ELEMENTI DI TOPOGRAFIA
|
|
- Stefania Ventura
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il fascicolo è un supporto didattico destinato agli studenti [allievi geometri]. Raccoglie parte dei contenuti esposti durante le lezioni di Topografia tenute presso l I.I.S. Morea-Vivarelli (sede Morea) di Fabriano ed è suscettibile di aggiornamenti e/o modifiche. Eventuali correzioni, segnalazioni, suggerimenti, richieste o qualsiasi altra comunicazione possono essere inviate all indirizzo moreaelearning@altervista.org Ringrazio fin d ora quanti vorranno collaborare. RILIEVO PER POLIGONAZIONE CLASSIFICAZIONE DELLE POLIGONAZIONE ANGOLI DI DIREZIONE POLIGONALI APERTE ESEMPIO 01 CONSIDERAZIONE SU ERRORI COMMESSI POLIGONALI CHIUSE ESEMPIO 02 POLIGONALI APERTE VINCOLATE AGLI ESTREMI ESEMPIO 03 APERTURA E CHIUSURA A TERRA DI POLIGONALI APERTE ESEMPIO 04 ESERCIZI SU POLIGONALI APERTE POLIGONALI CHIUSE POLIGONALI APERTE VINCOLATE AGLI ESTREMI APERTURA E CHIUSURA A TERRA DI POLIGONALI APERTE LabTopoMoreA Pagina 1 di 13
2 POLIGONALI CHIUSE Dal punto di vista geometrico le poligonali chiuse sono poligoni di n vertici di cui vengono misurate l ampiezza degli angoli e la lunghezza dei lati. Per il calcolo delle coordinate dei vertici si devono conoscere anche le coordinate di un vertice e l angolo di direzione (azimut) di un lato. Questi ultimi elementi possono essere già conosciuti perché determinati in precedenza oppure fissati dal topografo in dipendenza dalle finalità del rilievo. E da notare che per il calcolo delle coordinate dei vertici della poligonale sarebbe sufficiente conoscere la misura di n-1 lati e n-2 vertici riducendosi la poligonale ad una poligonale aperta il cui calcolo è stato visto in precedenza. Conoscere gli elementi angolari e lineari di un poligono chiuso pone all insieme delle osservazioni dei vincoli geometrici ben precisi. Gli elementi misurati sono in numero sovrabbondante rispetto a quello strettamente necessario per la determinazione delle coordinate dei vertici. Essi devono rispettare relazioni matematiche che esprimono la loro congruenza geometrica. Ciò permette di verificare la presenza di eventuali errori, di accertare che questi siano di tipo accidentale (e quindi accettabili) e di attenuarne l influenza sulla precisione dei risultati. LabTopoMoreA Pagina 2 di 13
3 Sviluppiamo la trattazione nell ipotesi di una poligonale chiusa generica ABCDE costituita da 5 vertici. Le conclusioni a cui arriveremo possono essere generalizzate ed estese ad una poligonale chiusa generica di n vertici. Della poligonale chiusa siano stati misurati gli angoli: e la lunghezza dei lati: AB, BC, CD, DE, EA. Si conoscano inoltre le coordinate del vertice A: A [E A ;N A ], e l azimut del lato AB: AB. Dalla geometria sappiamo che la somma degli angoli interni di un poligono di n vertici è pari a: nel nostro caso: A causa degli inevitabili errori di misura avremo: [ i ] =[(n-2) * 200 g ] con errore di chiusura angolare. Determinato : =[(n-2) * 200 g ]-[ i ] Si ha la necessità di stabilire se l eventuale errore riscontrato sia accidentale, e quindi accettabile, oppure grossolano. A tal proposito si introduce la tolleranza angolare T che dipende dal tipo di poligonale e dalla precisione richiesta nella determinazione delle coordinate. Per poligonali di tipo catastale con sviluppo inferiore a 1 km la tolleranza angolare suggerita è: LabTopoMoreA Pagina 3 di 13
4 NOTA: [A scopo didattico adottiamo come coefficiente 0 g,03=0, 027] Naturalmente si dovrà verificare che: t. Nel caso in cui l errore di chiusura angolare superi la tolleranza siamo in presenza di un errore grossolano e si dovranno ripetere le operazioni di rilievo della poligonale. Nel caso contrario invece l errore risulta di tipo accidentale e può essere accettato. Si procede quindi all eliminazione dell errore riscontrato distribuendolo in parti uguali tra gli angoli misurati. Si determina errore unitario: = /n cioè la quota di errore che compete a ciascun angolo misurato e si calcolano gli angoli compensati: = + = + γ = γ + = + = + Dopo aver eseguito l operazione si potrà verificare che effettivamente: Nel nostro caso (per n=5): Una volta calcolati gli angoli corretti si procede al calcolo degli azimut con le formule ricorrenti: LabTopoMoreA Pagina 4 di 13
5 AB : noto BC = AB g CD = BC + γ 200 g DE = CD g EA = DE g [per controllo: AB = EA g ]. Con gli azimut così determinati e i lati misurati si possono calcolare le coordinate parziali dei vari punti: (E B ) A =AB * sen AB (N B ) A =AB * cos AB (E C ) B =BC * sen BC (N C ) B =BC * cos BC (E D ) C =CD * sen CD (N D ) C =CD * cos CD (E E ) D =DE * sen DE (N E ) D =DE * cos DE (E A ) E =EA * sen EA (N A ) E =EA * cos EA Le coordinate parziali di un generico punto Q rispetto al punto P che lo precede rappresentano le proiezioni del lato PQ (o vettore spostamento PQ) sugli assi coordinati. Per tale motivo, in linea teorica, se le lunghezze dei lati fossero state rilevate correttamente la somma delle ascisse parziali e la somma delle ordinate parziali dovrebbero risultare entrambe nulle. Per effetto degli errori di misura le somme non saranno nulle ma assumeranno un valore E e N : LabTopoMoreA Pagina 5 di 13
