Fistola cutanea da cisti idatidea isolata del rene: case report

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fistola cutanea da cisti idatidea isolata del rene: case report"

Transcript

1 Urologica, Università Politecnica delle Marche, Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti, Ancona Clinica Urologica, Università Politecnica delle Marche, Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti, Ancona Clinica Urologica, Università Politecnica delle Marche, Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti, Ancona Clinica Urologica, Università Politecnica delle Marche, Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti, Ancona Clinica Urologica, Università Politecnica delle Marche, Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti, Ancona Clinica Urologica, Università Politecnica delle Marche, Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti, Ancona Clinica Urologica, Università Politecnica delle Marche, Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti, Ancona Urologia 2012; 79 ( 1) : 1-5 DOI: MEETING PROCEEDING XIII CONGRESSO SUN - ROMA 2011 Fistola cutanea da cisti idatidea isolata del rene: case report Vito Lacetera 1, Andrea B. Galosi 2, Luigi Quaresima 1, Ubaldo Cantoro 1, Alessandro Conti 1, Daniele Cantoro 1, Francesco Catanzariti 1, Rami Raquban 1, Giovanni Muzzonigro 1 1 Clinica Urologica, Università Politecnica delle Marche, Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti, Ancona 2 U.O.C di Urologia, Ospedale A. Murri di Fermo Clinica Isolated hydatid cyst of the kidney BACKGROUND: A hydatid cyst is a parasitic disease caused by the tapeworm Echinococcus granulosus. Kidney involvement represents 4% of all cases, and is rare compared to that in the liver or lung, even more as an isolated site of infection. We present a case report of a woman with septic status, cutaneous fistula and a renal cystic mass revealed to be a solitary hydatid cyst of the kidney. METHODS: A 60-year old woman was referred acutely by another hospital to our department because of septic fever, cutaneous lumbar fistula and a left kidney cystic mass of 10 x 8 cm. We suspected a renal abscess and the patient underwent immediate left nephrectomy. RESULTS: We performed an extraperitoneal nephrectomy with a lumbar access under the 12 th rib with complete resection of the fistula. The histopathological examination revealed it to be a hydatid cyst involving 2/3 of the kidney. After surgery a medical therapy with albendazol was administrated for 6 months, and the patient did not have any other localization 24 months after surgery. CONCLUSIONS: An isolated renal hydatid cyst presenting as cutaneous fistula with a septic status is a very rare condition. A pre-surgical diagnosis is not always possible as in this case. The surgical therapy (nephron-sparing or radical) is the key of the success and a medical therapy after surgery is recommended to prevent other localizations of this parasitic disease. KEY WORDS: Isolated renal hydatid cyst, Cutaneus fistula, Echinococcal Cyst, Echinococcus granulosus PAROLE CHIAVE: Cisti idatidea isolata renale, Fistola cutanea, Echinococco granulosus, idatidosi cistica Accepted: April 30, 2012 INTRODUZIONE L idatidosi cistica è un infestazione da larve di echinococcus granulosus, piccolo cestode la cui forma adulta vive nell intestino tenue del cane (ospite definitivo), mentre la larva può parassitare numerosi animali (ospiti intermedi) compreso l uomo: la contaminazione avviene ingerendo accidentalmente cibi contaminati dalle feci di cani parassitati. La malattia è caratterizzata dalla presenza di cisti che possono avere sede in qualsiasi organo, più frequentemente interessa il fegato e i polmoni: le uova ingerite penetrano nella parete intestinale e raggiungono il fegato attraverso il sistema portale, dando luogo a una o più cisti idatidee. Talvolta queste uova superano la barriera rappresentata dal fegato e raggiungono gli altri organi come il polmone, rene, surrene, encefalo, ossa. (1-2). Riportiamo di seguito un caso clinico presentatosi con 1

2 Cisti idatidea isolata del rene mancano tutte le dida?? stato settico, fistola cutanea lombare sinistra e una massa cistica complessa renale omolaterale rivelatasi essere una cisti da echinococco. MATERIALI E METODI quadro caratterizzato da febbre settica e materiale purulento che fuoriusciva dalla regione lombare sinistra con riscontro alla TAC addome di massa cistica complessa a carico del rene sinistro. La sua storia clinica era caratterizzata da perdita di peso negli ultimi mesi (8 Kg), vaga dolenzia al fianco sinistro e recente comparsa di flemmone della cute del fianco sinistro, che era stato trattato con incisione e medicazione presso un ambulatorio chirurgico. Gli esami ematici mostravano solo aumento degli indici di flogosi in assenza di eosinofilia. Per l aggravarsi del quadro clinico la paziente si era rivolta al Pronto Soccorso di riferimento dove era stata eseguita una TAC urgente che mostrava una grossa massa complessa a contenuto misto che sostituiva quasi completamente il rene sinistro. La massa aveva un prevalente contenuto liquido localizzata in sede mesopolare superiore, presentava alcuni setti sottili senza calcificazioni, delle dimensioni di 10,5 X 7,8 X 6,5 cm, coinvolgeva il corpo del muscolo psoas e presentava un tramite fistoloso fino alla cute del fianco. Abbiamo posto la diagnosi di massa renale ascessualizzata e optato per un intervento chirurgico d urgenza. Una donna di 60 anni veniva centralizzata nel nostro ospedale proveniente da un nosocomio periferico con un RISULTATI 2

