RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI BIOLOGIA MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO

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1 Allegato A Istituto paritario di Istruzione Secondaria Superiore Ivo de Carneri Civezzano Istituto Tecnico settore Tecnologico articolazione Biotecnologie Sanitarie RELAZIONE E PROGRAMMA FINALE DI BIOLOGIA MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO A.S. 2017/2018 CLASSE 5 a Biotecnologie Sanitarie DOCENTE: prof. Bertini Efrem

2 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE CON PREMESSA METODOLOGICA Analisi delle competenze relazionali e della partecipazione alle attività scolastiche La classe è costituita da 21 studenti che hanno sempre dimostrato di essere vivaci e competitivi sebbene talvolta poco inclini agli interventi spontanei in classe. Il CdC ha proposto numerose attività tra cui: gite di istruzione, attività laboratoriali di gruppo, sia all interno della scuola che in collaborazione con l Università. La maggior parte del gruppo classe ha sempre lavorato con interesse, impegno e partecipazione, permane tuttavia un piccolo gruppo di studenti che hanno mantenuto nel corso dell anno un atteggiamento passivo e poco propositivo, il tutto affiancato ad uno studio scarso e poco efficace. La presenza di uno studente molto bravo e propositivo negli interventi ha probabilmente comportato un azione di delega dell intervento da parte del resto della classe. Tale atteggiamento si è palesato soprattutto nel momento in cui, per ragioni di salute, lo studente è venuto a mancare per un lungo periodo. Il clima relazionale all interno della classe è sempre stato sereno e il rapporto con l insegnante è sempre stato rispettoso, educato e improntato al confronto. Anche durante le attività extrascolastiche la classe ha dimostrato di sapersi comportare in modo adeguato, riuscendo a creare un clima di rispetto nei confronti di tutti. Bilancio dei risultati raggiunti dal gruppo classe in termine di conoscenze e competenze Le competenze sviluppate sono generalmente di livello buono, ed in alcuni casi eccelso, permangono tuttavia alcuni studenti fragili che raggiungono un livello di competenze appena sufficiente o parzialmente insufficiente. In particolare, per quanto riguarda le conoscenze e le competenze raggiunte, la classe può essere suddivisa in tre fasce di livello: un primo gruppo di 5/6 studenti che hanno seguito le lezioni con buon interesse, raggiungendo un adeguato livello di preparazione grazie ad un impegno costante e scrupoloso e ad una partecipazione vivace al dialogo educativo. Questi studenti hanno migliorato progressivamente le loro conoscenze, abilità e competenze che si assestano su un livello medio-alto; un secondo gruppo si assesta su un livello di apprendimento sufficiente. Per questi studenti sono ancora marcate le difficoltà nel creare collegamenti interdisciplinari, nell avere una visione unitaria del sapere scientifico e nell esprimersi correttamente utilizzando il linguaggio specifico della disciplina. un terzo gruppo minoritario non è stato in grado di raggiungere risultati soddisfacenti in termini di conoscenze e competenze, principalmente a causa di difficoltà nell organizzazione del lavoro e dello studio, di lacune pregresse, di un impegno discontinuo e di uno studio superficiale che ha condizionato l organicità e

3 la completezza della loro preparazione. Per questi studenti sono molto marcate le difficoltà nel muoversi all interno della disciplina e nell esporre correttamente le proprie conoscenze sia verbalmente che per iscritto. Questi alunni manifestano ancora carenze sul piano linguistico espressivo

4 x METODOLOGIE, STRUMENTI E TIPOLOGIE DI VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI Metodologie utilizzate per favorire l apprendimento degli alunni: Lezione dialogata Dibattito in classe Attività laboratori ali Applicazioni al computer Simulazioni spesso alcune volte Mai Spazi utilizzati Biblioteca Palestra Laboratori informatici Laboratorio di biologia Laboratori universitari Aula Strumenti adoperati per favorire Spesso alcune mai Metodologie di laboratorio per le volte l apprendimento materie che lo prevedono Lavagna multimediale Lezioni frontali Proiettore per diapositive Esercitazioni individuali Registratore-audio Esercitazioni in gruppi Video-registratore Attività di ricerca guidata Computer Sistema multimediale Strumenti utilizzati per la verifica dell apprendimento Colloqui orali Elaborazioni scritte Prove strutturate e/o semi strutturate (di tipo misto: con esercizi, schemi-frasi da completare, problemi) Prove strutturate con quesiti a risposta singola Prove strutturate con quesiti a risposta multipla spesso alcune volte Mai Saggi brevi (problemi a soluzione rapida) Trattazione sintetica di argomenti Relazioni individuali di laboratorio Griglie di osservazione e di correzione Schede di lettura

5 Conoscenze TRAGUARDI FORMATIVI RAGGIUNTI IN TERMINI DI In termini di conoscenze sono stati acquisiti i contenuti relativi: 1. Alle principali vie metaboliche microbiche, animali e vegetali. 2. agli ambiti di studio riguardanti le biotecnologie OGM in campo agroalimentare e sanitario 3. agli ambiti di studio e alle metodologie della microbiologia applicata ai processi biotecnologici 4. alla conoscenza del rischio sanitario costituito dai batteri patogeni e dai principali contaminanti chimici e fisici nei prodotti destinati al consumo umano. 5. al sistema di autocontrollo aziendale HACCP 6. allo sviluppo critico delle biotecnologie moderne e alle loro possibili applicazioni future Competenze In termini di competenze, si sono applicati i contenuti raggiungendo: 1. Consapevolezza dell importanza del rischio igienico sanitario nella produzione industriale di alimenti o sostanze destinate all uso umano. 2. Riconoscimento dei principali microorganismi impiegati nei processi produttivi 3. Valutazione e conoscenza generali su i principali impianti di produzione biotecnologici. 4. Conoscenza delle applicazioni OGM e valutazione di possibili futuri impieghi in campo agroalimentare Capacità In termini di capacità sono state acquisite: 1. la capacità di comprendere la terminologia specifica della materia 2. la capacità di organizzare in modo personale ed autonomo le conoscenze ed effettuare semplici collegamenti interdisciplinari con le materie affini 3. la capacità di utilizzare in laboratorio le principali metodologie analitiche in campo microbiologico e biotecnologico.