6 E = (E i-1 ) N = (N i-1 ) che dal punto di vista geometrico rappresentano le componenti sugli assi cartesiani del vettore L, detto errore di chiusura lineare il cui modulo vale: L = ( E 2 + N 2 ) Lo schema di figura esprime graficamente il significato di E, N e L. L errore di chiusura lineare L rappresenta l errore di chiusura del poligono dovuto agli errori commessi nella misura della lunghezza dei lati. Errore di chiusura lineare vale: Se l errore L è minore di una tolleranza lineare T L che viene assegnata in funzione della lunghezza totale della poligonale, cioè se si verifica la relazione: T L (*) l errore è accettabile (di tipo accidentale) in caso contrario la poligonale dovrà essere di nuovo rilevata sul terreno. LabTopoMoreA Pagina 6 di 13
7 La tolleranza lineare usata per poligonali catastali di lunghezza L [L= L i ] che non superino i m assume l espressione: T L =0,025* L NOTA: [A scopo didattico adottiamo come coefficiente 0,03] dove L= L i è la somma della lunghezza dei lati della poligonale o sviluppo della poligonale stessa, Se la relazione (*) è ve rificata si procede alla compensazione delle componenti sugli assi coordinati (coordinate parziali) delle distanze misurate. Gli errori e vengono distribuiti tra le varie componenti in modo proporzionale alla lunghezza delle componenti stesse. Si calcolano le somme delle lunghezze delle proiezioni dei lati della poligonale lungo gli assi coordinati (in valore assoluto): (E i-1 ) (N i-1 ) e gli errori unitari intesi come errore per unità di proiezione dei lati lungo gli assi E e N: Si possono determinare le coordinate parziali compensate con le seguenti relazioni: (E B ) A =(E B ) A - U E * (E B ) A (N B ) A =(N B ) A - U N * (N B ) A (E C ) B =(E C ) B - U E * (E C ) B (N C ) B =(N C ) B - U N * (N C ) B (E D ) C =(E D ) C - U E * (E D ) C (N D ) C =(N D ) C - U N * (N D ) C (E E ) D =(E E ) D - U E * (E E ) D (N E ) D =(N E ) D - U N * (N E ) D (E A ) E =(E A ) E - U E * (E A ) E (N A ) E = (N A ) E - U N * (N A ) E nelle quali le quantità U E * (E i+1 ) i e U N * (N i+1 ) i costituiscono le quote di errore da togliere a ciascuna proiezione. Si calcolano infine le coordinate totali di tutti i vertici con le formule: E B = E A + (E B ) A E C = E B + (E C ) B E D = E C + (E D ) C E E = E D + (E E ) D N B = N A + (N B ) A N C = N B + (N C ) B N D = N C + (N D ) C N E = N D + (N E ) D LabTopoMoreA Pagina 7 di 13
8 Per controllo: E A = E E + (E A ) E N A = N E + (N A ) E ESEMPIO 02: POLIGONALE CHIUSA La poligonale chiusa ABCDEA è stata rilevata in campagna con un teodolite centesimale a graduazione destrorsa dotato di distanziometro. Nel rilievo si sono raccolte le osservazioni riportate nel seguente registro: Si conoscono inoltre le coordinate cartesiane del punto A e l azimut del lato AB: E A = 63,155 m N A = 100,036 m θ AB = 115,451 g determinare le coordinate planimetriche della poligonale. Calcolo degli angoli: = EAB = 233 g, g,190 = 112 g,022 = ABC = 258 g,175g - 68 g,706 = 189 g,469 γ = BCD = 42 g,024g g, g = 91 g,371 = CDE = 157 g,721g - 41 g,079 = 116 g,642 = DEA = 190 g,758g g,307 = 90 g,451 LabTopoMoreA Pagina 8 di 13
9 i =599 g,955 errore di chiusura angolare: =[(n-2) * 200 g ]-[ i ] =600 g -599 g,955= 0 g,045 tolleranza angolare: T = 0 g,025* 5= 0 g,067 T errore unitario: = /n = 0 g,045/5 = 0 g,009 = + =112 g,022+0 g,009=112 g,031 = + = 189 g,469+0 g,009=189 g,478 γ = γ + = 91 g,371+0 g,009=91 g,380 = + = 116 g,642+0 g,009=116 g,651 = + = 90 g,451+0 g,009=90 g,460 [Per controllo: i =600 g ] Calcolo degli azimut: LabTopoMoreA Pagina 9 di 13
10 [ per controllo: ] Calcolo delle coordinate parziali non compensate: La somma delle coordinate parziale e dovrebbero essere pari a zero, ma contengono degli errori, che sono: (sviluppo della poligonale) Errore di chiusura lineare: Tolleranza lineare (max errore che si può commettere): LabTopoMoreA Pagina 10 di 13
11 Calcolo gli errori unitari: Coordinate parziale compensate: Calcolo le coordinate totali planimetriche dei vertici: Per controllo: Per controllo: LabTopoMoreA Pagina 11 di 13
12 RAPPRESENTAZIONE GRAFICA IN SCALA 1:N LabTopoMoreA Pagina 12 di 13
13 Di seguito è riportata la soluzione dello stesso esempio eseguita con l ausilio di una tabella. LabTopoMoreA Pagina 13 di 13
ELEMENTI DI TOPOGRAFIA
