STRATEGIA E INIZIATIVE DI TOYOTA NEL MERCATO EUROPEO: IL LANCIO DELLA AYGO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STRATEGIA E INIZIATIVE DI TOYOTA NEL MERCATO EUROPEO: IL LANCIO DELLA AYGO"

Transcript

1 STRATEGIA E INIZIATIVE DI TOYOTA NEL MERCATO EUROPEO: IL LANCIO DELLA AYGO Arthur A. Thompson, A.J.Strickland, Jhon E. Gamble Strategia aziendale. Formulazione ed esecuzione McGraw-Hill 2009 Caso D Team work Sonia Bozzi Oljeta Capari M.Elena Faggiolini Silvia Tallarini Corso di Strategie d Impresa Prof. Tonino Pencarelli Prof. Simone Splendiani A.A. 2010/2011

2 Non è la più forte delle specie che sopravvive, o la più intelligente, ma la più reattiva al cambiamento Charles Darwin AZIENDE CHE OPERANO IN MERCATI MATURI LATECOMERS IN ALCUNE PARTI DEL MONDO MODIFICHE NECESSARIE PER IL MODELLO DI BUSINESS ADOTTATO DIAMO UN OCCHIATA A COME TOYOTA HA AFFRONTATO QUESTI PROBLEMI IN EUROPA

3 INDICE INTRODUZIONE Cenni Storici Toyota nel mercato globale Possibilità di una crescita profittevole: Toyota nel mercato europeo e il segmento delle minicar L ESPANSIONE DI TOYOTA IN EUROPA Focalizzazione degli obiettivi Nuovi approcci: joint venture, sviluppo e innovazione DIMENSIONE SOCIALE INDIVIDUAZIONE DEL SEGMENTO DI MERCATO La generazione Y Il lancio della Aygo CONCLUSIONI E INNOVAZIONI

4 Cenni storici Kiiciro Toyoda, figlio di Sakichi, progetta un piccolo motore a benzina primo modello di vettura: la berlina denominata AA.

5 Cenni storici 28 agosto 1937-nascita della Toyota Motor Corporation(Toyoda Automatic Loom Works) inizia così la produzione di automobili su vasta scala (Toyoda Toyota ) Nel 1962 esce dalle linee di produzione la milionesima Toyota: da allora la crescita è verticale e nel 1993, inizia l'attività di Toyota Motor Italia

6 Cenni storici Il modello storicamente più venduto è la Corolla, nata nel 1966 e prodotta in più di 23 milioni di esemplari. "Nel mondo l uomo e l auto devono poter convivere in armonia (filosofia) L idea principe in questo senso è il kaizen

7 Alla base di questo successo si trovano due principi: Just in time Autoattivazione Al centro del mondo Toyota ci siano due aspetti fondamentali: il rispetto assoluto della persona e delle sue esigenze l eccellente qualità delle vetture che produce. Today,Tomorrow,Toyota

8 Toyota nel mercato globale Traguardo quota del mercato globale del 15% e 1.2 milioni di vendite nel mercato europeo entro il 2010, Fra il 1990 Toyota era passata da 20 stabilimenti in 14 paesi 51 stabilimenti in 26 paesi. I veicoli Toyota sono venduti in più di 170 paesi e regioni.

9 Toyota nel mercato globale

10 Toyota in Europa

11 Toyota in Europa

12 Il segmento delle minicar Il segmento delle minicar (segmento A) ha raggiunto una vasta diffusione solo negli ultimi anni. L incertezza economica L elevato tasso di disoccupazione L aumento dei prezzi del carburante Hanno determinato un aumento del volume di mercato di questo segmento

13 Il segmento delle minicar I concorrenti puntavano su: Automobili realizzate in paesi a basso costo(fiat Panda,Volkswagen Fox) Cicli di vita molto lunghi(renault Twingo) Volkswagen (Audi A2 alta tecnologia,lupo 3 Uscirono nel 2004 corpo di aluminio ad versione 3 litri)

14 L ESPANSIONE DI TOYOTA IN EUROPA FOCALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI RAGGIUNGIMENTO QUOTA DEL MERCATO GLOBALE PARI AL 15% ENTRO IL 2010 CRESCITA INTERNAZIONALE, SOPRATTUTTO IN EUROPA OBIETTIVO DI VENDITA DI 1,2 MILIONI DI UNITÀ L ANNO NEL MERCATO EUROPEO ENTRO IL 2010 QUOTA DI MERCATO NEL 2005 USA 13,7% EUROPA 5,1% L EUROPA INIZIA A SVOLGERE UN RUOLO MOLTO IMPORTANTE PER TOYOTA

15 L ESPANSIONE DI TOYOTA IN EUROPA NUOVI APPROCCI: JOINT VENTURE, SVILUPPO E INNOVAZIONE LANCIO MINICAR AYGO SFIDA AL TRADIZIONALE SISTEMA TOYOTA DI FARE BUSINESS ENTRATA IN UN SEGMENTO ESTREMAMENTE COMPETITIVO CAMBIARE LE ATTUALI CONDIZIONI DEL PROPRIO MODELLO DIBUSINESS TOYOTA UNISCE LE FORZE CON PEUGEOT & CITROEN (PSA) E NASCE

16 L ESPANSIONE DI TOYOTA IN EUROPA NUOVI APPROCCI: JOINT VENTURE, SVILUPPO E INNOVAZIONE NEL 2004 INIZIANO LE OPERAZIONI PER LA COSTRUZIONE A KOLIN (REPUBBLICA CECA) DI UNO STABILIMENTO CONGIUNTO CON UNA CAPACITA PRODUTTIVA DI UNITA L ANNO 3 AUTO SULLA STESSA LINEA DI PRODUZIONE (TOYOTA AYGO,PEUGEOT 107, CITROEN C1): UN MODELLO DI PICCOLE DIMENSIONI CON IL 93% DELLE PARTI IN COMUNE RAGGIUNGERE UNA DIMENSIONE MINIMA DI EFFICIENZA ED ESSERE COMPETITIVA SIN DALL INIZIO DAL PUNTO DI VISTA DEL COSTO LA JOINT VENTURE SI LIMITAVA ALLE ATTIVITA DI PRODUZIONE; LE AUTO SAREBBERO POI STATE VENDUTE SEPARATAMENTE DAI SINGOLI CANALI DI DISTRIBUZIONE

17 L ESPANSIONE DI TOYOTA IN EUROPA NUOVI APPROCCI: JOINT VENTURE, SVILUPPO E INNOVAZIONE PERCHE LA REPUBBLICA CECA? 1. LOCAZIONE STRATEGICA NEL CENTRO DELL EUROPA 2. BREVE DISTANZA DAI MERCATI CHIAVE 3. SVILUPPO INDUSTRIE PER LA PRODUZIONE DI PARTI PER LE AUTO 4. CONNESSIONE CON LE PRINCIPALI VIE DEL TRAFFICO 5. TRADIZIONE INDUSTRIALE 6. POLITICHE DI GOVERNO A SOSTEGNO DEGLI INVESTIMENTI

