LA PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE E IL LINGUAGGIO CORPOREO
|
|
- Albina Valle
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 LA PRAGMATICA DELLA COMUNICAZIONE E IL LINGUAGGIO CORPOREO Giovanna Colli «Tecniche di comunicazione dei servizi commerciali» Vol. A Ed. Clitt
2 NASCE IN CALIFORNIA NEL 1970 Pragmatica della comunicazione IDEE BASILARI: FEEDBACK: RETROAZIONE,INFORMAZIONE DI RITORNO. ESSO AGISCE IN ITINERE È UN PROCESSO CIRCOLARE IN CUI SI HA UNA CONTINUA INTERAZIONE TRA EMITTENTE E RICEVENTE. OGNI COMUNICAZIONE = UN COMPORTAMENTO E VICEVERSA
3 Assiomi della comunicazione ASSIOMA = VERITÀ INDIMOSTRABILE PERCHÉ PALESEMENTE VERA
4 PRIMO ASSIOMA Non si può non comunicare
5 SECONDO ASSIOMA La comunicazione prevede un contenuto e una relazione (feedback) vedi tabella accordo/disaccordo
6 SECONDO ASSIOMA CONTENUTO RELAZIONE ACCORDO ACCORDO ACCORDO DISACCORDO DISACCORDO ACCORDO DISACCORDO DISACCORDO
7 TERZO ASSIOMA Punteggiatura (paraverbale)- LA COMUNICAZIONE E la PUNTEGGIATURA DELLA SEQUENZA DI EVENTI
8 QUARTO ASSIOMA Ogni comunicazione ha due forme possibili linguaggio verbale linguaggio non verbale
9 QUINTO ASSIOMA Tra i 2 interlocutori si stabilisce una relazione SIMMETRICA Entrambi gli interlocutori sono sullo stesso piano O COMPLEMENTARE TRA GLI INTERLOCUTORI VI È DISLIVELLO: A=POSIZ. SUPERIORE B=POSIZ. INFERIORE A SOLO SE B
10 LA RISPOSTA RELAZIONALE CI POSSONO ESSERE 3 TIPI DI RISPOSTA CONFERMA ACCETTAZIONE DEI RECIPROCI RUOLI RIFIUTO RIFIUTO DEL RUOLO DELL ALTRO DISCONFERMA NEGAZIONE TOTALE DELL ALTRO: NON ESISTE
11 VERBALE-PARAVERBALE-NON VERBALE 7 VERBALE 7% NON VERBALE 55% PARAVERBALE 38% PARAVERBALE NON VERBALE VERBALE
12 PERCHE IL LINGUAGGIO VERBALE HA UN INCIDENZA COSI BASSA? LA LINGUA E IL LINGUAGGIO PIU GIOVANE DAL PUNTO DI VISTA EVOLUTIVO QUINDI PER MILIONI DI ANNI L UOMO HA USATO I LINGUAGGI NON VERBALI COME TUTTE LE ALTRE SPECIE
13 Linguaggi non verbali ESPRIMONO EMOZIONI ANCESTRALI ASSENZA DEL CONTROLLO RAZIONALE VI PUO ESSERE COERENZA O INCOERENZA FRA LINGUAGGI NON VERBALI E/O FRA LINGUAGGI NON VERBALI E VERBALI.
14 GAMBE E/O BRACCIA INCROCIATE COSA SIGNIFICA? CHIUSURA-BARRIERA VERSO L INTERLOCUTORE
15 ANCHE LA POSIZIONE DEI PIEDI CI RACCONTA MOLTO DELLE EMOZIONI PROVATE DAGLI ALTRI
16 PERCHE MOSTRO I DENTI QUANDO SORRIDO? PERCHE SONO FELICE, TRANQUILLO, NON HO BISOGNO DI DIFENDERMI O PROTEGGERMI
17 MOSTRARE I PALMI - ALZARE LE SPALLE-CORRUGARE LA FRONTE PERCHE? SOTTOMISSIONE
18 DIRE NO GIRANDO LA TESTA PARE SIA PROPRIO QUESTO GESTO DI RIFIUTO DEL CIBO
19 3 REGOLE PER NON SBAGLIARE NELL INTERPRETAZIONE LEI LINGUAGGI NON VERBALI LEGGERE I GESTI NELL INSIEME FARE ATTENZIONE ALLA COERENZA LEGGERE I GESTI NEL CONTESTO
20 LEGGERE I GESTI NELL INSIEME UN SOLO GESTO O SEGNALE NON PUO DIRMI CON CERTEZZA A QUALE SIGNIFICATO DEVO ATTRIBUIRLO DEVO CONTROLLARE TUTTI I SEGNALI PROVENIENTI DAL MIO INTERLOCUTORE PIU SEGNALI, O MEGLIO, PIU LINGUAGGI NON VERBALI MI DARANNO MAGGIORI CERTEZZE
21 LA COERENZA SE L INCOERENZA AVVIENE FRA LV e LNV FACILMENTE CREDEREMO AL LNV LE INCONGRUENZE METTONO A DISAGIO CREANO SFIDUCIA SOSPETTO
22 MICRO E MACRO COMPORTAMENTI MICRO COMPORTAMENTI MACROCOMPORTAMENTI PICCOLI SEGNALI SOPRATTUTTO DELLA MIMICA FACCIALE ALCUNI SONO CONTROLLATI DALLA RAZIONALITA O ACQUISITI DALLA CULTURA DI APPARTENENZA GESTUALITA POSTURA ANDATURA
23 LEGGERE I GESTI NEL CONTESTO LO STESSO GESTO IN UN DIVERSO CONTESTO ASSUME SIGNIFICATO DIVERSO
24 RIVEDIAMO LA STESSA IMMAGINE IN UN DIVERSO CONTESTO
25 LO STESSO LINGUAGGIO IN CULTURE DIVERSE PUO ASSUMERE SIGNIFICATI DIVERSI MA SE VI TROVATE IN RUSSIA EVITATE ACCURATAMENTE DI FARE IL SEGNO DI OK A CHICCHESSIA: SI OFFENDEREBBE PERCHÈ DA QUELLE PARTI È CONSIDERATO UN GESTO IGNOBILE