3 Lacetera et al Con accesso lombotomico sinistro, per via extraperitoneale, abbiamo eseguito una nefrectomia con risparmio del surrene, toilette della loggia renale e dello psoas e successiva rimozione completa del tratto fistoloso cutaneo. L esame istologico estemporaneo escludeva la natura neoplastica. Il post-operatorio è stato regolare. L istologia definitiva deponeva per massa cistica pluriconcamerata sede di cisti da ecchinococco (PAS positive e con infiltrato di eosinofili) che occupava per 2/3 del rene sinistro. È stato somministrato albendazolo per 6 mesi su indicazione degli infettivologi: la paziente non ha avuto altre localizzazione idatidee e gode attualmente di buona salute. DISCUSSIONE L idatidosi cistica è una zoonosi causata dalla larva dell Echinococcus Granulosus, parassita endemico in varie aree geografiche come nell area mediterranea, Australia e Sud-America, con casi sporadici riportati anche in Italia (3). Il coinvolgimento renale è estremamente raro (ancora di più se isolato) e costituisce circa il 4% di tutti i casi descritti in letteratura (terzo sito per frequenza dopo fegato e polmoni) (1-2). Il principale problema delle cisti idatidee isolate è la diagnosi pre-operatoria specialmente nelle zone dove tale infestazione è rara. I sintomi, quando presenti, sono aspecifici: i più comuni sono una dolenzia al fianco e la presenza di una massa lombare o addominale palpabile (33%), raro è lo shock anafilattico, espressione della ipersensibilità a seguito della rottura di una cisti, unica condizione che può porre il paziente in pericolo di vita. L idatiduria, (presenza del parassita nelle urine) è presente nel 22% dei casi, ed è l unico segno patognomonico del coinvolgimento genito-urinario: è espressione della rottura di una cisti nel tratto urinario ed è spesso accompagnata da una colica renale (4). Il nostro caso ha avuto una presentazione clinica inusuale: oltre a non manifestare nessuno di questi reperti, si è presentato con uno stato settico ed una fistola cutanea, eventi rari e generalmente tardivi con sporadici casi riportati in letteratura (5). L imaging ricopre un ruolo centrale nella diagnosi nella idatidosi cistica renale: l ultrasonografia è la metodica di primo livello ed ha un accuratezza diagnostica abbastanza elevata (sensibilità 77%, specificità 58%): sono state formulate varie classificazioni delle cisti idatidee renali, la più utilizzata è quella descritta da Gharbi et al (7). La TAC o la Risonanza Magnetica solitamente sono metodiche di secondo livello, indicate quando l esame ecografico non è diagnostico: la presenza di calcificazioni è indice di infestazione datata, la densità della parete cistica è diversa tra cisti di recente comparsa rispetto a cisti cronicizzate, la captazione del mezzo di contrasto, rara ma possibile nella citi da echinococco, la pone in diagnosi differenziale con le masse cistiche sospette per neoplasia (cisti di tipo IIB/III secondo Bosniak). Nel nostro caso non erano presenti cisti con morfologia tipica, né calcificazioni intra e/o pericistiche suggestive per echinococcosi renale. I test sierologici possono aiutare a formulare la corretta diagnosi ma richiedono tempo: sono disponibili, per la ricerca di anticorpi contro antigeni del parassita, il test di emoagglutinazione indiretta (IHA), di immunofluorescenza indiretta (IFAT), di immunodiffusione, immunoelettroforesi e co-elettroforesi con identificazione dell antigene 5. Tali test confermano la diagnosi nell 80-94% delle localizzazioni epatiche e nel 65% di quelle polmonari ma non è riportata in letteratura la loro sensibilità 3

4 Cisti idatidea isolata del rene per le localizzazioni renali isolate (6). Nel caso riportato i test sierologici sono risultati sempre negativi. Tecniche più avanzate come l enzyme-linked immunosorbent assay (ELISA), il western-blot e la polimerasi chain reaction (PCR) risultano essere più specifiche e possono essere utilizzate per localizzazioni extra-epatiche o quando le cisti sono calcifiche (4). La diagnosi differenziale comprende: tumori cistici renali, cisti renali complesse (IIF-III di Bosniak), tumori con necrosi, ascesso renale, espansi pancreatici, cisti da altri parassiti come la cisticercosi che può dare un falso positivo agli esami sierologici (4). Il trattamento delle cisti idatidee del rene è essenzialmente chirurgico, conservativo ( possibile nel 75% dei casi) o radicale (nel restante 25%): nel primo caso si esegue una escissione della cisti e del tessuto pericistico con un minimo rischio di disseminazione mentre la chirurgia radicale è indicata quando esiste una notevole coivolgimento del parenchima renale, oppure se presente apertura della cisti nella via escretrice. L accesso chirurgico utilizzato nel nostro caso (extraperitoneale sotto la XII costa) ha evitato l apertura della cavità addominale e di quella pleurica consentendo anche l asportazione del tramite fistoloso con la stessa incisione: molta attenzione deve essere rivolta ad evitare la rottura della cisti che può causare shock anafilattico o diffusione delle cisti. La fistolizzazione cutanea è un evento tardivo ed è avvenuto nel locus minori resistentiae del triangolo lombare di Petit (7). CONCLUSIONE La fistolizzazione cutanea dell Echinococcus granulosus del rene è molto rara e non descritta in precedenza, mentre esistono casi riportati in letteratura di fistolizzazione cutanea di cisti idatidee epatiche (5). La diagnosi preoperatoria di cisti idatidea renale isolata non è sempre possibile. La completa asportazione e la toilette dei tessuti limitrofi è l obiettivo della chirurgia che è stata nel nostro caso risolutiva. L approccio chirurgico lombotomico extraperitoneale al di sotto della XII è risultato essere efficace riducendo il rischio di diffusione. La terapia antinfettiva specifica dovrebbe essere intrapresa preventivamente allo scopo di ridurre tale rischio ed è consigliata nel postoperatorio per almeno 6 mesi. Sono possibili recidive anche a distanza di alcuni anni dall intervento chirurgico, per cui è raccomandato un follow-up clinico, ecografico e sierologico di almeno 3 anni. RIASSUNTO L idatidosi cistica è un infestazione da larve di echinococcus granulosus, un piccolo cestode che può infettare l uomo come suo ospite intermedio attraverso cibi contaminati con la formazione di cisti idatidee. Il coinvolgimento renale è estremamente raro (ancora di più se isolato) e costituisce circa il 4% di tutti i casi descritti in letteratura. Riportiamo un caso clinico di una donna con cisti idatidea renale isolata presentatosi con stato settico, fistola cutanea lombare sinistra e una massa renale cistica complessa omolaterale rivelatasi essere una cisti da echinococco. La paziente è stata sottoposta a nefrectomia radicale d urgenza per il sospetto ascesso renale fistolizzato: la diagnosi di echinoccoccosi è stata istologica e non sospettata pre-operatoriamente. Riportiamo la tecnica chirurgica utilizzata e una revisione della letteratura sulla diagnosi e l approccio terapeutico delle cisti idatideee renali. Disclaimers The authors have no proprietary interest with regard to this article. Indirizzo degli Autori: Dott. Vito Lacetera Clinica Urologica, A.O. Ospedali Riuniti Via Conca 71, I Torrette, Ancona vlacetera@gmail.com BIBLIOGRAFIA 1. Chipponi J., Huguier M. Les kystes hydatiques du foie opérés en France: epidémiologie, attitudes diagnostiques et thérapeutiques: étude de 306 cas. Gastroenterol. Clin. Biol. 10:419, Bourée P. Hydatidosis: Dynamics of Transmission, M.D. World J. Surg. 25:4-9, Di Benedetto A, Macchione L, Ciccarello G, Mileto A, Inferrera A, Mucciardi G, Galì A, Ascenti G, Magno C. Isolated large hydatid cyst in the kidney of an elderly man. Urology Apr; 79(4):e

5 Lacetera et al 4. Zmerli S., Ayed M., Horchani A., Chami I., El Ouakdi M., Ben Slama M.R. Hydatid Cyst of the Kidney: Diagnosis and Treatment. World J. Surg. 25, 68-74, Korwar V, Subhas G, Gaddikeri P, Shivaswamy BS. Hydatid disease presenting as cutaneous fistula: review of a rare clinical presentation. Int Surg Jan-Mar; 96(1): Biava M.F., Dao A., M.D., Fortier B. Laboratory Diagnosis of Cystic Hydatic Disease. World J. Surg. 25, 10-14, Gharbi H.A., Hassine W., Brauner H.W., Dupuch K. Ultrasound examination of the hydatid liver. Radiology. 139:459, Loukas M, Tubbs RS, El-Sedfy A, Jester A, Polepalli S, Kinsela C, Wu S. Oct; 11(5): Epub 2007 May 10. The clinical anatomy of the triangle of Petit. Hernia

