Competenze Abilità Conoscenze Tempi Unità di apprendimento Metodologie e strumenti

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1 Programmazione di Diritto e Legislazione socio-sanitaria Settore: Servizi. Indirizzo : socio- sanitario Classe IV Docente : Giovanni Maria Floris AS Competenze Abilità Conoscenze Tempi Unità di apprendimento Metodologie e strumenti ASSE Competenze STORICO-SOCIALE relative Riconoscere le Unità Metodologie Metodologie all asse storico sociale : Riconoscere, nell evoluzione dei processi dei servizi, l interdipendenza fra Lezione frontale Partecipata Attività in gruppi Problem solving fenomeni economici, Analisi di testi sociali, istituzionali, Analisi di casi pratici culturali, e la loro Utilizzo della tecnica dimensione locale/globale, Incentrata Rafforzamento delle sulla scoperta guidata, competenze chiave di e sulla tecnica cittadinanza Competenze disciplinari comuni a tutte le unità di apprendimento : realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e tutela della persona con disabilità e della sua famiglia, per favorire l integrazione e migliorare la qualità della vita. Rafforzare le competenze in merito al del brain storming Sviluppo Personalizzato delle mappe concettuali Esercizi Strumenti Libri di testo Quotidiani e riviste a carattere giuridico sanitario Codice civile

2 linguaggio tecnico giuridico. competenze specifiche relative alle singole unità di apprendimento : Costituzione Ricerche sul web Uso della Lim Gestire azioni di informazione e di orientamento dell'utente per facilitare l'accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul territorio. Saper individuare le concrete forme di gestione dei servizi sociali. Individuare i documenti opportuni a sostegno della norma. Applicare le norme per risolvere situazioni problematiche. Saper distinguere i diversi strumenti normativi. Saper riconoscere le diverse articolazioni della P.A. e le relative competenze. Distinguere le diverse tipologie di atti ed evidenziare le diverse fasi del procedimento amministrativo. Riconoscere la nullità e annullabilità di un atto. Possedere i concetti fondamentali del diritto amministrativo. Conoscere i riferimenti normativi che regolano l organizzazione e il funzionamento di servizi. Conoscere le finalità, i soggetti e gli strumenti della funzione esecutiva. Conoscere i principi costituzionali che regolano la P.A. Conoscere le forme del decentramento. Conoscere l organizzazione burocratica dello Stato. Conoscere la struttura dell atto. settembre ottobre Unità 1 L'ordinamento amministrativo dello Stato. La funzione esecutiva. I principi costituzionali della P.A. Il pluralismo della P.A. La struttura degli enti pubblici. L amministrazione centrale statale diretta. L amministrazione diretta periferica: il decentramento burocratico. L amministrazione diretta periferica : il decentramento funzionale. L attività amministrativa e gli atti amministrativi. I provvedimenti. Gli atti amministrativi diversi dai provvedimenti. Il procedimento amministrativo. L invalidità dell atto. La privatizzazione.

3 amministrativo e i suoi requisiti di legittimità. Conoscere i principi fondamentali dell attività e del procedimento amministrativo. Conoscere le principali forme di invalidità dell atto. Saper individuare la tipologia di ricorso appropriata al caso. Saper analizzare un ricorso amministrativo. distinguendone le parti. Saper riconoscere la situazione giuridica da tutelare nel caso concreto Riconoscere le posizioni soggettive tutelabili di fronte al giudice ordinario e al giudice amministrativo Confrontare le diverse tipologie di ricorso amministrativo Riconoscere i diversi tipi di azioni giudiziarie e cogliere le differenze tra giurisdizione di legittimità e giurisdizione di merito Distinguere gli interessi collettivi dagli interessi diffusi Conoscere i principi della giustizia amministrativa, il concetto di interesse legittimo e collettivo, le tipologie di ricorso, la tutela delle diverse tipologie di interessi, e le autorità indipendenti. Conoscere il concetto di ottobre novembre Unità 2 La tutela del cittadino di fronte alla Pubblica Amministrazione Il sistema dei ricorsi. I Principi generali della Giustizia amministrativa. Il ricorso amministrativo. Le tipologie del ricorso amministrativo. Il ricorso giurisdizionale davanti al giudizio ordinario. Il ricorso giurisdizionale amministrativo e la giurisdizione dei Tar. La tutela degli interessi collettivi. Le autorità indipendenti.

