Dieta per motivi non sanitari. Dieta in bianco..
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- Marcellina Turco
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1 PROCEDURA DI ACCESSO AL SERVIZIO DIETETICO PERSONALIZZATO Dieta per motivi non sanitari. Il familiare può avanzarne formale richiesta in carta semplice all Ufficio Ristorazione e Servizi Scolastici ubicato in via delle Acciughe, n. 5/2 piano. Dieta in bianco.. E prevista per disturbi di salute temporanei: per un massimo di tre giorni I familiari possono richiedere la dieta in bianco direttamente alla scuola, senza certificazione medica; da quattro a trenta giorni I familiari devono presentare un certificato del medico curante all Ufficio Ristorazione e Servizi Scolastici del Comune; oltre trenta giorni I familiari devono richiedere la dieta per motivi sanitari con la procedura specificata alla pagina successiva. 4
2 Dieta per motivi sanitari.. Le 11 diete codificate per patologia Dieta cod. Dieta Cod. dieta per Celiachia 01 dieta per intolleranza/allergia al latte 07 dieta Favismo 02 dieta per intolleranza/allergia al pomodoro 08 dieta per dislipidemie 03 dieta per intolleranza/allergia ai prodotti della pesca dieta per obesità/sovrappeso 04 dieta per intolleranza/allergia all uovo 10 dieta per patologie apparato urinario 05 dieta per disfagia 11 alterazioni metabolismo glucidico I familiari del/della bambino/a si rivolgono al Pediatra di libera scelta che, presa visione degli esami diagnostici, redige in ogni sua parte l apposito modulo a Sua disposizione, certifica la diagnosi e attribuisce il codice facente riferimento alla dieta da assegnare. Il medico può valutare di volta in volta situazioni particolari non comprese nella casistica elencata nella tabella sopra riportata. N.B. : La richiesta sarà valida per il periodo indicato dal medico sul certificato 2. I familiari del/della bambino/a devono consegnare il suddetto certificato medico all U.F. Igiene e Sanità Pubblica dell Azienda U.S.L. n. 6 di Livorno per le valutazioni di competenza. 5
3 N.B.: detto certificato, in originale, dovrà riportare data, timbro e nome del pediatra di famiglia o del medico di medicina generale e dovrà essere corredato degli esami diagnostici effettuati. Il termine di massima per la consegna del certificato all U.F. Igiene e Sanità Pubblica è fissato al 30 Giugno di ogni anno per l anno scolastico successivo. Azienda U.S.L. n. 6 Zona Livornese U.F. Igiene e Sanità Pubblica - Borgo S. Iacopo, n. 59 Orario per consegna certificati: dal Lunedì al Giovedì (9,00-11,00) Stanza n 105 Piano 1 Telefono Centralino: 0586/ L Unità Funzionale Igiene e Sanità Pubblica, se convalida la richiesta, trasmette direttamente la certificazione all Ufficio Ristorazione e Servizi Scolastici del Comune; 4. l Ufficio comunale preposto registra su supporto elettronico protetto la dieta personalizzata, conserva opportunamente la certificazione medica ne trasmette/consegna copia ai soggetti di seguito elencati per quanto di rispettiva competenza: 4.1 il Direttore del centro di produzione pasti (che la consegna alla dietista); 4.2 l operatore di riferimento addetto al servizio di somministrazione pasti presso la relativa scuola; 4.3 il dirigente scolastico (se la relativa scuola è sede di Direzione didattica o Presidenza statale); 4.4 il docente collaboratore di plesso (se la relativa scuola è decentrata dalla Direzione didattica o Presidenza statale); 4.5 il docente referente di plesso (nido, centro e scuola d infanzia comunale). 6
4 5. La dietista della società di produzione pasti predispone la dieta personalizzata in base alla certificazione ricevuta e la consegna: 1. al capo cuoco del relativo centro di cottura, 2. all operatore di riferimento addetto al servizio di somministrazione pasti presso la relativa scuola. La dietista, inoltre, dà le necessarie indicazioni per gli adempimenti connessi all approvvigionamento delle materie prime per la predisposizione della dieta personalizzata richiesta; 6. L operatore di riferimento (somministratore pasti incaricato) prende visione della documentazione ricevuta, la conserva opportunamente ad esclusiva disposizione sua