INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x)

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x)"

Transcript

1 INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x) f (x)dx = F(x) è l insieme di tutte le PRIMITIVE F(x) della funzione f(x) tale che F (x) = f(x) E operazione inversa della Derivata prima Le primitive F(X) differiscono per una costante c Si calcola applicando le regole : Integrali immediati Integrali di FunzioneComposta*Derivata(contenuto) Integrali di funzioni composte con metodo di sostituzione Regola per Parti

2 FUNZIONE F(x) PRIMITIVA di una funzione y=f(x) Primitiva f(x) F(x) Derivata y=x y=x Data una funzione y=f(x) continua in [a, b] si chiama Primitiva F(x) la funzione tale che la sua derivata sia uguale a f(x): F(x) e primitiva di f(x) sse F (x) = f(x) NB: se F(x) è una primiava di f(x) allora lo è anche F(x) ad esempio la funzione f(x)=x ha infinite primi8ve F(x)= x +c una funzione ammette infinite primitive che differiscono per una costante reale e costituiscono una famiglia di infinite curve

3 Si chiama INTEGRALE INDEFINITO di una funzione y = f(x) conanua l insieme di tune le sue primiave e si indica : Funz. integranda INTEGRALE INDEFINITO f (x)dx = F(x) Primitiva F (x)=f(x) derivando la Primitiva ottengo f(x) Proprietà di linearità K f (x) dx = K f (x) dx - INTEGRALI IMMEDIATI ( f (x) + g(x)) dx = f (x) dx + g(x) dx dx = x x dx = ln x +c e x dx = e x x n dx cos x dx senx dx = xn+ n + = senx = cos x x dx = x n dx =... n n x m dx = x m n dx =... dx = x m n dx =... n x m

4 Esercizi a - Integrali immediaa svola (8x + )dx = 8 x + x = 8x + x = 8 x + x (x + 8 x )dx = x + 8ln x = x + 8ln x +c (7x x + 4)dx (4 cos x + senx + e x )dx (x +) dx x dx = x dx 6 x dx = 6 x dx = 7 x6 6 ln x +4x = 7 6 x6 ln x +4x = (x + x +)dx = 4senx cos x + e x = ( x + x = x + + = x 4 4 = 4 x 4 = 4 x + x) = + x + x x = 4 4x 4 = 6 x + + = 6 x = 6 x = x = x 4

5 Esercizi b - Integrali immediaa svola x dx = x 4 dx 4 x dx = x dx 4 x dx = 4 x dx = x 4 dx x = x = x = x = x dx x + + = x = 4 x + + = 4 x = x = x = 4 i x = 8 x = 8 x x dx = x dx = x + + = x 7 7 = 7 7 x = 7 x7 6 x dx = 6 x dx = 6 x + + = 6 x = 6 i x = 8 x dx = x dx x = x + + = x = x = x = = x x

6 - Integrali immediati di FUNZIONI COMPOSTE tipo: F [f(x)]*f (x)dx Poiché la derivata di una funzione composta è D[F(f(x)] = F [f(x)] * f (x) Integrando in senso contrario obengo: D[FunzEsterna] * DerivataContenuto F '[ f (x)] f '(x)dx = F( f (x)) FunzioneComposta DerivataContenuto PrimitivaFunzEsterna l integrale di : FunzioneComposta*Derivata Contenuto si può calcolare immediatamente trovando la Primitiva della FunzioneEsterna [ f (x)] n i f ' (x)dx = [ f (x)]n+ n + f '(x) f (x) dx = ln f (x) +c cos f (x)i f ' (x)dx = senf (x) e f (x) f ' (x)dx = e f (x) senf (x)dx i f ' (x)dx = cos f (x) 6

7 Esercizi a - Integrali immediaa di FunzioneComposta*DerivataContenuto Funzione esterna potenza [ f (x)] n f '(x)dx FunzioneComposta derivatacontenuto = [ f (x)]n+ n + Primitiva funzesterna (7x +) 7dx = (7x +) 7dx = f FunzComposta f D[contenuto] (7x +)4 4 PrimitivaFunzEsterna (x + 4) dx = f f (x + 4)6 6 Nell esempio seguente la derivata f non è già presente nel testo: per ottenerla devo moltiplicare e dividere per un numero opportuno (x +) x dx = (x +) x dx = f f (x +) 4 4 = (x +) 4 8 7

8 Esercizi b - Integrali immediaa di FunzioneComposta*DerivataContenuto Funzione esterna /f(x) f '(x) f (x) dx = FunzioneComposta derivatacontenuto 8 8x dx = x x + dx = 8x 8dx = ln 8x +c x + x + x dx = f (x) f '(x)dx = ln f (x) +c x x + i dx = (x +) x + x i dx = i x dx = x + Primitiva funzesterna Negli esempi seguenti la derivata f non è già presente nel testo: per ottenerla devo moltiplicare e dividere per un numero opportuno (x + ) x + x i dx = ln(x + ) ln x + x +c 8

9 Esercizi c - Integrali immediaa di FunzioneComposta*DerivataContenuto Funzione esterna esponenziale e f (x) f ' (x)dx = e f (x) FunzioneComposta derivatacontenuto Primitiva della f.esterna e x dx = e x dx = e x e x dx = e x ( ) dx = e x x e x dx = ex x dx = ex e x dx = e x ( )dx = e x 9

10 Esercizi d - Integrali immediaa di FunzioneComposta*DerivataContenuto Funzione esterna cos f (x) f '(x)dx = senf (x) coseno FunzioneComposta derivatacontenuto Primitiva della f.esterna cos(x 4) dx = sen(x 4) Negli esempi seguenti la derivata f non è già presente nel testo: per ottenerla devo moltiplicare e dividere per un numero opportuno cos 4x dx = 4 cos 4x 4 dx = 4 sen4x cosx dx = cosx dx = senx 0

11 Esercizi e - Integrali immediaa di FunzioneComposta*DerivataContenuto (x ) 8 dx = (x )9 9 cosx dx = senx e x dx 4x dx = ln 4x + 7 +c = e x Negli esempi seguenti la derivata f non è già nel testo ma basta moltiplicare e dividere per un numero opportuno per ottenerla (4x + ) dx = 4 (4x + ) 4 dx = 4 e x dx = e x dx x dx = = e x (4x + ) 6 x dx = ln x +c 6 = (4x + )6 4 sen7x dx = 7 sen7x 7dx = 7 cos 7x