Il fascicolo è un supporto didattico destinato agli studenti [allievi geometri]. Raccoglie parte dei contenuti esposti durante le lezioni di Topografia tenute presso l I.I.S. Morea-Vivarelli (sede Morea)
DettagliELEMENTI DI TOPOGRAFIA
Il fascicolo è un supporto didattico destinato agli studenti [allievi geometri]. Raccoglie parte dei contenuti esposti durante le lezioni di Topografia tenute presso l I.I.S. Morea-Vivarelli (sede Morea)
DettagliELEMENTI DI TOPOGRAFIA
Il fascicolo è un supporto didattico destinato agli studenti [allievi geometri]. Raccoglie parte dei contenuti esposti durante le lezioni di Topografia tenute presso l I.I.S. Morea-Vivarelli (sede Morea)
DettagliELEMENTI DI TOPOGRAFIA
Il fascicolo è un supporto didattico destinato agli studenti [allievi geometri]. Raccoglie parte dei contenuti esposti durante le lezioni di Topografia tenute presso l I.I.S. Morea-Vivarelli (sede Morea)
DettagliESERCIZI. Risolvere il quadrilatero e determinare le coordinate dei due vertici C e D.
1 Dato il quadrilatero ABCD, i cui vertici si seguono in senso antiorario, di cui si conoscono le coordinate dei vertici A e C rispetto a un sistema di assi ortogonali: x A = - 23,55 m x C = 84,80 m y
DettagliI.I.S. "Morea-Vivarelli"
I.I.S. "Morea-Vivarelli" FABRIANO Sez. Geometri: Progetto Cinque corso di TOPOGRAFIA & FOTOGRAMMETRIA a.s.2012/2013 prof. FABIO ANDERLINI classe IVa A Geometri PERCORSO ESTIVO PER STUDENTI CON DEBITO FORMATIVO
DettagliPOLIGONALI APERTE ORIENTATE ESERCIZI. A 2 (X A3 = +186,54 m Y A3 = +149,65 m) A 2 (X A4 = +272,65 m Y A4 =+166,47 m)
POLIGONALI APERTE ORIENTATE ESERCIZI 1_ È stata rilevata la poligonale AA l A 2 A 3 A 4 B, collegante i due punti A e B di coordinate: A (X A = -37,29 m Y A = +59,74 m) B (X B = +321,50 m Y B = +177,78
DettagliDIPARTIMENTO DI TOPOGRAFIA E FOTOGRAMMETRIA
DIPARTIMENTO DI TOPOGRAFIA E FOTOGRAMMETRIA PROGRAMMA SVOLTO DI TOPOGRAFIA A.S. 2013-2014 CLASSE IIIB CAT ELEMENTI DI TRIGONOMETRIA E GONIOMETRIA (Unità A1-A2-A3) Unità di misura degli angoli e trasformazioni
Dettaglimisura rappresentazione secondo una proiezione ortogonale restituzione posizione di un certo numero di punti dell oggetto discreta
IL RILIEVO TOPOGRAFICO 2 È il complesso delle operazioni di misura e dei procedimenti che occorre effettuare al fine di produrre la rappresentazione grafica, secondo una proiezione ortogonale, del territorio.
DettagliESERCIZIO GUIDA (spostamento)
ESERCIZIO GUIDA (spostamento) Due terreni, uno di forma triangolare ABC e l altro di forma quadrilatera ABDE confinano tra loro con il lato AB. Si conoscono: AB=,90m AC=5,440m BC=36,04m Il punto E si trova
DettagliCONOSCENZE 1. gli elementi e le caratteristiche
GEOMETRIA PREREQUISITI l conoscere le caratteristiche del sistema decimale l conoscere le proprietaá delle quattro operazioni e saper operare con esse l conoscere gli enti fondamentali della geometria
DettagliDIVISIONE DELLE AREE - ESERCIZI ESERCIZIO N.1
ESERCIZIO N.2 ESERCIZIO N.1 AB=80,34 m AC=144,86 m a=63 c,7261 Il terreno va suddiviso in tre parti S 1, S 2, S 3 direttamente proporzionali ai coefficienti m 1 =2,5 m 2 =3 m 3 =4 con due dividenti uscenti
DettagliGEOMETRIA ANALITICA. Il Piano cartesiano
GEOMETRIA ANALITICA La geometria analitica consente di studiare e rappresentare per via algebrica informazioni di tipo geometrico. Lo studio favorisce una più immediata visualizzazione di informazioni,
DettagliVerifica di Topografia
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI " In Memoria dei Morti per la Patria " * CHIAVARI * ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Verifica di Topografia classe 4^ Geometri 1) Se il seno e il coseno di
DettagliVerifica di Topografia
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI " In Memoria dei Morti per la Patria " * CHIAVARI * ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Verifica di Topografia classe 3^ Geometri 1) Nella circonferenza goniometrica,
DettagliLa Retta Ogni funzione di primo grado rappresenta, graficamente, una retta. L equazione della retta può essere scritta in due modi
La Retta Ogni funzione di primo grado rappresenta, graficamente, una retta. L equazione della retta può essere scritta in due modi Forma implicita Forma esplicita a x b y c 0 y m x q a c y x b b Esempio
DettagliUNITÀ I1-3 LE INTERSEZIONI
UNITÀ I1-3 LE INTERSEZIONI IL PRINCIPIO DELLE INTERSEZIONI Le intersezioni costituiscono, nella topografia classica, un metodo di rilievo di appoggio non autonomo, ma da utilizzare in particolari contesti
DettagliCORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE
CORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE PER L ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO Agraria, Agroalimentare e Agroindustria classe seconda PARTE PRIMA Disegno del rilievo Unità Didattica:
