TRIBUNALE di NAPOLI. V Sezione Civile-Espropriazioni RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO

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1 TRIBUNALE di NAPOLI V Sezione Civile-Espropriazioni RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO Procedura di espropriazione N 1296 /05 R.G.E. promossa da Condominio Via Fedro n. 4- Na contro OMISSIS G.E. dott. Sensale C.T.U. arch. Claudia Cardone -Depositato Presso la Cancelleria del Tribunale di Napoli V Sez. Civile Espropriazione

2 RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D UFFICIO Ill.mo sig. G.E. dott. Sensale della V Sez. Espropriazione del Tribunale di Napoli 1. Premessa Il Giudice dell Esecuzione, dott. Sensale, dopo il giuramento di rito del C.T.U. ( art. 161 disp. att. c.p.c.) visto l art. 173 bis disp. att. c.p.c., affida all esperto, arch. Claudia Cardone Via S. Pertini, Villaricca Na- il seguente incarico: 1) verifichi, prima di ogni altra attività, la completezza della documentazione di cui all art. 567, 2 comma c.p.c. ( estratto del catasto e certificati delle iscrizioni e trascrizioni relative all immobile pignorato effettuate nei venti anni anteriori alla trascrizione del pignoramento e dei registri immobiliari) segnalando immediatamente al giudice ed al creditore pignorante quelli mancanti o inidonei; 2)predisponga, sulla base dei documenti in atti, l elenco delle iscrizioni e delle trascrizioni pregiudizievoli (ipoteche, pignoramenti, sequestri, domande giudiziali, sentenze dichiarative di fallimento);acquisisca, ove non depositati, le mappe censuarie che egli ritenga indispensabili per la corretta identificazione del bene ed i certificati di destinazione urbanistica ( solo per i terreni) di cui all articolo 30 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, dando prova, in caso di mancato rilascio di detta documentazione da parte dell amministrazione competente, della relativa richiesta;acquisisca copia del titolo d acquisto in favore del debitore oppure del suo dante causa, ove il debitore abbia acquistato il bene iure hereditatis ( se non risultante dalla documentazione agli atti); 3) descriva, previo necessario accesso, l immobile pignorato indicando dettagliatamente : comune, località, caratteristiche interne ed esterne, superficie ( calpestabile) in mq, confini e dati catastali attuali, eventuali pertinenze, accessori e millesimi di parti comuni ( lavatoi, soffitte comuni, locali di sgombero, portineria, riscaldamento ecc.); 4) accerti la conformità tra la descrizione attuale del bene ( indirizzo, numero civico, piano, interno, dati catastali e confini) e quella contenuta nel pignoramento evidenziando, in caso di relativa difformità: a) se i dati indicati in pignoramento non hanno mai identificato l immobile e non consentono la sua univoca identificazione; b) se i dati indicati in pignoramento sono erronei ma consentono la sua univoca identificazione; c) se i dati indicati nel pignoramento, non corrispondono a quelli attuali, hanno in precedenza individuato l immobile rappresentando, in questo caso, la storia catastale del compendio pignorato; 5) proceda, ove necessario, ad eseguire le necessarie variazioni per l aggiornamento del catasto provvedendo, in caso di difformità o mancanza di idonea planimetria del bene, alla sua correzione o redazione ed all accatastamento delle unità immobiliari non regolarmente accatastate; 6) indichi, l utilizzazione prevista dallo strumento urbanistico comunale; 7 )indichi la conformità o meno della costruzione alle autorizzazioni o concessioni amministrative e l esistenza o meno di dichiarazione di agibilità. In caso di costruzione realizzata o modificata in violazione della normativa urbanistica descriva dettagliatamente la tipologia degli abusi riscontrati e dica se l illecito sia stato sanato o sia sanabile in base a quanto disposto dagli artt. 46, comma 5, del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e 40, comma 6 della L. 28 febbraio 1985, 47 ( e successive modifiche); 8) dica se è possibile vendere i beni pignorati in uno o più lotti; provveda, in quest ultimo caso, alla loro formazione procedendo all identificazione dei relativi confini e ( solo previa autorizzazione del giudice dell esecuzione) alla redazione del frazionamento; alleghi, in questo caso, alla relazione estimativa i tipi debitamente approvati dall Ufficio Tecnico Erariale; 9) dica, qualora l immobile sia stato pignorato solo pro quota, se esso sia divisibile in natura e, proceda, in questo caso, alla formazione dei singoli lotti ( procedendo ove necessario all identificazione dei nuovi confini ed alla redazione del frazionamento allegando alla relazione estimativa i tipi debitamente approvati dall Ufficio Tecnico Erariale) indicando il valore di ciascuno

