online La situazione operativa. In ambito aziendale i processi decisionali richiedono assunzioni di responsabilità a vari LABORATORIO 1
|
|
- Adelmo Gatto
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LABORATORIO 1 Scelta tra preventivi per l acquisto di un impianto di Luca CAGLIERO Materie: Informatica, Matematica, Economia aziendale (Triennio IT) L attività da svolgere in laboratorio, di carattere pluridisciplinare, richiede l utilizzo del foglio di calcolo ai fini della scelta tra più preventivi riguardanti l acquisto di un bene strumentale. Competenze Utilizzare gli strumenti informatici e le reti nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Economia aziendale Matematica MATERIA CONOSCENZE ABILITÀ/PRESTAZIONI Vendite complessive Vendite per categorie di prodotti Medie Normalizzazione Nozioni di base di ricerca operativa Valutare i dati a disposizione sull andamento aziendale Redigere report sull analisi di dati aziendali Calcolare medie semplici e ponderate, massimi e minimi Normalizzare dei valori rispetto a un determinato intervallo Definire una funzione obiettivo Informatica Microsoft Excel 2010 Utilizzare il foglio di calcolo per tabellare dati aziendali La situazione operativa. In ambito aziendale i processi decisionali richiedono assunzioni di responsabilità a vari livelli, che devono essere supportate da modelli coerenti e da strumenti tecnici adeguati per garantire efficienza e trasparenza. La scelta tra diversi preventivi per l acquisto di un bene strumentale costituisce un esempio di decisione assai rilevante se l importanza e l importo dell acquisto sono significativi. La decisione si presenta semplice se la scelta è guidata da un unico criterio, ad esempio quello economico del minor costo; nella realtà però raramente si verifica questa situazione e il processo decisionale deve tenere conto di diverse esigenze e di informazioni complesse. L articolo illustra la costruzione di un foglio di lavoro con Microsoft Excel 2010 che implementa un modello decisionale per la scelta tra diversi preventivi sulla base di criteri multipli. SITUAZIONE OPERATIVA La INVIS spa ha programmato l acquisto di un nuovo impianto per innovare e ampliare la produzione e le vendite su nuovi mercati esteri. Il responsabile dell Ufficio acquisti, in collaborazione con l Ufficio tecnico, acquisisce cinque preventivi e li analizza per supportare la decisione che il management aziendale dovrà assumere. In via preliminare viene predisposto con il foglio elettronico di Microsoft Excel 2010 un modello decisionale, che prevede la possibilità di considerare quattro fattori di valutazione, a ciascuno dei quali è assegnato un peso percentuale: Fattori di valutazione Pesi percentuali A) Costo dell impianto, espresso in migliaia di euro 20 B) Consumo di energia, espresso in MWh/anno 40 C) Capacità produttiva dell impianto, espressa in unità di prodotto/anno 20 D) Qualità tecnica del preventivo, valutata dall Ufficio tecnico con un punteggio da 1 a 5 20 I preventivi pervenuti sono riassunti nella tabella sottostante. Preventivo 1 Preventivo 2 Preventivo 3 Preventivo 4 Preventivo 5 Costo (migliaia di ) Consumo energia (MWh/anno) Capacità produttiva (unità di prodotto/anno) Qualità tecnica del preventivo (1-5)
2 LABORATORIO 2 Il modello informatico. Il foglio elettronico ha lo scopo di implementare un modello di scelta multifattoriale, cioè basata su più fattori di valutazione e su criteri per ricavare un punteggio complessivo per ciascun preventivo. L obiettivo è stilare una classifica di merito dei preventivi pervenuti. La schermata del modello è riprodotta di seguito. Nell area di celle B6:C10 sono indicati i fattori di valutazione e i relativi pesi percentuali, il cui totale è calcolato nella cella C10. Assegnare pesi diversi a fattori differenti consente all acquirente di effettuare una scelta preliminare in base alle esigenze aziendali; nel caso in esame, si è deciso di accentuare l importanza del consumo energetico, in quanto voce determinante per i futuri costi di produzione. I pesi percentuali devono essere indicati in modo coerente: il totale, calcolato nella cella C10, deve essere pari al 100%. Nella zona H6:L9 sono inseriti i valori dei quattro fattori relativi ai cinque preventivi, contraddistinti con le sigle P1, P2, P3, P4, P5. Il problema da affrontare è un esempio tipico di problema di ottimizzazione combinatoria, tipico dell ambito della ricerca operativa. La ricerca operativa, nota anche come teoria delle decisioni, si occupa di risolvere problemi decisionali attraverso modelli matematici e metodi numerici. In particolare, un importante branca della ricerca operativa si occupa dei problemi di ottimizzazione, che consistono nel trovare le soluzioni ottimali a un dato problema sulla base di una serie di vincoli che identificano i criteri mediante i quali la rosa delle soluzioni possibili viene valutata. Dato un problema (come la scelta tra preventivi), si definisce una funzione obiettivo (tipicamente massimo o minimo) definita su fattori differenti e potenzialmente eterogenei (per esempio costo, energia consumata, capacità ecc.). Le soluzioni vengono valutate rispetto alla funzione obiettivo e le soluzioni che ottengono la valutazione migliore vengono selezionate. Per ridurre lo spazio delle soluzioni possibili da valutare, è possibile inoltre definire dei vincoli che le soluzioni devono soddisfare. Soluzioni candidate che non soddisfino i vincoli (per esempio, preventivi il cui costo è superiore ad un tetto massimo) vengono scartate a priori. I quattro elementi di valutazione sono disomogenei sia nelle caratteristiche sia nei valori numerici; accanto al costo, valutato in migliaia di euro, sono presi in considerazione elementi tecnici come il costo energetico e la capacità produttiva; il quarto fattore è costituito da una valutazione dell Ufficio tecnico, espressa con un punteggio prescelto su una scala da 1 a 5. La disomogeneità dei fattori di valutazione comporta due problemi: 1) risulterebbero del tutto prive di significato semplici operazioni matematiche (somme, prodotti, medie) su valori numerici così diseguali; 2) occorre tenere conto che l influenza dei diversi fattori sulla convenienza del preventivo può essere diretta (maggiore
3 LABORATORIO 3 è la capacità produttiva, migliore è l offerta) oppure inversa (maggiore è il consumo di energia previsto, minore è l appetibilità dell offerta). Nelle celle D6:D9 le lettere D oppure I indicano se i fattori influenzano la scelta in modo diretto oppure inverso. Il modello proposto affronta le due questioni sopraindicate rapportando i dati delle celle H6:L9 a un valore ottimale, da prefissare per ciascun fattore di valutazione. Per esempio, nel caso della capacità produttiva i valori (in prodotti/anno) dei cinque preventivi sono i seguenti: P1 P2 P3 P4 P5 Valore ottimale Come valore ottimale può essere assunto il valore massimo ( ); si farà quindi riferimento ai seguenti numeri, ottenuti dividendo la capacità produttiva per il valore ottimale: P1 P2 P3 P4 P5 0,7 = / ,8 = / ,8 = / ,9 = / ,0 = / Come secondo esempio consideriamo il consumo di energia (in MWh/anno): P1 P2 P3 P4 P5 Valore ottimale È evidente che in questo caso il valore ottimale non è dato dal consumo massimo, ma piuttosto dal consumo minimo (69). Si procede quindi in modo inverso a quello precedente, dividendo il valore ottimale per i singoli valori di consumo: P1 P2 P3 P4 P5 1,000 = 69/69 0,908 = 69/76 0,863 = 69/80 0,885 = 69/78 0,972 = 69/71 In entrambi i casi i numeri ottenuti sono compresi tra 0 e 1; il valore 1 spetta al preventivo la cui offerta è pari al valore ottimale (preventivo 5 nel caso della capacità produttiva; preventivo 1 nel caso del consumo di energia). Adottando come valore ottimale il massimo o il minimo, è possibile automatizzarne la determinazione inserendo nelle celle M6:M9 le formule riprodotte sotto; viene prescelto il valore massimo se il fattore è ad influenza diretta ( D ), il valore minimo in caso di influenza indiretta ( I ). L area di celle H15:L18 contiene i risultati di queste operazioni per tutti i preventivi pervenuti in relazione ai fattori di valutazione (A, B, C, D). Figura 1 Figura 2
4 LABORATORIO 4 Il foglio elettronico consente di ottenere i dati normalizzati con una serie di formule che includono la funzione SE. Nella figura sottostante sono riprodotte le formule per i preventivi 1 e 2 (colonne H, I); l introduzione dei riferimenti assoluti (simbolo $) è utile per ottenere tutte le formule con operazioni di copia-incolla a partire da quella della cella H15. Figura 3 I numeri inclusi nella tabella H15:L18 sono rapporti senza unità di misura, compresi tra 0 e 1; essendo omogenei, si può calcolare per ciascuna colonna (riferita a un determinato preventivo) una media ponderata, che tiene conto dei pesi dei vari fattori. Indicati con A, B, C, D i valori normalizzati (0-1) relativi a un preventivo e con p A, p B, p C, p D i rispettivi pesi, la media ponderata è data da: media ponderata = A P A + B P B + C P C + D P D P A + P B + P C + P D Poiché i pesi hanno come valore totale 100% (cioè 100/100), il termine al denominatore è sempre pari ad 1 e la media ponderata equivale, per esempio nel caso del preventivo 1, alla somma dei prodotti: 0,914 20% + 1,000 40% + 0,700 20% + 1,00 20% = 0,923 Il calcolo delle medie ponderate è effettuato nelle celle H14:L14 utilizzando la funzione MATR.SOMMA.PRODOTTO che esegue la somma dei prodotti di due righe o di due colonne di numeri, purché contengano lo stesso numero di elementi. Figura 4 Nell ambito della statistica l operazione di normalizzazione consiste nel riportare una serie di numeri entro un intervallo predefinito (per esempio 0-1) sulla base di un criterio prefissato. Per esempio, la formula contenuta nella cella H14 è: =MATR.SOMMA.PRODOTTO($C$6:$C$9*H15:H18) In C6:C9 sono inseriti i pesi percentuali, in H15:H18 i punteggi normalizzati del preventivo P1. Di seguito sono riprodotte le formule relative alle celle I14:L14; l area delle celle contenenti i pesi è indicata con il nome PESI ad essa assegnato. Esso equivale all indicazione $C$6:$C$9. I4: =MATR.SOMMA.PRODOTTO(PESI*I$15:I$18) J4: =MATR.SOMMA.PRODOTTO(PESI*J$15:J$18)
