Indice PARTE I TEORIE, ATTORI, RELAZIONI. 1 Come nasce il problema organizzativo 1 XV XVII XIX XXI
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- Agnese Vitali
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1 Indice Premessa Autori Ringraziamenti dell Editore Guida alla lettura XV XVII XIX XXI PARTE I TEORIE, ATTORI, RELAZIONI 1 Come nasce il problema organizzativo Perché nascono le organizzazioni 1 Approfondimento 1.1 La produzione manifatturiera agli albori della rivoluzione industriale ll problema si complica La strategia e la struttura L ambiente 6 Caso aziendale 1.1 Il quotidiano si virtualizza 7 Approfondimento 1.2 Cambiano le istituzioni, cambiano le relazioni Gli attori Le relazioni 10 Esempio 1.1 Simply Fashion Il mercato e lo scambio economico La gerarchia-organizzazione Le convenzioni 13 Esempio 1.2 Il sistema delle caste nella società indiana: una straordinaria parabola istituzionale I soggetti, i sistemi e le popolazioni I soggetti 16 Caso aziendale 1.2 La formula segreta del low cost 18 Caso aziendale 1.3 La squadra di pugilato statunitense 19 Approfondimento 1.3 La scientificazione dell attività direzionale: i 14 principi di Fayol 20
2 VIII Indice I sistemi 22 Caso aziendale 1.4 Il disastro di Three Mile Island Le popolazioni La morfogenesi: una sintesi 27 Caso aziendale 1.5 Weather derivative 28 Esempio 1.3 Il mercato dell industria residenziale La progettazione organizzativa 29 Approfondimento 1.4 La rivoluzione del digital manufacturing: la stampa in 3D 31 Concludendo 31 Domande di verifica 32 2 Gli attori organizzativi I soggetti e gli attori 33 Caso aziendale 2.1 Oscar Farinetti ed Eataly: determinazione, coraggio e valori guida di un imprenditore non convenzionale I soggetti e la loro razionalità 35 Caso aziendale 2.2 Diego, precario ma felice I soggetti e le competenze La motivazione 39 Esempio 2.1 La pietra, la pagnotta e la cattedrale I contenuti della motivazione Tra potere e affiliazione Alla ricerca di soddisfazione 42 Caso aziendale 2.3 La motivazione in Apple Il processo motivazionale L equità Motivazioni e soddisfazione: una sintesi dinamica Una valutazione ll gruppo 48 Approfondimento 2.1 Gli esperimenti di Hawthorne I soggetti e il potere Stakeholder interni 51 Approfondimento 2.2 Cosa fa concretamente un manager? Stakeholder esterni 52 Approfondimento 2.3 Quale ruolo svolgono gli imprenditori? 52 Caso aziendale 2.4 Patto di fedeltà con i fornitori 53 Caso aziendale 2.5 Gli stakeholder di Hera: la comunità locale Leadership e followership 54 Esempio 2.2 Capi o responsabili? 58 Concludendo 58 Domande di verifica 59
3 Indice IX 3 L organizzazione e i suoi ambienti L ambiente generale Concezione tradizionale di ambiente 62 Caso aziendale 3.1 Henry Ford, il modello T e la fabbrica fordista L ambiente transazionale e i confini dell organizzazione I confini dell organizzazione L azione sull ambiente 65 Approfondimento 3.1 La nicchia ambientale Le dimensioni dell ambiente Concezione sistemica e reticolare dell ambiente Differenziare e integrare Organizzazioni meccaniche e organiche L ambiente economico e i mercati I mercati degli input produttivi I mercati del lavoro 72 Approfondimento 3.2 Il dualismo del mercato del lavoro I mercati di sbocco L ambiente e la tecnologia 76 Caso aziendale 3.2 Ambiente e scelte di localizzazione dell impresa: quale ruolo giocano le varie componenti dell ambiente 76 Caso aziendale 3.3 Come la tecnologia cambia prodotti e servizi: il caso Enciclopedia Britannica 77 Approfondimento 3.3 Il dibattito attorno alla tecnologia Prospettiva oggettivistica 78 Approfondimento 3.4 Altri contributi sulla tecnologia Prospettiva fenomenologica e cognitivista 82 Approfondimento 3.5 Weick e l enacted environment 82 Approfondimento 3.6 Tecnologie effusive e intrusive La tecnologia tra mercati e istituzioni 84 Approfondimento 3.7 Lo spazio come ambiente organizzativo Le istituzioni 87 Caso aziendale 3.4 Ambiente socio-istituzionale ed ecosistemi imprenditoriali 90 Concludendo 91 Domande di verifica 91 4 Le relazioni: scambio, potere e condivisione Le relazioni 93 Approfondimento 4.1 Gli scambi tra mercato e relazioni Le transazioni tra relazioni di scambio e di potere I costi di transazione Le transazioni come relazioni di condivisione 100
