La valorizzazione delle scorte con Access 2002
|
|
- Massimiliano Cipriano Venturini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La valorizzazione delle scorte con Access PREMESSA La scelta del metodo da applicare per la valorizzazione dei beni la cui movimentazione genera i fl ussi di magazzino è importante per le valutazioni di bilancio, in quanto i risultati che si possono ottenere applicando un metodo piuttosto che un altro differiscono anche in modo sensibile. Bisogna, a tal fi ne, considerare che gli obiettivi stabiliti dalla normativa civilistica in sede di valutazione delle scorte non coincidono con quelli statuiti dalla normativa fi scale. Essi, infatti, mirano a tutelare i terzi che intrattengono rapporti economici con l azienda imponendo una rappresentazione veritiera e corretta della situazione economico-fi nanziaria e stabilendo di considerare solo gli utili effettivamente realizzati. In tale prospettiva, la disciplina civilistica defi nisce che il valore da attribuire alle scorte deve essere il minimo tra il costo di acquisto e/o di produzione ed il valore di realizzo desumibile dall andamento del mercato. I criteri fi ssati dal legislatore fi scale, per contro, mirano alla massimizzazione della base imponibile ed alla determinazione di un risultato economico aziendale il più attendibile possibile per il calcolo del prelievo fi scale. La valutazione fi scale delle rimanenze è regolata dall art. 59 del TUIR che fi ssa il valore minimo da attribuire alle scorte di fi ne esercizio. In particolare viene stabilito che il valore non può essere inferiore al minimo tra il costo ed il cosiddetto valore normale, inteso come prezzo o corrispettivo mediamente praticato per i beni e/o i servizi della stessa specie o similari, in condizioni di libera concorrenza e al medesimo stadio di commercializzazione, nel tempo e nel luogo in cui gli stessi sono acquistati o prestati e, in mancanza, nel tempo e luogo più prossimi. Il metodo da applicare per determinare il costo è il LIFO a scatti. 2. METODI DI VALORIZZAZIONE DELLE SCORTE Sulla base di queste considerazioni, possiamo ritenere che i metodi da preferire, a livello gestionale, per la valorizzazione delle scorte siano: media ponderata: il valore di ogni movimento di carico è assegnato direttamente dal costo di acquisto e/o produzione, mentre il valore di ogni movimento di scarico è determinato in base al valore medio ponderato dei carichi effettuati fi no a quella data; esso varia perciò ad ogni nuovo ingresso di beni. Ha il vantaggio di annullare le differenze derivanti da valori di carico diversi, mentre presenta lo svantaggio di richiedere il ricalcolo del valore ad ogni nuovo acquisto. LIFO (Last in, first out, ovvero ultimo entrato, primo uscito): si basa sulla valorizzazione degli scarichi effettuata applicando ad ogni quantitativo il prezzo di carico delle ultime immissioni effettuate, partendo dalla più recente e fi no alla concorrenza di questa. Conseguentemente, la scorta di magazzino viene valutata a costi storici, in quanto si considera che sia rimasti gli articoli entrati nei periodi più lontani. Per questo motivo è il metodo preferito dal punto di vista fi scale, perché tende a realizzare il calcolo di un valore inferiore rispetto a quello medio. 1
2 Tale metodo di valutazione è valido nelle situazioni di persistente aumento dei prezzi, poiché collega il calcolo dei costi ai valori correnti. Dal punto di vista economico-aziendale presenta, per contro, l inconveniente di non tener conto delle oscillazioni dei prezzi delle materie, con il rischio che vengano create riserve latenti nel bilancio. Esistono due applicazioni del LIFO: Il LIFO continuo viene applicato nella contabilità di magazzino e la valutazione viene compiuta dopo ogni movimento in entrata e in uscita; valuta gli scarichi ai prezzi più recenti, mentre le rimanenze vengono valorizzate ai prezzi più lontani nel tempo. Il LIFO a scatti presuppone il confronto fra rimanenza fi nale ed esistenza iniziale di un bene in magazzino in relazione a un dato periodo: se si è verifi cato un incremento in termini di quantità, la parte pari all esistenza iniziale viene valutata con il valore utilizzato a quella data, mentre la parte eccedente con il costo medio dei carichi nel periodo considerato. FIFO (First in, first out, ovvero, primo entrato, primo uscito): questa è un ipotesi di rotazione del magazzino contraria alla precedente; infatti, si basa sulla valorizzazione degli scarichi effettuata applicando a ogni quantitativo in uscita il prezzo di carico dei quantitativi immessi per primi, tra quelli esistenti in magazzino; per cui i prezzi di scarico sono quelli degli acquisti più remoti e le rimanenze sono valutate ai costi più recenti. Il modello da noi presentato applica, per la valorizzazione del magazzino, il costo medio ponderato ed il LIFO continuo. 3. UTILIZZO DELL APPLICAZIONE All apertura dell applicazione, realizzata con Microsoft Access 2002, si predispone l ambiente di lavoro, visualizzando una maschera di Avvio che contiene i pulsanti che consentono di lanciare le attività previste. 2