5 LABORATORIO 5 K4: =MATR.SOMMA.PRODOTTO(PESI*K$15:K$18) L4: =MATR.SOMMA.PRODOTTO(PESI*L$15:L$18) I risultati ottenuti sono sufficienti a stilare una classifica dei cinque preventivi sulla base dei criteri prefissati e dei pesi attribuiti; tuttavia la leggibilità dei risultati è migliore se i punteggi finali sono ricondotti a una scala più ampia, ad esempio in centesimi. Nella cella C3 è inserito il punteggio massimo prescelto, che in questo caso è 100; nelle celle H13:L13 si ricava il punteggio finale con le formule seguenti. H13: H14*$C$3 I13: I14*$C$3 J13: J14*$C$3 K13: K14*$C$3 L13: L14*$C$3 Sulla base dei punteggi finali così ottenuti, si può stilare in automatico una classifica dei preventivi con la funzione RANGO. La formula inserita nella cella H12 determina la posizione del numero della cella H13 (punteggio del preventivo 1) all interno della lista di numeri contenuti nell area H13:L13. =RANGO(H13;$H$13:$L$13) Il risultato è pari a 1: il preventivo 1 risulta il migliore con i criteri fissati. Le formule nelle celle adiacenti possono essere ricavate con un operazione trascina-incolla o di copia-incolla. Alle celle C3, C6:D9 e H6:L9, evidenziate con un bordo rosso, è stato attribuito il formato libero da protezione (Home- Celle-Formato-Formato celle-protezione); quando il foglio è protetto (Home-Celle-Formato-Proteggi foglio) solo di tali celle è possibile modificare il contenuto. Una osservazione conclusiva: disporre di un modello informatizzato non significa che la decisione di scelta sia demandata al software; la distribuzione dei pesi da attribuire ai vari fattori e le valutazioni espresse con un punteggio sono elementi che dipendono direttamente da chi utilizza il software e che possono alterare il risultato finale. Il software solleva l esperto dalla necessità di effettuare calcoli laboriosi e garantisce trasparenza in quanto obbliga a evidenziare i criteri di valutazione adottati. Il modello si presta, con gli opportuni adattamenti, a ulteriori applicazioni. Potrebbe, per esempio, essere utilizzato, in ambito formativo o nella selezione del personale, per classificare le competenze di un certo numero di candidati sulla base di prove diverse (orale, scritta, pratica) e di valutazioni di capacità generali (capacità espositiva, di lavoro in gruppo, di analisi/sintesi ecc.), effettuate anche con differenti scale di valutazione.
ISTRUZIONI D USO DEL SOFTWARE
Protocollo ITACA PUGLIA Strumento di qualità energetica e Protocollo Completo ISTRUZIONI D USO DEL SOFTWARE Indice 1. Premessa 3 2. Fogli di calcolo del framework 3 2.1. Foglio Progetto 3 2.2. Foglio Elenco
DettagliALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001
ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001 METODOLOGIA PERMANENTE PER LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI E DEI RISULTATI DEI DIPENDENTI GENERALMENTE CONSIDERATI CUI NON SIANO STATI CONFERITI
DettagliCosa è un foglio elettronico
Cosa è un foglio elettronico Versione informatica del foglio contabile Strumento per l elaborazione di numeri (ma non solo...) I valori inseriti possono essere modificati, analizzati, elaborati, ripetuti
DettagliLABORATORIO DI MATEMATICA I PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA CON EXCEL
LABORATORIO DI MATEMATICA I PROBLEMI DI SCELTA IN CONDIZIONI DI INCERTEZZA CON EXCEL ESERCITAZIONE GUIDATA I problemi di scelta Problema. Una ditta produttrice di detersivi per lavatrice ha costi al litro
DettagliMatematica in laboratorio
Unità 1 Attività guidate Attività 1 Foglio elettronico Divisibilità tra numeri naturali Costruisci un foglio di lavoro per determinare se a è divisibile per b, essendo a e b due numeri naturali, con a
DettagliI Fogli di Calcolo. Fogli di Calcolo
I Fogli di Calcolo Prof. Vincenzo Auletta 1 Fogli di Calcolo Programmi specializzati nell analisi di dati numerici Consentono di eseguire calcoli anche molto complessi e visualizzare i risultati in modo
DettagliPROCEDURA OPERATIVA DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI
PROCEDURA OPERATIVA DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI A fini dell erogazione della produttività individuale e di gruppo ( art 17 comma 1 lettera a) dell Accordo nazionale e ai fini della progressione economica
DettagliMetodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici
Metodologia di monitoraggio Impianti fotovoltaici Per effettuare il monitoraggio degli impianti fotovoltaici è stato scelto il metodo di acquisizione dati proposto dal Dott. Ing. F. Spertino, Dott. Ing.
