CREATIVITA (produzione e ascolto) FORMA (suoni o fonemi) USO (comunicazione/scambio sociale)
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- Natalia Abate
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1 LINGUAGGIO CREATIVITA (produzione e ascolto) FORMA (suoni o fonemi) CONT ENUTO morfologia: diversi fonemi formano parole grammatica: diverse parole formano frasi emotivo: prosodia, mimica, gestualità USO (comunicazione/scambio sociale) DIV ERSE PATOLOGIE POSSONO INTERFERIRE IN MANIERA DIFFE RENZIALE CO N CIA SCUNO DI QUESTI QU ATTRO ASPETTI FORMA del LINGUAGGIO disturbi cerebellari (disartria) lesioni corticali di Broca CONTENUTO lesioni cerebrali di Wernicke USO aprosodie o schizofrenia
2 Quali sono le origini del linguaggio umano? Teorie gestuali: linguaggio come evoluzione da un sistema di gesti Teorie vocali: linguaggio come evoluzione da un sistema di grida istintive deputate all espressione di emozioni Teoria alternativa: linguaggio come evoluzione contemporanea di un sistema di gesti e vocalizzazioni. Spiegherebbe la localizzazione nell emisfero sinistro del linguaggio e la contemporanea dominanza della mano destra, altrimenti non spiegabile. Per studiare il linguaggio umano gli studiosi si concentrano soprattutto su due aspetti: -l acquisizione del linguaggio nei bambini; -i disturbi neurologici
3 Il linguaggio umano è una facoltà innata o acquisita? Chomsky: ogni bambino possiede una grammatica generativa che è programmata geneticamente e contiene le proprietà universali che caratterizzano tutti i linguaggi esistenti. Quando Il bambino apprende una lingua confronta le regole di questa con queste regole universali.
4 AFASIE: turbe del linguaggio conseguenti a lesioni della corteccia o talvolta di alcune strutture sottocorticali MANIFESTAZIONI CLINICHE:non perdita o riduzione globale delle capacità di linguaggio, ma alterazioni specifiche di particolari aspetti del linguaggio SPESSO le AFASIE oltre a disturbi della PRODUZIONE e COMPRENSIONE del LING UAGG IO COINVOLGONO anche le CAPAC ITA COGNITIV E ed INT ELLET TIVE (LETTURA, diffi coltà ad esprimere i PENSIER I) disturbi di afasia in sordomuti per lesioni al lobo sinistro em. SX specializzato per il linguaggio indipendentemente da modalità sensoriali necessarie a elaborarlo parola e udito non necessari perché SX sviluppi linguaggio linguaggio parlato è solo una delle facoltà dell em. SX
5 DISARTRIA: alterazione dell articolazione della parola (disturbi a livello del cervelletto) DISFONIA: disturbo della vocalizzazione (p.e. morbo di Parkinson) DIPENDONO da PARESI o MANCANZA di COORDINAZIONE dei MUSCOLI dell APPARA TO V OCAL E : DISTURBI della MECCANICA del LINGUAGGIO Le capacità di COMPRENSIONE, ELABORAZIONE, ESPRESSIONE del linguaggio restano intatte Quando alterate Afasia CAUSE più comuni di afasia: traumi cranici o ictus cerebrali
6 Aree cerebrali primarie del linguaggio secondo il modello di Wernicke-Geschwind Superficie laterale dell emisfero sinistro Per ripetere una parola udita: - orecchio interno - nervo uditivo - corpo genicol. mediale - cort. uditiva primaria (a.41) - cort. uditiva superiore (a.42) - cort. associativa PTO (giro angolare) (a.39) - area di Wernicke (a.22) - fascicolo arcuato - area di Broca (a.45) - corteccia motoria facciale
7 E SE LA PAROLA FOSSE RICONOSCIUTA TRAMI TE LA VISI ONE? - retina - CGL - cort. visiva primaria (a.17) - cort. visiva superiore (a.18) - cort. associativa PTO (a.39) (giro angolare) - Area di Wernicke (le info visive vengono trasformate in rappresentazioni uditive) - fascicolo arcuato - area di Broca (a.45) - cort. motoria facciale
8 1. Lesione dell area di Broca: grave alterazione della produzione del linguaggio a causa del mancato trasferimento all area motrice. La comprensione uditiva e visiva rimarranno intatte. 2. Lesione del fascicolo arcuato: aree della comprensione e della produzione saranno disconnesse, con conseguente danno alla comunicazione verbale. 3. Lesione dell area di Wernicke: mancata comprensione di info uditive. Se la lesione si estende oltre l area 22 saranno interessate anche funzioni visive=mancata comprensione del linguaggio scritto.