18 L ESPANSIONE DI TOYOTA IN EUROPA NUOVI APPROCCI: JOINT VENTURE, SVILUPPO E INNOVAZIONE ASSORBIMENTO DI UNITÀ ASSORBIMENTO UNITÀ RESPONSABILE ORGANIZZAZIONE ATTIVITÀ DI PRODUZIONE E SVILUPPO DELLE 3 AUTO GESTIONE RAPPORTI CON ACQUIRENTI E FORNITORI INCLUSE ATTIVITÀ DI SELEZIONE

19 L ESPANSIONE DI TOYOTA IN EUROPA NUOVI APPROCCI: JOINT VENTURE, SVILUPPO E INNOVAZIONE TOYOTA SI OCCUPÒ DELLA SUPERVISIONE DELLE ATTIVITÀ DI COSTRUZIONE E AVVIAMENTO DELLA FABBRICA CHE RISULTÒ MOLTO SIMILE AGLI STABILIMENTI TOYOTA E NEL QUALE SI RITOVANO TUTTI PRINCIPI DI EFFICIENZA DI PRODUZIONE CHE TOYOTA HA CONSOLIDATO NEGLI ANNI: KAIZEN: Miglioramento Continuo JIDOKA: Risoluzione Immediata Dei Problemi JUST IN TIME

20 L ESPANSIONE DI TOYOTA IN EUROPA NUOVI APPROCCI: JOINT VENTURE, SVILUPPO E INNOVAZIONE OBIETTIVO DI TOYOTA STABILIMENTO DI KOLIN NUMERO UNO IN EUROPA SVELARE AI PARTNER IL SISTEMA TOYOTA (IL SISTEMA DI PRODUZIONE PIÙ EFFICIENTE AL MONDO CHE TUTTI CERCANO DI IMITARE) SISTEMA DI PRODUZIONE IN COSTANTE MIGLIORAMENTO ORGANIZZAZIONE COMPLETA DEL LAVORO ALTA EFFICIENZA E QUALITÀ RIGOROSA TOYOTA PRODUCTION SYSTEM MIGLIORAMENTO COSTANTE DI LORO STESSI E DELLE ATTIVITA AZIENDALI AL FINE DI GESTIRE E FARE LE COSE MEGLIO IL PROCESSO DI PRODUZIONE SI SVILUPPA OGNI GIORNO REALIZZARE UN PRODOTTO DI ALTA QUALITÀ AL PREZZO PIÙ BASSO POSSIBILE

21 DIMENSIONE SOCIALE MASSIMA ATTENZIONE ALLE PROBLEMATICHE DELLE RISORSE UMANE E AGLI ADATTAMENTI NECESSARI PER OPERARE NEL NUOVO CONTESTO CREAZIONE DISPLAY GRAFICI NUOVO SISTEMA DEI TURNI PER GLI OPERAI ADEGUAMANTO ALLE NORMATIVE LOCALI ATTEGGIAMENTO POSITIVO NEI CONFRONTI DELL IMPRESA

22 INDIVIDUAZIONE DEL SEGMENTO DI MERCATO SFIDA ANCORA APERTA trovare acquirenti l anno per un automobile con una lunghezza di 3,41 m LANCIO AYGO realizzare un automobile studiata espressamente per il mercato europeo

23 INDIVIDUAZIONE DEL SEGMENTO DI MERCATO 1. Come differenziare dalle 2 gemelle un automobile le cui parti sono standardizzate al 93%? : lancio nuova Yaris 3. Organizzazione stabilimento piuttosto insolita 4. Età media dei clienti elevata (oltre i 50 anni) 5. Mancanza di una recente tradizione di vendita e di una fedele base di clienti 6. L accordo con PSA proibiva la diffusione di immagini dell automobile prima del lancio

24 INDIVIDUAZIONE DEL SEGMENTO DI MERCATO: LA GENERAZIONE Y ( ) MA I CLIENTI GIOVANI AVREBBERO SCELTO TOYOTA? La Generazione Y era sicuramente un buon target, ma era difficile instaurare un contatto. I nostri rivenditori non erano abituati a trattare con questa tipologia di clienti, con l unica eccezione dei genitori che acquistano l auto per i figli. Una delle scoperte principali, che è diventata il motto dell esperienza al dettaglio di Aygo, era una caratteristica della Generazione Y: Non cercare di vendermi qualcosa, lascia che sia io a volerla comprare. (Michael Potthast, Toyota Germania)

25 INDIVIDUAZIONE DEL SEGMENTO DI MERCATO: LA GENERAZIONE Y ( ) ALCUNI TRATTI CARATTERIZZANTI LA GENERAZIONE Y: 1. Consumatori più individualisti 2. I giovani sono abili fruitori di Internet 3. Sono immuni alla pubblicità tradizionale Pubblico molto attraente, ma per raggiungerlo bisogna apportare vari cambiamenti alle prassi consolidate di Toyota

26 INDIVIDUAZIONE DEL SEGMENTO DI MERCATO: IL LANCIO DELLA AYGO MERCATO OBIETTIVO: consumatori di età compresa fra i 18 e i 30 anni. SPERIMENTARE NUOVI APPROCCI per raggiungere i clienti

27 INDIVIDUAZIONE DEL SEGMENTO DI MERCATO: IL LANCIO DELLA AYGO IL LANCIO ERA FISSATO PER LUGLIO 2005 PRIME ATTIVITÀ PROMOZIONALI: FASE 1 (circa nove mesi prima del lancio) creazione di una Aygo online community interattiva FASE 2 (alcuni mesi prima del lancio) organizzazione di attività all interno delle discoteche e durante i concerti (ad es. con MTV)

28 INDIVIDUAZIONE DEL SEGMENTO DI MERCATO: IL LANCIO DELLA AYGO TATTICHE INNOVATIVE IN PROSSIMITÀ DEL LANCIO Formazione dei rivenditori Aygo Nights Riviste Aygo Lifestyle Aygo City Tour Servizio mobile

29 INDIVIDUAZIONE DEL SEGMENTO DI MERCATO: IL LANCIO DELLA AYGO CARATTERISTICHE DELLA AYGO Tasso di emissione di agenti inquinanti fra i più bassi sul mercato (109 gr. per km) Garanzia completa di 3 anni o di km Tassi di interesse calcolati in base all età del guidatore Premi assicurativi più convenienti Accessori: ampia gamma di scelta

30 INDIVIDUAZIONE DEL SEGMENTO DI MERCATO: IL LANCIO DELLA AYGO I consumatori europei hanno trasformato in realtà lo spot di Toyota: Today. Tomorrow. Toyota

31 PROVIAMO AD ANALIZZARE GLI SPOT DELLE TRE MARCHE

32 INDIVIDUAZIONE DEL SEGMENTO DI MERCATO: IL LANCIO DELLA AYGO Modello Toyota Aygo Peugeot 107 Citroen C1 Obiettivo di vendita unità unità unità Modello precedente - Peugeot 106 Citroen Saxo Prezzo base euro euro euro Mercato obiettivo Nuovi acquirenti (18-30) Donne (18-30) Persone interessate allo stile di vita Modalità di contatto con il target Non tradizionali (tramite Internet, SMS, ecc..) Riviste femminili o programmi televisivi

33 INDIVIDUAZIONE DEL SEGMENTO DI MERCATO: IL LANCIO DELLA AYGO All inizio del 2006 stava andando molto bene rispetto alle previsioni di vendita Il lancio era stato un SUCCESSO PROBLEMA Come riuscire a conservare lo slancio attuale?

