Dichiarazioni. Rimborso IVA annuale: chiarimenti sulla nuova procedura di Ciro D Ardia. L adempimento

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dichiarazioni. Rimborso IVA annuale: chiarimenti sulla nuova procedura di Ciro D Ardia. L adempimento"

Transcript

1 Rimborso IVA annuale: chiarimenti sulla nuova procedura di Ciro D Ardia L adempimento Ai fini della richiesta di rimborso del credito annuale IVA, il passaggio dal modello al quadro VR, nell ambito della dichiarazione annuale, ha determinato criticità operative relative, tra le altre, alle modalità di revoca/variazione dalla richiesta di rimborso e all efficiacia della compilazione del rigo VR7. Riferimenti D.L. 20 agosto 1993, n. 331, artt. 41, 46 e 50 D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, art. 19 Dal 2011, la procedura per la richiesta di rimborso del credito annuale è stata rivisitata. Non è infatti più prevista la presentazione del modello VR al competente agente per la riscossione, in quanto il rimborso viene richiesto tramite la compilazione del quadro VR nell ambito della dichiarazione annuale. Nonostante la semplificazione, si sono tuttavia presentate alcune difficoltà operative che hanno «appesantito» ulteriormente gli adempimenti connessi alle richieste di rimborso. Compensazione Le società che sviluppano crediti IVA annuali devono pianificare attentamente l utilizzo di tali crediti. Ciò in quanto una loro errata gestione può portare a conseguenze indesiderate nel caso in cui vengano posti in essere dei comportamenti non corretti dal punto di vista fiscale. Ad esempio, nel caso di crediti di rilevante ammontare, si deve tenere conto del limite alla compensazione, attualmente stabilito nel limite di ,90 euro (1) o di un milione di euro (2). Inoltre, sempre per quello che riguarda la compensazione, si deve tenere conto degli obblighi di utilizzo dei servizi telematici dell Agenzia delle entrate nel caso di credito superiore a euro (3) nonché dell obbligo di apposizione del visto di conformità nell ipotesi di crediti superiori a euro (4). Ulteriori limiti derivano inoltre dal divieto di compensazione in presenza di ruoli scaduti (5). Particolari avvertenze vi sono inoltre anche in relazione alla quota del credito annuale chiesta a rimborso; nel seguito si forniranno quindi alcune indicazioni operative, seguendo, come ordine di trattazione, la struttura del quadro VR (6) (cfr. Tavola nn. 1 e 2). Rigo VR1: importo chiesto a rimborso Il rigo VR1 è composto da due campi: campo 1, denominato «Importo chiesto a rimborso»; campo 2, denominato «di cui da liquidare mediante procedura semplificata». L importo da inserire al campo 1 è, ovviamente, la quota del credito annuale chiesta a rimborso, che deve coincidere con l importo inserito al rigo VX4 o al corrispondente rigo/campo del quadro RX nel caso di dichiarazione unificata (7). Ciro D Ardia - Esperto tributario - Pubblicista (1) Art. 25, comma 4 D.Lgs. 9 luglio 1997, n. 241 e articolo 34, comma 1 legge 23 dicembre 2000, n La possibilità di elevazione del limite a euro introdotta nell art. 34, comma 1 della legge n. 388/2000 dall art. 10, comma 1, lett. b) del D.L. 1 luglio 2009, n. 78 è fino ad oggi, rimasta lettera morta. (2) Previsto dall art. 35, comma 6-ter del D.L. 4 luglio 2006, n. 223 per i soggetti che nell anno precedente hanno effettuato prestazioni di subappalto ai sensi dell art. 17, comma 6, lett. a) del D.P.R. n. 633/1972 per almeno l 80% del volume d affari. (3) Art. 37, comma 49-bis del D.L. 4 luglio 2006, n. 223, così come modificato dall art. 10, comma 6 del D.L. n. 78/2009. (4) Art. 10, comma 7 del D.L. n. 78/2009. Si veda, in relazione agli obblighi di utilizzo dei servizi telematici e di apposizione del visto di conformità il provvedimento dell Agenzia delle entrate del 21 dicembre 2009, prot (5) Art. 31 D.L. 31 maggio 2010, n. 78, D.M. 10 febbraio 2011, comunicato stampa del 14 gennaio 2011, circolari 15 febbraio 2011, n. 4/E par. 12, 11 marzo 2011, n. 13/E e 13 maggio 2011, n. 20/E par. 5.4, nonché risoluzione 21 febbraio 2011, n. 18/E. (6) Le indicazioni che verranno date sono valide anche per il quadro VR della dichiarazione IVA base, tenendo conto che nello stesso non sono presenti alcuni presupposti giustificativi la richiesta di rimborso. I modelli di dichiarazione IVA sono stati approvati con i provvedimenti del 16 gennaio 2012 nn e (7) Tale coincidenza non sussiste, invece, per i soggetti che partecipano ad una procedura IVA di gruppo e chiedono il rimborso del credito proprio. 12

2 Di contro, l importo da inserire nel campo 2 rappresenta la quota del rimborso di cui si chiede l erogazione con procedura semplificata da parte del competente agente per la riscossione. Si possono, quindi, verificare tre diverse ipotesi: 1) l importo evidenziato nel campo 2 è uguale all importo inserito nel campo 1. Tutto il rimborso deve essere liquidato con procedura semplificata; 2) l importo evidenziato nel campo 2 è inferiore all importo inserito nel campo 1. In questo caso, quindi: l importo del campo 2 deve essere liquidato con procedura semplificata dall agente per la riscossione; la differenza tra il campo 1 ed il campo 2 deve essere liquidata con procedura ordinaria dal competente Ufficio dell Agenzia delle Entrate. 3)l importo evidenziato nel campo 2 è pari a zero. Tutto l importo del rimborso deve essere liquidato con procedura ordinaria dal competente Ufficio dell Agenzia delle Entrate (8). Perché differenziare gli importi? Potrebbe sembrare strano concentrarsi sulla differenziazione degli importi tra il campo 1 ed il cam- Nota: (8) L importo del campo 2 non può mai essere superiore a quello del campo 1. Tavola n. 1 - Quadro VR - dichiarazione IVA Tavola n. 2 - Quadro VR - dichiarazione IVA base 13

3 po 2, ma quest aspetto, spesso sottovalutato, è estremamente importante. In primo luogo, è da tenere presente che la quota chiesta a rimborso con procedura semplificata (evidenziata nel campo 2) deve essere computata nel limite dei ,90 o del milione di euro, insieme alla quota del credito che sarà compensata con altre imposte (9). In secondo luogo, è da rilevare la diversità di iter amministrativo tra il rimborso chiesto con procedura semplificata e quello richiesto con procedura ordinaria. Nel caso di rimborso con procedura semplificata, si ha infatti l erogazione diretta da parte dell agente della riscossione. In questo caso, se il competente Ufficio dell Agenzia delle Entrate non ha emanato un provvedimento di fermo amministrativo, l agente della riscossione è legittimato a pagare il rimborso, previa presentazione della garanzia, nei giorni successivi alla presentazione della dichiarazione (10). Di contro, nel caso di richiesta con procedura ordinaria, è previsto che il competente Ufficio dell Agenzia delle Entrate verifichi prima la spettanza del rimborso e successivamente, previa presentazione della garanzia, disponga l erogazione del rimborso stesso (11). Ciò significa che la richiesta di rimborso con procedura semplificata risulta più veloce di quella con procedura ordinaria; quanto detto, ovviamente, risulta valido in linea generale e salvo particolarità locali (12). È da evidenziare, peraltro, che la procedura semplificata non è mai ammessa nel caso di soggetti cessati e soggetti sottoposti a procedure concorsuali (13). SOLUZIONI OPERATIVE Procedura semplificata e ordinaria per il rimborso Nel caso di rimborso con procedura semplificata, si ha l erogazione diretta da parte dell agente della riscossione. In questo caso, se l Agenzia delle entrate non ha emanato un provvedimento di fermo amministrativo, l agente della riscossione è legittimato a pagare il rimborso, previa presentazione della garanzia, nei giorni successivi alla presentazione della dichiarazione. Nel caso, invece, di richiesta con procedura ordinaria, l Agenzia delle Entrate verifica prima la spettanza del rimborso e successivamente, previa presentazione della garanzia, dispone l erogazione del rimborso stesso. Si può revocare la richiesta di rimborso? Fino a quando veniva utilizzato il modello VR cartaceo, la revoca della richiesta di rimborso veniva fatta tramite un apposita istanza da inviare ai competenti agente per la riscossione e Ufficio dell Agenzia delle entrate; l inoltro dell istanza doveva avvenire non oltre il 90 giorno successivo al termine di presentazione della dichiarazione annuale. Con la procedura che prevede la compilazione del quadro VR nell ambito della dichiarazione annuale, per la revoca è necessario invece presentare una dichiarazione correttiva nei termini o una dichiarazione integrativa senza l inclusione del quadro VR. Se, invece, si intende variare l importo chiesto a rimborso e/o la procedura utilizzata (da semplificata a ordinaria e viceversa) deve es- (9) È comunque da tenere presente che nei limiti evidenziati vanno computate tutte le compensazioni tra imposte diverse, anche se nelle stesse non vengono utilizzati crediti IVA. Per quello che riguarda l IVA, è da tenere presente che nei limiti, oltre alla quota in compensazione, devono essere computati anche: la quota del credito annuale chiesta a rimborso con procedura semplificata (evidenziata nel campo 2 del rigo VR1); la quota del credito annuale ceduta per la partecipazione al consolidato nazionale ai fini imposte dirette; la quota del credito infrannuale utilizzata in compensazione con altre imposte. Di contro, non devono essere computate nel limite alla compensazione: la quota del credito annuale in detrazione su IVA a debito; la quota del credito annuale chiesta a rimborso con procedura ordinaria (differenza tra campo 1 e campo 2 del rigo VR1); la quota del credito infrannuale chiesta a rimborso. (10) Art. 20, comma 4 del D.M. 28 dicembre 1993, n. 567, nonché provvedimento dell Agenzia delle entrate 28 gennaio 2011, prot Per la prassi si vedano le circolari del 12 marzo 1998, n. 84 e 10 giugno 1998, n (11) Nel caso di rimborso richiesto con procedura semplificata invece, accade spesso che la documentazione necessaria per verificare la spettanza del rimborso venga richiesta dopo l erogazione del rimborso medesimo. (12) Dovute, ad esempio, a dei ritardi di lavorazione dei rimborsi da parte dell agente della riscossione. (13) Circolare 84/1998,

