PIANO DI LAVORO ANNUALE

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1 ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE MAJORANA Via Ada Negri, MONCALIERI (TO) Codice fiscale Sezione Liceale E.Majorana Scientifico - Linguistico Via Ada Negri, MONCALIERI Tel /2 Sezione Tecnico Economica A.Marro Strada Torino, MONCALIERI Tel. 011/ tois032003@pec.istruzione.it / iismajoranamoncalieri@pec.it /majorr@tin.it PIANO DI LAVORO ANNUALE PROF. Asselle Riccardo MATERIA: Lingua e letteratura italiana CLASSE: 1 D a. s Obiettivi cognitivi CLASSI PRIME COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Saper scrivere in modo Appropriarsi degli strumenti espressivi e argomentativi per comunicare e interagire in vari contesti ortograficamente corretto, Leggere, comprendere e interpretare testi di diverse tipologie rispettando i segni di interpunzione Riconoscere gli elementi morfologici in un testo Realizzare l analisi logica Applicare diverse strategie di Cogliere informazioni essenziali contenute in un testo Analizzare e contestualizzare un testo narrativo e un testo epico Revisione e consolidamento dell ortografia Conoscenza delle principali strutture morfo-sintattiche Punteggiatura Mutazioni linguistiche diacroniche e sincroniche Conoscenza delle strategie di Caratteristiche strutturali e linguistiche del testo epico e di quello narrativo Caratteristiche dei generi letterari 1

2 Produrre testi scritti-orali in relazione alla finalità comunicativa Produrre testi coesi e coerenti in funzione dei diversi scopi comunicativi Esprimersi in modo chiaro e corretto Contesto storico di alcuni autori e opere Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura, revisione Concetti di coesione, coerenza, connettivi testuali, paragrafi Caratteristiche strutturali e linguistiche del testo descrittivo, narrativo, argomentativo, appunti, mappe concettuali Uso dei dizionari Disporre del lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali e scritte OBIETTIVI MINIMI COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Appropriarsi degli strumenti espressivi e argomentativi per comunicare e interagire in vari contesti Leggere, comprendere e interpretare testi di diverse tipologie Produrre testi scritti-orali in relazione alla finalità comunicativa - Scrivere in modo ortograficamente corretto, rispettando i segni di interpunzione e le relazioni morfologiche - Realizzare analisi logica di frasi semplici - Applicare diverse strategie di - Analizzare testo narrativo ed epico - Strutturare in modo sufficientemente logico e corretto una produzione scritta e orale - Conoscenza delle regole fondamentali dell'ortografia, della morfologia, della punteggiatura e della sintassi - Conoscenza delle strategie di - Elementi fondamentali di narratologia - Caratteristiche essenziali dell'epica - Fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura, revisione - Caratteristiche strutturali e linguistiche: narrativo e argomentativo - Uso del dizionario testo descrittivo, 2

3 2 - Contenuti Grammatica Testo in adozione Tecnico-Economico: IANNACCONE GIUSEPPE / NOVELLI MAURO EMOZIONE DELLA LETTURA A - NARRATIVA + QUAD. SCRITTURA U GIUNTI SCUOLA Trimestre: le principali norme ortografiche; il verbo: forma attiva, passiva e riflessiva; i pronomi ; i complementi fondamentali Pentamestre: i gradi dell aggettivo qualificativo; aggettivi pronominali; analisi logica. Conclusione dell analisi logica. Antologia Testo in adozione Tecnico-Economico: IANNACCONE GIUSEPPE / NOVELLI MAURO EMOZIONE DELLA LETTURA A - NARRATIVA + QUAD. SCRITTURA U GIUNTI SCUOLA Trimestre. I metodi: la storia e il racconto; il tempo e lo spazio; i personaggi; il narratore e il punto di vista; lo stile. I generi: scelta di brani tratti da racconti e romanzi appartenenti ai generi comico, fantastico e fantasy. Pentamestre: Scelta di letture tratte dai generi : fantascienza, horror, giallo. Nel corso dell anno si prevede la integrale di alcuni romanzi. Scrittura Testo in adozione Tecnico-Economico: IANNACCONE GIUSEPPE / NOVELLI MAURO EMOZIONE DELLA LETTURA A - NARRATIVA + QUAD. SCRITTURA U GIUNTI SCUOLA Trimestre: La competenza testuale (requisiti del testo: coesione e coerenza; come prendere appunti; come fare una mappa; il riassunto) Pentamestre: analisi del testo ed esercitazioni di scrittura (a discrezione del singolo docente) sul testo espositivo (relazione), descrittivo, narrativo (come scrivere un racconto), argomentativo (come scrivere un tema). Verifiche e valutazione Trimestre: almeno 2 prove valide per la valutazione scritta e almeno 2 per la valutazione orale; Pentamestre: 3 prove valide per la valutazione scritta e almeno 3 per la valutazione orale. Non sono previste prove comuni. Relativamente alle prove scritte si fa riferimento alla griglia di valutazione approvata dal Dipartimento (vedi allegato). Nei test di grammatica si attribuirà un punteggio ad ogni esercizio (calibrato in base alle difficoltà) e si reputerà sufficiente il lavoro in cui il numero degli errori non superi il 30% delle possibilità. In altre verifiche strutturate a punteggio (test di comprensione e analisi, test di Epica, altro) si reputerà sufficiente il lavoro in cui il numero degli errori non superi il 35% - 40% delle possibilità, a discrezione dell insegnante e secondo la tipologia di verifica. La scala di misurazione seguita sarà quella approvata dal Collegio dei Docenti (voti da 1 a 10). 3. Metodologia didattica Poiché non esiste un metodo unico per la costruzione delle lezioni, si propongono alcuni principi generali che potranno variamente essere utilizzati in base alle esigenze. 1 - Significatività: sarebbe corretto considerare ciò che per gli allievi risulta significativo, potenzialmente assimilabile e ciò che risulta distante dalla loro struttura cognitiva. 2 - Continuità: occorrerà presentare più volte gli stessi argomenti partendo da angolazioni e punti di vista differenti, riprendendo le medesime problematiche a distanza di tempo per permettere all'alunno una rielaborazione significativa delle stesse. 3 - Motivazione: non bisognerà trasmettere concetti troppo lontani dalle possibilità cognitive degli studenti, considerando il loro ambiente di provenienza e le loro eventuali differenze 3

