Attività laboratoriali per i nuovi curricoli di matematica

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1 Attività laboratoriali per i nuovi curricoli di matematica Ricerca Azione a.s. 2010/2011 U.S.P. Bergamo - Centro MatNet Università di Bergamo INTRODUZIONE ALLO STUDIO DELLA GEOMETRIA Docenti che hanno collaborato all elaborazione del progetto: Luciana Carmela Menga (IPSSAR San Pellegrino) Calatozzo Caterina (IPIA Turoldo ), Angelo Rizzo (IPIA Turoldo ) Attività laboratoriali svolte nelle classi: 1^G 1^H IPSSAR San Pellegrino 1^M 1^N IFP Turoldo Docenti che hanno sperimentato l attività: Luciana Carmela Menga, Caterina Calatozzo, Angelo Rizzo

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3 L IDEA DI PARTENZA modificata in corso d opera Presentazione di un ipermedia con possibilità di arricchimenti o rettifiche in base ai bisogni emergenti dall uditorio. Offerta di contenuti, in base alle mutevoli esigenze del gruppo di apprendimento. Percorsi di didattica breve (PDB), oggetto di una o più lezioni, che gli alunni possono consultare in classe, oppure a casa, nel caso di assenza a scuola. L idea dei percorsi di didattica breve nasce dalla constatazione che gli alunni hanno tempi di concentrazione ridotti e dall esigenza di lasciare ampio spazio alla discussione e all approfondimento in classe e a casa. L obiettivo è garantire l interattività docente-discenti e consentire a questi ultimi di prendere parte attiva alle lezioni.

4 L IDEA REALIZZATA Didattica laboratoriale basata su assegnazione di parole chiave tramite le quali far effettuare all allievo un percorso personale di ricerca, con predisposizione di schede finali di sintesi, cominciando dall etimologia della parola geometria fino a giungere alle diverse espressioni di quest ultima, senza avere l ambizione di fare un discorso accademico, bensì con il solo intento di fornire una visione globale. Mettere in luce le differenze tra i vari tipi di geometrie (intuitiva, euclidea, cartesiana, non euclidea, frattale). Illustrare l approccio critico che ha innescato il tormentato dibattito europeo dal quale è derivata la nascita delle geometrie non euclidee di supporto alla fisica moderna e successivamente alla geometria della complessità. Fare emergere la geometria euclidea come base dei più moderni studi e delle più attuali applicazioni, inclusi i software di disegno CAD e di modellizzazione piana e spaziale. Attualizzare Euclide, ricostruendo il senso dello studio della sua geometria e rinvenendone i tratti caratteristici anche attraverso i moderni software.

5 IL SENSO DELLA DIMOSTRAZIONE Percezione visiva ILLUSIONI OTTICHE Scienze Fisica Arte della persuasione (retorica) Arte del discorso (logica) Pubblicità MATEMATICA E DEMOCRAZIA Italiano Storia Diritto Matematica Educazione alla cittadinanza

6 RISULTATI POSITIVI Ogni alunno ha fornito il proprio contributo tramite stesura di personali schede di lavoro ed ha espresso liberamente dubbi, domande e osservazioni, senza timore di fare una brutta figura. Monitoraggio degli studenti in difficoltà e messa a punto di tempestivi interventi di recupero o di sostegno da parte del docente o di alunni tutor selezionati tra i più preparati, collaborativi e ambiziosi. Acquisizione della terminologia specifica. Potenziamento della capacità di lavorare in piccoli gruppi evitando prevaricazioni e dipendenze. Potenziamento dell utilizzo delle tecnologie informatiche. Potenziamento della capacità di selezionare materiale di lavoro e di organizzarlo in modo coerente e corretto. Potenziamento delle capacità critiche e di osservazione. Conferma che la matematica non è calcolo e formule, bensì elaborazione del pensiero, analisi, osservazione, deduzione, sintesi, interpretazione della realtà intorno a noi, creatività.

7 Da parte degli studenti DIFFICOLTÀ EMERSE Nell uso appropriato della lingua italiana, con inevitabili ricadute nella esposizione corretta orale e scritta e nella distinzione delle parti costitutive di affermazioni in termini di se allora. Nell organizzazione del foglio di lavoro sia manualmente sia con il software Geogebra. Nell uso del goniometro per misurare angoli e delle squadre per tracciare rette perpendicolari e parallele. Nella distinzione tra direzione e verso. Da parte del docente Aumento del carico di lavoro. Reperimento di materiale di lavoro alternativo a quello tradizionale. Superamento della propria centralità sia rispetto agli allievi, sia rispetto ai colleghi. Comunicazione con docenti di altre discipline e coordinamento con essi.

8 Grazie per l attenzione!