4 sere presentata una dichiarazione correttiva nei termini o integrativa con il quadro VR compilato in maniera esatta (14). È da evidenziare che non risultava chiaro se la revoca/variazione potesse essere effettuata solo con la dichiarazione integrativa a favore (quindi entro l anno successivo) o anche con la dichiarazione integrativa tout court (15). Con una risposta fornita dell Agenzia delle entrate (16), è stato però chiarito che la revoca di una richiesta di rimborso può essere effettuata tramite una dichiarazione integrativa a favore, da presentare nei termini previsti dall art. 2, comma 8-bis del D.P.R. n. 322/1998, vale a dire entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all anno successivo (17). Rigo VR2: causale del rimborso Nel rigo VR2 deve essere indicato il presupposto del rimborso. È, quindi, possibile richiedere il rimborso del credito IVA annuale se nel 2011: a) sono state effettuate operazioni attive con un aliquota media inferiore a quella sugli acquisti; b) sono state effettuate operazioni non imponibili per un ammontare superiore al 25% di tutte le operazioni effettuate; c) sono stati acquistati o importati beni ammortizzabili oppure sono stati acquistati beni e servizi per studi o ricerche; d) sono state effettuate prevalentemente operazioni non soggette ad imposta per effetto degli artt. dal 7 al 7-septies del D.P.R. n. 633/1972; e) vi è presenza di rappresentanza fiscale o di identificazione diretta; f) sono state effettuate cessioni non imponibili di prodotti agricoli con diritto al rimborso dell IVA «teorica»; g) vi è situazione creditoria da tre anni consecutivi; h) vi è stata cessazione di attività con conseguente chiusura della partita IVA. È comunque da tenere presente che in tutti i casi evidenziati, tranne che per le ipotesi g) e h), il credito deve essere superiore a 2.582,28 euro, anche se l importo richiesto può essere inferiore. Nel rigo VR2 va, quindi, barrata la casella relativa al presupposto legittimante il rimborso; nell ipotesi di situazione creditoria per tre anni consecutivi vanno invece compilati i righi VR3 e VR4 (cfr. infra). È da evidenziare che nel caso sia di acquisto di beni ammortizzabili che di situazione creditoria per tre anni consecutivi, è possibile evidenziare entrambi i presupposti. Righi VR3-VR4: minore eccedenza detraibile del triennio È possibile chiedere il rimborso del credito IVA annuale se le dichiarazioni relative agli anni 2009, 2010 e 2011 chiudono a credito. In questo caso può, quindi, essere richiesto il mi- (14) Provvedimento dell Agenzia delle entrate del 28 gennaio 2011, prot p (15) Sull argomento si veda Ciro D Ardia, «Dichiarazioni integrative: termini più ampi», su questa Rivista n. 8/2011. (16) Videoforum organizzato da Italia Oggi e IPSOA in data 18 gennaio (17) Nella risposta fornita dall Agenzia delle entrate è stata richiamata anche la circolare del 6 maggio 2011 n. 17, con la quale è stato evidenziato, tra l altro, che il ritardo nella presentazione della garanzia prevista dall art. 38-bis del D.P.R. n. 633/1972 non costituisce una causa di proroga del periodo di accertamento ai sensi dell art. 57, primo comma del medesimo decreto. Restano comunque da chiarire eventuali possibilità di revoca del rimborso anche oltre l anno successivo nel caso in cui la mancata erogazione dipenda dall omessa presentazione della garanzia. La circolare n. 17/E/2011 sembrerebbe infatti dare ampia libertà sia per quello che riguarda la revoca del rimborso, sia per quanto concerne il cambio da procedura semplificata a procedura ordinaria. Ulteriore elemento non affrontato riguarda il chiarimento presente nella citata circolare 17/E/2011 in base al quale «è evidente che con riferimento agli anni antecedenti il 2010, per i quali era prevista la separata presentazione del Modello VR direttamente all Agente della riscossione, la richiesta di rettifica - sia per il rimborso ordinaria che semplificato - andrà presentata a quest ultimo soggetto». Tale precisazione «scompiglia» le procedure adottate fino ad ora, considerato che, come evidenziato prima, la revoca dei rimborsi richiesti con modello VR era possibile fino al 90 giorno successivo al termine di presentazione della dichiarazione annuale. Con il chiarimento fornito sembrerebbe che i rimborsi richiesti a loro tempo con modello VR siano revocabili «liberamente», anche oltre il termine di presentazione della dichiarazione relativa all anno successivo. Ad esempio, per una richiesta relativa all anno 2008, la dichiarazione doveva essere presentata entro il 30 settembre 2009, quindi il termine per la revoca, secondo i chiarimenti forniti nel forum fiscale, sarebbe fissato al 30 settembre Si consideri che la circolare 17 è stata emanata a maggio 2011 quindi oltre il termine del 30 settembre 2010, per cui sembrerebbe permettere ampia «libertà» nella revoca dei rimborsi richiesti con modello VR. È inoltre da tenere presente che la revoca dovrebbe essere presentata non solo all Agente della riscossione, ma anche al competente Ufficio dell Agenzia delle entrate. 15

5 nore dei tre crediti, tenendo presente che: nel rigo VR3 va indicato il credito IVA maturato nel 2009 portato in detrazione/compensazione nel 2010 al netto degli importi compensati con altre imposte; nel rigo VR4 va indicato il credito IVA maturato nel 2010 portato in detrazione/compensazione nel 2011 al netto degli importi compensati con altre imposte. Procedura di gruppo - Rigo VR5: minore eccedenza di credito non trasferibile al gruppo IVA Il rigo VR5 deve essere compilato da parte dei soggetti che partecipano ad una procedura di gruppo e che intendono chiedere il rimborso del credito annuale «proprio» maturato al di fuori della procedura (18). Le attuali norme (19) prevedono, infatti, che i soggetti che partecipano ad una procedura di gruppo, sia in qualità di controllanti che di controllate, non possono trasferire al gruppo il credito annuale maturato in anni antecedenti alla partecipazione alla procedura. Se una società nell anno X matura un credito annuale e nell anno X+1 partecipa ad una procedura di gruppo, non può trasferire il credito dell anno X al gruppo. Il credito dell anno X costituisce, quindi, un credito «proprio» che può essere utilizzato in compensazione con altre imposte, chiesto a rimborso o ceduto per la partecipazione al consolidato nazionale ai fini imposte dirette (20). Inoltre, una volta che la società non parteciperà ad una procedura di gruppo, potrà utilizzare in detrazione su IVA a debito il credito «proprio», possibilità che non è invece ammessa durante la partecipazione al gruppo. Per quello che riguarda la compilazione del rigo SOLUZIONI OPERATIVE Revoca e variazione Con la procedura che prevede la compilazione del quadro VR nell ambito della dichiarazione annuale, per chiedere la revoca è necessario presentare una dichiarazione correttiva nei termini o una dichiarazione integrativa senza l inclusione del quadro VR. Se, invece, si intende variare l importo chiesto a rimborso e/o la procedura utilizzata (da semplificata a ordinaria e viceversa) va presentata una dichiarazione correttiva nei termini o integrativa con il quadro VR compilato in maniera esatta. Come chiarito dall Agenzia delle entrate, la revoca/variazione può essere effettuata tramite dichiarazione integrativa a favore entro il termine per la presentazione della dichiarazione relativa all anno successivo. VR5, le istruzioni prevedono due ipotesi diverse: la società richiedente ha partecipato ad una procedura di gruppo per gli anni 2009, 2010 e 2011; la società richiedente ha partecipato ad una procedura di gruppo solo per gli anni 2010 e La società richiedente ha partecipato ad una procedura di gruppo per gli anni 2009, 2010 e 2011 In quest ipotesi, i campi del rigo VR5 vanno così compilati: 2009, importo indicato al rigo VL10 (21) della dichiarazione relativa al 2009; 2010, importo indicato al rigo VL10 della dichiarazione relativa al 2010; (18) Nel caso di procedure di gruppo, il rimborso del credito annuale di gruppo deve invece essere richiesto dalla controllante compilando adeguatamente il prospetto IVA 26/PR, da includere nella dichiarazione annuale e da presentare in forma cartacea al competente agente per la riscossione. È da rilevare che anche per le procedure di gruppo la richiesta di rimborso si considera effettuata a seguito della trasmissione della dichiarazione della controllante, così come espressamente stabilito dal provvedimento dell Agenzia delle entrate del 17 gennaio 2011, prot Si ritiene l indicazione valida anche se riferita ai precedenti modelli in quanto era una conseguenza della «trasformazione» del modello VR in quadro VR. Si tenga inoltre presente che il provvedimento dell Agenzia delle entrate 5822/ prevede l obbligo di preventiva trasmissione della dichiarazione da parte della società che ha trasferito l eccedenza di credito chiesta a rimborso dalla controllante. (19) Art. 73, ultimo comma del D.P.R. n. 633/1972. Per la prassi si vedano le risoluzioni 14 febbraio 2008, n. 4/DPF, 11 aprile 2008, n. 151, 22 settembre 2010, n. 92, 11 maggio 2011, n. 56 e 28 luglio Si veda inoltre la circolare 19 febbraio 2008, n (20) Anche se nella prassi (risoluzioni 4/DPF/2008, 151/2008, 56/2011 e 78/2011) non è stata evidenziata la possibilità di cessione del credito per la partecipazione al consolidato nazionale, si ritiene comunque ammissibile tale modalità di utilizzo. (21) Si rammenti che il rigo VL10 deve essere compilato solo dai soggetti che partecipano ad una procedura di gruppo e deriva dalla differenza tra il rigo VL8 ed il rigo VL9. 16