3 di essi e tenendo conto delle quote dei singoli comproprietari e prevedendo gli eventuali conguagli in denaro; proceda, in caso contrario, alla stima dell intero esprimendo compiutamente il giudizio di indivisibilità eventualmente anche alla luce di quanto disposto dall art. 577 c.p.c. dall art. 846 c.c. e dalla L. 3 giugno 1940, n. 1078; 10) accerti, se l immobile è libero o occupato; acquisisca il titolo legittimante il possesso o la detenzione del bene evidenziando se esso ha data certa anteriore alla trascrizione del pignoramento; verifichi se risultano registrati presso l ufficio del registro degli atti privati contratti di locazione e/o se risultino comunicazioni alla locale autorità di pubblica sicurezza ai sensi dell art. 12 del D.L. 21 marzo 1978 n. 59, convertito in L. 18 maggio 1978, n. 191; qualora risultino contratti di locazione opponibili alla procedura esecutiva indichi la data di scadenza, la data fissata per il rilascio o se sia ancora pendente il relativo giudizio; 11) ove l immobile sia occupato dal coniuge separato o dall ex coniuge debitore esecutato acquisisca il provvedimento di assegnazione della casa coniugale; 12) indichi l esistenza sui beni pignorati di eventuali vincoli artistici, storici, alberghieri di inalienabilità o di indivisibilità; accerti l esistenza di vincoli o oneri di natura condominiale (segnalando se gli stessi resteranno a carico dell acquirente, ovvero saranno cancellati o risulteranno non opponibili al medesimo); rilevi l esistenza di diritti demaniali ( di superficie o servitù pubbliche) o usi civici evidenziando gli eventuali oneri di affrancazione o riscatto; 13) determini il valore dell immobile con espressa e compiuta indicazione del criterio di stima, operando le opportune decurtazioni sul prezzo di stima considerando lo stato di conservazione dell immobile e come opponibili alla procedura esecutiva i soli contratti di locazione e i provvedimenti di assegnazione al coniuge aventi data certa anteriore alla data di trascrizione del pignoramento ( l assegnazione della casa coniugale dovrà essere ritenuta opponibile nei limiti di 9 anni dalla data del provvedimento di assegnazione se non trascritta nei pubblici registri ed anteriore alla data di trascrizione del pignoramento, non opponibile alla procedura se disposta con provvedimento successivo alla data di trascrizione del pignoramento, sempre opponibile se trascritta in data anteriore alla data di trascrizione del pignoramento, in questo caso l immobile verrà valutato come se fosse nuda proprietà). Dispone, inoltre che l esperto: A) restituisca i risultati delle indagini svolte in apposita relazione redatta fornendo compiuta, schematica e distinta risposta ( anche negativa) ai singoli quesiti; B) invii, a mezzo di posta ordinaria o posta elettronica, nel rispetto della normativa anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, copia del proprio elaborato ai creditori procedenti o intervenuti, al debitore, anche se non costituito, ed al custode eventualmente nominato, almeno quarantacinque giorni prima dell udienza fissata per l emissione dell ordinanza di vendita ai sensi dell articolo 569 c.p.c. assegnando alle parti un termine non superiore a quindici giorni prima della predetta udienza per far pervenire, presso si lui note di osservazione al proprio elaborato; C) intervenga all udienza fissata ex art. 569 c.p.c. per l emissione dell ordinanza di vendita al fine di rendere eventuali chiarimenti in ordine al proprio carico; D) depositi, almeno dieci giorni prima dell udienza fissata ex art. 569 c.p.c. per l emissione dell ordinanza di vendita, il proprio elaborato peritale, completo di tutti gli allegati, sia in forma cartacea, sia in forma elettronica su apposito cd rom redatto con programmi compatibili con Microsoft Word; E) alleghi alla relazione documentazione fotografica interna ed esterna dell intero compendio pignorato estraendo immagini di tutti gli ambienti ( terrazzi, giardini,accessori,parti comuni ed eventuali pertinenze comprese ); F) alleghi alla relazione la planimetria del bene, la visura catastale attuale, copia del permesso di costruire, della concessione o della licenza edilizia e degli eventuali atti di sanatoria, copia del contratto di locazione o del titolo legittimante la detenzione e del

4 verbale d accesso contenente il sommario resoconto delle operazioni svolte e le dichiarazioni rese dall occupante, nonché tutta la documentazione ritenuta di necessario supporto alla vendita; G) segnali tempestivamente al custode ( o se non nominato al giudice dell esecuzione) ogni ostacolo all accesso; H) provveda a redigere, su apposito a parte ed in triplice copia, adeguata e dettagliata descrizione del bene contenente gli elementi di cui al precedente punto 1, nonché la compiuta indicazione dei dati catastali per la successiva allegazione all ordinanza di vendita ed al decreto di trasferimento-

5 Risposte ai quesiti contenuti nel mandato Il mandato conferitomi dall Ill.mo G.E. Dott. Sensale si riferisce all immobile qui di seguito descritto. **Appartamento in Napoli alla Via Fedro n. 4, primo piano, contraddistinto con l int. 1, foglio 10, p.lla 176, sub 32 Sez. CHI - 1) -Verifica, completezza della documentazione di cui all art. 567, 2 comma c.p.c certificato notarile attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari - -Predisposizione sulla base dei documenti in atti dell elenco delle iscrizioni e delle trascrizioni pregiudizievoli - Dal CERTIFICATO NOTARILE con data del 18 novembre 2005 del Notaio Luigi Mauro con studio alla Via Bracco n. 15/A, iscritto nel Ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di Napoli, Torre Annunziata e Nola e dall ispezione dello scrivente C.T.U. presso l Ufficio del Territorio di Napoli in data 27/06/2006; si evince che il bene oggetto di procedura appartamento in Napoli alla Via Fedro n.4, piano rialzato, primo piano catastalmente int. 1, risulta in N.C.E.U. identificabile con : foglio 10,p.lla 176, sub 32 Sez. CHI. L immobile oggetto di procedura è in N.C.E.U. il sub 32, foglio 10, p.lla 176 sez.chi, riportato alla partita , intestata a OMISSIS. L immobile suddetto risulta di proprietà di: OMISSIS, nata a Napoli il 27 luglio 1941, in regime di comunione dei beni con il signor OMISSIS nato a Napoli il 5 aprile 1940, in virtù di acquisto dal signor OMISSIS nato a Windisch ( Svizzera) il gennaio 1918, atto per Notaio Carlo Tafuri del 14 gennaio 1976, repertorio n , registrato a Napoli il 2 febbraio 1976 al n. 1408, ed ivi trascritto ai nn. 1280/939 di formalità. 2) ISCRIZIONI PREGIUDIZIEVOLI : ( vedi anche allegato D elenco sintetico delle formalità). -Iscrizione d ipoteca giudiziale nn. 1463/255 del 25 gennaio 1995, di lire ( capitale lire ) a favore della Banca di Credito Popolare s.c.r.l. con sede in Torre del Greco al Corso Vittorio Emanuele Palazzo Vallelonga, e contro tra l altro OMISSIS, nascente da decreto ingiuntivo emesso dal Presidente del tribunale di Napoli in data 16 gennaio 1995, repertorio n Iscrizione d ipoteca giudiziale nn /3924 del 5 dicembre 1994, di lire (capitale lire ) a favore della Fime Factoring S.p.A. con sede in Napoli, selettivamente domiciliata in Napoli presso lo Studio dell avv. Aldo Corvino, attualmente alla via Roberto Bracco n. 45 e contro tra l altro OMISSIS, nascente da decreto ingiuntivo emesso dal Presidente del tribunale di Napoli in data 25 novembre 1994 repertorio n Iscrizione d ipoteca giudiziale nn /3690 del 18 novembre 1994, di lire (capitale lire ) a favore del Credito Italiano S.p.A. con sede in Genova, selettivamente domiciliato in Napoli alla Via Santa Lucia n. 50, presso lo Studio dell avv. Gaetano De Simone e contro tra l altro OMISSIS, indicata come nata a Napoli il 26 luglio 1941, nascente da decreto ingiuntivo emesso dal Presidente del tribunale di Napoli in data 16 novembre 1994, repertorio n )TRASCRIZIONI PREGIUDIZIEVOLI : -Pignoramento trascritto ai numeri 40358/19208 il 9 novembre 2005 a favore del Condominio Via Fedro n. 4 con sede in Napoli, Codice Fiscale , e contro OMISSIS, nascente da Atto di pignoramento immobiliare notificato dall Ufficiale Giudiziario della Corte d Appello di Napoli in data 11 ottobre 2005, repertorio n Pignoramento trascritto ai nn. 8699/6125 il giorno 8 maggio 1997, a favore del Credito italiano S.p.A con sede in Genova e contro tra l altro, OMISSIS, indicata come nata a Napoli il 26 luglio 1941, nascente da Atto di pignoramento immobiliare notificato dall Ufficiale Giudiziario di Napoli in data 5 marzo 1997, repertorio n