4 X Indice Il clan La cultura organizzativa 102 Approfondimento 4.2 Gli artefatti della cultura organizzativa 103 Caso aziendale 4.1 Quando i valori dell impresa plasmano gli ambienti 105 Approfondimento 4.3 Le mappe cognitive Le forme ibride Le forme ibride tra scambio (mercato) e potere (gerarchia) Le forme ibride tra potere (gerarchia) e condivisione (convenzioni) 109 Caso aziendale 4.2 Come funzionano i mercati interni del lavoro? Le forme ibride tra mercato (scambio) e condivisione (convenzioni) 112 Approfondimento 4.4 La teoria dell agenzia 113 Caso aziendale 4.3 CASH: Credito Agevolato-Suppliers-Help 114 Concludendo 115 Domande di verifica 115 PARTE 2 PROGETTAZIONE E FORME DI ORGANIZZAZIONE 5 La progettazione dell organizzazione Le dimensioni della progettazione organizzativa 117 Approfondimento 5.1 Dimensioni e approcci alla progettazione Gli obiettivi delle unità: specializzazione per input e per output 119 Caso aziendale 5.1 Indesit: dalla specializzazione per input alla specializzazione per output 123 Approfondimento 5.2 Specializzazione delle unità e differenziazione I confini delle unità L aggregazione delle attività all interno delle unità 128 Esempio 5.1 Decisioni di aggregazione delle attività e confini delle unità Il coordinamento tra le unità organizzative Il coordinamento gerarchico 134 Caso aziendale 5.2 La riorganizzazione nelle Università: la ridefinizione dei confini dei dipartimenti 135 Esempio 5.2 Lo sviluppo della linea manageriale intermedia: il caso Pocket La gerarchia e il decentramento decisionale 140 Approfondimento 5.3 Tecnologie dell informazione e della comunicazione e decentramento decisionale I meccanismi di integrazione orizzontale I sistemi operativi 142 Approfondimento 5.4 La comunicazione nella teoria organizzativa: il contributo di Barnard 143
5 Indice XI Approfondimento 5.5 Reti di comunicazione 144 Concludendo 146 Domande di verifica Le forme organizzative semplici Le caratteristiche di base della forma organizzativa semplice 149 Esempio 6.1 Edil Ready 150 Approfondimento 6.1 Forme semplici e dimensione delle imprese La forma imprenditoriale: il controllo gerarchico semplice La forma artigiana: la standardizzazione del saper fare 153 Caso aziendale 6.1 Orobottega Il gruppo di pari: competenze e mutuo adattamento 155 Caso aziendale 6.2 La ceramica: tra design e tecnologia 156 Esempio 6.2 Organizzarsi attorno a una scoperta scientifica Quando funzionano le forme semplici? L organizzazione semplice come auto-organizzazione L organizzazione estrema e l organizzazione effimera 161 Esempio 6.3 I tratti dell organizzazione estrema nel rientro di Apollo Approfondimento 6.2 Il ciclo di vita dell organizzazione effimera 163 Concludendo 164 Domande di verifica Le forme gerarchico-funzionali Lo sviluppo orizzontale e la creazione delle funzioni aziendali 166 Caso aziendale 7.1 Crescita e trasformazione organizzativa in Riviera Il coordinamento gerarchico e la creazione della linea manageriale intermedia 168 Approfondimento 7.1 Economie di scala e progettazione organizzativa La standardizzazione e il ruolo della tecnostruttura 171 Caso aziendale 7.2 Sistema ERP e coordinamento tra funzioni in Electronic Systems I vantaggi e le cause di crisi delle forme gerarchicofunzionali Le unità di comando e il sovraccarico del vertice La linea intermedia e l opportunismo La standardizzazione e la resistenza al cambiamento La specializzazione e i conflitti Le forme gerarchico-funzionali meccaniche e professionali 176 Caso aziendale 7.3 L organizzazione della fabbrica integrata: la Fiat di Melfi 178
6 XII Indice Esempio 7.1 Come funziona il comitato prodotto di un azienda del settore tessile-abbigliamento Il fabbisogno di integrazione e le forme gerarchicofunzionali modificate I comitati I gruppi di lavoro La task force 181 Esempio 7.2 Il caso Protean 182 Approfondimento 7.2 Cosa fa (e non fa) un product manager? 