34 RIASSUMENDO... ALL INIZIO DEGLI ANNI 2000 TOYOTA È L AZIENDA N 1 NEL MERCATO NORDAMERICANO OBBIETTIVO 15% MERCATO GLOBALE ENTRO 2010 ESPANSIONE IN EUROPA (1,2 MILIONI DIAUTO) JOINT VENTURE AL 50% CON PSA NASCE TPCA SVILUPPO NUOVO MODELLO CON IL 93% DELLE PARTI IN COMUNE SFIDA IN TERMINI DI MARKETING (NUOVO SOGGETTO DESTINATARIO: GENERAZIONE Y)

35 CONCLUSIONI L OBIETTIVO È STATO RAGGIUNTO? SI FINO AL 2007 IN FORTE PERDITA INVECE DAL 2008 IN POI

36 CONCLUSIONI A SOSTEGNO DELLA NOSTRA CONCLUSIONE: VENDITE IN CALO DAL 2007 IN POI ANDAMENTO NEGATIVO IN BORSA NESSUN MODELLO TRA I 10 PIÙ VENDUTI IN EUROPA (2008) BILANCI IN ROSSO MACCHINE CON DIFETTI

37 CONCLUSIONI ANDAMENTO DELLE VENDITE IN EUROPA DAL 1997 AL 2009 Fonte: report Toyota

38 CONCLUSIONI GRAFICO AZIONI TOYOTA DA OTT A OTT

39 CONCLUSIONI GRAFICO AZIONI TOYOTA DA OTT A OTT

40 Altre considerazioni: 10 AUTO PIÙ VENDUTE NEL 2008 IN EUROPA E USA USA CONCLUSIONI GEN-MAG 2008 EUROPA GEN-MAG 2008 Ford F-Series 235,924 VW Golf 208,8 Toyota Camry 198,309 Peugeot ,379 Chevy Silverado 197,03 Ford Focus 176,698 Honda Accord 166,158 Opel Corsa 174,667 Honda Civic 164,994 Renault Clio 162,816 Toyota Corolla 152,308 Opel Astra 161,166 Nissan Altima 133,465 Ford Fiesta 151,05 Chevy Impala 122,281 Fiat Punto 151,05 Dodge Ram 112,795 VW Polo 125,427 Ford Focus 105,499 BMW 3-Series 114,203

41 CONCLUSIONI MENTRE IN CINA 1. VW Jetta 2. Santana 3. Excelle 4. Corolla 5. Accord 6. Camry 7. F3 8. QQ 9. Xiali 10. Elantra

42 CONCLUSIONI NEL 2008 EUROPA: FATICA A MANTENERE LA POSIZIONE ACQUISITA NEGLI ANNI PRECEDENTI AMERICA: BUON POSIZIONAMENTO CINA: BUON POSIZIONAMENTO

43 CONCLUSIONI DATI DI VENDITA GLOBALI RELATIVI AL 2009 L ANNO SCORSO TOYOTA HA PRODOTTO VEICOLI, CIRCA IL 20% IN MENO RISPETTO AL 2008 LO CONFERMA IL QUOTIDIANO GIAPPONESE NIKKEI CHE SOTTOLINEA COME LA TOYOTA PREVEDA UN UTILE OPERATIVO DI 600 MILIARDI DI YEN(4,8 MILIARDI DI EURO) CADUTO DEL 74% RISPETTO ALL'ESERCIZIO PRECEDENTE

44 CONCLUSIONI PRIMO TRIMESTRE 2010 UTILE NETTO 2,23 MILIARDI DI DOLLARI (YEN 190,4 MILIARDI) PARAGONATO ALLA PERDITA DI 77,8 MILIARDI DI YEN REGISTRATA NEL SECONDO TRIMESTRE 2009 UTILE OPERATIVO 211,6 MILIARDI DI YEN RISPETTO ALLA PERDITA DI 194,9 MILIARDI DI YEN DEL 2009 RICAVI CRESCIUTI DEL 27% RISPETTO AL 2009 fonte:piazzaffari

45 CONCLUSIONI CROLLA IL MITO DELL AFFIDABILITÀ GIAPPONESE L'ANNUNCIO DELLA CASA GIAPPONESE: "C'è un problema all'acceleratore" (modelli Yaris, Aygo e Corolla) RICHIAMO DI VETTURE COMMERCIALIZZATE IN EUROPA (29 gennaio la stampa -) PEUGEOT: AUTO IL RITIRO RIGUARDERÀ QUINDI LE VETTURE PRODOTTE TRA FEBBRAIO 2005 E AGOSTO 2009 NELLA FABBRICA DI KOLIN MODELLI PEUGEOT 107 E CITROEN C1 (Tg24.SKY, 20 gennaio 2010)

46 CONCLUSIONI SODDISFAZIONE DEL CLIENTE (indice J.D.POWER) 2006: PRIMI POSTI 2010: 1 LEXUS e 5 TOYOTA RIMANE ANCORA FORTE IL LEGAME AL MARCHIO

47 CONCLUSIONI QUINDI PERCHÈ TOYOTA CROLLA IN QUEGLI ANNI? CRISI GENERALIZZATA APPREZZAMENTO DELLO YEN CHE NON FAVORISCE L'EXPORT CROLLO DELLE IMMATRICOLAZIONI SONO ALCUNE DELLE MOTIVAZIONI CHE MOLTI STUDIOSI DI CATEGORIA PONGONO ALLA BASE DELLA PERDITA DI ESERCIZIO DEL GRUPPO TOYOTA, LA PRIMA DAL 1937, E NON QUINDI CARENZE O MOTIVAZIONI INTERNE ALL AZIENDA

48 CONCLUSIONI BLOCCA LA NASCITA DI SUE NUOVE FABBRICHE TOYOTA BLOCCA INOLTRE IL PROGETTO PER LA COSTRUZIONE DI DUE NUOVI STABILIMENTI IN THAILANDIA E RUSSIA PER CONTENERE I COSTI A CAUSA DEL CALO DELLA DOMANDA MONDIALE (giornale giapponese Sankei )

49 INNOVAZIONI PRINCIPALI INNOVAZIONI PER IL MODELLO IBRIDO LA TOYOTA COSTRUIRÀ UN MODELLO IBRIDO COMPATTO DERIVATO DALLA YARIS IN GIAPPONE A PARTIRE DAL 2011 CON UN PREZZO DI CIRCA 1,5 MILIONI DI YEN (CIRCA EURO) DA POSIZIONARE AL DI SOTTO DELLA PRIUS CHE COSTA 2,05 MILIONI DI YEN (CIRCA EURO)

50 INNOVAZIONI 2. INTERNI BIODEGRADABILI TOYOTA LANCERÀ A PARTIRE DAL 2011 UNA NUOVA LINEA DI INTERNI BIODEGRADABILE IN MATERIALE PLASTICO BIOLOGICO APPARTENENTE ALLA FAMIGLIA DEL BIO-PET 1 AUTO LEXUS CT 200H (NUOVA VETTURA AD ALIMENTAZIONE IBRIDA)