6 -Pignoramento trascritto ai nn. 3542/2708 il 18 febbraio 1997 a favore della Fime Factoring S.p.A. con sede in Napoli e contro, tra l altro, OMISSIS, nascente da Atto di pignoramento immobiliare notificato dall Ufficiale Giudiziario di Napoli in data 20 gennaio NOTA : - Il DEBITORE DI OMISSIS RISULTA DECEDUTA il 17 marzo 2006 COME DA INDAGINI FATTE PRESSO L UFFICIO AGENZIA DELL ENTRATE NAPOLI 2. Vedi anche allegati D certificati uff. anagrafe. Acquisizione della planimetria catastale - vedi allegati B La planimetria catastale, è stata acquisita presso gli uffici dell Agenzia del Territorio dal c.t.u. in data 27/06/2006 sub 32, foglio 10, p.lla 176, Sez. CHI; consente l identificazione dell appartamento oggetto di procedura e corrisponde allo stato attuale. VEDI ALLEGATI <B>. 3) Descrizione, previo accesso del 30 settembre 2006 alle ore 10,00 del seguente immobile pignorato:*appartamento in Napoli alla Via Fedro n. 4, int. 1 piano rialzato, primo piano catastalmente, in N.C.E.U. foglio 10, p.lla 176, sub 32, Sez. CHI. GENERALITA - Alla fine del Corso Vittorio Emanuele alle spalle della stazione ferroviaria di Mergellina vi è Via Fedro. Per raggiungere Via Fedro bisogna passare sotto un ponte, qui il percorso è buio e poco piacevole, in seguito la strada si presenta stretta e in pendenza, pericolosa per i pedoni ma anche per le auto. Salendo Via Fedro a destra di chi cammina vi è il civico n. 4. L edificio di cui fa parte l appartamento oggetto di procedura è in zona collinare e ha il prospetto principale su Via Fedro con cortile antistante munito di cancello. Imponente è la presenza dei muri di sostegno in c.a. Un muro di sostegno si dovrebbe realizzare anche nella parte terminale della collina a confine con Via Fedro, al fine di evitare eventuali cedimenti del terreno sovrastante. Dopo il cortile, varcato il portone, percorso l atrio, passata la scala <A> di fronte a chi cammina vi è la parte di edificio servito dalla scala < B> ; pochi gradini conducono al piano rialzato dell int. 1 catastalmente indicato come piano primo. Comune località : L appartamento oggetto di procedura in N.C.E.U. piano primo, foglio 10, p.lla 176, sub 32, Sez. CHI, fa parte del Comune di Napoli ed è situato in Via Fedro n. 4. Via, numero, civico, scala, piano : L alloggio si trova in Via Fedro n. 4 -Na- Il civico numero 4 è affisso al portone d ingresso del palazzo mentre il cancello ha il civico n.5 L ingresso dell alloggio oggetto di procedura si trova al piano rialzato dell interno n. 1- della scala B. Caratteristiche interne ed esterne: Vedi Foto Allegati H L Edificio realizzato con licenza edilizia risalente agli anni cinquanta, ha una struttura portante in c.a., la scala che conduce ai piani superiori è pavimentata con lastre di marmo ed è larga 1.10 m, il passamano è in legno. L appartamento oggetto di procedura si trova al piano rialzato, catastalmente piano primo, a destra di chi esce dall ascensore ed è costituito da : -Disimpegno, corridoio con in fondo ripostiglio. -Cucina e bagno che affacciano sul cortile. - Soggiorno e due stanze da letto. -L immobile non è servito da balconi ma soltanto da finestre. -Struttura portante verticale dell edificio : in c. a. -Dotazioni di impianti del fabbricato :Idrico, Elettrico, Fognario, Telefonico. -Recinzioni del fabbricato : in muratura con sovrastante ringhiera in ferro.

7 -Portone palazzo : vetro e alluminio. -Tipo di pavimentazione Atrio in marmo e scaglie di marmo e Scale in marmo. -Appartamento sub 32 : -Riscaldamento non funzionante. -Tipo prevalente di pavimentazione : Piastrelle in ceramica in cattivo stato. -Porta d ingresso : legno -Porte interne : legno. -Infissi esterni : legno con persiana avvolgibile. Il computo della superficie coperta viene effettuato con i seguenti criteri: 100% delle superfici calpestabili; 100% delle superfici pareti divisorie interne ( non portanti); 50% delle superfici pareti portanti interne e perimetrali- Sc = 112,00 mq - Superficie Calpestabile Superficie calpestabile = mq 106,00. Confini: L alloggio oggetto di procedura p.lla 176, foglio10, sub 32, sez.chi confina: - Con vano scala - Con intercapedine con sovrastante giardino, su cui affacciano la stanza da letto e soggiorno - Con interno scala A - Con cortile comune su cui affacciano cucina e bagno. Dati catastali attuali. VEDI ALLEGATI B In N.C.E.U. l immobile, dalle visure catastali effettuate il 27/06/06 risulta intestato a OMISSIS - Sez. CHI Foglio 10 P.lla 176 Sub 32 Zona Cens. 10, Categoria A/2, Classe 5, Consistenza 5,5 vani, rendita Euro 965,77. I dati catastali attuali acquisiti dal c.t.u. trovano riscontro nello stato attuale e nei documenti in atti-. In CATASTO TERRENI : p.lla 176- foglio 190 -località Napoli- sez.chi - VEDI ALLEGATI B - Eventuali pertinenze, accessori e millesimi di parti comuni (lavatoi, soffitte comuni, locai, portineria, riscaldamento) Si possono considerare parti comuni, le scale e il cortile, l ascensore. 4) Conformità tra la descrizione attuale del bene ( indirizzo, numero civico, piano, interno, dati catastali e confini) e quella contenuta nel pignoramento. I dati indicati nella nota di trascrizione coincidono con lo stato attuale, come verificato anche durante il sopralluogo del 30 settembre L indirizzo del bene oggetto di procedura allo stato attuale è Via Fedro n.4 Na- come nella nota di trascrizione del pignoramento. - Il numero civico è n. 4 come nella nota di trascrizione del pignoramento. - Il piano è catastalmente, il primo piano come indicato nella nota di trascrizione del pignoramento. - L interno è il n. 1 come indicato nella nota di trascrizione del pignoramento. I dati catastali sono allo stato attuale in N.C.E.U. ; Sez.CHI, foglio 10, p.lla 176, sub 32. I confini non sono riportati nella nota di trascrizione e nella relazione notarile. I dati indicati nella nota di trascrizione del pignoramento identificano l immobile. I dati indicati nella nota di trascrizione del pignoramento non sono erronei e consentono l individuazione del bene.

