Modulo 3: Imposte e risparmio (II) Teoria economica della tassazione Facoltà di Economia a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti

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1 Modulo 3: Imposte e risparmio (II) Teoria economica della tassazione Facoltà di Economia a.a Dott.ssa Simona Scabrosetti

2 Liberalizzazione dei movimenti di capitale: esigenze di armonizzazione e di coordinamento (dove tassare?) della tassazione delle 2 sistemi di tassazione possibili basati rispettivamente su: - principio della residenza - principio della onte 2

3 Quale scegliere? Necessaria una valutazione ce consideri 4 aspetti: 1. eicienza 2. equità 3. ripartizione del gettito 4. applicabilità pratica 3

4 1. Eicienza Allocazione eiciente del capitale a livello internazionale se, in presenza di CP e di peretta mobilità del capitale, i rendimenti (lordi o netti d imposta) sono uguali in ogni paese Hp: no imposte, 2 paesi e allocazione eiciente se r = r 4

5 Hp: imposte e principio della residenza residente in : allocazione eiciente se r (1 t ) = r ( 1 t ) residente in : allocazione eiciente se r = r r ( t ) ( 1 t ) = r 1 r = r Il principio della residenza non a eetti distorsivi sull allocazione eiciente del capitale Inatti, il principio di residenza soddisa la CEN (capital export neutrality): attori iscali non inluenzano le scelte di localizzazione degli investimenti 5

6 Hp: imposte e principio della onte residente in o in : allocazione eiciente se se r ( t ) ( 1 t ) = r 1 r = r t t Il principio della onte a eetti distorsivi sull allocazione eiciente del capitale Il principio della onte soddisa la CIN (capital import neutrality): soggetti, ovunque residenti, ce investono all interno dello stesso paese ottengono lo stesso rendimento netto 6

7 Il principio della residenza non soddisa la CIN (a meno ce t = t ) residente in ce investe in : r ( 1 t ) residente in ce investe in : r ( 1 t ) Il principio della onte non soddisa la CEN (a meno ce t = t ): attori iscali inluenzano le scelte di localizzazione degli investimenti 7

8 2. Equità Principio della residenza: compatibile con un concetto di tassazione personale e onnicomprensiva Principio della onte: per i redditi prodotti all estero tassazione reale diicilmente coordinabile con quella ce il paese di residenza eettua sugli altri redditi 8

9 3. Ripartizione del gettito No ripartizione se si adotta l uno o l altro principio nella su orma pura Ripartizione con principio di residenza in orma mista : paese di residenza riconosce come credito (totale o parziale) l imposta pagata nel paese onte 9

10 4. Applicabilità pratica Principio della residenza: di diicile applicazione. Necessario scambio di ino tra paesi su identità investitori e ammontare loro redditi inanziari Principio della onte: applicazione più semplice (meccanismo ritenute alla onte). MA: concorrenza iscale e riscio di detassazione delle 10

11 Il principio della residenza, preeribile rispetto a quello della onte a livello di eicienza e di equità e compatibile con una ripartizione ragionevole del gettito tra i diversi paesi coinvolti incontra, però, notevoli diicoltà applicative. 11

12 Paesi europei e tassazione degli interessi Erano diventati paradisi iscali gli uni nei conronti degli altri. Poi Direttiva 2003/48/CE sulla tassazione del risparmio: sistema automatico di scambio di ino (identità, residenza e numero di conto del beneiciario, nome o denominazione dell agente pagatore) tra paesi (22 stati membri UE) per are in modo ce il paese di residenza conosca i redditi pagati sotto orma di interessi da un altro paese a un proprio residente. Obiettivo: principio di residenza Lussemburgo, Belgio e Austria: per un periodo transitorio, no scambio di ino, ma ritenute alla onte (acconto o imposta). 25% del gettito trattenuto, 75% del gettito versato al paese di residenza del percettore 12