51 Start of production: February 28, 2005 ALCUNI NUMERI SUL TPCA PROJECT System of work: 3 work teams in two-shift operation Tact-time: 57 seconds Investment: exceeding 650 million Eur Export: 99% Employees: Average age: 27 years Share of women: 22 % Production: cars per year cars per day 1/3 Toyota Aygo 1/3 Peugeot 107 1/3 Citroën C1 CURIOSITÀ

52 BIBLIOGRAFIA J.E. Gamble, A.J. Strickland, A.A. Thompson STRATEGIA AZIENDALE. FORMULAZIONE ED ESECUZIONE McGraw-Hill, Milano, 2009

53 motori.corriere.it SITOGRAFIA

TOYOTA. Strategia e politica aziendale A.A. 2012/2013 LAURA CORRIAS

TOYOTA. Strategia e politica aziendale A.A. 2012/2013 LAURA CORRIAS TOYOTA Strategia e politica aziendale A.A. 2012/2013 LAURA CORRIAS 1 1. ANALISI DEL SETTORE 2. TOYOTA 3. LANCIO AYGO 4. CONCLUSIONI 2 INDUSTRIA Più IMPORTANTE PER FATTURATO La rilevanza del settore si

Dettagli

Corso di Strategie d impresa

Corso di Strategie d impresa Corso di Strategie d impresa A.A. 2009/2010 Prof. Tonino Pencarelli - Dott. Simone Splendiani STRATEGIE E INIZIATIVE DI TOYOTA NEL MERCATO EUROPEO: IL LANCIO DELLA AYGO A cura di: Milena Boscarini e Francesca

Dettagli

Competere nei mercati internazionali

Competere nei mercati internazionali Corso di Strategie d impresa A.A. 2009/2010 Prof. Tonino Pencarelli - Dott. Simone Splendiani Competere nei mercati internazionali A cura di: Martina Fiordigigli Silvia Gardini Cap. 7, Thompson A., Strickland

Dettagli

EUROPA Il mercato delle autovetture. Aprile 2012. AREA Studi e statistiche

EUROPA Il mercato delle autovetture. Aprile 2012. AREA Studi e statistiche EUROPA Il mercato delle autovetture Aprile 2012 Nell Europa27+EFTA 1 sono state registrate complessivamente 1,06 milioni di vetture nel mese di aprile 2012, con una flessione del 6,5 % rispetto allo stesso

Dettagli

l Assicurazione italiana in cifre luglio 2009

l Assicurazione italiana in cifre luglio 2009 l Assicurazione italiana in cifre luglio 29 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei

Dettagli

Le strategie di prodotto

Le strategie di prodotto Le strategie di prodotto Strategia Gamma Michela Floris micfloris@unica.it Le strategie di prodotto Strategia Prodotto Valutazione del mercato Alfa Stesso prodotto del mercato di origine Il mercato di

Dettagli

L Assicurazione italiana in cifre

L Assicurazione italiana in cifre L Assicurazione italiana in cifre Luglio 2010 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei

Dettagli

Sempre meno auto private

Sempre meno auto private Sempre meno auto private La struttura del vede ancora un rilevante calo del segmento dei privati: le immatricolazioni in maggio sono scese del 10,7% a 81.121 unità, con una quota che perde altri due punti

Dettagli

Scenari e prospettive del settore auto Roma, 18 Dicembre 2014

Scenari e prospettive del settore auto Roma, 18 Dicembre 2014 Scenari e prospettive del settore auto Cristiana Petrucci Responsabile Centro Studi e Statistiche Unione Petrolifera L UNRAE in numeri Auto, Commerciali, Industriali, Bus, Caravan, Autocaravan, Assistenza,

Dettagli

Le prestazioni della Supply Chain

Le prestazioni della Supply Chain Le prestazioni della Supply Chain L ottenimento dell adattamento strategico e la sua portata Le prestazioni della Supply Chain 1 Linea guida Le strategie Competitiva e della supply chain L ottenimento

Dettagli

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane

Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Evoluzione dei principali mercati: quali sviluppi si prospettano nell internazionalizzazione delle PMI italiane Paolo Di Benedetto Responsabile Dipartimento Valutazione Investimenti e Finanziamenti 21

Dettagli

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING Febbraio Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING COS E UN

Dettagli

BMW IN FRANCIA LABORATORIO DEI MERCATI. Prof. Bonoldi Andrea Tutor Giacomolli Roberto

BMW IN FRANCIA LABORATORIO DEI MERCATI. Prof. Bonoldi Andrea Tutor Giacomolli Roberto LABORATORIO DEI MERCATI BMW IN FRANCIA Prof. Bonoldi Andrea Tutor Giacomolli Roberto Bonazza Martina Caruso Umberto De Stefani Caterina Depaoli Silvia Toller Elisabetta Gruppo AB22 LA FRANCIA 96 Dipartimenti

Dettagli

Marketing Internazionale

Marketing Internazionale Marketing Internazionale Facoltà di Economia CdL in Economia e Gestione Aziendale II semestre A.A. 2008-2009 Il posizionamento nei mercati internazionali Posizionamento Dopo aver scelto il segmento l impresa

Dettagli

Introduzione al processo di Marketing Management Cap. 1

Introduzione al processo di Marketing Management Cap. 1 Introduzione al processo di Marketing Management Cap. 1 Introduzione al processo di Marketing Management 1) La filosofia del marketing, ovvero il marketing concept 2) Che cos è il marketing 3) La funzione

Dettagli

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE

LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE LESS IS MORE MODELLO PER LA COMPILAZIONE DEL BUSINESS PLAN PROGETTO D IMPRESA LESS IS MORE INDICE DEL BUSINESS PLAN 1. SINTESI DEL PROGETTO IMPRENDITORIALE 2. LA COMPAGINE IMPRENDITORIALE 3. LA BUSINESS

Dettagli

Che cos è il Marketing 3.0?

Che cos è il Marketing 3.0? Che cos è il Marketing 3.0? di Fabrizio Pieroni Philip Kotler, studioso di Marketing attento ai cambiamenti della società e pronto a modificare di conseguenza le sue posizioni, ha recentemente presentato

Dettagli

IL CASO DELL AZIENDA. Perché SAP. www.softwarebusiness.it

IL CASO DELL AZIENDA. Perché SAP. www.softwarebusiness.it LA SOLUZIONE SAP FOR PROFESSIONAL SERVICES IL CASO DELL AZIENDA Perché SAP Grazie a SAP siamo riusciti a pianificare meglio e ad ottenere tempestive informazioni su tempi e costi delle nostre commesse.

