Macchine ricorsive lineari: alcune applicazioni
|
|
- Graziana Antonelli
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Macchine ricorsive lineari: alcune applicazioni Marcello Colozzo Le macchine ricorsive lineari hanno un costo computazionale molto basso, giacchè il corrispondente sistema dinamico a tempo continuo è immediatamente integrabile. Vale comunue la pena esaminare alcuni comportamenti tipici. Consideriamo un condensatore di capacità C collegato in serie a una resistenza di carico e a un generatore di segnale di ingresso V in (t), come mostrato nello schema di fig. 1. Assumiamo un segnale di ingresso costante: V in (t) = V 0 U (t t 0 ), (1) dove V 0 è una costante, mentre U (t) è la funzione gradino unitario: { 1, se t t0 U (t t 0 ) = 0, altrimenti Figura 1: Serie C. La differenza di potenziale ai capi del condensatore [1] è: V C (t) = (t) C, dove (t) è la carica elettrica al tempo t sulle armature del condensatore. La legge di Ohm ci fornisce la caduta di tensione ai capi della resistenza, ovvero il segnale di uscita: dove i (t) = d dt V out (t) = i (t), è l intensità di corrente. Applicando l euazione alla maglia (legge di Kirchoff): V C (t) + V out (t) = V in (t), t [t 0, + ) Cioè: C + = V 0, t [t 0, + ) La (1) implica (t 0 ) = 0 onde la carica elettrica al tempo t sulle armature del condensatore è la soluzione del problema di Cauchy: { = 1 P : C + V 0 (t 0 ) = 0, (2) Il circuito in esame è, uindi, un sistema autonomo lineare = α 0 + β 0, essendo α 0 = 1 0, β 0 = V 0 > 0. L unica soluzione del problema (2) è: [ ] (t) = M 1 e 1 τc (t t 0), (3) 1 C <
2 def def dove τ c = C > 0 e M = V 0 C > 0. La soluzione del problema di Cauchy (2) è, dunue, una salita esponenziale; la grandezza τ c ha le dimensioni di un tempo e si chiama costante di tempo del circuito. La grandezza M è la carica elettrica a regime. Infatti: lim t + (t) = M Ad esempio, per = 5 Ω, C = 1µF abbiamo una costante di tempo τ c = s. Se tale circuito è alimentato da una f.e.m. V 0 = 10 V, otteniamo l andamento riportato in fig t Figura 2: Andamento della carica elettrica (t) sulle armature del condensatore. Il circuito viene chiuso all istante iniziale t 0 = 0. Il tempo è espresso in secondi, mentre la carica elettrica in Coulomb. L orbita di uesto sistema è il seguente luogo geometrico: { (, ) 2 0 M, = 1 C + V } 0, cioè il segmento della retta di euazione = 1 τ c + V 0, come illustrato in fig 3, utilizzando i precedenti dati numerici. Da tale diagramma vediamo che il sistema evolve deterministicamente dallo stato iniziale ( V 0, 0 ) allo stato finale (0, M ). Si noti che uest ultimo viene raggiunto a t = +. In simboli: ( V0, 0 ) (0, M) evoluzione determnistica A uesto punto appare chiaro il significato fisico della costante di tempo τ c : tale grandezza fissa la scala dei tempi del transitorio. Infatti: (t τ c ) M L intensità di corrente è: i (t) = d dt (t) = i Me t/τc, (4) def dove i M = V 0. Cioè, i (t) è un esponenziale smorzato con costante di tempo τ c. In fig. 4 riportiamo l andamento dell intensità di corrente in funzione del tempo per la serie C vista in precedenza. La tensione in uscita è: V out (t) = i (t) 2
3 V 0 M Figura 3: Traiettoria nello spazio delle configurazioni per un circuito C. La derivata si annulla per = M, che è il valore di regime della carica elettrica: raggiunto tale valore (a t + ) la carica elettrica non varia, per cui la derivata si annulla. i i M t Τ c Figura 4: Andamento dell intensità di corrente i (t) = V 0 e t/τc. 3
4 Tenendo conto della (4): dove V M = i M. Infine, la tensione ai capi del consentore è: ( V C (t) = V 0 1 e t/τ c ) A regime troviamo: V out (t) = V M e t/τc, (5) V out (t τ c ) = 0, V C (t τ c ) = V 0 Per discutere il comportamento della corrispondente macchina ricorsiva lineare M, è conveniente adimensionalizzare il problema passando dalle variabili (t, ) alle variabili (x, ξ) ovvero tempo adimensionale e carica adimensionale: { x = t τ c ξ = M, cosicchè il problema (2) si scrive: P : { ξ = ξ + 1 ξ (0) = 0 (6), (7) dove l apice rappresenta la derivazione rispetto a x. Se F (ξ) = ξ +1, la corrispondente funzione di trasferimento di M è f (x) = x + F (x) = (1 )ξ + ξ, ed è uesta che va iterata, ottenendo l orbita riportata in fig. 5, da cui vediamo che M parte dallo stato di carica iniziale nulla (ξ = 0) per convergere asintoticamente verso lo stato ξ = 1, i.e. = M. 1.0 Ξ n Ξ n Figura 5: Diagramma di König-Lemaray della macchina ricorsiva che simula il processo di carica di un condensatore in serie ad una resistenza. La grandezza ξ è la carica elettrica adimensionalizzata M. 4
