografica: le Osservazioni sulla morale cattolica e il Discorso sopra alcuni punti della storia longobardica. La conversione cattolica Gli scritti di poetica. Evoluzione del genere della tragedia: Il Conte di Carmagnola e Adelchi. Analisi dei personaggi. UNITA 12. IL GENERE. IL ROMANZO Definizione di romanzo, caratteristiche del genere: intreccio, personaggi, digressioni, il patto finzionale. I differenti tipi di romanzo. Evoluzione del romanzo. Un genere di massa Il romanzo in Italia e in Europa. La nascita dell autobiografia moderna: le confessioni di Rousseau. La narrativa in Inghilterra: il romanzo gotico. Il romanzo in Germania: Goethe Il romanzo storico: definizione e caratteristiche. La crisi del romanzo storico: il romanzo storico della contemporaneità. Il romanzo-confessione. UNITA 13. FOCUS SULL OPERA. I PROMESSI SPOSI La genesi dei Promessi Sposi e la fasi della sua elaborazione. Struttura, temi e linguaggio. Dal Fermo e Lucia ai Promessi Sposi. Datazione, titolo e opera. Struttura dell opera. Organizzazione della vicenda. L incipit del romanzo. Sistema dei personaggi: analogie ed opposizioni, i rapporti di forza. Il cronotopo: spazio e tempo. Il problema della Provvidenza. La vigna di Renzo UNITA 14. GIACOMO LEOPARDI. Vita e personalità. Il pessimismo leopardiano. Evoluzione del pessimismo. Il Leopardi lirico e il filosofo Divina Commedia, canti I, III, VI, XXXIII METODI. Lezione frontale, lezione laboratoriale, problem solving STRUMENTI. Libro di testo. Vocabolario. Uso della LIM VERIFICHE, RECUPERO La verifica si realizza attraverso l osservazione dei risultati dell attività didattica sia dal punto di vista dello studente, che da quello del docente, mediante il controllo dei vari stadi di apprendimento, del livello di assimilazione dei contenuti e delle abilità dei discenti riscontrabili nella comprensione di un testo proposto, nella correttezza e nella precisione dell esposizione dei contenuti. La verifica sarà realizzata mediante: - Prove strutturate e/o semi strutturate; - Prove orali; - Discussioni, dibattiti;

5 - Analisi di testi in prosa e in poesia, saggio breve, tema di ordine generale (n. 3 per ogni quadrimestre). Le verifiche dei risultati delle suddette prove offriranno delle informazioni riguardo al raggiungimento degli obiettivi, circa le strategie più idonee da utilizzare e sulle reali possibilità di apprendimento degli alunni che saranno aiutati a migliorarle. Alla fine della trattazione di ogni modulo (possibilmente ogni bimestre) ogni docente procederà al recupero degli argomenti svolti che si concluderà con un test di verifica. VALUTAZIONE 1. Per le prove scritte si terrà conto a) delle conoscenze morfologiche b) delle conoscenze sintattiche, c) della comprensione ed interpretazione testuale, d) della resa espressiva e stilistica (si rimanda alla griglia di valutazione allegata al verbale di Dipartimento). 2. Per le prove orali si terrà conto della conoscenza di fatti e dati, della comprensione (capacità di interpretare, estrapolare, parafrasare), della applicazione di quanto appreso a situazioni nuove, dell analisi, della sintesi, della valutazione (capacità di formulare giudizi sui dati in possesso), della qualità comunicativa. (si rimanda alla griglia allegata alla presente programmazione) 3. Per la valutazione finale si terrà conto dei progressi compiuti rispetto alla situazione di partenza, del possesso dei contenuti fondamentali per accedere alla classe successiva, dell assiduità della frequenza scolastica, dell impegno e costanza nello studio, dell interesse dimostrato nella partecipazione alle attività complementari ed integrative e degli eventuali crediti formativi. Paternò lì 18/10/2015 Docente Prof.ssa Militello Milva G.