8 5) Ove necessario eseguire le variazioni per l aggiornamento del catasto provvedendo, in caso di difformità o mancanza di idonea planimetria del bene, alla sua correzione o redazione ed all accatastamento delle unità immobiliari non regolarmente accatastate. La planimetria catastale, acquisita presso gli Uffici dell Agenzia del Territorio in data 27/06/06 con il sub 32, foglio 10, p.lla 176, Sez. CHI, consente l identificazione dell appartamento oggetto di procedura e corrisponde allo stato attuale. 6) Utilizzazione prevista dallo strumento urbanistico comunale. Il fabbricato di cui fa parte l immobile oggetto di procedura ricade nella zona < Bb > Agglomerato Urbano di recente Formazione del P.R.G. del Comune di Napoli, disciplinato dall Art. 33 -Parte Disciplina Generale Norme di Attuazione Variante al P.R.G. di Napoli Centro Storico Zona Orientale Zona Nord Occidentale - Area sottoposta a vincolo ai sensi della Legge n. 431 dell 8 agosto Gli interventi edilizi le trasformazioni fisiche consentite sono regolate dall art. 33 allegato. VEDI ALLEGATI <D > 7) Conformità o meno della costruzione alle autorizzazioni o concessioni amministrative e l esistenza o meno di dichiarazione di agibilità. VEDI ALLEGATI C- L appartamento del fabbricato in Via Fedro n. 4 Na- in N.C.E.U. Sez. CHI p.lla 176 foglio10 sub 32 - oggetto di procedura,fa parte di un edificio in c. a- realizzato probabilmente alla fine degli anni cinquanta. Presso gli uffici Edilizia Privata del Comune di Napoli è stato possibile risalire alle Licenze Edilizie del fabbricato; nonostante gli archivi dell Edilizia Privata di Napoli non usufruiscono di supporto informatico. La ricerca manuale scrupolosa e accurata dell archivista, supportata dalle indagini del sottoscritto C.T.U., ha consentito di individuare le Licenze edilizie del fabbricato oggi in Via Fedro n.4. In realtà negli anni cinquanta si trattava di Via Mangone al Corso Vittorio Emanuele n. 7, angolo Cupa Caiafa. Con maggiore precisione vengono qui di seguito indicate le Licenze Edilizie rilasciate per l edificio di cui fa parte l appartamento oggetto di procedura: Prat. n. 623/1950 Licenza n. 327, rilasciata per la costruzione di un fabbricato per abitazioni di tipo popolare, al Vicoletto Mangone a Meggerlina. Prat. n. 895/53 Licenza n. 920, rilasciata per la costruzione di un fabbricato, al Vicoletto Mangone a Meggerlina. Prat. n. 1120/55 Licenza n. 868, rilasciata per sopraelevare dell ottavo e nono piano il fabbricato al Corso Vittorio Emanuele n. 7. Presso gli uffici Tecnici del Comune di Napoli è stata riscontrata Licenza di abitabilità del 2 febbraio 1961 VEDI ALLEGATI C -. Costruzione realizzata o modificata in violazione della normativa urbanistico- edilizia- Negli gli archivi dell Ufficio Antiabusivismi di Napoli non è stata trovata documentazione in riferimento all appartamento oggetto di procedura, in N.C.E.U. foglio 10. p.lla 176, sub 32, Sez. CHI Via Fedro n.4 Na- int. 1, piano I. -VEDI ALLEGATI <D > - L appartamento oggetto di procedura corrisponde alla pianta tipo della Prat. n. 1120/55 Licenza n. 868, tranne per piccole modifiche riguardanti la tramezzatura interna del bagno estesa ad eliminare il disimpegno e il ripostiglio ricavato in fondo al corridoio; ex art. 26 Legge n. 47 del 1985 Opere interne Art. 6(L) Art. 22 (L) Art. 23 (L) D.P.R. 6 giugno 2001 n Tipologia degli abusi riscontrati - illecito sanato sanabile artt. 46, comma 5, del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 e 40, comma 6 della L. 28 febbraio 1985, 47 ( e successive modifiche). Non risultano, presentate Istanze di Condono presso gli Uffici del Comune di Napoli, relative all immobile oggetto di procedura in N.C.E.U. foglio10, p.lla176, sub 32, Sez. CHI.