26 COMUNICAZIONE PARAVERBALE SONO TUTTI GLI ELEMENTI CHE ENTRANO IN GIOCO DURANTE LA COMUNICAZIONE: TONO - VOLUME - PAUSE VELOCITÀ - SOSPIRI - RITMO ECC SE È IN SINTONIA CON IL LINGUAGGIO VERBALE OK( NE SOTTOLINEA TUTTI GLI ELEMENTI). SE NON C È SINTONIA IL PARAVERBALE È UN LINGUAGGIO INDIPENDENTE CHE VA INTERPRETATO A RETTIFICA DELLE PAROLE STESSE
27 IL TONO LA STESSA FRASE PUO INDICARE DOMANDA APPROVAZIONE DISAPPROVAZIONE L EMOZIONE CHE STO PROVANDO IL MIO STATUS E IL RUOLO SOCIALE
28 IL RITMO IL RITMO VIENE NOTATO SUBITO QUANDO NON CORRISPONDE ALLE ASPETTATIVE IL RITMO DIVERSO DI LINGUE DIVERSE LA MELODIA DELL ELOQUIO DESIGNA IL MODO IN CUI ALZIAMO O ABBASSIAMO LA VOCE CONTIENE NUMEROSE UNITÀ INFORMATIVE SIA SUL PIANO DEL CONTENUTO SIA SU QUELLO DELLA RELAZIONE
29 La velocità dell eloquio 200 SILLABE AL MINUTO PARLARE LENTO 350 SILLABE AL MINUTO PARLARE NORMALE 500 SILLABE AL MINUTO PARLARE VELOCE ACCANTO ALLA VELOCITÀ ASSOLUTA, ESISTONO DIFFERENZE DI VELOCITÀ DA UNA PERSONA ALL ALTRA E NELLA STESSA PERSONA DA UN MOMENTO ALL ALTRO.
30 LE PAUSE PERCHÉ? IMPRIMERE MAGGIORE FORZA ALLE PAROLE CHE SEGUONO SI VUOLE RIFLETTERE DARE ALL ALTRO LA POSSIBILITÀ DI ESPRIMERSI SI È DISTRATTI DA QUALCOSA PAUSE DI IMBARAZZO, QUANDO SI SPERA CHE L ALTRO INTERVENGA PAUSE STRATEGICHE, QUANDO SI VUOLE CHE L ALTRO INTERVENGA
31 POSTURA RAPPRESENTA LA MIA MODALITA DI OCCUPARE LO SPAZIO QUANDO STO IN PIEDI QUANDO CAMMINO QUANDO SONO SEDUTO SPAZIO-MONDO
32 La postura ESSA INDICA L ATTEGGIAMENTO-LO STATO D ANIMO-LA PERSONALITA QUANTO PIÙ UN SOGGETTO STA BEN DRITTO, TANTO PIÙ RETTO È IL SUO ATTEGGIAMENTO INTERIORE. L INCLINAZIONE IN AVANTI È, INVECE, INDICE DI INSICUREZZA, MENTRE L INCLINAZIONE INDIETRO È INDICE DI SUPPONENZA
33 La postura: la posizione eretta
34 La postura: il modo di camminare L ANDATURA
35 La postura: il modo di stare seduti
36 IL RICALCO PERCHE? ACCORDO-SIMILITUDINE- CORTEGGIAMENTO-STIMA
37 Mimica facciale
38 LE ESPRESSIONI DEL VOLTO POSSONO ESSERE INNATE MA ANCHE INTENZIONALI PER SOTTOLINEARLE PER SIMULARLE
39 PAUL EKMAN (1934) PSICOLOGO STATUNITENSE insieme a WALLACE V. FRIESEN Ricercatore ha pubblicato:
40 LE SEI EMOZIONI PRIMARIE COLLERA PAURA DISGUSTO SORPRESA FELICITA TRISTEZZA
41 VOLTO ASSUME MOLTEPLICI ESPRESSIONI CHE SOTTOLINEANO ENFATIZZANO IL CONTENUTO VERBALE FORNISCONO UN FEEDBACK DURANTE L INTERAZIONE VERBALE
42 ESPRESSIONI FACCIALI INFORMANO GLI INDIVIDUI DELLA STESSA SPECIE RELATIVAMENTE A CIÒ CHE STA ACCADENDO ALL INTERNO DELLA PERSONA CIÒ CHE È ACCADUTO PRIMA E QUELLO CHE STA PER SUCCEDERE LE ESPRESSIONI FACCIALI DELLE EMOZIONI SONO FONDAMENTALI PER LO SVILUPPO E LA REGOLAZIONE DELLE RELAZIONI INTERPERSONALI
43 SECONDO DARWIN LE ESPRESSIONI DELLE EMOZIONI SAREBBERO IL RISULTATO DELL EVOLUZIONE, DERIVEREBBERO DA COMPORTAMENTI INDICATIVI DI CIÒ CHE UN ANIMALE È IN PROCINTO DI FARE
44
45
46
47 Facial Action Coding System (FACS) SISTEMA PER CLASSIFICARE LE ESPRESSIONI FACCIALI UMANE, ORIGINARIAMENTE SVILUPPATO DA PAUL EKMAN E WALLACE F. FRIESEN NEL ACTION UNITS (AUS) AZIONI FONDAMENTALI DI SINGOLI MUSCOLI O GRUPPI MUSCOLARI
48 Sollevamento sopracciglia interne Sollevamento sopracciglia esterne Aggrottamento sopracciglia Sollevamento palpebre Sollevamento zigomi Restringimento palpebre Corrugamento naso
49
50 GESTUALITA Gesti simbolici o emblematici SOSTITUISCONO LA COMUNICAZIONE VERBALE POSSONO ESSERE UTILIZZATI QUANDO LA COMUNICAZIONE VERBALE È IMPEDITA PER RAFFORZARE LO SCAMBIO COMUNICATIVO
51 Gesti DESCRITTIVI O ILLUSTRATORI SONO TUTTI I VARI MOVIMENTI CHE ACCOMPAGNANO LA COMUNICAZIONE VERBALE ILLUSTRANDO CIÒ CHE SI DICE SERVONO PER AMPLIARE SOTTOLINEARE LA COMUNICAZIONE PER ESEMPIO VENGONO ACCENTUATI QUANDO NON SI PARLA BENE LA LINGUA DELL INTERLOCUTORE PER FAVORIRE LA COMUNICAZIONE CHE ALTRIMENTI SAREBBE SCARSA.
