1. RIEPILOGO AUDIT DI SUPERVISIONE 2016

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1 RIESAME AUDIT SUPERVISIONE PROFESSIONALE - ANNO A.F. Sicurezza Alimentare e Sanità Pubblica Veterinaria Medici veterinari Area B - Ambito territoriale di Livorno Audit interno SGQ Autorità competente regionale Audit interno di supervisione Autorità competente territoriale Audit interno SGQ Autorità competente territoriale Audit esterno Autorità competente regionale/ territoriale verso gli operatori del settore alimenti e mangimi 1. RIEPILOGO AUDIT DI SUPERVISIONE 2016 Elenco Audit programmati Elenco Audit effettuati Data Obiettivo Data Obiettivo 2 semestre 2016 Pianificazione, esecuzione dei controlli ufficiali presso imprese registrate, con particolare riferimento alle macellerie VD (1 medico veterinario area B) 29/12/16 Pianificazione, aziendale e controlli ufficiali presso imprese registrate, con particolare riferimento alle macellerie VD audit (1 medico veterinario area B)

2 2 semestre 2016 controlli ufficiali ai fini del controllo della presenza di Trichinella spp nelle carni, sia presso stabilimenti di macellazione riconosciuti che in ambito di macellazione per uso domestico privato - Coordinamento con l'istituto Sperimentale per l'invio dei campioni prelevati - Informazione al cittadino sulla profilassi da seguire per la prevenzione della Trichinellosi Modalita di Verifica/Azione (D)+(F) 29/12/16 controlli ufficiali ai fini del controllo della presenza di Trichinella spp nelle carni, sia presso stabilimenti di macellazione riconosciuti che in ambito di macellazione per uso domestico privato - Coordinamento con l'istituto Sperimentale per l'invio dei campioni prelevati - Informazione al cittadino sulla profilassi da seguire per la prevenzione della Trichinellosi audit (D)+(F) (D)+(F) (1 Medico Veterinario di Area B) (D)+(F) ( 1 Medico Veterinario di Area B) 2 semestre /12/16

3 controlli ufficiali nella filiera del latte crudo, per gli aspetti di competenza dell area Igiene degli alimenti di origine animale Coordinamento l'istituto con Sperimentale per l'invio dei campioni controlli ufficiali nella filiera del latte crudo, per gli aspetti di competenza dell area Igiene degli alimenti di origine animale Coordinamento l'istituto con Sperimentale per l'invio dei campioni audit ( 1 Veterinario area B) ( 1 Veterinario area B) 2. RISULTATI INDICATORI DI PERFORMANCE Obiettivo Indicatore % raggiungimento obiettivo Rispetto tempistica approvazione programma annuale di audit interni di Supervisione Approvazione programmaobiettivo: scostamento massimo 30 gg Data di approvazione del Programma: entro il 1 Aprile 2016 Data approvazione programma audit interni di supervisione/data di approvazione prevista Responsabile Rilevazione: Direttore UO di riferimento Frequenza Rilevazione: annuale 100%

4 Rispetto tempistica di esecuzione degli audit di Supervisioneobiettivo scostamento massimo 30gg Data comunicazione di avvio audit di Supervisione/ Data esecuzione audit Supervisione Responsabile Rilevazione: Direttore UO di riferimento Frequenza rilevazione: annuale 100% 3. CONTROLLO E RIESAME DEI RAPPORTI DI AUDIT E DEGLI ALTRI DOCUMENTI E REGISTRAZIONI ATTINENTI GLI AUDIT SVOLTI NELL ANNO 2016 Audit n.1 Audit n.2 Audit n.3 controllo ufficiale in modo appropriato ed efficace, documentando l attività svolta in completa applicazione delle indicazioni regionali. Il Dirigente dimostra di avere buona formazione rispetto all obiettivo dell audit e di espletare la propria attività con piena consapevolezza del proprio ruolo. controllo ufficiale in mo do appropriato, documentando l attività. Si suggerisce tuttavia, pur nella consapevolezza che la compilazione a mano della RCU non favorisce il lavoro in campo, di migliorare la raccolta delle evidenze, dettagliando quanto osservato, visionato. Si suggerisce altresì di inserire in upload la documentazione del CU su Sispc. Per quanto attiene la scelta di effettuare CU per aggiornare l archivio cartaceo, viene segnalato al RUF che il REG CE 882/04 ribadisce che i CU devono essere effettuati con frequenza appropriata, sulla base della valutazione del rischio. controllo ufficiale in modo appropriato ed efficace, documentando l attività svolta in completa applicazione delle indicazioni regionali. Il Dirigente dimostra di avere buona formazione rispetto all obiettivo dell audit e di espletare la propria attività con piena consapevolezza del proprio ruolo. Si segnala come spunto di miglioramento l inserimento di almeno un CU con la tecnica della verifica presso il distributore del latte crudo, non sottoposto a campionamento nell anno in esame per verificarne lo stato di funzionamento e manutenzione e per effettuare eventuali simulazioni di interruzione di energia elettrica Documenti Vedi rapporti di audit agli atti

5 4. CONTROLLO E RIESAME DEI RAPPORTI DI AUDIT E DEGLI ALTRI DOCUMENTI E REGISTRAZIONI ATTINENTI GLI AUDIT ESTERNI RICEVUTI NELL ANNO 2015 Riferimento Documento 5.OSSERVAZIONI RACCOLTE DALLE AUTORITÀ COMPETENTI E/O PERSONALE AUDITATO E RIPORTATE NEI RAPPORTI DI AUDIT 6.SUGGERIMENTI, OSSERVAZIONI E PROPOSTE DELLE ALTRI PARTI INTERESSATE (DIRETTORE DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE, RESPONSABILI UU.FF, ALTRI DIRETTORI UU.OO, ECC.) 7. STATO AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE INDIVIDUATE 8. STATO PIANI DI MIGLIORAMENTO 9. ANALISI E VALUTAZIONE DI PRASSI ALTERNATIVE O NUOVE RELATIVE ALL' ATTIVITÀ DI AUDIT 10. AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE INDIVIDUATE IN SEDE DI RIESAME 11. ELENCO MODIFICHE ATTUATE AL PROGRAMMA ANNUALE Data: 14/03/2017 Responsabili del Riesame Dott. ALESSANDRO LERA Per presa visione i Committenti degli audit Dott.ssa Ida Aragona