9 La planimetria catastale dell appartamento oggetto di procedura corrisponde allo stato attuale, non si riscontrano abusi edilizi per l appartamento in Via Fedro n. 4 - Na Int. 1 piano I scala B. L edificio di cui fa parte l immobile oggetto di procedura risale alla fine degli anni cinquanta; non è stata trovata documentazione in merito alle norme per la costruzione in zone sismiche, Art. 83 (L) e Art. 52 (L) D.P.R. n. 380/ ) E possibile vendere i beni pignorati in uno o più lotti. 9) Giudizio di indivisibilità art. 577 c.p.c. dall art. 846 c.c. e dalla L. 3 giugno 1940 n I quesiti n. 7 e n.8 fanno riferimento alla minima unità colturale e cioè all estensione di terreno necessaria e sufficiente per il lavoro di una famiglia agricola, e quindi all impossibilità di frazionamenti che non rispettino la minima unità colturale. Non riguarda quindi l alloggio oggetto di procedura. 10) Immobile libero o occupato titolo legittimante il possesso o la detenzione del bene L appartamento oggetto di procedura è di proprietà di OMISSIS, nata a Napoli il 27 luglio 1941 e deceduta il 17 marzo 2006, in comunione dei beni con il coniuge OMISSIS nato a Napoli il 05/04/1940. A detta dei vicini, dei parenti e della guardia giurata che presta servizio di sicurezza presso l edificio in Via Fedro n. 4, OMISSIS non vive più in Italia e attualmente l appartamento oggetto di procedura è occupato dal fratello di OMISSIS, settantasettenne malato di cuore, disabile mentalmente. L anziano OMISSIS ha ricevuto regolari avvisi dal sottoscritto c.t.u. per l accesso, ma non si è mai fatto trovare sui luoghi. Ai piani superiori dell immobile oggetto di procedura abitano parenti prossimi al signor OMISSIS e precisamente la cognata, signora OMISSIS e il nipote anche lui OMISSIS. Quest ultimo ha consentito il giorno 30 del mese di settembre 2006 l accesso all immobile. Non esistono titoli legittimanti il possesso o la detenzione del bene presso l Agenzia delle Entrate Napoli 1 e/o Napoli 2. Lo scrivente C.T.U. ha acquisito un contratto di locazione a nome di OMISSIS presso l Agenzia delle Entrate Napoli 2 ma non riguarda l immobile oggetto di procedura. Vedi Allegati D e E Al Commissariato Polstato San Ferdinando per l immobile oggetto di procedura non risulta alcuna Comunicazione di Cessione di Fabbricato. VEDI ALLEGATI D. 11) Immobile occupato dal coniuge separato o dall ex coniuge. L immobile oggetto di procedura non è occupato dal coniuge separato o dall ex coniuge; da quanto accertato durante il sopralluogo del 30 settembre 2006 e dalle indagini svolte. Dalla documentazione acquisita durante le indagini risulta: -che la signora OMISSIS nata a Napoli il 27/07/1941 proprietaria dell immobile oggetto di procedura è deceduta il 17 marzo Vedi Allegati -D - -Che la signora OMISSIS era la proprietaria dell immobile in regime di comunione dei beni con il coniuge OMISSIS nato a Napoli il 05/04/40. -Che il certificato di matrimonio acquisito dal c.t.u. riporta la seguente Nota : Attenzione certificato non valido. Vedi allegati : D -Che l ultimo domicilio di OMISSIS, acquisito dal c.t.u. attraverso il certificato di residenza storica, risulta essere Via Giovenale n. 1 Quartiere Posillipo Na. -Che l ultimo domicilio di OMISSIS acquisito dal c.t.u. attraverso il certificato di residenza storica, risulta essere Via Giovenale n. 1 quartiere Posillipo. Na- Vedi Allegati D - -Che gli avvisi inviati dal c.t.u. a OMISSIS in Via Giovenale n. 1 Na- sono ritornati al mittente con la dicitura : TRASFERITO. Vedi Allegati F- -Che gli avvisi inviati dal c.t.u. a OMISSIS in Via Giovenale n. 1 Na- sono ritornati al mittente con la dicitura : DECEDUTA- Vedi Allegati F

10 Non è stato possibile rintracciare il signor Albano Gennaro. 12) Vincoli artistici, storici, alberghieri di inalienabilità o di indivisibilità. L unità immobiliare oggetto di procedura è soggetta ai vincoli artistici e storici ai sensi della legge n. 431 dell 8 agosto Vincoli o oneri di natura condominiale. Lo scrivente C.T.U. ha chiesto con Lettera A/R del 02/09/06 all Amministratore del Condominio in Via Fedro n.4 -Na- dott.grazia Pallotta, documentazione in riferimento a vincoli o oneri di natura condominiale e copia della tabella condominiale; l amministratore non ha risposto alle richieste del c.t.u. VEDI ALLEGATI < F >. Si è potuto accertare sulla base dei documenti in atti che esistono oneri condominiali per l appartamento oggetto di procedura e si presuppone che gli stessi saranno a carico dell acquirente. Esistenza di diritti demaniali ( di superficie o servitù pubbliche) o usi civici oneri di affrancazione o riscatto- Non esistono diritti demaniali per l immobile oggetto di procedura. 13) Valore dell immobile. La stima viene effettuata con il procedimento di stima sintetico - comparativo, facendo riferimento per le quotazioni immobiliari ai dati desunti attraverso indagini e ricerche mirate ad accertare i valori di mercato in zone di unità abitative dello stesso tipo e/o analoghe. Da indagine svolta in loco sui prezzi di mercato relativi agli immobili,si è tenuto conto dell ubicazione, dell esposizione e della consistenza dell immobile, delle condizioni staticostrutturali e manutentive dell epoca di costruzione e di tutte le condizioni intrinseche ed estrinseche. Nella zona dove è ubicato l immobile oggetto di procedura da ristrutturare, catastalmente al primo piano in realtà piano rialzato, privo di balconi, il prezzo richiesto oscilla tra 4.000,0 /mq ,00 /mq superficie abitabile per immobili liberi. La scrivente attribuisce all immobile un valore di mercato pari a 3.500,00 Euro/mq. Essendo la superficie dell immobile Sc = mq 112,00 X 3.500,00 /mq = ,00 Poiché l immobile risulta attualmente occupato Vedi foto Allegate appare evidente una riduzione del valore di mercato, che nella fattispecie, può essere assunta pari al 25%; ne consegue un prezzo unitario di /mq 2.625,00 il più probabile valore di mercato sarà pari a : Sc = mq112,00 X /mq2.625,00 = ,00. Per cui si attribuisce all immobile il più probabile valore di mercato pari a ,00.

