La rilevanza delle informazioni nel processo decisionale d impresa. Elisa Bonollo

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1 La rilevanza delle informazioni nel processo decisionale d impresa Elisa Bonollo Genova, 19 febbraio 2013

2 Variabilità del contesto esterno Volatilità nei mercati delle materie prime Maggiore velocità di risposta al mercato IMPRESA Aumento competitività e aggressività dei concorrenti Accorciamento time to market dei propri prodotti Il rischio imprenditoriale tende ad aumentare È indispensabile munirsi di strumenti per guidare l impresal 2

3 Sistema di pianificazione e controllo La gestione aziendale scaturisce da una serie di processi cognitivi e decisionali che si svolgono in continuità temporale. idee decisioni operazioni risultati Il sistema di pianificazione e controllo permette di: favorire la probabilità che gli individui che nell azienda formano il sistema umano assumano le decisioni ed orientino le loro azioni in modo da garantire il raggiungimento delle linee strategiche più efficaci per l azienda o, comunque, si comportino in maniera coerente con tali finalità; misurare ed interpretare gli andamenti aziendali al fine di orientare le scelte future.

4 Sistema di pianificazione e controllo e fabbisogno informativo (1/3) PIANIFICAZIONE STRATEGICA CONTROLLO DIREZIONALE CONTROLLO OPERATIVO oggetto del processo decisionale caratteristiche del supporto informativo richiesto Definizione obiettivi a ml (livelli di redditività, quote di mercato, ecc.) e di strategie da attuare Prevalenza di: informazioni esterne dati prospettici dati stimati dati anche non omogenei con il resto del sistema esigenze informative su dati interni non prevedibili né ripetitive.

5 SWOT nello specifico Servono informazioni per supportare decisioni riguardanti: mix prodotti da offrire; aree di mercato da coprire; politiche finanziarie da attuare; investimenti in R&S da sviluppare; ecc. e per costruire strumenti quali: BCG BSC andamento domanda quote di mercato fedeltà dei clienti soddisfazione cliente redditività clientela time to market concorrenza consumatori potenziali flussi di cassa netti di un investimento indici di redditività indici di produttività indicatori di qualità ecc. Ciclo vita prodotti, TIR, VAN, Cruscotto direzionale, ecc.

6 Sistema di pianificazione e controllo e fabbisogno informativo (2/3) PIANIFICAZIONE STRATEGICA oggetto del processo decisionale Definizione obiettivi e programmi a bt e monitoraggio attività svolta e risultati raggiunti CONTROLLO DIREZIONALE CONTROLLO OPERATIVO caratteristiche del supporto informativo richiesto Prevalenza di: informazioni interne dati prospettici e storici dati omogenei e congruenti tra loro dati sintetici elaborazioni ripetitive e coerenti nel tempo

7 nello specifico Servono informazioni per supportare decisioni riguardanti: obiettivi intermedi per budget; mix produttivo con capacità produttiva data; continuare o no una linea di produzione; quantità da produrre per REobiettivo; accettare o no un ordine speciale; scelte di make or buy; interventi per scostamenti budget; ecc. e per costruire strumenti quali: volumi vendita prezzi di vendita costi unitari costi fissi e variabili costi diretti e indiretti MCL tempi produzione ecc. Diagramma CVR

8 Sistema di pianificazione e controllo e fabbisogno informativo (3/3) PIANIFICAZIONE STRATEGICA oggetto del processo decisionale Esecuzione efficace ed efficiente dei compiti riguardanti le operazioni elementari e quotidiane della normale attività produttiva. CONTROLLO DIREZIONALE CONTROLLO OPERATIVO caratteristiche del supporto informativo richiesto Prevalenza di: informazioni interne dati omogenei e congruenti tra loro dati analitici elaborazioni ripetitive e continue

9 nello specifico Servono informazioni per supportare decisioni riguardanti: gestione del magazzino (es. livello minimo delle scorte); gestione ordini acquisto (es. lotto economico d acquisto); gestione vendite; processo di fatturazione; ecc. fabbisogni approvvigionamento tempi esecuzione ordini acquisto costi d acquisto fattori tempi pagamenti fornitori tempi lavorazione volumi di produzione consumi per prodotto percentuale scarti tempi pagamenti clienti percentuale reclami al call center ecc.

10 INPUT Sistema informativo aziendale insieme di elementi che elaborano, scambiano ed archiviano dati con lo scopo di produrre e distribuire informazioni alle persone che lavorano nei vari livelli della struttura aziendale. OUTPUT È composto dai seguenti elementi: un patrimonio di dati; un insieme di procedure per l acquisizione ed il trattamento di dati e la produzione di informazioni; un insieme di persone che sovrintendono a tali procedure; un insieme di strumenti necessari al trasferimento, archiviazione di dati e di informazioni; un insieme di principi generali, di valori e di idee di fondo che caratterizzano il sistema e ne determinano il comportamento.

11 Dato e Informazione Il dato rappresenta la descrizione originaria dei fenomeni interni ed esterni all azienda. L informazione informazione è un dato (o un insieme di dati) sottoposto ad un processo che lo ha reso significativo per il destinatario e realmente importante per il suo processo decisionale presente e futuro.

12 Dal dato all informazione 1 a fase: Raccolta dati grezzi Fenomeni Dato Dato 2 a fase: Selezione e classificazione Dato Dato 3 a fase: Elaborazione per l ottenimento dell informazione Dato Dato Dato Dato Dato Dato Dato Dato INFORMAZIONI Dato Dato dati sintetici dati elementari destinatari

13 MA...buoni dati e buone informazioni non garantiscono buone decisioni Gli investimenti in sistemi di analisi possono essere sfruttati in tutte le loro potenzialità, solo se i dipendenti riescono ad incorporare le informazioni prodotte nei loro processi decisionali. Al riguardo, i problemi sono principalmente collegati al fatto che: le capacità di analisi sono spesso concentrate in pochi dipendenti; l IT tende a focalizzarsi sulla T, mentre dovrebbe dedicare più tempo alla I ; i dirigenti spesso delegano la gestione delle informazioni alla direzione IT. formare i dipendenti per aumentare il loro grado di alfabetizzazione sui dati; incorporare in modo più efficiente le informazioni nei processi decisionali.

14 Grazie per l attenzionel

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