5 IFEIMENTI BIBLIOGAFICI iferimenti bibliografici [1] Edmininster J.A, Circuiti elettrici. Etas 5
1 1+e ξ, (1) P A (ξ) = P B (ξ) = 1 1+e ξ (3) In figura (1) riportiamo l andamento delle probabilità P A (ξ) e P B (ξ). P A,P B
Algoritmo di Elo generalizzato AEg Marcello Colozzo Siano A e B due giocatori che eseguono un gioco a somma zero G. La probabilità di vittoria per A è: dove P A ξ = +e ξ ξ = βr A R B 2 In questa equazione
DettagliCORRENTI ALTERNATE. Dopo che la spira è ruotata di in certo angolo in un tempo t si ha
1 easy matematica CORRENI ALERNAE Consideriamo una bobina ruotante, con velocità angolare ω costante all'interno di un campo magnetico uniforme B. Gli estremi della spira sono collegati a due anelli chiamati
Dettagli1. Circuito RLC serie Studiamo la configurazione mostrata in figura 1.1. Figura 1.1.
CIRCUITI RLC ED EQUAZIONI DIFFERENZIALI Sommario. In queste pagine studiamo alcune configurazioni elementari di resistori, condensatori e bobine. Vedremo come si possono dedurre le equazioni differenziali
DettagliProblema 1. la corrente iniziale nel circuito (cioè non appena il circuito viene chiuso)
ESERCIZI SUI CIRCUITI RC Problema 1 Due condensatori di capacità C = 6 µf, due resistenze R = 2.2 kω ed una batteria da 12 V sono collegati in serie come in Figura 1a. I condensatori sono inizialmente
DettagliLe lettere x, y, z rappresentano i segnali nei vari rami.
Regole per l elaborazione di schemi a blocchi Oltre alle tre fondamentali precedenti regole (cascata, parallelo, retroazione), ne esiste una serie ulteriore che consente di semplificare i sistemi complessi,
DettagliR e R L. La soluzione per i(t) é quindi identica alla soluzione per Q(t) nel caso di un circuito RC, a meno delle dette sostituzioni:
Circuiti L/LC Circuiti L La trattazione di un circuito L nel caso in cui venga utilizzato un generatore di tensione indipendente dal tempo é del tutto analoga alla trattazione di un circuito C, nelle stesse
DettagliSoluzione di circuiti RC ed RL del primo ordine
Principi di ingegneria elettrica Lezione 11 a parte 2 Soluzione di circuiti RC ed RL del primo ordine Metodo sistematico Costante di tempo Rappresentazione del transitorio Metodo sistematico per ricavare
DettagliEsercizi: circuiti dinamici con generatori costanti
ezione Esercizi: circuiti dinamici con generatori costanti ezione n. Esercizi: circuiti dinamici con generatori costanti. Esercizi con circuiti del I ordine in transitorio con generatori costanti. ircuiti..
DettagliFisica II. 3 Esercitazioni
etem Esercizi svolti Esercizio 3. alcolare le componenti cartesiane del campo elettrico generato da un dipolo p orientato lungo l asse x in un punto lontano rispetto alle dimensioni del dipolo. Soluzione:
DettagliCapacità ele+rica. Condensatori
Capacità ele+rica Condensatori Condensatori Il condensatore è il sistema più semplice per immagazzinare energia elettrostatica. Consideriamo due piani metallici separati da un isolante. La relazione che
DettagliCircuiti in corrente continua
Domanda Le lampadine mostrate in figura sono le stesse. Con quali collegamenti si ha maggiore luce? Circuiti in corrente continua Ingegneria Energetica Docente: Angelo Carbone Circuito 1 Circuito 2 La
DettagliELETTROTECNICA T - A.A. 2014/2015 ESERCITAZIONE 1
ELETTROTECNICA T - A.A. 2014/2015 ESERCITAZIONE 1 ESERCIZIO 1 Dopo aver risolto il circuito lineare tempo-invariante mostrato Fig. 1.1, calcolare la potenza erogata/assorbita da ogni componente. Fig. 1.1
DettagliConsideriamo ora circuiti in cui siano presenti più componenti. Circuito ohmico-induttivo R-L con resistenza e reattanza in serie.