TENIA SOLIUM E TENIA SAGINATA

TENIA SOLIUM E TENIA SAGINATA TENIA SOLIUM E TENIA SAGINATA Platelminti (classe CESTODI) Tenia = nastro Solium = catena (dall arabo SOSL) Saginata = nutrita, ingrassata Vermi ermafroditi Ciclo vitale in 2 ospiti Ospite definivo (verme

Dettagli

CASI CLINICI. dott. Luigi Monaco

CASI CLINICI. dott. Luigi Monaco CASI CLINICI dott. Luigi Monaco Caso n 1 Paziente maschio di 77 anni. Ricovero in urologia per idronefrosi sinistra secondaria a calcolosi ureterale. Richiesta ecografia per valutazione urologica. Le

Dettagli

INDICE. parte prima NEOPLASIE DEL RENE

INDICE. parte prima NEOPLASIE DEL RENE INDICE parte prima NEOPLASIE DEL RENE INQUADRAMENTO ANATOMOCLINICO Anatomia patologica dei tumori renali parenchimali e calicopielici dell'adulto Evoluzione delle classificazioni anatomopatologiche Classificazione

Dettagli

RIUNIONE GRUPPO CHIRURGICO ONCOLOGICO PEDIATRICO ITALIANO

RIUNIONE GRUPPO CHIRURGICO ONCOLOGICO PEDIATRICO ITALIANO RIUNIONE GRUPPO CHIRURGICO ONCOLOGICO PEDIATRICO ITALIANO CARCINOMI RENALI: PROGETTO TREP Napoli 11.4.2008 INCIDENZA Tutte le neoplasie maligne pediatriche: 0.1 0.3% Tutte le neoplasie maligne renali pediatriche:

Dettagli

SU TRE CASI DI TERATOMA EXTRAGONADICO NEONATALE A SEDE RARA

SU TRE CASI DI TERATOMA EXTRAGONADICO NEONATALE A SEDE RARA Azienda Ospedaliera Universitaria Consorziale Policlinico - Bari Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII U.O.C. Chirurgia Pediatrica Direttore : Dr. Guglielmo Paradies SU TRE CASI DI TERATOMA EXTRAGONADICO

Dettagli

Analisi delle schede di dimissione ospedaliera per echinococcosi cistica (anni 2001-2007) ASL Sanluri 22-23 Maggio 2009

Analisi delle schede di dimissione ospedaliera per echinococcosi cistica (anni 2001-2007) ASL Sanluri 22-23 Maggio 2009 Analisi delle schede di dimissione ospedaliera per echinococcosi cistica (anni 2001-2007) SDO: scheda di dimissione ospedaliera; Decreto Ministeriale 28/12/1991; rappresentazione sintetica della cartella

Dettagli

Trattamento toracoscopico di sequestrazione polmonare extralobare

Trattamento toracoscopico di sequestrazione polmonare extralobare Trattamento toracoscopico di sequestrazione polmonare extralobare G. Cobellis, C. Noviello, A. Martino, G. Amici Università Politecnica delle Marche SOD di Chirurgia Pediatrica Presidio Ospedaliero di

Dettagli

UN CASO DI METASTASI DIGITALI DI CARCINOMA POLMONARE IN UN GATTO

UN CASO DI METASTASI DIGITALI DI CARCINOMA POLMONARE IN UN GATTO UN CASO DI METASTASI DIGITALI DI CARCINOMA POLMONARE IN UN GATTO Oncologia cutanea SIDEV - Cremona 17/10/2004 Elisa Antoniazzi, Voghera (PV) Walter Bertazzolo, Lodi Segnalamento ed anamnesi Cino, gatto,

Dettagli

Raro caso di Tumore pseudo-papillare papillare del pancreas in età pediatrica

Raro caso di Tumore pseudo-papillare papillare del pancreas in età pediatrica Riunione del Gruppo Chirurgico Oncologico Pediatrico Italiano Raro caso di Tumore pseudo-papillare papillare del pancreas in età pediatrica V. Di Benedetto, M.G. Scuderi Cattedra di Chirurgia Pediatrica

Dettagli

Risonanza Magnetica. Agobiopsie percutanee imaging - guidate. Citologia, Core Biopsy, Core Biopsy Vacuum- Assisted

Risonanza Magnetica. Agobiopsie percutanee imaging - guidate. Citologia, Core Biopsy, Core Biopsy Vacuum- Assisted 1 Obiettivo: Diagnosi Metodiche di imaging I Livello Mammografia ed Ecografia Tomosintesi (ancora in fase sperimentale) II Livello Risonanza Magnetica Agobiopsie percutanee imaging - guidate Citologia,

Dettagli

CURRICULUM DELLA DOTTORESSA ADELE CAPPABIANCA

CURRICULUM DELLA DOTTORESSA ADELE CAPPABIANCA CURRICULUM DELLA DOTTORESSA ADELE CAPPABIANCA Nata a S. Maria C.V.(CE) il 09/11/1957, ho conseguito il Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia presso l Università degli Studi di Napoli Federico II il

Dettagli

ECOGRAFIA CLINICA UNA DIAGNOSTICA SOSTENIBILE DANIELA CATALANO

ECOGRAFIA CLINICA UNA DIAGNOSTICA SOSTENIBILE DANIELA CATALANO ECOGRAFIA CLINICA UNA DIAGNOSTICA SOSTENIBILE DANIELA CATALANO Università di Catania Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale PRECISION MEDICINE PER UNA ONCOLOGIA SOSTENIBILE DALLA DIAGNOSTICA ALLA

Dettagli

S.S.N. REGIONE PIEMONTE AZIENDA OSPEDALIERA S. GIOVANNI BATTISTA C.so BRAMANTE TORINO. Responsabile dott. G. Casetta

S.S.N. REGIONE PIEMONTE AZIENDA OSPEDALIERA S. GIOVANNI BATTISTA C.so BRAMANTE TORINO. Responsabile dott. G. Casetta S.S.N. REGIONE PIEMONTE AZIENDA OSPEDALIERA S. GIOVANNI BATTISTA C.so BRAMANTE 88 10126 TORINO Responsabile dott. G. Casetta High Intensity Focused Ultrasound Un trasduttore focalizzato di ultrasuoni

Dettagli

Diagnosi precoce: utopia o realtà?