DettagliManuale della qualità. Procedure. Istruzioni operative
Unione Industriale 19 di 94 4.2 SISTEMA QUALITÀ 4.2.1 Generalità Un Sistema qualità è costituito dalla struttura organizzata, dalle responsabilità definite, dalle procedure, dai procedimenti di lavoro
DettagliExcel avanzato. I nomi. Gli indirizzi e le formule possono essere sostituiti da nomi. Si creano tramite Inserisci Nome Definisci
Excel avanzato I nomi marco.falda@unipd.it Gli indirizzi e le formule possono essere sostituiti da nomi documentazione astrazione Si creano tramite Inserisci Nome Definisci Vengono raccolti nell area riferimento
DettagliREALIZZARE UN BUSINESS PLAN CON MICROSOFT EXCEL 2007
REALIZZARE UN BUSINESS PLAN CON MICROSOFT EXCEL 2007 INTRODUZIONE Uno degli elementi più importanti che compongono un Business Plan è sicuramente la previsione dei risultati economico-finanziari. Tale
DettagliLA PIANIFICAZIONE DEGLI ACQUISTI CON MICROSOFT EXCEL 2007
LA PIANIFICAZIONE DEGLI ACQUISTI CON MICROSOFT EXCEL 2007 La pianificazione degli acquisti assume un importanza fondamentale in tutte quelle realtà aziendali dove: i tempi di approvvigionamento sono piuttosto
DettagliIntroduzione al Foglio Elettronico
Microsoft Excel Introduzione al Foglio Elettronico Il Foglio Elettronico Si presenta come una grande tabella su un foglio di carta Le celle contengono differenti dati Numeri Testo Date Ecc I dati possono
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE
COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI
DettagliGuida alla compilazione delle schede di valutazione
Valutazioni 2013 Guida alla compilazione delle schede di valutazione Servizio di Programmazione e Controllo 2 INDICE 1 Introduzione... 4 1.1 Modalità di compilazione e di consegna... 4 1.2 Compilazione
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliSOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO
SOFTWARE PER LA RILEVAZIONE DEI TEMPI PER CENTRI DI COSTO Descrizione Nell ambito della rilevazione dei costi, Solari con l ambiente Start propone Time&Cost, una applicazione che contribuisce a fornire
DettagliUniversità di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari
RIFERIMENTI Università di L Aquila Facoltà di Biotecnologie Agro-alimentari Esame di Laboratorio di informatica e statistica Parte 3 (versione 1.0) Il riferimento permette di identificare univocamente
DettagliGESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI
GESTIONE AVANZATA DEI MATERIALI Divulgazione Implementazione/Modifica Software SW0003784 Creazione 23/01/2014 Revisione del 27/06/2014 Numero 1 Una gestione avanzata dei materiali strategici e delle materie
DettagliComune di San Martino Buon Albergo
Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE
DettagliCorso di. Analisi e contabilità dei costi
Corso di Analisi e Contabilità dei Costi Prof. 1_I costi e il sistema di controllo Perché analizzare i costi aziendali? La CONOSCENZA DEI COSTI (formazione, composizione, comportamento) utile EFFETTUARE
Dettagliprogetti guidati EXCEL Dalla tabella statistica al relativo grafico
EXCEL progetti guidati Dalla tabella statistica al relativo grafico L interpretazione di dati relativi all andamento di un particolare fenomeno risulta più agevole se tali dati sono rappresentati in forma
DettagliPROFESSIONALITÀ PER L INSTAURAZIONE DI RAPPORTI DI LAVORO SUBORDINATO PRESSO L AZIENDA SPECIALE UFFICIO D AMBITO DELLA PROVINCIA DI CREMONA.