3 In particolare i pulsanti gestiscono le seguenti funzionalità: Anagrafica magazzini: da utilizzare per inserire l anagrafi ca dei magazzini, utile nel caso in cui sia necessario valorizzare lo stesso codice di prodotto in condizioni differenti (distinguendo, ad esempio, il magazzino dei prodotti correnti da quello degli scarti o degli obsoleti). A tal fi ne viene richiesto: il codice e la descrizione del magazzino. In questa versione dell applicazione è possibile inserire fi no ad un massimo di 5 magazzini. Anagrafica articoli: da utilizzare per inserire l anagrafi ca degli articoli a magazzino. A tal fi ne viene richiesto: il codice e la descrizione. In questa versione dell applicazione è possibile inserire fi no ad un massimo di 40 articoli. 3
4 Movimenti di magazzino: è necessario inserire tutti i movimenti di magazzino, specifi cando: ß la data di riferimento del movimento; il codice di magazzino; il codice articolo; la quantità movimentata espressa in valore assoluto; il segno del movimento: + per movimenti di carico o per le giacenze iniziali, - per i movimenti di scarico il valore unitario, da specifi care solo per i movimenti di carico e per le giacenze iniziali; la causale del movimento (carico, scarico, rimanenze): questo campo è descrittivo ed opzionale. In alternativa all inserimento manuale, è possibile importare i dati automaticamente, selezionando il relativo pulsante dalla maschera di Avvio, purché questi siano raccolti in un foglio di un fi le Excel: le modalità operative da seguire in questo caso sono riportate in seguito. 4
5 Valorizzazione scorte: dopo aver inserito tutti i dati di input, è possibile procedere alla valorizzazione delle scorte secondo i metodi previsti: costo medio ponderato e LIFO continuo. Il calcolo può essere effettuato per tutti i magazzini, per tutti gli articoli e per tutti i movimenti, o in alternativa su alcuni codici magazzino, su alcuni articoli o fi no ad una determinata data. Nel caso in cui venga selezionato, ad esempio, un codice di magazzino e sia lasciato in bianco il codice dell articolo, il risultato del calcolo comprende la valorizzazione del solo magazzino prescelto; viceversa, se viene selezionato il codice articolo, tralasciando l indicazione del magazzino, il calcolo si riferisce alla giacenza totale dell articolo, attraverso le valorizzazioni di tutti i magazzini. L esecuzione del calcolo è subordinata a tre controlli: che la giacenza di magazzino fi nale per ogni articolo non presenti un valore negativo; che il valore unitario dei movimenti di carico non sia a zero: in tale circostanza viene richiamato l elenco dei movimenti che devono essere aggiornati; che non vengano realizzati scarichi in quantitativo superiore alla giacenza disponibile. 5
6 Nei primi due casi il calcolo non viene eseguito, perché privo di signifi cato; nel terzo caso viene eseguito comunque per tutti quegli articoli che non presentano l anomalia. Il risultato del calcolo è una stampa di questo tipo: Importa: come già anticipato, è possibile importare i dati relativi alla movimentazione di magazzino da un fi le di Excel, che deve essere costituito da una serie di colonne aderenti al seguente schema: data, come campo data; codice articolo, come stringa alfanumerica al massimo di 10 caratteri; codice magazzino, come stringa di testo al massimo di 10 caratteri; quantità, in formato numerico e valore assoluto; segno, come stringa di testo di 1 carattere (+/-); valore unitario, in formato numerico; causale, come stringa di testo al massimo di 50 caratteri (il campo può essere lasciato anche vuoto). In Excel il testo può essere inserito facendo precedere le cifre dall apostrofo, indispensabile quando i codici sono espressi da campi numerici e per l inserimento del simbolo del segno. I dati vanno posti nel Foglio 1 di un fi le Excel che deve obbligatoriamente essere nominato Movimenti e posizionato nella stessa cartella in cui è memorizzato il database Access. Dal download dell applicazione è possibile ottenere anche un esempio di come deve essere strutturato questo fi le affi nché sia realizzabile l importazione dei dati all interno del database. 6
La valorizzazione dei movimenti di magazzino
La valorizzazione dei movimenti di magazzino La valorizzazione dei carichi e degli scarichi Se la contabilità di magazzino è a quantità e a valori, occorre valorizzare i movimenti di magazzino e la scorta
DettagliCHIUSURE di MAGAZZINO di FINE ANNO
CHIUSURE di MAGAZZINO di FINE ANNO Operazioni da svolgere per il riporto delle giacenze di fine esercizio Il documento che segue ha lo scopo di illustrare le operazioni che devono essere eseguite per:
DettagliLA RICLASSIFICAZIONE DEI SALDI CONTABILI CON MICROSOFT ACCESS 2007
LA RICLASSIFICAZIONE DEI SALDI CONTABILI CON MICROSOFT ACCESS 2007 La fase di riclassificazione del bilancio riveste un ruolo molto importante al fine di comprendere l andamento aziendale; essa consiste,
DettagliIl calcolo delle provvigioni con Excel
Il calcolo delle provvigioni con Excel PREMESSA L applicazione, realizzata con Microsoft Access, ha lo scopo di agevolare la fase di gestione e di calcolo delle provvigioni riconosciute agli agenti. Per
DettagliLogistica magazzino: Inventari
Logistica magazzino: Inventari Indice Premessa 2 Scheda rilevazioni 2 Registrazione rilevazioni 3 Filtro 3 Ricerca 3 Cancella 3 Stampa 4 Creazione rettifiche 4 Creazione rettifiche inventario 4 Azzeramento
DettagliLA RICLASSIFICAZIONE DI BILANCIO CON MICROSOFT ACCESS
LA RICLASSIFICAZIONE DI BILANCIO CON MICROSOFT ACCESS PREMESSA La fase di riclassificazione del bilancio riveste un ruolo molto importante al fine di comprendere l andamento aziendale; essa consiste, infatti,
DettagliGuida Informativa. LAVORI DI FINE ANNO ebridge Linea Azienda. Chiusura e riapertura esercizio di magazzino, fatturazione, ordini e agenti.