Circuiti RC ed RL Consideriamo ora circuiti in cui siano presenti più componenti. Circuito ohmico-induttivo R-L con resistenza e reattanza in serie. Figura A In figura vi è lo schema riferito ad un generatore
DettagliAppunti di Elettronica I Lezione 3 Risoluzione dei circuiti elettrici; serie e parallelo di bipoli
Appunti di Elettronica I Lezione 3 Risoluzione dei circuiti elettrici; serie e parallelo di bipoli Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 2603 Crema email:
DettagliEsercitazioni 26/10/2016
Esercitazioni 26/10/2016 Esercizio 1 Un anello sottile di raggio R = 12 cm disposto sul piano yz (asse x uscente dal foglio) è composto da due semicirconferenze uniformemente cariche con densità lineare
DettagliCorso di Laurea in Scienza dei Materiali Laboratorio di Fisica II ESPERIENZA AC2. Circuiti in corrente alternata
Scopo dell'esperienza: Corso di Laurea in Scienza dei Materiali Laboratorio di Fisica II ESPERIENZA AC2 Circuiti in corrente alternata. Uso di un generatore di funzioni (onda quadra e sinusoidale); 2.
DettagliUniversità degli studi di Bergamo Facoltà di Ingegneria
Università degli studi di ergamo Facoltà di Ingegneria Corso di elettrotecnica Soluzione tema d esame del 16 giugno 1998 Esercizio n 1 Data la rete in figura determinare le correnti I 1,I 2,I,I 5 e la
DettagliIl condensatore. 14/10/2002 Isidoro Ferrante A.A. 2002/2003 1
Il condensatore Un condensatore è costituito in linea di principio da due conduttori isolati e posti a distanza finita, detti armature. aricando i due conduttori con carica opposta, si forma tra di essi
Dettagli1 a PROVA PARZIALE DI FONDAMENTI DI AUTOMATICA A.A. 2004/ novembre Soluzione
a PROVA PARZIAE DI FONDAMENTI DI AUTOMATIA A.A. 24/25 9 novembre 24 Esercizio on riferimento alla funzione di trasferimento G(s) = 7s2 + 36s + 48 (s + 3)(s + 4) 2 Domanda.. Indicare i valori del guadagno,
DettagliMisure su linee di trasmissione
Appendice A A-1 A-2 APPENDICE A. Misure su linee di trasmissione 1) Misurare, in trasmissione o in riflessione, la lunghezza elettrica TL della linea. 2) Dal valore di TL e dalla lunghezza geometrica calcolare
DettagliRisposta temporale: esempi
...4 Risposta temporale: esempi Esempio. Calcolare la risposta al gradino unitario del seguente sistema: x(t) = u(t) s + 5 (s + )(s + ) y(t) Il calcolo della trasformata del segnale di uscita è immediato:
DettagliRelazione dell'esperienza fatta nel laboratorio di fisica: Carica e scarica di un condensatore
Bormio, 30 Gennaio 2016 Studenti: -... Relazione dell'esperienza fatta nel laboratorio di fisica: Carica e scarica di un condensatore Un condensatore è un sistema di due conduttori affacciati, detti armature,
DettagliElettronica I Leggi di Kirchhoff; risoluzione dei circuiti elettrici in continua; serie e parallelo
Elettronica I Leggi di Kirchhoff; risoluzione dei circuiti elettrici in continua; serie e parallelo Valentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell Informazione Università di Milano, 603 Crema email:
DettagliReti elettriche: definizioni
TEORIA DEI CIRCUITI Reti elettriche: definizioni La teoria dei circuiti è basata sul concetto di modello. Si analizza un sistema fisico complesso in termini di interconnessione di elementi idealizzati.
Dettagli1 Amplificatore a transconduttanza per pilotaggio in corrente di minuscoli R 2. v out R 1
Prova scritta di fine corso di Meccanica Applicata alle Macchine, modulo da 5CFU Amplificatore a transconduttanza per pilotaggio in corrente di minuscoli motori DC Il circuito mostrato in figura è uno
DettagliCIRCUITI IN CORRENTE CONTINUA
IUITI IN ONT ONTINUA Un induttanza e tre resistenze 2 J J 2 L Il circuito sta funzionando da t = con l interruttore aperto. Al tempo t = 0 l interruttore viene chiuso. alcolare le correnti. Per t 0 circola
DettagliESERCIZIARIO SULL'APPLICAZIONE DELLE DERIVATE
ESERCIZIARIO SULL'APPLICAZIONE DELLE DERIVATE Determinare l incremento della funzione f (x) = x 2 relativo al punto x 0 e all incremento x x 0, nei seguenti casi:. x 0 =, x = 2 2. x 0 =, x =. 3. x 0 =,
DettagliRisposta al gradino di un sistema del primo ordine
0.0..4 Risposta al gradino di un sistema del primo ordine Diagramma Si consideri il seguente sistema lineare del primo ordine: G(s) = +τ s L unico parametro che caratterizza il sistema è la costante di
DettagliLiberamente tratto da Prima Legge di Ohm
Liberamente tratto da www.openfisica.com Prima Legge di Ohm Agli estremi di due componenti elettrici di un circuito (che si possono chiamare conduttore X ed Y) è applicata una differenza di potenziale
DettagliCorso di Laurea in Scienza dei Materiali Laboratorio di Fisica II
Corso di Laurea in Scienza dei Materiali Laboratorio di Fisica II ESPERIENZA DC1 Scopo dell'esperienza: Circuiti in corrente continua 1. Utilizzo di voltmetro ed amperometro; 2. verifica della validita'
DettagliMisura del rapporto Q/V durante la fase di carica di un Condensatore.