52 Gesti regolatori dell interazione CHIARISCONO INTERESSE APPROVAZIONE DISAPPROVAZIONE
53 GESTI DI MANIFESTAZIONE AFFETTIVA LE DIVERSE EMOZIONI E SENTIMENTI
54 Gesti adattivi SERVONO PER DOMINARE I PROPRI STATI D ANIMO
55 EDWART HALL( ) antropologo LA BOLLA PROSSEMICA
56 Prossemica EDWARD HALL: LE 4 ZONE ZONA INTIMA: SITUAZIONE DI CONTATTO FISICO(0/45cm.) ZONA PERSONALE: POSSIBILITÀ DI CONTATTO FISICO-AMICIZIA(45/120cm.) ZONA SOCIALE: NESSUN CONTATTO FISICO-LAVORO(120/360) ZONA PUBBLICA: NON SI PERCEPISCONO I DETTAGLI DEL CORPO DELL INTERLOCUTORE. COMIZIO-CONVEGNO-ECC.(360/+) ZONA CUSCINETTO: ZONA DA NON INVADERE NEL CASO AVVENISSE SI FINGE UNA DISTANZA VIRTUALE PER OGNI ZONA DI HALL BISOGNA CONOSCERE: Distanza Obbiettivi Modalità comunicative
57 LA PRESENTAZIONE DI SE ABBIAMO CAPITO CHE PRESENTARSI AL MEGLIO AUMENTA LA NOSTRA INFLUENZA SUGLI ALTRI MA SOPRATTUTTO AUMENTA LA NOSTRA AUTOSTIMA
58 LE VARIABILI nella PRESENTAZIONE DI SE AGLI ALTRI CAPACITA DI SELF- MONITORING BISOGNO DI APPROVAZIONE PERSONALE AUTOSTIMA (capire immediatamente quale sia il comportamento più adeguato in quella situazione) (persone protese a dare un immagine positiva e quindi ansiose, preoccupate. Questo gioca un ruolo negativo) (più è alta meglio si comportano con gli altri, più è bassa peggio si comporteranno per paura di non essere all altezza) ANSIA SOCIALE E TIMIDEZZA (tolgono il controllo sull immagine che intendiamo offrire) CAPACITA DI ESSERE MANIPOLATORI (calcolare l immagine a tavolino, ma non sempre riescono ad essere coerenti, spesso si tradiscono col LNV)
59 STRATEGIE PER SUSCITARE UNA BUONA IMPRESSIONE AUTO-OSSERVAZIONE CV-CNV-ABBIGLIAMENTO-SEGNALI CORPOREI-LA GRAFIA ELABORARE UN PROGETTO PER MIGLIORARE GUARDARE GLI ALTRI CON INTERESSE NON ESAGERARE SAPER ASCOLTARE
60 BELLEZZA E UN ELEMENTO BIOLOGICO-STATICO FASCINO E UN ELEMENTO COMPOSITO (IMMAGINE IN MOVIMENTO) CARISMA E COLUI/COLEI CHE: E ASSERTIVO CHIARO PERSUASIVO SA ASCOLTARE SA APPARIRE SENZA ESAGERAZIONI DI NESSUN TIPO SA FARSI BENVOLERE CON GENEROSITA TRASMETTE ENTUSIASMO
LA COMUNICAZIONE NON VERBALE
D ARIA DISPENSA AD USO DEGLI STUDENTI DEL LICEO SOCIALE BESTA di MILANO FONTI DI RIFERIMENTO E CITAZIONI: BINAZZI TUCCI «Scienze sociali» testo D ISA FOSCHINI «I percorsi della mente» testo ROMANA ANDO
DettagliLA COMUNICAZIONE: CARATTERISTICHE GENERALI
LA COMUNICAZIONE: CARATTERISTICHE GENERALI (CODICE E TECNICHE DI COMUNICAZIONE) FONTI: Verzini-Zanarini-Stagnoli «Società da capire, società da agire» Giovanna Colli «Punto com» vol A D Isa Foschini «Psicologia»
DettagliCSEN Corso Istruttori I Livello 16 Dicembre 2012. Comunicazione Efficace Gestione di un aula Cueing e Tecniche di Segnalazione
CSEN Corso Istruttori I Livello 16 Dicembre 2012 Psicologa ISBEM Comunicazione Efficace Gestione di un aula Cueing e Tecniche di Segnalazione Cosa si intende per Comunicazione?. Dal latino Communicatio
Dettagli19/11/2010 II. Alfabetizzazione emotiva
19/11/2010 II. Alfabetizzazione emotiva LE DIMENSIONI DELLA COMPETENZA EMOTIVA L ESPRESSIONE EMOZIONALE = utilizzare i gesti per esprimere messaggi emotivi non verbali, dimostrare coinvolgimento empatico,
DettagliLINGUAGGIO DEL CORPO Istruzioni per l uso del Linguaggio Universale
LINGUAGGIO DEL CORPO Istruzioni per l uso del Linguaggio Universale "La cosa più importante nella comunicazione è ascoltare ciò che non viene detto" - Peter Ferdinand Drucker, economista e saggista austriaco-statunitense
DettagliPRINCIPI CHE REGOLANO LA COMUNICAZIONE
28 Reggimento Pavia PRINCIPI CHE REGOLANO LA COMUNICAZIONE Colonnello Diego Filippo FULCO PARLEREMO DI : Fonte: l Espresso Altan 2009 FINALITÀ CONOSCERE I PRINCIPI BASILARI DELLA COMUNICAZIONE COMPRENDERE
DettagliIl rispetto e la relazione nella cura: interrogativi e riflessioni La comunicazione e il rispetto nella relazione di cura e assistenza
Il rispetto e la relazione nella cura: interrogativi e riflessioni La comunicazione e il rispetto nella relazione di cura e assistenza Dott.sse Anna Rolando e Paola Isaia Savigliano, 14 dicembre 2012 COMUNICAZIONE
DettagliLa comunicazione. A cura di Enrica Baretta
La comunicazione A cura di Enrica Baretta Modello a una via Trasferimento di informazioni da un emittente ad un ricevente a mezzo di messaggi Teoria matematica della comunicazione Non tiene conto di diverse
DettagliLa comunicazione INTRODUZIONE
LA COMUNICAZIONE D ARIA: DISPENSA AD USO DEGLI STUDENTI DEL LICEO SOCIALE BESTA di MILANO SCAMBIO DI SIGNIFICATI CON SEGNI E SIMBOLI La comunicazione INTRODUZIONE LA COMUNICAZIONE (TERMINE INFLAZIONATO
Dettaglipermette di valutare la congruenza tra quello che una persona dice e quello che sente (stati d animo)
permette di valutare la congruenza tra quello che una persona dice e quello che sente (stati d animo) è per la maggior parte frutto dell apprendimento sociale ed è legata al tipo di relazioni primarie
DettagliSAPER COMUNICARE. Dote innata? Dote acquisita?