Dettagli

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO Ufficio studi I dati più recenti indicano in oltre 1,4 milioni il numero degli occupati nelle imprese del turismo. Il 68% sono dipendenti. Per conto dell EBNT (Ente Bilaterale Nazionale del Turismo) Fipe,

Dettagli

GIANEMILIO BRUSA AD GRUPPO BONALDI

GIANEMILIO BRUSA AD GRUPPO BONALDI IL COMPARTO DELL AUTO AZIENDALE: MERCATO, CARATTERISTICHE E PROBLEMATICHE GIANEMILIO BRUSA AD GRUPPO BONALDI Convegno Auto e Fisco: la gestione delle flotte aziendali Bergamo, 5 febbraio 2014 PRESENTAZIONE

Dettagli

Il Gruppo: valore per il territorio

Il Gruppo: valore per il territorio Il Gruppo AEB-Gelsia rappresenta una tra le prime multiutility in Lombardia per fatturato e clienti serviti e si colloca tra i primi 20 operatori a livello nazionale. Il Gruppo ha voluto ribadire il proprio

Dettagli

NAFTA Il mercato è in crescita dal 2010 e nel 2014 supera i volumi 2007

NAFTA Il mercato è in crescita dal 2010 e nel 2014 supera i volumi 2007 NAFTA Il mercato è in crescita dal 2010 e nel 2014 supera i volumi 2007 NAFTA Nel 2014 la domanda di motor vehicle 1 è stata di 19,9 milioni di unità, con una crescita del 6% sul 2013. Il mercato, dopo

Dettagli

L analisi per la sopravvivenza del sistema vitale

L analisi per la sopravvivenza del sistema vitale Lezione L analisi per la sopravvivenza del sistema vitale prof. ssa Clara Bassano Corso di Economia e Gestione delle Imprese A.A. 2006-2007 Le attività d impresa Il portafoglio prodotti è l insieme delle

Dettagli

Management Game 2011

Management Game 2011 Management Game 2011 La Mobilé Inc 1 Introduzione 1.1 La Mobilé Inc in breve Mobilé Inc è un azienda produttrice di telefonini che ha sede negli Stati Uniti che si è concentrata sulla produzione di telefonini

Dettagli

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it

COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it COMUNICATO STAMPA presente sul sito: www.unrae.it unione nazionale r a p p r e s e n t a n t i autoveicoli esteri Analisi UNRAE delle immatricolazioni 2008 AUMENTA DI OLTRE 3 PUNTI LA QUOTA DI CITY CAR

Dettagli

BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI

BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI BCC Business Community Confindustria SVILUPPARE IL BUSINESS RISPARMIARE NEGLI ACQUISTI RELAZIONE DEL PRESIDENTE ALBERTO SCANU (12 giugno 2008) Ancora una volta Confindustria ci da l'opportunità di presentare

Dettagli

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13)

Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Economia Internazionale e Politiche Commerciali (a.a. 12/13) Soluzione Esame (11 gennaio 2013) Prima Parte 1. (9 p.) (a) Ipotizzate che in un mondo a due paesi, Brasile e Germania, e due prodotti, farina

Dettagli

Marketing Management

Marketing Management Marketing Management Modulo 1 Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente Modulo 1 - slide 1 Obiettivi di apprendimento Obiettivi di apprendimento Che cos è il marketing? Comprendere

Dettagli

USA: MERCATO DEL MOBILE GIUGNO 2011. USA: il mercato del mobile

USA: MERCATO DEL MOBILE GIUGNO 2011. USA: il mercato del mobile USA: il mercato del mobile Giugno 2011 PREMESSA INDICE INTRODUZIONE 1 1. ATTUALE SITUAZIONE ECONOMICA NEGLI STATI UNITI 2 1.1 Panoramica della situazione economica negli stati uniti 2 1.2 Il mercato immobiliare

Dettagli

Il Marketing Internazionale per le PMI Come affondare con successo i mercati internazionali

Il Marketing Internazionale per le PMI Come affondare con successo i mercati internazionali Il Marketing Internazionale per le PMI Come affondare con successo i mercati internazionali Obiettivi : l obiettivo del corso è con rifornire alla piccola e media impresa un insieme di strumenti teorici

Dettagli

Approvati dal Consiglio di Amministrazione i dati preliminari di vendita dell esercizio 2013

Approvati dal Consiglio di Amministrazione i dati preliminari di vendita dell esercizio 2013 Sant Elpidio a Mare, 29 gennaio 2014 TOD S S.p.A.: i ricavi del Gruppo, a cambi costanti, salgono a 979,2 milioni nell (+1,7%); crescita a doppia cifra in Greater China e nelle Americhe. Ottima performance

Dettagli

Focus su filiera AUTO in Lombardia

Focus su filiera AUTO in Lombardia Focus su filiera AUTO in Lombardia IMPRESE, IMMATRICOLAZIONI, PARCO MACCHINE CIRCOLANTE e BILANCIA COMMERCIALE settembre 2013 a cura dell Osservatorio MPI Confartigianato Lombardia 1 Focus su filiera auto

Dettagli

Shopping online: un italiano su cinque si affida al mobile

Shopping online: un italiano su cinque si affida al mobile OSSERVATORIO 7PIXEL Shopping online: un italiano su cinque si affida al mobile - Nel 2012 il traffico da dispositivi mobile è cresciuto di oltre 4 volte rispetto al 2011 - L utente mobile è più attivo

Dettagli

L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di

L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei rischi: dall assicurazione auto

Dettagli

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o

CAPITOLO 11 Innovazione cam i amen o CAPITOLO 11 Innovazione e cambiamento Agenda Ruolo strategico del cambiamento Cambiamento efficace Cambiamento tecnologico Cambiamento di prodotti e servizi i Cambiamento strategico e strutturale Cambiamento

Dettagli

Introduzione al Marketing Mix

Introduzione al Marketing Mix Introduzione al Marketing Mix Relatore: Andrea Baioni (abaioni@andreabaioni.it) Il Marketing Mix Le 4 P Product Price Promotion Place È la combinazione delle variabili controllabili di marketing che l

Dettagli

Concetto e sistema di Marketing

Concetto e sistema di Marketing Università degli Studi di Urbino Carlo Bo Facoltà di Economia Corso di Laurea in INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE ECONOMIA, GESTIONE E INTERNAZIONALIZZAZIONE DELLE IMPRESE Prof. Fabio Musso A.A. 2008-09

Dettagli

nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard

nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard nuove dimensioni della performance aziendale: la Balanced Scorecard Prospettiva conoscenza e competenze Prospettiva dei processi Prospettiva dei clienti Prospettiva economico finanziaria le relazioni causa-effetto

Dettagli

MISSION. Ci occupiamo di tutto ciò che riguarda l Internazionalizzazione e il MARKETING STRATEGICO - Posizionamento Pricing Promozione Pubblicità.