12 - Funzioni composte : METODO DI SOSTITUZIONE Si pone la funzione interna, cioè il contenuto f(x) = t si ricava la x e si calcola il differenziale. Si sostituisce NEL TESTO e si ha un integrale nella variabile t che si risolve. Infine si ri-sostituisce in modo da riportarlo alla variabile x (x ) x dx = pongo x = t x = t + differenziale dx = dt sostituisco (t) ( + t ) dt = = t t 0 (x ) = 6 t 4 + t 4 4 dt = calcolo l 'int egrale = ri _ sostituisco al _ posto_ di t la _ x + (x ) 0

13 - Funzioni composte : METODO DI SOSTITUZIONE Si pone la funzione interna, cioè il contenuto f(x) = t si ricava la x e si calcola il differenziale. Si sostituisce NEL TESTO e si ha un integrale nella variabile t che si risolve. Infine si ri-sostituisce in modo da riportarlo alla variabile x (9x + 7) dx = pongo 9x + 7 = t 9x + 7 = t x = t diff dx = t 9 dt sostituisco = 9 t = t = 7 (9x + 7) 7 t t 9 dt = 9 t dt = calcolo_l 'int egrale = ri sostituisco al _ posto_ di _t la _ x

14 4 - REGOLA DI INTEGRAZIONE PER PARTI Si applica per integrare il prodotto fra due funzioni del tipo: x n e x dx Una funzione si chiama FattorFinito f(x) si deve derivare trovando f (x) L altra è FattorDifferenziale g (x)dx si deve integrare: trovo primitiva g(x) ff fd x n cos x dx f (x) g'(x) dx = f (x) g(x) f '(x) i g(x)dx ff x n ln x dx = INT(fd) - D[ff] INT(fd) NB: scelgo come FattorFinito la funzione più comoda da derivare ff fd x e x dx = x e x ex i dx = xe x e x ff INT(fd) - D[ff] INT(fd) 4

15 4 - REGOLA DI INTEGRAZIONE PER PARTI f (x) g'(x) dx = f (x) g(x) f '(x) i g(x)dx ff fd ff INT(fd) - D[ff] INT(fd) x cos x dx ff fd = x i senx senx dx = x i senx ( cos x) = x i senx os x Quando c è il logaritmo scelgo lnx come fattor finito ln x dx = ln x dx = ln x i x ff fd x i x dx = x ln x dx = x ln x x x ln x dx = fd ff ln x x dx = ln x i x i x x x dx = ln x x x dx = ln x x

INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x)

INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x) INTEGRALE INDEFINITO DI UNA FUNZIONE y=f(x) f(x)dx= F (x) + c è l insieme delle PRIMITIVE F(x) della funzione f(x) tale che F (x)=f(x) Operazione inversa della Derivata prima. Se derivo F(X) ottengo f(x)

Dettagli

Definizione algebrica di integrale: l'integrale indefinito

Definizione algebrica di integrale: l'integrale indefinito Definizione algebrica di integrale: l'integrale indefinito L'integrale indefinito E' possibile definire semplicemente l'integrale dal punto di vista algebrico come operazione inversa della operazione di

Dettagli

Tipologia delle funzioni studiate: 1. y= ax n + bx n y= e x 3. y= (ax + b)/ (cx + d) 4. y= (ax 2 + b) (cx + d)

Tipologia delle funzioni studiate: 1. y= ax n + bx n y= e x 3. y= (ax + b)/ (cx + d) 4. y= (ax 2 + b) (cx + d) - ricerca dei punti di flesso - ricerca dell asintoto orizzontale - ricerca dell asintoto verticale - ricerca dell asintoto obliquo - ricerca dei punti di intersezione con gli assi Tipologia delle funzioni

Dettagli

9. CALCOLO INTEGRALE: L INTEGRALE INDEFINITO

9. CALCOLO INTEGRALE: L INTEGRALE INDEFINITO ISTITUZIONI DI MATEMATICHE E FONDAMENTI DI BIOSTATISTICA 9. CALCOLO INTEGRALE: L INTEGRALE INDEFINITO A. A. 2014-2015 L. Doretti 1 La nascita e lo sviluppo del calcolo integrale sono legati a due tipi

Dettagli

1 + x2 Metodi di calcolo di un integrale Indefinito

1 + x2 Metodi di calcolo di un integrale Indefinito Integrali Integrali Indefiniti L operazione di integrale indefinito è l operazione inversa rispetto alla derivata, infatti consiste, partendo da una funzione f(x), di trovare l insieme delle funzioni F(x)

Dettagli

Esercizi svolti sugli integrali

Esercizi svolti sugli integrali Esercizio. Calcolare il seguente integrale indefinito x dx. Soluzione. Poniamo da cui x = t derivando rispetto a t abbiamo t = x x = t dx dt = quindi ( t x dx = ) poiché t = t, abbiamo t dt = = in definitiva:

Dettagli

Integrali inde niti. F 2 (x) = x5 3x 2

Integrali inde niti. F 2 (x) = x5 3x 2 Integrali inde niti Abbiamo sinora studiato come ottenere la funzione derivata di una data funzione. Vogliamo ora chiederci, data una funzione f, come ottenerne una funzione, che derivata dia f. Esempio

Dettagli

Integrali indefiniti fondamentali. Integrali indefiniti riconducibili a quelli immediati. a dx ax c. log. e dx e c. cos xdx senx c.

Integrali indefiniti fondamentali. Integrali indefiniti riconducibili a quelli immediati. a dx ax c. log. e dx e c. cos xdx senx c. Integrali indefiniti fondamentali Integrali indefiniti riconducibili a quelli immediati d f ( c d f ( c a d a c n n d c con n - n a a d log k e d e k k e c a c e d e c d log c send cos c cos d sen c senhd

Dettagli

ESERCITAZIONE: ESPONENZIALI E LOGARITMI

ESERCITAZIONE: ESPONENZIALI E LOGARITMI ESERCITAZIONE: ESPONENZIALI E LOGARITMI e-mail: tommei@dm.unipi.it web: www.dm.unipi.it/ tommei Esercizio 1 In una coltura batterica, il numero di batteri triplica ogni ora. Se all inizio dell osservazione

Dettagli

Equazioni differenziali Corso di Laurea in Scienze Biologiche Istituzioni di Matematiche A.A. 2007-2008. Dott.ssa G. Bellomonte