Diagnosi precoce: utopia o realtà? Diagnosi precoce: utopia o realtà? Valter Torri Laboratorio di Metodologia per la Ricerca Clinica Dipartimento di Oncologia Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, Milano è il 3% del totale

Dettagli

LE FISTOLE UROGENITALI

LE FISTOLE UROGENITALI LE FISTOLE UROGENITALI PRINCIPALI CAUSE DI FISTOLE UROGENITALI CONGENITE EUROPA ED U.S.A. CAUSE CHIRURGICHE ACQUISITE 70% OSTETRICHE CHIRURGICHE TERAPIA RADIANTE NEOPLASIE 90% CAUSE OSTETRICHE PAESI IN

Dettagli

GANGLIONEUROBLASTOMA PARARENALE DI DIFFICILE INQUADRAMENTO

GANGLIONEUROBLASTOMA PARARENALE DI DIFFICILE INQUADRAMENTO GANGLIONEUROBLASTOMA PARARENALE DI DIFFICILE INQUADRAMENTO C.Viglio, M.Napolitano*, Dott. R. Luksch**,G.Riccipetitoni S.C. di Chirurgia Pediatrica Ospedale dei Bambini V.Buzzi Milano Servizio di Radiologia

Dettagli

Alberto Trinchieri. SC Urologia - Ospedale A.Manzoni - Lecco

Alberto Trinchieri. SC Urologia - Ospedale A.Manzoni - Lecco Alberto Trinchieri SC Urologia - Ospedale A.Manzoni - Lecco CONFINATO AL RENE LOCALMENTE AVANZATO METASTATICO METASTASI POLMONE OSSA FEGATO 55% 20% 25% 50-60% 30-40% 30-40% TRIADE DIAGNOSTICA CLASSICA

Dettagli

METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT

METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA ULSS 16-OSPEDALE S.ANTONIO, U.O.C. CHIRURGIA GENERALE Direttore: Dott. PL Pilati METASTASI ALLA COLECISTI DA SCHWANNOMA MALIGNO: CASE REPORT F, 58 anni, in anamnesi: dislipidemia

Dettagli

Domande relative alla specializzazione in: Radiodiagnostica

Domande relative alla specializzazione in: Radiodiagnostica Domande relative alla specializzazione in: Radiodiagnostica Domanda #1 (codice domanda: n.1211) : Da quale delle seguenti patologie potrebbe essere determinato il quadro TC in figura? A: Polmonite interstiziale

Dettagli

L imaging morfologico. Maja Ukmar. U.C.O di Radiologia Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti Trieste

L imaging morfologico. Maja Ukmar. U.C.O di Radiologia Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti Trieste LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NEL TREATMENT PLANNING DELLA RADIOTERAPIA L imaging morfologico Maja Ukmar U.C.O di Radiologia Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti Trieste Radiogramma diretto

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma:

PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya. Il trauma: PROGRAMMA DEL CORSO DI CHIRURGIA GENERALE (CANALE A) Prof. Giuseppe Noya Il trauma: - Valutazione iniziale e prime terapie chirurgiche del traumatizzato - Trauma del bambino, nell adulto e in gravidanza

Dettagli

I parassiti metazoi patogeni per la specie umana. www.fisiokinesiterapia.biz

I parassiti metazoi patogeni per la specie umana. www.fisiokinesiterapia.biz I parassiti metazoi patogeni per la specie umana www.fisiokinesiterapia.biz ELMINTI CESTODI Vermi nastriformi (tapeworm( tapeworm) ) segmentati (proglottidi) ermafroditi Parassiti eteroxeni Cestodi Scolice

Dettagli

Chirurgia - tumori del fegato e delle vie biliari

Chirurgia - tumori del fegato e delle vie biliari Chirurgia - tumori del fegato e delle vie biliari La chirurgia del fegato e delle vie biliari comprende una notevole varietà di interventi, che vanno dalle più semplici e routinarie colecistectomie, con

Dettagli

Tumori Stromali Gastrointestinali: linee guida per la pratica clinica nella diagnosi, cura e follow-up dei GIST.

Tumori Stromali Gastrointestinali: linee guida per la pratica clinica nella diagnosi, cura e follow-up dei GIST. Traduzione in italiano a cura di A.I.G. Associazione Italiana GIST (maggio 2008) Raccomandazioni e linee guida Annals of Oncology 18 (Supplement 2): ii27 ii29, 2007 adottate dal gruppo di lavoro doi:10.1093/annonc/mdm024

Dettagli

Importante massa addominale

Importante massa addominale Importante massa addominale C. Viglio, G.Riccipetitoni, F.Spreafico * U.O.C. di Chirurgia Pediatrica Ospedale dei Bambini V.Buzzi Milano U.O. Pediatria INT - Milano Napoli Az.Santobono-Pausilipon 31 Maggio

Dettagli

Incident reporting e audit

Incident reporting e audit Azienda USL di Ferrara Ospedale del Delta Unità Operativa di Urologia Direttore Dott. G.R. Russo Incident reporting e audit Dr.ssa Chiara Ballista 07 e 14 Marzo 2008 EVENTO SENTINELLA Procedura in parte

Dettagli

I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO

I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO NEOPLASIA DELL OVAIO TERATOMIIMMATURI IMMATURI Dott.ssa Maria Cristina Petrella Prof.ssa Maria Luisa Carcangiu Dott Fedro Peccatori CREMONA 19 NOVEMBRE I TUMORI RARI

Dettagli

IL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE SIMPOSIO. dall inutile al necessario. Enrico Bottona. Verona 23 novembre 2010

IL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE SIMPOSIO. dall inutile al necessario. Enrico Bottona. Verona 23 novembre 2010 IL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE SIMPOSIO Diagnostica pre operatoria: dall inutile al necessario Enrico Bottona Verona 23 novembre 2010 IL CANCRO DEL RETTO: definizione Tumors

Dettagli

Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS

Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS Neoplasia del Pancreas: Ruolo dell EUS Fabia Attili MD, PhD Digestive Endoscopy Unit Cancro del pancreas I numeri: 10^ più comune neoplasia 4^ causa di mortalità per cancro American Cancer Society 2006:

Dettagli

Entameba histolytica. Entameba histolytica

Entameba histolytica. Entameba histolytica AMEBIASI Entameba histolytica Protozoo Forma trofozoitica / cistica Trofozoite: 10-60 m, nucleo unico, mobile per pseudopodi, emazie nel citoplasma (forme invasive) Cisti: 9-16 m, fino a 4 nuclei, corpi

Dettagli

TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice)

TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice) Riunione del Gruppo Italiano di Chirurgia Oncologica Pediatrica Milano, 24 Ottobre 2012 TREP: Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice) C. Virgone P. Dall Igna Chirurgia Pediatrica,

Dettagli

FACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA

FACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA FACOLTÀ DI MEDICINA VETERINARIA Corso di Laurea Magistrale in Medicina Veterinaria Tesi di laurea: Valutazione ecografica delle strutture ombelicali del puledro: studio epidemiologico e presentazione di

Dettagli

L Echinococcosi Cistica nell uomo. Introduzione

L Echinococcosi Cistica nell uomo. Introduzione L Echinococcosi Cistica nell uomo. Introduzione L echinococcosi cistica o idatidosi è una malattia diffusa in quasi tutto il mondo, soprattutto nelle zone in cui è o era praticata la pastorizia. Nel bacino

Dettagli

DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE

DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE DIAGNOSI DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE L isolamento di un virus o di un batterio implica l impiego di particolari tecniche che richiedono giorni o settimane prima dell identificazione Ne consegue

Dettagli

CASI CLINICI. Malattia localizzata

CASI CLINICI. Malattia localizzata CASI CLINICI Malattia localizzata CASO CLINICO 1 53 anni, F Sintomatologia dispeptica solo parzialmente responsiva a procinetici e antisecretori EGDS: massa a partenza gastrica TC massa di 10 cm ad origine