6 2011, importo indicato al rigo VL10 della dichiarazione relativa al La società richiedente ha partecipato ad una procedura di gruppo solo per gli anni 2010 e 2011 In quest ipotesi, i campi del rigo VR5 devono essere così compilati: 2009, credito derivante dalla dichiarazione relativa al 2009 al netto degli importi compensati con altre imposte nel 2010 ed indicati nella dichiarazione relativa al 2010 (22); 2010, importo indicato nel rigo VL10 della dichiarazione relativa al 2010 (di fatto quest importo coincide con quello di cui al punto precedente); 2011, importo indicato nel rigo VL10 della dichiarazione relativa al La società richiedente ha partecipato ad una procedura di gruppo solo per l anno 2011 Anche se l ipotesi non è stata presa in esame dalle istruzioni per la compilazione del quadro VR, si ritiene di poter fornire le seguenti indicazioni: 2009, credito derivante dalla dichiarazione relativa al 2009 al netto degli importi compensati con altre imposte nel 2010; 2010, credito derivante dalla dichiarazione relativa al 2010 al netto degli importi compensati con altre imposte nel 2011; 2011, importo indicato al rigo VL10 della dichiarazione relativa al 2011 (di fatto l importo coincide con quello di cui al punto precedente). Altre ipotesi È comunque da tenere presente che oltre al minor credito del triennio è possibile anche l evidenziazione del presupposto relativo all acquisto di beni ammortizzabili. Tale presupposto è, infatti, utilizzabile anche in un anno successivo a quello di acquisto dei beni, sempreché la relativa eccedenza di credito non sia già stata utilizzata. Allo stesso modo, è possibile sia l evidenziazione del presupposto relativo al minor credito, sia l evidenziazione del presupposto relativo all acquisto dei beni ammortizzabili, così come previsto ordinariamente (23). Rigo VR6: contribuenti ammessi all erogazione prioritaria del rimborso Nel caso di soggetti che hanno diritto all erogazione prioritaria del rimborso, nel rigo VR6 deve essere inserito il codice relativo alla specifica situazione. L erogazione prioritaria dei rimborsi è prevista dall art. 38-bis, ultimo comma del D.P.R. n. 633/1972, il quale stabilisce che nelle ipotesi previste con appositi decreti ministeriali il rimborso deve essere erogato entro tre mesi dalla richiesta. In relazione all erogazione prioritaria sono stati emanati quattro decreti (24). In particolare, il primo di questi prevede sia una specifica ipotesi, sia le condizioni generali per quello che riguarda la possibilità di erogazione prioritaria dei rimborsi. Di contro, gli altri tre decreti rimandano alle condizioni generali previste dal primo decreto, stabilendo poi altre specifiche ipotesi. È quindi stabilito in linea generale che (25): l attività deve essere esercitata da almeno tre anni; il rimborso annuale richiesto deve essere pari o superiore a euro (26); l importo del rimborso deve essere pari o superiore al 10% dell imposta sugli acquisti effettuati. In merito alle casistiche, i decreti ministeriali ammettono all erogazione prioritaria del rimborso le seguenti ipotesi: effettuazione prevalente di prestazioni di servizi soggette a reverse charge ai sensi dell art. 17, comma 6, lett. a) del D.P.R. n. 633/1972 (27) (codice 1 da indicare nel rigo VR6); (22) Nel caso di ex controllanti di un gruppo IVA, deve essere considerato il credito derivante dal rigo VY5 del prospetto IVA 26/PR relativo al 2009 al netto degli importi indicati al rigo VL9 della dichiarazione relativa al (23) È comunque da segnalare che queste casistiche, non essendo espressamente previste, potrebbero trovare alcune «resistenze» nei competenti Uffici dell Agenzia delle entrate. (24) DD.MM. 22 marzo 2007, 25 maggio 2007, 18 luglio 2007 e 21 dicembre (25) D.M. 22 marzo (26) Nel caso di crediti trimestrali, il rimborso richiesto deve essere pari o superiore a euro. (27) D.M. 22 marzo

7 soggetti titolari del codice ATECOFIN (ora codici ATECO e ) relativo al recupero e preparazione per il riciclaggio di cascami e rottami metallici (28) (codice 2 da indicare nel rigo VR6); soggetti titolari del codice ATECOFIN (ora codice ATECO ) relativo ai produttori di zinco, piombo, stagno e semilavorati (29) (codice 3 da indicare nel rigo VR6); soggetti titolari del codice ATECOFIN (ora codice ATECO ) relativo ai produttori di alluminio e semilavorati (30) (codice 4 da indicare nel rigo VR6). Rigo VR7: contribuenti subappaltatori La casella deve essere barrata da parte dei soggetti che nel 2011 hanno effettuato prestazioni di subappalto in reverse charge ai sensi dell art. 17, comma 6, lett. a) del D.P.R. n. 633/1972 per almeno l 80% del volume d affari. Tali soggetti possono effettuare la compensazione tra imposte diverse fino al limite di un milione di euro (31). In senso analogo, il limite di un milione di euro si applica per la quota del rimborso erogabile con procedura semplificata (32). Le istruzioni per la compilazione del rigo VR7, peraltro, non chiariscono se la compilazione del rigo VR7 abbia efficacia costitutiva o una semplice efficacia dichiarativa. In altre parole, la compilazione del rigo VR7 è indispensabile per avvalersi del maggior limite di un milione di euro o risulta essere solo una «segnalazione» anche per potersi avvalere del maggior limite ai fini del rimborso con procedura semplificata? Si ritiene che l efficacia sia semplicemente dichiarativa, in base a due motivi: innanzitutto, la norma che prevede l aumento del limite alla compensazione ad un milione di euro (33) non stabilisce alcun adempimento SOLUZIONI OPERATIVE Innalzamento del limite del rimborso con procedura semplificata Poiché la norma che prevede l aumento del limite alla compensazione ad un milione di euro non stabilisce alcun adempimento particolare al fine di avvalersene, il quadro VR deve essere compilato solo dai soggetti che richiedono il rimborso annuale. L elevazione del limite alla compensazione ad un milione di euro può, invece, riguardare anche soggetti che non richiedono alcun rimborso. particolare al fine di avvalersi del predetto maggior limite; in secondo luogo, il quadro VR deve essere compilato solo dai soggetti che richiedono il rimborso annuale. L elevazione del limite alla compensazione ad un milione di euro può invece riguardare anche soggetti che non richiedono alcun rimborso. Un problema di ordine pratico che può sorgere riguarda la possibilità che la casella venga barrata al fine di richiedere con procedura semplificata un rimborso di ammontare pari ad un milione di euro o comunque di importo superiore a euro ,90. In questo caso l agente della riscossione si troverebbe a dover erogare un rimborso di importo superiore a quello consentitogli normalmente. È evidente che il problema dovrebbe essere risolto dal competente Ufficio dell Agenzia delle entrate, che dovrebbe verificare l effettiva sussistenza delle condizioni che legittimano l innalzamento del limite (34) e comunicare il risultato all agente per la riscossione. Rigo VR8: attestazione delle società e degli enti operativi La casella va barrata al fine di evidenziare la situazione di operatività, secondo quanto previsto (28) D.M. 25 maggio (29) D.M. 18 luglio (30) D.M. 21 dicembre (31) In base a quanto previsto dall art. 35, comma 6-ter del D.L. 4 luglio 2006, n La generalità dei soggetti può invece compensare fino al limite di ,90 euro, in base a quanto previsto dall art. 25, comma 4 del D.Lgs 9 luglio 1997, n. 241 e dall art. 34, comma 1 della legge 23 dicembre 2000, n (32) Circolare 29 dicembre 2006, n (33) Cfr. nota 31. (34) È evidente che la verifica delle condizioni per l innalzamento del limite dovrebbe essere limitata all analisi della dichiarazione annuale IVA, fermo restando il fatto che se successivamente dovesse acclararsi l insussistenza delle condizioni richieste si configurerebbe una violazione di indebita compensazione. 18