9 Modelli più recenti - importanza rilevante delle aree sottocorticali, quali ad esempio il talamo sinistro, il nucleo caudato sinistro; - parole lette non vengono trasformate in rappresentazioni uditive (nell area di Wernicke), ma esistono vie modalità-specifiche che posseggono un ingresso indipendente nell area di Broca
10 Modelli più recenti - entro la stessa modalità esistono vie di elaborazione diverse per suoni (fonetica) e significati (semantica). Elaborazione distinta per parole senza senso. - spesso lesioni di Broca o di Wernicke comportano anche deficit cognitivi: dif ficile distinguere tra semplici disturbi della comprensione/produzione e deficit di ragionamento o memoria o apprendimento Si distinguono 7 diversi tipi di afasia a seconda dell area lesionata
11 AFASIA di WERNICKE - evidenti deficit di comprensione del linguaggio; - lesione in area 22 lobo T-SX, ma si può estendere alle aree 40, 39 e 37: in tal caso linguaggio sia udito che visto non si riesce a comprendere; - produzione del linguaggio fluente: buona velocità, ritmo e prosodia; talvolta usano parole sbagliate (parafasia) o ne creano di nuove (neologismi): tali distorsioni riguardano tutto il lessico ma soprattutto i sostantivi; - spesso si osserva logorrea (ansia di parlare); dif ficoltà ad esprimere ciò che hanno in mente, ma parlano a vuoto (talvolta tante parole con scarso signif icato); - non sono coscienti dei loro limiti, f orse a causa del problema di comprensione; - non sanno ripetere parole o frasi; problemi in lettura e scrittura. - a parte questi, spesso non manif estano altri sintomi (talvolta deficit campo visivo destro)
12 AFASIA di BROCA - evidenti deficit di produzione del linguaggio; - lesione in cort. assoc. motoria frontale area SX (parte dell opercolo frontale - a. di Broca); può estendersi ad aree premotorie e prefrontali (6, 8, 9, 10, 46); - buona comprensione linguaggio scritto e udito; difficoltà lettura e scrittura; - deficit di produzione del linguaggio variabili: da mutismo a linguaggio lento e incerto, con forme grammaticali semplici; uso di parole chiave (sostantivi al singolare e verbi all infinito- no avverbi o aggettivi); - alterazione della costruzione e coordinamento delle frasi; - difficoltà a ripetere le parole; denominazione oggetti di solito alterata lievemente - sono coscienti dei loro limiti e si accorgono degli errori. - vista la vicinanza con le aree motorie, spesso è presente una emiparesi destra e una emianopsia omonima.
13 AFASIA di CONDUZIONE - evidenti deficit di ripetizione del linguaggio (parole o frasi); - lesione del giro sopramarginale del lobo P e, talvolta, area postero superiore del lobo T (lesioni sia corticali che sottocorticali-s. bianca) - solitamente aree di Broca e Wernicke sono intatte, ma non comunicano; - linguaggio fluente e molte parafasie, la comprensione in generale è buona - lettura ad alta voce è anormale; lettura mentale OK, con buona comprensione - scrittura può essere alterata; capacità di denominare gli oggetti è alterata - sono coscienti dei loro limiti e si accorgono degli errori.
14 AFASIA ANOMICA - unica alterazione presente è la dif ficoltà a trovare le parole esatte; - lesione della superficie posteriore del lobo temporale inferiore SX; - forma non consueta di afasia anche perché, causata da lesioni troppo specif iche, risulta dif ficile osservarla in una f orma pura.