Dettagli

Insidie nella notte. Un caso di addominalgia e ematochezia in Paziente fragile

Insidie nella notte. Un caso di addominalgia e ematochezia in Paziente fragile Insidie nella notte Un caso di addominalgia e ematochezia in Paziente fragile Zarantonello Fabio Remo, MD. U.O. Chirurgia Generale ULSS 4 Alto Vicentino Direttore: Dott. M.Rebonato Un Paziente di 25 anni

Dettagli

Formazione Molinette Rete Oncologica. L intervento chirurgico: competenze Aspetti Diagnostico Clinico Avanzati e di Ricerca

Formazione Molinette Rete Oncologica. L intervento chirurgico: competenze Aspetti Diagnostico Clinico Avanzati e di Ricerca Formazione Molinette Rete Oncologica L intervento chirurgico: competenze Aspetti Diagnostico Clinico Avanzati e di Ricerca dell infermiere nella gestione del paziente con su Quesiti Scientifici Specifici

Dettagli

PDTA CALCOLOSI RENO-URETERALE DELL ADULTO E DEL BAMBINO GESTIONE IN PRONTO SOCCORSO DELLA CALCOLOSI URINARIA

PDTA CALCOLOSI RENO-URETERALE DELL ADULTO E DEL BAMBINO GESTIONE IN PRONTO SOCCORSO DELLA CALCOLOSI URINARIA GESTIONE IN PRONTO SOCCORSO DELLA CALCOLOSI URINARIA CASISTICA 1.322 ACCESSI PER DOLORE COLICO NEL 2014. 1,5% DEGLI ACCESSI TOTALI CODICI DI TRIAGE: 0,8% BIANCO 37% VERDE 62% GIALLO, 0,2% ROSSO DEFINIZIONE

Dettagli

DAY SURGERY DONNA & DONNE in gamba

DAY SURGERY DONNA & DONNE in gamba DAY SURGERY DONNA & DONNE in gamba Monselice (PD) 8 marzo 2014 Progressi nella tecnica e risultati Dott. Paolo Burelli Responsabile UOSD Senologia ULSS7 Conegliano (TV) Prime 10 neoplasie per incidenza

Dettagli

Prof.ssa Sabrina Pappalardo. Corso integrato di Chirurgia Orodentoparodontale I. Cattedra di Chirurgia Orale I

Prof.ssa Sabrina Pappalardo. Corso integrato di Chirurgia Orodentoparodontale I. Cattedra di Chirurgia Orale I Prof.ssa Sabrina Pappalardo Corso integrato di Chirurgia Orodentoparodontale I Cattedra di Chirurgia Orale I PROGRAMMA: 1. L intervento chirurgico: fase pre-operatoria a. Bilancio preoperatorio: visita,

Dettagli

Le certezze e i dubbi del medico d urgenza

Le certezze e i dubbi del medico d urgenza GESTIONE IN DEA DEL PAZIENTE CON DOLORE ADDOMINALE Torino, 20 febbraio 2010 Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano Le certezze e i dubbi del medico d urgenza Luisa Arnaldi SC Medicina d Urgenza Ospedale

Dettagli

FISTOLE E CISTI SACRO COCCIGEE. Le fistole e le cisti sacro coccigee costituiscono una patologia di frequente osservazione per il proctologo.

FISTOLE E CISTI SACRO COCCIGEE. Le fistole e le cisti sacro coccigee costituiscono una patologia di frequente osservazione per il proctologo. FISTOLE E CISTI SACRO COCCIGEE Le fistole e le cisti sacro coccigee costituiscono una patologia di frequente osservazione per il proctologo. Sono più frequenti nei maschi, nei soggetti irsuti con carnagione

Dettagli

Malattia diverticolare del colon

Malattia diverticolare del colon Malattia diverticolare del colon la diverticolosi è molto frequente anche in individui asintomatici ma soprattutto nelle fasce d età più avanzata rara sotto i 40 anni, 5% nei cinquantenni, oltre il 75%

Dettagli

Un riscontro inusuale durante un ecografia addominale di

Un riscontro inusuale durante un ecografia addominale di Un riscontro inusuale durante un ecografia addominale di routine: Una rara Doppia Colecisti Lucio Borges and Marcelo N. Araujo Ultrasound Department Clínica Delfin Itaigara- Salvador Bahia/Brazil Phone:

Dettagli

Prof. Giuseppe Pozzi. Chirurgo. Specialista in Chirurgia Generale. Specialista in Chirurgia Toracica

Prof. Giuseppe Pozzi. Chirurgo. Specialista in Chirurgia Generale. Specialista in Chirurgia Toracica Prof. Giuseppe Pozzi Chirurgo Specialista in Chirurgia Generale Specialista in Chirurgia Toracica - Docente in Chirurgia Laparoscopica e Mini-Invasiva Avanzata Scuola Speciale di Chirurgia Laparoscopica

Dettagli

Titolo. Unità Operativa di Chirurgia Senologica. Azienda Ospedaliera di Cosenza (A.O. CS.) Direttore: Dott. S. Abonante.

Titolo. Unità Operativa di Chirurgia Senologica. Azienda Ospedaliera di Cosenza (A.O. CS.) Direttore: Dott. S. Abonante. Titolo Case study di una Breast Unit in Calabria Autori: Dottore (Dott. ) Sergio Abonante, Dott. Anna Maria Miglietta, Dott. Marcella Cirone e Dott. Maria Stumpo Unità Operativa di Chirurgia Senologica.

Dettagli

UOC Radiologia ULSS 20 Direttore dott.ssa Francesca Fornasa IMAGING E APPROPRIATEZZA SENOLOGIA CLINICA

UOC Radiologia ULSS 20 Direttore dott.ssa Francesca Fornasa IMAGING E APPROPRIATEZZA SENOLOGIA CLINICA UOC Radiologia ULSS 20 Direttore dott.ssa Francesca Fornasa IMAGING E APPROPRIATEZZA SENOLOGIA CLINICA UOS SENOLOGIA dott.ssa Stella Laveneziana S.Bonifacio 2 febbraio 2013 DIAGNOSTICA SENOLOGICA CLINICA

Dettagli

I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO

I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO I TUMORI RARI TRA PATOLOGO E CLINICO NEOPLASIA DELL OVAIO BORDERLINE Dott.ssa Maria Cristina Petrella Prof.ssa Maria Luisa Carcangiu Dott Fedro Peccatori CREMONA 19 NOVEMBRE I TUMORI RARI TRA PATOLOGO

Dettagli

REGIONE COD PROVINCIA COD COMUNE COD ASL COD. COGNOME NOME (iniziali) SESSO M F CONIUGATO si no N conviventi

REGIONE COD PROVINCIA COD COMUNE COD ASL COD. COGNOME NOME (iniziali) SESSO M F CONIUGATO si no N conviventi Allegato 1 MINISTERO DELLA SALUTE DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE - UFFICIO III MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE - OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO NAZIONALE SCHEDA PER LA NOTIFICA DI MORBO

Dettagli

TUMORE DEL PANCREAS INFORMARSI È LA PRIMA PREVENZIONE. in collaborazione con la dott.sa Brunella Di Biasi della Fondazione Poliambulanza di Brescia