8 dall articolo 30 della legge 23 dicembre 1994, n. 724; ciò in quanto per i soggetti non operativi non è possibile richiedere il rimborso del credito IVA annuale (35). È da evidenziare che quando era in vigore la procedura di richiesta del rimborso annuale col modello VR (36) l apposizione della firma nell apposito spazio era sostitutiva della dichiarazione di atto notorio normalmente prevista. Con la barratura della casella nel quadro VR, di contro, gli adempimenti non sono esauriti, considerato che è comunque richiesta la presentazione della dichiarazione sostitutiva al fine di attestare la sussistenza delle condizioni di operatività. La predetta dichiarazione deve essere presentata, a seconda delle ipotesi, all agente della riscossione e/o al competente Ufficio dell Agenzia delle entrate. Di sicuro, in un ottica semplificativa, sarebbe stato meglio se la barratura della casella avesse sostituito la presentazione della predetta dichiarazione di operatività. Un problema di ordine pratico evidenziato nel corso del 2011 (in relazione alla richiesta di rimborso del credito maturato nel 2010) è che numerosi soggetti, pur essendo obbligati a barrare la casella del rigo VR8 ed a presentare la prescritta dichiarazione sostitutiva, non effettuavano la barratura della casella. In quest ipotesi, quindi, sorgeva un dubbio: la mancata barratura della casella faceva diventare improcedibile il rimborso (37) o era sufficiente la successiva presentazione della dichiarazione sostitutiva? Molti Uffici hanno richiesto solo la presentazione della dichiarazione sostitutiva, senza obbligare alla presentazione di una dichiarazione correttiva nella quale barrare la casella del rigo VR8. Rigo VR9: contribuenti virtuosi L art. 38-bis, commi 7 ed 8 del D.P.R. n. 633/1972 prevede la possibilità di esonero dalla garanzia, per contribuenti cd. virtuosi. SOLUZIONI OPERATIVE Quadro VR8: mancata barratura e dichiarazione sostitutiva Nel caso in cui, pur essendo obbligati a barrare la casella del rigo VR8 ed a presentare la dichiarazione sostitutiva, non si sia effettuato la barratura della casella, è sufficiente la sola presentazione della dichiarazione sostitutiva, senza obbligare alla presentazione di una dichiarazione correttiva nella quale barrare la casella del rigo VR8. Senza entrare nel merito dei requisiti per l esonero (38), è da evidenziare che nella compilazione del rigo in esame si ritrovano le stesse problematiche di ordine pratico già evidenziate in relazione alla dichiarazione di operatività. I soggetti che ritengono di essere «virtuosi» devono infatti barrare la casella 1 presente nel rigo ed inserire l importo per il quale ritengono di avere diritto all esonero nel campo 2. Tali indicazioni, peraltro, non sostituiscono l apposita richiesta di esonero che deve essere presentata, a seconda delle ipotesi, all agente della riscossione e/o al competente Ufficio dell Agenzia delle entrate. Anche qui, in un ottica semplificativa, sarebbe stato meglio se la compilazione del rigo VR9 fosse stata considerata sostitutiva dell apposita richiesta di esonero, così come già accade per i rimborsi infrannuali (39). La circolare n. 9/E del 14 gennaio 2011 ha fornito chiarimenti in relazione alla precedente procedura la quale prevedeva che per richiedere l esonero dalla garanzia per contribuenti virtuosi, si dovesse (35) Per i soggetti non operativi è inoltre preclusa la compensazione del credito annuale con altre imposte, nonché la sua cessione ai sensi dell articolo 5, comma 4-ter del D.L. 14 marzo 1988, n. 70. In talune ipotesi può inoltre verificarsi la perdita definitiva del credito IVA. (36) Si rammenti che fino al 2010 per il credito 2009, la richiesta di rimborso veniva effettuata tramite il modello VR cartaceo, che doveva essere presentato al competente agente per la riscossione. (37) In quanto non era stata attestata la propria operatività anche se in «prima battuta». (38) Ciro D Ardia, «Contribuenti virtuosi: casi di esonero da garanzia per i rimborsi IVA», su questa Rivista n. 6/2011. (39) Infatti la compilazione del rigo TD7 dei modelli IVA TR è sostitutiva della presentazione dell apposita dichiarazione di atto notorio. Si tenga comunque presente che è prevista l approvazione dei nuovi modelli IVA TR nei quali verrà tenuto conto sia dell innalzamento dell aliquota ordinaria al 21%, sia del nuovo presupposto inserito all art. 38-bis del D.P.R. n. 633/1972, dall articolo 8, comma 1, lett. h) della legge 15 dicembre 2011, n. 217 (cd. Legge comunitaria 2010). 19

9 allegare al modello VR cartaceo la prescritta dichiarazione sostitutiva di atto notorio. Si ritiene che le indicazioni fornite siano applicabili, con gli opportuni adattamenti, anche alla nuova procedura che prevede la compilazione del rigo VR9 del quadro VR. È possibile, quindi,che si verifichino le seguenti casistiche: il rigo VR9 è stato compilato; il rigo VR9 non è stato compilato; PER SAPERNE DI PIÙ L IVA C. D Ardia, «L utilizzo del credito infrannuale IVA: possibilità e limiti», n. 2/2012 pag. 20 C. D Ardia, «Contribuenti «virtuosi»: casi di esonero da garanzia per i rimborsi IVA», n. 6/2011 pag. 24 Rigo VR9 compilato Nel caso di compilazione del rigo VR9, il richiedente dovrà presentare la dichiarazione sostitutiva, a seconda dei casi, al competente agente della riscossione e/o al competente Ufficio dell Agenzia delle entrate (40). Eventuali ritardi nella presentazione della dichiarazione sostitutiva non potranno determinare decadenze dal beneficio, ma unicamente uno slittamento nell erogazione del rimborso. Rigo VR9 non compilato Ben diversa è la situazione nel caso in cui il rigo VR9 non sia compilato e, quindi, il richiedente si sia accorto tardivamente di avere diritto all esonero per «virtuosità». Così come evidenziato dalla circolare 9/E/2011: nel caso di rimborso richiesto con procedura semplificata, la dichiarazione sostitutiva dovrà essere presentata al competente agente per la riscossione entro i 40 giorni successivi alla trasmissione della dichiarazione; nel caso di rimborso richiesto con procedura ordinaria, la dichiarazione sostitutiva dovrà essere presentata al competente Ufficio dell Agenzia delle entrate al più tardi insieme alla documentazione contabile richiesta per verificare la spettanza del rimborso. Dubbi sorgono, invece, in merito alla possibilità di presentare una nuova dichiarazione IVA con il rigo VR9 del quadro VR compilato. Si dovrebbe ritenere ammissibile tale possibilità fermo restando che in questo caso l ordine di trattazione della relativa pratica di rimborso andrebbe «in coda» alle altre già in carico ai competenti agente della riscossione e Ufficio dell Agenzia delle entrate (41). Per un riepilogo, cfr. Tavola n. 3. (40) Per quello che riguarda l agente della riscossione, cfr. provvedimento 5822/ (41) Sul punto si veda, in particolare, la circolare dell 11 agosto 1993 n

10 Tavola n. 3 - riepilogo 21

Le società che nel 2008 hanno partecipato ad

Le società che nel 2008 hanno partecipato ad DICHIARAZIONI IVA di gruppo di Ciro D Ardia (*) Le società che nel 2008 hanno partecipato ad una procedura di gruppo in base a quanto previsto dall articolo 73, ultimo comma del D.P.R. n. 633/1972 e dal

Dettagli

IL MODELLO IVA 2013 QUADRO VE

IL MODELLO IVA 2013 QUADRO VE Circolare n. 04 del 21 gennaio 2013 A tutti i Clienti Loro sedi IL MODELLO IVA 2013 Sul sito Internet dell Agenzia delle Entrate è disponibile il Provvedimento di approvazione del mod. IVA 2013 utilizzabile

Dettagli

Quadro VR: richiesta di rimborso IVA solo in via telematica

Quadro VR: richiesta di rimborso IVA solo in via telematica Quadro VR: richiesta di rimborso IVA solo in via telematica di Paola Mazza (*) LA NOVITA` Dal 1º febbraio 2011 l istanza per la presentazione della domanda di rimborso del credito IVA risultante dalla

Dettagli

Dentro la Notizia. 23 Aprile 2013

Dentro la Notizia. 23 Aprile 2013 Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 56/2013 APRILE/12/2013 (*) 23 Aprile 2013 SCADE IL 30 APRILE P.V. IL

Dettagli

C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 0 8 / Pagine: 05 Data: 10 febbraio 2014 R I C H I E S T A D I R I M B O R S O D E L C R E D I T O I V A

C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 0 8 / Pagine: 05 Data: 10 febbraio 2014 R I C H I E S T A D I R I M B O R S O D E L C R E D I T O I V A C I R C O L A R E D I S T U D I O N. 0 8 / 2 0 1 4 A: Da: V E Z Z A N I & A S S O C I A T I Egregi Signori, Pagine: 05 Data: 10 febbraio 2014 R I C H I E S T A D I R I M B O R S O D E L C R E D I T O I

Dettagli

Il Modello TR e le novità in tema di rimborsi

Il Modello TR e le novità in tema di rimborsi Stefano Carpaneto (Esperto Contabile in Torino) Il Modello TR e le novità in tema di rimborsi 1 Modello TR 2017 Novità In attesa dell approvazione del nuovo modello la novità del 2017 è determinata dalle

Dettagli

LA DICHIARAZIONE IVA 2013

LA DICHIARAZIONE IVA 2013 QUADRO VA* VA 14 Deve essere compilato dai soggetti che a partire dal periodo d imposta successivo a quello a cui si riferisce la dichiarazione intendono aderire al regime agevolato di sostegno alle nuove

Dettagli

SALDO IVA 2015: VERSAMENTO ENTRO IL 16 MARZO 2016

SALDO IVA 2015: VERSAMENTO ENTRO IL 16 MARZO 2016 Studio Fabrizio Mariani Viale Brigata Bisagno 12/1 16129 Genova Tel. e. fax. 010.59.58.294 f.mariani@studio-mariani.it Circolare n. 07/2016 del 25 febbraio 2016 SALDO IVA 2015: VERSAMENTO ENTRO IL 16 MARZO