REGOLAMENTO DI SELEZIONE DI PROFESSIONALITÀ PER L INSTAURAZIONE DI RAPPORTI DI LAVORO SUBORDINATO PRESSO L AZIENDA SPECIALE UFFICIO D AMBITO DELLA PROVINCIA DI CREMONA. (Approvato con Delibera del Consiglio
DettagliPiano delle Performance
Comune di Pavullo nel Frignano Provincia di Modena Bilancio di Previsione 2011 Bilancio Pluriennale 2011 / 2013 Piano delle Performance *** Documento sulla compatibilità del sistema di programmazione,
DettagliPROGRAMMA DI LABORATORIO TRATTAMENTO TESTI
PROGRAMMA DI LABORATORIO TRATTAMENTO TESTI classi seconde beat ANNO SCOLASTICO 2010/2011 prof. Sergio Sapetti INDICE 1. Conoscenze disciplinari... 3 2. Competenze trasversali... 3 3. Metodi... 3 4. Strumenti...
DettagliAVVISO DI ERRATA CORRIGE
Milano, 12 dicembre 2014 AVVISO DI ERRATA CORRIGE relativo al PROSPETTO DI BASE relativo al programma di offerta al pubblico e/o quotazione degli investment certificate denominati AUTOCALLABLE BORSA PROTETTA
DettagliPotenzialità statistiche Excel
Potenzialità statistiche Excel INTRODUZIONE A MS EXCEL Prof. Raffaella Folgieri Email folgieri@mtcube.com Fogli di calcolo MS Excel Prof. Folgieri 1 I Fogli Elettronici (Microsoft Excel) Sono strumenti
DettagliGUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL
GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano
DettagliISC. L indicatore sintetico di costo del conto corrente
ISC L indicatore sintetico di costo del conto corrente Indice Cos è l ISC, l Indicatore Sintetico di Costo del conto corrente I 7 profili tipo di utilizzo Ma in definitiva, perché controllare l ISC? Dove
DettagliLa valorizzazione delle scorte con Access 2002
La valorizzazione delle scorte con Access 2002 1. PREMESSA La scelta del metodo da applicare per la valorizzazione dei beni la cui movimentazione genera i fl ussi di magazzino è importante per le valutazioni
DettagliPROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE
PROFILO RIASSUNTIVO DELLE AREE CATEGORIA AREE DEFINIZIONE IMPLICAZIONI CHIAVE Relazioni e Comunicazione Interpersonale A - B - C Sviluppo delle conoscenze e Abilità Qualità e Prestazioni Soddisfazione
DettagliGestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del 11.11.08
1. DISTRIBUZIONE A tutti i membri dell organizzazione ING. TOMMASO 2. SCOPO Descrivere la gestione della documentazione e delle registrazioni del sistema di gestione 3. APPLICABILITÀ La presente procedura
Dettaglilem logic enterprise manager
logic enterprise manager lem lem Logic Enterprise Manager Grazie all esperienza decennale in sistemi gestionali, Logic offre una soluzione modulare altamente configurabile pensata per la gestione delle
DettagliLA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione
LA REVISIONE LEGALE DEI CONTI La comprensione dell impresa e del suo contesto e la valutazione dei rischi di errori significativi Ottobre 2013 Indice 1. La comprensione dell impresa e del suo contesto
DettagliINTRODUZIONE A EXCEL ESERCITAZIONE I
1 INTRODUZIONE A EXCEL ESERCITAZIONE I Corso di Idrologia e Infrastrutture Idrauliche Prof. Roberto Guercio Cos è Excel 2 Foglio di calcolo o foglio elettronico è formato da: righe e colonne visualizzate
Dettagli1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE
1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI
DettagliUtilizzo delle formule in Excel
Utilizzo delle formule in Excel Excel è dotato di un potente motore di calcolo che può essere utilizzato per elaborare i dati immessi dagli utenti. I calcoli sono definiti mediante formule. Ogni formula
DettagliAutorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche
Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione
DettagliGiornale di Cassa e regolarizzazione dei sospesi
Servizi di sviluppo e gestione del Sistema Informativo del Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Giornale di Cassa e regolarizzazione dei sospesi Guida Operativa Versione 1.0 del RTI
DettagliCos è Excel. Uno spreadsheet : un foglio elettronico. è una lavagna di lavoro, suddivisa in celle, cosciente del contenuto delle celle stesse
Cos è Excel Uno spreadsheet : un foglio elettronico è una lavagna di lavoro, suddivisa in celle, cosciente del contenuto delle celle stesse I dati contenuti nelle celle possono essere elaborati ponendo
DettagliProtocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014
Progetto ICoNLingua Scienza senza Frontiere CsF- Italia Protocollo di tracciamento e valutazione degli studenti dei corsi di italiano ICoNLingua A.A. 2013-2014 1. Introduzione La valutazione sia in itinere
DettagliMatrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente
Matrice Excel Calcolo rata con DURATA DEL FINANZIAMENTO determinata dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro
DettagliESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE
ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE La procedura per lo svolgimento degli esami di qualifica professionale, per le classi terze inizia nel primo Consiglio di classe successivo agli scrutini di febbraio, con
DettagliCOMUNE DI ZERO BRANCO Provincia di Treviso
COMUNE DI ZERO BRANCO Provincia di Treviso SISTEMA DI VALUTAZIONE PERMANENTE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE E DELLE PERFORMANCE ORGANIZZATIVE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI G.C. N. 15 DEL 9.2.2012 E MODIFICATO