11 Conclusioni. Nel rassegnare la presente relazione, la scrivente ribadisce le conclusioni alle quali è giunta: L immobile oggetto di procedura consiste : in un appartamento, al piano rialzato catastalmente primo piano, di un edificio, in Via Fedro n. 4 -Na - tratto di strada che si trova dietro la stazione Ferroviaria di Mergellina. L edificio è stato realizzato alla fine degli anni cinquanta **Appartamento in Napoli alla Via Fedro n. 4 -Na- piano rialzato, catastalmente primo piano, foglio 10, p.lla 176, sub 32 Sez. CHI. - -Verifica, completezza della documentazione di cui all art. 567, 2 comma c.p.c certificato notarile attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari - -Predisposizione sulla base dei documenti in atti dell elenco delle iscrizioni e delle trascrizioni pregiudizievoli - Dal CERTIFICATO NOTARILE con data del 18 novembre 2005 del Notaio Luigi Mauro con studio alla Via Bracco n. 15/A, iscritto nel Ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di Napoli, Torre Annunziata e Nola e dall ispezione dello scrivente C.T.U. presso l Ufficio del Territorio di Napoli in data 27/06/2006; VEDI ANCHE ALLEGATI <D >.. si evince che il bene oggetto di procedura appartamento in Napoli alla Via Fedro n.4, piano primo int. 1, risulta in N.C.E.U. identificabile con : foglio 10,p.lla 176, sub 32 Sez. CHI. L immobile oggetto di procedura è in N.C.E.U. il sub 32, foglio 10, p.lla 176 sez.chi, riportato alla partita , intestata a OMISSIS. L immobile suddetto risulta di proprietà di: OMISSIS, nata a Napoli il 27 luglio 1941, in regime di comunione dei beni con il signor OMISSIS nato a Napoli il 5 aprile 1940, in virtù di acquisto dal signor OMISSIS nato a Windisch ( Svizzera) il gennaio 1918, atto per Notaio Carlo Tafuri del 14 gennaio 1976, repertorio n , registrato a Napoli il 2 febbraio 1976 al n. 1408, ed ivi trascritto ai nn. 1280/939 di formalità. ISCRIZIONI PREGIUDIZIEVOLI : ( vedi anche allegato D elenco sintetico delle formalità). -Iscrizione d ipoteca giudiziale nn. 1463/255 del 25 gennaio 1995, di lire ( capitale lire ) a favore della Banca di Credito Popolare s.c.r.l. con sede in Torre del Greco al Corso Vittorio Emanuele Palazzo Vallelonga, e contro tra l altro OMISSIS, nascente da decreto ingiuntivo emesso dal Presidente del tribunale di Napoli in data 16 gennaio 1995, repertorio n Iscrizione d ipoteca giudiziale nn /3924 del 5 dicembre 1994, di lire (capitale lire ) a favore della Fime Factoring S.p.A. con sede in Napoli, selettivamente domiciliata in Napoli presso lo Studio dell avv. Aldo Corvino, attualmente alla via Roberto Bracco n. 45 e contro tra l altro OMISSIS, nascente da decreto ingiuntivo emesso dal Presidente del tribunale di Napoli in data 25 novembre 1994 repertorio n Iscrizione d ipoteca giudiziale nn /3690 del 18 novembre 1994, di lire (capitale lire ) a favore del Credito Italiano S.p.A. con sede in Genova, selettivamente domiciliato in Napoli alla Via Santa Lucia n. 50, presso lo Studio dell avv. Gaetano De Simone e contro tra l altro OMISSIS, indicata come nata a Napoli il 26 luglio 1941, nascente da decreto ingiuntivo emesso dal Presidente del tribunale di Napoli in data 16 novembre 1994, repertorio n TRASCRIZIONI PREGIUDIZIEVOLI : -Pignoramento trascritto ai numeri 40358/19208 il 9 novembre 2005 a favore del Condominio Via Fedro n. 4 con sede in Napoli, Codice Fiscale , e contro OMISSIS, nascente da Atto di pignoramento immobiliare notificato dall Ufficiale Giudiziario della Corte d Appello di Napoli in data 11 ottobre 2005, repertorio n Pignoramento trascritto ai nn. 8699/6125 il giorno 8 maggio 1997, a favore del Credito italiano S.p.A con sede in Genova e contro tra l altro, OMISSIS, indicata come nata a Napoli il 26 luglio

12 1941, nascente da Atto di pignoramento immobiliare notificato dall Ufficiale Giudiziario di Napoli in data 5 marzo 1997, repertorio n Pignoramento trascritto ai nn. 3542/2708 il 18 febbraio 1997 a favore della Fime Factoring S.p.A. con sede in Napoli e contro, tra l altro, OMISSIS, nascente da Atto di pignoramento immobiliare notificato dall Ufficiale Giudiziario di Napoli in data 20 gennaio NOTA : - Il DEBITORE OMISSIS RISULTA DECEDUTA il 17 marzo 2006 COME DA INDAGINI FATTE PRESSO L UFFICIO AGENZIA DELL ENTRATE NAPOLI 2. Vedi anche allegati D Acquisizione della planimetria catastale - vedi allegati B La planimetria catastale, è stata acquisita presso gli uffici dell Agenzia del Territorio dal c.t.u. in data 27/06/20061 sub 32, foglio 10, p.lla 176, Sez. CHI; consente l identificazione dell appartamento oggetto di procedura e corrisponde allo stato attuale. VEDI ALLEGATI <B>. Dati catastali attuali. VEDI ALLEGATI B In N.C.E.U. l immobile, dalle visure catastali effettuate il 27/06/06 risulta intestato a OMISSIS - Sez. CHI Foglio 10 P.lla 176 Sub 32 Zona Cens. 10, Categoria A/2, Classe 5, Consistenza 5,5 vani, rendita Euro 965,77. I dati catastali attuali acquisiti dal c.t.u. trovano riscontro nello stato attuale e nei documenti in atti-. In CATASTO TERRENI : p.lla 176- foglio 190 -località Napoli- sez.chi - VEDI ALLEGATI B - Confini: L alloggio oggetto di procedura p.lla 176, foglio10, sub 32, sez.chi confina: - Con vano scala - Con intercapedine con sovrastante giardino, su cui affacciano la stanza da letto e soggiorno - Con interno scala A - Con cortile comune su cui affacciano cucina e bagno. Dettagliata descrizione del bene : L Edificio realizzato con licenza edilizia risalente agli anni cinquanta, ha una struttura portante in c.a., la scala che conduce ai piani superiori è pavimentata con lastre di marmo ed è larga 1.10 m, il passamano è in legno. L appartamento oggetto di procedura si trova al piano rialzato, catastalmente piano primo a destra di chi esce dall ascensore ed è costituito da : -Disimpegno, corridoio con in fondo ripostiglio. -Cucina e bagno che affacciano sul cortile. -Soggiorno e due stanze da letto. -L immobile non è servito da balconi ma soltanto da finestre. -Struttura portante verticale dell edificio : in c. a. -Dotazioni di impianti del fabbricato :Idrico, Elettrico, Fognario, Telefonico. -Recinzioni del fabbricato : in muratura con sovrastante ringhiera in ferro. -Portone palazzo : vetro e alluminio. -Tipo di pavimentazione Atrio in marmo e scaglie di marmo e Scale in marmo. Appartamento sub 32. -Riscaldamento non funzionante. -Tipo prevalente di pavimentazione : Piastrelle in ceramica in cattivo stato. -Porta d ingresso : legno -Porte interne : legno. -Infissi esterni : legno con persiana avvolgibile.