4 Saper distinguere la pensione di vecchiaia dalla pensione anticipata. Saper distinguere l assegno di invalidità dalla pensione di inabilità. Sapere in quali casi è possibile rivolgersi ad un patronato.. Riconoscere le forme previdenziali per gli anziani. Riconoscere le forme previdenziali per gli invalidi. Riconoscere le forme previdenziali per la famiglia. Riconoscere le forme previdenziali per i disoccupati. Riconoscere le funzioni del patronato. Collocare le organizzazioni di volontariato nel contesto sociale. autotutela. Conoscere gli elementi del ricorso amministrativo e le fasi del procedimento. Conoscere le competenze del giudice amministrativo. Sapere quali sono le principali autorità indipendenti. Conoscere le finalità della previdenza sociale e dell assistenza sociale. Conoscere le modalità di riscossione della pensione. Conoscere la struttura del sistema pensionistico. Conoscere la struttura novembre dicembre dicembre gennaio Unità 3 La Legislazione sociale Nozione e finalità della legislazione sociale. I pilastri della previdenza in Italia. Il sistema pensionistico. La previdenza per gli anziani. La previdenza per gli invalidi. La previdenza per la famiglia. La previdenza per i disoccupati. Le prestazioni assistenziali. La nascita del terzo settore. Il patronato. Il volontariato.

5 Saper riconoscere l importanza della Carta Regionale dei servizi. Saper distinguere le strutture socio sanitarie dalle strutture socio assistenziali. Saper distinguere le figure professionali che operano nel sociale. Gestire azioni di informazione e di orientamento dell utente per facilitare l accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti nel territorio. Distinguere le aziende ospedaliere. Differenziare i piani regionali dai piani di zona. Individuare, a seconda del contesto, quale struttura è piu idonea per il soggetto anziano, disabile o altro. del sistema assistenziale. Conoscere le finalità del terzo settore Conoscere le finalità del patronato. Conoscere i caratteri del S.S.N.. Conoscere la composizione delle Asl. Conoscere l evoluzione della politica sanitaria. Conoscere alcune delle attività degli enti locali in riferimento al servizio sanitario integrato. Conoscere il contenuto della carta dei servizi sociali Conoscere i vantaggi della gennaio febbraio Unità 4 La legislazione sanitaria Il servizio sanitario nazionale. La struttura del servizio sanitario nazionale. L evoluzione della politica sanitaria. La legge quadro per la realizzazione del sistema integrato. Il ruolo degli enti locali. Le politiche territoriali nel settore socio assistenziale. La rete dei servizi sociali. La carta dei servizi sociali. Le figure professionali nel sociale.

6 Realizzare azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e a tutela della persona con disabilità e della sua famiglia per favorire l integrazione e migliorare la qualità della vita. Raccogliere, archiviare e trasmettere dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi. Collaborare nella gestione di progetti e attività dell impresa sociale e utilizzare strumenti idonei per promuovere reti territoriali formali e informali Saper raccogliere dati e informazioni relativi a situazioni problematiche, individuandone il giusto grado di urgenza. Individuare le cause dei fenomeni di emarginazione. Indicare, in riferimento alla normativa, gli interventi più appropriati di fronte alle diverse situazioni che richiedono tutela. Esporre con chiarezza il quadro complessivo delle azioni di integrazione. tessera sanitaria. Comprendere le ragioni della tutela dei soggetti deboli e i fondamenti costituzionali dell integrazione. Conoscere i riferimenti normativi della tutela dei minori. Conoscere le principali norme in materia di tutela della donna. Conoscere i principi fondamentali della legge n. 328 del 2000 Conoscere i principali interventi a tutela dei diversamente abili nella scuola e nel lavoro. Conoscere le principali linee di febbraio marzo Unità 5- La tutela dei soggetti deboli Le ragioni della tutela. Il minore nella legislazione italiana. La discriminazione e la donna. I diversamente abili: tipologie e principi di integrazione sociale. La tutela dei diversamente abili nella scuola. La tutela dei diversamente abili nel lavoro. L assistenza agli anziani.. Gli immigrati e l integrazione.