Dettagli

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE Informativa sul trattamento dei dati personali (art. 3 D.lgs. n.96/003) Con questa informativa l Agenzia delle

Dettagli

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE Informativa sul trattamento dei dati personali (art. 3 D.lgs. n.96/003) Con questa informativa l Agenzia delle

Dettagli

IVA TR: il nuovo modello per il 2016 di Maria Benedetto - Dottore commercialista in Salerno

IVA TR: il nuovo modello per il 2016 di Maria Benedetto - Dottore commercialista in Salerno IVA TR: il nuovo modello per il 2016 di Maria Benedetto - Dottore commercialista in Salerno NOVITÀ " FISCO L Agenzia delle Entrate ha approvato il nuovo modello IVA TR 2016 che sostituisce di fatto il

Dettagli

NOVITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2011 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE per la sua PREDISPOSIZIONE

NOVITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2011 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE per la sua PREDISPOSIZIONE Circolare informativa per la clientela n. 4/2011 del 3 febbraio 2011 VITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2011 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE per la sua PREDISPOSIZIONE In questa Circolare 1. Modello Iva 2011

Dettagli

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI Oggetto: Comunicazione annuale dati Iva anno d imposta 2015 I soggetti IVA tenuti alla presentazione della dichiarazione annuale sono obbligati a trasmettere all Agenzia delle Entrate la Comunicazione

Dettagli

La dichiarazione IVA 2012

La dichiarazione IVA 2012 La dichiarazione IVA 2012 di Roberto Fanelli (*) L ADEMPIMENTO Con Provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate sono stati approvati i modelli IVA per la presentazione della dichiarazione. Pratica

Dettagli

4.2.9 QUADRO VL LIQUIDAZIONE DELL IMPOSTA ANNUALE. SEZIONE 2 - Credito anno precedente

4.2.9 QUADRO VL LIQUIDAZIONE DELL IMPOSTA ANNUALE. SEZIONE 2 - Credito anno precedente 4.2.9 QUADRO VL LIQUIDAZIONE DELL IMPOSTA ANNUALE Il quadro VL è composto di tre sezioni. Nel caso di compilazione di più moduli per effetto di contabilità separate (art. 36), le sezioni 2 e 3 del presente

Dettagli

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE Informativa sul trattamento dei dati personali (art. 3 D.lgs. n.96/003) Con questa informativa l Agenzia delle

Dettagli

Page 1/5

Page 1/5 DICHIARAZIONI Rimborso Iva trimestrale: esempio di compilazione del Mod. IVA TR di Giancarlo Falco, Marco D Addio Il prossimo 31 ottobre scade il termine per la presentazione del modello IVA TR, per chiedere

Dettagli

- ASPETTI GENERALI DELLA DICHIARAZIONE IVA

- ASPETTI GENERALI DELLA DICHIARAZIONE IVA INDICE Novità dei Modelli IVA 2012... pag. 9 Novità nella dichiarazione IVA annuale...» 9 Mod. IVA BASE 2012... pag. 12 Il Modello IVA BASE...» 12 Soggetti interessati...» 12 Soggetti esclusi...» 13 Caratteristiche

Dettagli

Provvedimento Agenzia Entrate

Provvedimento Agenzia Entrate INFORMATIVA N. 020 18 GENNAIO 2017 DICHIARAZIONI IL MOD. IVA 2017 Provvedimento Agenzia Entrate 16.1.2017 L Agenzia delle Entrate ha recentemente emanato il Provvedimento di approvazione del mod. IVA 2017

Dettagli

COMUNICAZIONE ANNUALE & DICHIARAZIONE IVA PER L ANNO a cura del Dott. C. ZAGO - BOLZANO

COMUNICAZIONE ANNUALE & DICHIARAZIONE IVA PER L ANNO a cura del Dott. C. ZAGO - BOLZANO COMUNICAZIONE ANNUALE & DICHIARAZIONE IVA PER L ANNO 2014 a cura del Dott. C. ZAGO - BOLZANO 1 COMUNICAZIONE ANNUALE Presentazione solo telematica. Scadenza invio entro il 28 febbraio. Sommatoria operazioni

Dettagli

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE

MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE MODELLO IVA TR RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE Informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 3 del decreto legislativo 30 giugno 003 n.

Dettagli

- ASPETTI GENERALI DELLA DICHIARAZIONE IVA

- ASPETTI GENERALI DELLA DICHIARAZIONE IVA INDICE Novità dei modelli IVA 2016... pag. 9 Avviso telematico all intermediario...» 9 Nuove ipotesi di reverse charge...» 10 Operazioni con split payment...» 11 Regimi fiscali agevolati...» 11 Dichiarazioni

Dettagli

IL NUOVO REGIME IVA PER CASSA ED I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

IL NUOVO REGIME IVA PER CASSA ED I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE INFORMATIVA N. 047 19 FEBBRAIO 2013 IVA IL NUOVO REGIME IVA PER CASSA ED I RECENTI CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Art. 32-bis, DL n. 83/2012 DM 11.10.2012 Provvedimento Agenzia Entrate 21.11.2012

Dettagli

NOVITA MODELLO IVA 2015

NOVITA MODELLO IVA 2015 NOVITA MODELLO IVA 2015 RIGO VE30 STATUS ESPORTATORE ABITUALE INTRODUZIONE DELLA CASELLA 5 OPERAZIONI ASSIMILATE ALLE CESSIONI ALL ESPOSTAZIONE (ART. 8-BIS, ART. 71, ART. 72) 1 NOVITA MODELLO IVA 2015

Dettagli

NOVITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2012 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE NECESSARIA

NOVITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2012 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE NECESSARIA Circolare informativa per la clientela n. 4/2012 del 2 febbraio 2012 VITÀ della DICHIARAZIONE IVA 2012 ACQUISIZIONE della DOCUMENTAZIONE NECESSARIA In questa Circolare 1. Modello Iva 2012 2. Acquisizione

Dettagli

Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA

Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA Prima parte: La Comunicazione e la Dichiarazione IVA Torino, 25 marzo 2014 Dott. Marco Bodo La Comunicazione IVA E un modello con cui vengono indicati

Dettagli

Circolare Tax n. 1/2017 LE PRINCIPALI NOVITA DELLA DICHIARAZIONE IVA Milano, 07 febbraio 2017

Circolare Tax n. 1/2017 LE PRINCIPALI NOVITA DELLA DICHIARAZIONE IVA Milano, 07 febbraio 2017 Circolare Tax n. 1/2017 LE PRINCIPALI NOVITA DELLA DICHIARAZIONE IVA 2017 Milano, 07 febbraio 2017 Piazza San Sepolcro n.1 20123 Milano Telefono: +39 02.45391290 Telefax: +39 02.45391295 Email: info@lexalia.it

Dettagli

COGNOME, DENOMINAZIONE O RAGIONE SOCIALE CODICE 2 4 GIORNO MESE ANNO. lett. c) Acquisti e importazioni di beni ammortizzabili, studi e ricerca

COGNOME, DENOMINAZIONE O RAGIONE SOCIALE CODICE 2 4 GIORNO MESE ANNO. lett. c) Acquisti e importazioni di beni ammortizzabili, studi e ricerca quadro VR rich. rimb. (contri.) 3-01-2001 11:10 Pagina 1 MINISTERO DELLE FINANZE Periodo d imposta 2000 CONTRIBUENTE I CONTRIBUENTI CHE COMPILANO LA DICHIARAZIONE IN EURO DEVONO BARRARE LA CASELLA ED INDICARE

Dettagli

Cognome, denominazione o ragione sociale. Natura giuridica. Codice attività GIORNO MESE ANNO

Cognome, denominazione o ragione sociale. Natura giuridica. Codice attività GIORNO MESE ANNO 14) quadro VR rich.rimb. ( ) 24-02-2003 18:59 Pagina 1 AGENZIA DELLE ENTRATE Periodo d imposta 2002 EURO CONTRIBUENTE Cognome, denominazione o ragione sociale Nome Data di nascita giorno mese anno Sesso

Dettagli

OGGETTO: Compensazioni crediti infrannuali risultanti dalle istanze IVA TR Soggetti abilitati all apposizione del visto

OGGETTO: Compensazioni crediti infrannuali risultanti dalle istanze IVA TR Soggetti abilitati all apposizione del visto Direzione Centrale Normativa RISOLUZIONE N.103/E ROMA 28/07/2017 OGGETTO: Compensazioni crediti infrannuali risultanti dalle istanze IVA TR Soggetti abilitati all apposizione del visto Alla luce delle

Dettagli

Bologna, 29 maggio Circolare n. 17/2017. Oggetto: Comunicazioni periodiche IVA: le FAQ dell Agenzia delle Entrate

Bologna, 29 maggio Circolare n. 17/2017. Oggetto: Comunicazioni periodiche IVA: le FAQ dell Agenzia delle Entrate Oggetto: Comunicazioni periodiche IVA: le FAQ dell Agenzia delle Entrate Bologna, 29 maggio 2017 Circolare n. 17/2017 Gentile Cliente, Il D.L. 193/2016 ha introdotto l obbligo, per i soggetti passivi IVA,

Dettagli

Circolare n. 3/2015 ENTRO IL INVIO DELLA COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA. In questa Circolare

Circolare n. 3/2015 ENTRO IL INVIO DELLA COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA. In questa Circolare Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 3/2015 ENTRO IL 28.02.2015 INVIO DELLA COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA In questa Circolare 1. Soggetti obbligati e esonero 2. Scadenza e modalità di invio 3. Soggetti

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 328 28.10.2016 Dichiarazione integrativa: nuovi termini A cura di Pasquale Pirone Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Adempimenti Con l art.