Misura del rapporto Q/V durante la fase di carica di un Condensatore. Torino, Gennaio 27. Liceo Scientifico G. Bruno Testato grazie alla collaborazione della classe 5E Lorenzo Galante (lorenzo_galante@yahoo.it)
DettagliI.T.I.S. TRASFORMATA DI LAPLACE DIAGRAMMI DI BODE
I.T.I.S. APPUNTI DI ELETTRONICA TRASFORMATA DI LAPLACE E DIAGRAMMI DI BODE PREMESSA Per lo studio dei sistemi di controllo si utilizzano modelli matematici dinamici lineari. L analisi o il progetto di
DettagliLa corrente alternata
La corrente alternata Corrente continua e corrente alternata Le correnti continue sono dovute ad un generatore i cui poli hanno sempre lo stesso segno e pertanto esse percorrono un circuito sempre nello
DettagliEsperimentazioni di Fisica 3. Appunti sugli. Amplificatori Differenziali. M De Vincenzi
Esperimentazioni di Fisica 3 Appunti sugli. Amplificatori Differenziali M De Vincenzi 1 Introduzione L amplificatore differenziale è un componente elettronico che (idealmente) amplifica la differenza di
DettagliEsercitazione Misure su circuiti magnetici. 3 - Rilievo del ciclo di isteresi dinamico di un nucleo magnetico
Esercitazione Misure su circuiti magnetici - 1 Esercitazione Misure su circuiti magnetici 1 - Oggetto Caratterizzazione di materiali magnetici. Strumento virtuale per il rilievo del ciclo di isteresi dinamico.
DettagliFigura 1 Figura 2. Dati : f = 45 Hz, V c = 350 V, R = 22 Ω, L 1 = 16 mh, L 2 = 13 mh.
1 2 3 I U 1 2 Un utilizzatore trifase (U) è costituito da tre impedenze uguali, ciascuna delle quali è mostrata nella figura 2, collegate a WUDQJO ed è alimentato da una linea trifase caratterizzata da
DettagliAPPUNTI del CORSO di TEORIA dei CIRCUITI 2 Oscillatore di Colpitts
Università degli Studi di Trieste Facoltà di Ingegneria Laurea in Ingegneria dell Informazione a.a. 2004/2005 APPUNTI del CORSO di TEORIA dei CIRCUITI 2 Oscillatore di Colpitts docente: Stefano Pastore
DettagliB B B. 5.2 Circuiti in regime sinusoidale. (a) (b) (c)
V V A 5.2 Circuiti in regime sinusoidale 219 W B B B (a) (b) (c) Figura 5.4. Simboli del (a) voltmetro, (b) amperometro e (c) wattmetro ideali e relativi schemi di inserzione I I V Nel simbolo del voltmetro
DettagliCORSO DI FISICA ASPERIMENTALE II ESERCIZI SU RESISTENZE IN SERIE E PARALLELO Docente: Claudio Melis
CORSO DI FISICA ASPERIMENTALE II ESERCIZI SU RESISTENZE IN SERIE E PARALLELO Docente: Claudio Melis 1) Un generatore di tensione reale da 20 V provvisto di resistenza interna r pari a 2 Ω è connesso in
DettagliCorso di Laurea in Ingegneria Meccatronica SISTEMI ELEMENTARI DEL 1 o E 2 o ORDINE
Automation Robotics and System CONTROL Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di Laurea in Ingegneria Meccatronica SISTEMI ELEMENTARI DEL o E 2 o ORDINE CA 5 Cesare Fantuzzi (cesare.fantuzzi@unimore.it)
DettagliEsperimentazioni di Fisica 1 Tracce delle lezioni di TERMOLOGIA
Esperimentazioni di Fisica 1 Tracce delle lezioni di TERMOLOGIA AA 2015-2016 Temperatura Temperatura misura oggettiva della sensazione di caldo e freddo Grandezza intensiva Misura la direzione del trasferimento
DettagliImpiego dell oscilloscopio e del generatore di funzioni
Esercitazioni Lab - Impiego dell oscilloscopio e del generatore di funzioni 1 Impiego dell oscilloscopio e del generatore di funzioni Esercitazioni Lab - Impiego dell oscilloscopio e del generatore di
DettagliElettronica Bipoli lineari; nodi e maglie; legge di Ohm; leggi di Kirchhoff
Elettronica Bipoli lineari; nodi e maglie; legge di Ohm; leggi di Kirchhoff alentino Liberali Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano valentino.liberali@unimi.it Elettronica Bipoli lineari;