7 Saper individuare le norme applicabili al caso concreto e pianificare gli interventi appropriati. Essere in grado di collaborare con le altre figure professionali nel rispetto delle reciproche competenze e dei diritti della persona. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. Saper riconoscere un danno ingiusto a secondo del modo in cui si manifesta. Saper applicare il sistema haccp. Saper comportarsi in conformità alla procedura di rintracciabilità. Saper distinguere le conseguenze derivanti da un infortunio. Distinguere e individuare le competenze dei diversi soggetti eroganti servizi socio-assistenziali. Descrivere il ruolo e le funzioni del terzo settore. Descrivere le varie tipologie di servizi erogabili a favore dei soggetti deboli. intervento a tutela degli anziani e degli immigrati. Possedere il concetto di sistema integrato degli interventi e servizi sociali ex l. n. 328 /2000. Conoscere la tipologia e il ruolo dei vari soggetti eroganti assistenza sociale. Comprendere le cause che determinano situazioni di debolezza ed esclusione sociale. Avere chiaro il marzo aprile L unità 6 - Le prestazioni dell assistenza sociale e sanitaria L assistenza sociale. I soggetti del assistenza sociale. I servizi agli anziani: definizione e tipologia I servizi ai diversamente abili: definizione e tipologia. I servizi fruibili dalle famiglie : nozione e tipologia. I servizi agli immigrati : nozione e tipologia. I servizi agli emarginati : nozione e tipologia.

8 Conoscere gli scopi dei Trattati comunitari. Distinguere le competenze degli organi Ue. Saper differenziare i regolamenti UE dalle direttive UE. Saper distinguere i casi in cui si ricorre alla Via da quelli in cui si ricorre alla Vas. Classificare le diverse forme di frodi alimentari. Individuare i dati che compaiono sulle etichette dei prodotti. Applicare la procedura che il lavoratore infortunato deve seguire presso l Inail. Riconoscere la conformità dei luoghi in virtù del d.lgs. 81/2008. Sapere individuare gli obblighi dei datori di lavoro, dei dirigenti e dei preposti con particolare riferimento alla valutazione dei rischi Distinguere le competenze dello Stato da quelle degli enti locali in merito alla gestione dei rifiuti quadro complessivo degli interventi miranti a compensare le diverse situazioni di debolezza. Conoscere i marchi di qualità. Conoscere l importanza dell autocontrollo. Conoscere le finalità delle norme Iso. Conoscere i diritti del lavoratore in caso di infortunio. Conoscere i diritti e i doveri dei lavoratori in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Conoscere la classificazione dei rifiuti. maggio giugno Unità 7 la tutela della salute e dell'ambiente. La tutela pubblica della salute. La vigilanza sugli alimenti. L etichettatura dei prodotti alimentari. La tutela della qualità. Le norme Iso e la rintracciabilità I marchi di qualità. La sicurezza alimentare nelle mense. La tutela dell ambiente di lavoro. La legge n. 81 del 2008 Le caratteristiche dell ambiente di lavoro. L assicurazione obbligatoria contro gli infortuni. La malattia professionale e l infortunio. La tutela dell ambiente naturale. La gestione dei rifiuti. Unità 8 La tutela della

9 Individuare i requisiti per l accesso ai contributi europei Distinguere gli obblighi del datore di lavoro da quelli del lavoratore previsti dalla direttiva comunitaria 391/1989 Individuare le strategie previste dalla commissione UE per ridurre gli infortuni sul lavoro Ricostruire la procedura Via. Conoscere gli scopi dei Trattati comunitari Conoscere l evoluzione della Comunità Europea. Conoscere i principi su cui si basano i sistemi sanitari inglese, francese, tedesco spagnolo. Conoscere i principi su cui si basa la Pac. Conoscere lo scopo della Via. salute in Europa L Unione Europea. Le istituzioni dell Unione Europea Il sistema sanitario in Gran Bretagna. Il sistema sanitario in Francia e Germania. Il sistema sanitario spagnolo. Tutela alimentare: l importanza dell agricoltura. Sicurezza e salute sul luogo del lavoro. Gi strumenti per la tutela dell ambiente.

