PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA 1 ANNO SCOLASTICO 2018/ 2019 PROF. BUONAGURA MICHELE MATERIA: MATEMATICA TESTO ADOTTATO: AUTORE: BERGAMINI-TRIFONE BAROZZI TITOLO: MATEMATICA MULTIMEDIALE.VERDE VOL I + II AUTORE: ZANICHELLI ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE CLASSE SECONDA SEZ. A La classe è costituita da 23 alunni ( tutti maschi) 18 provenienti dalla 1A e 5 dalla 1C. Mediamente la classe ha una preparazione di base quasi sufficiente ad eccezione di 3 allievi della 1C che hanno una preparazione di base gravemente insufficiente. Non sono presenti alunni diversamente abili oppure con D.S.A. o allievi B.E.S. FINALITA DELLA DISCIPLINA Con riferimento alla programmazione dídattico-educativa dell'area tecnico-scientifico ed in particolare di matematica e laboratorio, si prevede, per l'anno scolastico 2018/ 19, lo sviluppo del seguente piano di lavoro: L asse matematico avrà l obiettivo di far acquisire allo studente saperi e competenze che lo pongano nelle condizioni di possedere una corretta capacità di giudizio e di sapersi orientare consapevolmente nei diversi contesti del mondo contemporaneo. La competenza matematica, che non si esaurisce nel sapere disciplinare e neppure riguarda soltanto gli ambiti operativi di riferimento, consiste nell abilità di individuare e applicare le procedure che consentono di esprimere e affrontare situazioni problematiche attraverso linguaggi formalizzati. La competenza matematica comporta la capacità e la disponibilità a usare modelli matematici di pensiero (dialettico e algoritmico) e di rappresentazione grafica e simbolica (formule, modelli, costrutti, grafici, carte), la capacità di comprendere ed esprimere adeguatamente informazioni qualitative e quantitative, di esplorare situazioni problematiche, di porsi e risolvere problemi, di progettare e costruire modelli di situazioni reali. Finalità dell asse matematico è l acquisizione al termine dell obbligo d istruzione delle abilità necessarie per applicare i principi e i processi matematici di base nel contesto quotidiano della sfera domestica e sul lavoro, nonché per seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di decisione.
OBIETTIVI 2 In merito agli obiettivi cognitivi, gli studenti dovranno dimostrare di essere in grado di: Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico CONTENUTI L'itinerario didattico sarà così articolato: CONOSCENZE 1/1 La scomposizione in fattori dei polinomi Le frazioni algebriche Le operazioni con le frazioni algebriche ABILITA E COMPETENZE Raccogliere a fattore comune Differenza tra due quadrati Somma e differenza tra due cubi Trinomio scritto come quadrato di un binomio Scomposizione del trinomio x 2 +sx+p Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. fra polinomi Semplificare una frazione algebrica Somma di frazioni algebriche Prodotti, divisioni di frazioni algebriche Semplificare espressioni con le frazioni algebriche Scomposizione di un polinomio mediante la regola di Ruffini 1/2 I triangoli Classificazione dei triangoli rispetto ai lati e agli angoli Criteri di congruenza dei triangoli Proprietà del triangolo isoscele Le disuguaglianze nei triangoli 1/3 le equazioni e disequazioni di I grado Le equazioni determinate, indeterminate, impossibili Stabilire se un valore è soluzione di un equazione Risolvere equazioni e disequazioni di primo grado intere Risolvere equazioni di primo grado fratte Data una formula qualsiasi determinare applicando l equazione una qualsiasi incognita
Utilizzare le equazioni per risolvere problemi di vario argomento e di geometria( modelli lineari) 3 1/4 Indagine statistica Rilevazione dei dati Distribuzioni di frequenza Rappresentazione dei dati Valori medi e variabilità 1/5 I sistemi lineari di due equazioni in due incognite (tre equazioni con tre incognite) Sistemi determinati. Impossibili, indeterminati Il Piano Cartesiano e la retta Risoluzione grafica di un sistema lineari di due equazioni 1/6 Le rette perpendicolari, le rette parallele, i parallelogrammi e i trapezi Rilevare e organizzare dati Rappresentare,analizzare,interpreta re dati Determinare valori medi e indici di variabilità Riconoscere sistemi determinati, impossibili, indeterminati Risolvere sistemi di due equazioni in due incognite con il metodo di sostituzione e del confronto Risolvere sistemi di due equazioni in due incognite con metodo di riduzione Risolvere sistemi di due equazioni in due incognite e di tre equazioni in tre incognite con il metodo di Cramer ( saper applicare la regola di Sarrus) Dato un sistema determinato rappresentare in un sistema di riferimento cartesiano le due rette e il punto di incontro Risolvere problemi mediante i sistemi Le rette perpendicolari Le rette parallele tagliate da una trasversale Le proprietà degli angoli e dei poligoni Il parallelogramma Il rettangolo Il rombo Il quadrato Il trapezio 2/1 I numeri reali e i radicali Semplificare un radicale e trasportare un fattore fuori o dentro il segno di radice Prodotto e divisione tra radicali aventi lo stesso indice e indice diverso Potenza e radice di un radicale Somma e differenza di radicali Espressione con i radicali Razionalizzare il denominatore in una frazione Risolvere equazioni a coefficiente irrazionale 2/2 La parabola con asse verticale: caratteristiche e grafico La proporzionalità quadratica Equazioni di II grado Risolvere equazioni di II grado intere e fratte complete e incomplete Discussione del discriminante