La comunicazione SAPER COMUNICARE Dote innata? Dote acquisita? I livelli della Comunicazione Possono essere ricondotti a 3 grandi categorie: 1. Comunicazione verbale, le parole le frasi, con il loro contenuto
DettagliLa comunicazione. Approfondimento di Scienze Motorie e Sportive. Giorgio Storti Settimana dello sport 2017
La comunicazione Approfondimento di Scienze Motorie e Sportive Giorgio Storti Settimana dello sport 2017 I.I.S. S. Ceccato - Montecchio Maggiore (VI) Oggi parleremo di... 1. Teoria della comunicazione
DettagliCorso Integrato SCIENZE UMANE
Corso Integrato SCIENZE UMANE PSICOLOGIA GENERALE Docente. Stefano Tugnoli LEZIONE 3 28/10/16 LA COMUNICAZIONE PENSIERO LINGUAGGIO INTELLIGENZA INTELLIGENZA MEMORIA LINGUAGGIO PENSIERO EMOZIONI SENTIMENTI
DettagliLINGUAGGIO E COMUNICAZIONE. d.ssa A. Giaquinta
LINGUAGGIO E COMUNICAZIONE d.ssa A. Giaquinta Linguaggio e Comunicazione Linguaggio: capacità di associare suoni e significati attraverso regole grammaticali Due funzioni: Funzione comunicativa Funzione
DettagliParlare in pubblico. La comunicazione non verbale
La comunicazione non verbale Le nostre menti Razionale Emotiva Modalità di espressione Parole > Comunicazione verbale Elementi non verbali L emotività, se ben utilizzata e allenata, è in grado di creare
DettagliIntervento di Viviana Maretto
nell ambito del progetto CHIAMA CHI AMA 27 settembre 2010, dalle 14.30 alle 18.30 Intervento di Viviana Maretto presso il Centro Servizio Volontariato provinciale di Padova via dei Colli 4, Padova (all
DettagliComunicazione e intelligenza emotiva
Comunicazione e intelligenza emotiva La comunicazione Intelligenza emotiva La comunicazione verbale, paraverbale e non verbale Intelligenza emotiva nel lavoro La Comunicazione COSA e COME comunichiamo
DettagliCONSULENZA E COMUNICAZIONE EDUCATIVA
CONSULENZA E COMUNICAZIONE EDUCATIVA < DIALOGICITÀ RELAZIONE AUTENTICA PROCESSI DI SOCIALIZZAZIONE UMANIZZAZIONE Educatore ed educando sistema relazionale Comunicazione umana: È un evento intersoggettivo,
DettagliI segnali del linguaggio paraverbale e non verbale
I segnali del linguaggio paraverbale e non verbale Emanuele Gabardi Fonte: elaborazione da Baiguini L., Il pubblico nelle tue mani e Grigis A., Parlare in pubblico Chi vuole operare un cambiamento deve
DettagliAntonio Cerasa, PhD IBFM-CNR, Germaneto (CZ), Itay
Antonio Cerasa, PhD IBFM-CNR, Germaneto (CZ), Itay a.cerasa@unicz.it http://www.ibfm.cnr.it/en_persone/acerasa.php http://docenti.unicz.it/sito/cerasa.php SEGNALI PARALINGUISTICI CONTATTO OCULARE PRESENZA
DettagliAbilità relazionali e Consapevolezza della prassi comunicativa
Abilità relazionali e Consapevolezza della prassi comunicativa Centro Nazionale di Epidemiologia Sorveglianza e Istituto Superiore di Sanità Processo comunicativo Personali stili comunicativi Informazioni
DettagliLA COMUNICAZIONE NELLE RELAZIONI INTERPERSONALI. Anna Zunino
LA COMUNICAZIONE NELLE RELAZIONI INTERPERSONALI Anna Zunino COMUNICARE (dal latino "cum" = con, e "munire" = legare, costruire) mettere in comune far partecipe UNA DEFINIZIONE... La comunicazione è un
DettagliSCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 3 23/10/15. (Tugnoli, 2015)
SCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 3 23/10/15 LA COMUNICAZIONE forse la parola può non cambiare le cose, ma almeno ci prova LA COMUNICAZIONE! Emissione e Ricezione! Bidirezionalità! Segni percettibili!