DettagliLiceo Scientifico G. Galilei Trebisacce Anno Scolastico Prova di Matematica : Piano cartesiano e retta Alunno: Classe: 2 C
Liceo Scientifico G. Galilei Trebisacce Anno Scolastico 010-011 Prova di Matematica : Piano cartesiano e retta Alunno: Classe: C 10.03.011 prof. Mimmo Corrado Dato il triangolo di vertici: 6; 3, ; 1, 4;
DettagliLe Poligonali ESERCITAZIONE
Università di rescia - Corso di Toporafia Le olionali ESERCITZIONE Esercizio 1 Intersezione in avanti con misure anolari L intersezione in avanti si applica quando si conosce la posizione planimetrica
DettagliESERCIZI PER IL RECUPERO DEL DEBITO FINALE. Esercizio n.1
Esercizio n.1 Un appezzamento di terreno quadrilatero ABCD è stato rilevato andando a misurare: AB = 345,65 m AD = 308,68 m CD = 195,44 m a = 95,3852 gon g = 115,5600 gon Rappresentare in scala opportuna
DettagliVerifica di Topografia
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI " In Memoria dei Morti per la Patria " * CHIAVARI * ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Verifica di Topografia classe 5^ Geometri 1) Se il seno e il coseno di
DettagliGeometria Analitica Domande e Risposte
Geometria Analitica Domande e Risposte A. Il Piano Cartesiano. Qual è la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano? Per calcolare la formula della distanza tra due punti nel piano cartesiano
DettagliDIVISIONE DELLE AREE - ESERCIZI
ESERCIZIO N.2 DIVISIONE DELLE AREE - ESERCIZI ESERCIZIO N.1 AB=80,34 m AC=144,86 m a=63 c,7261 Il terreno va suddiviso in tre parti S 1, S 2, S 3 direttamente proporzionali ai coefficienti m 1 =2,5 m 2
DettagliVerifica di Topografia
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI " In Memoria dei Morti per la Patria " * CHIAVARI * ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Verifica di Topografia classe 4^ Geometri 1) 15 osservazioni sono sufficienti
DettagliISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE Vincenzo Manzini
ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE Vincenzo Manzini Corsi di Studio: Amministrazione, Finanza e Marketing/IGEA- Costruzioni, Ambiente e Territorio/Geometra Liceo Linguistico/Linguistico Moderno -
DettagliEsercizi di Elementi di Matematica Corso di laurea in Farmacia
Esercizi di Elementi di Matematica Corso di laurea in Farmacia dott.ssa Marilena Ligabò November 24, 2015 1 Esercizi sulla notazione scientifica Esercizio 1.1. Eseguire il seguente calcolo utilizzando
DettagliUNITÀ DIDATTICA 5 LA RETTA
UNITÀ DIDATTICA 5 LA RETTA 5.1 - La retta Equazione generica della retta Dalle considerazioni emerse nel precedente capitolo abbiamo compreso come una funzione possa essere rappresentata da un insieme
DettagliGrandezze geometriche e fisiche. In topografia si studiano le grandezze geometriche: superfici angoli
Topografia la scienza che studia i mezzi e i procedimenti operativi per il rilevamento e la rappresentazione grafica, su superficie piana (un foglio di carta) di una porzione limitata di terreno.... è
Dettagli2) Le proprietà delle potenze: semplifica le seguenti espressioni numeriche applicando le ben note proprietà delle potenze.
Serie Estate 2017.Tecnica di calcolo Funzioni. III Media. Cerca di risolvere questi esercizi, senza l utilizzo della calcolatrice, che serve solo per controllare il tuo lavoro! Distribuisci il tuo lavoro
DettagliLE LIVELLAZIONI. Sono delle operazioni topografiche che consentono di misurare il dislivello tra due punti. Si possono classificare in:
LE LIVELLZIONI Sono delle operazioni topografiche che consentono di misurare il dislivello tra due punti. Si possono classificare in: TCHEOMETRIC d
DettagliCONOSCENZE 1. gli enti fondamentali e le loro. 2. la posizione reciproca di punto, retta, piano 3. gli angoli e le loro proprietaá
GEOMETRIA PREREQUISITI l conoscere le caratteristiche del sistema decimale l conoscere le proprietaá delle quattro operazioni e operare con esse l operare con le misure angolari CONOSCENZE 1. gli enti
DettagliPIANO DI RECUPERO DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSI 3
PIANO DI RECUPERO DI MATEMATICA ANNO SCOLASTICO 0/0 CLASSI DISEQUAZIONI Risolvi le seguenti disequazioni numeriche intere. ) ) 9 ) ) 9 ( ) ) ) non esiste R non esiste R Risolvi le seguenti disequazioni
DettagliPossibili domande per il colloquio
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI " In Memoria dei Morti per la Patria " * CHIAVARI * ESAME di STATO 2010 Possibili domande per il colloquio 1) Come è possibile determinare l ampiezza
DettagliTOPOGRAFIA 2013/2014. Prof. Francesco-Gaspare Caputo
TOPOGRAFIA 2013/2014 L operazione di misura di una grandezza produce un numero reale che esprime il rapporto della grandezza stessa rispetto a un altra, a essa omogenea, assunta come unità di misura. L
DettagliChi non risolve esercizi non impara la matematica.