2/3 Probabilità Eventi compatibili e incompatibili Scomporre un trinomio di II grado Risoluzione grafica di un equazione di secondo grado intera Risolvere problemi usando modelli non lineari Calcolare la probabilità di semplici eventi Risolvere semplici problemi sulla probabilità 4 2/4 La circonferenza e i poligoni iscritti e circoscritti La circonferenza e il cerchio Le posizioni di una retta rispetto ad una circonferenza La posizione reciproca fra due circonferenze e la distanza fra i loro centri I poligoni iscritti e circoscritti 2/5 L equivalenza delle superfici piane Applicare i teoremi sull equivalenza fra parallelogramma, triangolo, trapezio Enunciare il teorema di Pitagora e i teoremi di Euclide Risolvere problemi applicando il teorema di Pitagora e i teoremi di Euclide TEMPI La scansione temporale prevista del programma e delle verifiche sommative sarà la seguente: n 2 quadrimestri (salvo eventuali rimodulazioni in itinere). Settemb re 1/1 Ottobre 1/1 1/3 Novembr e 1/3 1/5 1/6 Dicembr e 1/4 1/5 1/6 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio ¼ 1/5 1/6 2/3 2/1 2/3 2/2 2/2 2/4 2/5 2/4 Prerequisiti:calcolo numerico e letterale Conoscenza di N,Z,Q Conoscenza degli enti geometrici fondamentali e degli elementi di un triangolo
METODI 5 La lezione sarà organizzata il più possibile in forma dialogica e problematica, con la partecipazione attiva degli studenti anche nella fase propositiva, all'atto dell'introduzione di un argomento o di una situazione problematica. Sarà sollecitato l'intervento della classe sia nella ricerca delle soluzioni, attraverso osservazioni scaturite dalle intuizioni o deduzioni dei singoli alunni, sia nella successiva analisi e correzione dei contributi emersi e nella loro corretta e conclusiva sistemazione. Questo modo di procedere favorirà l'attenzione e lo sviluppo di abilità intuitive, evidenzierà la logica del ragionamento e la necessità di procedere nello studio in modo personale e critico. Si ricorrerà per taluni argomenti alla lezione frontale che servirà anche ad orientare lo studio sul libro di testo. STRUMENTI Si utilizzerà: libro di testo e appunti del docente, la LIM e il laboratorio multimediale. VERIFICHE La verifica dell'apprendimento sarà strettamente correlata e coerente, nei contenuti e nei metodi, con il complesso di tutte le attività svolte durante il processo d'insegnamento-apprendimento. Non si ridurrà ad un controllo formale sulla padronanza delle abilità di calcolo o di particolari conoscenze mnemoniche ma verterà in modo equilibrato su tutte le tematiche e terrà conto di tutti gli obiettivi evidenziati nel programma. A tal fine ci si servirà di verifiche scritte ed orali. Le verifiche scritte ( almeno tre per quadrimestre)saranno articolate sia sotto forma di problemi ed esercizi di tipo tradizionale e sia sotto forma di test. Le interrogazioni orali ( almeno due per quadrimestre) saranno utili soprattutto per valutare le capacità di ragionamento e i progressi raggiunti nella chiarezza e nella proprietà di espressione. VALUTAZIONE La valutazione intermedia e quella finale terranno conto non solo dei risultati delle verifiche formative e sommative ma anche dell impegno, della partecipazione attiva, della progressione rispetto ai livelli di partenza nonché le competenze acquisite rispetto ai saperi irrinunciabili. Per la valutazione globale ci si avvarrà della seguente griglia:
6 LIVELLO CONOSCENZE COMPETENZE ABILITA COMPORTAMENTI scarso 1-3 disarticolate ed insignificanti nessuna nessuna partecipazione : quasi nulla impegno: nullo metodo: estremamente disorganizzato Insuff. 4 mediocre 5 frammentarie e gravemente lacunose talora incerte ed incomplete solo se guidato applica a stento conoscenze minime commette gravi errori, anche in semplici esercizi. applica le conoscenze minime senza commettere gravi errori talvolta con imprecisione. Esposizione frammentaria, ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che legano tra loro i fatti anche più elementari Esposizione non sempre appropriata, ha qualche difficoltà partecipazione: saltuaria impegno: limitato metodo: disorganico partecipazione: quasi costante impegno e metodo: non sempre sistematici suff. 6 complessivamente accettabili esegue semplici compiti senza errori sostanziali. Esposizione complessivamente adeguata. Individua gli aspetti fondamentali. partecipazione: costante impegno: accettabile metodo: sistematico discreto 7 conosce gli elementi fondamentali con puntualità. Esegue correttamente i compiti esposizione adeguata diligente e fluida partecipazione: attiva impegno: soddisfacente metodo: organizzato buono 8 esaurienti affronta compiti complessi con sicurezza esposizione chiara ed appropriata; autonomo nel lavoro; analizza in modo corretto; compie congrui collegamenti; rielabora in modo autonomo, con il codice specifico partecipazione: fattiva impegno: proficuo metodo: organizzato ottimo 9 complete con approfondimenti autonomi. Autonomo anche nei compiti complessi, in tutti i tipi di lavoro è vario e vivace ed applica le conoscenze in modo sicuro, corretto e creativo. Esposizione efficace e articolata; autonomo ed organizzato collega speditamente le conoscenze analizza criticamente e con un certo rigore; cerca soluzioni per situazioni nuove. Partecipazione: costruttiva Impegno: notevole metodo: elaborativo. Eccellente 10 complete con rielaborazioni originali e critiche. Opera con sicurezza in modo autonomo, cogliendo i nessi interdisciplinari espone con maturità di giudizio,spaziando in orizzonti extrascolastici partecipazione: particolarmente viva e costruttiva Impegno: notevole e sempre costante metodo: critico Somma V.na lì 15/10/2018 IL DOCENTE PROF. MICHELE BUONAGURA