Disturbo Specifico di Linguaggio. Ritardo di Linguaggio. Corso dedicato a insegnanti ed educatori. ed. 2017

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1 Disturbo Specifico di Linguaggio Ritardo di Linguaggio Corso dedicato a insegnanti ed educatori ed Dott. Alberto Mariotto Logopedista Vocologo dott. in Scienze Psicologiche della Personalità e delle Relazioni Interpersonali

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3 LA VALUTAZIONE DEL LINGUAGGIO NEL BAMBINO La valutazione del linguaggio nel bambino è davvero complessa, proverò qui a riassumere il protocollo base, che ovviamente dipenderà dall età e dalla diagnosi, se c è già, del bambino che andiamo a incontrare. E necessario utilizzare i test e i materiali ad essi associati originali per non inficiare la correzione dei risultati ottenuti. E imprescindibile nella valutazione l attuare una buona osservazione e raccolta di informazioni in contesto spontaneo, in modo da orientarsi verso la valutazione più corretta ai fini conoscitivi e riabilitativi. PRAGMATICA QSCL (Camaioni): questionario dello sviluppo comunicativo e linguistico nel 2 anno di vita mesi e mesi PVB - Primo Vocabolario del Bambino (Caselli, Casadio): -McArthur- gesti e parole: 8-17 mesi, comprensione e produzione parole, azioni e gesti deittici e referenziali / parole e frasi: mesi, produzione lessicale, uso iniziale m-s, complessità frase. Valori normativi per ogni area, M, ds. Per valutare > 30 mesi con ritardo sviluppo Modello INTERACT (Bonifacio): programma di prevenzione e intervento precoce per mesi per parlatori tardivi, interazione genitore-bambino Prova Comunicazione Referenziale: anni, produzione e comprensione messaggi completamente informativi mettendo in relazione messaggi, significato e referente. Per efficacia comunicativa. Dati normativi per età.

4 FONETICA E FONOLOGIA Esame fonemico (Schindler): ripetizione parole semplici con diversi fonemi. Iniziale/mediana/gruppi Test articolazione (Fanzago): 5-6 anni, denominazione, 180 parole, vengono testati anche i gruppi consonantici e la posizione iniziale e mediana di fonema PFLI(Bortolini): 2-5 anni, racconto spontaneo, 74 schede singole e 16 sequenzeali. IF, analisi tratti, analisi processi. Tratto: insieme di caratteristiche che accumunano più fonemi Processo di struttura: altera la struttura della parola Processo di sistema: altera il singolo fonema (fricazione, stopping, sonorizzazione ) Campione di linguaggio ecologico e relativa valutazione qualitativa. SEMANTICO-LESSICALI TFL (Vicari): 3-6 anni, vocabolario recettivo ed espressivo, 45 tavole. Attenzione alla taratura, è fatta su un campione piccolo. E attendibile per i 3-4 anni, poi diventa più complesso dare fiducia a questa prova. PPVT (Peabody - Lloyd): 3-14 anni, comprensione lessicale, 175 item (età con item di base). Dà punteggio grezzo che dal quale emerge un quoziente lessicale. Prova molto molto buona ed attendibile. Prova Accesso Lessicale (Brizzolara): anni, denominazione, AF, 52 BF. Dati normativi per età (prova datata con immagini cadute in disuso per es: crisantemo, ciclamino...)

5 MORFO-SINTASSI TCGB (Chilosi, Cipriani):3.6-8 anni, identificare immagini con distrattori grammaticali. 76 items, sonda le seguenti categorie: locative, flessionali, attive affermativa, attive negative, passive affermative, passive negative, relative, dative. Prove di Valutazione della Comprensione Linguistica (Rustioni): anni, ottengo l età di comprensione verbale e la classe di merito. Prova spesso usata in quanto rapida ed attendibile (spesso concorda con PPVT). TROG (Bishop): 4-13 anni, negative, attive e passive, genere-numero, relative, coordinate. Permette di ditinguere la tipologia di errore (random, sistematico, range normale) e permette di analizzare se il bambino ricade significativamente sul distrattore lessicale. Prova ripetizioni frasi (Vender, Cardini): anni, 20 frasi, dati normativi. Attenzione a come viene somministrata, è possibile fare una valutazione qualitativa oltre che quantitativa (di solito in relazione si ritrova solo il riferimento quantitativo). E influenzata da effetto primacy e recency della memoria, nonchè dal grado di attenzione uditiva e sostenuta del bambino. VALUTAZIONE DEL DISTRETTO ORALE Prassie (Fabbro, 1999): valutazione della presenza e della qualità dei movimenti di lingua, labbra e guance. Valutazione delle competenze di gestione di movimenti paralleli e sequenze di movimenti -> valutazione delle funzioni esecutive e di pianifica motoria.