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11 ANNO SCOLASTICO 2018/ ^D Indirizzo Servizi socio sanitario Classe IV sss Obiettivi minimi Conoscenze: L'ordinamento amministrativo dello Stato. Nozione di funzione esecutiva. I principi costituzionali della P.A. Concetto di pluralismo della P.A. La struttura essenziale degli enti pubblici. Nozione di amministrazione centrale e periferica. Concetto di decentramento burocratico e funzionale. Conoscenza sintetica degli atti amministrativi. Aspetti fondamentali del procedimento amministrativo e dell invalidità dell atto. La tutela del cittadino di fronte alla Pubblica Amministrazione Concetti fondamentali in merito al ricorso amministrativo ; tipologia del ricorso amministrativo nella sua essenzialità Elementi fondamentali relativi al ricorso giurisdizionale davanti al giudizio ordinario al ricorso giurisdizionale amministrativo; la giurisdizione dei Tar e gli interessi collettivi. Aspetti generali relativi alle autorità indipendenti. La Legislazione sociale Nozione e finalità della legislazione sociale. I pilastri della previdenza in Italia. Aspetti essenziali del sistema pensionistico. Le prestazioni assistenziali e concetto di terzo settore La legislazione sanitaria Il servizio sanitario nazionale. Conoscenza sintetica della struttura del servizio sanitario nazionale.

12 La legge quadro per la realizzazione del sistema integrato. Aspetti generali della rete dei servizi sociali e della carta dei servizi sociali. La tutela dei soggetti deboli Aspetti fondamentali sulla legislazione italiana sul minore e sulla normativa di tutela della donna. I diversamente abili: tipologie e principi fondamentali di integrazione sociale dei diversamente abili nel contesto scolastico e lavorativo. Aspetti generali relativi all assistenza agli anziani e agli immigrati. Le prestazioni dell assistenza sociale e sanitaria Nozione di assistenza sociale. Conoscenza sintetica dei soggetti del assistenza sociale. La tutela della salute e dell'ambiente. Concetto di tutela pubblica della salute. Aspetti generali relativi alla tutela della qualità. Nozione di rintracciabilità. La tutela dell ambiente di lavoro. Aspetti principali della legge n. 81 del 2008 Le caratteristiche fondamentali della protezione dell ambiente di lavoro. Concetti fondamentali relativi all assicurazione obbligatoria contro gli infortuni, alla malattia professionale e all infortunio. Aspetti generali della tutela dell ambiente naturale. La gestione dei rifiuti: elementi essenziali. La tutela della salute in Europa Conoscenza sintetica delle istituzioni dell Unione Europea. Rappresentazione essenziale dei più importanti aspetti del sistema sanitario in Gran Bretagna in Francia in Germania e Spagna. Concetti fondamentali relativi alla tutela alimentare e alla sicurezza e alla salute sul luogo del lavoro. Abilità: Essere in grado di valutare nei suoi aspetti generali la realizzazione pratica dei principi fondamentali della Costituzione. Applicare le norme per risolvere situazioni limitatamente problematiche. Saper distinguere i diversi strumenti normativi. Saper riconoscere in modo non analitico le diverse articolazioni della P.A. e le

13 relative competenze. Distinguere in modo semplice le diverse tipologie di atti ed evidenziare nella loro essenzialità le diverse fasi del procedimento amministrativo. Riconoscere nella sua essenzialità la nullità e annullabilità di un atto. Riconoscere in modo semplificato le posizioni soggettive tutelabili di fronte al giudice ordinario e al giudice amministrativo Confrontare le diverse tipologie di ricorso amministrativo Riconoscere i diversi tipi di azioni giudiziarie e cogliere gli aspetti più importanti della differenziazione tra giurisdizione di legittimità e giurisdizione di merito Distinguere in modo sintetico gli interessi collettivi dagli interessi diffusi Riconoscere nella loro essenzialità le forme previdenziali per gli anziani e per gli invalidi. Distinguere le aziende ospedaliere. Individuare, in condizioni semplici, quale struttura è piu idonea per il soggetto anziano e disabile. Distinguere e individuare in modo generale le competenze dei diversi soggetti eroganti servizi socio-assistenziali. Descrivere in modo sintetico il ruolo e le funzioni del terzo settore. Descrivere le caratteristiche fondamentali dei servizi erogabili a favore dei soggetti deboli. Individuare nella loro generalità le frodi alimentari. Individuare i dati che compaiono sulle etichette dei prodotti. Distinguere in modo essenziale le competenze dello Stato da quelle degli enti locali in merito alla gestione dei rifiuti Individuare i principali requisiti per l accesso ai contributi europei Distinguere nelle sue linee generali gli obblighi del datore di lavoro da quelli del lavoratore previsti dalla direttiva comunitaria 391/1989 Competenze: Utilizzare il linguaggio giuridico essenziale.. Riconoscere in modo sommario, all interno dei processi dei servizi, l interdipendenza fra fenomeni economici e sociali, e la loro dimensione locale/globale, ; raggiungimento di un adeguato miglioramento delle competenze chiave di cittadinanza. Realizzare limitate azioni, in collaborazione con altre figure professionali, a sostegno e tutela della persona con disabilità e della sua famiglia. Gestire azioni in modo almeno elementare di informazione e di orientamento dell'utente per facilitare l'accessibilità e la fruizione autonoma dei servizi pubblici e privati presenti sul