6 CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione è avvenuta fondamentalmente attraverso forme di verifica scritta e orale, tenendo conto della conoscenza degli argomenti, della padronanza del linguaggio specifico, della capacità di collegare le conoscenze nell argomentazione e della capacità di discutere, rielaborare ed approfondire sotto vari profili diversi argomenti. La valutazione è stata basata sui seguenti criteri: : che mira, attraverso il tradizionale svolgimento di prove strutturate, prove scritte, verifiche orali e simulazioni d esame, a verificare la preparazione dei singoli studenti sulle conoscenze e competenze in uscita. ne qualitativa: mutuata dall interesse dimostrato nei confronti della disciplina, dalla risposta agli stimoli offerti dal contesto-classe e dalla partecipazione attiva durante le lezioni. Le verifiche scritte sono state generalmente strutturate con domande a risposta aperta. Le verifiche orali sono state effettuate attraverso i contributi apportati dai singoli studenti durante le lezioni e attraverso i colloqui individuali atti a verificare la conoscenza e la padronanza della disciplina. La necessità di formalizzare dei criteri predefiniti per la verifica dei processi di apprendimento ha portato alla formulazione di alcune linee guida tradotte nella tabella impiegata durante la correzione delle verifiche e in occasione delle simulazioni d Esame di stato di terza prova.

7 TIPOLOGIE DI RECUPERO Individualizzazione e Personalizzazione La realtà eterogenea della classe sotto il profilo dell apprendimento, dell interesse personale e della sensibilità di ogni alunno, ha indotto ad adottare strategie didattiche talvolta diversificate e personalizzate. Si è spesso incentivato la classe a supportare ed aiutare gli individui più fragili. Gli alunni sono stati in particolare seguiti nella scelta e nell organizzazione dell approfondimento da presentare all Esame di stato. I momenti di approfondimento e di facilitazione dell apprendimento più frequenti sono stati: Colloqui individuali docente-alunna/o Consolidamento dei concetti base ad inizio e a conclusione d anno scolastico Simulazione di prove scritte e dell Esame di Stato Ripassi collettivi in aula focalizzati sulle tematiche significative Correzione e restituzione puntuale degli elaborati Per quanto riguarda le misure compensative e dispensative messe in atto per gli alunni con BES si fa riferimento alla scheda personale dei singoli studenti.

8 CONTENUTI DEL PROGRAMMA SVOLTO DI BIOLOGIA, MICROBIOLOGIA E TECNOLOGIE DI CONTROLLO SANITARIO Monte ore utilizzato per la disciplina: 85 ore (fino al 15/05/2018) CONTENUTI DISCIPLINARI QUADR. N. ORE Cicli biogeochimici Ciclo dell azoto, fissazione microbica (Rhizobium) dell azoto e produzione industriale di 10 azoto per fertilizzazione con processo Haber-Bosch I Cenni sul ciclo del carbonio Metabolismo ed Energia Reazioni anaboliche e reazioni cataboliche Fotosintesi in batteri e in vegetali superiori: organizzazione e funzione dei fotosistemi, ciclo di Calvin. 32 I Catabolismo del Glucosio: Glicolisi, ossidazione del piruvato, ciclo di Krebs e catena di trasporto degli elettroni. Controllo della trascrizione, operone Lac, operone Trp Microbiologia applicata e Tecnologie di controllo sanitario Le principali contaminazioni microbiologiche e chimiche degli alimenti Principali metodi per la conservazione degli alimenti Cenni sulla normativa del controllo alimentare (Reg. 2073/2005 e pacchetto igiene) 8 I - II Sistema HACCP nell industria alimentare: definizione e scopo Definizione di patogeno alimentare Definizione di shelf life degli alimenti Biotecnologie industriali Caratteristiche generali e tecniche sulla struttura e la composizione delle principali tipologie di fermentatori / bioreattori nei processi di produzione industriale. Focus sulle tecniche di immobilizzazione 21 II Reazioni biochimiche di fermentazione Principali prodotti ottenuti dalle biotecnologie industriali e nello specifico nella produzione di biomasse, metaboliti primari, metaboliti secondari, enzimi DNA ricombinante e OGM Principali tecniche del DNA ricombinante e nello specifico: enzimi di restrizione, creazione di librerie geniche, clonazione, trasfezione, produzione di organismi geneticamente modificati. II 8 Utilizzo di Bacillus thuringensis in agricoltura biologica Piante transgeniche e OGM in campo agroalimentare e sanitario: tecniche di trasfezione su cellule vegetali. Mais Bt, Golden rice, pomodori Flav savr. Ambito sanitario Cenni su cellule staminali II 6 Cenni su farmaci, farmacodinamica e farmacocinetica Libri di testo Fabio Fanti Biologia, microbiologia e biotecnologie Zanichelli Moduli (se effettuati): / Percorsi di approfondimento (se effettuati): / Civezzano, 10 maggio 2018 Firma del docente Firma dei rappresentanti di classe