TUMORE DEL PANCREAS INFORMARSI È LA PRIMA PREVENZIONE. in collaborazione con la dott.sa Brunella Di Biasi della Fondazione Poliambulanza di Brescia TUMORE DEL PANCREAS INFORMARSI È LA PRIMA PREVENZIONE in collaborazione con la dott.sa Brunella Di Biasi della Fondazione Poliambulanza di Brescia COS È IL TUMORE AL PANCREAS Il tumore del pancreas origina

Dettagli

ENDOMETRIOSI. Diagnosi clinica

ENDOMETRIOSI. Diagnosi clinica ENDOMETRIOSI Diagnosi clinica ENDOMETRIOSI Diagnosi clinica Malattia polimorfa Correlazione tra gravità dei sintomi e gravità della malattia Ritardo diagnostico Modesta specificità di alcuni strumenti

Dettagli

PROTOCOLLO SPERIMENTALE DI IMPIEGO CLINICO MN3

PROTOCOLLO SPERIMENTALE DI IMPIEGO CLINICO MN3 PROTOCOLLO SPERIMENTALE DI IMPIEGO CLINICO MN3 DIAGNOSTICA CON ANALOGHI DELLA SOMATOSTATINA MARCATI CON 68 Ga DI TUMORI CON PROBABILE ESPRESSIONE DI RECETTORI SSTR2 e/o 5, DA INDIRIZZARE AL TRATTAMENTO

Dettagli

VIVERE CON UN ANIMALE DOMESTICO

VIVERE CON UN ANIMALE DOMESTICO VIVERE CON UN ANIMALE DOMESTICO I POSSIBILI RISCHI PER LA SALUTE UMANA Dott.ssa Carlotta Vizio Medico veterinario ZOONOSI MALATTIE TRASMESSE DAGLI ANIMALI ALL UOMO E VICEVERSA Per ingestione di alimenti

Dettagli

Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice)

Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice) Riunione del Gruppo Italiano di Chirurgia Oncologica Pediatrica Ancona, 22 Maggio 2015 Carcinoide dell Appendice (Tumore Neuroendocrino dell Appendice) C. Virgone Chirurgia Pediatrica, Dipartimento di

Dettagli

una malattia che possiamo sconfiggere

una malattia che possiamo sconfiggere LI E N E G U A ID una malattia che possiamo sconfiggere Contatti: CeNRE Via Duca degli Abruzzi, 8 07100 - Sassari Tel. 079 2892325 - Fax 079 2892324 e-mail: cenre@izs-sardegna.it Giovanna Masala Tel. 079

Dettagli

MASSE ANNESSIALI E RISCHIO NEOPLASTICO: DIAGNOSI DIFFERENZIALE E CLASSIFICAZIONE IOTA. Lucia De Meis

MASSE ANNESSIALI E RISCHIO NEOPLASTICO: DIAGNOSI DIFFERENZIALE E CLASSIFICAZIONE IOTA. Lucia De Meis MASSE ANNESSIALI E RISCHIO NEOPLASTICO: DIAGNOSI DIFFERENZIALE E CLASSIFICAZIONE IOTA Lucia De Meis Tumefazioni annessiali sono frequenti Una corretta indicazione della natura di una tumefazione è importante

Dettagli

COLICA RENALE. IMAGING: QUALE? COME? QUANDO?

COLICA RENALE. IMAGING: QUALE? COME? QUANDO? CONGRESSO NAZIONALE AcEMC Parma, 19 maggio 2016 COLICA RENALE. IMAGING: QUALE? COME? QUANDO? Libero Barozzi Bologna COLICA RENALE APPROCCIO DIAGNOSTICO IN PS Talora: terapia + dimissione ( wait and see

Dettagli

Il sistema a rete dell epidemiologia veterinaria: randagismo e Leishmaniosi. Anna Duranti Centro Epidemiologico Regionale Veterinario

Il sistema a rete dell epidemiologia veterinaria: randagismo e Leishmaniosi. Anna Duranti Centro Epidemiologico Regionale Veterinario Il sistema a rete dell epidemiologia veterinaria: randagismo e Leishmaniosi. Anna Duranti Centro Epidemiologico Regionale Veterinario Leishmaniosi canina Grave malattia del cane, con andamento generalmente

Dettagli

Il cavallo fu riferito alla clinica con una diagnosi di sinusite caratterizzata da scolo nasale sieroso monolaterale dalla narice sinistra.

Il cavallo fu riferito alla clinica con una diagnosi di sinusite caratterizzata da scolo nasale sieroso monolaterale dalla narice sinistra. Segnalamento Saltatore castrone di 14 anni Anamnesi Il cavallo fu riferito alla clinica con una diagnosi di sinusite caratterizzata da scolo nasale sieroso monolaterale dalla narice sinistra. Il proprietario

Dettagli

Disseminazione peritoneale di idatidosi cistica epatica: descrizione di un caso Peritoneal dissemination of hepatic hydatidosis: a case report

Disseminazione peritoneale di idatidosi cistica epatica: descrizione di un caso Peritoneal dissemination of hepatic hydatidosis: a case report Le Infezioni in Medicina, n. 3, 152-156, Casi clinici Case reports Disseminazione peritoneale di idatidosi cistica epatica: descrizione di un caso Peritoneal dissemination of hepatic hydatidosis: a case

Dettagli

INDICE. STRUMENTI E TECNICA 1 Indagine ecografica Introduzione Scelta della sonda Scansioni Tecnica di esecuzione Immagine Refertazione

INDICE. STRUMENTI E TECNICA 1 Indagine ecografica Introduzione Scelta della sonda Scansioni Tecnica di esecuzione Immagine Refertazione INDICE STRUMENTI E TECNICA 1 Indagine ecografica Scelta della sonda Scansioni Immagine Refertazione TUBO DIGERENTE 2 Ecografia tradizionale Flogosi intestinali acute Malattie infiammatorie croniche intestinali

Dettagli

Luigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon

Luigi Aronne. Malattia diverticolare Etiopatogenesi Condizioni ambientali Dieta povera di fibre Sviluppo socioeconomico Alterata motilità del colon Malattia Diverticolare Descrizione della patologia (Cruvelheir 1849) Primo studio completo (Graser 1899) Base anatomica (1904) Primo intervento per diverticolite complicata ( Luigi Aronne Definizione Diverticoli

Dettagli

FOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE

FOLLOW-UP DEL TUMORE POLMONARE Linee Guida ITT Istituto Toscano Tumori ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI e degli ODONTOIATRI della PROVINCIA di AREZZO 3 gennaio 2007 Ivano Archinucci UO di Pneumologia ASL 8 STADI DEL CARCINOMA POMONARE STADIO

Dettagli

RUOLO DELL ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI E NEL FOLLOW-UP DELLE MALATTIE INFIAMMATORIE INTESTINALI

RUOLO DELL ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI E NEL FOLLOW-UP DELLE MALATTIE INFIAMMATORIE INTESTINALI RUOLO DELL ECOGRAFIA NELLA DIAGNOSI E NEL FOLLOW-UP DELLE MALATTIE INFIAMMATORIE INTESTINALI Alice Colucci Rho, 22 Settembre 2007 Iter diagnostico nelle IBD à Clinica algie addominali, alterazioni dell