Equazioni differenziali Corso di Laurea in Scienze Biologiche Istituzioni di Matematiche A.A. 2007-2008. Dott.ssa G. Bellomonte Equazioni differenziali Corso di Laurea in Scienze Biologiche Istituzioni di Matematiche A.A. 2007-2008 Dott.ssa G. Bellomonte Indice 1 Introduzione 2 2 Equazioni differenziali lineari del primo ordine

Dettagli

Soluzioni. 152 Roberto Tauraso - Analisi Risolvere il problema di Cauchy. { y (x) + 2y(x) = 3e 2x y(0) = 1

Soluzioni. 152 Roberto Tauraso - Analisi Risolvere il problema di Cauchy. { y (x) + 2y(x) = 3e 2x y(0) = 1 5 Roberto Tauraso - Analisi Soluzioni. Risolvere il problema di Cauchy y (x) + y(x) = 3e x y() = R. Troviamo la soluzione generale in I = R. Una primitiva di a(x) = è A(x) = a(x) dx = dx = x e il fattore

Dettagli

Calcolo integrale. Regole di integrazione

Calcolo integrale. Regole di integrazione Calcolo integrale Linearità dell integrale Integrazione per parti Integrazione per sostituzione Integrazione di funzioni razionali 2 2006 Politecnico di Torino Proprietà Siano e funzioni integrabili su

Dettagli

1 Primitive e integrali indefiniti

1 Primitive e integrali indefiniti Analisi Matematica 2 CORSO DI STUDI IN SMID CORSO DI ANALISI MATEMATICA 2 CAPITOLO 2 CALCOLO INTEGRALE Primitive e integrali indefiniti. Definizione di primitiva e di integrale indefinito Data una funzione

Dettagli

Integrali ed equazioni differenziali

Integrali ed equazioni differenziali Capitolo 9 Integrali ed equazioni differenziali 9.1 Primitive o integrali indefiniti Supponiamo di conoscere la funzione derivata f(x) di una funzione derivabile g(x) incognita. Possiamo da f(x) risalire

Dettagli

Equazioni differenziali

Equazioni differenziali 4 Equazioni differenziali Determinare le primitive di una funzione f(x) significa risolvere y (x) = f(x) dove l incognita è la funzione y(x). Questa equazione è un semplice esempio di equazione differenziale.

Dettagli

Numeri Complessi. 4. Ricordando che, se z è un numero complesso, zz è un numero reale, mettere sotto la forma. z 2 + 2z + 2 = 0. z 2 + 2z + 6 = 0.

Numeri Complessi. 4. Ricordando che, se z è un numero complesso, zz è un numero reale, mettere sotto la forma. z 2 + 2z + 2 = 0. z 2 + 2z + 6 = 0. Numeri Complessi. Siano z = + i e z 2 = i. Calcolare z + z 2, z z 2, z z 2 e z z 2. 2. Siano z = 2 5 + i 2 e z 2 = 5 2 2i. Calcolare z + z 2, z z 2, z z 2 e z z 2. 3. Ricordando che, se z è un numero complesso,

Dettagli

Matematica II. Risolvere o integrare una e.d. significa trovarne tutte le soluzione, che costituiscono il cosidetto integrale generale.

Matematica II. Risolvere o integrare una e.d. significa trovarne tutte le soluzione, che costituiscono il cosidetto integrale generale. Definizione Si dice equazione differenziale di ordine n nella funzione incognita y = y (x) una relazione fra y, le sue derivate y,..., y (n), e la variabila indipendente x Risolvere o integrare una e.d.

Dettagli

INTRODUZIONE ALL ANALISI MATEMATICA

INTRODUZIONE ALL ANALISI MATEMATICA INTRODUZIONE ALL ANALISI MATEMATICA Intervalli e intorni Funzioni in R e classificazione Proprietà delle funzioni: pari e dispari monotone periodiche Intervallo Un intervallo di estremi a e b è un insieme

Dettagli

La funzione primitiva

La funzione primitiva La funzione primitiva Può accadere di conoscere la derivata di una funzione f (x) e di voler conoscere f(x). Ad esempio, conosciamo il tasso di accrescimento di una data popolazione e vorremmo conoscere

Dettagli

2. la ricerca di funzioni che hanno una derivata assegnata.

2. la ricerca di funzioni che hanno una derivata assegnata. INTEGRALI PER FUNZIONI DI UNA VARIABILE Il calcolo integrale per funzioni reali di una variabile reale si occupa di risolvere due problemi:. il calcolo dell area di parti di piano qualsiasi, 2. la ricerca

Dettagli

Numeri Complessi. 4. Ricordando che, se z è un numero complesso, zz è un numero reale, mettere sotto la forma. z 2 + 2z + 2 = 0. z 2 + 2z + 6 = 0.

Numeri Complessi. 4. Ricordando che, se z è un numero complesso, zz è un numero reale, mettere sotto la forma. z 2 + 2z + 2 = 0. z 2 + 2z + 6 = 0. Numeri Complessi. Siano z = + i e z 2 = i. Calcolare z + z 2, z z 2, z z 2 e z z 2. 2. Siano z = 2 5 + i 2 e z 2 = 5 2 2i. Calcolare z + z 2, z z 2, z z 2 e z z 2. 3. Ricordando che, se z è un numero complesso,

Dettagli

Integrale indefinito

Integrale indefinito Integrale indefinito 1 Primitive di funzioni Definizione 1.1 Se f: [a, b] R è una funzione, una sua primitiva è una funzione derivabile g: [a, b] R tale che g () = f(). Ovviamente la primitiva di una funzione,

Dettagli

Equazioni differenziali. f(x, u, u,...,u (n) )=0,

Equazioni differenziali. f(x, u, u,...,u (n) )=0, Lezione Equazioni differenziali Un equazione differenziale è una relazione del tipo f(x, u, u,...,u (n) )=, che tiene conto del valori di una funzione (incognita) u e delle sue derivate fino ad un certo

Dettagli

Primitive e Integrali Indefiniti

Primitive e Integrali Indefiniti Capitolo 0 Primitive e Integrali Indefiniti In questo capitolo ci proponiamo di esporre la teoria delle funzioni primitive per funzioni reali di una variabile reale e di dare cenni ai metodi utilizzati

Dettagli

Integrali indefiniti, definiti e impropri - teoria

Integrali indefiniti, definiti e impropri - teoria Integrali indefiniti, definiti e impropri - teoria Primitiva Data una funzione si dice primitiva di tale f. la f. che ha per derivata, ovvero. Le primitive di una f. sono infinite e tutte uguali a meno

