Processo ORSA/FLAOR. MIB School of Management. 15 Maggio 2014

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1 MIB School of Management 15 Maggio 2014

2 Alcuni aspetti normativi a livello Europeo L1 Solvency II Directive, art As part of its risk-management system every insurance undertaking and reinsurance undertaking shall conduct its own risk and solvency assessment ( ) 2. For the purposes of paragraph 1(a), the undertaking concerned shall have in place processes which are proportionate to the nature, scale and complexity of the risks inherent in its business and which enable it to properly identify and assess the risks it faces in the short and long term and to which it is or could be exposed. The undertaking shall demonstrate the methods used in that assessment. 4. The own-risk and solvency assessment shall be an integral part of the business strategy and shall be taken into account on an ongoing basis in the strategic decisions of the undertaking. EIOPA, Final Report on CP 13/009 Guideline 6 - Documentation In accordance with Article 45 of Solvency II, national competent authorities should ensure that the undertaking has at least the following documentation on the forward looking assessment of the undertaking s own risks: a) the policy for the forward looking assessment of the undertaking s own risks; b) record of each forward looking assessment of the undertaking s own risks; c) an internal report on each forward looking assessment of the undertaking s own risks; and d) a supervisory report of the forward looking assessment of the undertaking s own risks.. Page 2

3 Alcuni aspetti normativi a livello Italiano IVASS, Lettera al mercato 15/04/2014 ( ) «23. La Direttiva Solvency II (art. 45 e 246) prevede che, nell ambito del proprio sistema di gestione dei rischi, ogni impresa di assicurazione/gruppo proceda alla valutazione interna del rischio e della solvibilità (cd ORSA) che tale valutazione sia presa sistematicamente in considerazione nelle decisioni strategiche dell impresa e che l Autorità di vigilanza sia informata in merito ai risultati di ciascuna valutazione.» «24. Le lineeguida fanno riferimento agli articoli 41, 44, 45 e 246 della Direttiva Solvency II e forniscono indicazioni allo scopo di consentire alle imprese di assicurazioni di rappresentare al meglio il proprio profilo di rischio e il connesso fabbisogno di solvibilità, raccomandando fin da ora l applicazione degli standard che Solvency II richiederà per l ORSA, che includono una valutazione anche prospettica del profilo di rischio dell impresa. In proposito, si fa presente che l introduzione di una valutazione prospettica dei rischi è coerente con le disposizioni del Regolamento ISVAP n. 20/2008 (in pubblica consultazione). 26. Premesso quanto sopra, si indicano di seguito gli aspetti che si richiede alle imprese di considerare nel FLAOR in questa fase preparatoria. 28. Gli adempimenti seguono un approccio graduale, in linea con il fatto che alcune lineeguida saranno operative a partire dal Più in dettaglio: a) a partire dal 2014 tutte le imprese effettuano almeno una volta all anno, con riferimento ai dati di fine esercizio, una valutazione prospettica del profilo di rischio secondo i principi ORSA, ( ): In particolare le imprese dovranno valutare i seguenti elementi: i. il profilo di rischio in chiave prospettica e le possibili variazioni; ii. il fabbisogno complessivo di solvibilità, sia in termini quantitativi che qualitativi, anche in un ottica di medio-lungo termine; iii. il collegamento tra il profilo di rischio ed il fabbisogno complessivo di solvibilità; iv. i fattori di rischio significativi da assoggettare ad analisi complementari tra cui stress test, reverse stress test ed analisi scenario;( ) i) le imprese capogruppo devono porre in essere tutti gli adempimenti di cui ai punti precedenti per le valutazioni a livello di gruppo. Tali valutazioni devono includere in particolare (GL 21, 22 e 25): 1. il profilo di rischio del gruppo, tenendo conto delle interdipendenze tra i rischi e dell impatto di specifici rischi su quello complessivo; 2. il fabbisogno complessivo di solvibilità del gruppo ( ) IVASS, Regolamento 20 Page 3