Dettagli

NEOPLASIE DEL PANCREAS

NEOPLASIE DEL PANCREAS SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS NEOPLASIE DEL PANCREAS Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia Azienda Ospedaliera

Dettagli

I Sessione: I tumori renali piccoli Quando e quale imaging? Michele Bertolotto. U.C.O. di Radiologia Università di Trieste

I Sessione: I tumori renali piccoli Quando e quale imaging? Michele Bertolotto. U.C.O. di Radiologia Università di Trieste I Sessione: I tumori renali piccoli Quando e quale imaging? Michele Bertolotto U.C.O. di Radiologia Università di Trieste Il problema clinico Incidenza crescente di piccole lesioni Aumento del numero di

Dettagli

A ANGIOMA EPATICO - angioma epatico: linee-guida per la diagnosi differenziale, 205

A ANGIOMA EPATICO - angioma epatico: linee-guida per la diagnosi differenziale, 205 Indice degli Argomenti anno 2002 A ANGIOMA EPATICO - angioma epatico: linee-guida per la diagnosi differenziale, 205 ANO - l ecografia transrettale (TUS) e l eco-color Doppler (ECD) nella valutazione del

Dettagli

RARO CASO DI FISTOLA BILIOBRONCHIALE

RARO CASO DI FISTOLA BILIOBRONCHIALE Trani, 4-6 dicembre 2014 Ordine dei medici della provincia BT RARO CASO DI FISTOLA BILIOBRONCHIALE Vittoria Costa S.C. Malattie Apparato Respiratorio Ospedale T. Masselli Mascia San Severo (FG) Direttore

Dettagli

Sezione di Nefrologia. [Corso Teorico-Pratico] ADPKD Excellence Preceptorship: corso teoricopratico sulla gestione multidisciplinare del paziente

Sezione di Nefrologia. [Corso Teorico-Pratico] ADPKD Excellence Preceptorship: corso teoricopratico sulla gestione multidisciplinare del paziente [Corso Teorico-Pratico] ADPKD Excellence Preceptorship: corso teoricopratico sulla gestione multidisciplinare del paziente, 15-16 novembre 2017 [Programma preliminare] Mercoledì, 15 novembre Ore 13.30

Dettagli

- Focolaio di necrosi colliquativa a progressiva estensione - Forme vegetative rilevabili sulla parete pseudocistica (Koch

- Focolaio di necrosi colliquativa a progressiva estensione - Forme vegetative rilevabili sulla parete pseudocistica (Koch - Focolaio di necrosi colliquativa a progressiva estensione - Forme vegetative rilevabili sulla parete pseudocistica (Koch 1888 ) - Contenuto tipicamente a pasta di acciughe - Affioramento alla glissoniana

Dettagli

Selezione dei pazienti e chemioterapia personalizzata

Selezione dei pazienti e chemioterapia personalizzata Convegno Annuale Fondazione Rosa Gallo IL CANCRO DEL RETTO OGGI: ATTUALITA DIAGNOSTICHE E TERAPEUTICHE Policlinico Universitario G.B.Rossi Verona 23-24 novembre 2010 Problematiche, funzionalità intestinale

Dettagli

LA LEISHMANIOSI protozoo parassita Leishmania Leishmania infantum flebotomi pappataci insetti ematofagi ore serali

LA LEISHMANIOSI protozoo parassita Leishmania Leishmania infantum flebotomi pappataci insetti ematofagi ore serali LA LEISHMANIOSI La leishmaniosi è una malattia causata da un protozoo parassita chiamato Leishmania. Può colpire sia il cane sia l uomo; la principale specie di Leishmania che infetta il cane è Leishmania

Dettagli

Il supporto del chirurgo generale. Giovanni Sgroi Direttore Dipartimento Scienze Chirurgiche U.O. Chirurgia Generale 2ª ed Oncologica A.O.

Il supporto del chirurgo generale. Giovanni Sgroi Direttore Dipartimento Scienze Chirurgiche U.O. Chirurgia Generale 2ª ed Oncologica A.O. Il supporto del chirurgo generale Giovanni Sgroi Direttore Dipartimento Scienze Chirurgiche U.O. Chirurgia Generale 2ª ed Oncologica A.O. Treviglio Rispettando il principio del trattamento guidato dai

Dettagli

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica

Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica Il paziente con problema renale: non solo Insufficienza Renale Cronica ma Malattia Renale Cronica I miei riferimenti per questa relazione: le linee-guida nazionali e internazionali Clinical Practice Guidelines

Dettagli

TRICHINELLOSI nell uomo

TRICHINELLOSI nell uomo TRICHINELLOSI nell uomo In passato, era considerato soprattutto il SUINO (ciclo urbano), poi il CINGHIALE e la VOLPE (ciclo silvestre). I roditori (ratti, topi ) animali carnivori e cannibali erano considerati

Dettagli

DIAGNOSTICA DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE

DIAGNOSTICA DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE DIAGNOSTICA DI LABORATORIO DELLE MALATTIE INFETTIVE La metodologia diagnostica può essere ricondotta a quattro punti fondamentali e consequenziali fra loro Anamnesi Rilievi anatomo-patologici Scelta e

Dettagli

Reperti non neoplastici nella colonoscopia di screening

Reperti non neoplastici nella colonoscopia di screening Reperti non neoplastici nella colonoscopia di screening reperti nello screening reperti nello screening Italia survey 2012 adenoma avanzato: 24% carcinoma: 5% patologia non neoplastica:? il quadro clinico

Dettagli

SEGNI CLINICI CHE PIU FREQUENTEMENTE INDUCONO A SOSPETTARE UNA NEOPLASIA

SEGNI CLINICI CHE PIU FREQUENTEMENTE INDUCONO A SOSPETTARE UNA NEOPLASIA SEGNI CLINICI CHE PIU FREQUENTEMENTE INDUCONO A SOSPETTARE UNA NEOPLASIA FEBBRE LINFOADENOPATIE MASSE ADDOMINALI O MEDIASTINICHE DOLORI OSSEI NODULI SOTTOCUTANEI PUNTO DI RIFERIMENTO PEDIATRA DI BASE QUANDO

Dettagli

ECOGRAFIA IN GASTROENTEROLOGIA. Dall apprendimento delle tecniche alle applicazioni cliniche più avanzate

ECOGRAFIA IN GASTROENTEROLOGIA. Dall apprendimento delle tecniche alle applicazioni cliniche più avanzate AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE DI PIACENZA Unità Operativa Complessa di Gastroenterologia ed Epatologia Ospedale G. da Saliceto, Piacenza III CORSO NAZIONALE DI AGGIORNAMENTO ECOGRAFIA IN GASTROENTEROLOGIA

Dettagli

CASO CLINICO. Tutto per un calcolo. R.Bassu, A. Alessandrì, M. Checchi, I. Lucchesi, L. Teghini, G. Panigada