Dettagli

LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI DEL PRIMO ORDINE

LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI DEL PRIMO ORDINE LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI DEL PRIMO ORDINE 1. EQUAZIONI DIFFERENZIALI LE EQUAZIONI DIFFERENZIALI DEL PRIMO ORDINE ESEMPIO Della funzione y = f(x) si sa che y' 2x = 1. Che cosa si può dire della funzione

Dettagli

Esercizi sugli integrali impropri

Esercizi sugli integrali impropri Esercizi sugli integrali impropri Esercizio. Studiare 2 x4 dx. Svolgimento: è un integrale improprio, in quanto f(x) =, x (, 2] ha una singolarità in : x4 lim x + x4 = +. Osserviamo che f è positiva, quindi

Dettagli

Concavità verso il basso (funzione concava) Si dice che in x0 il grafico della funzione f(x) abbia la concavità rivolta verso il basso, se esiste

Concavità verso il basso (funzione concava) Si dice che in x0 il grafico della funzione f(x) abbia la concavità rivolta verso il basso, se esiste CONCAVITA E CONVESSITA DI UNA FUNZIONE. FLESSI. SCHEMA GENERALE PER LO STUDIO DI FUNZIONE. FUNZIONI RAZIONALI E IRRAZIONALI INTERE E FRATTE. TEOREMA DI DE L HOSPITAL CON APPLICAZIONI AI LIMITI. 1 Concavit{

Dettagli

Analisi Matematica I DISEQUAZIONI Risposte Pagina Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Es. 5 1

Analisi Matematica I DISEQUAZIONI Risposte Pagina Es. 1 Es. 2 Es. 3 Es. 4 Es. 5 1 Analisi Matematica I DISEQUAZIONI Risposte Pagina Es. Es. Es. 3 Es. 4 Es. 5 AVVERTENZA: Scrivere le risposte scelte nello spazio in alto a destra. In ogni esercizio una sola risposta è corretta. Esercizio.

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA

LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA LICEO SCIENTIFICO STATALE G. MARCONI FOGGIA PROGRAMMA DI MATEMATICA Classe VB Anno Scolastico 014-015 Insegnante: Prof.ssa La Salandra Incoronata 1 Nozioni di topologia su Intervalli; Estremo superiore

Dettagli

quando il limite delle somme di Riemann esiste. In tal caso diciamo che la funzione è integrabile sul rettangolo.

quando il limite delle somme di Riemann esiste. In tal caso diciamo che la funzione è integrabile sul rettangolo. Integrali multipli Consideriamo, inizialmente il caso degli integrali doppi. Il concetto di integrale doppio è l estensione della definizione di integrale per una funzione reale di una variabile reale

Dettagli

1 Esercitazioni di Matematica

1 Esercitazioni di Matematica CORSO DI LAUREA IN SPTUPA Corso di Matematica e Statistica applicata anno accademico 2013/2014 Secondo l Eneide, all origine della fondazione di Cartagine sta la soluzione di un problema di natura matematica.

Dettagli

Calcolo Integrale. F (x) = f(x)?

Calcolo Integrale. F (x) = f(x)? 3 Calcolo Integrale Nello studio del calcolo differenziale si è visto come si può associare ad una funzione la sua derivata. Il calcolo integrale si occupa del problema inverso: data una funzione f è possibile

Dettagli

G6. Integrali indefiniti

G6. Integrali indefiniti G6 Integrali indefiniti G6 Introduzione Nel capitolo G4 si è visto come calcolare la derivata di una funzione data Quando si calcola la derivata di una funzione y=f() il risultato è un altra funzione indicata

Dettagli

PNI SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1

PNI SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1 www.matefilia.it PNI - SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO Si sa che certi uccelli, durante la migrazione, volano ad un altezza media di 6 metri. Un ornitologa osserva uno stormo di questi volatili, mentre si

Dettagli

Programma delle lezioni svolte nel corso CLEM di Matematica Generale, Lettere M-Z, Prof. F. Manzini.

Programma delle lezioni svolte nel corso CLEM di Matematica Generale, Lettere M-Z, Prof. F. Manzini. Programma delle lezioni svolte nel corso CLEM di Matematica Generale, Lettere M-Z, Prof. F. Manzini. 1. Generalità sul corso e sulle modalità di esame. Insiemi ed operazioni sugli insiemi. Applicazioni

Dettagli

Conoscenze. L operazione di divisione (la divisione di due polinomi) - La divisibilità fra polinomi (la regola di Ruffini, il teorema. del resto.

Conoscenze. L operazione di divisione (la divisione di due polinomi) - La divisibilità fra polinomi (la regola di Ruffini, il teorema. del resto. Classe: TERZA (Liceo Artistico) Pagina 1 / 2 della Matematica La scomposizione dei polinomi in fattori primi L operazione di divisione (la divisione di due polinomi) - La divisibilità fra polinomi (la

Dettagli

DOMINIO di FUNZIONI. PREREQUISITI: Grafici delle funzioni elementari. Calcolo di EQUAZIONI e DISEQUAZIONI, intere e fratte.

DOMINIO di FUNZIONI. PREREQUISITI: Grafici delle funzioni elementari. Calcolo di EQUAZIONI e DISEQUAZIONI, intere e fratte. DOMINIO di FUNZIONI PREREQUISITI: Grafici delle funzioni elementari. Calcolo di EQUAZIONI e DISEQUAZIONI, intere e fratte. Tutorial di Barberis Paola - 2009 Definizioni: FUNZIONE e DOMINIO LA FUNZIONE

Dettagli

Verica di Matematica su dominio e segno di una funzione [COMPITO 1]

Verica di Matematica su dominio e segno di una funzione [COMPITO 1] Verica di Matematica su dominio e segno di una funzione [COMPITO 1] Esercizio 1. Determinare il dominio delle seguenti funzioni: 1. y = 16 x ;. y = e 1 x +4 + x + x + 1; 3. y = 10 x x 3 4x +3x; 4. y =

Dettagli

Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Matematica con Elementi di Informatica COMPITO 19 Febbraio 2016

Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Matematica con Elementi di Informatica COMPITO 19 Febbraio 2016 Corso di Laurea in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Matematica con Elementi di Informatica COMPITO 19 Febbraio 2016 Nome Cognome Matricola Punteggi 10 cfu Teoria Ex.1 Ex.2 Ex.3 Ex. 4 Ex.5 /6 /5 /5 /5

Dettagli

Verifica di matematica. Nel piano riferito a coordinate ortogonali monometriche (x; y) è assegnata la curva Γ di equazione: 2