Dettagli

SOMMARIO SOGGETTI OBBLIGATI ED ESONERATI MODALITÀ DI PRESENTAZIONE TERMINI DI PRESENTAZIONE... 30

SOMMARIO SOGGETTI OBBLIGATI ED ESONERATI MODALITÀ DI PRESENTAZIONE TERMINI DI PRESENTAZIONE... 30 SOMMARIO MODELLO IVA 2017 NOVITÀ... 9 FRONTESPIZIO... 9 QUADRO VE... 9 QUADRO VF... 10 QUADRO VJ... 11 QUADRO VI... 12 QUADRO VN... 12 QUADRO VL... 12 QUADRO VX... 13 QUADRO VO... 13 QUADRO VG... 14 PROSPETTO

Dettagli

STUDIO CONSULENTI ASSOCIATI Dottori Commercialisti Revisori Legali Via G. Bovini, Ravenna (RA)

STUDIO CONSULENTI ASSOCIATI Dottori Commercialisti Revisori Legali Via G. Bovini, Ravenna (RA) Dottori Commercialisti Revisori Legali Via G. Bovini, 41-48123 Ravenna (RA) www.consulentiassociati.ra.it Dott. Vincenzo Morelli Tel. +39 0544 501881 Dott. Paolo Mazza Fax +39 0544 461503 Dott. Gianluca

Dettagli

Modifiche al regime delle compensazioni I.V.A. (art. 10 D.L. n. 78/2009)

Modifiche al regime delle compensazioni I.V.A. (art. 10 D.L. n. 78/2009) ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 17 2 NOVEMBRE 2009 Modifiche al regime delle compensazioni I.V.A. (art. 10 D.L. n. 78/2009)

Dettagli

LE NOVITA DEL DECRETO «COLLEGATO»

LE NOVITA DEL DECRETO «COLLEGATO» IVA 2017 LE NOVITA DEL DECRETO «COLLEGATO» D.L. 22/10/2016, n. 193, in vigore dal 24 ottobre 2016 convertito c.m. dalla Legge 1 dicembre 2016, n. 225, in vigore dal 3 dicembre 2016 Franco Ricca COMUNICAZIONE

Dettagli

RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE (NUOVA VERSIONE DEL MODELLO IVA TR) (G.U

RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE (NUOVA VERSIONE DEL MODELLO IVA TR) (G.U N. 25 2007 RICHIESTA DI RIMBORSO O UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE (NUOVA VERSIONE DEL MODELLO IVA TR) Provv. Agenzia delle Entrate del 15 marzo 2007 (G.U. n. 68 del 22/03/2007) PREMESSA

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 331 03.11.2016 Omesso versamento Iva e possibile compensazione Categoria: Iva Sottocategoria: Varie A cura di Paola Sabatino Nel caso di omesso

Dettagli

L utilizzo in compensazione del credito IVA annuale trova specifiche limitazioni in base all ammontare dello stesso.

L utilizzo in compensazione del credito IVA annuale trova specifiche limitazioni in base all ammontare dello stesso. L UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA 2014 RIFERIMENTI - Art. 10, DL n. 78/2009 - Circolari Agenzia Entrate 23.12.2009, n. 57/E; 15.1.2010, n. 1/E; 12.3.2010, n. 12/E; 3.6.2010, n. 29/E e 19.9.2014,

Dettagli

DAMIANO ADRIANI. Dottore Commercialista

DAMIANO ADRIANI. Dottore Commercialista 1/6 OGGETTO MODALITÀ DI UTILIZZO DEL CREDITO IVA ANNUALE CLASSIFICAZIONE DT IVA RIMBORSO ART. 30 RIFERIMENTI NORMATIVI ART. 10, D.L. 1 LUGLIO 2009 N. 78 CONV. IN L. 3 AGOSTO 2009 N. 102 ARTT. 30, 3 COMMA,

Dettagli

Informativa n. 48. Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo INDICE. del 26 novembre 2012

Informativa n. 48. Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo INDICE. del 26 novembre 2012 Informativa n. 48 del 26 novembre 2012 Versamento dell IVA dopo la riscossione del corrispettivo INDICE 1 Premessa... 2 1.1 Provvedimenti attuativi... 2 1.2 Decorrenza... 2 1.3 Abrogazione dell attuale

Dettagli

Rimborsi IVA: le novità degli ultimi mesi

Rimborsi IVA: le novità degli ultimi mesi Sandra Migliaccio (Agenzia delle Entrate - DR Piemonte Ufficio Consulenza) Rimborsi IVA: le novità degli ultimi mesi 1 L utilizzo del credito IVA Compensazione verticale credito annuale Compensazione orizzontale

Dettagli

SALDO IVA 2016 MODALITÀ E TERMINI DI VERSAMENTO

SALDO IVA 2016 MODALITÀ E TERMINI DI VERSAMENTO Circolare informativa per la clientela n. 8/ /2017 del 03 marzo 2017 SALDO IVA 2016 MODALITÀ E TERMINI DI VERSAMENTO 1. Versamento del saldo Iva: soggetti obbligati 2. Soggetti non tenuti al versamento

Dettagli

Dichiarazioni. La dichiarazione annuale nell IVA di gruppo di Ciro D Ardia. L adempimento

Dichiarazioni. La dichiarazione annuale nell IVA di gruppo di Ciro D Ardia. L adempimento La dichiarazione annuale nell IVA di gruppo di Ciro D Ardia L adempimento Per i soggetti che nel 2014 hanno applicato la procedura IVA di gruppo, gli obblighi dichiarativi IVA sono diversi da quelli per

Dettagli

IL RAVVEDIMENTO OPEROSO DEL MODELLO UNICO 2008

IL RAVVEDIMENTO OPEROSO DEL MODELLO UNICO 2008 IL RAVVEDIMENTO OPEROSO DEL MODELLO UNICO 2008 a cura di Antonio Gigliotti L art. 13, D.Lgs. 18.12.1997, n. 472 disciplina l'istituto del ravvedimento operoso, il quale consente, entro precisi termini,

Dettagli

DICHIARAZIONE ANNUALE IVA BASE

DICHIARAZIONE ANNUALE IVA BASE Ravenna, 1 febbraio 2016 Circolare n. 3/16 OGGETTO: La Dichiarazione IVA 2016 L Agenzia delle Entrate ha approvato i nuovi modelli, con le relative istruzioni, concernenti le dichiarazioni relative all

Dettagli

Trento, 11 aprile 2016 CD/lb CIRCOLARE FISCALE. Agli Enti Soci LL. SS.

Trento, 11 aprile 2016 CD/lb CIRCOLARE FISCALE. Agli Enti Soci LL. SS. CCT_CAL REG_CCT 11/04/2016 0002210 P Trento, 11 aprile 2016 CD/lb CIRCOLARE FISCALE Agli Enti Soci LL. SS. OGGETTO: esenzione dello spesometro 2015 per la pubblica amministrazione e modalità di utilizzo

Dettagli

DAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista

DAMIANO ADRIANI Dottore Commercialista 1/6 OGGETTO RIMBORSO E/O COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA TRIMESTRALE RIFERIMENTI NORMATIVI ART. 30 e 38-BIS D.P.R. 26 OTTOBRE 1972 N. 633; ART. 8 D.P.R. 14 OTTOBRE 1999 N. 542; L. 27 LUGLIO 2000 N. 212;

Dettagli

Quadro VL del Mod. IVA 2013: liquidazione dell imposta annuale

Quadro VL del Mod. IVA 2013: liquidazione dell imposta annuale Quadro VL del Mod. IVA 2013: liquidazione dell imposta annuale di Roberto Fanelli (*) L ADEMPIMENTO Nel Quadro VL della dichiarazione IVA annuale sono riportati gli elementi relativi alla liquidazione

Dettagli

Studio Associato Zaniboni

Studio Associato Zaniboni N. protocollo: 24/2017 PRONTO IL MODELLO PER LA COMUNICAZIONE DEI DATI DELLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA: SCADENZA PRIMO TRIMESTRE AL 31 MAGGIO 2017 L Agenzia delle entrate ha pubblicato il provvedimento

Dettagli

DICHIARAZIONE ANNUALE IVA BASE

DICHIARAZIONE ANNUALE IVA BASE Ravenna, 12 Febbraio 2013 Circolare n. 11/13 OGGETTO: Dichiarazione annuale IVA L Agenzia delle Entrate, con Provvedimento del Direttore n. 2013/5267 del 15/01/2013, ha approvato i nuovi modelli, con le

Dettagli

La dichiarazione Iva autonoma e i limiti alla compensazione del credito Iva

La dichiarazione Iva autonoma e i limiti alla compensazione del credito Iva Numero 25/2014 Pagina 1 di 8 La dichiarazione Iva autonoma e i limiti alla compensazione del credito Iva Numero : 25/2014 Gruppo : IVA Oggetto : DICHIARAZIONE IVA AUTONOMA E CREDITO IVA Norme e prassi

Dettagli

3. MODULISTICA DA ADOTTARE IN RELAZIONE ALLE DIVERSE CATEGORIE DI CONTRIBUENTI

3. MODULISTICA DA ADOTTARE IN RELAZIONE ALLE DIVERSE CATEGORIE DI CONTRIBUENTI 3.1 Contribuenti con contabilità IVA unificata 3. MODULISTICA DA ADOTTARE IN RELAZIONE ALLE DIVERSE CATEGORIE DI CONTRIBUENTI Come prima evidenziato (vedi paragrafo 1.2), i contribuenti con contabilità