MISSION. Ci occupiamo di tutto ciò che riguarda l Internazionalizzazione e il MARKETING STRATEGICO - Posizionamento Pricing Promozione Pubblicità. MISSION AIUTARE IMPRESE ED IMPRENDITORI A COMPETERE SUL MERCATO Affiancare l impresa, aiutandola a competere sul Mercato con azioni concrete e tangibili. Gli strumenti a disposizione aumentano le performance

Dettagli

L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di

L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per la protezione dei rischi: dall assicurazione auto

Dettagli

schede di approfondimento.

schede di approfondimento. I macro temi segnalati nella mappa sono trattati nella presentazione e fruibili attraverso schede di approfondimento. 2 è l insieme delle attività volte a smaltirli, riducendo lo spreco(inparticolaredirisorsenaturaliedienergia)elimitandoipericoliperlasalutee

Dettagli

Scheda. Il CRM per la Gestione del Marketing. Accesso in tempo reale alle Informazioni di rilievo

Scheda. Il CRM per la Gestione del Marketing. Accesso in tempo reale alle Informazioni di rilievo Scheda Il CRM per la Gestione del Marketing Nelle aziende l attività di Marketing è considerata sempre più importante poiché il mercato diventa sempre più competitivo e le aziende necessitano di ottimizzare

Dettagli

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014

Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Costruzioni: mercato interno sempre più debole. Niente ripresa nel 2014 Roma 28 novembre 2013 - Nel 2012 il volume economico generato dal sistema italiano delle costruzioni, compresi i servizi, è stato

Dettagli

Il Brasile per le imprese italiane

Il Brasile per le imprese italiane Il Brasile per le imprese italiane Massimo Capuano Amministratore Delegato Centrobanca Milano, 9 ottobre 2012 Assolombarda La partnership tra Centrobanca e Banco Votorantim Nel 2012 Centrobanca e Banco

Dettagli

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO A cura dell Ufficio Studi Confcommercio LE DINAMICHE ECONOMICHE DEL VENETO Negli ultimi anni l economia del Veneto è risultata tra le più

Dettagli

Q&Oconsulting s.r.l. Chi siamo Gli ambiti di intervento La struttura divisionale Alcune referenze 2013 > www.qeoconsulting.com

Q&Oconsulting s.r.l. Chi siamo Gli ambiti di intervento La struttura divisionale Alcune referenze 2013 > www.qeoconsulting.com 2013 > Q&Oconsulting s.r.l. Chi siamo Gli ambiti di intervento La struttura divisionale Alcune referenze www.qeoconsulting.com La nostra vision Dal 1996 operiamo nella Consulenza di Direzione Il comportamento

Dettagli

Indice di un Business Plan (2)

Indice di un Business Plan (2) Il Piano di Marketing www.docenti.unina unina.it/mario.raffa Corso di Gestione dello Sviluppo Imprenditoriale Prof. Mario Raffa raffa@unina.it it Indice di un Business Plan (2)! 3. Il piano di marketing

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

2 AutoSIcura - presentazione aziendale

2 AutoSIcura - presentazione aziendale I grandi attori del mercato automobilistico sono alla ricerca di un interlocutore che operi con metodo imprenditoriale, professionale, ma soprattutto etico 2 AutoSIcura - presentazione aziendale Garantire

Dettagli

Il legno-arredo italiano in Cina: Quali prospettive e sfide per la conquista di un mercato enorme

Il legno-arredo italiano in Cina: Quali prospettive e sfide per la conquista di un mercato enorme Il legno-arredo italiano in Cina: Quali prospettive e sfide per la conquista di un mercato enorme Giuliano Noci, School of Management La produzione cinese (1/2) La Cina è il maggiore produttore ed esportatore

Dettagli

Industrial versus Commodity nel Campo dei Veicoli Concetti di Base

Industrial versus Commodity nel Campo dei Veicoli Concetti di Base Industrial versus Commodity nel Campo dei Veicoli Concetti di Base Missione di un veicolo: E il Lavoro/Servizio che il Veicolo deve fare, occorre però definire dove, come, in quanto tempo ed a quali costi.

Dettagli

Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali

Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali Prospettive del settore farmaceutico: riflessi economici ed occupazionali Massimo Scaccabarozzi, Presidente Farmindustria 52 Simposio AFI -1 giugno 2012 La farmaceutica è la prima industria hi-tech per

Dettagli

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004

IL PATRIMONIO INTANGIBILE. Idee e metodologie per la direzione d impresa. Marzo 2004 Marzo Inserto di Missione Impresa dedicato allo sviluppo pratico di progetti finalizzati ad aumentare la competitività delle imprese. IL PATRIMONIO INTANGIBILE COSA SI INTENDE PER PATRIMONIO INTANGIBILE?

Dettagli

Le imprese di trasporto in Italia

Le imprese di trasporto in Italia I Benefici conseguiti con la valutazione SQAS Le imprese di trasporto in Italia Delle oltre 113.000 imprese di trasporto iscritte all Albo degli Autotrasportatori in Italia, ben il 42,5% dispone di un

Dettagli

L assicurazione auto come elemento strategico nello sviluppo della bancassicurazione danni

L assicurazione auto come elemento strategico nello sviluppo della bancassicurazione danni L assicurazione auto come elemento strategico nello sviluppo della bancassicurazione danni Forum Bancassicurazione 2015 Roma, 8 ottobre 2015 BNL ha iniziato a vendere prodotti «non vita» nel 2007; nel

Dettagli

Le strategie di turnaround

Le strategie di turnaround Strategie d impresa Le strategie di turnaround Capitolo 18 G.Pellicelli PROF.TONINO PENCARELLI PRESENTAZIONE DI GIOACCHINO BUONO Indice Introduzione-Tourneraund Diagnosi Recessione Gestione strategica

Dettagli

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni

GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni GUIDA - Business Plan Piano d impresa a 3/5 anni 1 Executive summary...2 2 Business idea...2 3 Analisi di mercato...2 4 Analisi dell ambiente competitivo...2 5 Strategia di marketing...3 5.1 SWOT Analysis...3

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MOSCA, LORENZIN. Istituzione del Fondo dei fondi presso la Cassa depositi e prestiti Spa

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MOSCA, LORENZIN. Istituzione del Fondo dei fondi presso la Cassa depositi e prestiti Spa Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 3752 PROPOSTA DI LEGGE D INIZIATIVA DEI DEPUTATI MOSCA, LORENZIN Istituzione del Fondo dei fondi presso la Cassa depositi e prestiti Spa Presentata

Dettagli

Progettare oggetti di ecodesign

Progettare oggetti di ecodesign Intervento dal titolo Progettare oggetti di ecodesign A cura di Arch.Marco Capellini Ecodesigner dello studio Capellini design e consulting 77 78 Eco-biodesign nell edilizia 10 Ottobre 2008- Fiera Energy

Dettagli

CORPORATE PRESENTATION

CORPORATE PRESENTATION CORPORATE PRESENTATION Widevalue Srl Via G. Dezza 45 20144 Milano Tel. +39 02.49632285 Fax. +39 02.49633449 Widevalue è una società di formazione. per lo sviluppo delle competenze e del business aziendale.