Verifica di matematica. Nel piano riferito a coordinate ortogonali monometriche (x; y) è assegnata la curva Γ di equazione: 2 0 Marzo 00 Verifica di matematica roblema Si consideri l equazione ln( + ) 0. a) Si dimostri che ammette due soluzioni reali. Nel piano riferito a coordinate ortogonali monometriche (; ) è assegnata la

Dettagli

CALENDARIO BOREALE 1 EUROPA 2015 QUESITO 1

CALENDARIO BOREALE 1 EUROPA 2015 QUESITO 1 www.matefilia.it Indirizzi: LI0, EA0 SCIENTIFICO; LI0 - SCIENTIFICO - OPZIONE SCIENZE APPLICATE CALENDARIO BOREALE EUROPA 05 QUESITO La funzione f(x) è continua per x [ 4; 4] il suo grafico è la spezzata

Dettagli

Funzione Esponenziale

Funzione Esponenziale Funzione Esponenziale y y O f : R (0,+ ), f(x) = a x con a > a 0 =, a = a a x > 0 x R strettamente crescente: x < x 2 a x < ax 2 se x tende a +, a x tende a + se x tende a, a x tende a 0 x O f : R (0,+

Dettagli

(5 sin x + 4 cos x)dx [9]

(5 sin x + 4 cos x)dx [9] FACOLTÀ DI SCIENZE MM. FF. NN. CORSO DI LAUREA IN SCIENZE NATURALI II Modulo di Matematica con elementi di statistica. Esercitazioni A.A. 009.00. Tutor: Mauro Soro, p.soro@tin.it Integrali definiti Risolvere

Dettagli

DOMINIO di FUNZIONI PREREQUISITI: Grafici delle funzioni elementari. Calcolo di EQUAZIONI e DISEQUAZIONI, intere, fratte e scomposte.

DOMINIO di FUNZIONI PREREQUISITI: Grafici delle funzioni elementari. Calcolo di EQUAZIONI e DISEQUAZIONI, intere, fratte e scomposte. DOMINIO di FUNZIONI PREREQUISITI: Grafici delle funzioni elementari. Calcolo di EQUAZIONI e DISEQUAZIONI, intere, fratte e scomposte. Tutorial di Barberis Paola agg 2015 FUNZIONE e DOMINIO LA FUNZIONE

Dettagli

Corso di Analisi Matematica. Polinomi e serie di Taylor

Corso di Analisi Matematica. Polinomi e serie di Taylor a.a. 2013/14 Laurea triennale in Informatica Corso di Analisi Matematica Polinomi e serie di Taylor Avvertenza Questi sono appunti informali delle lezioni, che vengono resi disponibili per comodità degli

Dettagli

Teoremi di Fermat, Rolle, Lagrange, Cauchy, de l Hôpital

Teoremi di Fermat, Rolle, Lagrange, Cauchy, de l Hôpital Teoremi di Fermat, Rolle, Lagrange, Cauchy, de l Hôpital Copyright c 2007 Pasquale Terrecuso Tutti i diritti sono riservati. E vietata la riproduzione, anche parziale, senza il consenso dell autore. Teoremi

Dettagli

Numeri Complessi. 4. Ricordando che, se z è un numero complesso, zz è un numero reale, mettere sotto la forma. z 2 + 2z + 2 = 0. z 2 + 2z + 6 = 0.

Numeri Complessi. 4. Ricordando che, se z è un numero complesso, zz è un numero reale, mettere sotto la forma. z 2 + 2z + 2 = 0. z 2 + 2z + 6 = 0. Numeri Complessi. Siano z = + i e z 2 = i. Calcolare z + z 2, z z 2, z z 2 e z z 2. 2. Siano z = 2 5 + i 2 e z 2 = 5 2 2i. Calcolare z + z 2, z z 2, z z 2 e z z 2. 3. Ricordando che, se z è un numero complesso,

Dettagli

Derivate. Capitolo Cos è la derivata?

Derivate. Capitolo Cos è la derivata? Capitolo 8 Derivate 8.1 Cos è la derivata? Consideriamo una funzione y f(x) e disegnamo il suo grafico. Sia x 0 nel dominio di f e consideriamo il punto (x 0, f(x 0 )) del grafico. Vogliamo determinare

Dettagli

MATEMATICA GENERALE Prova d esame del 4 giugno 2013 - FILA A

MATEMATICA GENERALE Prova d esame del 4 giugno 2013 - FILA A MATEMATICA GENERALE Prova d esame del 4 giugno 2013 - FILA A Nome e cognome Matricola I Parte OBBLIGATORIA (quesiti preliminari: 1 punto ciascuno). Riportare le soluzioni su questo foglio, mostrando i

Dettagli

MATEMATICA GENERALE APPLICAZIONI DI MATEMATICA PER L ECONOMIA 5/2/2013 A. NOME e COGNOME Matricola. i) Si eseguano le operazioni indicate:

MATEMATICA GENERALE APPLICAZIONI DI MATEMATICA PER L ECONOMIA 5/2/2013 A. NOME e COGNOME Matricola. i) Si eseguano le operazioni indicate: 5/2/2013 A NOME e COGNOME Matricola I parte: quesiti preliminari (riportare le soluzioni su questo foglio, GIUSTIFICANDO LA RISPOSTA) i) Si eseguano le operazioni indicate: (3 x)(x + 3) 9 (5 x)(x + 5)

Dettagli

INTEGRALI Test di autovalutazione

INTEGRALI Test di autovalutazione INTEGRALI Test di autovalutazione. L integrale ln 6 è uguale a (a) vale 5 2 (b) (c) (d) 4 5 vale ln 256 2 è negativo 2 5 + 4 5 2 5 + 4 5 d d 2. È data la funzione = e 2. Allora: (a) se F() è una primitiva

Dettagli

Matematica. Funzioni. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica

Matematica. Funzioni. Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica Matematica Funzioni Autore: prof. Pappalardo Vincenzo docente di Matematica e Fisica Le Funzioni e loro caratteristiche Introduzione L analisi di diversi fenomeni della natura o la risoluzione di problemi

Dettagli

Matematica di base. Lezioni in Aula D5 ogni Venerdi alle 14:30 BLOG: matematicadibase.wordpress.com

Matematica di base. Lezioni in Aula D5 ogni Venerdi alle 14:30 BLOG: matematicadibase.wordpress.com Matematica di base Lezioni in Aula D5 ogni Venerdi alle 14:30 BLOG: matematicadibase.wordpress.com Calendario 21 Ottobre Aritmetica ed algebra elementare 28 Ottobre Geometria elementare 4 Novembre Insiemi