Guida Informativa LAVORI DI FINE ANNO ebridge Linea Azienda Chiusura e riapertura esercizio di magazzino, fatturazione, ordini e agenti. ebridge Azienda Lavori di Fine Anno Sommario PREMESSA 3 FASI PRELIMINARI.
DettagliLe tecniche di gestione delle scorte con Access 2007
Le tecniche di gestione delle scorte con Access 2007 Premessa La gestione delle scorte di magazzino comporta, per molte aziende, scelte di fondamentale importanza, che possono avere riflessi positivi sia
DettagliGESTIONE DEI BENI USATI
GESTIONE DEI BENI USATI Di seguito vengono elencate le modalità per gestire l acquisto e la cessione dei beni usati OPERAZIONI PRELIMINARI Per gestire l acquisto e la cessione di beni usati è necessario:
DettagliIn questa lezione verranno trattate le rimanenze di magazzino «propriamente dette» : materie prime, semilavorati, prodotti finiti, etc.
Le Rimanenze In questa lezione verranno trattate le rimanenze di magazzino «propriamente dette» : materie prime, semilavorati, prodotti finiti, etc.; in un apposita lezione verranno trattate le rimanenze
DettagliLA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB
LA GESTIONE DELLE VISITE CLIENTI VIA WEB L applicazione realizzata ha lo scopo di consentire agli agenti l inserimento via web dei dati relativi alle visite effettuate alla clientela. I requisiti informatici
DettagliCriteri di Valorizzazione in Inventario Documentazione tecnica
Servizi Informatici Wingesfar Criteri di Valorizzazione in Inventario Documentazione tecnica Sommario PREMESSA... 1 LA VALORIZZAZIONE... 1 INTRODUZIONE... 1 OPZIONI INVENTARIO... 1 VALORIZZAZIONE AL COSTO...
DettagliMANUALE UTENTE FACILE CONSUMO. Pagina 1 di 48
MANUALE UTENTE FACILE CONSUMO Pagina 1 di 48 1 DESCRIZIONE DELL APPLICAZIONE...4 1.1 INTRODUZIONE...4 1.2 ACCESSO AL SISTEMA...4 1.3 MENU...5 2 FUNZIONI DELL'APPLICAZIONE...6 2.1 GESTIONE...6 2.1.1 Sottogruppo...6
DettagliGESTIONE INVENTARI Flusso operativo
GESTIONE INVENTARI Flusso operativo (22/07/2014) INDICE FLUSSO OPERATIVO... 2 COPIE INTERNE... 2 RICOSTRUZIONE MAGAZZINO... 4 STAMPA INVENTARIO E/O EXPORT SU EXCEL... 6 RILEVAZIONE RETTIFICHE INVENTARIALI...
DettagliGestione e allineamento delle Giacenze
Release 5.20 Manuale Operativo INVENTARIO Gestione e allineamento delle Giacenze Il modulo permette la contemporanea gestione di più inventari, associando liberamente ad ognuno un nome differente; può
DettagliIl criterio generale di valutazione delle rimanenze (1): COST OR MARKET
Il criterio generale di valutazione delle rimanenze (1): COST OR MARKET Codice Civile: «le rimanenze sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, calcolato secondo il n. 1 (cfr. immobilizzazioni),
DettagliCHIUSURE MAGAZZINO ANNO 2012 GAMMA EVOLUTION GAMMA CHIUSURE MAGAZZINO. Pagina 1 di 6
GAMMA EVOLUTION GAMMA CHIUSURE MAGAZZINO Pagina 1 di 6 GAMMA EVOLUTION Tutti i comandi dovranno essere eseguiti dal folder COMANDO del menù principale. LISBOL Lista di controllo documenti Eseguire la stampa
DettagliRINTRACCIABILITA' MATERIALI
Release 5.20 Manuale Operativo RINTRACCIABILITA' MATERIALI Integrato a Produzione, Lotti e Matricole Il manuale descrive una serie di funzionalità che vengono attivate con il moduli Lotti di magazzino,
DettagliLinea Azienda. Lavori di Fine Anno
Linea Azienda Lavori di Fine Anno I contenuti del presente manuale si riferiscono ad una specifica versione del prodotto e possono essere soggetti a modifiche senza preavviso. Le immagini che riproducono
DettagliL aggiornamento di valore deve riguardare tutti i beni appartenenti alla stessa categoria omogenea.
Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-7PTCTV28338 Data ultima modifica 06/03/2009 Prodotto Sistema Professionista Modulo Cespiti Oggetto Rivalutazione D.L. 185/2008 Riferimenti normativi - D.L. 185/2008
DettagliFIRESHOP.NET. Gestione Lotti & Matricole. www.firesoft.it
FIRESHOP.NET Gestione Lotti & Matricole www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione... 6 Personalizzare le etichette del modulo lotti... 6 Personalizzare i campi che identificano
DettagliGestione Risorse Umane Web
La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...
DettagliCONTABILITÀ. Gestione Agenzia Viaggio. Release 5.20 Manuale Operativo
Release 5.20 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Agenzia Viaggio Il modulo Agenzie Viaggio consente di gestire la contabilità specifica per le agenzie di viaggio: in questo manuale verranno descritte
DettagliBILANCI E ANALISI DEI DATI
Release 5.20 Manuale Operativo BILANCI E ANALISI DEI DATI Libro Inventari La gestione del libro inventari consente di effettuare l elaborazione e la stampa del libro inventari. Può essere composto da:
DettagliAggiornamento v. 1.14.02 Integrazione al manuale d uso
1) Listini: nuovo campo Non aggiornare Questa nuova funzionalità a cosa serve? E utile nel caso vengano pattuiti, con clienti o fornitori, degli accordi fuori dallo standard su determinati articoli. Sostanzialmente
DettagliWM MANAGEMENT VI DA UNA VISIONE IN DIRETTA DEI DATI DEL MAGAZZINO.
Il nuovo programma di gestione rapida e sintetica che, tramite una nuova interfaccia semplice e intuitiva ed un nuovo software potente di ricerca immediata, consente di operare con più immediatezza sulle
DettagliEASYGEST: GESTIONE MOVIMENTI DI MAGAZZINO
EASYGEST - GESTIONE MOVIMENTI DI MAGAZZINO EASYGEST: GESTIONE MOVIMENTI DI MAGAZZINO Cliccando su Movimenti -> Inserimento si apre la maschera per inserire i carichi e gli scarichi di magazzino. Per in
DettagliPROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)
PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo
DettagliUniversità degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale Dipartimento di Economia e Giurisprudenza ECONOMIA AZIENDALE. Anno Accademico 2014-2015
Università degli Studi di Cassino e del Lazio meridionale Dipartimento di Economia e Giurisprudenza ECONOMIA AZIENDALE Anno Accademico 2014-2015 Parte speciale: la logica e il sistema delle rilevazioni
DettagliRegistratori di Cassa
modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...
DettagliLA PIANIFICAZIONE DEGLI ACQUISTI CON MICROSOFT EXCEL 2007
LA PIANIFICAZIONE DEGLI ACQUISTI CON MICROSOFT EXCEL 2007 La pianificazione degli acquisti assume un importanza fondamentale in tutte quelle realtà aziendali dove: i tempi di approvvigionamento sono piuttosto
DettagliRagioneria Generale e Applicata. Esercitazione: la valutazione delle rimanenze di magazzino
Esercitazione: la valutazione delle rimanenze di magazzino 1 1L 1. La valutazione lt delle dll rimanenze di materie prime L impresa Alfa S.p.A. produce attrezzature sportive per la montagna e ha avviato
DettagliCONTABILITÀ. Gestione Attività Multipunto. Release 5.20 Manuale Operativo
Release 5.20 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Attività Multipunto L art. 10, Legge 8 maggio 1998, n. 146 ha previsto l obbligo di annotazione separata dei costi e dei ricavi relativi alle diverse
DettagliAnno 2014/2015. Sommario
Note passaggio Anno Utenti SPRING/SQ-SB Anno 2014/2015 Sommario Passaggio Anno Contabile Spring e EDF... 1 Impostazione Tabelle anno 2015... 2 Sostituto d imposta in Spring... 2 Sostituto d imposta in
DettagliAnalisi degli investimenti con Microsoft Excel 2007
Analisi degli investimenti con Microsoft Excel 2007 Introduzione Per formulare un giudizio di convenienza economica di un investimento è necessario tenere conto simultaneamente di 3 fattori: la serie completa
DettagliCREAZIONE DI UN AZIENDA
CREAZIONE DI UN AZIENDA La creazione di un azienda in Businesspass avviene tramite la funzione Aziende Apertura azienda ; dalla medesima sarà possibile richiamare le aziende precedentemente create per
DettagliMagazzino: regole di bilancio e fiscali
Numero 53/2011 Pagina 1 di 8 Magazzino: regole di bilancio e fiscali Numero : 53/2011 Gruppo : Oggetto : Norme e prassi : BILANCIO LA VALUTAZIONE DEL MAGAZZINO PRINCIPIO CONTABILE OIC N. 13, CODICE CIVILE
DettagliProgetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio
Progetto NoiPA per la gestione giuridicoeconomica del personale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario della Regione Lazio Pillola operativa Integrazione Generazione Dettagli Contabili INFORMAZIONI
DettagliNote di rilascio. Le principali implementazioni riguardano: Comunicazione Sistema Tessera Sanitaria: invio telematico
Note di rilascio Aggiornamento disponibile tramite Live Update a partire dal Contabilità Versione 13.11 13/01/2016 SINTESI DEI CONTENUTI Le principali implementazioni riguardano: Comunicazione Sistema
DettagliISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE
ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE I CRITERI DI VALUTAZIONE APPLICABILI NELLA COSTRUZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO 1 IL BILANCIO DI ESERCIZIO DOCUMENTO CHE EVIDENZIA, PER CIASCUN ESERCIZIO, IL CAPITALE
DettagliFASI DI FINE ANNO (1)
FASI DI FINE ANNO (1) Attenzione!! Nel caso in cui gli archivi del nuovo anno sono stati aperti anticipatamente per questioni contabili o comunque prima del 29/12 consultare l APPENDICE A alla pagina 5
Dettagli1 CARICAMENTO LOTTI ED ESISTENZE AD INIZIO ESERCIZIO
GESTIONE LOTTI La gestione dei lotti viene abilitata tramite un flag nei Progressivi Ditta (è presente anche un flag per Considerare i Lotti con Esistenza Nulla negli elenchi visualizzati/stampati nelle
DettagliPiattaforma Applicativa Gestionale. Scheda Prodotto. Produzione
Piattaforma Applicativa Gestionale Scheda Prodotto Produzione COPYRIGHT 1992-2004 by ZUCCHETTI S.p.A. Tutti i diritti sono riservati.questa pubblicazione contiene informazioni protette da copyright. Nessuna
Dettagli- Gestione cambi - Debiti e Crediti in valuta estera
Manuale Operativo - Gestione cambi - Debiti e Crediti in valuta estera UR1111120000 Wolters Kluwer Italia s.r.l. - Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questi documenti può essere riprodotta o trasmessa
Dettagli7. LE RIMANENZE DI MAGAZZINO
7. LE RIMANENZE DI MAGAZZINO Prof. Fabio Corno Dott. Stefano Colombo Milano, 10 febbraio 2012 La valutazione delle rimanenze finali CONTO ECONOMICO COSTI Acquisto merci RICAVI Merci c/rim.finali ATTIVITÀ
DettagliGruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma
SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE CD...1 MODALITA DI AGGIORNAMENTO...2 AVVERTENZE...2 INTERVENTI EFFETTUATI CON L UPD 09_2013 DI LINEA AZIENDA...2 COLLEGAMENTO AL CONTENITORE UNICO PER LA GESTIONE
DettagliACCESSO AL SISTEMA HELIOS...
Manuale Utente (Gestione Formazione) Versione 2.0.2 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... 4 2.1. Pagina Iniziale... 6 3. CARICAMENTO ORE FORMAZIONE GENERALE... 9 3.1. RECUPERO MODELLO
Dettagliscarico (lavorazione) 325 - ES_RIM_1 Pag. 1 di 13
I valori relativi alla materia A di un impresa sono i seguenti: Giacenza iniziale n. pezzi 100 a 20 euro al pz 1 carico (acquisto) n. pezzi 50 a 21 euro al pz 2 carico (acquisto) n. pezzi 150 a 22 euro
DettagliNuova procedura di Cassa Contanti Wingesfar: istruzioni per le farmacie Novembre 2009
Nuova procedura di Cassa Contanti Wingesfar: istruzioni per le farmacie Novembre 2009 Documenti Tecnici Informatica e Farmacia Vega S.p.A. Premessa La procedura di Cassa Contanti rileva i movimenti giornalieri
DettagliISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET
ISTRUZIONI PER LA GESTIONE BUDGET 1) OPERAZIONI PRELIMINARI PER LA GESTIONE BUDGET...1 2) INSERIMENTO E GESTIONE BUDGET PER LA PREVISIONE...4 3) STAMPA DIFFERENZE CAPITOLI/BUDGET.10 4) ANNULLAMENTO BUDGET
DettagliCREAZIONE ARCHIVI 2014
CREAZIONE ARCHIVI 2014 Prima di procedere con la creazione dell anno 2014, per chi gestisce il magazzino, è necessario : con un solo terminale aperto, dal menù AZIENDE ANAGRAFICA AZIENDA F4 (DATI AZIENDALI)
DettagliChiusure CONTABILI. Per generare le Chiusure/Aperture contabili nei diversi moduli
HELP DESK Nota Salvatempo 0026 MODULO FISCALE Chiusure CONTABILI Quando serve Per generare le Chiusure/Aperture contabili nei diversi moduli In questo documento: 1. Premessa 2. Operazioni Preliminari 3.
DettagliRISOLUZIONE N. 78/E. Roma, 12 novembre 2013
RISOLUZIONE N. 78/E Direzione Centrale Normativa Roma, 12 novembre 2013 OGGETTO: Interpello Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Svalutazione delle rimanenze di magazzino valutate a costi specifici
DettagliCambio Codice IVA (dal 21% al 22%)
Cambio Codice IVA (dal 21% al 22%) Sommario CAMBIO CODICE IVA (DAL 21% AL 22%) PREMESSA... 2 CREAZIONE NUOVI CODICI IVA... 3 LINEA AZIENDA... 7 Cambio codice iva prodotti... 8 LINEA CONTABILE... 9 Contabilità...