2.8 esercizi 31 2.8 esercizi hi non risolve esercizi non impara la matematica. 1 Vero o falso? a. I punti (0, 2), (4, 4), (6, 0) e (2, 2) sono i vertici di un quadrato. V F b. Non esiste il coefficiente
DettagliCORSO COSTRUZIONE AMBIENTE TERRITORIO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE EINAUDI ALBA CORSO COSTRUZIONE AMBIENTE TERRITORIO PROGRAMMA: CLASSE QUARTA SERALE ANNO SCOLASTICO 2018-2019 MATERIA TOPOGRAFIA NESSUN TESTO ADOTTATO DOCENTE CLASSE FIRMA
DettagliGEOMETRIA ANALITICA
GEOMETRIA ANALITICA matematica@blogscuola.it LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate cartesiane su una retta r, è necessario considerare: un punto O detto origine; un
DettagliCorso integrativo di preparazione all Esame di Stato per l abilitazione alla libera professione di Geometra anno 2018
Collegio Provinciale Geometri e Geometri Laureati di Genova Corso integrativo di preparazione all Esame di Stato per l abilitazione alla libera professione di Geometra anno 2018 1 Collegio Provinciale
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe III Genio rurale GAT
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe III Genio rurale GAT Pagina 1 di 11 AREA TECNICO - SCIENTIFICA Il piano annuale dell
DettagliLezione 1
Lezione 1 Ordini di grandezza Dimensioni fisiche Grandezze scalari e vettoriali Algebra dei vettori Coordinate Cartesiane e rappresentazioni grafiche Verifica Cenno sulle dimensioni delle grandezze fisiche
DettagliVerifica di Topografia
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI " In Memoria dei Morti per la Patria " * CHIAVARI * ANNO SCOLASTICO 2010-2011 Verifica di Topografia classe 3^ Geometri 1) In un appezzamento a forma
DettagliEQUAZIONE DELLA RETTA
EQUAZIONE DELLA RETTA EQUAZIONE DEGLI ASSI L equazione dell asse x è 0. L equazione dell asse y è 0. EQUAZIONE DELLE RETTE PARALLELE AGLI ASSI L equazione di una retta r parallela all asse x è cioè è uguale
DettagliAppunti ed esercizi di geometria analitica PRIMA PARTE
Appunti ed esercizi di geometria analitica PRIMA PARTE Per la teoria studiare su il libro di testo La retta e i sistemi lineari, modulo E, da pagina 594 a pagina 597. Esercizi da pagina 617 a pagina 623.
DettagliTRE Università degli Studi
Si consideri uno specchio convesso con focale f pari a 15 cm. Si pone un oggetto verticale dritto alto 1.5 cm di fronte allo specchio. Determinare graficamente la posizione immagine dell oggetto, la sua
DettagliCOMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - VE
1 COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - VE Scheda 1: Fondamenti di geometria analitica 1. Determina il punto P dell asse y che forma con A(; ) e B(; ) un triangolo
Dettaglic) Determina per quali valori di k il segmento BC ha misura 2. 3) Ricava l equazione della spezzata rappresentata in figura
VERIFICHE TERZA C a.s. 2010 2011 1) Sono assegnati i punti A(0; 10) B(8; - 6) C(0; 0). Rappresentali. a) Verifica che il triangolo ABC è isoscele e calcola la sua area b) Tra i punti P che hanno ordinata
DettagliISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CRESCENZI PACINOTTI. CONSUNTIVO DELLA PROGRAMMAZIONE SVOLTA a. s
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CRESCENZI PACINOTTI CONSUNTIVO DELLA PROGRAMMAZIONE SVOLTA a. s. 2015-2016 Classe 3EC Materia TOPOGRAFIA Docente Prof. Domenico Stumpo OBIETTIVI DELL APPRENDIMENTO acquisire
DettagliLE COORDINATE CARTESIANE
CORSO ZERO DI MATEMATICA per Ing. Chimica e Ing. delle Telecomunicazioni GEOMETRIA ANALITICA Prof. Erasmo Modica erasmo@galois.it LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate
DettagliCOMPLEMENTI DI TOPOGRAFIA 1. COORDINATE PLANIMETRICHE
OMLMTI DI TOOGRFI 1. OORDIT LIMTRIH In Topografia le determinazioni planimetriche di punti vengono effettuate partendo da altri punti di coordinate note (punti trigonometrici). Il sistema di coordinate
DettagliCOMPITI PER LE VACANZE DI TOPOGRAFIA - CLASSI QUARTE. Prof. Barbieri Silvia
OMPITI PER LE VNZE I TOPOGRFI LSSI QURTE Prof. arbieri Silvia Risolvere i seguenti esercizi di topografia ordinati per moduli: la difficoltà dell esercizio è indicata dal numero di (*). Nella risoluzione
DettagliRIDUZIONE DELLE DISTANZE
RIDUZIONE DELLE DISTANZE Il problema della riduzione delle distanze ad una determinata superficie di riferimento va analizzato nei suoi diversi aspetti in quanto, in relazione allo scopo della misura,
DettagliPiano cartesiano e retta
Piano cartesiano e retta Il punto, la retta e il piano sono concetti primitivi di cui non si da una definizione rigorosa, essi sono i tre enti geometrici fondamentali della geometria euclidea. Osservazione
DettagliMODULI DI MATEMATICA (PRIMO BIENNIO)
DIPARTIMENTO SCIENTIFICO Asse* Matematico Scientifico - tecnologico Biennio dell obbligo MODULI DI MATEMATICA (PRIMO BIENNIO) SUPERVISORE DI AREA Prof. FRANCESCO SCANDURRA MODULO N. 1 MATEMATICA Matematico
DettagliCompito di Matematica / Classe 2Dsa / 10-marzo-17 / Alunno:
Compito di Matematica / Classe 2Dsa / 10-marzo-17 / Alunno: Assegnato il triangolo di vertici A 6, 5 B 5, 2 C(13, 2) determina l ortocentro e il circocentro. Determina l equazione della retta di Eulero.