Dettagli

Corso di Matematica per CTF Appello 15/12/2010

Corso di Matematica per CTF Appello 15/12/2010 Appello 15/12/2010 Svolgere i seguenti esercizi: 1) Calcolare entrambi i limiti: a) lim(1 x) 1 e x 1 ; x 0 x log 2 x b) lim x 1 1 cos(x 1). 2) Data la funzione: f(x) = x log x determinarne dominio, eventuali

Dettagli

PROGRAMMA DI MATEMATICA APPLICATA

PROGRAMMA DI MATEMATICA APPLICATA PROGRAMMA DI MATEMATICA APPLICATA Classe II A Turismo A.S. 2014/2015 Prof.ssa RUGGIERO ANGELA ISABELLA I NUMERI REALI Radicali: - Riduzione allo stesso indice e semplificazione - Alcune operazioni fra

Dettagli

SIMULAZIONE - 29 APRILE QUESITI

SIMULAZIONE - 29 APRILE QUESITI www.matefilia.it SIMULAZIONE - 29 APRILE 206 - QUESITI Q Determinare il volume del solido generato dalla rotazione attorno alla retta di equazione y= della regione di piano delimitata dalla curva di equazione

Dettagli

Anno 5 4 Funzioni reali. elementari

Anno 5 4 Funzioni reali. elementari Anno 5 4 Funzioni reali elementari 1 Introduzione In questa lezione studieremo alcune funzioni molto comuni, dette per questo funzioni elementari. Al termine di questa lezione sarai in grado di definire

Dettagli

y (b) f(x, y) = y log x sin x (c) f(x, y) = tan y (d) f(x, y) = e x y (f) f(x, y) = cos(x 2 + y 2 )

y (b) f(x, y) = y log x sin x (c) f(x, y) = tan y (d) f(x, y) = e x y (f) f(x, y) = cos(x 2 + y 2 ) FUNZIONI DI PIÙ VARIABILI. Siano date le seguenti funzioni: (a) f(x, y) = 3x + y (c) h(x, y) = x y (b) g(x, y) = xy (d) k(x, y) = x + y Determinare e disegnare nel piano cartesiano il dominio delle funzioni

Dettagli

x ( 3) + Inoltre (essendo il grado del numeratore maggiore del grado del denominatore, d ancora dallo studio del segno),

x ( 3) + Inoltre (essendo il grado del numeratore maggiore del grado del denominatore, d ancora dallo studio del segno), 6 - Grafici di funzioni Soluzioni Esercizio. Studiare il grafico della funzione f(x) = x x + 3. ) La funzione è definita per x 3. ) La funzione non è né pari, né dispari, né periodica. 3) La funzione è

Dettagli

Forme indeterminate e limiti notevoli

Forme indeterminate e limiti notevoli Forme indeterminate e iti notevoli Limiti e continuità Forme indeterminate e iti notevoli Forme indeterminate Teorema di sostituzione Limiti notevoli Altre forme indeterminate 2 2006 Politecnico di Torino

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE A. MARTINI - SCHIO MATEMATICA

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE A. MARTINI - SCHIO MATEMATICA ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE A. MARTINI - SCHIO LICEO ARTISTICO - Dipartimento di Matematica e Fisica MATEMATICA Finalità della Matematica nel triennio è di proseguire e ampliare il processo di preparazione

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE Federico II di Svevia Indirizzi: Liceo Scientifico Classico Linguistico Artistico e Scienze Applicate Via G. Verdi, 1 85025 MELFI (PZ) Tel. 097224434/35 Cod. Min.: PZIS02700B

Dettagli

CORSO DI ANALISI MATEMATICA 2 ESERCIZI. Carlo Ravaglia

CORSO DI ANALISI MATEMATICA 2 ESERCIZI. Carlo Ravaglia CORSO DI ANALISI MATEMATICA ESERCIZI Carlo Ravaglia 8 febbraio 6 iv Indice 4 Calcolo differenziale 4 Derivate parziali 4 Derivate parziali 4 Massimi e minimi 4 Massimi e minimi di funzioni 43 Derivate

Dettagli

PRIMITIVA DI UNA FUNZIONE. INTEGRALE INDEFINITO. INTEGRALI IMMEDIATI O RICONDUCIBILI AD IMMEDIATI. METODI DI INTEGRAZIONE.

PRIMITIVA DI UNA FUNZIONE. INTEGRALE INDEFINITO. INTEGRALI IMMEDIATI O RICONDUCIBILI AD IMMEDIATI. METODI DI INTEGRAZIONE. PRIMITIVA DI UNA FUNZIONE. INTEGRALE INDEFINITO. INTEGRALI IMMEDIATI O RICONDUCIBILI AD IMMEDIATI. METODI DI INTEGRAZIONE. DEF. Una funzione F() si die primitiva di una funzione y f() definita nell intervallo

Dettagli

Calcolo integrale: esercizi svolti

Calcolo integrale: esercizi svolti Calcolo integrale: esercizi svolti Integrali semplici................................ Integrazione per parti............................. Integrazione per sostituzione......................... 4 4 Integrazione

Dettagli

EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti. y = xy. y(2) = 1.

EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti. y = xy. y(2) = 1. EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti 1. Determinare la soluzione dell equazione differenziale (x 2 + 1)y + y 2 =. y + x tan y = 2. Risolvere il problema di Cauchy y() = 1 2 π. 3. Risolvere il problema

Dettagli

Diario del Corso Analisi Matematica I

Diario del Corso Analisi Matematica I Diario del Corso Analisi Matematica I 1. Martedì 1 ottobre 2013 Presentazione del corso. Nozioni di Teoria degli Insiemi. Numeri Naturali, loro proprietà, rappresentazione geometrica, sommatoria, principio

Dettagli

ORDINAMENTO 2007 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1

ORDINAMENTO 2007 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1 www.matefilia.it ORDINAMENTO 2007 SESSIONE STRAORDINARIA - QUESITI QUESITO 1 Si determini il campo di esistenza della funzione y = (x 2 3x) 1 x 4. Ricordiamo che il campo di esistenza di una funzione del

Dettagli

EQUAZIONI DIFFERENZIALI / ESERCIZI SVOLTI

EQUAZIONI DIFFERENZIALI / ESERCIZI SVOLTI ANALISI MATEMATICA I - A.A. 011/01 EQUAZIONI DIFFERENZIALI / ESERCIZI SVOLTI L asterisco contrassegna gli esercizi più difficili. Determinare l integrale generale dell equazione differenziale y = e x y

Dettagli

EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti. y = xy. y(2) = 1.

EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti. y = xy. y(2) = 1. EQUAZIONI DIFFERENZIALI Esercizi svolti 1. Determinare la soluzione dell equazione differenziale (x 2 + 1)y + y 2 =. y + x tan y = 2. Risolvere il problema di Cauchy y() = 1 2 π. 3. Risolvere il problema

Dettagli

ANALISI MATEMATICA II Sapienza Università di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Esame del 16 febbraio 2016 - Soluzioni compito 1

ANALISI MATEMATICA II Sapienza Università di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Esame del 16 febbraio 2016 - Soluzioni compito 1 ANALISI MATEMATICA II Sapienza Università di Roma - Laurea in Ingegneria Informatica Esame del 6 febbraio 206 - Soluzioni compito E Calcolare, usando i metodi della variabile complessa, il seguente integrale

Dettagli

Esercitazione del 06/03/2012 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità

Esercitazione del 06/03/2012 Istituzioni di Calcolo delle Probabilità Esercitazione del 6/3/ Istituzioni di Calcolo delle Probabilità David Barbato barbato@math.unipd.it Esercizio. E la notte di San Lorenzo, Alessandra decide di andare a vedere le stelle cadenti. Osserverà

Dettagli

1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x.

1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: c) x + 1 d)x sin x. Funzioni derivabili Esercizi svolti 1) Applicando la definizione di derivata, calcolare la derivata in x = 0 delle funzioni: a)2x 5 b) x 3 x 4 c) x + 1 d)x sin x. 2) Scrivere l equazione della retta tangente

Dettagli

Risolvere i problemi di Cauchy o trovare l integrale generale delle seguenti equazioni differenziali del II ordine lineari a coefficienti costanti:

Risolvere i problemi di Cauchy o trovare l integrale generale delle seguenti equazioni differenziali del II ordine lineari a coefficienti costanti: Risolvere i problemi di Cauchy o trovare l integrale generale delle seguenti equazioni differenziali del II ordine lineari a coefficienti costanti: 1. y 5y + 6y = 0 y(0) = 0 y (0) = 1 2. y 6y + 9y = 0

Dettagli

1) D0MINIO. x x 4x + 3 Determinare il dominio della funzione f (x) = x Deve essere

1) D0MINIO. x x 4x + 3 Determinare il dominio della funzione f (x) = x Deve essere ) DMINIO + 3 Determinare il dominio della funzione f ) + 3 Deve essere Ovviamente, inoltre: se > + 3 ) 3) quindi < o 3 se < + 3, + 3 quindi 7 Determinare il dominio della funzione f ) + 5 Deve essere +

Dettagli

Analisi Matematica 2, Scritto Generale, Per quali valori di > e uniformemente convergente per ogni x 2 [; +) la serie di funzioni n x + n 4 x

Analisi Matematica 2, Scritto Generale, Per quali valori di > e uniformemente convergente per ogni x 2 [; +) la serie di funzioni n x + n 4 x Analisi Matematica 2, Scritto Generale, 6-5-994. Consideriamo la serie di Fourier f (x) = a k= [a k cos(kx) + b k sen (kx)] ; dove f (x) = jxj per x 2 ( ; ) e una funzione pari. a. Calcolare i coecienti

Dettagli

Esercizi di Matematica per le Scienze Funzioni: integrali indefiniti

Esercizi di Matematica per le Scienze Funzioni: integrali indefiniti Esercizi di Matematica per le Scienze Funzioni: integrali indefiniti A.M. Bigatti e G. Tamone Esercizi Una funzione g() derivabile su un intervallo (a, b) si dice primitiva della funzione f() se f() =

Dettagli

Analisi Matematica 1

Analisi Matematica 1 Analisi Matematica 1 Schema provvisorio delle lezioni A. A. 2015/16 1 Distribuzione degli argomenti delle lezioni Argomento ore tot Numeri reali 11 11 Numeri complessi 1 12 Spazio euclideo 2 14 Topologia

Dettagli

SESSIONE ORDINARIA 2007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE

SESSIONE ORDINARIA 2007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE SESSIONE ORDINARIA 007 CORSO DI ORDINAMENTO SCUOLE ITALIANE ALL ESTERO - AMERICHE PROBLEMA Si consideri la funzione f definita da f ( x) x, il cui grafico è la parabola.. Si trovi il luogo geometrico dei

Dettagli

INTEGRALI INDEFINITI e DEFINITI Esercizi risolti

INTEGRALI INDEFINITI e DEFINITI Esercizi risolti INTEGRALI INDEFINITI e DEFINITI Esercizi risolti E data la funzione f( = (a Provare che la funzione F ( = + arcsin è una primitiva di f( sull intervallo (, (b Provare che la funzione G( = + arcsin π è

Dettagli

SENO, COSENO E TANGENTE DI UN ANGOLO

SENO, COSENO E TANGENTE DI UN ANGOLO Goniometria e trigonometria Misurare gli angoli nel sistema circolare L unità di misura del sistema circolare è il radiante def. Un radiante è la misura di un angolo alla circonferenza che sottende un

Dettagli

1 Formule trigonometriche

1 Formule trigonometriche Formule trigonometriche Relazione fondamentale cos x = sin x cosx = ± sin x cos x+sin x = sin x = x sinx = ± x Relazioni fra funzioni trigonometriche Si può esprimere la grandezza... cosx sinx tanx cotx

Dettagli

Dato un intervallo limitato A di estremi a e b con a b, si definisce misura dell intervallo il numero b a e si indica con :

Dato un intervallo limitato A di estremi a e b con a b, si definisce misura dell intervallo il numero b a e si indica con : E-school di Arrigo Amadori Analisi I Integrali di Riemann 01 Introduzione. L integrale è, oltre alla derivata, l altro oggetto fondamentale che sta alla base del calcolo differenziale. Con gli integrali

Dettagli

Note sulle equazioni differenziali

Note sulle equazioni differenziali Note sulle equazioni differenziali 6 gennaio 009 Queste note (molto) informali per il corso di Matematica raccolgono alcuni tra i risultati più importanti relativi alle equazioni differenziali ordinarie