DettagliPermette l inserimento delle fatture e delle note di accredito ricevute e dei relativi incassi e pagamenti.
Permette l inserimento delle fatture e delle note di accredito ricevute e dei relativi incassi e pagamenti. Dati generali: Numero movimento: Attribuito automaticamente dal programma su base annua. Esercizio:
DettagliMada Service di Cassani Giancarlo & C. snc p.zza Gramsci, 3 48017 Conselice (RA) Italy - Tel. + 39 0545 986017 Fax +39 0545 85270 - mada@mada.
MADA Pro si compone dei principali tools di gestione aziendale, ovvero Contabilità, Magazzino, Vendite ed Ordini. La scelta di integrare nel modulo base anche gli ordini è dettata dalla sempre maggiore
DettagliMon Ami 3000 Cespiti Gestione cespiti e calcolo degli ammortamenti
Prerequisiti Mon Ami 3000 Cespiti Gestione cespiti e calcolo degli ammortamenti L opzione Cespiti è disponibile per le versioni Contabilità e Azienda Pro. Introduzione Il cespite è un qualsiasi bene materiale
DettagliCONTABILITÀ. Gestione Attività Separate ai fini IVA. Release 4.90 Manuale Operativo
Release 4.90 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Attività Separate ai fini IVA L art. 36 del DPR 633/72 disciplina la tenuta di contabilità separate per le diverse attività esercitate da parte dei soggetti
DettagliFIRESHOP.NET. Gestione della distinta base & della produzione. www.firesoft.it
FIRESHOP.NET Gestione della distinta base & della produzione www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Definire la distinta base di un articolo... 5 Utilizzare la distinta base diretta... 8 Utilizzare
DettagliSistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO
Sistema Informativo Gestione Fidelizzazione Clienti MANUALE D USO Login All apertura il programma controlla che sia stata effettuata la registrazione e in caso negativo viene visualizzato un messaggio.
Dettaglielicaweb manuali - Vendite: come iniziare - pagina 1 di 9
elicaweb manuali - Vendite: come iniziare - pagina 1 di 9 Indice Premessa 2 Listini di vendita! 2 Variazioni 2 Nuovo listino 3 Cerca e Query 3 Report 4 Classi di sconto! 5 Nuovo 5 Cerca 5 Report 5 Sconti
Dettagli1. Archivi. 1.1. Codici I.V.A. 1.2. Codici Lingue Estere. 1.3. Progressivi Ditta
PRODUZIONE E MAGAZZINO 1. Archivi Per gestire il magazzino e la produzione occorre creare i seguenti archivi. 1.1. Codici I.V.A. Occorre creare, obbligatoriamente, tutti i codici I.V.A. (soggetti, esenti,
DettagliNote di fine anno. Applicativo Dylog Manager. Dicembre 2013 rel. 01
Note di fine anno Applicativo Dylog Manager Dicembre 2013 rel. 01 Sommario Prima di procedere 3 Contabilità. 3 Vendite. 4 Magazzino. 4 Procedura Automatica di Passaggio d anno per Contabilità\Vendite\Magazzino...
DettagliMODELLO UNICO DI DOMANDA
Compilazione modulo terreni - Conduzione MODELLO UNICO DI DOMANDA Il terzo modulo della domanda riguarda le particelle condotte dall azienda, a qualsiasi titolo (proprietà, affitto, ecc.). Dopo l apertura
DettagliRECUPERO DATI LIFO DA ARCHIVI ESTERNI
RECUPERO DATI LIFO DA ARCHIVI ESTERNI È possibile importare i dati relativi ai LIFO di esercizi non gestiti con Arca2000? La risposta è Sì. Esistono tre strade per recuperare i dati LIFO per gli articoli
DettagliAZZERAMENTO PROGRESSIVI (solo per installazioni di oltre 10 anni)
Servizio Supporto Ad Hoc Windows Il presente documento contiene informazioni inerenti le problematiche di inizio anno da affrontare con il gestionale Ad Hoc Windows. Per ulteriori informazioni Vi invitiamo
DettagliISTRUZIONI D USO DEL SOFTWARE
Protocollo ITACA PUGLIA Strumento di qualità energetica e Protocollo Completo ISTRUZIONI D USO DEL SOFTWARE Indice 1. Premessa 3 2. Fogli di calcolo del framework 3 2.1. Foglio Progetto 3 2.2. Foglio Elenco
DettagliGestione Credito IVA Annuale
HELP DESK Nota Salvatempo 0004 MODULO Gestione Credito IVA Annuale Quando serve La normativa Novità 2012 La funzione consente di gestire in modo automatico i vincoli sull utilizzo del credito introdotti
DettagliCarico da produzione e scarico automatico componenti della distinta base con selezione dei lotti da scaricare (tracciabilità dei lotti)
Carico da produzione e scarico automatico componenti della distinta base con selezione dei lotti da scaricare (tracciabilità dei lotti) Consente di caricare un prodotto proveniente dalla produzione e scaricare