14 territorio. Saper individuare le principali forme di gestione dei servizi sociali.saper individuare la tipologia di ricorso appropriata a casi semplici. Saper analizzare in modo elementare un ricorso amministrativo. distinguendone le parti principali. Sapere individuare e reperire le normative applicabili ad semplici situazioni concrete.. Saper confrontare nei loro aspetti generali la pensione di vecchiaia dalla pensione anticipata, l assegno di invalidità dalla pensione di inabilità. Saper riconoscere l importanza della Carta Regionale dei servizi nei suoi aspetti generali. Saper distinguere in modo generale le strutture socio sanitarie dalle strutture socio assistenziali. Saper distinguere le più importanti figure professionali che operano nel sociale. Raccogliere, archiviare e trasmettere in modo essenziale i dati relativi alle attività professionali svolte ai fini del monitoraggio e della valutazione degli interventi e dei servizi. Collaborare nella gestione di semplici progetti e attività dell impresa sociale.saper riconoscere nella sua essenzialità un danno ingiusto in relazione al modo in cui si manifesta.saper applicare in casi semplici il sistema haccp. e la normativa in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Conoscere gli scopi principali dei Trattati comunitari. Distinguere le più importanti competenze degli organi Ue. Saper differenziare, nei loro elementi essenziali, i regolamenti UE dalle direttive UE

15 MATERIA: Diritto Griglia di valutazione verifiche scritte A. PROVE STRUTTURATE PROPOSTA PER LA VALUTAZIONE Prove Punteggio Punteggio Livello Intervallo Giudizio massimo ottenuto Conoscenza I Scarso II Gravemente Test a scelta multipla Insufficiente Insufficiente Comprensione IV Mediocre Completamento V Sufficiente Applicazione VI Discreto... VII Buono... VIII Ottimo Totale N.B. I punteggi saranno tradotti in un voto espresso in decimi in base alla proporzione: III

16 VOTO in decimi : PUNTEGGIO ottenuto = VOTO max che si intende assegnare : PUNTEGGIO max TIPO DI TEST Vero/falso RM a 4 scelte risposta esatta Punteggio da determinare in relazione alla astensione singola 0 0 Punteggio da determinare in relazione alla singola prova 0 0 risposta sbagliata B. QUESITI A RISPOSTA APERTA Indicatori Ottimo/Distinto Discreto/Buon Sufficiente Mediocre Insufficiente Gravemente o insufficiente Correttezza Pienamente corretta, Corretta ma nonqualche errore Molti errori Scorretta con Totalmente formale accurata ed efficace sempre efficace imprecisioni scorretta Struttura delcoerente e coesa Quasi coerente eschematica, ma Qualche Disordinata e completamente discorso coesa organizzata; incongruenza; incoerente; incoerente Aderenza Completa, articolata Quasi completa Parziale, ma Superficiale e Molto scarsa e informazione adeguata incompleta imprecisa Punteggio da determinare in relazione alla singola Totalmente scarsa E imprecisa