DettagliLe basi della comunicazione in oncologia PROF. PAOLO GRITTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CAMPANIA «LUIGI VANVITELLI»
Le basi della comunicazione in oncologia PROF. PAOLO GRITTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DELLA CAMPANIA «LUIGI VANVITELLI» Il Modello Telefonico codifica decodifica emittente messaggio canale messaggio ricevente
DettagliNon odo parole che dici umane L ascolto degli altri è un. praticato? A cura di Maria Luisa Cormaio Marcello Crotti
Non odo parole che dici umane L ascolto degli altri è un atteggiamento comunemente praticato? A cura di Maria Luisa Cormaio Marcello Crotti Giorgio Giustetto COMUNICAZIONE La comunicazione è un processo
DettagliComunicazione non verbale
Comunicazione non verbale La forza delle componenti della comunicazione in ambito interpersonale 7% 55% 38% verbale paraverbale non verbale A.Mehrabian, 1967 Impatto delle componenti comunicative in ambito
DettagliCOMUNICAZIONE & INSEGNAMENTO
COMUNICAZIONE & INSEGNAMENTO INTRODUZIONE Gli insegnanti: GRANDI COMUNICATORI Insegnare bene significa comunicare efficacemente La comunicazione è efficace se raggiunge lo scopo Voi siete il centro della
DettagliLa comunicazione interpersonale. Pagina 1
La comunicazione interpersonale Pagina 1 La comunicazione interpersonale, in primis Il professionista di comunicazione ed RP opera quotidianamente in contatto con molte persone, dal background estremamente
DettagliELEMENTI FONDAMENTALI DI UN PROCESSO COMUNICATIVO
ELEMENTI FONDAMENTALI DI UN PROCESSO COMUNICATIVO EMITTENTE l'emittente: è il soggetto (o i soggetti) che comunica il messaggio. RICEVENTE il ricevente: è il soggetto (o i soggetti) che riceve il messaggio.
DettagliStrategie alternative. E. Cemmi - A. Lardera
Strategie alternative E. Cemmi - A. Lardera La comunicazione (dal latino cum = con, e munire = legare, costruire e dal latino communico = mettere in comune, far partecipe) nella sua prima definizione è
DettagliLa comunicazione Medico-paziente
Semeiotica e Metodologia Clinica 2 La comunicazione Medico-paziente A cura di FV Costa & C.Ferri Comunicazione non verbale (CNV): Ogni comportamento, intenzionale o non intenzionale, in cui i segni e le
DettagliWatzlawick, Beavin e Jackson, 1967
Watzlawick, Beavin e Jackson, 1967 CINQUE ASSIOMI Principio evidente per sé, e che perciò non ha bisogno di esser dimostrato, posto a fondamento di una teoria) 1. Non si può non comunicare 2. Ogni comunicazione
DettagliCROCE ROSSA ITALIANA GALLARATE AREA 1 TRASPORTO SANITARIO
TRASPORTO SANITARIO OBIETTIVI Saper comunicare in modo efficace per rendere il soccorso più semplice sia per il paziente che per i soccorritori LA COMUNICAZIONE IL PROCESSO DI COMUNICAZIONE passaggio di
DettagliLINGUAGGI NON VERBALI
LINGUAGGI NON VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 Dr.ssa Giusy Gallo Sistema paralinguistico
DettagliParte 1: Princìpi generali e primo assioma della Comunicazione
Psicologia della Comunicazione Parte 1: Princìpi generali e primo assioma della Comunicazione SSML Carlo Bo a cura di Guido Ghirelli la Comunicazione come Processo di Interazione emittente ricevente ricevente
DettagliInclusione e Ridondanza. Comunicazione non Verbale. Comunicazione non Verbale. Comunicazione e comportamento
Comunicazione non Verbale Comunicazione e comportamento Inclusione e Ridondanza Comunicazione non Verbale Comportamento = qualsiasi azione motoria di un individuo, percepibile in qualche maniera da un
Dettaglila comunicazione
la comunicazione www.santofabiano.it ma che cos è? è la modalità con cui scegliamo di esprimerci in forza della sua libertà l uomo può decidere se comunicare, cosa comunicare e a chi. Può attendere la
DettagliLA COMUNICAZIONE. Che cos è la comunicazione? e quando diventa efficace? Dr.ssa Silvia Acunzo 1
LA COMUNICAZIONE Che cos è la comunicazione? e quando diventa efficace? Dr.ssa Silvia Acunzo 1 La prima cosa da sapere sulla comunicazione è che... NON SI PUÒ NON COMUNICARE! (P. Watzlawick) Dr.ssa Silvia
DettagliL obiettivo. La comunicazione in ambito vaccinale. non è convincere. facilitare
La comunicazione in ambito vaccinale L obiettivo non è convincere ma Torino 6 maggio 2016 Aspetti comunicativo-relazionali nel setting vaccinale: chi, con chi, cosa, come, quando, dove e perché comunicare
DettagliGiovanna Colli, Tecniche di comunicazione dei servizi commerciali Clitt
PIANO LAVORO TECNICHE DELLA COMUNICAZIONE 2015/2016 CLASSE TERZA SEZ A Prof.re Sciotto Giuseppe LIBRI DI TESTO Giovanna Colli, Tecniche di comunicazione dei servizi commerciali Clitt MODULO 1 LA DINAMICA
DettagliLINGUAGGIO segreto del CORPO
LINGUAGGIO segreto Scopri cosa pensa chi ti sta di fronte e a leggere le sue emozioni attraverso il Linguaggio nascosto del Viso e del Corpo Seminario con Golia V. Pezzulla LINGUAGGIO segreto Durata: corso
DettagliCOMUNICAZIONE DINAMICHE AFFETTIVE NELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE
COMUNICAZIONE E DINAMICHE AFFETTIVE NELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE INTERVENTO CLINICO FARMACI PAROLE AZIONI RELAZIONE COMUNICAZIONE VERBALE COMUNICAZIONE NON VERBALE CONTESTO ASPETTI EMOTIVI LIVELLO CONSCIO
DettagliCosa sono le emozioni?