DettagliPROCEDURA GESTIONE APPROVVIGIONAMENTO E FORNITORI 02 30/09/2006 SOMMARIO
Pagina 1 di 6 SOMMARIO 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2 RESPONSABILITÀ...2 3 FLOW PROCESSO DI APPROVVIGIONAMENTO...3 4 ORDINI DI ACQUISTO...4 5 CONTROLLI AL RICEVIMENTO...5 6 SELEZIONE E QUALIFICA
Dettagli4.1 FAX EMAIL: Sollecito consegne via email (Nuova funzione)
- 36 - Manuale di Aggiornamento 4 MODULI AGGIUNTIVI 4.1 FAX EMAIL: Sollecito consegne via email (Nuova funzione) È stata realizzata una nuova funzione che permette di inviare un sollecito ai fornitori,
DettagliLa gestione del magazzino: scheda di magazzino, indice di rotazione a quantità fisiche e a valori; valutazione delle rimanenze finali
La gestione del magazzino: scheda di magazzino, indice di rotazione a quantità fisiche e a valori; valutazione delle rimanenze finali classe 4ª IGEA secondo quadrimestre classe 4ª IPSC secondo quadrimestre
DettagliAnagrafica. Check-List. Autocomposizione guidata
L elaborazione del bilancio delle aziende nell attività di uno studio comporta una serie di attività complesse e ripetitive nel tempo, manipolando dati di provenienza esterna, elaborando dei modelli frutto
DettagliREALIZZARE UN BUSINESS PLAN CON MICROSOFT EXCEL 2007
REALIZZARE UN BUSINESS PLAN CON MICROSOFT EXCEL 2007 INTRODUZIONE Uno degli elementi più importanti che compongono un Business Plan è sicuramente la previsione dei risultati economico-finanziari. Tale
Dettagliiproject Gestione e Controllo Costi Cantiere iproject
Gestione e Controllo Costi Cantiere iproject Caratteristiche del software iproject. Lavorare in un cantiere edile significa realizzare giorno dopo giorno ciò che è definito in una commessa. A partire dalla
DettagliGESTIONE RATEI/RISCONTI
GESTIONE RATEI/RISCONTI Di seguito le operazioni preliminari e alcuni esempi di operatività per la gestione dei ratei e risconti OPERAZIONI PRELIMINARI Per attivare la gestione automatica dei ratei, risconti
DettagliAUMENTO ALIQUOTA IVA. RADIX ERP by ACS Data Systems. Release: 30.09.2013. ACS Data Systems AG/Spa 1 / 8
AUMENTO ALIQUOTA IVA RADIX ERP by ACS Data Systems Release: 30.09.2013 ACS Data Systems AG/Spa 1 / 8 I N D I C E Indice... 2 Introduzione... 3 Momento di applicazione della nuova aliquota... 3 Utilizzo
DettagliEASYGEST COME FARE L INVENTARIO
Procedura di Inventario : EASYGEST COME FARE L INVENTARIO Punto 1 : QUADRATURE DI MAGAZZINO Effettuare le quadrature di magazzino Punto 2 : STAMPA INVENTARIO DA STAMPE MAGAZZINO Effettuare la stampa lista
DettagliIntegrazione al Manuale Utente 1
RAEE Modulo per la gestione dei Rifiuti derivanti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche Il Decreto Legislativo 25 luglio 2005 n. 151 prevede che i produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche
DettagliFatture in Ambito CEE e Modello Intra
Release 4.90 Manuale Operativo PASSAGGIO DATI INTRA Fatture in Ambito CEE e Modello Intra Il modulo Intra permette il passaggio dei dati di ogni fine periodo delle fatture attive e passive in ambito CEE,
DettagliCedaf Informa Documentazione per nuovo esercizio contabile e IVA Anno 2015
Cedaf Informa Documentazione per nuovo esercizio contabile e IVA Anno 2015 Alla c.a. del responsabile amministrativo Come ben sapete, i prodotti della famiglia Adhoc si appoggiano ad un codice esercizio
Dettagli1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE
IMPORTAZIONE ESPORTAZIONE DATI VIA FTP Per FTP ( FILE TRANSFER PROTOCOL) si intende il protocollo di internet che permette di trasferire documenti di qualsiasi tipo tra siti differenti. Per l utilizzo
DettagliGESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente
GESGOLF SMS ONLINE Manuale per l utente Procedura di registrazione 1 Accesso al servizio 3 Personalizzazione della propria base dati 4 Gestione dei contatti 6 Ricerca dei contatti 6 Modifica di un nominativo
Dettagli8.9 CREARE UNA TABELLA PIVOT
8.9 CREARE UNA TABELLA PIVOT Utilizziamo la tabella del foglio di Excel Consumo di energia elettrica in Italia del progetto Aggiungere subtotali a una tabella di dati, per creare una Tabella pivot: essa
DettagliApertura Contabile 2013. Contabilità Libens
Apertura Contabile 2013 Contabilità Libens Apertura contabile 17 dicembre 2012 INDICE 1 INTRODUZIONE... 1 2 AZZERAMENTO NUMERAZIONE AUTOMATICA DEI DOCUMENTI... 2 3 APERTURA NUOVO ESERCIZIO CONTABILE 2013...