DettagliCARICA E SCARICA DEL CONDENSATORE Studiare la scarica del condensatore della figura che è connesso
CARICA E SCARICA DEL CONDENSATORE 5.1. Studiare la scarica del condensatore della figura che è connesso I(t) alla resistenza al tempo t = 0 quando porta una carica Q(0) = Q 0. C R V(t) SOLUZIONE. A interruttore
DettagliINTERPRETAZIONE CINEMATICA DELLA DERIVATA
INTERPRETAZIONE CINEMATICA DELLA DERIVATA Consideriamo un punto mobile sopra una qualsiasi linea Fissiamo su tale linea un punto O, come origine degli archi, e un verso di percorrenza come verso positivo;
DettagliELETTROTECNICA (10 CFU) CS INGEGNERIA MATEMATICA I
ELETTOTECNICA (0 CFU) CS INGEGNEIA MATEMATICA I prova in itinere 20 Novembre 2009 SOLUZIONI - - D. (punti 4 ) ) Spiegare cosa si intende per DUALITA nello studio dei circuiti elettrici. 2) Scrivere per
DettagliDIODO. La freccia del simbolo indica il verso della corrente.
DIODO Si dice diodo un componente a due morsetti al cui interno vi è una giunzione P-N. Il terminale del diodo collegato alla zona P si dice anodo; il terminale collegato alla zona N si dice catodo. Il
DettagliRelazione di laboratorio di telecomunicazioni. 23/01/2014. Calcolare la Vc per ogni istante t (da t = 0 ms a t = 1 ms).
Relazione di laboratorio di telecomunicazioni. 23/01/2014 Titolo: Carica di un condensatore. Obiettivi: Calcolare Tau con la formula R x C. Calcolare la Vc per ogni istante t (da t = 0 ms a t = 1 ms).
Dettagli1^ LEGGE di OHM - CONDUTTORI in SERIE e in PARALLELO
^ LEGGE di OHM - CONDUTTOI in SEIE e in PAALLELO attività svolta con le classi 3^D e 3^G - as 2009/0 Scopo dell esperienza Le finalità dell esperimento sono: ) Verificare la relazione tra la ddp ai capi
Dettagliuniversità DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
università DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II Facoltà di Ingegneria Registro delle Lezioni dell insegnamento di: Introduzione ai Circuiti Corso di Laurea in Ingegneria dell'automazione Corso di Laurea in
DettagliMisure Elettriche ed Elettroniche Esercitazioni Lab - Circuiti con diodi e condensatori 1. Circuiti con diodi e condensatori
Esercitazioni Lab - Circuiti con diodi e condensatori 1 Circuiti con diodi e condensatori Esercitazioni Lab - Circuiti con diodi e condensatori 2 Circuito con diodo e condensatore Consideriamo un circuito
DettagliAmplificatori in classe A con accoppiamento capacitivo
Ottobre 00 Amplificatori in classe A con accoppiamento capacitivo amplificatore in classe A di Fig. presenta lo svantaggio che il carico è percorso sia dalla componente di segnale, variabile nel tempo,
DettagliIl blocco amplificatore realizza la funzione di elevare il livello (di tensione o corrente) del segnale (in tensione o corrente) in uscita da una
l blocco amplificatore realizza la funzione di elevare il livello (di tensione o corrente) del segnale (in tensione o corrente) in uscita da una sorgente. Nel caso, come riportato in figura, il segnale
DettagliLezione 39: la legge di Ohm e i circuiti elettrici
Lezione 39 - pag.1 Lezione 39: la legge di Ohm e i circuiti elettrici 39.1. Il circuito elementare Nella scorsa lezione abbiamo rappresentato in modo più o meno realistico alcuni circuiti elettrici particolarmente
DettagliTEORIA DEI SISTEMI SISTEMI LINEARI
TEORIA DEI SISTEMI Laurea Specialistica in Ingegneria Meccatronica Laurea Specialistica in Ingegneria Gestionale Indirizzo Gestione Industriale TEORIA DEI SISTEMI SISTEMI LINEARI Ing. Cristian Secchi Tel.
