Come parla il mio bambino. Parlatori tardivi: Campanelli d allarme e consigli per i genitori

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1 Come parla il mio bambino Parlatori tardivi: Campanelli d allarme e consigli per i genitori

2 Una Premessa Comunemente le conoscenze riguardo lo sviluppo del linguaggio del bambino nella prima infanzia si concentrano solamente su ciò che il bambino dice, quindi sugli aspetti della PRODUZIONE. Quello che il bambino sa dire è però il risultato della maturazione di diverse competenze tra cui: Ascolto Discriminazione di suoni Competenze motorie Competenze prassiche Sviluppo cognitivo Sviluppo affettivo Senza la presenza di determinate abilità non avremo uno sviluppo competente del linguaggio. E doveroso inoltre ricordare che ogni bambino è UNICO e raggiunge le tappe in tempi differenti che bisogna RISPETTARE ma affinchè ci sia un armonico sviluppo del linguaggio ci sono tappe principali che il bambino deve raggiungere entro determinati range di età.

3 Competenze motorie Competenze prassiche ASCOLTO Sviluppo cognitivo LINGUAGGIO Fattori genetici & ambientali Influenze familiari Fattori culturali Fattori caratteriali

4 Lo sviluppo del LINGUAGGIO da 1 mese a 12 mesi 1 mese Il bambino comunica prevalentemente con il PIANTO Produce suoni gutturali (gggrrr) Reagisce ai rumori e alle voci fermando la sua attività Si orienta con lo sguardo verso la fonte Guarda la persona che ha davanti Riconosce i volti familiari (mamma, papà ) Campanelli d allarme! NON reagisce ai rumori ASSENZA vocalità e pianto ASSENZA CONTATTO OCULARE

5 CONSIGLI Giostrine da appendere sopra la culla Musica dolce Massaggi per lo sviluppo della Percezione corporea Fare attenzione alle infezioni dell orecchio L udito è il canale attraverso il quale il bambino apprende i suoni e le parole della lingua. Talvolta otiti ricorrenti causate da frequenti raffreddori possono provocare l accumulo di muchi nell orecchio medio che abbassano anche del 50-60% l udito. 2-4 mesi SORRIDE e risponde ai sorrisi 4 mesi: SORRISO SOCIALE Modifica il comportamento quando sente le voci familiari Produce versetti (oooh/aaah) Riesce a tenere la testa in posizione mediana Campanelli d allarme NON reagisce ai suoni Nessuna vocalità Nessun sorriso AMIMIA

6 CONSIGLI Giochi colorati e sonagli facili da portare alla bocca Parlare tutti i giorni con il bambino Stabilite un contatto visivo SEMPRE Gioco del Cu-Cu non c è più (apprende l anticipazione degli eventi conosciuti e ripetuti e la stabilità dell oggetto) Costruire delle torri con le lego e abbatterle Apprende comportamenti causa ed effetto, Allena le capacita cognitive e lo sviluppo motorio di base 6 mesi Quando gli parli risponde con VOCALIZZI Imita alcuni suoni Strilla LALLAZIONE CANONICA; produce sillabe ripetute con la stessa consonante anche per 20/30 minuti (ba-ba, la-la) Si gira verso la fonte sonora del sonaglio anche se l oggetto è posto fuori dal suo campo visivo Afferra gli oggetti che gli vengono posti davanti Porta i piedi alla bocca Campanelli d allarme Mancata Lallazione Piange sempre e fa fatica a dormire

7 CONSIGLI Giochi molto colorati (facendo attenzione ai pezzi molto piccoli perché a questa età cercano di portare TUTTO alla bocca) Creazione di marionette buffe e colorate, utili per lo sviluppo del LINGUAGGIO e l interazione sociale Fare e far fare al bambino suoni onomatopeici: AAARRRGH fa il leone versi di animali BRUM-BRUM fa la macchina rumori quotidiani 9-12 mesi Maturano le abilità motorie ed articolatorie grazie alle nuove esperienze con i cibi solidi LALLAZIONE VARIATA; ripetizioni di sillabe con consonanti diverse Reagisce al suo nome Compaiono parole mamma/papà Inizia la comunicazione verbale intenzionale indica per chiedere Compaiono gesti sociali fa ciao-ciao, manda i baci Capisce il significato del NO Capisce frasi semplici come batti le manine Gattona 12 mesi Comprende ordini semplici Continua la lallazione variata e compaiono le prime parole (da 0 a 10) Articola prevalentemente suoni nasali (M/N) e suoni occlusivi (P-B; T-D)

8 Campanelli d allarme Mancata lallazione o lallazione molto scarsa CONSIGLI Libri cartonati Guardatelo sempre quando vocalizza (RINFORZO) Imitatelo Riprendete le loro espressioni Facciali (enfatizzando le emozioni con facce buffe, tristi, felici ) Leggete tante filastrocche: Le filastrocche sono scandite da un ritmo musicale, sembravano evocare un antica formula magica piena di mistero e d incanto. Proprio il ritmo, il suono e l intonazione sono gli elementi distintivi della filastrocca che avvicinano il bambino al mondo delle parole, lo aiutano a familiarizzare con la lingua, ad ampliare il loro vocabolario e a sviluppare le proprie capacità espressive.