13 Il computo della superficie coperta viene effettuato con i seguenti criteri: 100% delle superfici calpestabili; 100% delle superfici pareti divisorie interne ( non portanti); 50% delle superfici pareti portanti interne e perimetrali- Sc = 112,00 mq - Superficie Calpestabile Superficie calpestabile = mq 106,00. Il più probabile valore di mercato è ,00. Nel corso delle indagini si è verificato quanto segue : Durante i diversi sopralluoghi entrambi le parti avvisate con lettere A.R. non si sono presentate, non facilitando l accesso all immobile oggetto di procedura. Dopo accurate indagini: -certificati di residenza -contatti telefonici, ricerca dei recapiti sui vecchi elenchi della SIP del 1991/92- -domande sul luogo oggetto di procedura, durante i sopralluoghi, ai vicini e alla guardia giurata incaricata della sorveglianza del condominio. Il sottoscritto C.T.U. ha potuto accertare: -che la proprietaria dell immobile oggetto di procedura e debitrice OMISSIS è deceduta il 17 marzo 2006, come risulta presso l Agenzia dell entrate di Napoli 2. -Che il marito della suddetta OMISSIS, è attualmente irreperibile all ultimo domicilio certificato dal Comune di Napoli ( via Giovenale n. 1 Na-) come dimostrano gli avvisi con lettera A.R. ritornate al mittente con la nota: trasferito.vedi allegati D e F- -Che l appartamento oggetto di procedura è attualmente occupato dal fratello di OMISSIS, settantasettenne malato di cuore, mentalmente instabile a detta dei vicini. -Che l anziano OMISSIS ha ricevuto regolari avvisi dal sottoscritto c.t.u. per l accesso, ma puntualmente non si è mai fatto trovare sui luoghi. -Che ai piani superiori dell appartamento oggetto di procedura abitano parenti prossimi al signor OMISSIS e precisamente la cognata, signora OMISSIS e il nipote anche lui OMISSIS. -Che il sottoscritto c.t.u. per condurre a buon fine l accesso all immobile oggetto di procedura, avvenuto il giorno 30 settembre 2006, ha dovuto contattare, di persona e telefonicamente i suddetti parenti dell anziano OMISSIS. Il giorno 30 settembre 2006 il signor OMISSIS, per quanto si è potuto accertare, figlio della signora OMISSIS e nipote di OMISSIS e del più anziano OMISSIS ha consentito l accesso all immobile oggetto di procedura. Descrizione dettagliata delle operazioni di consulenza svolte : Il sottoscritto arch. Claudia Cardone domiciliato in Villaricca Na Via Sandro Pertini,11 è stato incaricato C.T.U. per la procedura in epigrafe dal G.E. dott. Sensale. La prossima udienza è fissata per il 23/11/2006. Giuramento di rito e ritiro copie fascicolo in Tribunale consegna c.t.u., nei giorni : 25/05/06 05/06/06 12/06/06 09/10/06. Studio del fascicolo e individuazione dell immobile oggetto di procedura. Il sottoscritto C.T.U. si è recato presso il catasto ( agenzia del territorio) nei giorni: 27/06/06 03/10/06- Indagini svolte presso gli uffici tecnici del Comune di Napoli : 07/09/06 27/06/06 11/06/06 01/06/06 03/10/06 - Indagini svolte presso gli uffici dell agenzia dell entrate e le conservatorie di Napoli nei giorni : 07/09/06 28/06/06 12/09/06 18/09/06 Conservatoria di Napoli : 28/06/06- Commissariato Polstato San Ferdinando : 12/09/06 27/09/06 04/09/06. Il C.T.U. rimane a disposizione per eventuali chiarimenti. Il c.t.u. Arch Claudia Cardone