Dettagli

Capitolo 1. Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente. Capitolo 1- slide 1

Capitolo 1. Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente. Capitolo 1- slide 1 Capitolo 1 Il marketing: costruire una relazione profittevole con il cliente Capitolo 1- slide 1 Obiettivi di apprendimento Che cos è il marketing? Comprendere il mercato e i bisogni del consumatore Obiettivi

Dettagli

GESTIONE EFFICIENTE DELL AUTO AZIENDALE COME STRUMENTO DI CRESCITA PER LE PMI IL RUOLO DEL LEASING. piero.biagi@bcclease.it

GESTIONE EFFICIENTE DELL AUTO AZIENDALE COME STRUMENTO DI CRESCITA PER LE PMI IL RUOLO DEL LEASING. piero.biagi@bcclease.it GESTIONE EFFICIENTE DELL AUTO AZIENDALE COME STRUMENTO DI CRESCITA PER LE PMI IL RUOLO DEL LEASING piero.biagi@bcclease.it 1 Il leasing auto in Italia In Italia nel 2013 sono state immatricolate 1,3 milioni

Dettagli

LA SFIDA DELLA RIDUZIONE DEL DEFICIT DELLE PARTITE CORRENTI DEGLI STATI UNITI

LA SFIDA DELLA RIDUZIONE DEL DEFICIT DELLE PARTITE CORRENTI DEGLI STATI UNITI LA SFIDA DELLA RIDUZIONE DEL DEFICIT DELLE PARTITE CORRENTI DEGLI STATI UNITI INTRODUZIONE La problematica esposta nella sezione dell Economic Outlook dell OECD, The challanges of narrowing the US current

Dettagli

Sistemi di misurazione e valutazione delle performance

Sistemi di misurazione e valutazione delle performance Sistemi di misurazione e valutazione delle performance 1 SVILUPPO DELL'INTERVENTO Cos è la misurazione e valutazione delle performance e a cosa serve? Efficienza Efficacia Outcome Requisiti minimi Indicatori

Dettagli

Perché si compra nei paesi a basso costo

Perché si compra nei paesi a basso costo Perché si compra nei paesi a basso costo I grafici seguenti sono basati su una ricerca condotta da Accenture presso 3 responsabili degli acquisti in una vasta gamma di settori industriali in Europa e Stati

Dettagli

EasyMACHINERY ERPGestionaleCRM. partner

EasyMACHINERY ERPGestionaleCRM. partner ERPGestionaleCRM partner La soluzione software per le aziende di produzione di macchine Abbiamo trovato un software e un partner che conoscono e integrano le particolarità del nostro settore. Questo ci

Dettagli

Innovare in Filiere Tradizionali. Federchimica 19-05-2014

Innovare in Filiere Tradizionali. Federchimica 19-05-2014 Innovare in Filiere Tradizionali Federchimica 19-05-2014 Icap Leather chem L Azienda, fondata nel 1944, a seguito di espansione e di variazioni nell assetto societario acquisisce la denominazione di Icap

Dettagli

Zurich Connect Compagnia diretta di assicurazione Proposta di collaborazione per i consorziati a Brokers Italiani

Zurich Connect Compagnia diretta di assicurazione Proposta di collaborazione per i consorziati a Brokers Italiani Zurich Connect Compagnia diretta di assicurazione Proposta di collaborazione per i consorziati a Brokers Italiani Milano, 12 giugno 2009 Definizione dell offerta L offerta illustrata nel presente documento

Dettagli

Gli incentivi non mettono in moto l automobile

Gli incentivi non mettono in moto l automobile 115 idee per il libero mercato Gli incentivi non mettono in moto l automobile di Andrea Giuricin Il rallentamento economico e la crisi finanziaria hanno avuto un forte impatto su uno dei settori più importanti

Dettagli

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1 Secondo i dati forniti dall Eurostat, il valore della produzione dell industria agricola nell Unione Europea a 27 Stati Membri nel 2008 ammontava a circa 377 miliardi

Dettagli

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU

TITOLO DELL INSEGNAMENTO CFU. Principali conoscenze e/o Abilità. Obiettivo. Organizzazione didattica. Strategia d Impresa e Marketing 10 CFU TITOLO DELL INSEGNAMENTO Strategia d Impresa e Marketing CFU 10 CFU Principali conoscenze e/o Abilità L American Marketing Association (1995) ha definito il marketing come il processo di pianificazione

Dettagli

Da un mercato che cambia a un consumatore che cambia, cosa deve fare l agente immobiliare oggi per poter continuare a crescere?

Da un mercato che cambia a un consumatore che cambia, cosa deve fare l agente immobiliare oggi per poter continuare a crescere? NMG Financial Services Consulting NMG Financial Services Consulting Collaborazione tra agenti immobiliari: l evoluzione della professione NMG FINANCIAL SERVICES CONSULTING Piazza Liberty, 8 20121 Milano

Dettagli

VERALLIA ITALIA. Stati Generali della Green Economy. Rimini, 6 novembre 2014

VERALLIA ITALIA. Stati Generali della Green Economy. Rimini, 6 novembre 2014 VERALLIA ITALIA Stati Generali della Green Economy Rimini, 6 novembre 2014 Verallia, Gruppo Saint-Gobain Saint-Gobain: una delle 100 multinazionali più importanti al mondo. Il Gruppo Saint-Gobain opera

Dettagli

La mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato

La mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato La mobilità sostenibile nel contesto urbano LE OPPORTUNITA DA COGLIERE Letizia Rigato Convegno Direzione Futuro Mobilità Elettrica e Autoriparazione 18 maggio 2013 ore 15.00 CROWNE PLAZA, via Po 197 -

Dettagli

leaders in engineering excellence

leaders in engineering excellence leaders in engineering excellence engineering excellence Il mondo di oggi, in rapida trasformazione, impone alle imprese di dotarsi di impianti e macchinari più affidabili e sicuri, e di più lunga durata.

Dettagli

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA:

Business plan. (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: Business plan (schema di riferimento ) DENOMINAZIONE IMPRESA: 1 Dati progettuali di sintesi Nome impresa Indirizzo (sede legale) Forma giuridica Data di costituzione Numero soci Capitale sociale Attività

Dettagli

Il mercato dell auto in Italia

Il mercato dell auto in Italia Il mercato dell auto in Italia 5.. 4.5. 4.. 3.5. 3.. 2.5. 2.. 1.5. 1.. 1996 1997 1998 1999 2 21 22 trasferimenti al netto minivolture immatricolazioni auto nuove Il mercato dell'auto in Italia trasferimenti

Dettagli

Responsabilità Sociale d Impresa

Responsabilità Sociale d Impresa Responsabilità Sociale d Impresa Sessione Formativa Modulo 1 1 CSR La competitività dell impresa è molto condizionata dalla capacità di dare al mercato un immagine di eccellenza. Un buon esempio di comunicazione

Dettagli

LE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS NEL SETTORE DELL ABBIGLIAMENTO INDIANO

LE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS NEL SETTORE DELL ABBIGLIAMENTO INDIANO LE OPPORTUNITÀ DI BUSINESS NEL SETTORE DELL ABBIGLIAMENTO INDIANO 1 Introduzione La nuova legge sugli Investimenti Diretti Esteri nel multi-brand retail apre nuovi scenari e nuove opportunità all interno

Dettagli

La valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE

La valutazione dell efficienza aziendale ECONOMIA E GESTIONE DELLE IMPRESE La valutazione dell efficienza aziendale EFFICIENZA E LA CAPACITA DI RENDIMENTO O L ATTITUDINE A SVOLGERE UNA DETERMINATA FUNZIONE. E MISURATA DAL RAPPORTO TRA I RISULTATI CONSEGUITI E LE RISORSE IMPIEGATE

Dettagli

Concetti di marketing turistico

Concetti di marketing turistico Concetti di marketing turistico Introduzione Un impresa, per individuare la linea d azione che ha la maggior probabilità di portare al successo il proprio prodotto, cerca di anticipare i bisogni dei consumatori,