9 Filastrocca delle manine Queste son le mie manine: son belle, son piccine. (ruotare le mani) Questi sono i miei ditini: sono 10 fratellini, (mostrare le dita) si chiudono, (fare il pugno) si stendono. (aprire le mani) Queste son le mie manine, sono belle, son piccine. (ruotare le mani)

10 Lo sviluppo del linguaggio Da 12 a 24 mesi mesi Ampliamento graduale del VOCABOLARIO Ripetizione parole e non parole della propria lingua Pronuncia da 10 a 100 parole BISILLABICHE Uso di Parole-frase: una parola singola per un significato più ampio Comprende circa 200 parole e ordini semplici Si tiene in piedi da solo Abbraccia i genitori Campanelli d allarme A 18 mesi produce meno di 15 parole

11 CONSIGLI Giocare a cucù con le persone Vuotare e riempire gli scatoloni di giocattoli Sviluppare il GIOCO SIMBOLICO FARE FINTA DI E un gioco tipo imitativo che prepara i piccoli alla vita. La bambina che gioca a fare la mamma preparando la pappa per il bambolotto preferito, il bambino che finge di radersi davanti allo specchio come vede fare al padre tutte le mattine cercano di comprendere il mondo in cui vivono ed i ruoli delle figure adulte che li circondano. Quando parlate con il vostro bambino fate attenzione all INTONAZIONE Accentuate le parole; l enfasi aiuta il bambino a memorizzare meglio le parole, per cui esagerate molto con i toni di sorpresa, di gioia e felicità che rinforzeranno positivamente

12 18-24 mesi AMPLIAMENTO DEL VOCABOLARIO Fino a 130 parole Aumentano i tentativi di ripetizione Chiacchiera tra sé e sé durante il gioco Esegue piccoli compiti su richiesta dei genitori Usa parole sociali (si-no-dammi-guarda) Compare il LINGUAGGIO TELEGRAFICO Combinazione di due parole in una forma che esclude gli articoli, le congiunzioni e le forme verbali complesse (MAMMA PAPPA) 24 mesi Consistente aumento del vocabolario indica una parte del corpo che gli è stata denominata Riconosce un immagine tra 2 Corre Sale le scale Ascolta volentieri delle storie

13 Campanelli d allarme Da segnali di non comprendere il linguaggio (non esegue ordini semplici) Lo sviluppo della comprensione precede SEMPRE quello della produzione Produce meno di 50 parole a 24 mesi CONSIGLI Denominate gli oggetti indicandoli (RINFORZO) Espandete i loro enunciati (mamma cane) Guarda, c è un cane grande e nero Bolle di sapone Disegni con pastelli a cera grandi (per permettere meglio l impugnatura) Invitate gli amichetti a giocare a casa (importante per le interazioni sociali) Leggete una fiaba tutte le sere fino a che il bambino mantiene l attenzione, facendogli denominare qualche immagine Un bambino impara a leggere per la prima volta quando viene preso in braccio e gli viene letta una favola - M. Wolf -

14 Lo sviluppo del linguaggio da 24 a 36 mesi mesi ESPLOSIONE DEL VOCABOLARIO Arricchimento lessicale esponenziale (fino a 500 parole) Le parole onomatopeiche (suoni come bum, ssshh, gggrr) scompaiono Sa indicare almeno 6 parti del corpo Riconosce un immagine tra 4 Usa il plurale di alcune parole Conosce il nome di almeno un amichetto Comparsa abilità morfosintattiche Frasi semplici soggetto-verbo Campanelli d allarme 24 mesi dice meno di 50 parole 30 mesi pronuncia più di 50 parole ma non combina almeno 2 parole LATE TALKER (parlatore tardivo)

15 30-36 mesi Pronuncia suoni fricativi Pronuncia suoni affricati F,S,V C, G Può comparire il suono R Le frasi sono sempre più complesse Riesce a lanciare la palla Si lava i denti se aiutato Campanelli d allarme NON COMBINA ALMENO 2 PAROLE CONSIGLI FATE ATTENZIONE a quello che dice Riformulate gli enunciati se contengono errori Parlate con loro SENZA FRETTA Utilizzate frasi semplici che possono essere imitate dal bambino Leggete storie sempre più complesse

16 Facciamo il punto: QUANDO PREOCCUPARSI? Quando all età di 2 anni ha un vocabolario espressivo inferiore alle 50 parole e A questa carenza di vocabolario si associa poi l assenza di capacità combinatoria, cioè di mettere insieme due o più vocaboli per cominciare a formare piccole frasi. Questi bambini vengono definiti late talker (parlatori tardivi); ciò non significa, però, che questi bambini siano destinati a sviluppare disturbi specifici del linguaggio (DSL) Le statistiche sono abbastanza tranquillizzanti: fra i bimbi di 24 mesi, il 15% risultano essere late talker e solo il 3-5% evolve in un DSL C è un età che segna una svolta: i 3 anni. Prima, non è possibile diagnosticare un dsl Però se il bambino non produce alcuna combinazione di almeno due parole a 30 mesi, ha un alta probabilità di mantenere il ritardo anche ai 36 mesi. Questo è un campanello d allarme che bisogna tenere in grande considerazione per rivolgersi al PEDIATRA che eventualmente indirizzerà mamma e papà per una valutazione LOGOPEDICA del bambino. Ci sono anche bambini che a 2 anni hanno una produzione fonologica e lessicale immatura e ai 3 anni, invece, presentano un lessico piuttosto ampio iniziando a combinare le parole: siamo di fronte a un late bloomer, come viene definito in inglese, cioè di un bimbo che sboccia in ritardo. Infine Caro Genitore, ricorda sempre di fare molta attenzione a come parla il tuo cucciolo d uomo

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