DettagliIl condensatore. 25/10/2002 Isidoro Ferrante A.A. 2004/2005 1
Il condensatore Un condensatore è costituito in linea di principio da due conduttori isolati e posti a distanza finita, detti armature. aricando i due conduttori con carica opposta, si forma tra di essi
Dettagli0 : costante dielettrica nel vuoto
0 : costante dielettrica nel vuoto Φ Flusso del campo elettrico E dφ E E da EdAcosθ Se la superficie è chiusa (superficie gaussiana) il flusso si calcola come integrale chiuso: Φ E dφ E E da v EdAcosθ
DettagliElettronica I Bipoli lineari; legge di Ohm; caratteristica tensione-corrente; nodi e maglie di un circuito
Elettronica Bipoli lineari; legge di Ohm; caratteristica tensionecorrente; nodi e maglie di un circuito alentino Liberali Dipartimento di Tecnologie dell nformazione Università di Milano, 603 Crema email:
DettagliEsercizi di Fisica LB: Induzione Elettromagnetica
Esercizi di Fisica LB: Induzione Elettromagnetica Esercizio 1 Esercitazioni di Fisica LB per ingegneri - A.A. 23-24 Una sbarra conduttrice di lunghezza l è fissata ad un estremo ed è fatta ruotare con
DettagliSimulazione di Terza Prova. Classe 5DS. Disciplina: Fisica. Data: 10/12/10 Studente: Quesito N 1. Punti 4. Come si definisce l energia potenziale elettrica? Si ricavi l espressione dell energia potenziale
DettagliTipi di amplificatori e loro parametri
Amplificatori e doppi bipoli Amplificatori e doppi bipoli Introduzione e richiami Simulatore PSPICE Amplificatori Operazionali e reazione negativa Amplificatori AC e differenziali Amplificatori Operazionali
DettagliStudio di circuiti contenenti diodi Uso di modelli semplificati
STUDIO DI CIRCUITI CONTENENTI DIODI USO DI MODELLI SEMPLIFICATI 1 Primo modello 2 Secondo modello 4 Terzo modello 6 La caratteristica e la retta di carico 8 Studio di circuiti contenenti diodi Uso di modelli
DettagliCorrente ele)rica. Cariche in movimento e legge di Ohm
Corrente ele)rica Cariche in movimento e legge di Ohm Corrente ele)rica Nei metalli si possono avere elettroni che si muovono anche velocemente fra un estremo e l altro del metallo, ma la risultante istante
DettagliLICEO SCIENTIFICO CAVOUR COMPITO DI FISICA PER LA CLASSE 5D Durata della prova 1 ora
LICEO SCIENTIFICO CAVOUR COMPITO DI FISICA PER LA CLASSE 5D Durata della prova 1 ora 1)Nel circuito rappresentato in figura la pila fornisce una differenza di potenziale di 12 V e le tre resistenze hanno
DettagliTRASFORMATA DI LAPLACE
TRASFORMATA DI LAPLACE La Trasformata di Laplace è un operatore funzionale che stabilisce una corrispondenza biunivoca tra una funzione di variabile reale (tempo t), definita per t, e una funzione di variabile
DettagliQ V C = coulomb volt. Quando ad un conduttore isolato viene conferita una carica elettrica Q, esso assume un potenziale V.
CAPACITÀ ELETTRICA Quando ad un conduttore isolato viene conferita una carica elettrica Q, esso assume un potenziale. Si definisce capacità elettrica Unità di misura della capacità elettrica nel S.I. C
DettagliScopo dell esperienza è la misura di resistenze incognite, meglio se di valore elevato, tramite un circuito RC nella fase di scarica del condensatore.
!" Scopo dell esperienza è la misura di resistenze incognite, meglio se di valore elevato, tramite un circuito RC nella fase di scarica del condensatore. #" Il problema della misura di una resistenza può
DettagliCorso di Laurea in Scienza dei Materiali Laboratorio di Fisica II ESPERIENZA DC3. Circuiti in corrente continua
Corso di Laurea in Scienza dei Materiali Laboratorio di Fisica II ESPERIENZA DC3 Circuiti in corrente continua Scopo dell'esperienza 1. Determinazione della caratteristica I/V di un conduttore non ohmico:
Dettagliasciugacapelli uguali sono connessi in parallelo, la loro resistenza equivalente è = R + 1 $
Capitolo Circuiti elettrici Domande. La resistenza di un filo conduttore è L / A: due fili di resistività diversa e stessa lunghezza possono avere la stessa resistenza, purché le loro sezioni siano scelte
DettagliESERCITAZIONE 3: Produzione e costi
MICROECONOMIA CEA A.A. 00-00 ESERCITAZIONE : Produzione e costi Esercizio (non svolto in aula ma utile): Rendimenti di scala Determinare i rendimenti di scala delle seguenti funzioni di produzione: a)
Dettagli4.4 Il regolatore di tensione a diodo zener.