185 Concludendo 186 Domande di verifica Le forme divisionali La forma divisionale: caratteristiche e condizioni 189 Approfondimento 8.1 Il percorso evolutivo verso la forma divisionale 191 Caso aziendale 8.1 La divisionalizzazione in Carraro S.p.A. 192 Caso aziendale 8.2 La diversificazione in Du Pont 193 Approfondimento 8.2 Economie di raggio d azione e strutture divisionali Le principali varianti della forma divisionale 195 Caso aziendale 8.3 La struttura divisionale nei servizi Engineering S.p.A Le forme accentrate: divisionali burocratiche e divisionali integrate 197 Esempio 8.1 Organizzare il percorso di internazionalizzazione in un industria multi-domestica Le forme decentrate: multidivisionali e holding Il coordinamento nelle forme divisionali 201 Caso aziendale 8.4 Il gruppo Poste Italiane 202 Caso aziendale 8.5 Strategie di diversificazione e riorganizzazione di Barilla Holding 203 Approfondimento 8.3 Specializzazione delle unità e valutazione delle performance Tra gerarchia e mercato I vantaggi e le cause di crisi della forma divisionale 206 Esempio 8.2 Le transazioni interne alle strutture divisionali e i prezzi di trasferimento Il bilanciamento delle specializzazioni e la forma a matrice 209 Caso aziendale 8.6 La struttura a matrice in un organizzazione globale: General Motors 211 Approfondimento 8.4 La struttura a matrice in una business school 212 Concludendo 213 Domande di verifica 213
7 Indice XIII 9 Dalla struttura alle relazioni La progettazione organizzativa in una prospettiva dinamica 216 Caso aziendale 9.1 Ferrero: meno piramide, più squadra Organizzare i processi Come si passa a un organizzazione per processi 218 Esempio 9.1 La scoperta dei processi in IBM Credit 219 Caso aziendale 9.2 Una riprogettazione radicale dei processi 221 Approfondimento 9.1 Principi e azioni nell approccio lean 222 Approfondimento 9.2 La lean organization nei servizi: l esperienza dell Azienda Sanitaria di Firenze Le organizzazioni a progetto e le adhocrazie 224 Esempio 9.2 Il project manager tra relazioni interne ed esterne Progetti e reti interne: la forma adhocratica 226 Esempio 9.3 Il CERN è un adhocrazia Dare forma alle relazioni 228 Approfondimento 9.3 Le PMI crescono attraverso le relazioni 229 Caso aziendale 9.3 Fiat-Chrysler: dalla collaborazione all integrazione Potere e condivisione: le alleanze 231 Approfondimento 9.4 Alleanze e contratto di rete Scambio e potere: l outsourcing tra mercato e gerarchia 235 Caso aziendale 9.4 Outsourcing nella gestione dei servizi aeroportuali 235 Caso aziendale 9.5 Spin-off e outsourcing: Barilla-Number Condivisione e scambio: le reti sociali e i distretti 238 Approfondimento 9.5 I distretti industriali come reti sociali 239 Esempio 9.4 Distretti e dinamiche evolutive: due storie Relazioni, reti e open innovation La open innovation 242 Caso aziendale 9.6 La strategia C&D di Procter & Gamble Open innovation e relazioni di condivisione 244 Esempio 9.5 Internet e l economia della condivisione 244 Approfondimento 9.6 L open source come modello di business 245 Approfondimento 9.7 Creatività e crowdsourcing 246 Concludendo 247 Domande di verifica Organizzare il lavoro delle persone Gli strumenti per progettare le microstrutture 250 Caso aziendale 10.1 Il lavoro alla McDonald s 252 Caso aziendale 10.2 Dalla catena di assemblaggio degli smartphone alle isole di produzione dei divani Gli approcci alla progettazione delle microstrutture 254 Approfondimento 10.1 Gli strumenti di ristrutturazione del lavoro 257
8 XIV Indice 10.3 Organizzare il lavoro professionale 258 Esempio 10.1 Il consulente di direzione 259 Esempio 10.2 Il responsabile Ricerca e Sviluppo 259 Approfondimento 10.2 Professional, apprendimento e comunità di pratiche 261 Esempio 10.3 Il web content manager Il lavoro dei professionisti 263 Esempio 10.4 Come si mette in pratica il knowledge management: il caso della bibliotecaria Il lavoro in team 265 Esempio 10.5 Conoscenza e burocrazia professionale: i dottori commercialisti 266 Caso aziendale 10.3 Il lavoro in team Nuove tecnologie e organizzazione del lavoro 268 Caso aziendale 10.4 Publicnet 269 Caso aziendale 10.5 Dimensione EDP Organizzare il telelavoro 270 Approfondimento 10.3 Il tempo e l organizzazione del lavoro Dal telelavoro al networking 271 Approfondimento 10.4 Tecnologie, apprendimento e comunità virtuali 272 Caso aziendale 10.6 Nuove tecnologie e modalità di lavoro nei virtual team 274 Concludendo 274 Domande di verifica 275 I maestri dell organizzazione aziendale 277 Bibliografia 285
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