DettagliSistema operativo: Gestione della memoria
Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Sistema operativo: Gestione della memoria La presente dispensa e
DettagliMatrice Excel Calcolo rata con IMPORTO DEL FINANZIAMENTO determinato dall'utente
Matrice Excel Calcolo rata con IMPORTO DEL FINANZIAMENTO determinato dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro
DettagliIl Bilancio di esercizio
Il Bilancio di esercizio Il bilancio d esercizio è il fondamentale documento contabile che rappresenta la situazione patrimoniale e finanziaria dell impresa al termine di un periodo amministrativo e il
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliCOSTI DI PUBBLICITÀ. Attivo SP B.I.2
4 COSTI DI PUBBLICITÀ Attivo SP B.I.2 Prassi Documento OIC n. 24; Comitato consultivo per le norme antielusive, pareri 19.2.2001 n. 1; 24.2.2004 n. 1; 5.5.2005 n. 8 e 7.3.2006 n. 5; R.M. 5.11.74 n. 2/1016;
DettagliSCELTA DELL APPROCCIO. A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento
SCELTA DELL APPROCCIO A corredo delle linee guida per l autovalutazione e il miglioramento 1 SCELTA DELL APPROCCIO l approccio all autovalutazione diffusa può essere normale o semplificato, a seconda delle
DettagliLezione 4. Controllo di gestione. Il controllo direzionale
Lezione 4 Il controllo direzionale Sistema di pianificazione e controllo PIANIFICAZIONE STRATEGICA PIANO 1 2 OBIETTIVI OBIETTIVI ATTIVITA 3 DI LUNGO PERIODO DI BREVE PERIODO OPERATIVA 5 BUDGET FEED-BACK
DettagliLa costruzione di strumenti per la verifica delle competenze. LA PROVA ESPERTA
La costruzione di strumenti per la verifica delle competenze. LA PROVA ESPERTA 1 CONCETTO DI PROVA ESPERTA Per prova esperta si intende una prova di verifica che non si limiti a misurare conoscenze e abilità,
DettagliRegistratori di Cassa
modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...
DettagliProgrammazione e controllo
Programmazione e controllo Capitolo 1 L attività di direzione e il sistema di misurazione dei costi Un quadro di riferimento 1.a. I tratti caratteristici dell attività di direzione nelle imprese moderne
DettagliExcel. A cura di Luigi Labonia. e-mail: luigi.lab@libero.it
Excel A cura di Luigi Labonia e-mail: luigi.lab@libero.it Introduzione Un foglio elettronico è un applicazione comunemente usata per bilanci, previsioni ed altri compiti tipici del campo amministrativo
DettagliLogistica magazzino: Inventari
Logistica magazzino: Inventari Indice Premessa 2 Scheda rilevazioni 2 Registrazione rilevazioni 3 Filtro 3 Ricerca 3 Cancella 3 Stampa 4 Creazione rettifiche 4 Creazione rettifiche inventario 4 Azzeramento
DettagliREGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE
REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di
DettagliIntroduzione alla teoria dei database relazionali. Come progettare un database
Introduzione alla teoria dei database relazionali Come progettare un database La struttura delle relazioni Dopo la prima fase di individuazione concettuale delle entità e degli attributi è necessario passare
DettagliFogli Elettronici: MS Excel
Fogli Elettronici: MS Excel Informatica - A.A. 2010/2011 - Excel 7.0 Foglio Elettronico Un foglio elettronico (o spreadsheet) è un software applicativo nato dall esigenza di: organizzare insiemi di dati
DettagliAppendice III. Competenza e definizione della competenza
Appendice III. Competenza e definizione della competenza Competenze degli psicologi Lo scopo complessivo dell esercizio della professione di psicologo è di sviluppare e applicare i principi, le conoscenze,
DettagliLezione 5. Fogli di calcolo
Lezione 5 Fogli di calcolo Cos'e' un foglio di calcolo E' una tabella che permette di fare operazioni complesse sui dati Lo scopo e' la manipolazione dei dati Programmi EXCEL (commerciale) WORKS (commerciale)
DettagliGIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012
GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per
DettagliCOMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA
COMUNE DI PERUGIA AREA DEL PERSONALE DEL COMPARTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE E DELLE ALTE PROFESSIONALITA METODOLOGIA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Approvato con atto G.C. n. 492 del 07.12.2011 1
Dettaglia) Determinare i numeri indice a base fissa del fatturato con base 2007=100 e commentare i risultati ottenuti per gli anni 2008 e 2012
ESERCIZIO 1 Nella tabella che segue sono riportate le variazioni percentuali, rispetto all anno precedente, del fatturato di un azienda. Sulla base dei dati contenuti in tabella a) Determinare i numeri
DettagliFormattazione e Stampa
Formattazione e Stampa Formattazione Formattazione dei numeri Formattazione del testo Veste grafica delle celle Formattazione automatica & Stili Formattazione dei numeri Selezionare le celle, poi menu:
DettagliLe classificazioni dei costi
L analisi dei costi. Le classificazioni dei costi rilevanti per il controllo di gestione 1 Le classificazioni dei costi In base alle caratteristiche fisiche ed economiche dei fattori (natura) In base all
DettagliSpecifiche tecniche e funzionali del Sistema Orchestra
Specifiche tecniche e funzionali del Sistema Orchestra Sommario 1. Il Sistema Orchestra... 3 2. Funzionalità... 3 2.1. Sistema Orchestra... 3 2.2. Pianificazione e monitoraggio dei piani strategici...
