Valori, norme e istituzioni
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- Aloisio Scognamiglio
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1 Valori, norme e istituzioni VALORE Concetto polisemico il cui significato cambia da una disciplina all altra e anche all interno della stessa disciplina Orientamenti dai quali discendono i fini dell azione umana Trascendenza rispetto all esistenza: indicano un dover essere che va al di là dell essere stesso Fatti sociali: perché vengono fatti propri dagli individui e i gruppi sociali, i quali orientano in base ad essi il loro agire Sono adottati da individui e gruppi in base a processi, più o meno consapevoli, di scelta
2 VALORI SOGGETTIVI nel senso che essi esistono perché vi sono dei soggetti che li scelgono OGGETTIVI perché le costellazioni di valori sono prodotte da dinamiche sociali di lungo periodo riconducibili all intreccio dell agire di una pluralità di soggetti
3 Sistemi di valori Le società stanno insieme grazie a sistemi di valori sufficientemente integrati e coerenti ma quando i sistemi di valori entrano in conflitto, anche i gruppi che ne sono portatori entrano in conflitto conflitto tanto più aspro quanto più sarà minore il numero e l importanza dei valori condivisi dalle parti in lotta
4 Le norme NORMA Vincolo che prescrive o vieta certi comportamenti e che ne consente altri Tutto ciò che non è vietato è implicitamente permesso ma tutto ciò che è permesso non è di per sé desiderabile o legittimo Valori = guide capaci di orientare i comportamenti nell ambito consentito dalle norme Norme = obbligazioni
5 Le norme sociali sono tali perché i comportamenti che da esse si scostano incontrano invariabilmente qualche forma di sanzione esterna Il tribunale interno (coscienza) è quello che giudica le nostre azioni e ci fa sentire in colpa quando si vieta una norma sociale: è spesso più efficace di una sanzione esterna Interiorizzazione delle norme Avviene nel corso del processo di socializzazione e dipende dagli insegnamenti e dai comportamenti delle persone che ci sono vicine e dalle esperienze accumulate nel proprio ambiente di vita
6 Non tutte le culture e non tutti gli individui interiorizzano le stesse norme allo stesso modo così come alcune norme vengono interiorizzate in modo molto più debole rispetto ad altre Più è basso il grado di interiorizzazione di una norma, e quindi il livello di sanzioni interne, e più affidamento si deve fare in modo che la norma venga rispettata Tuttavia può accadere che gli esseri umani trasgrediscano una norma pur avendola ben interiorizzata Debolezza della volontà: quando qualcuno sa bene che cosa non deve fare ma lo fa ugualmente
7 Concetto di istituzione Scienze sociali Modelli di comportamento dotati di cogenza normativa Linguaggio comune Apparato preposto allo svolgimento di funzioni e compiti che hanno a che fare con l interesse pubblico Elemento normativo Controllo sociale N. B. L organizzazione è un insieme coordinato di risorse umane e materiali, l istituzione è l insieme di regole che favoriscono tale coordinamento. Un istituzione non è un ente a cui si possono imputare azioni e responsabilità (ciò vale solo per le organizzazioni)
8 Un criterio utilizzato dagli scienziati sociali per classificare le varie istituzioni è quello che si richiama ai bisogni che le istituzioni soddisfano Ogni sistema sociale per esistere deve soddisfare quattro requisiti fondamentali (T. Parsons): - formulare i fini - adattare i mezzi ai fini - regolare le transazioni tra le sue parti - mantenere nel tempo i propri orientamenti di fondo
9 A G Adattamento F (economica) Raggiungimento dello scopo F (politica) Latenza F (di riproduzione biologica e culturale) Integrazione F (normativa) L I
10 Ciclo di vita delle istituzioni Le istituzioni pre-esistono alla nascita dell individuo e sono destinate a sopravvivere alla sua morte Dinamica delle istituzioni: nascita Le istituzioni nascono, si sviluppano e muoiono per effetto di eventi e processi imputabili alla volontà specifica di qualche attore Formazioni la cui storia si rimanda a quelli dei fondatori Le istituzioni nascono, si sviluppano e muoiono per effetto di processi spontanei, non intenzionalmente voluti Effetto di composizione: effetto non intenzionale dell agire Formazioni organiche di cui è possibile scrivere la storia natural
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