Dettagli

Esercizi svolti sugli integrali indefiniti

Esercizi svolti sugli integrali indefiniti SCIENTIA http://www.scientiajournal.org/ International Review of Scientific Synthesis ISSN 8-9 Quaderni di Matematica 05 Matematica Open Source http://www.etrabyte.info Esercizi svolti sugli integrali

Dettagli

SOLUZIONI COMPITO del 16/01/2009 ANALISI 1 - MECCANICA + ELETTRICA 9 CFU CALCOLO DIFF. e INT. I+II - MECCANICA 11 CFU TEMA A

SOLUZIONI COMPITO del 16/01/2009 ANALISI 1 - MECCANICA + ELETTRICA 9 CFU CALCOLO DIFF. e INT. I+II - MECCANICA 11 CFU TEMA A SOLUZIONI COMPITO del 6//9 ANALISI - MECCANICA + ELETTRICA 9 CFU CALCOLO DIFF e INT I+II - MECCANICA CFU TEMA A Esercizio Chiaramente la serie proposta è una serie a termini positivi per ogni α R Osserviamo,

Dettagli

MATEMATICA GENERALE APPLICAZIONI DI MATEMATICA PER L ECONOMIA 1/6/2011 A. NOME e COGNOME Matricola. x = x 3 + 1

MATEMATICA GENERALE APPLICAZIONI DI MATEMATICA PER L ECONOMIA 1/6/2011 A. NOME e COGNOME Matricola. x = x 3 + 1 1/6/2011 A NOME e COGNOME Matricola I parte: quesiti preliminari (riportare le soluzioni su questo foglio, giusti cando la risposta) i) Si risolva l equazione: x + 5 7 = x 3 + 1 ii) Si risolva la disequazione:

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO SESSIONE STRAORDINARIA 2016 QUESTIONARIO QUESITO 1. lim. = lim cos(x) = 1 2 QUESITO 2

LICEO SCIENTIFICO SESSIONE STRAORDINARIA 2016 QUESTIONARIO QUESITO 1. lim. = lim cos(x) = 1 2 QUESITO 2 www.matefilia.it LICEO SCIENTIFICO SESSIONE STRAORDINARIA 6 QUESTIONARIO QUESITO Calcolare il limite: sen(cos(x) ) lim x ln (cos (x)) Ricordiamo che, se f(x) tende a zero, risulta: senf(x)~f(x) ed ln (

Dettagli

Precorso di Matematica

Precorso di Matematica UNIVERSITÀ DEGLI STUDI ROMA TRE FACOLTA DI ARCHITETTURA Precorso di Matematica Anna Scaramuzza Anno Accademico 2005-2006 4-10 Ottobre 2005 INDICE 1. ALGEBRA................................. 3 1.1 Equazioni

Dettagli

{ x + 2y = 3 αx + 2y = 1 αx + y = 0. f(x) = e x 2 +3x+4 x 5. f(x) = x 3 e 7x.

{ x + 2y = 3 αx + 2y = 1 αx + y = 0. f(x) = e x 2 +3x+4 x 5. f(x) = x 3 e 7x. 0 Gennaio 006 Teoria: Definizione di derivata puntuale e suo significato geometrico Esercizio Determinare l equazione del piano contenente i vettori u = (,, 3 e v = (,, e passante per P o = (,, Scrivere

Dettagli

E S E R C I Z I M AT E M AT I C A 3. dipartimento di matematica

E S E R C I Z I M AT E M AT I C A 3. dipartimento di matematica E S E R C I Z I M AT E M AT I C A 3 dipartimento di matematica ITIS V.Volterra San Donà di Piave Versione [09/2008.1][S-All] I N T R O D U Z I O N E Gli esercizi presentati in questo volume, seguono la

Dettagli

PNI SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1

PNI SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO 1 www.matefilia.it PNI 8 - SESSIONE SUPPLETIVA QUESITO Si determinino le costanti a e b in modo tale che la funzione: ax + b per x f(x) = { e x per x > x risulti continua e derivabile nel punto x=. Per essere

Dettagli

1 Equazioni Differenziali

1 Equazioni Differenziali Equazioni Differenziali Un equazione differenziale è un equazione che esprime un legame tra una variabile indipendente x (o t, quando ci riferiamo al tempo) una variabile dipendente y o incognita che sta

Dettagli

Soluzioni dello scritto di Analisi Matematica II - 10/07/09. C.L. in Matematica e Matematica per le Applicazioni

Soluzioni dello scritto di Analisi Matematica II - 10/07/09. C.L. in Matematica e Matematica per le Applicazioni Soluzioni dello scritto di Analisi Matematica II - /7/9 C.L. in Matematica e Matematica per le Applicazioni Proff. K. Payne, C. Tarsi, M. Calanchi Esercizio. a La funzione f è limitata e essendo lim fx

Dettagli

25 IL RAPPORTO INCREMENTALE - DERIVATE

25 IL RAPPORTO INCREMENTALE - DERIVATE 25 IL RAPPORTO INCREMENTALE - DERIVATE Definizione Sia f una funzione reale di variabile reale. Allora, dati x, y domf con x y, si definisce il rapporto incrementale di f tra x e y come P f (x, y = f(x

Dettagli

Esercizi relativi al capitolo 2

Esercizi relativi al capitolo 2 Esercizi relativi al capitolo. Funzioni pari e dispari Stabilire se le seguenti funzioni sono pari, dispari o né pari né dispari.. f (x) = x 4 x. f (x) = 3 x 3 + x 3. f (x) = x3 3 x+x 4. f (x) = x sin

Dettagli

Coordinate Cartesiane nel Piano

Coordinate Cartesiane nel Piano Coordinate Cartesiane nel Piano O = (0,0) origine degli assi x ascissa, y ordinata sistemi monometrici: stessa unità di misura sui due assi x, y sistemi dimetrici: unità di misura diverse sui due assi

Dettagli

Esercizi di Analisi Reale

Esercizi di Analisi Reale sercizi di Analisi Reale Corso di Laurea in Matematica Terminologia. Sia R n un insieme misurabile. Una funzione positiva misurabile f su, cioè una funzione f : [, ] misurabile, ammette sempre integrale

Dettagli

ESERCIZI SVOLTI SUL CALCOLO INTEGRALE

ESERCIZI SVOLTI SUL CALCOLO INTEGRALE ESERCIZI SVOLTI SUL CALCOLO INTEGRALE * Tratti dagli appunti delle lezioni del corso di Matematica Generale Dipartimento di Economia - Università degli Studi di Foggia Prof. Luca Grilli Dott. Michele Bisceglia

Dettagli