o di eventuale sostituto autorizzato e verifica giornalmente, a garanzia della sicurezza in merito, la corrispondenza tra la dieta personalizzata ordinata, quella ricevuta dal centro di cottura e quella risultante dalla documentazione agli atti prima di procedere alla relativa somministrazione; 7. il dirigente scolastico o il docente collaboratore/referente di plesso prende visione della documentazione ricevuta, la conserva opportunamente ad esclusiva disposizione sua o di eventuale delegato autorizzato, informa il docente del bambino/a interessato/a per la comunicazione dei dati utili ad effettuare l ordinativo giornaliero della/e dieta/e personalizzate (presenza/assenza) e per la gestione in sicurezza del tavolo di consumo. 7
5 Si informa che, secondo la normativa in materia di protezione dei dati personali (d.lgs n. 196 del 30/06/2003), i dati in questione sono custoditi e trattati con criteri e sistemi atti a garantire la loro riservatezza e sicurezza. Il trattamento dei dati sarà effettuato sia con mezzi elettronici che con supporti cartacei così come la relativa archiviazione. Il conferimento dei dati è obbligatorio per l erogazione della Dieta personalizzata, la mancanza di tali informazioni, infatti, non consente la prestazione del servizio richiesto in regime di sicurezza alimentare e conformità alla normativa in materia di ristorazione collettiva. 8
6 TEMPI DELLA PROCEDURA 10 gg. presso l U.F. Igiene e Sanità Pubblica. Il termine decorre dalla data di presentazione del certificato conforme. N.B.: il termine sarà da ritenersi sospeso qualora la certificazione consegnata risulti incompleta o l autorità sanitaria ritenga, comunque, opportuno acquisire documentazione medica integrativa. 3 gg. presso l Ufficio Ristorazione e Servizi Scolastici del Comune. Il termine decorre dalla data di ricevimento del certificato inviato d ufficio dall U.F. Igiene e Sanità Pubblica dell Azienda USL, n gg. Presso le Dietiste delle Società di produzione. Il termine decorre dalla data di ricevimento del certificato medico inviato dall ufficio Ristorazione e Servizi Scolastici del Comune. ATTENZIONE: tenendo presente i tempi della procedura, si consiglia ai familiari interessati di attivarsi per tempo rispetto alla data, in cui il/la proprio/a bambino/a inizierà ad usufruire del servizio di Ristorazione scolastica per consentire ad uffici ed imprese preposti di garantire la dieta personalizzata richiesta fin dal primo giorno di mensa scolastica. 9
7 Dall inserimento allo svezzamento del bambino Fascia d età: entro 4 mesi. Nella fase dell inserimento e, comunque, entro i 4 mesi di età, il bambino segue la dieta prescritta dal proprio Pediatra. I familiari dovranno consegnare alla Referente del Nido la prescrizione medica almeno tre giorni prima dell inizio del servizio mensa. Fascia d età: da 4 a 6 mesi. In questa fase il bambino può continuare a seguire la dieta prescritta dal Pediatra, oppure (in assenza della dieta del Pediatra) seguire la dieta proposta dal Servizio, dieta che prevede l introduzione di alimenti diversi come di seguito indicativamente elencato: Brodo vegetale 180/200 gr. (patate, carote, lattuga, senza pomodoro, senza sale, senza passato di verdure) Crema di riso 30 gr. (3-4 cucchiai) Liofilizzato di carne, pollo, tacchino 10 gr. Olio extra vergine di oliva 5 gr. (1 cucchiaino) Parmigiano Reggiano a lunga stagionatura 1-2 cucchiaini Colazione: Frullato di frutta (1/2 mela + 1/2 banana) Fascia d età: da 6 a 12 mesi. In questa fase il bambino può: continuare a seguire la dieta prescritta dal Pediatra oppure (in assenza della dieta del Pediatra) seguire la dieta proposta dal servizio per la fascia d età 6/8 mesi e 9/12 mesi. Fascia d età: dopo i 12 mesi. Il bambino segue la dieta proposta dal Servizio, salvo casi particolari in cui si ritenga ancora opportuno seguire la dieta prescritta dal Pediatra per un breve periodo di tempo (non oltre un mese). Oltre tale termine, eventuale richiesta di dieta personalizzata dovrà essere richiesta per le motivazioni e con le modalità specificate da pag. 3 a pag. 7 del presente opuscolo digitale. 10
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