4.4 l regolatore di tensione a diodo zener. n molte applicazioni il valore del fattore di ripple ottenibile con un alimentatore a raddrizzatore e filtro capacitivo non è sufficientemente basso. Per renderlo
DettagliPrincipi di ingegneria elettrica. Reti in regime sinusoidale. Lezione 13 a. Impedenza Ammettenza
Principi di ingegneria elettrica Lezione 3 a Reti in regime sinusoidale mpedenza Ammettenza Legge di Ohm simbolica n un circuito lineare comprendente anche elementi dinamici (induttori e condensatori)
DettagliEquazioni differenziali lineari a coefficienti costanti
Equazioni differenziali lineari a coefficienti costanti Generalità Il modello matematico di un qualsiasi sistema fisico in regime variabile conduce alla scrittura di una o più equazioni differenziali.
DettagliUNIVERSITÀ DEGLISTUDIDIPAVIA Laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica
7.09.0 Problema L interruttore indicato nel circuito in figura commuta nell istante t 0 dalla posizione AA alla posizione BB. Determinare le espressioni delle tensioni v (t) ev (t) per ogni istante di
DettagliINTENSITÀ DI CORRENTE E LEGGI DI OHM
QUESITI 1 INTENSITÀ DI CORRENTE E LEGGI DI OHM 1. (Da Veterinaria 2014) Un filo di alluminio ha una sezione di 1,0 x 10-6 m 2. Il filo è lungo 16,0 cm ed ha una resistenza pari a 4,0 x 10-3 Ω. Qual è la
DettagliTeoria dei circuiti reazionati
Teoria dei circuiti reazionati Differenze tra lo schema di reazione ideale e il circuito con retroazione: Ogni blocco dello schema a blocchi ha una direzione e un trasferimento che non dipende dai blocchi
DettagliMetodo delle trasformate di Laplace. Lezione 12 1
Metodo delle trasformate di Laplace Lezione Fasi del metodo Trasformazione della rete dal dominio del tempo al dominio di Laplace Calcolo della rete in Laplace con metodi circuitali Calcolo delle antitrasformate
DettagliFondamenti di Automatica (10 cfu) Corso di Studi in Ingegneria Gestionale A.A. 2011/12 TESTI ESERCIZI PRIMA PARTE DEL CORSO
Fondamenti di Automatica (10 cfu) Corso di Studi in Ingegneria Gestionale A.A. 2011/12 TESTI ESERCIZI PRIMA PARTE DEL CORSO Prof. SILVIA STRADA Esercitatore ANDREA G. BIANCHESSI ESERCIZIO 1 1. Scrivere
DettagliDati numerici: f = 200 V, R 1 = R 3 = 100 Ω, R 2 = 500 Ω, C = 1 µf.
ESERCIZI 1) Due sfere conduttrici di raggio R 1 = 10 3 m e R 2 = 2 10 3 m sono distanti r >> R 1, R 2 e contengono rispettivamente cariche Q 1 = 10 8 C e Q 2 = 3 10 8 C. Le sfere vengono quindi poste in
DettagliRISONANZA. Fig.1 Circuito RLC serie
RISONANZA Risonanza serie Sia dato il circuito di fig. costituito da tre bipoli R, L, C collegati in serie, alimentati da un generatore sinusoidale a frequenza variabile. Fig. Circuito RLC serie L impedenza
DettagliElettronica Stella e triangolo; generatori controllati; generatore equivalente; sovrapposizione degli effetti
Elettronica Stella e triangolo; generatori controllati; generatore equivalente; sovrapposizione degli effetti Valentino Liberali Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano valentino.liberali@unimi.it
DettagliApprossimazione di Stirling
Approssimazione di Stirling Marcello Colozzo - http://www.extrabyte.info 1 Rappresentazione integrale della funzione gamma Ricordiamo il teorema: Teorema 1 Sia ψ (t) la funzione complessa della variabile
DettagliSCHEDA PER LO STUDENTE
SCHEDA PER LO STUDENTE CARICA E SCARICA DI UN CONDENSATORE AL LABORATORIO RTL I Titolo dell esperienza CARICA E SCARICA DI UN CONDENSATORE AL LABORATORIO RTL Autori Paola Cattaneo, Savina Ieni, Lorella
Dettagli01. Modelli di Sistemi
Controlli Automatici 01. Modelli di Sistemi Prof. Cesare Fantuzzi Ing. Cristian Secchi Ing. Federica Ferraguti ARSControl - DISMI - Università di Modena e Reggio Emilia E-mail: {nome.cognome}@unimore.it
Dettagliper la matrice R, e: I 1 = G 11 V 1 + G 12 V 2, I 2 = G 21 V 1 + G 22 V 2,
100 Luciano De Menna Corso di Elettrotecnica Il caso N = 2 è particolarmente interessante tanto da meritare un nome speciale: doppio bipolo I parametri indipendenti saranno tre: R 11, R 22 ed R 12 =R 21