4 ORSA/FLAOR e gestione del capitale La dimensione prospettica e le analisi complementari market consistent balance sheet La proiezione delle risorse disponibili La proiezione delle attività e delle passività, soprattutto di quelle tecniche, è alla base della determinazione delle risorse disponibili in termini di Market Value Balance Sheet (excess of assets over liabilities) sull orizzonte temporale della pianificazione. Basic Approach Internal model complete partial La proiezione del requisito di capitale La proiezione del profilo di rischio, coerentemente con la strategia pianificata (per esempio in termini di strategia di investimento, di prodotto, ) e con le aspettative di evoluzione del contesto di mercato, è l esercizio richiesto per la determinazione del requisito di capitale atteso sull orizzonte temporale della pianificazione Stress test, reverse stress test e analisi di scenario Analisi prospettiche quantitative anche attraverso l uso di stress test delle fonti di rischio maggiormente significative Reverse stress test e analisi di scenario sono fondamentali per la salvaguardia della posizione patrimoniale anche in un ottica prospettica La defnizione del piano di gestione del capitale L appropriata determinazione della quantità e qualità delle risorse disponibili, è alla base della definizione del piano di gestione del capitale sull orizzonte temporale della pianificazione (emissioni di capitale, scadenze degli elementi dei fondi propri, applicazione della politica di distribuzione dei dividendi) IVASS, Lettera al mercato 15/04/2014, 1.b) 21 Page 4

5 Alcuni aspetti critici GOVERNANCE ASPETTI TECNICI Adeguata allocazione di ruoli e responsabilità per il disegno, l implementazione, la validazione e l utilizzo (e.g. il ruolo del Board, quello della Funzione Attuariale, quello del Risk Management) La qualità delle analisi di scenario, stress test e reverse stress test L adeguatezza dei modelli di proiezione di valore e rischio INTEGRAZIONE Alcuni aspetti critici del processo ORSA/FLAOR DATI E DOCUMENTAZIONE Il livello di integrazione nei processi di reporting interno ed esterno L utilizzo all interno dei processi di gestione e pianificazione (e.g. è possibile dimostrare l utilizzo nelle decisioni prese nel passato?) Qualità dei dati utilizzati e loro coerenza con i dati utilizzati in processi paralleli La qualità e la completezza della documentazione Page 5

6 Alcuni rilievi sul livello di preparazione in Europa Sembrano esserci notevoli differenze nel livello di preparazione dei diversi Paesi Paesi Bassi, Paesi Nordici e la UK si considerano reletivamente i più preparati, mentre Grecia e Portogallo meno L Italia ritiene di dover lavorare ancora soprattutto per migliorare gli strumenti di proiezione del capitale e della solvibilità sull orizzonte temporale della pianificazione e nell integrazione dell ORSA 4 3,5 Netherlands Italy 3 Nordics Greece 2,5 Portugal 2 Spain France 1: The requirements are not met 1,5 Germany United Kingdom 2: Some of the requirements are met 3: Most of the requirements are met 4: All of the requirements are met 1 Proj. of capital and solvency within the planning horizon (3-5 y) Assesment of governance effectiveness Integration of ORSA result in the strategic business planning process Fonte: EY, «European Solvency II Survey 2014» Design of stress and scenario tests Assessment significance of risk profile deviating from SCR calculation Page 6

7 Commenti sul processo ORSA/FLAOR Governance e ruolo del Board EIOPA Final Report on CP 003/2009 Guideline 5 Role of the administrative, management or supervisory body: top-down approach ( ) le imprese devono definire un processo (GL 1,5-10) che preveda almeno: i. la definizione di compiti, ruoli e responsabilità degli organi sociali e delle strutture aziendali coinvolte. In particolare deve essere prestata particolare attenzione al ruolo dell organo amministrativo che deve non solo essere a conoscenza di tutti i rischi cui l impresa è esposta, ma anche operare in maniera proattiva nella valutazione prospettica dei rischi, in coerenza con quanto richiesto nel Regolamento ISVAP n. 20/2008 come modificato a seguito della pubblica consultazione n. 1/2014;» In accordance with Article 45 of Solvency II, national competent authorities should ensure that the administrative, management or supervisory body of the undertaking takes an active part in the forward looking assessment of the undertaking s own risks, including steering how the assessment is to be performed and challenging the results. IVASS, Regolamento 20, art. 5 «( ) l organo amministrativo nell ambito dei compiti di indirizzo strategico e organizzativo ( ): ( ) e) approva la politica di valutazione attuale e prospettica dei rischi, i criteri e le metodologie seguite per le valutazioni, con particolare riguardo a quelli maggiormente significativi; approva gli esiti delle valutazioni e li comunica all alta direzione ed alle strutture interessate unitamente alle conclusioni cui lo stesso è pervenuto (approccio c.d. top down); f) determina, sulla base delle valutazioni di cui alla lettera e), la propensione al rischio dell impresa in coerenza con l obiettivo di salvaguardia del patrimonio della IVASS, stessa, Regolamento fissando in modo 20 coerente i livelli di tolleranza al rischi che rivede almeno una volta art. l anno, 5 al fine di assicurarne l efficacia nel tempo; g) approva, sulla base degli elementi di cui alle lettere e) ed f), la politica di gestione de rischio e le strategie anche in un ottica di medio-lungo periodo nonché i piani di emergenza (c.d. contingency plan) di cui all articolo 19, comma 4 al fine di garantire l regolarità e continuità aziendale; ( ) «IVASS, Lettera al mercato 15/04/2014 Esplicito requisito di ruolo attivo del Board nella definizione dell approccio, nell analisi e nell utilizzo dei risultati del FLAOR La struttura aziendale dovrà supportare adeguatamente il Board, anche relativamente agli aspetti di chiara complessità tecnica che caratterizzano il FLAOR Page 7