DettagliConfronto a Coppie (1) (2)
Confronto a Coppie Generalità L offerta economicamente più vantaggiosa, così come prevista dal Lgs 163/2006 (Capo II, Tit. I, Parte II parte II), prevede un sistema di aggiudicazione che ha suscitato una
DettagliMatrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente
Matrice Excel Calcolo rata con TASSO DI INTERESSE determinato dall'utente L'acquisto di un immobile comporta un impegno finanziario notevole e non sempre è possibile disporre della somma di denaro sufficiente
DettagliManuale della qualità
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Corso di Laurea in Ingegneria Informatica Manuale della qualità 1 INTRODUZIONE 3 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITÀ 4 4.1 Requisiti generali 4 4.2 Requisiti
DettagliProva di autovalutazione Prof. Roberta Siciliano
Prova di autovalutazione Prof. Roberta Siciliano Esercizio 1 Nella seguente tabella è riportata la distribuzione di frequenza dei prezzi per camera di alcuni agriturismi, situati nella regione Basilicata.
DettagliSysAround S.r.l. L'efficacia delle vendite è l elemento centrale per favorire la crescita complessiva dell azienda.
Scheda Il CRM per la Gestione delle Vendite Le organizzazioni di vendita sono costantemente alla ricerca delle modalità migliori per aumentare i ricavi aziendali e ridurre i costi operativi. Oggi il personale
DettagliSTATO MAGGIORE DELLA DIFESA
STATO MAGGIORE DELLA DIFESA Linee guida applicative del Sistema di misurazione e valutazione della Performance del Personale Civile delle aree funzionali della Difesa 1. Premessa In data 01/01/2016, è
DettagliELEMENTI DI DEMOGRAFIA
ELEMENTI DI DEMOGRAFIA 2. Caratteristiche strutturali della popolazione Posa Donato k posa@economia.unisalento.it Maggio Sabrina k s.maggio@economia.unisalento.it UNIVERSITÀ DEL SALENTO DIP.TO DI SCIENZE
DettagliCOMUNE DI SOLBIATE ARNO
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi
DettagliRegolamento 27 maggio 2008, n.14. Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti
Regolamento 27 maggio 2008, n.14 Regolamento relativo alla presentazione e valutazione di progetti volti al miglioramento della produttività e del servizio Art. 1 Oggetto del regolamento 1. Al fine di
DettagliIl Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008
Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze PISA 3 dicembre 2008 SOMMARIO Il documento ufficiale Esempio di test I punti del documento ufficiale della Conferenza delle Facoltà di Scienze Necessità di
DettagliAllegato A Tenuta e redazione delle carte di lavoro
Indice 1 Finalità del documento... 2 2 Definizione... 2 3 Obiettivi... 2 4 Requisiti delle carte di lavoro... 2 5 Forma, contenuto ed ampiezza delle carte di lavoro... 3 6 Modalità e principi di compilazione...
DettagliFashion Control System
Fashion Control System Daywork Fashion Control System è il nome della piattaforma proposta da Dún Soluzioni Informatiche a supporto dei sistemi di Programmazione e Controllo di Gestione delle aziende del
DettagliSOMMARIO. 2003 Gruppo 4 - All right reserved 1
SOMMARIO STUDIO DEL DOMINIO DI APPLICAZIONE...2 Introduzione...2 Overview del sistema...2 Specificità del progetto 2...2 Utente generico...3 Studente...3 Docente...3 Amministratore di sistema...3 GLOSSARIO...4
DettagliL ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO
L ANALISI ABC PER LA GESTIONE DEL MAGAZZINO È noto che la gestione del magazzino è uno dei costi nascosti più difficili da analizzare e, soprattutto, da contenere. Le nuove tecniche hanno, però, permesso
DettagliGUIDA DI APPROFONDIMENTO IL CONTROLLO DI GESTIONE: IL SISTEMA DI REPORTING
WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO IL CONTROLLO DI GESTIONE: IL SISTEMA DI REPORTING A CURA DEL BIC SARDEGNA SPA 1 S OMMAR IO LA FUNZIONE DEI REPORT... 3 TIPOLOGIA DEI REPORT... 3 CRITERI
DettagliDiventa fondamentale che si verifichi una vera e propria rivoluzione copernicana, al fine di porre al centro il cliente e la sua piena soddisfazione.