15 AFASIA GLOBALE - impossibilità completa e totale a parlare e comprendere il linguaggio; - lesione di: intera regione perisilviana (a. di Broca, di Wernicke, fascicolo); - non riescono a leggere, scrivere, ripetere frasi o parole, denominare oggetti; - emiplegia DX completa, deficit sensitivo emisoma DX emianopsia omonima DX.
16 AFASIE TRA NSCORTI CAL I - intatta capacità di ripetizione del linguaggio parlato; - lesioni fuori dai centri perisilviani del linguaggio: spesso lesioni vascolari in zona marginale o zona dello spartiacque; - in zona marginale c è area associativa dedicata al ricordo del significato delle parole e area motoria suppl. x mov imenti f ini;
17 AFASIA TRANSCORTICALE MOTORIA - lesioni delle connessioni tra a. di Broca e area motrice supplementare (lesione frontale, anteriormente ad area 45); - incapacità ad organizzare un discorso fluente e creativo; quando inizia un discorso emette solo poche sillabe; - buona ripetizione di frasi e parole; adeguata comprensione; - adeguata lettura (mentale e a voce alta); scrittura deficitaria. AFASIA TRANSCORTICALE SENSORIALE - lesioni delle connessioni tra a. di Wernicke e area associativa P-T posteriore (giunzione T-P-O); - discorso fluente, con difetti di comprensione e difficoltà a ricordare il significato di parole e gesti; - buona ripetizione di frasi e parole; cattiva lettura e scrittura;
18 AFASIA TRANSCORTICALE MISTA o SINDROME di ISOLAMENTO delle AREE del LINGUAGGIO - frutto di combinazione di una afasia transcorticale motoria e di una afasia transcorticale sensoriale; - disturbo particolarmente raro; - paziente non è capace di parlare se non gli si rivolge la parola; - spesso ecolalia: le risposte sono eco di quelle dell esaminatore; - in generale sono perse tutte le facoltà connesse al linguaggio.
19 AFASIA SUBCORTICALE - deficit di diverso tipo a seconda della struttura colpita; - lesione solitamente vascolari dei gangli della base e del talamo; - lesioni al nucleo caudato o al putamen SX: afasia fluente con neologismi; spesso il disturbo è transitorio; - lesioni del talamo: afasie simili a quelle transcorticali; parafasie (uso di parole sbagliate), scarsa comprensione linguaggio parlato, buona ripetizione; anche in questo caso il disturbo è transitorio; - nei casi di cattiva comprensione parallelamente si osserva una riduzione del metabolismo in aree tem poro-parietali SX
20 LINGUAGGIO ed EMISFERO DESTRO Aspetti emotivo-affettivi: intonazione espressiva della voce (prosodia) Organizzazione DX (per le prosodie) è speculare a quella SX (linguaggio): lesione anteriore em. DX: incapacità a produrre un linguaggio emotivo, con toni diversi; lesione posteriore em. DX: incapacità a comprendere l aspetto emotivo del discorso altrui
21 LESIONI e PROBLEMI di LETTURA e SCRITTURA dif ficoltà di lettura: - congenite (dislessie) - acquisite (dislessie acquisite o alessie) ALESSIA (incapacità di leggere) e AGRAFIA (incapacità di scrivere) sono disturbi acquisiti, che possono essere causati da lesioni selettive. (linguaggio e funzioni cognitive INTATTE) CASI CLI NICI: ALESSIA con AGRAFIA (cecità per le parole e disturbi della scrittura) linguaggio intatto, lesioni del giro angolare e sopramarginale della corteccia assoc. T-P-O; integrazione di info visive, somatiche e uditive ALTERATA. Dif ficoltà di collegare i simboli al significato
22 ALESSIA senza AGRAFIA (cecità pura per le parole) - linguaggio intatto; disturbo della lettura, mentre la capacità di scrivere è intatta; anche copia di parole è buona; capacità di comprendere il linguaggio scritto da lui dopo averlo copiato; - lesioni della corteccia occipitale SX e dello splenio; quando lo spenio è intatto le info possono essere in parte elaborate dall emisf ero destro; - danno visivo (emianopsia contr DX), mancato trasferimento info visive tra aree visive omologhe; - spesso associata a agnosia per i colori o acromatopsia. DISLESSIA (incapacità ad imparare a leggere senza sforzo) - solitamente altre f(x) cognitive normali o superiori alla media; difficoltà sono fonemiche (assoc. simboli grafici a suoni); spesso possono leggere parole intere (non scomponibili in fonemi); - talvolta leggono da DX a SX e confondono lettere simili (p/q) - probab. deficit di sviluppo dell em. SX. Infatti, planum temporale SX ridotto e citoarchitett. Alterato (separazione incompleta degli strati cellulari). Forse migrazione dei neuroni in quest area rallentata.