DettagliSistema Ipsoa Professionista
Sistema Ipsoa Professionista CONTABILITA RITENUTE CESPITI Competenza e Innovazione al centro del Sistema Un software innovativo Software nativo Windows Interfaccia intuitiva apprendimento immediato Archivi
DettagliMANUALE PROSPETTI ONLINE VIA S.A.RE.
Sistema Informativo Lavoro Regione Emilia - Romagna MANUALE PROSPETTI ONLINE VIA S.A.RE. Bologna, 24/01/2008 Versione 1.0 Nome file: Manuale Prospetti doc Redattore: G.Salomone, S.Terlizzi Stato: Bozza
DettagliLEGGERE ATTENTAMENTE
LEGGERE ATTENTAMENTE Si consiglia di eseguire la procedura la sera dell ultimo giorno di lavoro effettivo sul vecchio anno o la mattina del primo giorno di lavoro effettivo sul nuovo anno. Questo perché
DettagliGESTIONE MANUALE DEI CREDITI E DEI RESIDUI
GESTIONE MANUALE DEI CREDITI E DEI RESIDUI Il riferimento al manuale è il menù DR capitolo Prospetti di compensazione-deleghe GESTIONE MANUALE DEI CREDITI E possibile intervenire manualmente nella gestione
DettagliAggiornamento Titoli
Aggiornamento Titoli Una volta inserite tutte le informazioni si può fare la connessione al sito di Milano Finanza per l aggiornamento, in tempo reale, delle inserire, nella maschera attivata, il nome
DettagliLe rimanenze P.C. 13 IAS 2
P.C. 13 IAS 2 1 Gli elementi patrimoniali destinati ad essere utilizzati durevolmente devono essere iscritti nell attivo patrimoniale in base a tale destinazione (articolo 2424-bis, comma 1, cod. civ.)
DettagliMANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE
MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE Gestione Archivi 2 Configurazioni iniziali 3 Anagrafiche 4 Creazione prestazioni e distinta base 7 Documenti 9 Agenda lavori 12 Statistiche 13 GESTIONE ARCHIVI Nella
DettagliVENDITE E MAGAZZINO. Gestione Prezzi Sconti e Listini. Release 5.20 Manuale Operativo
Release 5.20 Manuale Operativo VENDITE E MAGAZZINO Gestione Prezzi Sconti e Listini La gestione dei prezzi può essere personalizzata, grazie ad una serie di funzioni apposite per l impostazione di diversi
DettagliAnalisi di bilancio: un modello con grafici
Esercitazioni svolte di laboratorio 2008 Scuola Duemila 207 Il caso Esercitazione svolta di laboratorio n. 3 Analisi di bilancio: un modello con grafici Roberto Bandinelli Riccardo Mazzoni Gli addetti
DettagliMAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1)
MAGAZZINO FISCALE (agg. alla rel. 3.4.1) Per ottenere valori corretti nell inventario al LIFO o FIFO è necessario andare in Magazzino Fiscale ed elaborare i dati dell anno che ci serve valorizzare. Bisogna
Dettagli9.1 [5.00\ 25] Commesse e cantieri: costi a carico della commessa
Bollettino 5.00-335 9 VERTICALI 9.1 [5.00\ 25] Commesse e cantieri: costi a carico della commessa Con l attuale release è ora possibile rilevare in modo più dettagliato i costi a carico della commessa
DettagliPROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE. Programma Gestione Turni Manuale Utente versione 1.1
PROGRAMMA GESTIONE TURNI MANUALE UTENTE INDICE 1 PREMESSA 3 2 COMANDI COMUNI 3 3 SEDI 3 4 FESTIVITÀ 4 5 PERIODI TURNI 4 6 COD. TURNI 6 7 TURNI SPORTIVI 9 8 COD. EQUIPAGGI 9 9 DISPONIBILITÀ 10 10 INDISPONIBILITÀ
DettagliAirone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione
Airone Gestione Rifiuti Funzioni di Esportazione e Importazione Airone Funzioni di Esportazione Importazione 1 Indice AIRONE GESTIONE RIFIUTI... 1 FUNZIONI DI ESPORTAZIONE E IMPORTAZIONE... 1 INDICE...
DettagliMANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni
MANUALE ESSE3 Gestione Registro delle lezioni DOCENTI 1 INDICE 1. INTRODUZIONE E ACCESSO... 3 2. GESTIONE DEL REGISTRO... 4 2.1. Informazioni generali... 6 2.2. Stato del Registro... 7 2.2.1. Transizioni
DettagliGestione dei rifiuti
IL SOFTWARE PER LA SICUREZZA E L AMBIENTE STRUMENTO Gestione dei rifiuti Gestione dei rifiuti La finalità dello strumento Rifiuti di Risolvo è una rapida registrazione delle operazioni di carico e scarico,
Dettagli