Cosa sono le emozioni? Definizione Emozione: Stato psichico affettivo e momentaneo che consiste nella reazione opposta all organismo a percezioni o rappresentazioni che ne turbano l equilibrio (Devoto
DettagliSERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA SPAZIO ASCOLTO ISTITUTO COMPRENSIVO IC TOMMASO GROSSI.
SERVIZIO DI PSICOLOGIA SCOLASTICA SPAZIO ASCOLTO ISTITUTO COMPRENSIVO IC TOMMASO GROSSI www.spazioascolto.it scuola@spazioascolto.it Lo psicologo scolastico riceve i genitori della scuola primaria tutti
DettagliCORSO di Laurea Magistrale Professioni sanitarie D.M.270 I ANNO II semestre - A.A. 2015/2016 METODOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE. Docente: Stefano Tugnoli
CORSO di Laurea Magistrale Professioni sanitarie D.M.270 I ANNO II semestre - A.A. 2015/2016 METODOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE Docente: Stefano Tugnoli LEZ. 3 14-4-2016 -condivisione -comprensione -linguaggio
DettagliCORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO. LEZIONE 2 Ing. Martina Grasso 1
CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO LEZIONE 2 Ing. Martina Grasso 1 PARLARE: dire qualcosa a voce per mezzo di parole CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 2 CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 3 CORSO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO
DettagliLINGUAGGI NON VERBALI
LINGUAGGI NON VERBALI CORSO AGGIUNTIVO PER LE ATTIVITÀ FORMATIVE PER GLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA A.A. 2013/14 Dr.ssa Giusy Gallo 1 2 Da tanto
DettagliLA COMUNICAZIONE: CARATTERISTICHE E ABILITÀ
LA COMUNICAZIONE: CARATTERISTICHE E ABILITÀ Ogni aspetto della nostra società presenta delle caratteristiche comunicative Ma quali significati possiede il termine COMUNICAZIONE? Qualunque cosa si faccia
DettagliComunicazione Efficace
Comunicazione Efficace Ho un buon livello culturale, Sono molto informato sull argomento, So esprimermi bene, Pertanto non ho problemi di COMUNICAZIONE Comunicazione cum = con munire = legare communico
DettagliProcesso comunicativo
La comunicazione La comunicazione (dal latino Cum = con e munire = legare, costruire e quindi mettere in comune, far partecipe ) ha il significato semantico di "far conoscere", "render noto". Il concetto
DettagliCOME COMUNICARE IN MODO EFFICIENTE? Comunicazione e dinamiche relazionali
COME COMUNICARE IN MODO EFFICIENTE? Comunicazione e dinamiche relazionali Cosa significa comunicare? Informazione A -----------> B Mittente Messaggio Destinatario Cosa significa comunicare? Comunicazione
DettagliComunicazione. (Rendere comune, far conoscere, far sapere )
Comunicazione (Rendere comune, far conoscere, far sapere ) Non si comunica solo con le parole. Anche il corpo partecipa alla comunicazione attraverso i gesti, la voce, le espressioni del volto, il modo
DettagliIl Potere delle parole
Scuola di Coaching e Training fondata e diretta da Roberto Ferrario nel 00 Coach certificato ICF e Master Trainer in PNL certificato da R. Dilts Il Potere delle parole Corso sulle tecniche di comunicazione
DettagliL'utilizzo di strategie comunicative e degli stili relazionali per creare legami e aumentare la partecipazione alle attività della scuola
L'utilizzo di strategie comunicative e degli stili relazionali per creare legami e aumentare la partecipazione alle attività della scuola a cura di Prof. Mauro Cozzolino, Psicologo-Psicoterapeuta Docente
DettagliLA COMUNICAZIONE. Una riflessione teorico-pratica sulle caratteristiche e le logiche dei processi comunicativi
LA COMUNICAZIONE Una riflessione teorico-pratica sulle caratteristiche e le logiche dei processi comunicativi Il termine comunicazione deriva dal verbo comunicare che nel suo significato originale vuol
DettagliLuciana BIANCALANI & Mario MARESCA
Luciana BIANCALANI & Mario MARESCA Agenda Relazione tra Medico e Paziente Percezione della realtà Basi della Comunicazione efficace L Ascolto Calibrazione, Ricalco & Guida Dialogo Strategico Pragmatica
DettagliLA COMUNICAZIONE. È l atto di mettere qualcosa in comune tra due o più esseri viventi. Può essere: Intenzionale Non intenzionale
LA COMUNICAZIONE LA COMUNICAZIONE È l atto di mettere qualcosa in comune tra due o più esseri viventi Può essere: Intenzionale Non intenzionale Ma comporta sempre il trasferimento di qualcosa da un soggetto
Dettagliquello che si vuole dire è = 100
Comunicazione e Relazione UN PRINCIPIO DELLA COMUNICAZIONE l esperienza insegna che se: quello che si vuole dire è = 100 quello che effettivamente si dice = 70 quello che l'interlocutore sente è = 40 quello
DettagliLa comunicazione interpersonale. Pagina 1
La comunicazione interpersonale Pagina 1 La comunicazione interpersonale, in primis Il professionista di comunicazione ed RP opera quotidianamente in contatto con molte persone, dal background estremamente
DettagliINTRODUZIONE ALLA COMUNICAZIONE NEI PROGRAMMI DI SCREENING ONCOLOGICO
INTRODUZIONE ALLA COMUNICAZIONE NEI PROGRAMMI DI SCREENING ONCOLOGICO Dott.ssa Chiara Turrini Milano, dicembre 2007/gennaio 2008 COMUNICAZIONE La comunicazione è un processo di scambio di informazioni
DettagliLinguaggio e Comunicazione
Linguaggio e Comunicazione ò LINGUAGGIO: sistema per comunicare con altri individui usando segnali che trasmettono un signifcato e che sono combinati secondo regole di grammatica ò Ogni lingua umana consiste
DettagliLa comunicazione non verbale
La comunicazione non verbale Espressione che indica tutti i modi di comunicare diversi dal linguaggio, attraverso i quali l'individuo si pone in relazione con gli altri. Della comunicazione non verbale
DettagliIncontro di aggiornamento. Progetto per
Incontro di aggiornamento Progetto per Una giornata di aggiornamento ed approfondimento per: far conoscere le più innovative ed efficaci tecniche comunicative, relazionali e negoziali per acquisire strategie
DettagliModalità di esecuzione di un corretto colloquio e gestione dello stress. Giovedì 16 novembre 2017
Modalità di esecuzione di un corretto colloquio e gestione dello stress Giovedì 16 novembre 2017 Alcune premesse iniziali COMUNICARE = METTERE IN COMUNE RELAZIONE Comunicazione interpersonale Comunicazione
DettagliCORSO di Laurea Magistrale Professioni sanitarie D.M.270 I ANNO II semestre - A.A. 2015/2016 METODOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE. Docente: Stefano Tugnoli
CORSO di Laurea Magistrale Professioni sanitarie D.M.270 I ANNO II semestre - A.A. 2015/2016 METODOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE Docente: Stefano Tugnoli LEZ. 3 25-5-2017 [Tugnoli, 2016] COMUNICAZIONE ogni
DettagliA cura di Dott. Antonella Pacilio
COMUNICARE atto implicito della natura Umana Espressione del Se Manifestazione del SE Crea Relazioni ESSERE SOCIALE COMUNICAZIONE CELEBRE MODELLO Codifica Decodifica Contesto Messaggio Emittente Canale
DettagliPROGRAMMA CONSUNTIVO A.S. 2018/19
PROGRAMMA CONSUNTIVO A.S. 2018/19 CONTENUTI DISCIPLINARI (Esplicita anche se ci sono state significative variazioni rispetto alla programmazione preventiva) Programma consuntivo e Relazione finale Pag.