Dettagli

Le nuove modalita` di compensazione dei crediti IVA

Le nuove modalita` di compensazione dei crediti IVA Le nuove modalita` di compensazione dei crediti IVA di Saverio Cinieri (*) L ADEMPIMENTO " Dichiarazione IVA 2010 La nuova disciplina delle compensazioni dei crediti IVA introdotta, a partire dal 18 gennaio

Dettagli

RISOLUZIONE N. 92/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 92/E QUESITO RISOLUZIONE N. 92/E Roma, 22 settembre 2010 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello - Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Liquidazione Iva di gruppo ed operazione straordinaria di fusione per

Dettagli

Anno 2013 N.RF031. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2013 N.RF031. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2013 N.RF031 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 13 OGGETTO IL RIMBORSO DEL CREDITO IVA 2012 RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 13/02/2013 ARTT. 30 E 38-BIS, DPR N. 633/72

Dettagli

COGNOME, DENOMINAZIONE O RAGIONE SOCIALE CODICE ATTIVITÀ CODICE 2 4 GIORNO MESE ANNO

COGNOME, DENOMINAZIONE O RAGIONE SOCIALE CODICE ATTIVITÀ CODICE 2 4 GIORNO MESE ANNO ) quadro VR rich.rimb. 4-0-00 :0 Pagina (Nero/Process Black pellicola) AGENZIA DELLE ENTRATE CONTRIBUENTE Periodo d imposta 00 COGNOME, DENOMINAZIONE O RAGIONE SOCIALE NOME LIRE DATA DI NASCITA GIORNO

Dettagli

I chiarimenti delle Entrate sulla presentazione di garanzie nei rimborsi Iva a cura di Daniele Fezzardi e Alberto Venturini

I chiarimenti delle Entrate sulla presentazione di garanzie nei rimborsi Iva a cura di Daniele Fezzardi e Alberto Venturini Il Punto sull Iva I chiarimenti delle Entrate sulla presentazione di garanzie nei rimborsi Iva a cura di Daniele Fezzardi e Alberto Venturini Con la circolare n.17/e del 6 maggio 2011 l Agenzia delle Entrate

Dettagli

Circolare n. 4/2002. Copyright 2002 Acerbi & Associati

Circolare n. 4/2002. Copyright 2002 Acerbi & Associati ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE Circolare n. 4/2002 Le semplificazioni di cui al D.P.R. 7 dicembre 2001 n. 435: soppressione della dichiarazione

Dettagli

Studio Paolo Simoni Dottori Commercialisti Associati

Studio Paolo Simoni Dottori Commercialisti Associati Dott. Paolo Simoni Dott. Grazia Marchesini Dott. Alberto Ferrari Dott. Federica Simoni Rag. Lidia Gandolfi Dott. Francesco Ferrari Bologna, 05/02/2013 Ai Signori Clienti Loro Indirizzi ----------------------

Dettagli

Napoli, 21 dicembre 2016

Napoli, 21 dicembre 2016 Napoli, 21 dicembre 2016 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 11/2016 Il Parlamento ha convertito in legge il decreto 193/2016, collegato alla manovra di bilancio per il 2017. Durante

Dettagli

Prospetto SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI

Prospetto SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI Prospetto SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI ADEMPIMENTO SOGGETTI INTERESSATI SOGGETTI ESCLUSI COME SI COMPILA CASI PRATICI Il prospetto SX riguarda il riepilogo dei crediti e delle compensazioni.

Dettagli

Dichiarazione Iva 2009: il regime dei minimi a cura di Ennio Vial

Dichiarazione Iva 2009: il regime dei minimi a cura di Ennio Vial Il Punto sull Iva Dichiarazione Iva 2009: il regime dei minimi a cura di Ennio Vial Introduzione Nel corso del presente intervento, esamineremo le modalità di compilazione della dichiarazione Iva, relativamente

Dettagli

CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017

CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017 CIRCOLARE N. 03 DEL 02/02/2017 CONTABILITÀ SEMPLIFICATA PER CASSA E LIQUIDAZIONI IVA TRIMESTRALI 2017 La Finanziaria 2017 ha introdotto dall 1.1.2017 la contabilità semplificata per cassa. La tenuta della

Dettagli

SULLE REGISTRAZIONI CONTABILI

SULLE REGISTRAZIONI CONTABILI IVA PER CASSA: NOVITÀ E CONSIDERAZIONI SULLE REGISTRAZIONI CONTABILI IL NUOVO REGIME DEL CASH ACCOUNTING O DELL IVA PER CASSA Come noto, i soggetti che adottano il regime del cash accounting (c.d. Iva

Dettagli

IVA - dichiarazione e ultime novità. 16 febbraio Gian Paolo Tosoni (Ragioniere commercialista in Mantova, Pubblicista) Le novità IVA 2017

IVA - dichiarazione e ultime novità. 16 febbraio Gian Paolo Tosoni (Ragioniere commercialista in Mantova, Pubblicista) Le novità IVA 2017 Gian Paolo Tosoni (Ragioniere commercialista in Mantova, Pubblicista) Le novità IVA 2017 1 Dichiarazione IVA 2017 2 Termini di presentazione Con la modifica dell art. 8, co. 1, D.P.R. n. 322/1998 è confermato

Dettagli

La richiesta di rimborso del credito IVA e il modello IVA 2017

La richiesta di rimborso del credito IVA e il modello IVA 2017 1 DICHIARAZIONE IVA La richiesta di rimborso del credito IVA e il modello IVA 2017 Casistica ed esempi per compilare correttamente il rigo VX4 del Mod. IVA 2017 di Raffaele Pellino 25 GENNAIO 2017 Il contribuente

Dettagli

L UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2016

L UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2016 CIRCOLARE N. 05 DEL 02/02/2017 L UTILIZZO DEL CREDITO IVA 2016 L utilizzo in compensazione del credito IVA 2016, risultante dal mod. IVA 2017, incontra le seguenti limitazioni in base all ammontare dello

Dettagli

Quadro SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI

Quadro SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI Quadro SX RIEPILOGO DEI CREDITI E DELLE COMPENSAZIONI ADEMPIMENTO SOGGETTI INTERESSATI SOGGETTI ESCLUSI COME SI COMPILA Il quadro SX è utilizzato per evidenziare i dati riepilogativi dei crediti e le compensazioni

Dettagli

***** DOCUMENTI COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA E DICHIARAZIONE ANNUALE IVA

***** DOCUMENTI COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA E DICHIARAZIONE ANNUALE IVA Circolare numero: 01 2017 Oggetto: RICHIESTA DOCUMENTI IVA-COMPENSAZIONE/RIMBORSO CREDITO IVA Data: 17 gennaio 2017 Parole Chiave: Comunicazione annuale dati IVA; Dichiarazione annuale IVA; Visto di conformità.

Dettagli

' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $

' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + $ $ $ !!" # "%& '(' ) #!"!" # % & ' ( ' ))* + * ' ( ), )- + '. # + * / «volume d'affari non superiore a 2.000.000,00 di euro 0 0 1 0 0 1 La citata Circolare dell Agenzia delle Entrate n. 44/2012, al punto 2,

Dettagli

NEWSLETTER 6/2016. Corato, 12 febbraio 2016 SOMMARIO DISPOSIZIONI LEGISLATIVE

NEWSLETTER 6/2016. Corato, 12 febbraio 2016 SOMMARIO DISPOSIZIONI LEGISLATIVE NEWSLETTER 6/2016 Corato, 12 febbraio 2016 SOMMARIO 1 DISPOSIZIONI LEGISLATIVE D.P.R. n. 633 del 1972 L esposizione che segue, rappresenta una breve sintesi di disposizioni legislative, chiarimenti ministeriali

Dettagli

Fiscal News La Circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La Circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La Circolare di aggiornamento professionale N. 211 29.05.2017 Comunicazione liquidazioni periodiche Iva: la compilazione dei righi VP8 E VP9 A cura di Micaela Chiruzzi Categoria: IVA Sottocategoria:

Dettagli

CIRCOLARE N. 3 DEL 16 GENNAIO 2017 COMPENSAZIONE ORIZZONTALE CREDITI FISCALI

CIRCOLARE N. 3 DEL 16 GENNAIO 2017 COMPENSAZIONE ORIZZONTALE CREDITI FISCALI CIRCOLARE N. 3 DEL 16 GENNAIO 2017 COMPENSAZIONE ORIZZONTALE CREDITI FISCALI In sintesi La presente circolare riassume le corrette modalità di utilizzo in compensazione orizzontale (vale da dire tra crediti

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 369 02.12.2016 Dichiarazione integrativa: le novità del D.L. 193/2016 A cura di Pirone Pasquale Categoria: Contribuenti Sottocategoria: Adempimenti

Dettagli

Trasmissione telematica fatture e corrispettivi - Comunicazioni trimestrali IVA

Trasmissione telematica fatture e corrispettivi - Comunicazioni trimestrali IVA Luca Bilancini (Commercialista, Pubblicista, Coordinatore scientifico MAP) Trasmissione telematica fatture e corrispettivi - Comunicazioni trimestrali IVA 1 Fatturazione elettronica e trasmissione telematica

Dettagli

La scelta vincola per un triennio

La scelta vincola per un triennio Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 49 13.02.2014 Iva per cassa e Modello Iva 2014 La scelta vincola per un triennio Categoria: Iva Sottocategoria: Dichiarazione Per l adesione al