ISO 9001 Con la sigla ISO 9001 si intende lo standard di riferimento internazionalmente riconosciuto per la Gestione della Qualità, che rappresenta quindi un precetto universale applicabile all interno
DettagliC3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo
C3 indirizzo Elettronica ed Elettrotecnica Profilo Il Diplomato in Elettronica ed Elettrotecnica : - ha competenze specifiche nel campo dei materiali e delle tecnologie costruttive dei sistemi elettrici,
DettagliSISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI
SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI Allegato alla delibera giuntale n. 58/2013 dd. 06/06/2013 SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI Segreteria Generale Finalità e modalità della
DettagliSISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI
SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI Allegato alla delibera giuntale n. 58/2013 dd. 06/06/2013 SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI Segreteria Generale Finalità e modalità della
DettagliLa gestione della clientela, soprattutto quando questa è numerosa, è un attività delicata e complessa che normalmente porta via molto tempo.
B-B CUSTOMER FOCUS La gestione della clientela, soprattutto quando questa è numerosa, è un attività delicata e complessa che normalmente porta via molto tempo. Il credit manager, o comunque la persona
DettagliI database relazionali (Access)
I database relazionali (Access) Filippo TROTTA 04/02/2013 1 Prof.Filippo TROTTA Definizioni Database Sistema di gestione di database (DBMS, Database Management System) Sistema di gestione di database relazionale
Dettagli1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria
Acquedotto Langhe e Alpi Cuneesi SpA Sede legale in Cuneo, corso Nizza 9 acquedotto.langhe@acquambiente.it www.acquambiente.it SGSL Procedura Gestione dei documenti e del 06/05/2013 1. DISTRIBUZIONE Datore
DettagliIl Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue:
Il Dipartimento individua conoscenze, abilità e competenze in uscita nel biennio e nel triennio ripartite come segue: I AFM / TUR. Introduzione all informatica Conoscenza del pacchetto Office in relazione
DettagliInteresse, sconto, ratei e risconti
TXT HTM PDF pdf P1 P2 P3 P4 293 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 293 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell
DettagliPiattoRicco_XL (Versione 1.0) Software gratis e open source per il controllo di gestione nella ristorazione
PiattoRicco_XL (Versione 1.0) Software gratis e open source per il controllo di gestione nella ristorazione di Andrea Mecchia Sintesi delle funzionalità 1 Sommario LICENZA... 3 Lineamenti fondamentali...
DettagliLINEE GUIDA BUDGET. Premessa. 1) I Soggetti
Pagina 1 di 7 LINEE GUIDA BUDGET Premessa Per processo di Budget o Budgeting si intende un sistema di controllo direzionale basato sulla negoziazione tra i Centri di Responsabilità aziendali ed i livelli
DettagliUNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso
SORVEGLIANZA E CERTIFICAZIONI UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso Pagina 1 di 10 INTRODUZIONE La Norma UNI EN ISO 9001:2008 fa parte delle norme Internazionali
DettagliSISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA CUSTOMER S SATISFACTION E DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA
SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA CUSTOMER S SATISFACTION E DELLA PERFORMANCE ORGANIZZATIVA Sommario I principi di riferimento... 2 Misurazione dei risultati delle strutture ante D.L. n. 78/2010...
DettagliUn gioco con tre dadi
Un gioco con tre dadi Livello scolare: biennio Abilità interessate Costruire lo spazio degli eventi in casi semplici e determinarne la cardinalità. Valutare la probabilità in diversi contesti problematici.
DettagliUniversità degli Studi di Ferrara - A.A. 2014/15 Dott. Valerio Muzzioli ORDINAMENTO DEI DATI
ORDINAMENTO DEI DATI Quando si ordina un elenco (ovvero una serie di righe contenenti dati correlati), le righe sono ridisposte in base al contenuto di una colonna specificata. Distinguiamo due tipi di
DettagliALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI)
ALLEGATO 1 (SCHEDA DI ASSEGNAZIONE OBIETTIVI) me Cognome Categoria Area AP PO, di tipo Anno di riferimento per la valutazione Punteggio conseguito nelle di schede di valutazione della prestazione degli
DettagliSviluppo di Excel base in Farmacia applicato al monitoraggio dei consumi di materiali sanitari
Sistema Regionale ECM Pagina 1 di 7 1 Sviluppo di Excel base in Farmacia applicato al monitoraggio dei consumi di materiali sanitari 1. Presentazione: L evento, destinato alle figure professionali di Tecnici
DettagliSCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N
SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di
Dettagli