14 Adeguata e dettagliata descrizione del bene, contenente la compiuta descrizione dei dati catastali e l elenco delle iscrizioni e delle trascrizioni pregiudizievoli, per la successiva allegazione all ordinanza di vendita ed al decreto di trasferimento. In Triplice Copia. L immobile oggetto di procedura consiste : in un appartamento, al piano rialzato catastalmente primo piano, di un edificio, in Via Fedro n. 4 -Na - tratto di strada che si trova dietro la stazione Ferroviaria di Mergellina. L edificio è stato realizzato alla fine degli anni cinquanta. **Appartamento in Napoli alla Via Fedro n. 4 -Na- piano rialzato, catastalmente primo piano, foglio 10, p.lla 176, sub 32 Sez. CHI. - -Verifica, completezza della documentazione di cui all art. 567, 2 comma c.p.c certificato notarile attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari - -Predisposizione sulla base dei documenti in atti dell elenco delle iscrizioni e delle trascrizioni pregiudizievoli - Dal CERTIFICATO NOTARILE con data del 18 novembre 2005 del Notaio Luigi Mauro con studio alla Via Bracco n. 15/A, iscritto nel Ruolo dei Distretti Notarili Riuniti di Napoli, Torre Annunziata e Nola e dall ispezione dello scrivente C.T.U. presso l Ufficio del Territorio di Napoli in data 27/06/2006, si evince che il bene oggetto di procedura appartamento in Napoli alla Via Fedro n.4, piano primo int. 1, risulta in N.C.E.U. identificabile con : foglio 10,p.lla 176, sub 32 Sez. CHI. L immobile oggetto di procedura è in N.C.E.U. il sub 32, foglio 10, p.lla 176 sez.chi, riportato alla partita , intestata a Sales Emma vedova Aveta, nata a Napoli il 02/02/1903. L immobile suddetto risulta di proprietà di: OMISSIS, nata a Napoli il 27 luglio 1941, in regime di comunione dei beni con il signor OMISSIS nato a Napoli il 5 aprile 1940, in virtù di acquisto dal signor OMISSIS nato a Windisch ( Svizzera) il gennaio 1918, atto per Notaio Carlo Tafuri del 14 gennaio 1976, repertorio n , registrato a Napoli il 2 febbraio 1976 al n. 1408, ed ivi trascritto ai nn. 1280/939 di formalità. ISCRIZIONI PREGIUDIZIEVOLI : -Iscrizione d ipoteca giudiziale nn. 1463/255 del 25 gennaio 1995, di lire ( capitale lire ) a favore della Banca di Credito Popolare s.c.r.l. con sede in Torre del Greco al Corso Vittorio Emanuele Palazzo Vallelonga, e contro tra l altro OMISSIS, nascente da decreto ingiuntivo emesso dal Presidente del tribunale di Napoli in data 16 gennaio 1995, repertorio n Iscrizione d ipoteca giudiziale nn /3924 del 5 dicembre 1994, di lire ( capitale lire ) a favore della Fime Factoring S.p.A. con sede in Napoli, selettivamente domiciliata in Napoli presso lo Studio dell avv. Aldo Corvino, attualmente alla via Roberto Bracco n. 45 e contro tra l altro OMISSIS, nascente da decreto ingiuntivo emesso dal Presidente del tribunale di Napoli in data 25 novembre 1994 repertorio n Iscrizione d ipoteca giudiziale nn /3690 del 18 novembre 1994, di lire (capitale lire ) a favore del Credito Italiano S.p.A. con sede in Genova, selettivamente domiciliato in Napoli alla Via Santa Lucia n. 50, presso lo Studio dell avv. Gaetano De Simone e contro tra l altro OMISSIS, indicata come nata a Napoli il 26 luglio 1941, nascente da decreto ingiuntivo emesso dal Presidente del tribunale di Napoli in data 16 novembre 1994, repertorio n TRASCRIZIONI PREGIUDIZIEVOLI : -Pignoramento trascritto ai numeri 40358/19208 il 9 novembre 2005 a favore del Condominio Via Fedro n. 4 con sede in Napoli, Codice Fiscale , e contro OMISSIS, nascente da Atto di pignoramento immobiliare notificato dall Ufficiale Giudiziario della Corte d Appello di Napoli in data 11 ottobre 2005, repertorio n Pignoramento trascritto ai nn. 8699/6125 il giorno 8 maggio 1997, a favore del Credito italiano S.p.A con sede in Genova e contro tra l altro, OMISSIS, indicata come nata a Napoli il 26 luglio 1941, nascente da Atto di pignoramento immobiliare notificato dall Ufficiale Giudiziario di Napoli in data 5 marzo 1997, repertorio n

15 -Pignoramento trascritto ai nn. 3542/2708 il 18 febbraio 1997 a favore della Fime Factoring S.p.A. con sede in Napoli e contro, tra l altro, OMISSIS, nascente da Atto di pignoramento immobiliare notificato dall Ufficiale Giudiziario di Napoli in data 20 gennaio NOTA : Il DEBITORE OMISSIS RISULTA DECEDUTA il 17 marzo 2006 COME DA INDAGINI FATTE PRESSO L UFFICIO AGENZIA DELL ENTRATE NAPOLI 2. Acquisizione della planimetria catastale - La planimetria catastale, è stata acquisita presso gli uffici dell Agenzia del Territorio dal c.t.u. in data 27/06/2006 sub 32, foglio 10, p.lla 176, Sez. CHI; consente l identificazione dell appartamento oggetto di procedura e corrisponde allo stato attuale. Dati catastali attuali. In N.C.E.U. l immobile, dalle visure catastali effettuate il 27/06/06 risulta intestato a OMISSIS - Sez. CHI Foglio 10 P.lla 176 Sub 32 Zona Cens. 10, Categoria A/2, Classe 5, Consistenza 5,5 vani, rendita Euro 965,77. I dati catastali attuali acquisiti dal c.t.u. trovano riscontro nello stato attuale e nei documenti in atti-. In CATASTO TERRENI : p.lla 176- foglio 190 -località Napoli- sez.chi - Confini: L alloggio oggetto di procedura p.lla 176, foglio10, sub 32, sez.chi confina: Con vano scala, con intercapedine con sovrastante giardino, su cui affacciano la stanza da letto e il soggiorno, con interno scala A, con cortile comune su cui affacciano cucina e bagno. Dettagliata descrizione del bene : L Edificio realizzato con licenza edilizia risalente agli anni cinquanta, ha una struttura portante in c.a., la scala che conduce ai piani superiori è pavimentata con lastre di marmo ed è larga 1.10 m, il passamano è in legno. L appartamento oggetto di procedura si trova al piano rialzato, catastalmente piano primo, a destra di chi esce dall ascensore ed è costituito da : -Disimpegno, corridoio con in fondo ripostiglio. -Cucina e bagno che affacciano sul cortile. - Soggiorno e due stanze da letto. -L immobile non è servito da balconi ma soltanto da finestre. -Struttura portante verticale dell edificio : in c. a. -Dotazioni di impianti del fabbricato :Idrico, Elettrico, Fognario, Telefonico. -Recinzioni del fabbricato : in muratura con sovrastante ringhiera in ferro. -Portone palazzo : vetro e alluminio. -Tipo di pavimentazione Atrio in marmo e scaglie di marmo e Scale in marmo Appartamento sub 32. -Riscaldamento non funzionante. -Tipo prevalente di pavimentazione : Piastrelle in ceramica in cattivo stato. -Porta d ingresso : legno -Porte interne : legno. -Infissi esterni : legno con persiana avvolgibile. Il computo della superficie coperta viene effettuato con i seguenti criteri: 100% delle superfici calpestabili; 100% delle superfici pareti divisorie interne ( non portanti); 50% delle superfici pareti portanti interne e perimetrali Sc = 112,00 mq - Superficie Calpestabile Superficie calpestabile = mq 106,00 Il più probabile valore di mercato è ,00 Il C.T.U. Arch. Claudia Cardone