Dettagli1. (Da Medicina e Odontoiatria 2012) Determinare l'area del triangolo che ha come vertici i punti (0,0), (0,1), (13,12) del piano cartesiano:
QUESITI 1 PIANO CARTESIANO 1. (Da Medicina e Odontoiatria 2012) Determinare l'area del triangolo che ha come vertici i punti (0,0), (0,1), (13,12) del piano cartesiano: a) 6 b) 13/2 c) 12 d) 13 e) 78 2.
Dettaglidove i simboli α gradi ed α radianti indicano rispettivamente la misura dell angolo in gradi ed in radianti. Da qui si ottengono le seguenti formule
8 Trigonometria 81 Seno, coseno, tangente Un angolo α può essere definito geometricamente come la parte di piano compresa tra due semirette, dette lati dell angolo, aventi origine nello stesso punto O,
DettagliGEOMETRIA ANALITICA Prof. Erasmo Modica
ISTITUTO PROVINCIALE DI CULTURA E LINGUE NINNI CASSARÀ SEZIONE DISTACCATA DI CEFALÙ CLASSE V C GEOMETRIA ANALITICA Prof. Erasmo Modica LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate
DettagliIL PRINCIPIO DELLE INTERSEZIONI
IL PRINCIPIO DELLE INTERSEZIONI Le intersezioni costituiscono, nella topografia classica, un metodo di rilievo di appoggio non autonomo, ma da utilizzare in particolari contesti a integrazione di altre
DettagliCOMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A PT
1 COMPITI PER IL RECUPERO DELLA CARENZA FORMATIVA (E RIPASSO) MATEMATICA III - A PT Scheda 1: Fondamenti di geometria analitica 1. Determina il punto P dell asse y che forma con A(; ) e B(; ) un triangolo
DettagliGEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO (3D Geometry)
GEOMETRIA ANALITICA NELLO SPAZIO (3D Geometry) SISTEMA DI RIFERIMENTO NELLO SPAZIO La geometria analitica dello spazio è molto simile alla geometria analitica del piano. Per questo motivo le formule sono
DettagliSISTEMI DI RIFERIMENTO SU UNA RETTA E SU UN PIANO
FACOLTÀ DI INGEGNERIA CORSO DI AZZERAMENTO - MATEMATICA ANNO ACCADEMICO 010-011 ESERCIZI RELATIVI A SISTEMI DI RIFERIMENTO SU UNA RETTA E SU UN PIANO Esercizio 1: Fissato su una retta un sistema di riferimento
DettagliVerifiche 4 C a. s. 2008/2009 Risolvi le disequazioni
Verifiche 4 C a. s. 008/009 6 log Risolvi le disequazioni 1) 6 7 ; ) 3 310 3 ; 3) 65 4) 5) log 1log 3 1 5 log 4 7log 5 log 5 3 8 log. 1 log. Rappresentare le seguenti funzioni dopo aver determinato eventuali
DettagliMassimo Bergamini, Graziella Barozzi - Matematica multimediale.azzurro con Tutor, Zanichelli
Programma di Matematica Classe 1^ B/LL Anno scolastico 2016/2017 Testo Massimo Bergamini, Graziella Barozzi - Matematica multimediale.azzurro con Tutor, Zanichelli CAPITOLO 1: NUMERI NATURALI ORDINAMENTO
DettagliCORSO COSTRUZIONE AMBIENTE TERRITORIO
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE EINAUDI ALBA CORSO COSTRUZIONE AMBIENTE TERRITORIO PROGRAMMA: CLASSE TERZA SERALE ANNO SCOLASTICO 2018-2019 MATERIA TOPOGRAFIA NESSUN TESTO ADOTTATO DOCENTE CLASSE FIRMA
DettagliSISTEMI DI RIFERIMENTO SU UNA RETTA E SU UN PIANO
DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE PRECORSO DI MATEMATICA ANNO ACCADEMICO 013-014 ESERCIZI RELATIVI A SISTEMI DI RIFERIMENTO SU UNA RETTA E SU UN PIANO Esercizio 1: Fissato su una retta un sistema di riferimento
DettagliProgramma di MATEMATICA svolto nella Classe Prima A
LICEO ARTISTICO BOCCIONI A.S. 2014-2015 Programma di MATEMATICA svolto nella Classe Prima A Prof.ssa Albertina Costanzo I numeri naturali e i numeri interi L insieme dei numeri naturali N. Le quattro operazioni.