6 Binarietà del tratto fonologico (Jakobson e Halle 1956) Consonantismo in tratti distintivi (semplificato) p b t d k g ts dz t dω f v s m n μ l λ r [±sill] [±cons] [±snrt] [±son] [±cont] [±ril. r.] [±nas] [±ant] [±cor]

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8 Processi fonologici di SISTEMA stopping: fonema continuo sostituito con non continuo. Solitamente fricativi e affricati sostituiti con occlusivi. (tumo per fumo) affricazione: fricativo sostituito con affricato. fricazione: occlusivo o affricato sostituito con un fricativo. (sokkolata per cioccolata) gliding: consonante sostituita con semiconsonante (bajo per bagno) anteriorizzazione: suono posteriore sostituito con anteriore. (tinte per cinque) posteriorizzazione: suono anteriore sostituito con posteriore. (nake per nave) desonorizzazione: sonoro sostitutito con corrispondente sordo. (panana per banana) sonorizzazione: suono sordo sosituito con corrispondente sonoro. (bikkoli per piccoli) Processi di STRUTTURA cancellazione sillaba debole: omesse una o più sillabe accentate in parole multisilllabiche. (efante per elefante) cancellazione di consonante o vocale. (eone per leone) riduzione dei dittonghi: ridotto a un solo elemento vocalico. (kama per chiama) assimilazione o armonia: conosnanti assimilate tra loro per condividere caratteristiche fonetiche. (per modo e luogo, vocalica, di sonorità). (manana per banana) metatesi e migrazione: spostamento reciproco all interno della parola di due fonemi. (gevona per genova) epentesi di consonante: inserimento di un fonema consonantico. (vretro per vetro) riduzione dei gruppi consonantici (casse per classe) Non è semplice andare a lavorare sui processi ed è come sempre necessario adattare il trattamento agli errori specifici di quel bambino, in vari contesti e in modo intensivo in ogni seduta. Tenere presente quali sono i più comuni processi di struttura e di sistema, permetta all insegnante di riconoscere la presenza di sistematicità negli errori di linguaggio e quindi conduce ad una segnalazione più precisa al genitore.

9 Nome!! Cognome! Logopedista! Tel. Prova Comprensione Produzione Altro Riassunto delle abilità linguistiche Note:

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15 BIBLIOGRAFIA DSL Camaioni L., Psicologia dello sviluppo del linguaggio; Edizioni Il mulino; FerreE F., Alle origini del linguaggio umano; Universale Laterza, 2010 Il cantastorie; Erickson; 2011 Denes G., Parlare con la testa; Zanichelli; 2009 Venera A.M.; Arricchimento linguistico nella scuola dell infanzia. Giochi e attività per sviluppare le competenze lessicali, narrative e descrittive; Centro Studi Erickson 2014 Azzaro C., Parlare... Giocando. Consigli ai genitori per aiutare i bambini a parlare bene. Armando Editore, 2014 Cipriani P., Chilosi A.M., BoOari P., Pfanner L. L acquisizione della morfosintassi in italiano. Fasi e processi, Unipress, Padova Favilla M. E., Ferroni L., Disturbi del linguaggio e neurolinguistica; Guerra Edizioni; Tabossi P., Il linguaggio; Il Mulino Editore; Bickel J., Il bambino con problemi di linguaggio. Diagnosi, intervento, prevenzione a casa e a scuola; Books & Company Editore; Pinker S., L isynto del linguaggio; Mondadori; 1998 Pinker S., FaE di parole; Mondadori; 2009 Zijno A., Fortunatamente capita di fraintendersi. Comunicazione e conversazione tra Donald Davidson e la Teoria della PerYnenza; Unipress; 2004 Edizioni Uovonero collana Pesci parlan2 Edizioni Carthusia - di Elisabe9a Bussola2: Rulba tulba!, Tararì tararera, Badabum

16 BIBLIOGRAFIA DSL Camaioni L., Psicologia dello sviluppo del linguaggio; Edizioni Il mulino; FerreE F., Alle origini del linguaggio umano; Universale Laterza, 2010 Il cantastorie; Erickson; 2011 Denes G., Parlare con la testa; Zanichelli; 2009 Venera A.M.; Arricchimento linguistico nella scuola dell infanzia. Giochi e attività per sviluppare le competenze lessicali, narrative e descrittive; Centro Studi Erickson 2014 Azzaro C., Parlare... Giocando. Consigli ai genitori per aiutare i bambini a parlare bene. Armando Editore, 2014 Cipriani P., Chilosi A.M., BoOari P., Pfanner L. L acquisizione della morfosintassi in italiano. Fasi e processi, Unipress, Padova Favilla M. E., Ferroni L., Disturbi del linguaggio e neurolinguistica; Guerra Edizioni; Tabossi P., Il linguaggio; Il Mulino Editore; Bickel J., Il bambino con problemi di linguaggio. Diagnosi, intervento, prevenzione a casa e a scuola; Books & Company Editore; Pinker S., L isynto del linguaggio; Mondadori; 1998 Pinker S., FaE di parole; Mondadori; 2009 Zijno A., Fortunatamente capita di fraintendersi. Comunicazione e conversazione tra Donald Davidson e la Teoria della PerYnenza; Unipress; 2004 Edizioni Uovonero collana Pesci parlan2 Edizioni Carthusia - di Elisabe9a Bussola2: Rulba tulba!, Tararì tararera, Badabum