17 Griglia di valutazione del colloquio DESCRITTORI INDICATORI A) Conoscenze Conoscenza di termini, fatti e principi. B) Competenze Esposizione sicura, sintetica ed efficace Organizzazione dei contenuti C) Capacità Individuazione dei punti nodali dell argomento Capacità di collegamento tra argomenti Motivazione delle scelte e/o delle procedure adottate A) CONOSCENZE: di termini, fatti, regole e principi. Gli allievi devono conoscere il significato dei termini specifici della disciplina fornendo corrette definizioni o riconoscendo l uso opportuno dall uso improprio del termine. Gli allievi devono ricordare un certo numero di fenomeni, di osservazioni, di esperimenti e di descrizioni. Gli allievi devono distinguere le situazioni nelle quali le regole e i principi sono validi rispetto a quelle in cui non lo sono. B) COMPETENZE: Uso appropriato della terminologia e degli strumenti della disciplina. Gli allievi devono saper organizzare coerentemente i contenuti presentando un determinato fenomeno con parole diverse, sotto aspetti diversi o con un diverso approccio concettuale. Gli allievi devono essere in grado di effettuare il passaggio dal concreto all astratto, dal verbale al simbolico, dal particolare al generale. Gli allievi devono essere in grado di esporre in modo sintetico, chiaro e incisivo, utilizzando toni/registri linguistici adeguati e comunicativi. C) CAPACITÀ : di rielaborazione e applicazione. Si intende la capacità di adattare i contenuti dell apprendimento a nuovi contesti. Gli allievi devono saper individuare relazioni tra concetti e fatti diversi. Gli allievi devono saper argomentare e motivare le scelte e/o le procedure adottate Gli allievi devono saper utilizzare il pensiero ipotetico - deduttivo per giungere a conclusioni personali.

18 TASSONOMIA DI VALUTAZIONE VALUTAZIONE E VOTO CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ Scarso Voti 1-2 Inesistenti, rifiuto della prova Non espresse Assenti Gravemente insufficiente Voto 3 Conoscenze lacunose, non pertinenti Espone semplici conoscenze con gravissimi errori nei processi logici; utilizza lessico specifico in modo errato. Non sa operare semplici analisi anche se guidato; opera semplici analisi con gravi errori nel percorso logico Insufficiente Voto 4 Conoscenze frammentarie e molto lacunose. Espone semplici conoscenze con gravi errori e scarsa coerenza nei processi logici; utilizza il lessico specifico in modo non appropriato. Non sa esporre e strutturare il discorso in modo logico e coerente; non riesce ad individuare le richieste e rispondere in modo pertinente. Mediocre Voto 5 Conosce in maniera frammentaria e superficiale le informazioni, le regole e la terminologia di base; commette errori nell applicazione e nella comunicazione. Riesce a cogliere le informazioni essenziali del messaggio o del problema, ma non perviene a collegarle ed analizzarle in modo adeguato né ad organizzare le conoscenze in modo efficace. Riesce ad utilizzare solo parzialmente le informazioni ed i contenuti essenziali, senza pervenire ad analizzare con chiarezza e correttezza situazioni anche semplici. Sufficiente Voto 6 Conosce e comprende le informazioni, le regole e la terminologia di base; individua gli elementi essenziali di un problema e riesce ad esprimerli in forma corretta. Riesce a decodificare il messaggio, individuandone le informazioni essenziali, applicando regole e procedure fondamentali delle discipline. Si esprime in modo semplice sia all orale che allo scritto, utilizzando il lessico e la terminologia di base in modo sostanzialmente corretto. Sa utilizzare i contenuti essenziali, che espone ed applica con qualche incertezza. Riesce a formulare valutazioni corrette, ma parziali.

19 Discreto Voto 7 Buono Voto 8 Ottimo Voti 9-10 Conosce e comprende le informazioni, le regole e la terminologia specifica in modo completo. Conosce i contenuti culturali in modo completo e approfondito Conosce i contenuti culturali in modo rigoroso e puntuale. Sa individuare le informazioni essenziali e le utilizza in modo corretto, applicando le procedure più importanti delle discipline. Si esprime in forma orale e scritta in modo corretto, sa utilizzare le informazioni con chiarezza. Sa individuare i concetti, i procedimenti, i problemi proposti; riesce ad analizzarli efficacemente, stabilendo relazioni e collegamenti appropriati. Si esprime con disinvoltura. Riesce a selezionare le informazioni più opportune alla risposta da produrre, individua i modelli di riferimento, esprime valutazioni personali. Si esprime con chiarezza ed adeguata proprietà. Riesce a collegare argomenti diversi, rilevando elevate capacità di analisi e di sintesi. Esprime adeguate valutazioni personali, riuscendo a muoversi anche in ambiti disciplinari diversi. Riesce a collegare argomenti diversi, cogliendo analogie e Sa individuare con estrema facilità le differenze in modo logico e questioni e i problemi proposti; riesce sistematico anche in ambiti ad operare analisi approfondite e sa disciplinari diversi. Sa trasferire le collegare logicamente le varie conoscenze acquisite da un conoscenze. modello all altro, apportando valutazioni e contributi personali significativi.

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