8 Commenti sul processo ORSA/FLAOR Integrazione e uso: alcuni esempi Solvency II ORSA/FLAOR e Life MCEV Varie Compagnie calcolano e utilizzano il Life MCEV basato sui principi del CFO Forum. Il Life MCEV presenta notevoli similitudini con Solvency II, ma anche differenze potenzialmente rilevanti. Ad esempio con riferimento: al tasso di valutazione, sia per quanto attiene al tasso risk free che agli aggiustamenti (illiquidity premium, matching adjustment, volatility adjustment) alla definizione dei contratti (contract boundaries): Solvency II utilizza una definizione «legale» mentre Life MCEV privilegia una definizione «economica». L industria ha più volte sottolineato l importanza dell approccio Life MCEV ai fini dell appropriata gestione del business Life di lungo periodo Ci saranno situazioni nelle quali le Compagnie privilegeranno l approccio Life MCEV anche per il processo ORSA/FLAOR? Fonte: indagine EY in UK (2012) Considera la definizione di contratto di Solvency II una preoccupazione? Yes No 14% 86% Intende usare una diversa definizione di contratto a fini di Pillar 1 e 2? Yes No Not decided 29% 14% 57% Risk Margin Il caclolo del risk margin prevede la proiezione dell opportuno requisito di capitale, il calcolo del costo del capitale annuo e la sua attuallizzazione t=0 t=1 t=2 t=3. t=t Integrazione e allineamento dei processi aziendali I modelli di proiezione del FLAOR sono sufficientemente accurati e allo stesso tempo semplici da permetterne l utilizzo nell ambito della pianificazione? Per esempio, nel contesto dell integrazione e armonizzazione del FLAOR con gli altri processi aziendali, le Compagnie allineeranno i modelli di proiezione sottostanti il calcolo del Risk Margin a quelli del FLAOR? Page 8

9 Commenti sul processo ORSA/FLAOR Il rischio di credito e i bond governativi EIOPA CP 003/2009 Guideline 5 Role of the administrative, management or supervisory body: top-down approach IVASS, Lettera al mercato 15/04/2014 ( )28. d) qualora per la valutazione del profilo di rischio di cui al punto a) l impresa utilizzi criteri ed assunzioni diversi da quelli stabiliti dalla Direttiva Solvency II per il calcolo dei requisiti finanziari, essa deve illustrare nella relazione all IVASS di cui al punto 29 come l utilizzo di tali criteri ed assunzioni differenti possa garantire una migliore considerazione del profilo di rischio specifico, dei limiti di tolleranza al rischio approvati e della strategia dell impresa nel rispetto della sana e prudente gestione dell attività; essa, inoltre, deve valutare l impatto della loro applicazione sul fabbisogno complessivo di solvibilità (GL 11). I bond governativi italiani sono da considerarsi risk-free? Nel caso non lo fossero, il relativo rischio va considerato come parte del requisito di capitale di Pillar 1 delle compagnie dotate di modello interno? Per le compagnie che utilizzano la Standard Formula, è da considerarsi come rischio da includere nell ORSA? Page 9

10 Aspetti rilevanti nella fase di implementazione Adeguato coinvolgimento del Board in fase di impostazione del processo ORSA/FLAOR Definizione e approvazione della politica di valutazione prospettica dei rischi Determinazione della propensione al rischio fissando livelli di tolleranza in coerenza con l obbiettivo di salvaguardia del patrimonio nel medio-lungo periodo Top Down ORSA/FLAOR Bottom up Definire la metodologia ORSA/FLAOR in modo coerente con le metriche esistenti di gestione del business Approccio di proiezione accurato ma sufficientemente semplice Privilegiare l integrazione del processo, anche in termini di ruoli e responsabilità, frequenza e tempistica di calcolo, flussi informativi e sistemi, Page 10

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