Dettagli

L esigenza di patrimonializzazione delle imprese italiane

L esigenza di patrimonializzazione delle imprese italiane L esigenza di patrimonializzazione delle imprese italiane Finanza per la crescita IPO Day, Borsa Italiana, Milano - 26 Settembre 2014 Silvia Magri, Servizio Stabilità finanziaria Banca d Italia Outline

Dettagli

La Mission di UBI Pramerica

La Mission di UBI Pramerica La Mission di UBI Pramerica è quella di creare valore, integrando le competenze locali con un esperienza globale, per proteggere e incrementare la ricchezza dei propri clienti. Chi è UBI Pramerica Presente

Dettagli

La scelta dei canali di entrata. Michela Floris micfloris@unica.it

La scelta dei canali di entrata. Michela Floris micfloris@unica.it La scelta dei canali di entrata Michela Floris micfloris@unica.it Una premessa Individuare il canale che, meglio degli altri può essere efficace per la propria attività nei mercati esteri non è semplice

Dettagli

Facoltà di Scienze Politiche e di Scienze della Comunicazione. Corso di laurea in Economia e Metodi Quantitativi per le Aziende

Facoltà di Scienze Politiche e di Scienze della Comunicazione. Corso di laurea in Economia e Metodi Quantitativi per le Aziende Facoltà di Scienze Politiche e di Scienze della Comunicazione Marketing MARKETING DEL Corso di laurea in Economia e Metodi Quantitativi per le Aziende TURISMO II MODULO STATISTICA ECONOMICA E MARKETING

Dettagli

CREARE VALORE CONDIVISO PER FAR CRESCERE L'ITALIA

CREARE VALORE CONDIVISO PER FAR CRESCERE L'ITALIA CREARE VALORE CONDIVISO PER FAR CRESCERE L'ITALIA IL RUOLO STRATEGICO DELLE AZIENDE COME ACCELERATORI DEL SISTEMA ECONOMICO E DELL OCCUPAZIONE: IL CASO " LA CREAZIONE DI VALORE CONDIVISO SI FOCALIZZA SULL

Dettagli

IL VANTAGGIO COMPETITIVO NEI SETTORI MATURI

IL VANTAGGIO COMPETITIVO NEI SETTORI MATURI IL VANTAGGIO COMPETITIVO NEI SETTORI MATURI Cap. XII di R. Grant A cura di: Paola Bisaccioni INDICE Maturità e peculiarità dei settori maturi I fattori critici di successo L implementazione strategica

Dettagli

DEFINIZIONE DEL PRODOTTO O SERVIZIO. a cura di Annamaria Annicchiarico

DEFINIZIONE DEL PRODOTTO O SERVIZIO. a cura di Annamaria Annicchiarico DEFINIZIONE DEL PRODOTTO O SERVIZIO a cura di Annamaria Annicchiarico Settembre 2005 Indice dei contenuti Definizioni utili Il prodotto/servizio Il rapporto col mercato Valutare le idee Il piano d azione

Dettagli

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO

I DATI SIGNIFICATIVI IL CONTO TECNICO L ASSICURAZIONE ITALIANA Continua a crescere ad un tasso elevato la raccolta premi complessiva, in particolare nelle assicurazioni vita. L esercizio si chiude in utile soprattutto grazie alla gestione

Dettagli

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane L importanza delle risorse umane per il successo delle strategie aziendali Il mondo delle imprese in questi ultimi anni sta rivolgendo

Dettagli

L ASSICURAZIONE ITALIANA IN CIFRE. Edizione 2014

L ASSICURAZIONE ITALIANA IN CIFRE. Edizione 2014 L ASSICURAZIONE ITALIANA IN CIFRE Edizione 2014 L industria assicurativa italiana fornisce un contributo significativo all economia e alla società, mettendo a disposizione una vasta gamma di servizi per

Dettagli

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy

Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy n. 022 - Martedì 31 Gennaio 2012 Guadagnare, lavorare e innovare: il ruolo del riciclo nella green economy Questo breve report dell Agenzia Europea per l'ambiente prende in esame il ruolo del riciclo nella

Dettagli

Il presente documento viene redatto da Career Counseling con lo scopo finale di avere una visione dell andamento del MdL, in modo da poter

Il presente documento viene redatto da Career Counseling con lo scopo finale di avere una visione dell andamento del MdL, in modo da poter 1 Il presente documento viene redatto da Career Counseling con lo scopo finale di avere una visione dell andamento del MdL, in modo da poter predisporre, in tempo reale, azioni correttive e migliorative

Dettagli

profilo dna team clienti

profilo dna team clienti CONSULENZA Organizzativa e Direzionale MS Consulting è una società di consulenza organizzativa e direzionale che, dal 1985, fornisce servizi legati alla valutazione dell efficienza aziendale e allo sviluppo

Dettagli

VII Forum Politeia. Supply Chain sostenibile end-to-end. Angelo Spina

VII Forum Politeia. Supply Chain sostenibile end-to-end. Angelo Spina VII Forum Politeia Supply Chain sostenibile end-to-end Angelo Spina 1 www.acquistiesostenibilita.org 4 ACQUISTI &SOSTENIBILITA - Vietata la riproduzione anche parziale ed il ri-editing ad hoc Vers.1.0

Dettagli

SysAround S.r.l. L'efficacia delle vendite è l elemento centrale per favorire la crescita complessiva dell azienda.

SysAround S.r.l. L'efficacia delle vendite è l elemento centrale per favorire la crescita complessiva dell azienda. Scheda Il CRM per la Gestione delle Vendite Le organizzazioni di vendita sono costantemente alla ricerca delle modalità migliori per aumentare i ricavi aziendali e ridurre i costi operativi. Oggi il personale

Dettagli

ll costo privato e sociale dell automobile elettrica: un confronto tra modelli appartenenti ai diversi segmenti del mercato automobilistico

ll costo privato e sociale dell automobile elettrica: un confronto tra modelli appartenenti ai diversi segmenti del mercato automobilistico ll costo privato e sociale dell automobile elettrica: un confronto tra modelli appartenenti ai diversi segmenti del mercato automobilistico Andrea Rusich, Romeo Danielis DEAMS, Dipartimento di Scienze

Dettagli

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ

PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ PROJECT MANAGEMENT SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ SERVIZI DI PROJECT MANAGEMENT CENTRATE I VOSTRI OBIETTIVI LA MISSIONE In qualità di clienti Rockwell Automation, potete contare

Dettagli

ABN Valuta Plus su Peso Messicano

ABN Valuta Plus su Peso Messicano ABN Valuta Plus su Peso Messicano La scelta di diversificare gli investimenti in valute estere è dettata spesso dalla effettiva imprevedibilità nei tassi di cambio. Questa considerazione fa sì che il beneficio

Dettagli

Come ottenere un nuovo prodotto

Come ottenere un nuovo prodotto Capitolo 9 Lo sviluppo dei nuovi prodotti e le strategie del ciclo di vita del prodotto Capitolo 9- slide 1 Come ottenere un nuovo prodotto Acquisizione ossia acquisto di imprese, brevetti o licenze per

Dettagli