DettagliCorso di Geometria BIAR, BSIR Esercizi 8: soluzioni
Corso di Geometria 2010-11 BIAR, BSIR Esercizi 8: soluzioni Esercizio 1. a) Disegnare la retta r di equazione cartesiana x 2y 4 = 0. b) Determinare l equazione cartesiana della retta r 1 passante per P
DettagliGeometria BATR-BCVR Esercizi 9
Geometria BATR-BCVR 2015-16 Esercizi 9 Esercizio 1. Per ognuna delle matrici A i si trovi una matrice ortogonale M i tale che Mi ta im sia diagonale. ( ) 1 1 2 3 2 A 1 = A 2 1 2 = 1 1 0 2 0 1 Esercizio
DettagliAnno Accademico 2015/2016
Mod. 136/1 ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DI BOLOGNA Anno Accademico 2015/2016 Scuola di Scienze Corsi di Laurea o di Diploma Triennale in Matematica (nuovo ordinamento) Insegnamento Geometria I Docente
DettagliCurve e lunghezza di una curva
Curve e lunghezza di una curva Definizione 1 Si chiama curva il luogo geometrico dello spazio di equazioni parametriche descritto da punto p, chiuso e limitato. Definizione 2 Si dice che il luogo C è una
DettagliEsercizi svolti di geometria analitica
Giulio Donato Broccoli Esercizi svolti di geometria analitica Circa 300 esercizi e nozioni teoriche di base Giulio D. Broccoli Editore Proprietà letteraria riservata Ogni riproduzione, con qualsiasi mezzo
DettagliFormule goniometriche
Appunti di Matematica Formule goniometriche Come possiamo calcolare ( + β )? E chiaro che non può risultare ( β ) + β + : se infatti fosse così e per esempio β avremo + + +! Dobbiamo ricavare delle relazioni
DettagliI.S.I.S. CUCUZZA SEZ. GEOMETRI C A L T A G I R O N E PROGRAMMA DI TOPOGRAFIA
I.S.I.S. CUCUZZA SEZ. GEOMETRI C A L T A G I R O N E PROGRAMMA DI TOPOGRAFIA Svolto nella classe IV Sezione C ANNO SCOLASTICO 2005-2006 I GONIOMETRI - Premessa - Microscopio semplice e composto - Il teodolite
DettagliCostruzioni geometriche. (Teoria pag , esercizi )
Costruzioni geometriche. (Teoria pag. 81-96, esercizi 141-153 ) 1) Costruzione con squadra e riga. a) Rette parallele. Ricorda: due rette sono parallele quando.... oppure quando hanno la stessa. Matematicamente
DettagliMODALITA DI VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI CON CARENZE NEL PRIMO QUADRIMESTRE MATEMATICA BIENNIO. Coordinatrice: Prof. Secondo Elisabetta
LICEO SCIENTIFICO STATALE LEONARDO DA VINCI GENOVA a.s. 018-19 MODALITA DI VALUTAZIONE DEGLI STUDENTI CON CARENZE NEL PRIMO QUADRIMESTRE MATEMATICA BIENNIO Coordinatrice: Prof. Secondo Elisabetta VALUTAZIONE
DettagliTRIGONOMETRIA E COORDINATE
Y Y () X O (Y Y ) - α X (X X ) 200 c TRIGONOMETRI E OORDINTE ngoli e sistemi di misura angolare Funzioni trigonometriche Risoluzione dei triangoli rettangoli Risoluzione dei poligoni Risoluzione dei triangoli
Dettagli1 Funzioni trigonometriche
1 Funzioni trigonometriche 1 1 Funzioni trigonometriche Definizione 1.1. Si definisce circonferenza goniometrica la circonferenza centrata nell origine di un piano cartesiano e raggio unitario. L equazione
DettagliMatematica Lezione 4
Università di Cagliari Corso di Laurea in Farmacia Matematica Lezione 4 Sonia Cannas 18/10/2018 Proporzioni Esempio Da un rubinetto di una vasca fuoriescono 60 litri di acqua in 4 minuti. Quanti litri
DettagliCORSO ZERO DI MATEMATICA
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PALERMO FACOLTÀ DI ARCHITETTURA CORSO ZERO DI MATEMATICA GONIOMETRIA E TRIGONOMETRIA Dr. Erasmo Modica erasmo@galois.it RADIANTI E CIRCONFERENZA GONIOMETRICA Definizione: Si dice
DettagliPROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe III Genio rurale PT
ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE TECNICA AGRARIA Mario Rigoni Stern Bergamo PROGETTAZIONE ANNUALE PER COMPETENZE Classe III Genio rurale PT Pagina 1 di 7 AREA TECNICO SCIENTIFICA Il piano annuale dell articolazione
DettagliProgetto Pilota Valutazione della scuola italiana. Anno Scolastico PROVA DI MATEMATICA. Scuola Superiore. Classe Terza.