DettagliGIU LA MASCHERA! BENVENUTI.
GIU LA MASCHERA! BENVENUTI 1 Video: B_modello_facs.wmv 2 OBIETTIVI DEL WORKSHOP INDIVIDUARE LAPSUS VERBALI E GESTUALI E INTERPRETARE IL LORO META-MESSAGGIO TRADURRE ESPRESSIONI E MICRO-ESPRESSIONI DELL
DettagliLA COMUNICAZIONE EFFICACE
LA COMUNICAZIONE EFFICACE a cura di Mario Alberto Catarozzo Formatore e Business Coach 1 modulo Cosa vuol dire comunicare con efficacia Cosa vuol dire comunicare con efficacia Cosa vuol dire comunicare?
DettagliLa comunicazione negli adulti Silvia Vinci
CONTATTI Tel. 070 675 6222 6270-6221 Fax 070 675 6367 Mail tutor.sia@unica.it Sito web http://people.unica.it/disabilita Facebook https://www.facebook.com/siaunica/ La comunicazione negli adulti Silvia
DettagliLa Comunicazione. Dal latino cum munis, ossia mettere in comune pensieri, opinioni, esperienze, sentimenti e stati d animo con gli altri.
La Comunicazione Dal latino cum munis, ossia mettere in comune pensieri, opinioni, esperienze, sentimenti e stati d animo con gli altri. Indica lanascita di una relazione (tra due o più soggetti) e presuppone
DettagliCiò che sei urla così forte che non riesco ad ascoltare ciò che dici! Ralph Waldo Emerson
Ciò che sei urla così forte che non riesco ad ascoltare ciò che dici! Ralph Waldo Emerson Chi Siamo Fym è una società che si occupa di Formazione e Consulenza in modo nuovo. Proponiamo una formazione in
DettagliLa comunicazione non verbale
La comunicazione non verbale Lingua vs comunicazione non verbale Perché esiste la CNV? Sopravvivenza culturale? Bateson codice evoluzionistico della specie (linguaggio evoluzione della comunicazione non
DettagliCOMUNICAZIONE IL FILO CHE CI COLLEGA AL MONDO. Nessun uomo è un'isola
COMUNICAZIONE IL FILO CHE CI COLLEGA AL MONDO Nessun uomo è un'isola La comunicazione è la modalita attraverso la quale gli esseri umani entrano in relazione e si influenzano COMUNICAZIONE:IL FILO CHE
DettagliLa competenza Comunicativa nell ottica di un Curricolo verticale.
La competenza Comunicativa nell ottica di un Curricolo verticale. LA COMPETENZA COMUNICATIVA (trasversale a tutte le discipline): L alunno e competente quando e capace di comunicare in modo autonomo ed
DettagliIntroduzione Capitolo 1 Caratteristiche dell autorevolezza personale 1
Introduzione Capitolo 1 Caratteristiche dell autorevolezza personale 1 1.1 La costruzione dell autostima 1 La difesa della propria identità 3 Il dialogo interiore 3 L autodeterminazione 4 Concludendo sull
Dettaglila relazione terapeutica in RSA
la relazione terapeutica in RSA Prato 28 marzo 2019 Grazia Mieli psicologo-psicoterapeuta Il tempo Chronos essere in un tempo condizionato Chairos essere senza tempo Kronos, kairòs FATTORE TEMPORALE La
DettagliPRIMO INCONTRO 13 marzo 2018
PRIMO INCONTRO 13 marzo 2018 Lo psicologo scolastico riceve i genitori della scuola primaria tutti i venerdì dalle 8.00 alle ore 10.00 su appuntamento. È possibile fissare un colloquio telefonando alla
DettagliCos è la Comunicazione e come comunichiamo. Lezione n Definizioni - I linguaggi della comunicazione - processo comunicativo
Cos è la Comunicazione e come comunichiamo. Lezione n. 3 - Definizioni - I linguaggi della comunicazione - processo comunicativo Cosa è la comunicazione? Definizioni La comunicazione: dal latino communis
Dettaglidott.ssa Simona Caprilli Psicologa Psicoterapeuta
Collegio IPASVI BOLOGNA Corso ECM LE TECNICHE NON FARMACOLOGICHE PER IL DOLORE DEL BAMBINO ASPETTI DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE IN TERAPIA DEL DOLORE e L INFORMAZIONE AL BAMBINO dott.ssa Simona Caprilli
DettagliArbitraggio & Comunicazione. L assertività come stile comunicativo efficace
Arbitraggio & Comunicazione L assertività come stile comunicativo efficace Raduno pre-campionato Arbitri C regionale San Severino Marche, 8-9 settembre 2012 Conflitti L insieme delle problematiche di carattere
DettagliComunicare in modo convincente con il linguaggio del corpo
Comunicare in modo convincente con il linguaggio del corpo Una guida per gestire i colloqui di reclamo in modo professionale e orientato al cliente Le quattro regole principali per un uso consapevole del
DettagliPrincipi di comunicazione. Paola della Rovere
Principi di comunicazione Paola della Rovere Comunicazione e cambiamento Stesso contenuto espresso in maniera diversa produce risultati diversi La comunicazione guida il cambiamento Perché una comunicazione
Dettaglimodelli di comunicazione
Palamonti, Bergamo,14-15 aprile 2018 modelli di comunicazione Luca Calzolari la comunicazione La comunicazione > concetto La comunicazione > processo La comunicazione > concetto Comunicazione deriva dal