CASO CLINICO. Tutto per un calcolo. R.Bassu, A. Alessandrì, M. Checchi, I. Lucchesi, L. Teghini, G. Panigada CASO CLINICO Tutto per un calcolo R.Bassu, A. Alessandrì, M. Checchi, I. Lucchesi, L. Teghini, G. Panigada - G.F. Uomo di 47 aa - In anamnesi: storia di poliposi nasale e nefrolitiasi per cui nel 2001

Dettagli

semeiotica TC ed RM dei crolli vertebrali: osteoporotici vs neoplastici

semeiotica TC ed RM dei crolli vertebrali: osteoporotici vs neoplastici semeiotica TC ed RM dei crolli vertebrali: osteoporotici vs neoplastici Cremona, 13 gennaio 2017 C. Botti background: il caso clinico! pz maschio, 79 anni; in anamnesi microcitoma polmonare operato, ultimi

Dettagli

Casi di IFI in pazienti sottoposti a HSCT allogenico con GVHD

Casi di IFI in pazienti sottoposti a HSCT allogenico con GVHD Casi di IFI in pazienti sottoposti a HSCT allogenico con GVHD Sindrome polmonare Sindrome sino-facciale Terapia pre-emptive Sepsi Sindrome al CNS Sindrome cutanea 58 CASO #1 Sepsi nel HSCT allogenico:

Dettagli

Gruppo patologici screening colorettale regione veneto. Padova 04 Dicembre 2013

Gruppo patologici screening colorettale regione veneto. Padova 04 Dicembre 2013 Gruppo patologici screening colorettale regione veneto Padova 04 Dicembre 2013 Obiettivi 2013-2014 Stesura documento di consenso delle procedure di trattamento e diagnosi delle lesioni polipoidi. Preparazione

Dettagli

George J. Chang, MD, MS, FACS, FASCRS

George J. Chang, MD, MS, FACS, FASCRS Follow-up does not improve cancer-related survival, is resource-inefficient, and does not improve quality of life, but may be a frequent source of inconvenience and anxiety [for patients]. George J. Chang,

Dettagli

STORIA NATURALE DELLA MC

STORIA NATURALE DELLA MC STORIA NATURALE DELLA MC Sintomi Complicanze Lesioni Chirurgia Figura 1. Storia naturale della Malattia di Crohn. Localizzazione Decorso Severità Risposta a tx Ileale Colica Ileocolica Infiammatorio Stenosante

Dettagli

Le laparotomie dei bovini

Le laparotomie dei bovini Le laparotomie dei bovini La laparotomia è uno dei principali interventi diagnostici e terapeutici nella specie bovina Le laparotomie nei bovini Importanza: diagnostica terapeutica Differenze tra: Adulti

Dettagli

L ecografia nell urgenza ostetrica e ginecologica

L ecografia nell urgenza ostetrica e ginecologica CORSO PRE-CONGRESSUALE ECOGRAFIA OFFICE Rimini, 23 Marzo 2011 L ecografia nell urgenza ostetrica e ginecologica Dott. Franco De Maria Dott.ssa Maria Segata Servizio di Ecografia e Diagnosi Prenatale Azienda

Dettagli

L endometriosi del setto retto-vaginale

L endometriosi del setto retto-vaginale 2 Iter Formativo in Coloproctologia L endometriosi del setto retto-vaginale Claudio Feo Vercelli, 15-17 Dicembre 2008 ENDOMETRIOSI: Introduzione Presenza di ghiandole o di stroma endometriale in sedi anomale

Dettagli

VALUTAZIONE E DIGIUNO

VALUTAZIONE E DIGIUNO POLO UNICO OSPEDALIERO UNIVERSITARIO DI PERUGIA Sezione di Anestesia, Analgesia e Terapia Intensiva Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione

Dettagli

LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA PANCREATITE ACUTA

LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA PANCREATITE ACUTA SCUOLA REGIONALE DI FORMAZIONE SPECIFICA IN MEDICINA GENERALE, CORSO 2010/2013. PATOLOGIA DEL PANCREAS LA DIAGNOSTICA PER IMMAGINI NELLA PANCREATITE ACUTA Elisabetta Ascari Fabio Bassi Medicina III Gastroenterologia

Dettagli

Lesione cistica gigante del pancreas:

Lesione cistica gigante del pancreas: AIEOP Congresso Nazionale Congiunto Catania, 24 27 Settembre 2008 Lesione cistica gigante del pancreas: è sempre possibile una corretta diagnosi preoperatoria? Michele Ilari Giovanni Torino e Ascanio Martino

Dettagli

RICERCA E TERAPIE: QUALI PROSPETTIVE?

RICERCA E TERAPIE: QUALI PROSPETTIVE? Montesilvano 11 Aprile 2015 RICERCA E TERAPIE: QUALI PROSPETTIVE? Ruolo dell'adroterapia nel trattamento dei sarcomi dell'osso e dei tessuti molli: Il Centro Nazionale di Adroterapia Oncologica Dott. Alberto

Dettagli

Responsabile scientifico: S. Ronsivalle

Responsabile scientifico: S. Ronsivalle Obiettivo Finalità del Progetto Materiale e Metodo Risorse Conclusioni Presidio Ospedaliero di Cittadella Dipartimento Cardiovascolare Unità Operativa Autonoma CHIRURGIA VASCOLARE ED ENDOVASCOLARE Direttore:

Dettagli

CAPITOLO 2 DEFINIZIONE DELLA DIAGNOSI

CAPITOLO 2 DEFINIZIONE DELLA DIAGNOSI APITOLO 2 DEFINIZIONE DELLA DIAGNOSI 2.1 riteri di definizione dei casi di interesse del ReNaM. Sono inclusi e quindi registrati nel Registro Nazionale dei Mesoteliomi tutti i casi di mesotelioma maligno,

Dettagli

MASSA TORACICA SINISTRA

MASSA TORACICA SINISTRA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI PEDIATRIA CHIRURGIA PEDIATRICA Direttore: Prof. Giovanni Franco Zanon MASSA TORACICA SINISTRA Federica De Corti CASO CLINICO A 6 anni: comparsa di dolori

Dettagli

APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO

APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO APPUNTAMENTI A FISICA CICLO DI INCONTRI DI FISICA MEDICA SECONDO INCONTRO 2012 IL POLMONE: PATOLOGIA, CLINICA E FISICA UN CASO CLINICO Veronica Rossetti S.C. di Fisica Sanitaria, AO Città della Salute

Dettagli

Altre patologie di rilievo :

Altre patologie di rilievo : In data da parte del personale della U.O.C. di Diagnostica per Immagini di qeusto Istituto, mi è stata consegnata copia del presente modulo al fine di consentire un attenta lettura e valutazione di quanto

Dettagli

In base alle informazioni ricevute, in piena consapevolezza e libertà decisionale esprimo: il mio consenso a sottopormi alla procedura di:

In base alle informazioni ricevute, in piena consapevolezza e libertà decisionale esprimo: il mio consenso a sottopormi alla procedura di: Il sottoscritto Dott... dichiara di avere fornito informazioni complete e comprensibili al Sig/Sig.ra al riguardo della necessità/opportunità di sottoporsi a ECOENDOSCOPIA DIAGNOSTICA E OPERATIVA In base

Dettagli