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Gruppo di lavoro per la predisposizione degli indirizzi per l attuazione delle disposizioni concernenti la valutazione del servizio scolastico
DettagliL errore percentuale di una misura è l errore relativo moltiplicato per 100 ed espresso in percentuale. Si indica con e p e risulta: e ( e 100)%
UNITÀ L ELBORZIONE DEI DTI IN FISIC 1. Gli errori di misura.. Errori di sensibilità, errori casuali, errori sistematici. 3. La stima dell errore. 4. La media, la semidispersione e lo scarto quadratico
DettagliPoligonale chiusa plano-altimetrica per edificio in pietra.
ISTITUTO TECNICO STATALE COMMERCIALE E PER GEOMETRI "In Meoria dei Morti per La Patria" Viale Enrico Millo, 1-16043 Chiavari Laboratorio di Topografia - G.P.S. - G.I.S Anno scolastico 010-011 Classe: 4^
Dettaglie) A10, ( 1;B6,2 ) ( ) f) A3,42;B12,2
7. ESERCIZI SULLA DISTANZA FRA DUE PUNTI ) Calcola le distanze fra le seguenti coppie di punti: a) A;B6 ( ) ( ) A( 8 ); B( 7 5) c) A ( ;B ) ( 7) d) A( ); B e) A ( ;B6 ) ( ) f) A4;B ( ) ( ) g) A ; B 6 h)
DettagliProblemi sulla circonferenza verso l esame di stato
Problemi sulla circonferenza verso l esame di stato * * * n. 0 pag. 06 a) Scrivi l equazione della circonferenza γ 1 di centro P ; ) e passante per il punto A0; 1). b) Scrivi l equazione della circonferenza
DettagliGeometria analitica pagina 1 di 5
Geometria analitica pagina 1 di 5 GEOMETRIA LINEARE NEL PIANO È fissato nel piano un sistema di coordinate cartesiane ortogonali monometriche Oxy. 01. Scrivere due diverse rappresentazioni parametriche
DettagliIl sistema di riferimento cartesiano
1 Il sistema di riferimento cartesiano Un sistema di riferimento cartesiano si compone di due semirette orientate, tra loro perpendicolari, dette assi cartesiani. L asse delle ascisse (o delle x), è quello
DettagliMatematica classe 5 C a.s. 2012/2013
Matematica classe 5 C a.s. 2012/2013 Asintoti e grafici 1) Una funzione y = f(x) gode delle seguenti caratteristiche: D / 4, y 0 se x 0 x 2, lim, 3. Rappresentare un grafico qualitativo della funzione.
DettagliGoniometria e Trigonometria
Università degli studi di Modena e Reggio Emilia Dipartimento di Scienze e Metodi dell Ingegneria Corso MOOC Iscriversi a Ingegneria Reggio Emilia Introduzione La goniometria è la parte della matematica
DettagliMATEMATICA Amministrazione Finanza e Marketing
MATEMATICA Classe 2 B Anno scolastico 2018-2019 Amministrazione Finanza e Marketing Docente: prof.ssa Anna Nardi Testi in adozione: - Autore: Leonardo Sasso - Titolo: La matematica a colori Ed. Rossa volume
DettagliRisolvere i seguenti esercizi (le soluzioni sono alla fine di tutti gli esercizi).
La geometria analitica nello spazio: punti, vettori, rette e piani esercizi 1 prof D Benetti Risolvere i seguenti esercizi (le soluzioni sono alla fine di tutti gli esercizi) Esercizio 1 Determina due
DettagliLA RETTA NEL PIANO CARTESIANO
LA RETTA NEL PIANO CARTESIANO LE COORDINATE CARTESIANE Quando si vuole fissare un sistema di coordinate cartesiane su una retta r, è necessario considerare: un punto O detto origine; un verso di percorrenza;
DettagliLez. 3 Vettori e scalari
Lez. 3 Vettori e scalari Prof. 1 Dott., PhD Dipartimento Scienze Fisiche Università di Napoli Federico II Compl. Univ. Monte S.Angelo Via Cintia, I-80126, Napoli mettivier@na.infn.it +39-081-676137 2 Un
DettagliCORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE
CORSO DI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE PER L ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICO Agraria, Agroalimentare e Agroindustria classe seconda PARTE PRIMA Disegno del rilievo Unità Didattica:
Dettaglix + x + 1 < Compiti vacanze classi 4D
Compiti vacanze classi D Ripassare scomposizioni e prodotti notevoli, metodo di Ruffini, razionalizzazioni, equazioni irrazionali. (Libro di prima e seconda). Recuperare formulario con regole di risoluzione
DettagliRappresentazione di Dati: Scala lineare Scala logaritmica. Grafici Lin Lin Grafici Lin Log Grafici Log Log
Rappresentazione di Dati: Scala lineare Scala logaritmica Grafici Lin Lin Grafici Lin Log Grafici Log Log Grafici in scala lineare Grafici Lin Lin Nella rappresentazione di dati in un piano cartesiano
DettagliAppunti. Calcolatrice elettronica con angoli centesimali. Carta. Penna. Matita. Gomma. Squadrette. Righello. Scalimetro. Compasso
Appunti. Calcolatrice elettronica con angoli centesimali Carta Penna Matita Gomma Squadrette Righello Scalimetro Compasso Goniometro centesimale Penne colorate Registratore Videocamera Ripasso: Di un triangolo
Dettagli