Dettagli

Dichiarazione IVA/2014: la fusione di società Roberto Fanelli - Revisore contabile in Roma

Dichiarazione IVA/2014: la fusione di società Roberto Fanelli - Revisore contabile in Roma Dichiarazione IVA/2014: la fusione di società Roberto Fanelli - Revisore contabile in Roma ADEMPIMENTO " FISCO La dichiarazione annuale IVA/2014 deve essere presentata, con modalità particolari, dai soggetti

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 160 23.05.2016 Unico: la compilazione del frontespizio Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico Tra i campi da compilare nel modello Unico

Dettagli

ELENCO CLIENTI E FORNITORI: Dubbi risolti e questioni ancora aperte

ELENCO CLIENTI E FORNITORI: Dubbi risolti e questioni ancora aperte ELENCO CLIENTI E FORNITORI: Dubbi risolti e questioni ancora aperte A cura di Antonio Gigliotti La legge n. 127/2007 di conversione del D.L. 81/2007 ha apportato delle ulteriori semplificazioni relative

Dettagli

Roma, 10 agosto 2007

Roma, 10 agosto 2007 RISOLUZIONE N. 225/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 10 agosto 2007 Oggetto: Istanza d interpello - Limitazioni all utilizzo in compensazione del credito Iva da parte di società non operativa

Dettagli

COMPENSAZIONE SANZIONI/IMPOSTA A CREDITO IN CASO DI ERRORE NELLA COMPETENZA TEMPORALE. Dott. Lelio Cacciapaglia

COMPENSAZIONE SANZIONI/IMPOSTA A CREDITO IN CASO DI ERRORE NELLA COMPETENZA TEMPORALE. Dott. Lelio Cacciapaglia COMPENSAZIONE SANZIONI/IMPOSTA A CREDITO IN CASO DI ERRORE NELLA COMPETENZA TEMPORALE Dott. Lelio Cacciapaglia COMPENSAZIONE SANZIONI/IMPOSTA A CREDITO DI COSA PARLIAMO NON deducibilità di un componente

Dettagli

Fiscal News N. 79. IVA: regole compensazioni dal La circolare di aggiornamento professionale Premessa

Fiscal News N. 79. IVA: regole compensazioni dal La circolare di aggiornamento professionale Premessa Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 79 10.03.2015 IVA: regole compensazioni dal 16.03 Categoria: IVA Sottocategoria: Dichiarazione annuale Chi ha presentato la Dichiarazione IVA

Dettagli

La Dichiarazione d intento

La Dichiarazione d intento La Dichiarazione d intento Alessandra Cannavò Settore Fisco e Diritto d Impresa Questo materiale è predisposto da Assolombarda per i propri associati. Ogni altra forma di utilizzo o riproduzione non è

Dettagli

CIRCOLARE N.54 /E. Roma, 23 dicembre 2005

CIRCOLARE N.54 /E. Roma, 23 dicembre 2005 CIRCOLARE N.54 /E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 23 dicembre 2005 OGGETTO: Acconto dell imposta sul valore aggiunto per il periodo d imposta 2005 Metodo di determinazione per i soggetti

Dettagli

genzia ntrate IVA BASE Dichiarazione IVA BASE 2014 Periodo d imposta 2013 MODULISTICA

genzia ntrate IVA BASE Dichiarazione IVA BASE 2014 Periodo d imposta 2013 MODULISTICA genzia ntrate IVA BASE Dichiarazione IVA BASE 0 Periodo d imposta 0 MODULISTICA MODELLO IVA BASE 0 Periodo d imposta 0 Informativa sul dei dati personali ai sensi dell art. del D.Lgs. n. 96 del 0 giugno

Dettagli

CIRCOLARE N. 3/2017. Approfondimento. Oggetto: utilizzo in compensazione del credito IVA annuale 2016 e visto di conformità

CIRCOLARE N. 3/2017. Approfondimento. Oggetto: utilizzo in compensazione del credito IVA annuale 2016 e visto di conformità Dott. Sandro Guarnieri Dott. Marco Guarnieri Dott. Corrado Baldini A tutti i sigg.ri Clienti Loro sedi Dott. Cristian Ficarelli Dott.ssa Clementina Mercati Dott.ssa Sara Redeghieri Dott. Paolo Caprari

Dettagli

Fiscal News N. 249 Unico 2012: integrativa entro il Categoria: Sottocategoria: ravvedimento di Unico 2012 Premessa 30 settembre Dichiarazione

Fiscal News N. 249 Unico 2012: integrativa entro il Categoria: Sottocategoria: ravvedimento di Unico 2012 Premessa 30 settembre Dichiarazione Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 249 26.09.2013 Unico 2012: integrativa entro il 30.09 Categoria: Intermediari Sottocategoria: Adempimenti Il termine del 30.09.2013 incide anche

Dettagli

COMUNICAZIONE TRIMESTRALE DELLE LIQUIDAZIONI IVA

COMUNICAZIONE TRIMESTRALE DELLE LIQUIDAZIONI IVA OGGETTO: Circolare 9.2017 Seregno, 30 maggio 2017 COMUNICAZIONE TRIMESTRALE DELLE LIQUIDAZIONI IVA Facendo seguito alla precedente nostra circolare n. 5/2017 Comunicazioni liquidazioni periodiche IVA,

Dettagli

COMUNICAZIONE ANNUALE IVA SOLLECITO DATI PER LA COMPILAZIONE

COMUNICAZIONE ANNUALE IVA SOLLECITO DATI PER LA COMPILAZIONE CIRCOLARE INFORMATIVA 5/2015 7 FEBBRAIO 2015 COMUNICAZIONE ANNUALE IVA SOLLECITO DATI PER LA COMPILAZIONE Circolare informativa ai Clienti Gentile Cliente, la presente per comunicarle che il prossimo 28

Dettagli

OGGETTO: Compensazioni crediti infrannuali risultanti dalle istanze IVA TR Soggetti abilitati all apposizione del visto

OGGETTO: Compensazioni crediti infrannuali risultanti dalle istanze IVA TR Soggetti abilitati all apposizione del visto Direzione Centrale Normativa Settore Imposte indirette Ufficio Adempimenti e sanzioni A Confartigianato imprese e Confederazione Nazionale dell Artigianato e della Piccola e Media Impresa ROMA (Rif. note

Dettagli

Anno 2013 N. RF070. La Nuova Redazione Fiscale

Anno 2013 N. RF070. La Nuova Redazione Fiscale Anno 2013 N. RF070 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 12 OGGETTO CREDITO IVA - ENTRO IL 30/04 MOD. IVA TR RELATIVO AL 1 TRIMESTRE RIFERIMENTI ARTT. 30 E 38-BIS, DPR

Dettagli

DICHIARAZIONE IVA 2016

DICHIARAZIONE IVA 2016 Circolare informativa per la clientela n. 6/20166 del 18 febbraio 2016 DICHIARAZIONE IVA 2016 In questa Circolare 1. Soggetti obbligati 2. Soggetti esonerati 3. Modello 2016 Imposte 2015 4. Termini di

Dettagli

CIRCOLARE 3/2017. Corato, 09 febbraio 2017 SOMMARIO

CIRCOLARE 3/2017. Corato, 09 febbraio 2017 SOMMARIO CIRCOLARE 3/2017 Corato, 09 febbraio 2017 SOMMARIO 1 PRASSI E GIURISPRUDENZA Decreto Legge 193 del 2016 Provvedimento Agenzia delle Entrate Protocollo n. 10050 del 2017 Legge di Stabilità 2015 (Legge n.

Dettagli

APPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA

APPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA APPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA N. 13/2017 DL 24.4.2017 n. 50 conv. L. 21.6.2017 n. 96 Novità in materia di compensazioni 1 1 PREMESSA Il DL 24.4.2017 n. 50 (c.d. manovra correttiva ) è stato convertito

Dettagli

Il modello Iva TR 2010 per il rimborso trimestrale a cura di Luca Caramaschi

Il modello Iva TR 2010 per il rimborso trimestrale a cura di Luca Caramaschi Il Punto sull Iva Il modello Iva TR per il rimborso trimestrale a cura di Luca Caramaschi Premessa Con il Provvedimento del Direttore dell Agenzia Entrate del 18 marzo scorso sono state aggiornate le istruzioni

Dettagli

GLI ENTI NON COMMERCIALI E LA PRESENTAZIONE DEL MOD. EAS PER LE VARIAZIONI INTERVENUTE NEL 2012

GLI ENTI NON COMMERCIALI E LA PRESENTAZIONE DEL MOD. EAS PER LE VARIAZIONI INTERVENUTE NEL 2012 INFORMATIVA N. 078 21 MARZO 2013 ADEMPIMENTI GLI ENTI NON COMMERCIALI E LA PRESENTAZIONE DEL MOD. EAS PER LE VARIAZIONI INTERVENUTE NEL 2012 Art. 30, DL n. 185/2008 Risoluzione Agenzia Entrate 6.12.2010,

Dettagli

FISCAL NEWS. La circolare di aggiornamento professionale. Studi di settore

FISCAL NEWS. La circolare di aggiornamento professionale. Studi di settore a cura di Antonio Gigliotti FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale 01 Settembre 2014 Categoria Sottocategoria Studi di settore in Unico Studi di settore Modelli Il Modello Studi di settore

Dettagli

1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ;

1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ; Pesaro, lì 19 ottobre 2012 A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE n. 12/2012 1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ; Con il c.d. Decreto Crescita il Legislatore ha modificato l attuale

Dettagli