23 Cosa si intende per afasia? È una turba del linguaggio conseguente a lesioni corticali o talvolta sottocorticali Cosa sono la disartria e la disf onia? Alterazioni dell articolazione della parola e della vocalizzazione. Non dipendono da lesioni dei centri del linguaggio, ma da mancanza di coordinazione dei muscoli dell apparato vocale Qual è la causa più comune di afasia? Traumi cranici o ictus cerebrali Il modello di Wernicke-Geschwind (ripetizione di una parola udita): orecchio interno - nervo uditivo - corpo genicol. Mediale - cort. uditiva primaria - cort. uditiva superiore - cort. associativa PTO - area di Wernicke - fascicolo arcuato - area di Broca - corteccia motoria facciale
24 Il modello di Wernicke-Geschwind (ripetizione di una parola vista): Retina - CGL - cort. visiva primaria - cort. visiva superiore - cort. associativa PTO - Area di Wernicke (le info visive vengono trasformate in rappresentazioni uditive) - fascicolo arcuato - area di Broca - cort. motoria facciale I modelli del linguaggio più recenti sottolineano: L importanza delle strutture sottocorticali; l indipendenza delle vie modalitàspecifiche che confluiscono nell area di Broca; le lesioni dell area di Broca o Wernike non sono così specifiche come prospettate da Wernicke-Geschwind, ma comportano anche deficit cognitivi Caratteristiche dell afasia di Wernicke Disturbo di comprensione del linguaggio; produzione del linguaggio fluente con neologismi e logorrea. Non sono coscienti dei loro deficit Caratteristiche dell afasia di Broca Deficit di produzione del linguaggio; di ff icoltà a ripetere le parole; buona comprensione. Comprendono i loro def icit
25 Caratteristiche dell afasia da conduzione Deficit di ripetizione del linguaggio; linguaggio fluente; buona comprensione; lettura a voce alta compromessa. Coscienti dei loro deficit Caratteristiche dell afasia anomica Deficit nel trovare le parole esatte. Forma non consueta. Dovuta a lesione della superficie posteriore del lobo temporale inferiore SX Caratteristiche dell afasia globale Impossibilità completa e totale a parlare e comprendere il linguaggio. Lesioni estese delle aree del linguaggio Caratteristiche delle af asie transcorticali Lesioni f uori dai centri perisilvani del linguaggio in aree di connessione tra le varie aree del linguaggio. Dovute a lesioni vascolari. Transcorticale motoria=mancata connessione Broca e motrice supplementare - incapacità di fare discorsi fluenti; buona comprensione. Transcorticale sensoriale=disconnessione Wernicke e associativa P-T - discorso fluente; difetti di comprensione
26 A cosa è dovuta l afasia transcorticale mista o sindrome di isolamento delle aree del linguaggio? Alla combinazione delle due f orme di afasie transcorticali. Grave ma raro Cosa comporta una lesione anteriore dell emisfero destro? Disturbo della produzione di linguaggio espressivo Cosa comporta una lesione posteriore dell emisfero destro? Un disturbo nella comprensione degli aspetti emotivi del linguaggio Caratteristiche della dislessia: È congenita. È un disturbo nell acquisizione delle capacità di lettura dovuto alla dif ficoltà di associare i simboli grafici ai suoni. Alterazioni del planum temporale sinistro Cosa sono l alessia e l agrafia? Deficit di lettura e scrittura in seguito a lesioni selettive
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