4 culturali. Si cercherà di mettere in crisi comunque la struttura conoscitiva dei singoli soggetti per stimolare la reazione e la ricerca del superamento delle situazioni problematiche create. 4 - Ricorsività: saranno messi in rilievo i concetti, le procedure di assimilazione e di analisi degli stessi adottate dai ragazzi, mirando a una estensione e intensificazione di queste ultime nella loro matrice cognitiva. 5 - Interazione: si opereranno e favoriranno collegamenti orizzontali con altre discipline, ove possibile. Ci si avvarrà in coesistenza e alternanza di lezioni frontali e dialogate, nell'intento di coinvolgere il più possibile i soggetti nella partecipazione attiva alle attività didattiche. Per quanto concerne l'analisi delle opere, sarà privilegiata la conoscenza diretta del testo. Verrà utilizzato il metodo induttivo per far trarre ai singoli allievi riflessioni e collegamenti vari con lineamenti generali della cultura coeva agli autori esaminati. Strumenti: Libro di testo, fotocopie, LIM, lavagna tradizionale, computer. 4. Verifiche e valutazione Trimestre: almeno 2 prove valide per la valutazione scritta e almeno 2 per la valutazione orale; Pentamestre: 3 prove valide per la valutazione scritta e almeno 3 per la valutazione orale. Le modalità di verifica saranno le seguenti: - prove strutturate o oggettive comprendenti domande di vero o falso, scelta multipla, corrispondenze, completamenti; - prove semistrutturate comprendenti colloquio strutturato, domande strutturate, analisi di un testo; - verifica formativa in itinere attraverso domande rivolte ai singoli studenti su questioni specifiche; - prove tradizionali: tema, interrogazione volta a stabilire la correttezza formale di espressione degli allievi e le conoscenze da loro possedute sulle tematiche trattate a lezione. La valutazione sarà distinta in: - formativa, volta ad accertare a migliorare tramite colloqui strutturati o liberi le modalità di ragionamento e di espressione, le conoscenze, l'organizzazione dei concetti, la metacognizione degli alunni; - sommativa, volta all'assegnazione di votazioni corrette, stabilite attraverso il confronto con gli alunni direttamente interessati e con la classe intera per quanto riguarda le interrogazioni e alla definizione esatta di valori numerici per quanto riferito alle prove oggettive e semistrutturate. Il punteggio minimo da assegnare in caso di valutazione sommativa sarà due decimi, quello massimo dieci decimi. Occorrerà tenere conto tuttavia dei progressi nel corso dell'anno, dell'impegno mostrato dai singoli nel seguire le lezioni e nello studio in privato, della motivazione, dei livelli generali delle prestazioni per assegnare voti equi. La personalizzazione della didattica, adattata ai singoli alunni, implica che non si possa evitare il confronto diretto con i punti suddetti così come non si possano assegnare giudizi senza considerare il pensiero al riguardo dei discenti coinvolti. La scala di misurazione seguita sarà quella approvata dal Collegio dei Docenti (voti da 1 a 10). Prof. Asselle Riccardo 4

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