DettagliExtracorrente di chiusura in un circuito
prof. Alessandro ALTERIO (FISICA) 5ªD (P.N.I.) liceo scientifico Marconi di Grosseto pagina 1 di 5 Extracorrente di chiusura in un circuito Consideriamo il circuito in figura: All istante di tempo viene
DettagliDr. Stefano Sarti Dipartimento di Fisica
UNIVERSITÀ DI ROMA LA SAPIENZA FACOLTÀ DI INGEGNERIA Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio ESAME DI FISICA GENERALE II DM 270) Data: 8/9/202. In un disco uniformemente carico di
DettagliFormulario Elettromagnetismo
Formulario Elettromagnetismo. Elettrostatica Legge di Coulomb: F = q q 2 u 4 0 r 2 Forza elettrostatica tra due cariche puntiformi; ε 0 = costante dielettrica del vuoto; q = cariche (in C); r = distanza
DettagliGrande rilevanza hanno in elettronica i segnali sinusoidali. Un. segnale sinusoidale è un segnale che varia nel tempo con una legge
I segnali sinusoidali Grande rilevanza hanno in elettronica i segnali sinusoidali. Un segnale sinusoidale è un segnale che varia nel tempo con una legge del seguente tipo u = U sen( ω t+ ϕ ) Figura A andamento
DettagliCORSO DI FISICA dispensa n.4 ELETTROSTATICA/CORRENTE ELETTRICA
CORSO DI FISICA dispensa n.4 ELETTROSTATICA/CORRENTE ELETTRICA Elettrostatica L elettrostatica é lo studio dei fenomeni elettrici in presenza di cariche a riposo. Fin dall antichitá sono note alcune proprietá
DettagliContenuti dell unità + C A0 L
1 ontenuti dell unità Questa unità considera problemi di transitorio in reti: 1) contenenti un solo elemento reattivo (1 condensatore oppure 1 induttore) a) alimentate da generatori costanti in presenza
DettagliCurva caratteristica del transistor
Curva caratteristica del transistor 1 AMPLIFICATORI Si dice amplificatore un circuito in grado di aumentare l'ampiezza del segnale di ingresso. Un buon amplificatore deve essere lineare, nel senso che
Dettaglis + 6 s 3, b) i valori di K per i quali il sistema a ciclo chiuso risulta asintoticamente stabile;
1 Esercizi svolti Esercizio 1. Con riferimento al sistema di figura, calcolare: ut) + K s s + 6 s 3 yt) a) la funzione di trasferimento a ciclo chiuso tra ut) e yt); b) i valori di K per i quali il sistema
DettagliCircuiti elettrici non lineari. Il diodo
Circuiti elettrici non lineari Il diodo Misure con l oscilloscopio e con il multimetro Edgardo Smerieri Laura Faè PLS - AIF - Corso Estivo di Fisica Genova 009 Individuazione dei pin del diodo Anodo Anodo
DettagliCollegamento di resistenze
Collegamento di resistenze Resistenze in serie Vogliamo calcolare la resistenza elettrica del circuito ottenuto collegando tra loro più resistenze in serie. Colleghiamo a una pila di forza elettromotrice
Dettaglia.a. di immatricolazione Potenza elettrica tre lampadine identiche sono collegate ad una batteria come in figura. Se si brucia la lampadina A :
Facoltà di FARMACIA Scheda Xa a.a. 2009 2010 ESE del FISICA Cog a.a. di imzione firma N si scrivano le dimensioni fisiche (nel Sistema Internazionale) delle seguenti grandezze: resistività resistenza Potenza
DettagliFisica Generale II (prima parte)
Corso di Laurea in Ing. Medica Fisica Generale II (prima parte) Cognome Nome n. matricola Voto 4.2.2011 Esercizio n.1 Determinare il campo elettrico in modulo direzione e verso generato nel punto O dalle
DettagliEsperienza n. 6 Carica e scarica di un condensatore. Misura della capacità di un condensatore
Il metodo dell elettrometro può essere utilizzato per misure di resistenze o in alternativa di capacità (a seconda che si usi R nota o nota). In particolare l utilizzo dell elettrometro consente di misurare
DettagliCircuiti RC. i(t = 0) = V 0. Negli istanti successivi l equazione per i potenziali risulterà
Circuiti C Carica e scarica del condensatore (solo le formule) Consideriamo un condensatore di capacità C collegato in serie ad una resistenza di valore. I due elementi sono collegati ad una batteria che
Dettagli