DettagliLa comunicazione interpersonale. Pagina 1
La comunicazione interpersonale Pagina 1 La comunicazione interpersonale, in primis Il professionista di comunicazione ed RP opera quotidianamente in contatto con molte persone, dal background estremamente
DettagliCOMUNICAZIONE E RELAZIONE. Assiomi della Comunicazione e linguaggio del corpo
COMUNICAZIONE E RELAZIONE Assiomi della Comunicazione e linguaggio del corpo COMUNICAZIONE E RELAZIONE Assiomi alla base della comunicazione. Comunicazione non verbale: Come essere bravi osservatori? Addestrare
DettagliINTELLIGENZA EMOTIVA II: COME EDUCARE LE EMOZIONI
INTELLIGENZA EMOTIVA II: COME EDUCARE LE EMOZIONI Percorso di preparazione psicologica per genitori Valeria Destefani Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino IRCCS. Laboratorio di Psicologia
DettagliDalla Pragmatica della Comunicazione all Analisi Transazionale a supporto della Scrittura Creativa
Dalla Pragmatica della Comunicazione all Analisi Transazionale a supporto della Scrittura Creativa Dr.ssa Gruppo studio e ricerca 1 La Scuola di Palo Alto (California) ha messo a punto i seguenti Assiomi:
DettagliLA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE
Progetto Competenze In Rete PON Governance e Azioni di Sistema (FSE) 2007-2013 Obiettivo 1 - Convergenza Asse E Capacita istituzionale - Obiettivo specifico 5.1 LA COMUNICAZIONE INTERPERSONALE Cosa significa
DettagliDott.ssa Ombretta Franco
Sintonizzarsi con i figli per costruire una relazione e mantenere il contatto Come apprendere modalità di comunicazione efficace Dott.ssa Ombretta Franco COMUNICAZIONE TEORIA DELLA COMUNICAZIONE 1
DettagliL ascolto come scelta strategica di un organizzazione di volontariato. Angelo Lascioli Università degli Studi di Verona
L ascolto come scelta strategica di un organizzazione di volontariato Angelo Lascioli Università degli Studi di Verona Con cosa ascoltiamo? Con le orecchie? Sì, perché l ascolto è fatto anche di parole
DettagliParlare attraverso la danza quando comunicare diventa un arte!
UNIVERSITA' CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO Facoltà di Lettere e Filosofia Corso di Laurea in Linguaggi dei Media Curriculum Teatro e Eventi culturali Parlare attraverso la danza quando comunicare
DettagliLa pragmatica della Comunicazione
La pragmatica della Comunicazione Scuola di Palo Alto Watzlawick Ci troviamo in presenza di un processo di Comunicazione tutte le volte che un comportamento di una persona o di un animale si impone all
DettagliCOMUNICAZIONE DINAMICHE AFFETTIVE NELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE
LEZ 2 3/11/2015 COMUNICAZIONE E DINAMICHE AFFETTIVE NELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE INTERVENTO CLINICO FARMACI PAROLE AZIONI RELAZIONE COMUNICAZIONE VERBALE COMUNICAZIONE NON VERBALE CONTESTO ASPETTI EMOTIVI
DettagliTest di Autovalutazione
Test di Autovalutazione Il test può essere fatto seguendo alcune semplici indicazioni: Nelle aree segnalate (risposta, domanda, spazio con la freccia,) sono collocati già dei comandi Con un click del mouse
DettagliCORSO FORMAZIONE FOR O MA M TOR O I
CORSO FORMAZIONE FORMATORI LA GESTIONE DELL AULA Parlare in pubblico può essere molto difficile o molto facile, dipende da molti elementi e da una serie di combinazioni del tipo personalità e carattere
DettagliL'utilizzo di strategie comunicative e degli stili relazionali per creare legami e aumentare la partecipazione alle attività della scuola
Master Universitario sui DSA L'utilizzo di strategie comunicative e degli stili relazionali per creare legami e aumentare la partecipazione alle attività della scuola a cura di Prof. Mauro Cozzolino, Psicologo-Psicoterapeuta
DettagliARGOMENTO LA GESTIONE DELL AULA. Docente Manuela Marcucci
ARGOMENTO LA GESTIONE DELL AULA Docente Manuela Marcucci LA GESTIONE DELL AULA Parlare in pubblico può essere molto difficile o molto facile, dipende da molti elementi e da una serie di combinazioni del
DettagliCAPITOLO XII - EMOZIONI -
CAPITOLO XII - EMOZIONI - Percezione degli stati corporei Numero illimitato di percezioni Numero illimitato di emozioni William James (1890) Spiegazione a POSTERIORI delle risposte degli individui Capire
DettagliPsicologia della comunicazione Fondamenti. Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1
Psicologia della comunicazione Fondamenti Psicologia della comunicazione I. Riccioni 1 Psicologia della comunicazione Settore scientifico-disciplinare: Psicologia generale Campo di ricerca interdisciplinare
Dettagli